COMUNE DI PERUGIA AREA SERVIZI FINANZIARI E DI CONTROLLO NOTA INTEGRATIVA BILANCIO DI PREVISIONE

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "COMUNE DI PERUGIA AREA SERVIZI FINANZIARI E DI CONTROLLO NOTA INTEGRATIVA BILANCIO DI PREVISIONE 2015-2017"

Transcript

1 Allegato sub 6 COMUNE DI PERUGIA AREA SERVIZI FINANZIARI E DI CONTROLLO NOTA INTEGRATIVA BILANCIO DI PREVISIONE Perugia lì, 24 giugno 2015 Nota Integrativa Bilancio di Previsione pag. 1

2 QUADRO GENERALE L'impianto normativo di riferimento dello schema di Bilancio di Previsione è dato dalla legislazione vigente in materia di finanza locale combinata con le disposizioni da ultimo intervenute con la legge di stabilità 2015 (legge n. 190/2014) che ha fra l altro previsto (comma 435) la riduzione della dotazione del Fondo di solidarietà comunale per un importo pari a milioni di euro annui. Si ricorda che a livello generale, le riduzioni aggiuntive già previste da norme vigenti per il 2015 ammontano a 288 milioni di euro. Nel corso del 2014 sono state disposte riduzioni strutturali (cioè con effetto anche sugli anni successivi) per 547 milioni di euro (dl 66/2014) e di 171 milioni di euro in relazione alla revisione dell IMU Il comma 459 modifica l'articolo 1, comma 380-quater, della legge n. 228 del 2012, innalzando dal 10% al 20% la quota del Fondo di solidarietà comunale spettante ai comuni delle regioni a statuto ordinario, da ripartire sulla base dei fabbisogni standard e delle capacità fiscali. Pertanto anche nel 2015 continua l azione di impoverimento delle amministrazioni locali da parte del Governo Centrale con ulteriori tagli sui trasferimenti spettanti. Il Fondo di solidarietà comunale per il 2015, al netto del taglio statale relativo all IMU dei terreni agricoli, pari a ,49 e fatte salve ulteriori decurtazioni che potrebbero avvenire con l emanazione del cd. Decreto Enti Locali, è pari a ,25, con una riduzione rispetto a quello del 2014, di circa 3,7 mln di euro. Inoltre, corre l obbligo di evidenziare che a tutt oggi nulla è stato materialmente versato con riferimento alle spettanze del 2015 e che l Ente è in attesa del versamento statale del saldo del fondo di solidarietà comunale 2014 per un importo di oltre ,00. A ciò si aggiunga la persistente inerzia statale nel provvedere anche al rimborso delle spese di giustizia da parte del competente Ministero (solo in questi giorni è giunta notizia che è stato adottato un decreto con il quale viene stabilito di erogare ai comuni un acconto relativo all anno 2013 (!). Il 31 dicembre 2014 si è conclusa la fase di sperimentazione dei nuovi principi contabili e schemi di bilancio ai sensi dell art. 36 del D.Lgs. n. 118/2011 e del d.p.c.m. del , secondo i nuovi criteri e regole di classificazione che entrano a regime per tutti gli enti a partire dal 1 gennaio Tanto premesso, prima di illustrare i numeri della manovra di bilancio, è opportuno delineare un sintetico quadro degli elementi di maggiore rilievo che caratterizzano la finanza locale per l anno Nota Integrativa Bilancio di Previsione pag. 2

3 Patto di stabilità interno La determinazione degli obiettivi programmatici per gli anni 2015/2017 si ottiene applicando alla media della spesa corrente degli anni 2010/2012 (desunta dai certificati del conto consuntivo) una percentuale pari all 8,60% per l anno 2015 e 9,15% per gli anni 2016, 2017 e Saldo obiettivo finale anno 2015 = Mil Saldo obiettivo finale anno 2016= Mil Saldo obiettivo finale anno 2017 = Mil Le attuali disposizioni confermano che la congruità degli obiettivi programmatici (di competenza e di cassa) deve essere dimostrata in un apposito documento da allegare obbligatoriamente al bilancio di previsione; tale documento è stato predisposto sulla base del saldo obiettivo finale pari a Mil 4.850,00 per l anno Trasferimenti e rimborsi statali Il Fondo di solidarietà comunale viene decurtato rispetto all esercizio 2014 di ulteriori ,29 milioni di euro ed ulteriormente decurtato, da ultimo, dal D.L. 66/2014 che ha ridotto i trasferimenti per il 2015 per 563,4. milioni (circa 1,280 milioni per il Comune di Perugia a valere sugli esercizi 2015, 2016 e 2017). Sotto il profilo tecnico-contabile le risorse finanziarie del Fondo di solidarietà comunale vengono allocate al Titolo 1 dell Entrata. La Tabella sotto riportata evidenzia l impatto sul bilancio comunale della voce relativa ai trasferimenti nel periodo 2011/2014: Fondo Fondo Fondo di Fondo di Fondo di Sperimentale + Compartecipazion e IVA anno 2011 Sperimentale anno 2012 Solidarietà Anno 2013 Solidarietà Anno 2014 Solidarietà Anno , , , , ,25 Per quanto riguarda i trasferimenti statali non fiscalizzati rimangono in vigore: Nota Integrativa Bilancio di Previsione pag. 3

4 - il Fondo sviluppo investimenti (di competenza del Ministero dell Interno), determinato in base all onere residuo posto a carico dello Stato sulle rate di ammortamento dei mutui contratti dagli Enti Locali entro l anno 1992, che è pari ad ,28 per l anno 2015 ad ,19 per l anno Nel 2017 il contributo è completamente azzerato; - il contributo per la perdita di gettito dell addizionale comunale all IRPEF; - il contributo per il contrasto all evasione fiscale e contributiva; - il rimborso (di competenza del Ministero della Giustizia) per le spese sostenute dal Comune per gli uffici giudiziari. La legge di stabilità 2015 prevede il trasferimento al Ministero della Giustizia della titolarità delle spese obbligatorie a far tempo dal 1 settembre Ciò, pur penalizzando i Comuni che non vedranno riconosciuti canoni a loro favore per le proprie sedi di proprietà utilizzate dagli uffici giudiziari, alleggerirà dal punto di vista finanziario la situazione di cassa appesantita dal mancato rimborso di annualità pregresse di costi sostenuti dall Ente. Trasferimenti regionali I trasferimenti regionali per i servizi sociali sono confermati nella misura dello scorso esercizio. In materia di trasporto c è l impegno della Regione di corrispondere un contributo di 2 milioni di euro per la mobilità alternativa. I contributi correnti della Regione per le materie trasferite o delegate per l anno 2015 sono trascurabili. Fiscalità locale La manovra tariffaria delle entrate tributarie collegate al Bilancio di previsione 2015 è stata impostata come segue: - Conferma della IUC introdotta nell anno 2014 Imposta unica comunale che comprende le componenti IMU, Tasi e Tari: l Imu, non applicabile sull abitazione principale in quanto cancellata dalla legge di stabilità 2014 (legge 147/2013 art.1 comma 707), ad eccezione di alcune categorie catastali di immobili, resta confermata l aliquota dell 1,06% sugli altri immobili; la Tasi, è stata applicata solo sulle abitazioni principali, nella misura massima consentita per il 2015 (Il comma 679 della L. n. 190/2014 conferma per il 2015 il livello massimo di imposizione della TASI già previsto per il 2014) pari allo 0,25% oltre alla maggiorazione dello 0,8% introdotta per il finanziamento di detrazioni d imposta; Nota Integrativa Bilancio di Previsione pag. 4

5 - La Tari è stata approvata nella misura che consente l integrale copertura del piano economico finanziario del servizio, tenuto conto anche delle modifiche dei coefficienti necessitatesi a seguito dell emanazione del D.L. 16/2014. E stato previsto, nel Piano Economico Finanziario 2015 relativo alla Tariffa rifiuti, un Fondo Crediti Dubbia Esigibilità, pari ad ,00 - L addizionale comunale all IRPEF non subisce variazioni rispetto all aliquota dello 0,8% applicata nel 2013 e resta confermata la fascia di esenzione fino ad ,00 di reddito lordo; - L imposta di soggiorno è confermata nella misura dell esercizio Destinazione dei proventi da permessi a costruire Nonostante l art. 2, comma 8, Legge n. 244/2007, a seguito dell introduzione del comma 536 dell'art. 1, L. 23 dicembre 2014, n. 190, consenta anche per l anno 2015 l utilizzo di una quota del gettito dei proventi da permessi a costruire per il finanziamento della spesa corrente (massimo 50%) e per la manutenzione del patrimonio (massimo 25%), nel Bilancio 2015 l equilibrio economico-finanziario di parte corrente è stato conseguito senza fare ricorso a tale possibilità. Vincoli in materia di indebitamento, di spesa di personale e di spesa corrente Ai sensi del art. 1, comma 539 della L. n. 190/2014 il limite all indebitamento di cui all articolo 204 del Tuel, (spesa per interessi sul debito/entrate correnti del penultimo anno precedente (2013) a partire dal 2015 passa dall 8% al 10%. Il Bilancio di previsione annuale e pluriennale rispetta i vincoli in materia di indebitamento. Per quanto riguarda la spesa di personale, la materia è stata oggetto di recente di una sostanziale modifica con il cd. Decreto P.A.( DL 90/2014 convertito in legge 114/2014) che annulla in gran parte le limitazioni previste dalle norme pregresse. Per quanto riguarda infine i vincoli a talune tipologie di spese correnti (incarichi di studio e di consulenza, mostre, rappresentanza, convegni, sponsorizzazioni, formazione, autovetture) introdotti dall art. 6 del D.L. n. 78/2010 ed ampliati con il D.L. n. 95/2012 e con la Legge n. 228/2012 si è tenuto conto in sede di predisposizione del bilancio preventivo. Nota Integrativa Bilancio di Previsione pag. 5

6 IL BILANCIO DI PREVISIONE 2015 Il Bilancio 2015 è stato elaborato sulla base delle previsioni formulate dai Responsabili dei Servizi, doverosamente ricondotte entro limiti di sostenibilità complessiva e di rispetto dei vincoli dettati dalle norme sul patto di stabilità e dalla Legge di Stabilità (si rinvia a tale proposito ai prospetti allegati alla deliberazione di approvazione dello schema di bilancio). Le risultanze complessive evidenziano una manovra da ,64 di cui: ,50 Entrate correnti (Titoli 1, 2, 3) ,35 Entrate in c/capitale (Titolo 4) ,65 Entrate da riduzione di attività finanziarie (Titolo 5) ,00 di Entrate da accensione di prestiti (Titolo 6) ,00 di Anticipazione di Tesoreria (Titolo 7) ,18 Entrate per conto di terzi e partite di giro (Titolo 9) Nella parte Entrata, alla luce dei nuovi principi contabili, si deve tenere conto del Fondo pluriennale vincolato per le spese correnti, del Fondo pluriennale vincolato per le spese in c/capitale, dell Avanzo vincolato. L Avanzo vincolato, determinato a seguito dell approvazione del Rendiconto di gestione anno 2014, è rappresentato nel prospetto allegato al Conto del Bilancio ed è stato applicato per ,23 per il finanziamento delle spese per il personale e di altre spese collegate ad entrate accertate nel 2014 e non impegnate in quanto non presenti appositi stanziamenti di spesa e per ,00 per spese di investimento. Nella parte Spesa le risultanze complessive, a livello di titoli, sono le seguenti: ,03 di Spese correnti (Titolo 1) ,37 di Spese in conto capitale (Titolo 2) ,00 di Spese per incremento di attività finanziarie (Titolo 3) ,42 di Spese per rimborso prestiti (Titolo 4) ,00 di Chiusura anticipazioni ricevute da Istituto tesoriere (Titolo 5) ,18 di Spese per servizi c/terzi e partite di giro (Titolo 7) Il Titolo 5 (Entrate da riduzione di attività finanziarie) e il Titolo 7 (Anticipazione di Tesoreria) dell entrata, a cui corrispondono il Titolo 3 (Spese per incremento di attività finanziarie) e il Titolo 5 (Chiusura anticipazioni ricevute da Istituto tesoriere) della spesa rappresentano gli elementi di novità rispetto alla precedente classificazione del bilancio. Nota Integrativa Bilancio di Previsione pag. 6

7 Ai fini dell applicazione del Principio contabile della competenza finanziaria, nel Bilancio di previsione 2015, risulta iscritto il Fondo pluriennale vincolato sia di parte corrente per ,72 sia di parte in c/capitale ,01 la cui composizione (per Missioni e Programmi) è evidenziata nell apposito prospetto facente parte integrante del bilancio. Il Fondo pluriennale vincolato è costituito dalla differenza tra le risorse accertate in entrata e destinate al finanziamento di impegni giuridicamente perfezionati ma esigibili in esercizi successivi a quello in cui è accertata l entrata; ai fini della determinazione del FPV sono state effettuate le operazioni di riaccertamento adottate con DGC n. 7, 27 e 77 del Per quanto riguarda invece il Titolo 7 dell entrata e il Titolo 5 della spesa si evidenzia che gli stanziamenti riguardanti le erogazioni e i rimborsi delle anticipazioni concesse dal tesoriere non hanno natura autorizzatoria e, ai sensi del punto 3.26 del principio contabile della competenza finanziaria. Il limite dell anticipazione di tesoreria, di cui all art. 222 del TUEL, è stato determinato con D.G.C. n. 116 del 5/11/2014 in ,57 fino al Con D.G.C n. 11 del l importo dell anticipazione è stato aumentato ad ,29 corrisponde ai 5/12 delle entrate correnti del penultimo esercizio precedente anziché ai 3/12 come previsto in via ordinaria dall art. 222 del TUEL. L elevazione del limite di legge (previsto originariamente dall art. 2 comma 3 bis D.L , n. 4 convertito nella Legge , n. 50, è stato confermato per tutto il 2015 dal comma 542 della Legge n. 190/2014 che proroga al 31 dicembre 2015 l innalzamento da tre a cinque dodicesimi del limite massimo di ricorso degli enti locali ad anticipazioni di tesoreria), evidenzia la consapevolezza dello Stato delle crescenti difficoltà di cassa di molte amministrazioni. Le somme stanziate sui rispettivi titoli predetti saranno utilizzate per la contabilizzazione dei rapporti con l istituto di credito tesoriere e le relative movimentazioni saranno esposte in allegato al rendiconto di gestione al 31 dicembre ai fini della conciliazione con il conto del tesoriere. Nell esercizio 2015 è stata prevista l assunzione di un mutuo al titolo 6 dell entrata per ,00 per Ristrutturazione ex Convento di Santa Maria della Misericordia ad uso uffici comunali. Il titolo 4 della spesa presenta uno stanziamento di ,42 relativi al rimborso delle quote capitale dei mutui e prestiti obbligazionari. Per quanto riguarda infine le partite c/terzi e le partite di giro sono allocate rispettivamente al Titolo 9 dell entrata e al Titolo 7 della spesa. In base al punto 7.2 del Principio contabile della competenza finanziaria l equivalenza tra gli accertamenti e gli impegni delle partite di giro e delle operazioni per conto terzi è garantito dalla correlazione in base alla quale sono registrate e imputate, in deroga al principio contabile generale n. 16, nell esercizio in cui l obbligazione è perfezionata e non nell esercizio in cui l obbligazione è esigibile. Nota Integrativa Bilancio di Previsione pag. 7

8 Il Bilancio di previsione rispetta il principio del pareggio finanziario di competenza. ANALISI DEGLI EQUILIBRI DI BILANCIO Le nuove disposizioni in materia di contabilità pubblica introdotte dal D.Lgs. n. 118/2011 all Allegato sub. 1 hanno introdotto il Principio dell equilibrio di bilancio (principio n. 15) di cui deve essere data evidenza in uno specifico allegato (secondo un ottica pluriennale) che si compone di una parte relativa all equilibrio (economico-finanziario) di parte corrente, di una parte relativa all equilibrio di parte capitale e una parte relativa all equilibrio finale rappresentato dalla somma dei due equilibri intermedi più alcune voci di entrata e di spesa specifici. Le norme di contabilità pubblica pongono come vincolo del bilancio di previsione il pareggio finanziario. L osservanza di tale principio riguarda il pareggio complessivo di competenza e di cassa attraverso una rigorosa valutazione di tutti i flussi di entrata e di spesa. Il rispetto del principio di pareggio finanziario invero non basta per soddisfare il principio generale dell equilibrio del sistema di bilancio di ogni pubblica amministrazione. Equilibrio di parte corrente Tale equilibrio è rispettato nel caso in cui si verifica la seguente relazione: [A) Fondo Pluriennale vincolato per spese correnti AA) Recupero disavanzo di amministrazione esercizio precedente + B) Totale Entrate correnti (Titoli 1, 2 e 3) + C) Entrate del Titolo (Contributi agli investimenti direttamente destinati al rimborso dei prestiti) è => D) Totale Spese correnti (Titolo 1) + E) Spese del Titolo 2.04 (Trasferimenti in c/capitale) + F) Spese del Titolo 4 (Quote capitale amm.to dei mutui e dei prestiti obbligazionari)] Inoltre devono essere considerate altre poste differenziali che hanno effetti sull equilibrio di parte corrente quali: H) Utilizzo avanzo di amministrazione per spese correnti I) Entrate di parte capitale destinate a spese correnti in base a specifiche disposizioni di legge L) Entrate di parte corrente destinate a spese di investimento in base a specifiche disposizioni di legge M) Entrate da accensione di prestiti destinate a estinzione anticipata dei prestiti. Nota Integrativa Bilancio di Previsione pag. 8

9 Le componenti positive e negative che concorrono alla determinazione dell equilibrio di parte corrente sono riportate nella sottostante Tabella: Voce Importo Importo Importo Bilancio 2015 Bilancio 2016 Bilancio 2017 Fondo di cassa inizio esercizio A) F.P.V. per spese correnti (+) ,72 AA) Recupero disavanzo di amm. esercizio precedente (-) , , ,64 B) Entrate titoli 1, 2 e 3 (+) , , ,21 C) Entrate del Titolo (+) 0,00 0,00 0,00 D) Spese correnti (-) , , ,32 E) Spese Titolo 2.04 (Trasf. c/capitale) F) Spese Titolo 4 (Quote capitale) G) Somma finale (-) (-) , , , , , ,00 (A-AA+B+C-D-E-F) Altre poste differenziali, per eccezioni previste da norme di legge, che hanno effetto sull equilibrio ex art. 162, comma 6, del TUEL. H) Utilizzo avanzo di amministrazione per spese correnti I) Entrate di parte capitale destinate a spese correnti in base a specifiche disposizioni di legge L) Entrate di parte corrente destinate a spese di investimento in base a specifiche disposizioni di legge , , , , , ,00 M) Entrate da accensione di Nota Integrativa Bilancio di Previsione pag. 9

10 prestiti destinate a estinzione anticipata dei prestiti O) Equilibrio di parte corrente (G+H+I-L+M) L equilibrio di parte corrente per l anno 2015 è stato raggiunto con l impiego dell avanzo di amministrazione vincolato destinato prevalentemente a fondi vincolati per il personale (produttività) e con l utilizzo delle entrate da alienazioni di beni immobili destinate alla copertura del disavanzo tecnico da ripianare in 28 anni. Il D.l. Enti Locali approvato l 11 giugno dal Consiglio dei Ministri e pubblicato l 19 giugno 2015 (n.78) ha consentito, limitatamente all anno 2015, di destinare il risparmio delle quote capitale per rimborso mutuo e prestiti a finanziare spese correnti mentre per gli anni successivi l economia derivante da rinegoziazione è destinata a spese di investimento. Il risparmio da rinegoziazione mutui nei tre anni è rispettivamente di ,00 per l anno 2015 e di ,00 per gli anni 2016 e Per euro ,00 le entrate correnti derivanti da sponsorizzazioni sono state destinate a spese di investimento. Per il 2016 la quota annuale del disavanzo tecnico è finanziata in parte con entrate correnti e per ,00 euro con alienazioni di beni immobili. La quota riferita al 2017 è finanziata completamente con partite di parte corrente. Equilibrio di parte capitale Tale equilibrio è rispettato nel caso in cui si verifica la seguente relazione: [P) Utilizzo avanzo di amministrazione per spese di investimento + Q) Fondo pluriennale vincolato per spese in c/capitale + R) Totale Entrate Titoli 4, 5 e 6 al netto delle Entrate di parte capitale destinate a spese correnti in base a specifiche disposizioni di legge I), delle Entrate del Titolo Contributi agli investimenti direttamente destinati al rimborso dei prestiti di amministrazioni pubbliche C), delle Entrate del Titolo 5.02 (Riscossione di crediti S) e delle Entrate del Titolo 5.03 (Altre entrate per riduzioni di attività finanziarie T) maggiorato delle Entrate di parte corrente destinate a spese di investimento in base a specifiche disposizioni di legge L) è = U) Spese in conto capitale al netto delle Spese del Titolo 3 (Acquisizione di attività finanziarie V) maggiorate delle Spese del Titolo 2.04 (Trasferimenti in c/capitale E)] Nota Integrativa Bilancio di Previsione pag. 10

11 Le componenti positive e negative che concorrono alla determinazione dell equilibrio di parte capitale sono riportate nella sottostante Tabella: Voce Importo Importo Importo Bilancio 2014 Bilancio 2015 Bilancio 2016 P) Utilizzo avanzo di amministrazione per spese di investimento Q) Fondo pluriennale vincolato per spese in c/capitale R) Entrate c/capitale (+) , (+) , ,50 (+) , , ,20 Titolo C) Entrate del Titolo (-) I) Entrate di parte capitale destinate a spese correnti in base a specifiche disposizioni di legge (-) , ,00 S1) Entrate del Titolo 5.02 (-) S2) Entrate del Titolo 5.03 (-) T) Entrate del Titolo 5.04 (-) ,00 L) Entrate di parte corrente destinate a spese di investimento in base a specifiche disposizioni di legge U) Spese in c/capitale (+) , , ,00 (-) , , ,20 di cui fondo pluriennale vincolato V) Spese del Titolo 3 (-) E) Spese del Titolo 2.04 (+) Z) Equilibrio di parte capitale (P+Q+R-C-I-S-T+L-U-V+E) L equilibrio di parte capitale è stato raggiunto sia con l utilizzo di entrate correnti da sponsorizzazioni (come già riportato nell equilibrio di pare corrente) sia con l impiego Nota Integrativa Bilancio di Previsione pag. 11

12 dell avanzo di amministrazione per euro ,00. Le risultanze sopra riportate evidenziano che vengono rispettati tutti gli equilibri economico-finanziari previsti dalla vigente normativa contabile. L equilibrio economico-finanziario finale W) è rappresentato dalla sommatoria dell equilibrio di parte corrente O) e dell equilibrio di parte capitale Z) incrementato delle Entrate del Titolo 5.02 (Riscossione di crediti S) e delle Entrate del Titolo 5.03 (Altre entrate per riduzione di attività finanziarie T) e decrementato delle Spese del Titolo 3.02 (Concessione di crediti X) e delle Spese del Titolo 3.03 (Altre spese per acquisizioni di attività finanziarie Y) così come riportato nella seguente Tabella: Voce Importo Importo Importo Bilancio 2014 Bilancio 2015 Bilancio 2016 O) Equilibrio di parte corrente 0 Z) Equilibrio di parte capitale S) Entrate del Titolo 5.02 (Riscossione di crediti) T) Entrate del Titolo 5.03 (Altre entrate per riduzione di attività finanziarie) X) Spese del Titolo 3.02 (Concessione di crediti) Y) Spese del Titolo 3.03 (Altre spese per acquisizioni di attività finanziarie) Equilibrio finale W=O+Z+S+T-X-Y ANALISI DELLE ENTRATE DI PARTE CORRENTE Nota Integrativa Bilancio di Previsione pag. 12

13 Prima di passare alla disamina dei vari aggregati che compongono le entrate di parte corrente è opportuno evidenziare la nuova struttura del bilancio (parte entrata) alla luce dell art. 15 del D.Lgs. n. 118/2011 secondo il quale la classificazione, secondo livelli successivi di dettaglio, è la seguente: Titoli, definiti secondo la fonte di provenienza delle entrate: Titolo 1 (Entrate correnti di natura tributaria, contributiva e perequativa), Titolo 2 (Trasferimenti correnti), Titolo 3 (Entrate extra-tributarie) Tipologie, definite in base alla natura delle entrate nell ambito di ciascuna fonte di provenienza Categorie, definite in base all oggetto dell entrata nell ambito di ciascuna tipologia di appartenenza L unità elementare di bilancio della parte entrata, ai fini del voto, è rappresentata dalle Tipologie. Uno degli schemi di cui si compone il bilancio è redatto distinguendo le entrate tra ricorrenti e non ricorrenti, il criterio per stabilire la ricorrenza o meno di una entrata è rappresentato dal fatto che si faccia riferimento a proventi la cui acquisizione sia prevista a regime ovvero sia limitata ad uno o più esercizi; in particolare si è ritenuto che possa essere definita a regime una entrata che si presenta con continuità in almeno 5 esercizi per importi costanti nel tempo. ENTRATE TRIBUTARIE Le entrate tributarie complessivamente, rispetto al risultato dell esercizio 2014, subiscono un decremento del 4,24%. La motivazione di tale significativo decremento è dovuta soprattutto alla diminuzione del fondo perequativo e delle entrate previste per la tariffa igiene urbana, riferita alle morosità pregresse , presente nel 2014 e non nel 2015; di seguito vengono esplicitata in dettaglio per categorie le variazioni più significative. Imposta comunale sugli immobili Dal 1 gennaio 2012 l ICI è stata sostituita, per effetto dell art. 13 del D.L. n. 201/2011 convertito in Legge n. 214/2011, dall Imposta Municipale propria sperimentale e pertanto il gettito previsto in bilancio relativamente all anno 2015 ( ,00) è relativo al recupero dell evasione di tale tributo secondo i programmi di accertamento che sono in corso e Nota Integrativa Bilancio di Previsione pag. 13

14 saranno sviluppati dagli uffici competenti. La previsione di tale entrata, da considerarsi a carattere straordinario, è stata effettuata in termini prudenziali e tenendo conto dei risultati ottenuti con l attività di recupero dell evasione tributaria negli anni scorsi. Imposta di soggiorno L imposta di soggiorno è confermata nella misura dell esercizio 2014 per 1 milione di euro. IMPOSTA UNICA COMUNALE La legge di stabilità 2014 ha introdotto l imposta unica comunale. Le tre componenti della IUC sono l IMU, la Tasi e la Tari. La previsione di entrata dell Imu, è sostanzialmente equivalente al gettito Inoltre è stata introdotta una voce in entrata per recupero evasione pari ad ,00 derivante dall attività di accertamento degli uffici preposti. La TASI, equivalente al 2014, con le aliquote e le detrazioni previste, viene applicata sulle abitazioni principali mentre per gli altri immobili è applicata ad aliquota zero. La previsione del recupero evasione per tale tassa nel 2015 è pari a ,00. E stata inserita l agevolazione per le famiglie numerose con più di tre figli. La componente Tari della IUC ha un effetto neutro sul bilancio di previsione, in quanto la spesa complessiva per il servizio è integralmente coperta dalle tariffe. La neutralità degli effetti sul bilancio comunale è solo teorica in quanto la morosità pregressa comporta il necessario finanziamento del fondo crediti di dubbia esigibilità, previsto per l anno 2015 nel PEF del gestore per un importo di ,00. Addizionale IRPEF Il gettito dell addizionale comunale IRPEF, aumentata nel 2013 allo 0,8% con fascia di esenzione pari ad , è previsto pari a ,29 in riduzione rispetto alla previsione del 2014, di circa ,71 e sostanzialmente equivalente all accertato L accertamento tiene conto delle stime fornite dal Ministero dell'economia. Tassa occupazione suolo pubblico La tassa di occupazione suolo pubblico è prevista, a parità di tariffe, in ,00. Nota Integrativa Bilancio di Previsione pag. 14

15 Imposta sulla pubblicità L imposta comunale sulla pubblicità è prevista, a parità di tariffe, in ,00. Diritti sulle pubbliche affissioni I diritti sulle pubbliche affissioni sono previsti, a parità di tariffe, in ,00. Fondo sperimentale di riequilibrio e Fondo di solidarietà La Legge n. 228/2012 all art. 1, comma 119, è intervenuta sul Fondo sperimentale di riequilibrio così come previsto dall art. 16, comma 6, del D.L. n. 95/2012 confermando le riduzioni complessive per il comparto dei Comuni e, con il comma 380, lett. e) del medesimo, ha soppresso il Fondo limitatamente alla tipologie di trasferimenti fiscalizzati (ai sensi dell art. 2 del D.Lgs. n. 23/2011) al fine di neutralizzare l effetto sul bilancio statale dell attribuzione ai Comuni del gettito dell IMU (v. par. sopra); contestualmente il comma 380, lett. b), c) d) e il comma 120 del citato art. 1 ha istituito presso il Ministero dell Interno - il Fondo di solidarietà comunale alimentato con una quota dell IMU di spettanza comunale che per l anno 2015 ammonta a complessivi ,25. Complessivamente il fondo di solidarietà comunale evidenzia una riduzione di circa 3,8 milioni. La legge di stabilità 2015 ha ulteriormente falcidiato il fondo di solidarietà. La spettanza è stata pubblicata sul sito del Ministero dell Interno Finanza Locale. BILANCIO ENTRATE CORRENTI DI NATURA TRIBUTARIA, CONTRIBUTIVA E PEREQUATIVA CONSUNTIVO 2014 PREVISIONE 2015 PREVISIONE 2016 PREVISIONE 2017 Diff. 2015/2014 Inc sul totale IMU , , , ,00-1,96% 27,72% ICI , , , ,00-7,01% 0,82% ADDIZIONALE IRPEF , , , ,29 1,21% 12,55% IMP. PUBBLICITA' E PUBBL. AFFISSIONI , , , ,00-1,59% 2,90% IMP. SOGGIORNO , , , ,00-0,60% 0,74% ALTRE IMP.DIRETTE , , , ,00-21,96% 0,04% TASI , , , ,00 0,96% 11,26% TARI , , , ,68-2,88% 31,22% TOSAP , , , ,00-14,87% 1,26% ALTRE TASSE E ACCISE , , , ,00-4,05% 0,06% FONDI PEREQUATIVI , , , ,25-20,02% 11,43% TOTALE , , , ,22-4,24% 100,00% Nota Integrativa Bilancio di Previsione pag. 15

16 INCIDENZA DELLE ENTRATE TRIBUTARIE, CONTRIBUTIVE E PEREQUATIVE - ESERCIZIO 2015 ALTRE TASSE E ACCISE 0,06% TOSAP 1,26% FONDI PEREQUATIVI 11,43% IMU 27,72% ICI 0,82% ADDIZIONALE IRPEF 12,55% TARI 31,22% TASI 11,26% ALTRE IMP.DIRETTE 0,04% IMP. PUBBLICITA' E PUBBL. AFFISSIONI 2,90% IMP. SOGGIORNO 0,74% TRASFERIMENTI I trasferimenti correnti (Titolo 2) sono previsti in complessivi ,52, con un decremento pari al 27,94% rispetto al consuntivo Nota Integrativa Bilancio di Previsione pag. 16

17 Di seguito si riporta nel dettaglio per ciascuna categoria l analisi degli scostamenti rispetto al dato dell esercizio precedente. Trasferimenti correnti da Amministrazioni centrali I trasferimenti statali correnti, escluso il fondo di solidarietà allocato tra le entrate tributarie, sono complessivamente previsti in ,14, con un decremento del 70,14% rispetto al consuntivo Il dato sopra riportato rappresenta il saldo algebrico tra minori e maggiori trasferimenti e rimborsi. Incide sul saldo il rimborso avvenuto nel 2014 della 2 rata IMU abitazione principale e del cosidetto fondo Tasi. Nel 2015 non sono stati confermati i contributi per gettito imu immobili comunali ,00 e per gli immobili in comodato ,00. Il contributo per interventi dei Comuni (ex Fondo sviluppo investimenti non fiscalizzato) è previsto in ,28 in lieve flessione rispetto al 2014 per effetto dell estinzione di alcuni mutui. Trasferimenti correnti da Amministrazioni locali I trasferimenti e i contributi correnti dalla Regione e da altri enti pubblici sono previsti in complessivi ,31, rispetto all accertato 2014 di ,08. L incremento è principalmente dovuto al contributo da parte della Regione del pagamento di 2 mln di euro per integrazione tariffa e gestione mobilità alternativa limitatamente all anno 2015 e da maggiori contributi da utilizzare nella funzione sociale. Trasferimenti correnti da imprese La categoria rappresentata da sponsorizzazioni da imprese ammonta ad ,00 in incremento rispetto all accertato 2014 di ,10 ed è collegata a pari posta nella spesa sia corrente che di parte capitale. Trasferimenti correnti dall'unione Europea Sono previsti in ,62 sostanzialmente uguale rispetto all accertato Nota Integrativa Bilancio di Previsione pag. 17

18 BILANCIO TRASFERIMENTI CORRENTI DESCRIZIONE CONSUNTIVO 2014 PREVISIONE 2015 PREVISIONE 2016 PREVISIONE 2017 Diff. 2015/2014 Inc sul totale CORRENTI DA AMM/NI CENTRALI , , , ,14-70,14% 27,73% CORRENTI DA AMM/NI LOCALI , , , ,18 55,90% 55,86% CORRENTI DA ENTI PREVIDENZIALI , , ,36% 0,48% SPONSORIZZAZIONI DA IMPRESE , , , ,00 747,47% 7,08% CORRENTI DALLA U.E , , , ,65 6,39% 7,94% ALTRI TRASFERIMENTI CORRENTI (FAMIGLIE, IMPRESE, ISTIT. SOCIALI PRIVATE) , , , ,00 130,76% 0,91% TOTALE , , , ,97 27,94% 100,00% Nota Integrativa Bilancio di Previsione pag. 18

19 ENTRATE EXTRATRIBUTARIE Le entrate extratributarie (Titolo 3) sono previste, complessivamente, in ,76, con un incremento pari a 2,22% rispetto al consuntivo All interno del Titolo 3 sono ricomprese le seguenti tipologie: 100. Vendita di beni e servizi e proventi gestione dei beni 200. Proventi derivanti dall attività di controllo 300. Interessi attivi 400. Altre entrate 500. Rimborsi L'analisi per categorie principali evidenzia quanto segue: Proventi da vendita di beni e servizi I proventi dei servizi pubblici sono previsti in ,18 ml. Con una diminuzione rispetto al 2014 di circa ,00 euro dovuto a minori entrate per mense scolastiche, lampade votive e trasporto scolastico. Proventi derivanti dalla gestione dei beni Questa categoria (scissa nella tabella in canoni e concessioni + fitti noleggi e locazioni) di proventi ammonta ad ,99 mln a fronte di un accertato 2014 di ,76. Lo scostamento deriva principalmente dal canone dovuto da Umbra Acque per l utilizzo delle reti idriche e dall inserimento dei saldi riferiti agli esercizi precedenti, dal 2010 al 2013 previsto solo nel Proventi derivanti dall attività di controllo e repressione delle irregolarità e degli illeciti Tale voce ricomprende prevalentemente le entrate da sanzioni per violazione al codice della strada previste in 6 milioni, il 3% circa in più rispetto all accertato 2014 pari ad euro ,60. Interessi attivi da titoli e finanziamento a medio e lungo termine La previsione ammonta ad ,00 in decremento rispetto al 2014 di circa prevalentemente dovuto al tiraggio dei mutui e boc Altre entrate da redditi di capitale E prevista un entrata da utili da Afas ,78. Nota Integrativa Bilancio di Previsione pag. 19

20 Rimborsi ed altre entrate correnti Infine la tipologia rimborsi ed altre entrate correnti evidenzia un incremento di circa ,00 euro rispetto al Le voci che intervengono su tale differenza sono di segno opposto. In quanto rispetto al 2014 è intervenuta un importo di rimborso di spese elettorali in meno di , circa (in effetti anche nel 2014 si sono avute consultazioni elettorali ma, essendo concomitanti le europee e le amministrative, il rimborso avviene per metà della spesa). E incidente anche la posta in entrata riferita allo split payment riferito alle attività commerciali iva oltre ,00 compensato da pari posta in uscita. BILANCIO ENTRATE EXTRATRIBUTARIE DESCRIZIONE CONSUNTIVO 2014 PREVISIONE 2015 PREVISIONE 2016 PREVISIONE 2017 Diff. 2015/2014 Inc sul totale ENTRATE DALLA VENDITA E DALL'EROGAZIONE DI SERVIZI , , , ,09-6,97% 23,58% CANONI E CONCESSIONI E DIRITTI REALI , , , ,31-11,28% 21,04% FITTI, NOLEGGI E LOCAZIONI , , , ,00 11,06% 7,39% PROVENTI DERIVANTI DALL'ATTIVITA' DI CONTROLLO E REPRESSIONE DELLE IRREGOLARITA' E DEGLI ILLECITI , , , ,00 3,06% 24,20% INTERESSI ATTIVI , , , ,00-17,37% 0,19% ALTRE ENTRATE DA REDDITI DA CAPITALE(DIVIDENDI, UTILI E AVANZI) , , ,10% 0,31% INDENNIZZI E RIMBORSI , , , ,00 41,87% 1,00% RIMBORSI IN ENTRATA , , , ,62 9,11% 15,28% ALTRE ENTRATE , , , ,00 126,76% 7,01% TOTALE , , , ,02 2,22% 100,00% Nota Integrativa Bilancio di Previsione pag. 20

21 INCIDENZA SUL TOTALE - ESERCIZIO 2015 ALTRE ENTRATE DA REDDITI DA CAPITALE(DIVIDENDI, UTILI E AVANZI) 0,31% RIMBORSI IN ENTRATA 15,28% ALTRE ENTRATE 7,01% ENTRATE DALLA VENDITA E DALL'EROGAZIONE DI SERVIZI 23,58% INTERESSI ATTIVI 0,19% PROVENTI DERIVANTI DALL'ATTIVITA' DI CONTROLLO E REPRESSIONE DELLE IRREGOLARITA' E DEGLI ILLECITI 24,20% FITTI, NOLEGGI E LOCAZIONI 7,39% CANONI E CONCESSIONI E DIRITTI REALI 21,04% ANALISI DELLE SPESE DI PARTE CORRENTE Nota Integrativa Bilancio di Previsione pag. 21

22 Prima di passare alla disamina degli aggregati che compongono le spese di parte corrente è opportuno evidenziare la nuova struttura del bilancio (parte spesa) alla luce degli articoli del D.Lgs. n. 118/2011 secondo il quale la classificazione, secondo livelli successivi di dettaglio, è la seguente: Missioni, rappresentano le funzioni principali e gli obiettivi strategici perseguiti dalle Amministrazioni Programmi, rappresentano gli aggregati omogenei di attività volte a perseguire gli obiettivi definiti nell ambito delle missioni L unità elementare di bilancio della parte spesa, ai fini del voto, è rappresentata dai Programmi. La parte spesa del bilancio finanziario è inoltre rappresentata secondo la suddivisione delle Missioni/Programmi per Titoli, definiti secondo gli impieghi delle spese e per Macroaggregati, definiti secondo la natura economica della spesa. Nota Integrativa Bilancio di Previsione pag. 22

23 DESCRIZIONE CONSUNTIVO 2014 BILANCIO SPESA CORRENTE PER PROGRAMMI PREVISIONE 2015 PREV. CASSA 2015 PREVIS 2016 PREVIS 2017 Diff. 2015/14 Inc sul totale PROGRAMMI Organi Istituzionali , , , , ,62 16,85% 2,01% Segreteria Generale , , , , ,55-16,21% 0,68% Gestione economica, finanziaria, , , , , ,99 16,60% 5,52% progr. e provveditorato Gestione delle entrate tributaria e , , , , ,48-13,58% 1,66% servizi fiscali Gestione dei beni demaniali e , , , , ,20 10,96% 0,32% patrimoniali Ufficio tecnico , , , , ,84 4,78% 1,40% Elezioni e consultazioni popolari , , , , ,98 0,03% 2,13% Anagrafe e stato civile Statistica e sistemi informativi , , , , ,89 18,96% 1,02% Risorse umane , , , , ,50 10,99% 7,91% Altri servizi generali , , , , ,52-14,87% 2,68% Uffici giudiziari , , , , ,45-6,08% 1,35% Polizia locale e amministrativa , , , , ,61 1,55% 4,12% Istruzione prescolastica , , , , ,95 2,74% 3,20% Altri ordini di istruzione non , , , , ,04 27,17% 0,83% universitaria Servizi ausiliari all'istruzione , , , , ,35-10,94% 2,40% Valorizzazione dei beni di , , , , ,35 61,01% 0,21% interesse storico Attività culturali e interventi diversi , , , , ,07 22,14% 3,33% nel settore culturale Sport e tempo libero , , , , ,20-4,51% 0,64% Giovani , , , , ,85 38,16% 0,80% Sviluppo e valorizzazione del , , , , ,41 41,78% 0,52% turismo Urbanistica e assetto del territorio , , , , ,10 71,69% 1,55% Edilizia residenziale pubblica e , , , , ,53-29,16% 0,51% locale e piani di edilizia economicopopolare Difesa del suolo , , , , ,49-97,45% 0,64% Tutela, valorizzazione e recupero , , , , ,31-21,47% 1,14% ambientale Rifiuti , , , ,04 22,24% Trasporto pubblico locale , , , , ,49-8,46% 8,47% Viabilità e infrastrutture stradali , , , , ,59-4,11% 5,46% Sistema di protezione civile , , , ,06 0,02% Interventi a seguito di calamità , , , , ,73-24,21% 0,12% naturali Interventi per l'infanzia e i minori , , , , ,21 30,49% 6,02% e per asili nido interventi per la disabilità , , , , ,80 42,98% 0, Interventi per anziani , , , , ,31 2,60% 0, Interventi per soggetti a rischio di , , , , ,91-48,27% 1,81% esclusione sociale Interventi per il diritto alla casa , , , , ,77 143,08% 0,68% Programmazione e governo della rete dei servizi di esclusione sociale , , , , ,19 19,14% 0,64% Servizio necroscopico e , , , , ,60-4,40% 1,20% cimiteriale Ulteriori spese in materia sanitaria , , , ,00 0,24% Commercio - reti distributive , , , , ,76-9,99% 0,58% tutela dei consumatori Fondo di riserva , , ,52 0,45% Fondo Crediti di dubbia esigibilità , , ,07 2,90% Quota interessi amm/to mutui e , , , , ,99 112,54% 0,12% prestiti obbligazionar TOTALE , , , , ,32 3,30% 100,00% Nota Integrativa Bilancio di Previsione pag. 23

24 CONFRONTO PER MACRO-AGGREGATI Quota interessi amm/to mutui e prestiti obbligazionar Fondo Crediti di dubbia esigibilità Fondo di riserva Commercio - reti distributive - tutela dei consumatori Ulteriori spese in materia sanitaria Servizio necroscopico e cimiteriale Programmazione e governo della rete dei servizi di Interventi per il diritto alla casa Interventi per soggetti a rischio di esclusione sociale Interventi per anziani interventi per la disabilità Interventi per l'infanzia e i minori e per asili nido Interventi a seguito di calamità naturali Sistema di protezione civile Viabilità e infrastrutture stradali Trasporto pubblico locale Rifiuti Tutela, valorizzazione e recupero ambientale Difesa del suolo Edilizia residenziale pubblica e locale e piani di edilizia Urbanistica e assetto del territorio Sviluppo e valorizzazione del turismo Giovani PREVISIONE 2015 CONSUNTIVO Sport e tempo libero Attività culturali e interventi diversi nel settore culturale Valorizzazione dei beni di interesse storico Servizi ausiliari all'istruzione Altri ordini di istruzione non universitaria Istruzione prescolastica Polizia locale e amministrativa Uffici giudiziari Altri servizi generali Risorse umane Statistica e sistemi informativi Elezioni e consultazioni popolari - Anagrafe e stato civile Ufficio tecnico Gestione dei beni demaniali e patrimoniali Gestione delle entrate tributaria e servizi fiscali Gestione economica, finanziaria, progr. e provveditorato Segreteria Generale Organi Istituzionali Nota Integrativa Bilancio di Previsione pag. 24

25 Le spese correnti (Titolo 1) sono previste complessivamente in ,03, a fronte di ,99 registrati a consuntivo nel 2014, con un incremento di ,04, pari al 3,30%; L incremento che emerge dal confronto con il consuntivo dipende da maggiori spese per gli organi istituzionali visto il risparmio verificatosi nell anno 2014 per la pausa elettorale, per il servizio energia la cui spesa è stata riportata ad anno solare. Prevalentemente l incremento è dovuto ai Fondi di riserva e per crediti di dubbia esigibilità che non possono essere impegnati e a fine esercizio confluiscono nel risultato di amministrazione e che nel 2015 sono stanziati per circa 5mln e 800 mila. L analisi della spesa corrente per macro-aggregati evidenzia quanto segue: DESCRIZIONE BILANCIO SPESE DI PARTE CORRENTE PER MACROAGGREGATI CONSUNTIVO 2014 PREVISIONE PREVISIONE SPESE CORRENTI PREVISIONE 2017 Diff. 2014/2015 Inc sul totale REDD. DA LAVORO DIPENDENTE , , , ,99 3,18% 26,90% IMPOSTE E TASSE CARICO ENTE , , , ,40 8,44% 1,65% ACQUISTI DI BENI E SERVIZI , , , ,39-3,48% 57,46% TRASFERIMENTI CORRENTI , , , ,69 27,87% 4,51% INTERESSI PASSIVI , , , ,37-0,17% 3,68% RIMBORSI E POSTE CORRETTIVE DELLE ENTRATE , , , ,89-43,22% 0,25% ALTRE SPESE CORRENTI , , , ,59 174,44% 5,54% TOTALE , , , ,32 3,30% 100,00% SPESE PER RIMBORSO PRESTITI QUOTE CAPITALE MUTUI E PRESTITI , , , ,25-21,07% 100,00% TOTALE , , , ,25-21,07% 100,00% TOTALE GENERALE SPESE DI PARTE CORRENTE , , , ,57 1,81% 100,00% Nota Integrativa Bilancio di Previsione pag. 25

26 Confronto spesa corrente , , ,00 - PREVISIONE 2016 CONSUNTIVO 2014 CONSUNTIVO 2014 PREVISIONE 2015 PREVISIONE 2016 PREVISIONE 2017 Incidenza sul totale RIMBORSI E POSTE CORRETTIVE DELLE ENTRATE; 0,25% INTERESSI PASSIVI; 3,68% TRASFERIMENTI CORRENTI; 4,51% ALTRE SPESE CORRENTI; 5,54% REDD. DA LAVORO DIPENDENTE; 26,90% ACQUISTI DI BENI E SERVIZI; 57,46% IMPOSTE E TASSE CARICO ENTE; 1,65% Nel macro aggregato in cui si registra lo scostamento più rilevante sono ricompresi il Fondo crediti dubbia esigibilità il fondo di riserva e le risorse per gli oneri straordinari della gestione corrente. Nota Integrativa Bilancio di Previsione pag. 26

27 Il Fondo di riserva è stato quantificato, ai sensi dell art. 166 del TUEL così come modificato dal D.L. n. 174/2012, in ,94. Il Fondo crediti dubbia esigibilità è stato quantificato in ,23 sulla base del Principio contabile della competenza finanziaria (Punto 3.3 Allegato n. 2 al d.p.c.m. del ) applicato per gli Enti sperimentatori. La parte del fondo riferita all entrata da tari per ,00, prevista nel piano finanziario, è allocata al 100%. La parte residuale è stata applicata con la riduzione al 55% consentita dalla legge di stabilità In apposita tabella vengono inoltre esposti i dati del Titolo 1 della Spesa distinti per Programmi e per Macro-aggregati di bilancio e le relative percentuali di incidenza. Nota Integrativa Bilancio di Previsione pag. 27

28 ANALISI DELLE ENTRATE IN CONTO CAPITALE Le entrate in conto capitale sono previste complessivamente in a fronte di ,62 accertati nel 2014, con un incremento di ,38. All interno del Titolo 4 Entrate in conto capitale sono ricomprese le seguenti Tipologie: TITOLO Tipologia Descrizione Stanziato Tributi in conto capitale Contributi agli investimenti , Trasferimenti in c/capitale , Entrate da alienazione di beni , Altre entrate in c/capitale , ,35 Al Titolo 5 Entrate da riduzioni di attività finanziarie sono previsti ,65 relativi alla quota di dismissione della Soc. Perugia Rete e ,00 di euro per la contabilizzazione di un nuovo mutuo (vedi punto 3.18 del Allegato 4/2 DLgs 118/2011) che trovano corrispondete posta in uscita al titolo III. Al Titolo 6 Accessione di prestiti sono previsti ,00 di euro per mutuo relativo alla ristrutturazione dell ex convento di Santa Maria della Misericordia destinato ad uffici comunali. Nella tabella seguente si riportano in sintesi le fonti di finanziamento delle spese in conto capitale nell esercizio 2015: Fonte di finanziamento Importo Avanzo di amministrazione ,00 Avanzo economico ,00 Risorse esterne (privati, Enti pubblici, UE) ,35 Permute ,00 Alienazioni patrimoniali e diritti reali di godimento ,01 Nota Integrativa Bilancio di Previsione pag. 28

VERIFICA EQUILIBRI - BILANCIO 2018 ENTRATE

VERIFICA EQUILIBRI - BILANCIO 2018 ENTRATE ENTRATE Accertamenti previsti al ST 698.415,00 698.415,00 0,00 0,00 0,00 Fondo cassa al 1/1/2018 315.549,75 1 Entrate correnti di natura tributaria, contributiva e perequativa 1.01 Tributi Avanzo di amministrazione/utilizzo

Dettagli

STAMPA PROSPETTO EQUILIBRI DI BILANCIO

STAMPA PROSPETTO EQUILIBRI DI BILANCIO STAMPA PROSPETTO EQUILIBRI DI BILANCIO Esercizio Finanziario 2016 1 Prospetto Equilibri di Bilancio I N D I C E Introduzione Pagina Riepilogo Bilanci di Competenza Pagina Equilibri Bilancio Corrente Pagina

Dettagli

COMUNE DI FONTANIGORDA Città Metropolitana di Genova STAMPA PROSPETTO EQUILIBRI DI BILANCIO

COMUNE DI FONTANIGORDA Città Metropolitana di Genova STAMPA PROSPETTO EQUILIBRI DI BILANCIO STAMPA PROSPETTO EQUILIBRI DI BILANCIO Esercizio Finanziario 2016 RIEPILOGO BILANCI DI COMPETENZA 2016 Di seguito sono riportati due prospetti che evidenziano : a) la situazione finanziaria aggiornata

Dettagli

COMUNE DI GALLIPOLI VERIFICA DEGLI EQUILIBRI - BILANCIO 2016 Parte I - ENTRATA

COMUNE DI GALLIPOLI VERIFICA DEGLI EQUILIBRI - BILANCIO 2016 Parte I - ENTRATA Parte I - ENTRATA Macroaggregati Stanziamento ACCERTAMENTI Proiezione al 31/12 1 Entrate correnti di natura tributaria, contributiva e perequativa 101 Tributi 15.231.712,72 7.987.673,75 15.231.712,72 103

Dettagli

ENTRATE CORRENTI DI NATURA TRIBUTARIA, CONTRIBUTIVA E PEREQUATIVA

ENTRATE CORRENTI DI NATURA TRIBUTARIA, CONTRIBUTIVA E PEREQUATIVA BILANCIO DI PREVISIONE ENTRATE Pag. 1 TITOLO TIPOLOGIA DENOMINAZIONE RESIDUI PRESUNTI AL TERMINE DELL'ESERCIZIO 2017 PREVISIONI DEFINITIVE DELL'ANNO 2017 Previsioni dell anno 2018 Previsioni dell anno

Dettagli

PROSPETTO DIMOSTRATIVO DEL RISULTATO DI AMMINISTRAZIONE

PROSPETTO DIMOSTRATIVO DEL RISULTATO DI AMMINISTRAZIONE PROSPETTO DIMOSTRATIVO DEL RISULTATO DI AMMINISTRAZIONE Pag. 1 GESTIONE RESIDUI COMPETENZA TOTALE Fondo cassa al 1 gennaio 6.339.073,91 RISCOSSIONI (+) 1.274.861,17 13.820.526,37 15.095.387,54 PAGAMENTI

Dettagli

COMUNE DI CURSI VERIFICA DEGLI EQUILIBRI - BILANCIO 2018 Parte I - ENTRATA

COMUNE DI CURSI VERIFICA DEGLI EQUILIBRI - BILANCIO 2018 Parte I - ENTRATA Parte I - ENTRATA Macroaggregati Stanziamento ACCERTAMENTI Proiezione al 31/12 1 Entrate correnti di natura tributaria, contributiva e perequativa 101 Tributi 1.429.000,00 715.161,70 1.413.049,11 103 Fondi

Dettagli

COMUNE DI CURSI VERIFICA DEGLI EQUILIBRI - BILANCIO 2016 Parte I - ENTRATA

COMUNE DI CURSI VERIFICA DEGLI EQUILIBRI - BILANCIO 2016 Parte I - ENTRATA Parte I - ENTRATA Macroaggregati Stanziamento ACCERTAMENTI Proiezione al 31/12 1 Entrate correnti di natura tributaria, contributiva e perequativa 101 Tributi 1.474.870,00 955.249,76 1.291.549,55 103 Fondi

Dettagli

COMUNE DI CURSI VERIFICA DEGLI EQUILIBRI - BILANCIO 2017 Parte I - ENTRATA

COMUNE DI CURSI VERIFICA DEGLI EQUILIBRI - BILANCIO 2017 Parte I - ENTRATA Parte I - ENTRATA Macroaggregati Stanziamento ACCERTAMENTI Proiezione al 31/12 1 Entrate correnti di natura tributaria, contributiva e perequativa 101 Tributi 1.450.650,00 516.295,37 1.373.596,90 103 Fondi

Dettagli

BILANCIO DI PREVISIONE PLURIENNALE PREVISIONI DI COMPETENZA

BILANCIO DI PREVISIONE PLURIENNALE PREVISIONI DI COMPETENZA DI COMPETENZA TITOLO TIPOLOGIA CATEGORIA Entrate correnti di natura tributaria, contributiva e perequativa 2017 Totale di cui entrate non ricorrenti 2018 Totale di cui entrate non ricorrenti 2019 Totale

Dettagli

VERIFICA EQUILIBRI - BILANCIO 2018 ENTRATE

VERIFICA EQUILIBRI - BILANCIO 2018 ENTRATE ENTRATE Accertamenti previsti al Fondo cassa al 1/1/2018 0,00 1 Entrate correnti di natura tributaria, contributiva e perequativa 1.01 Tributi Avanzo di amministrazione/utilizzo fondo pluriennale vincolato

Dettagli

PROSPETTO DIMOSTRATIVO DEL RISULTATO DI AMMINISTRAZIONE

PROSPETTO DIMOSTRATIVO DEL RISULTATO DI AMMINISTRAZIONE Allegato a) Risultato di amministrazione PROSPETTO DIMOSTRATIVO DEL RISULTATO DI AMMINISTRAZIONE GESTIONE RESIDUI COMPETENZA TOTALE Fondo cassa al 1 gennaio 2016 2.527.826,14 RISCOSSIONI (+) 2.000.683,01

Dettagli

BILANCIO 2016 (in forma sintetica e semplificata)

BILANCIO 2016 (in forma sintetica e semplificata) BILANCIO 2016 (in forma sintetica e semplificata) QUADRO COMPARATIVO DI SINTESI DEL BILANCIO DI PREVISIONE 2016 (redatto ai sensi del D.Lgs. 267/2000 a fini conoscitivi) DENOMINAZIONE ENTRATE competenza

Dettagli

COMUNE DI FONTANIGORDA Città Metropolitana di Genova STAMPA PROSPETTO EQUILIBRI DI BILANCIO

COMUNE DI FONTANIGORDA Città Metropolitana di Genova STAMPA PROSPETTO EQUILIBRI DI BILANCIO STAMPA PROSPETTO EQUILIBRI DI BILANCIO Esercizio Finanziario 2017 RIEPILOGO BILANCI DI COMPETENZA 2017 Di seguito sono riportati due prospetti che evidenziano : a) la situazione finanziaria aggiornata

Dettagli

Comune di Cividate al Piano (Provincia di Bergamo)

Comune di Cividate al Piano (Provincia di Bergamo) Comune di Cividate al Piano (Provincia di Bergamo) ALLEGATI AL BILANCIO 2016-2018 ALLEGATO A) RISULTATO AMMINISTRAZIONE PRESUNTO ANNO 2015 ALLEGATO B) FONDO PLURIENNALE VINCOLATO ALLEGATO C) FONDO CREDITI

Dettagli

Rendiconto 2017 COMPOSIZIONE PER MISSIONI E PROGRAMMI. Allegato G) alla deliberazione di Consiglio C.le n. 18 del 27/04/2018

Rendiconto 2017 COMPOSIZIONE PER MISSIONI E PROGRAMMI. Allegato G) alla deliberazione di Consiglio C.le n. 18 del 27/04/2018 Allegato G) alla deliberazione di Consiglio C.le n. 18 del 27/04/2018 Rendiconto COMPOSIZIONE PER MISSIONI E PROGRAMMI DEL FONDO PLURIENNALE VINCOLATO DELL ESERCIZIO Comune di Savignano sul Panaro Esercizio:

Dettagli

COMUNE DI PERUGIA SETTORE SERVIZI FINANZIARI NOTA INTEGRATIVA BILANCIO DI PREVISIONE

COMUNE DI PERUGIA SETTORE SERVIZI FINANZIARI NOTA INTEGRATIVA BILANCIO DI PREVISIONE COMUNE DI PERUGIA SETTORE SERVIZI FINANZIARI Allegato sub B NOTA INTEGRATIVA BILANCIO DI PREVISIONE 2014-2016 Perugia lì, 27.08.2014 Nota Integrativa Bilancio di Previsione 2014 2016 pag. 1 QUADRO GENERALE

Dettagli

BILANCIO 2017 (in forma sintetica e semplificata)

BILANCIO 2017 (in forma sintetica e semplificata) BILANCIO 2017 (in forma sintetica e semplificata) QUADRO RIASSUNTIVO DEL BILANCIO DI PREVISIONE 2017 (redatto ai sensi del D.Lgs. 118/2011) DESCRIZIONE ENTRATE Previsioni di cassa (ai sensi D.Lgs. 118/2011)

Dettagli

COMPOSIZIONE PER MISSIONI E PROGRAMMI DEL FONDO PLURIENNALE VINCOLATO DELL'ESERCIZIO 2017

COMPOSIZIONE PER MISSIONI E PROGRAMMI DEL FONDO PLURIENNALE VINCOLATO DELL'ESERCIZIO 2017 COMPOSIZIONE PER DEL FONDO PLURIENNALE VINCOLATO DELL'ESERCIZIO 217 nel 217 su impegni dell'esercizio, (c) = --- a (g) = (c)+++ 1 MISSIONE 1 - Servizi istituzionali, generali e di gestione 1 Organi istituzionali

Dettagli

VARIAZIONE DI BILANCIO n. 10 del 13/11/2017

VARIAZIONE DI BILANCIO n. 10 del 13/11/2017 n. 10 del 13/11/2017 ENTRATE ANNO: 2017 Classificazione Titolo 1 Entrate correnti di natura tributaria, contributiva e perequativa Anno competenza Tip. 101 Imposte, tasse e proventi assimilati 9.951.761,84

Dettagli

COMUNE DI RUSSI Allegato n. 1-a

COMUNE DI RUSSI Allegato n. 1-a Allegato n. 1-a Indicatori sintetici Pag. 1 VALORE INDICATORE (dati percentuali) TIPOLGIA INDICATORE DEFINIZIONE 2017 2018 2019 1 Rigidità strutturale di bilancio 1.1 spese rigide (disavanzo, personale

Dettagli

Consiglio regionale della Toscana

Consiglio regionale della Toscana Consiglio regionale della Toscana LEGGE REGIONALE N. 12/2019 (Atti del Consiglio) Bilancio di previsione finanziario 2019 2021. Prima variazione. *************** Approvata dal Consiglio regionale nella

Dettagli

COMUNE DI BRESCIA BILANCIO DI PREVISIONE FINANZIARIO 2016/2018 EMENDATO

COMUNE DI BRESCIA BILANCIO DI PREVISIONE FINANZIARIO 2016/2018 EMENDATO COMUNE DI BRESCIA BILANCIO DI PREVISIONE FINANZIARIO 2016/2018 EMENDATO BILANCIO DI PREVISIONE 2016 Bilancio di Previsione Entrata pag. 5 Bilancio di Previsione Spesa pag. 12 Bilancio di Previsione Riepilogo

Dettagli

Piano degli indicatori di bilancio Indicatori sintetici

Piano degli indicatori di bilancio Indicatori sintetici Piano degli indicatori di bilancio Indicatori sintetici Bilancio di previsione esercizi Allegato n. 1a Pagina 1 1 1.1 2 2.1 2.2 2.3 2.4 3 3.1 TIPOLOGIA INDICATORE Rigidita' strutturale di bilancio Incidenza

Dettagli

COMUNE DI VALSAMOGGIA Allegato n. 1-a

COMUNE DI VALSAMOGGIA Allegato n. 1-a COMUNE DI VALSAMOGGIA Allegato n. 1-a Indicatori sintetici Pag. 1 VALORE INDICATORE (dati percentuali) TIPOLGIA INDICATORE DEFINIZIONE 2017 2018 2019 1 Rigidità strutturale di bilancio 1.1 spese rigide

Dettagli

Allegato B Allegati al Bilancio di Previsione 2016/2018 (ai sensi dell art. 11, comma 3, del D.Lgs. n. 118/2011)

Allegato B Allegati al Bilancio di Previsione 2016/2018 (ai sensi dell art. 11, comma 3, del D.Lgs. n. 118/2011) BILANCIO DI PREVISIONE 26-28 Allegato B Allegati al Bilancio di Previsione 26/28 (ai sensi dell art. 11, comma 3, del D.Lgs. n. 118/21) All 7 - Quadro Generale Riassuntivo; All 7 - Equilibri di Bilancio;

Dettagli

Comune di LAGO VERIFICA DEGLI EQUILIBRI - BILANCIO 2017 Parte I - ENTRATA

Comune di LAGO VERIFICA DEGLI EQUILIBRI - BILANCIO 2017 Parte I - ENTRATA Parte I - ENTRATA Macroaggregati Stanziamento ACCERTAMENTI Proiezione al 31/12 1 Entrate correnti di natura tributaria, contributiva e perequativa 101 Tributi 769.678,75 84.127,62 769.678,75 103 Fondi

Dettagli

RELAZIONE SUL RENDICONTO DELLA GESTIONE 2017

RELAZIONE SUL RENDICONTO DELLA GESTIONE 2017 ALLEGATO B COMUNE DI REGGELLO (Provincia di Firenze) RELAZIONE SUL RENDICONTO DELLA GESTIONE 2017 RELAZIONE SUL RENDICONTO DI GESTIONE 2017 La relazione sul rendiconto di gestione viene predisposta dalla

Dettagli

BILANCIO DI PREVISIONE

BILANCIO DI PREVISIONE Comune di Bari Assessorato al Bilancio e Programmazione Economica Ripartizione Ragioneria Generale BILANCIO DI PREVISIONE 2019-2021 Piano degli indicatori e dei risultati attesi di bilancio TIPOLOGIA INDICATORE

Dettagli

COMUNE DI RUSSI Allegato n. 1-a

COMUNE DI RUSSI Allegato n. 1-a Allegato n. 1-a Indicatori sintetici Pag. 1 VALORE INDICATORE (dati percentuali) TIPOLGIA INDICATORE DEFINIZIONE 2018 2019 2020 1 Rigidita' strutturale di bilancio 1.1 spese rigide (disavanzo, personale

Dettagli

COMUNE DI RUSSI Allegato n. 1-a

COMUNE DI RUSSI Allegato n. 1-a Allegato n. 1-a Indicatori sintetici Pag. 1 VALORE INDICATORE (dati percentuali) TIPOLGIA INDICATORE DEFINIZIONE 2019 2020 2021 1 Rigidita' strutturale di bilancio 1.1 spese rigide (disavanzo, personale

Dettagli

COMUNE DI CANOSSA. (Provincia di Reggio Emilia) (Schemi di bilancio D.Lgs. 118/2011) Marco Francalacci

COMUNE DI CANOSSA. (Provincia di Reggio Emilia) (Schemi di bilancio D.Lgs. 118/2011) Marco Francalacci (Provincia di Reggio Emilia) "copyright @ Marco Francalacci BILANCIO DI PREVISIONE 2016-2018 a fini conoscitivi: ENTRATE per titoli, tipologie e categorie SPESE per missioni, programmi e macroaggegati

Dettagli

Piano degli indicatori di bilancio Indicatori sintetici

Piano degli indicatori di bilancio Indicatori sintetici Piano degli indicatori di bilancio Indicatori sintetici Bilancio di previsione esercizi Allegato n. 1a Pagina 1 1 1.1 2 2.1 2.2 2.3 2.4 3 3.1 TIPOLOGIA INDICATORE Rigidita' strutturale di bilancio Incidenza

Dettagli

Pagina 1 di 9 INDICATORI SINTETICI 18/01/ Rigidità strutturale di bilancio

Pagina 1 di 9 INDICATORI SINTETICI 18/01/ Rigidità strutturale di bilancio Pagina 1 di 9 INDICATORI SINTETICI TIPOLOGIA INDICATORE DEFINIZIONE 29 (%) 20 (%) 21 (%) Rigidità strutturale di bilancio.1 spese rigide (disavanzo, personale e debito) su entrate correnti Entrate correnti.1

Dettagli

COPIA CARTACEA DI ORIGINALE DIGITALE P.G. N /2019 del 04/06/ :55:52, classifica 1.6 «ARCHIVIO GENERALE» Documento firmato digitalmente da

COPIA CARTACEA DI ORIGINALE DIGITALE P.G. N /2019 del 04/06/ :55:52, classifica 1.6 «ARCHIVIO GENERALE» Documento firmato digitalmente da Titolo Tipologia Descrizione 101011 Entrate correnti di natura tributaria, contributiva e perequativa-imposte, tasse e proventi assimilati ELENCO VARIAZIONI DI COMPETENZA ANNO 2019 PARTE I ENTRATA VAR

Dettagli

CONTO DEL TESORIERE 2018 Pagina 1 di 12 GESTIONE ENTRATE Tipologia 200: Contributi agli investimenti RS ,00 RC

CONTO DEL TESORIERE 2018 Pagina 1 di 12 GESTIONE ENTRATE Tipologia 200: Contributi agli investimenti RS ,00 RC COMUNE DI POMPEI CONTO DEL TESORIERE 2018 Pagina 1 di 12 GESTIONE ENTRATE RESIDUI ATTIVI AL RISCOSSIONI IN C/RESIDUI (RR) TIPOLOGIA RISCOSSIONI IN C/COMPETENZA (RC) TOTALE RISCOSSIONI (TR) 1: Entrate correnti

Dettagli

VERIFICA EQUILIBRI - BILANCIO 2018 ENTRATE

VERIFICA EQUILIBRI - BILANCIO 2018 ENTRATE ENTRATE Accertamenti previsti al ST 178.719,85 178.719,85 0,00 0,00 0,00 Fondo cassa al 1/1/2018 622.033,79 1 Entrate correnti di natura tributaria, contributiva e perequativa 1.01 Tributi Avanzo di amministrazione/utilizzo

Dettagli

ELENCO RESIDUI ATTIVI DA TRASMETTERE AL TESORIERE

ELENCO RESIDUI ATTIVI DA TRASMETTERE AL TESORIERE ELENCO RESIDUI ATTIVI Pagina 1 TIPOLOGIA RESIDUI ATTIVI AL TERMINE DELL'ESERCIZIO 1.000 1.101 1.104 1.000 1 - Entrate correnti di natura tributaria, contributiva e perequativa Tipologia 101 - Imposte tasse

Dettagli

allegato A) VARIAZIONE DI BILANCIO NOVEMBRE (anno 2017)

allegato A) VARIAZIONE DI BILANCIO NOVEMBRE (anno 2017) ENTRATE ANNO: 2017 Classificazione AVANZO DI AMMINISTRAZIONE Titolo 1 Entrate correnti di natura tributaria, contributiva e perequativa Anno competenza Iniziale Variazioni precedenti Variazione positiva

Dettagli

COMUNE DI BORGOMANERO PROVINCIA DI NOVARA. Elenco residui attivi ENTRATE

COMUNE DI BORGOMANERO PROVINCIA DI NOVARA. Elenco residui attivi ENTRATE Elenco residui attivi ALLEGATO "A" ENTRATE ATTIVI ATTIVI 1 ENTRATE CORRENTI DI NATURA TRIBUTARIA, CONTRIBUTIVA E PEREQUATIVA Tipologia 101 Imposte tasse e proventi assimilati 3.322.531,39 3.357.915,86

Dettagli

Piano degli indicatori e dei risultati attesi di bilancio

Piano degli indicatori e dei risultati attesi di bilancio Piano degli indicatori e dei risultati attesi di bilancio 2018 2019 2020 (art. 18 bis, decreto legislativo 23 giugno 2011 n. 118) Allegato al Bilancio di Previsione per gli esercizi finanziari 2018-2019-2020

Dettagli

Piano degli indicatori di bilancio Indicatori sintetici

Piano degli indicatori di bilancio Indicatori sintetici Piano degli indicatori di bilancio Indicatori sintetici Bilancio di previsione esercizi Allegato n. 1a Pagina 1 1 1.1 2 2.1 2.2 2.3 2.4 3 3.1 TIPOLOGIA INDICATORE Rigidita' strutturale di bilancio Incidenza

Dettagli

Piano degli indicatori di bilancio

Piano degli indicatori di bilancio Allegato n. 1-b Indicatori analitici concernenti la composizione delle entrate e la capacità di riscossione Composizione delle entrate (dati percentuali) Percentuale riscossione entrate Titolo Tipologia

Dettagli

Piano degli indicatori di bilancio

Piano degli indicatori di bilancio Allegato n. 1-b Indicatori analitici concernenti la composizione delle entrate e la capacità di riscossione Composizione delle entrate (dati percentuali) Percentuale riscossione entrate Titolo Tipologia

Dettagli

Piano degli indicatori e dei risultati attesi di bilancio

Piano degli indicatori e dei risultati attesi di bilancio Piano degli indicatori e dei risultati attesi di bilancio 2017 2018 2019 (art. 18 bis, decreto legislativo 23 giugno 2011 n. 118) Allegato al Bilancio di Previsione per gli esercizi finanziari 2017-2018-2019

Dettagli

Piano degli indicatori di bilancio

Piano degli indicatori di bilancio Pagina 1 COMUNE DI SAN LEONARDO Indicatori sintetici TIPOLOGIA INDICATORE DEFINIZIONE VALORE INDICATORE (indicare tante colonne quanti sono gli eserci considerati nel bilancio di previsione) 28 29 20 1

Dettagli

COMUNE DI RIOLO TERME Allegato n. 1-b

COMUNE DI RIOLO TERME Allegato n. 1-b Allegato n. 1-b Indicatori analitici concernenti la composizione delle entrate e la capacita' di riscossione Pag. 1 Composizione delle entrate (dati percentuali) Percentuale riscossione entrate Titolo

Dettagli

1- Servizi istituzionali, generali e di gestione 2- Giustizia 3- Ordine pubblico e sicurezza 4- Istruzioni e diritto allo studio

1- Servizi istituzionali, generali e di gestione 2- Giustizia 3- Ordine pubblico e sicurezza 4- Istruzioni e diritto allo studio Leggere il bilancio: alcune note di sintesi Il Bilancio è un documento, redatto obbligatoriamente da ogni Comune che rappresenta, preventivamente (Bilancio di Previsione) e successivamente (Rendiconto),

Dettagli

Pagina 1 di 9 INDICATORI SINTETICI 31/03/2017. Rigidità strutturale di bilancio

Pagina 1 di 9 INDICATORI SINTETICI 31/03/2017. Rigidità strutturale di bilancio Pagina 1 di 9 INDICATORI SINTETICI TIPOLOGIA INDICATORE DEFINIZIONE 27 (%) 28 (%) 29 (%) Rigidità strutturale di bilancio.1 spese rigide (disavanzo, personale e debito) su entrate correnti [Disavanzo iscritto

Dettagli

ALLEGATO C PIANO DEI RISULTATI DI BILANCIO ANNO 2017

ALLEGATO C PIANO DEI RISULTATI DI BILANCIO ANNO 2017 ALLEGATO C PIANO DEI RISULTATI DI BILANCIO ANNO 2017 . Allegato n. 2/a Indicatori sintetici Pagina 1 TIPOLOGIA INDICATORE DEFINIZIONE VALORE INDICATORE (percentuale) 1 1.1 2 2.1 2.2 2.3 2.4 2.5 2.6 2.7

Dettagli

PIANO DEGLI INDICATORI DEL BILANCIO DI PREVISIONE 2018

PIANO DEGLI INDICATORI DEL BILANCIO DI PREVISIONE 2018 COMUNE DI ALESSANDRIA PIANO DEGLI INDICATORI DEL BILANCIO DI PREVISIONE 2018 (D.M. 22.12.15) Comune di Alessandria Piano degli indicatori del Bilancio di previsione 2018 (D.M. 22.12.15) Indice Indicatori

Dettagli

BILANCIO DI PREVISIONE Comune di Modena PIANO DEGLI INDICATORI: INDICATORI SINTETICI Pag. 146

BILANCIO DI PREVISIONE Comune di Modena PIANO DEGLI INDICATORI: INDICATORI SINTETICI Pag. 146 PIANO DEGLI INDICATORI: INDICATORI SINTETICI Pag. 146 VALORE INDICATORE (dati percentuali) TIPOLGIA INDICATORE DEFINIZIONE 2017 2018 2019 1 Rigidit strutturale di bilancio 1.1 spese rigide (disavanzo,

Dettagli

Allegato M ELENCO DELLE MISSIONI, PROGRAMMI, MACROAGGREGATI E TITOLI DI SPESA

Allegato M ELENCO DELLE MISSIONI, PROGRAMMI, MACROAGGREGATI E TITOLI DI SPESA Allegato M Allegato 14 al D.Lgs 118/2011 (previsto dall articolo 14, comma 3-ter ELENCO DELLE MISSIONI, PROGRAMMI, MACROAGGREGATI E TITOLI DI SPESA Il prospetto sotto descritto riguarda l elenco delle

Dettagli

PIANO DEGLI INDICATORI DEL BILANCIO DI PREVISIONE 2017

PIANO DEGLI INDICATORI DEL BILANCIO DI PREVISIONE 2017 COMUNE DI MACERATA PIANO DEGLI INDICATORI DEL BILANCIO DI PREVISIONE 2017 (D.M. 22.12.15) Comune di Macerata Piano degli indicatori del Bilancio di previsione 2017 (D.M. 22.12.15) Indice Indicatori sintetici

Dettagli

PIANO DEGLI INDICATORI DEL BILANCIO DI PREVISIONE 2017

PIANO DEGLI INDICATORI DEL BILANCIO DI PREVISIONE 2017 PIANO DEGLI INDICATORI DEL BILANCIO DI PREVISIONE 2017 (D.M. 22.12.15) Allegato n. 6 alla deliberazione n. mecc. 2017/00884/024 Testo coordinato con gli emendamenti approvati, ai sensi articolo 44 comma

Dettagli

PIANO DEGLI INDICATORI DEL BILANCIO DI PREVISIONE 2017

PIANO DEGLI INDICATORI DEL BILANCIO DI PREVISIONE 2017 COMUNE DI ALASSIO PIANO DEGLI INDICATORI DEL BILANCIO DI PREVISIONE 2017 (D.M. 22.12.15) Comune di Alassio Piano degli indicatori del Bilancio di previsione 2017 (D.M. 22.12.15) Indice Indicatori sintetici

Dettagli

PIANO DEGLI INDICATORI DEL BILANCIO DI PREVISIONE 2017

PIANO DEGLI INDICATORI DEL BILANCIO DI PREVISIONE 2017 COMUNE DI SAN GIOVANNI LUPATOTO PIANO DEGLI INDICATORI DEL BILANCIO DI PREVISIONE 2017 (D.M. 22.12.15) Comune di San Giovanni Lupatoto Piano degli indicatori del Bilancio di previsione 2017 (D.M. 22.12.15)

Dettagli

PIANO DEGLI INDICATORI DEL BILANCIO DI PREVISIONE 2017

PIANO DEGLI INDICATORI DEL BILANCIO DI PREVISIONE 2017 COMUNE DI ITRI PIANO DEGLI INDICATORI DEL BILANCIO DI PREVISIONE 2017 (D.M. 22.12.15) Comune di Itri Piano degli indicatori del Bilancio di previsione 2017 (D.M. 22.12.15) Indice Indicatori sintetici 1

Dettagli

PIANO DEGLI INDICATORI DEL BILANCIO DI PREVISIONE 2017

PIANO DEGLI INDICATORI DEL BILANCIO DI PREVISIONE 2017 COMUNE DI CORMONS PIANO DEGLI INDICATORI DEL BILANCIO DI PREVISIONE 2017 (D.M. 22.12.15) Comune di Cormons Piano degli indicatori del Bilancio di previsione 2017 (D.M. 22.12.15) Indice Indicatori sintetici

Dettagli

Denominazione Ente: PROVINCIA DI PARMA Allegato n. 2-b Piano degli indicatori di bilancio Indicatori analitici concernenti la composizione delle entra

Denominazione Ente: PROVINCIA DI PARMA Allegato n. 2-b Piano degli indicatori di bilancio Indicatori analitici concernenti la composizione delle entra Allegato n. 2-b Indicatori analitici concernenti la composizione delle entrate e la capacità di riscossione Composizione delle entrate (valori percentuali) Percentuale di riscossione Titolo Tipologia Denominazione

Dettagli

PIANO DEGLI INDICATORI DEL BILANCIO DI PREVISIONE 2017

PIANO DEGLI INDICATORI DEL BILANCIO DI PREVISIONE 2017 COMUNE DI PRADAMANO PIANO DEGLI INDICATORI DEL BILANCIO DI PREVISIONE 2017 (D.M. 22.12.15) Comune di Pradamano Piano degli indicatori del Bilancio di previsione 2017 (D.M. 22.12.15) Indice Indicatori sintetici

Dettagli

PIANO DEGLI INDICATORI DEL BILANCIO DI PREVISIONE 2017

PIANO DEGLI INDICATORI DEL BILANCIO DI PREVISIONE 2017 COMUNE DI ERACLEA PIANO DEGLI INDICATORI DEL BILANCIO DI PREVISIONE 2017 (D.M. 22.12.15) Comune di Eraclea Piano degli indicatori del Bilancio di previsione 2017 (D.M. 22.12.15) Indice Indicatori sintetici

Dettagli

PIANO DEGLI INDICATORI DEL BILANCIO DI PREVISIONE 2017

PIANO DEGLI INDICATORI DEL BILANCIO DI PREVISIONE 2017 COMUNE DI PAULARO PIANO DEGLI INDICATORI DEL BILANCIO DI PREVISIONE 2017 (D.M. 22.12.15) Comune di Paularo Piano degli indicatori del Bilancio di previsione 2017 (D.M. 22.12.15) Indice Indicatori sintetici

Dettagli

PIANO DEGLI INDICATORI DEL BILANCIO DI PREVISIONE 2017

PIANO DEGLI INDICATORI DEL BILANCIO DI PREVISIONE 2017 COMUNE DI MANSUÈ PIANO DEGLI INDICATORI DEL BILANCIO DI PREVISIONE 2017 (D.M. 22.12.15) Comune di Mansuè Piano degli indicatori del Bilancio di previsione 2017 (D.M. 22.12.15) Indice Indicatori sintetici

Dettagli

Piano degli indicatori di bilancio

Piano degli indicatori di bilancio Allegato n. 1-b Indicatori analitici concernenti la composizione delle entrate e la capacità di riscossione Composizione delle entrate (dati percentuali) Percentuale riscossione entrate Titolo Tipologia

Dettagli

PIANO DEGLI INDICATORI DEL BILANCIO DI PREVISIONE 2017

PIANO DEGLI INDICATORI DEL BILANCIO DI PREVISIONE 2017 COMUNE DI TORRE DEL GRECO PIANO DEGLI INDICATORI DEL BILANCIO DI PREVISIONE 2017 (D.M. 22.12.15) Comune di Torre del Greco Piano degli indicatori del Bilancio di previsione 2017 (D.M. 22.12.15) Indice

Dettagli

PIANO DEGLI INDICATORI DEL BILANCIO DI PREVISIONE 2017

PIANO DEGLI INDICATORI DEL BILANCIO DI PREVISIONE 2017 COMUNE DI ARTA TERME PIANO DEGLI INDICATORI DEL BILANCIO DI PREVISIONE 2017 (D.M. 22.12.15) Comune di Arta Terme Piano degli indicatori del Bilancio di previsione 2017 (D.M. 22.12.15) Indice Indicatori

Dettagli

PIANO DEGLI INDICATORI DEL BILANCIO DI PREVISIONE 2017

PIANO DEGLI INDICATORI DEL BILANCIO DI PREVISIONE 2017 COMUNE DI MARANO SUL PANARO PIANO DEGLI INDICATORI DEL BILANCIO DI PREVISIONE 2017 (D.M. 22.12.15) Comune di Marano sul Panaro Piano degli indicatori del Bilancio di previsione 2017 (D.M. 22.12.15) Indice

Dettagli

PIANO DEGLI INDICATORI DEL BILANCIO DI PREVISIONE 2017

PIANO DEGLI INDICATORI DEL BILANCIO DI PREVISIONE 2017 COMUNE DI VILLAFRANCA PADOVANA PIANO DEGLI INDICATORI DEL BILANCIO DI PREVISIONE 2017 (D.M. 22.12.15) Comune di Villafranca Padovana Piano degli indicatori del Bilancio di previsione 2017 (D.M. 22.12.15)

Dettagli

PIANO DEGLI INDICATORI DEL BILANCIO DI PREVISIONE 2017

PIANO DEGLI INDICATORI DEL BILANCIO DI PREVISIONE 2017 COMUNE DI CESANO BOSCONE PIANO DEGLI INDICATORI DEL BILANCIO DI PREVISIONE 2017 (D.M. 22.12.15) Comune di Cesano Boscone Piano degli indicatori del Bilancio di previsione 2017 (D.M. 22.12.15) Indice Indicatori

Dettagli

PIANO DEGLI INDICATORI DEL BILANCIO DI PREVISIONE 2018

PIANO DEGLI INDICATORI DEL BILANCIO DI PREVISIONE 2018 COMUNE DI CESANO BOSCONE PIANO DEGLI INDICATORI DEL BILANCIO DI PREVISIONE 2018 (D.M. 22.12.15) Comune di Cesano Boscone Piano degli indicatori del Bilancio di previsione 2018 (D.M. 22.12.15) Indice Indicatori

Dettagli

PIANO DEGLI INDICATORI DEL RENDICONTO 2018

PIANO DEGLI INDICATORI DEL RENDICONTO 2018 PIANO DEGLI INDICATORI DEL RENDICONTO 2018 (D.M. 22.12.15) COMUNE DI ALESSANDRIA Comune di Alessandria Piano degli indicatori del (D.M. 22.12.15) Indice Indicatori sintetici 1 Indicatori analitici (entrate

Dettagli

PIANO DEGLI INDICATORI DEL RENDICONTO 2016

PIANO DEGLI INDICATORI DEL RENDICONTO 2016 PIANO DEGLI INDICATORI DEL RENDICONTO 2016 (D.M. 22.12.15) COMUNE DI TORINO Comune di Torino Piano degli indicatori del (D.M. 22.12.15) Indice Indicatori sintetici 1 Indicatori analitici (entrate ed effettiva

Dettagli

PIANO DEGLI INDICATORI DEL RENDICONTO 2016

PIANO DEGLI INDICATORI DEL RENDICONTO 2016 PIANO DEGLI INDICATORI DEL RENDICONTO 2016 (D.M. 22.12.15) COMUNE DI MONTESE Comune di Montese Piano degli indicatori del (D.M. 22.12.15) Indice Indicatori sintetici 1 Indicatori analitici (entrate ed

Dettagli

PIANO DEGLI INDICATORI DEL RENDICONTO 2016

PIANO DEGLI INDICATORI DEL RENDICONTO 2016 PIANO DEGLI INDICATORI DEL RENDICONTO 2016 (D.M. 22.12.15) COMUNE DI ALASSIO Comune di Alassio Piano degli indicatori del (D.M. 22.12.15) Indice Indicatori sintetici 1 Indicatori analitici (entrate ed

Dettagli

PIANO DEGLI INDICATORI DEL RENDICONTO 2016

PIANO DEGLI INDICATORI DEL RENDICONTO 2016 PIANO DEGLI INDICATORI DEL RENDICONTO 2016 (D.M. 22.12.15) COMUNE DI SCARLINO Comune di Scarlino Piano degli indicatori del (D.M. 22.12.15) Indice Indicatori sintetici 1 Indicatori analitici (entrate ed

Dettagli

PIANO DEGLI INDICATORI DEL RENDICONTO 2016

PIANO DEGLI INDICATORI DEL RENDICONTO 2016 PIANO DEGLI INDICATORI DEL RENDICONTO 2016 (D.M. 22.12.15) COMUNE DI NEIVE Comune di Neive Piano degli indicatori del (D.M. 22.12.15) Indice Indicatori sintetici 1 Indicatori analitici (entrate ed effettiva

Dettagli

PIANO DEGLI INDICATORI DEL RENDICONTO 2016

PIANO DEGLI INDICATORI DEL RENDICONTO 2016 PIANO DEGLI INDICATORI DEL RENDICONTO 2016 (D.M. 22.12.15) COMUNE DI MANSUÈ Comune di Mansuè Piano degli indicatori del (D.M. 22.12.15) Indice Indicatori sintetici 1 Indicatori analitici (entrate ed effettiva

Dettagli

PIANO DEGLI INDICATORI DEL BILANCIO DI PREVISIONE 2017

PIANO DEGLI INDICATORI DEL BILANCIO DI PREVISIONE 2017 COMUNE DI SAN DORLIGO DELLA VALLE - DOLINA PIANO DEGLI INDICATORI DEL BILANCIO DI PREVISIONE 2017 (D.M. 22.12.15) Comune di San Dorligo della Valle - Dolina Piano degli indicatori del Bilancio di previsione

Dettagli

PIANO DEGLI INDICATORI DEL BILANCIO DI PREVISIONE 2017

PIANO DEGLI INDICATORI DEL BILANCIO DI PREVISIONE 2017 ENTE DI REGOLAZIONE DEI SERVIZI IDRICI E/O DEI RIFIUTI (EX AATO) CONSIGLIO DI BACINO BRENTA PIANO DEGLI INDICATORI DEL BILANCIO DI PREVISIONE 2017 (D.M. Indice Indicatori sintetici 1 Indicatori analitici

Dettagli

LEGGE REGIONALE 30 dicembre 2016, n. 41 Bilancio di previsione della Regione Puglia per l esercizio finanziario 2017 e pluriennale

LEGGE REGIONALE 30 dicembre 2016, n. 41 Bilancio di previsione della Regione Puglia per l esercizio finanziario 2017 e pluriennale 60870 Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 50 del 30-2-206 LEGGE REGIONALE 30 dicembre 206, n. 4 Bilancio di previsione della Regione Puglia per l esercizio finanziario 207 e pluriennale 207

Dettagli

ALLEGATO C PIANO DEI RISULTATI DI BILANCIO ANNO 2016

ALLEGATO C PIANO DEI RISULTATI DI BILANCIO ANNO 2016 ALLEGATO C PIANO DEI RISULTATI DI BILANCIO ANNO 2016 . Indicatori sintetici Allegato n. 2/a Pagina 1 COMUNE DI TREVISO TIPOLOGIA INDICATORE DEFINIZIONE VALORE INDICATORE (percentuale) 1 1.1 2 2.1 2.2 2.3

Dettagli

Pag.1. COMUNE DI COTIGNOLA Prospetto delle Spese di bilancio per missioni, programmi e macroaggregati- Esercizio finanziario: 2019 Anno: 2019

Pag.1. COMUNE DI COTIGNOLA Prospetto delle Spese di bilancio per missioni, programmi e macroaggregati- Esercizio finanziario: 2019 Anno: 2019 Macroaggregati Redditi da lavoro dipendente Imposte e tasse a carico dell ente Acquisto di beni e servizi Spese - PREVISIONI DI COMPETENZA Trasferimenti Trasferimenti di tributi Fondi perequativi Interessi

Dettagli

Pagina 1 di 9 INDICATORI SINTETICI

Pagina 1 di 9 INDICATORI SINTETICI Pagina 1 di 9 INDICATORI SINTETICI TIPOLOGIA INDICATORE DEFINIZIONE 29 (%) 20 (%) 21 (%) Rigidità strutturale di bilancio.1 spese rigide (disavanzo, personale e debito) su entrate correnti Entrate correnti.1

Dettagli

Comune di Comune di Silea P.I C.F

Comune di Comune di Silea P.I C.F Allegato b) - Fondo pluriennale vincolato COMPOSIZIONE PER MISSIONI E OGRAMMI DEL FONDO PLURIENNALE VINCOLATO DELL'ESERCIZIO DI RIFERIMENTO DEL BILANCIO Pagina 1/7 Missione e Programma Fondo pluriennale

Dettagli

Pagina 1 di 9 INDICATORI SINTETICI 06/04/2018. Rigidità strutturale di bilancio

Pagina 1 di 9 INDICATORI SINTETICI 06/04/2018. Rigidità strutturale di bilancio Pagina 1 di 9 INDICATORI SINTETICI TIPOLOGIA INDICATORE DEFINIZIONE 28 (%) 29 (%) 20 (%) Rigidità strutturale di bilancio.1 spese rigide (disavanzo, personale e debito) su entrate correnti [Disavanzo iscritto

Dettagli

Piano degli indicatori di bilancio

Piano degli indicatori di bilancio Pagina 1 COMUNE DI CAMPOLONGO TAPOGLIANO Indicatori sintetici TIPOLOGIA INDICATORE DEFINIZIONE VALORE INDICATORE (indicare tante colonne quanti sono gli eserci considerati nel bilancio di previsione) 28

Dettagli

Comune di Castiglione delle Stiviere provincia di Mantova Variazione al Bilancio di previsione 2016/2018

Comune di Castiglione delle Stiviere provincia di Mantova Variazione al Bilancio di previsione 2016/2018 Comune di Castiglione delle Stiviere provincia di Mantova Variazione al Bilancio di previsione 2016/2018 ENTRATA Anno 2016 Anno 2017 Anno 2018 Prima Variazione Post Prima Variazione Post Prima Variazione

Dettagli

BILANCIO DI PREVISIONE

BILANCIO DI PREVISIONE Comune di Bari Assessorato al Bilancio e Programmazione Economica Ripartizione Ragioneria Generale BILANCIO DI PREVISIONE 2018-2020 Piano degli indicatori e dei risultati attesi di bilancio TIPOLOGIA INDICATORE

Dettagli

COMUNE DI GENOVA Allegato n. 1-a

COMUNE DI GENOVA Allegato n. 1-a Allegato n. 1-a Indicatori sintetici Pag. 1 VALORE INDICATORE (dati percentuali) TIPOLGIA INDICATORE DEFINIZIONE 2017 2018 2019 1 Rigidita' strutturale di bilancio 1.1 spese rigide (disavanzo, personale

Dettagli

Pagina 1 di 9 INDICATORI SINTETICI

Pagina 1 di 9 INDICATORI SINTETICI Pagina 1 di 9 INDICATORI SINTETICI TIPOLOGIA INDICATORE DEFINIZIONE 28 (%) 29 (%) 20 (%) Rigidità strutturale di bilancio.1 spese rigide (disavanzo, personale e debito) su entrate correnti [Disavanzo iscritto

Dettagli

COMUNE DI MONTE SAN PIETRO Allegato n. 1-a

COMUNE DI MONTE SAN PIETRO Allegato n. 1-a Allegato n. 1-a Indicatori sintetici Pag. 1 VALORE INDICATORE (dati percentuali) TIPOLGIA INDICATORE DEFINIZIONE 2018 2019 2020 1 Rigidita' strutturale di bilancio 1.1 Incidenza spese rigide (disavanzo,

Dettagli

Piano degli indicatori e dei risultati attesi di bilancio

Piano degli indicatori e dei risultati attesi di bilancio Piano degli indicatori e dei risultati attesi di bilancio 2019 2020 2021 (art. 18 bis, decreto legislativo 23 giugno 2011 n. 118) Allegato al Bilancio di Previsione per gli esercizi finanziari 2019-2020-2021

Dettagli

VARIAZIONE IN AUMENTO E DIMINUZIONE DELLE SPESE TRA MISSIONI, PROGRAMMI E TITOLI

VARIAZIONE IN AUMENTO E DIMINUZIONE DELLE SPESE TRA MISSIONI, PROGRAMMI E TITOLI 01 MISSIONE 1 - Servizi istituzionali, generali e di gestione 01 Organi istituzionali 02 Segreteria generale 03 Gestione economica, finanziaria, programmazione e provveditorato 04 Gestione delle entrate

Dettagli

Piano degli indicatori di bilancio

Piano degli indicatori di bilancio Pagina 1 Indicatori sintetici COMUNE DI MONTENARS TIPOLOGIA INDICATORE DEFINIZIONE VALORE INDICATORE (indicare tante colonne quanti sono gli eserci considerati nel bilancio di previsione) 1 RIGIDITA' STRUTTURALE

Dettagli

Piano degli indicatori di bilancio

Piano degli indicatori di bilancio Pagina 1 COMUNE DI POCENIA Indicatori sintetici TIPOLOGIA INDICATORE DEFINIZIONE VALORE INDICATORE (indicare tante colonne quanti sono gli eserci considerati nel bilancio di previsione) 1 RIGIDITA' STRUTTURALE

Dettagli

Piano degli indicatori di bilancio

Piano degli indicatori di bilancio Pagina 1 Indicatori sintetici COMUNE DI POCENIA TIPOLOGIA INDICATORE DEFINIZIONE VALORE INDICATORE (indicare tante colonne quanti sono gli eserci considerati nel bilancio di previsione) 1 RIGIDITA' STRUTTURALE

Dettagli

Piano degli indicatori di bilancio

Piano degli indicatori di bilancio Pagina 1 COMUNE DI MONTENARS Indicatori sintetici TIPOLOGIA INDICATORE DEFINIZIONE VALORE INDICATORE (indicare tante colonne quanti sono gli eserci considerati nel bilancio di previsione) 28 29 20 1 RIGIDITA'

Dettagli