INCONTRIAMOCI NELLA NOSTRA SCUOLA - SCUOLA ELEMENTARE VILLAGGIO 1^ MAGGIO -

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1 INCONTRIAMOCI NELLA NOSTRA SCUOLA relatore: Ing. Chiara Fravisini

2 DOVE CI SI INCONTRA? In un luogo piacevole, accogliente, bello: LA SCUOLA intesa non come edificio contenitore, ma come luogo che favorisce le buone RELAZIONI Il progetto parte dall idea di un ambiente accogliente, funzionale ed esteticamente gradevole, punto di riferimento di una parte di Città e delle persone che la vivono, valorizzandone il tessuto urbano e sociale e ricucendone le FRATTURE

3 DALLE CRITICITA ALLE POSSIBILITA E OPPORTUNITA L iter che ha portato alla realizzazione della scuola è stato lungo e complesso, con criticità superate grazie a un PROCESSO PARTECIPATIVO CONDIVISO (Conferenze di Servizi), alla volontà dell Amministrazione Comunale, degli uffici comunali, dei genitori, del personale scolastico, nel perseguire l obiettivo.

4 CONTENIMENTO DEI TEMPI DI REALIZZAZIONE LUGLIO AGOSTO /8/2013: APPROVAZIONE IN CONSIGLIO COMUNALE VARIANTE URBANISTICA E PROGETTO PRELIMINARE SETTEMBRE OTTOBRE 2013 GARA DICEMBRE 2013 AGGIUDICAZIONE DEI LAVORI COSTO INTERVENTO: 5 milioni di Euro DA MARZO 2014 CONSEGNA CANTIERE: 200 GIORNI PER REALIZZARE IL CORPO AULE SETTEMBRE 2014 APERTURA SCUOLA

5 PUNTI CHIAVE DEL PROGETTO

6 PUNTI CHIAVE DEL PROGETTO a. TESSUTO URBANIZZATO a carattere prevalentemente residenziale b. STRUTTURA STRETTA E LUNGA DEL LOTTO dettata dalle 3 arterie che convergono in quel punto c. STUDIO DELL ACUSTICA posto a base di gara d. FUNZIONE PERCETTIVA DEL CONTESTO fruizione visiva del paesaggio collinare Riminese e. QUALITA DEGLI IMPIANTI Impianti meccanici ed elettrici

7 PUNTI CHIAVE DEL PROGETTO TESSUTO URBANIZZATO Il carattere prevalentemente residenziale del lotto oggetto di intervento detta molte delle scelte progettuali in merito alla conformazione del manufatto.

8 PUNTI CHIAVE DEL PROGETTO STRUTTURA STRETTA E LUNGA DEL LOTTO Il lotto stretto e lungo vuole essere il punto di raccordo tra le macroaree circostanti e la viabilità preesistente.

9 PUNTI CHIAVE DEL PROGETTO STUDIO DELL ACUSTICA La qualità di un progetto è dettata anche dalla qualità acustica fornita. Si è cercato di ridurre e compensare nel modo più completo possibile gli impatti significativi sull ambiente determinati dall attuazione dell intervento (in particolare, l effetto percettivo delle barriere antirumore, anche viste dalla strada).

10 PUNTI CHIAVE DEL PROGETTO FUNZIONE PERCETTIVA DEL CONTESTO Il lotto è organizzato in modo da ottimizzarne la logistica, e quindi prestando particolare attenzione all organizzazione degli ingressi, alla separazione dei flussi di traffico e alla collocazione degli spazi nel contesto e facendo dialogare interno ed esterno.

11 PUNTI CHIAVE DEL PROGETTO QUALITA DEGLI IMPIANTI: MECCANICI: RISCALDAMENTO ACQUA CALDA SANITARIA VENTILAZIONE ELETTRICI: IMPIANTO ILLUMINAZIONE GENERALE ILLUMINAZIONE DI EMERGENZA ILLUMINAZIONE PALESTRA SENSORI DI PRESENZA LUCE OBIETTIVI: MIGLIORAMENTO del comfort, RIDUZIONE dei costi di gestione e manutenibilità, durabilità e capacità di FLESSIBILITA

12 PUNTI CHIAVE DEL PROGETTO RISCALDAMENTO RADIANTE L impianto di riscaldamento è stato studiato a seconda della tipologia di destinazione d uso del locale. La SCUOLA sarà servita da un impianto di riscaldamento radiante a parete e pavimento; in PALESTRA sia ha una climatizzazione con RoofTop in copertura; negli SPOGLIATOI la climatizzazione sarà con ventilconvettori a pavimento per rapida messa a regime; in MENSA l impianto di riscaldamento sarà radiante a parete. a muro a pavimento

13 PUNTI CHIAVE DEL PROGETTO ACQUA CALDA SANITARIA L organizzazione per la produzione di ACS è gestito interamente dall impianto di produzione elettrica solare (fotovoltaico) che, dialogando con le pompe di calore ed i bollitori, colma il fabbisogno dell intero progetto.

14 PUNTI CHIAVE DEL PROGETTO VENTILAZIONE L impianto di ventilazione è stato dimensionato per garantire a tutti i locali un adeguato ricambio aria, come prescritto dalla normativa UNI L impianto è stato sezionato in quattro diverse parti (scuola, mensa, palestra, spogliatoi), ognuna servita da una propria macchina.

15 PUNTI CHIAVE DEL PROGETTO IMPIANTO DI ILLUMINAZIONE In linea con la filosofia della riduzione dei costi di gestione, sono state installate lampade con sorgente led che garantiscono: Efficienza Energetica Sicurezza, Resistenza Assenza di ritardo Sostenibilità ambientale Durata Nelle aule, nella mensa e nei locali tecnici, l illuminazione sarà invece con sorgenti di tipo fluorescente a basso consumo. All interno delle aule i circuiti di illuminazione saranno automatici. Saranno installati sensori di luce presenza che accenderanno le luci solo al raggiungimento di una determinata soglia di illuminazione naturale e in funzione della presenza nel locale.

16 PUNTI CHIAVE DEL PROGETTO - Servizi igienici: sensori di presenza che permetteranno di ridurre gli sprechi dovuti alle lampade lasciate incautamente accese al termine delle attività giornaliere. - Illuminazione esterna: impianto con due circuiti distinti: al tramonto il sensore crepuscolare farà accendere entrambi i circuiti, garantendo l illuminamento generale in esterno. Ad una certa ora un interruttore ad orologio spegnerà un circuito e lascerà accese solo le lampade necessarie a garantire un minimo di illuminamento per la notte.

17 PUNTI CHIAVE DEL PROGETTO ILLUMINAZIONE DI EMERGENZA Il sistema di gestione per l illuminazione di emergenza è centralizzato e permette di individuare in modo semplice ed immediato le anomalie ed i guasti. Collegando il sistema ad una stampante è possibile avere un documento con il rapporto sullo stato dell impianto con possibilità di supervisionare totalmente l impianto collegandolo direttamente ad un PC: - semplicità in fase di manutenzione - riduzione dei costi

18 PUNTI CHIAVE DEL PROGETTO ILLUMINAZIONE PALESTRA Per la zona gioco della palestra saranno utilizzate lampade a fluorescenza compatte fornite di speciale gabbia di protezione in acciaio fissata al soffitto. La doppia accensione permette di utilizzare le lampade separatamente. I circuiti permettono di suddividere l area gioco in due parti nette distinte, per poter essere utilizzate da due attività sportive contemporanee per garantire minor consumo sia energetico evitando inutili sprechi, sia in termini di durabilità dei dispositivi dell impianto.

19 PUNTI CHIAVE DEL PROGETTO IMPIANTI ELETTRICI E SOSTENIBILITÀ - Impianto fotovoltaico da 100kWp in copertura per la Scuola - Torretta di ricarica auto elettrica all interno del parcheggio scolastico a servizio degli utenti della Scuola. FOTOVOLTAICO TORRETTA RICARICA AUTO ELETTRICA

20 DOTAZIONI

21 DOTAZIONI 15 aule (tre cicli completi) da ciascuna 28 alunni 7 laboratori dotati di pareti mobili: flessibilità 1 sala insegnanti di circa 100 mq 1 biblioteca di circa 100 mq 1 mensa suddivisa in due sale con sporzionamento 1 palestra per il gioco del mini-volley e mini-basket 1 campo sportivo all aperto con mini-arrampicata Aree verdi con passaggi pedonali coperti, orti giochi, arredi, anfiteatro all aperto Area scuolabus protetta fino all ingresso scolastico

22 DOTAZIONI PLANIMETRIA GENERALE ACCESSO MEZZI DI SERVIZIO E DI SOCCORSO AREA SCUOLABUS ACCESSO PEDONALE E CICLABILE PARCHEGGIO

23 DOTAZIONI MOBILITA ATTIVA: COLLEGAMENTI E RICUCITURA FRATTURE

24 SOSTENIBILITÀ DELL INTERVENTO

25 SOSTENIBILITA a. MATERIALI IMPIEGATI b. FONTI RINNOVABILI c. RECUPERO ACQUA PIOVANA d. AREE VERDI

26 SOSTENIBILITA MATERIALI IMPIEGATI La scuola è stata realizzata con una struttura leggera in legno, antisimica, al fine di conferire al sistema costruttivo leggerezza ma al tempo stesso rigidezza.

27 SOSTENIBILITA MATERIALI IMPIEGATI La presenza di isolanti naturali conferisce al progetto una connotazione ecologica valorizzandone l obiettivo intrinseco di sostenibilità.

28 SOSTENIBILITA MATERIALI IMPIEGATI La pavimentazione con azione fotocatalitica riduce la percentuale di inquinanti in aria, abbattendo i livelli di polveri dannose, lasciando la superficie libera e pulita.

29 SOSTENIBILITA FONTI RINNOVABILI Scuola completamente elettrica. L impianto fotovoltaico è da 100kW di picco in copertura sulle falde orientate a sud. L impianto garantirà una produzione annuale di circa kwh; concorrendo quindi a ridurre le emissioni inquinanti in atmosfera.

30 SOSTENIBILITA RECUPERO ACQUA PIOVANA L impianto per il recupero dell acqua piovana è un ottimo modo per ottimizzare la resa di un progetto, facendo in modo che sia il più «indipendente» possibile. L impianto di recupero dell'acqua piovana sarà composto da n 3 cisterne interrate da litri; ciascuna dotata di un filtro e l impianto di pompaggio ad HOC. I serbatoi saranno interrati all interno dell area verde per impattare visivamente il meno possibile. L'acqua recuperata potrà essere impiegata per l irrigazione delle aree verdi.

31 SOSTENIBILITA AREE VERDI Il verde è studiato in modo da creare settori didattici e logistici per la gestione ottimale dello spazio di progetto. È enfatizzato il dialogo tra interno ed esterno con ampie vetrate che garantiscono osmosi e interazione con l esterno. GLI ORTI GIARDINO DEI PROFUMI E DEI SAPORI AREA PER LE ATTIVITÀ ALL APERTO AREA DI SPERIMENTAZIONE LUDICO-DIDATTICA CAMPO SPORTIVO POLIVALENTE COLLINA VERDE

32 COME ERA STATA IMMAGINATA

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37 COME E STATA REALIZZATA.

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43 GRAZIE PER L ATTENZIONE