PROGETTO STRANIERI A.S.2010/11
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- Leopoldo Serafini
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1 Ministero della Pubblica Istruzione ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE STATALE PER I SERVIZI SOCIALI Mariagrazia Mamoli Istituto Professionale per i Servizi Sociali - Liceo delle Scienze Sociali - Sede : Via Brembilla BERGAMO sito: uffici: bgis026005@istruzione.it PREMESSA PROGETTO STRANIERI A.S.2010/11 Negli ultimi anni nella Scuola italiana c è stato un progressivo incremento della presenza di alunni stranieri, soprattutto extracomunitari, e ciò ha comportato la necessità di organizzarsi in modo tale da poter accogliere, inserire ed integrare questi studenti, coinvolgendo nel contempo le loro famiglie ed informandole sui servizi offerti dal sistema scolastico italiano. Per tale motivo l Istituto individua un referente che svolga funzioni non solo di raccordo interno con la segreteria didattica e i coordinatori delle classi con alunni stranieri, ma si ponga anche come mediatore culturale tra le famiglie e l Istituto stesso, curando e seguendo l iscrizione, l accoglienza e l integrazione dei medesimi nelle classi. NORMATIVA DI RIFERIMENTO L iscrizione nella scuola degli alunni stranieri viene garantita a livello normativo da: D.P.R. 394/99 Regolamento attuativo Decreto Legislativo n 286/98. Articolo 45:iscrizione scolastica, Comma 1 i minori stranieri hanno diritto all istruzione indipendentemente dalla regolarità della posizione. Essi sono soggetti all obbligo scolastico. L iscrizione può essere richiesta in qualunque periodo dell anno scolastico. I minori stranieri privi di documentazione sono iscritti con riserva. Comma 2 l iscrizione con riserva non pregiudica il conseguimento dei titoli conclusivi dei corsi di studio. I minori vengono iscritti alla classe corrispondente all età anagrafica, salvo indicazioni diverse del Collegio Docenti (delibera). Comma 3: gli alunni stranieri vanno ripartiti in modo equo nelle classi. Comma 4: Vanno predisposti specifici interventi individualizzati Comma 5 per la comunicazione scuola famiglia ci si può avvalere dei mediatori culturali. Comma 6 vanno attivati progetti di accoglienza, iniziative di educazione interculturale. Comma 7 vanno previsti raccordi con i Centri EDA. C.M. 301/89, paragrafo 1, Problemi e modi dell inserimento scolastico, L attenta analisi della situazione personale è la premessa per un positivo inserimento degli alunni nelle 1
2 classi. E compito degli Organi Collegiali competenti indicare le soluzioni più opportune per promuovere la partecipazione degli alunni stranieri nelle attività globali della classe. L accoglienza e l integrazione degli alunni stranieri vengono garantite da: L. 517/77, Norme sulla valutazione degli alunni...per favorire l attuazione al diritto allo studio si possono organizzare interventi individualizzati in relazione alle esigenze dei singoli alunni... C.M. 301/89, paragrafo 2, Orientamenti per l attività didattica..ove nella classe siano presenti alunni appartenenti a diversa etnia, la programmazione didattica generale sarà integrata con progetti specifici che disegnino percorsi individuali di apprendimento, definiti sulla base delle condizioni di partenza e degli obiettivi che si ritiene possano essere conseguiti da ciascuno di quegli alunni C.M. 205/90, paragrafo 4, in presenza di alunni stranieri si devono impiegare le opportune strategie (formazione di gruppi, laboratori) e le risorse disponibili per attuare interventi specifici di consolidamento linguistico. D.P.R. 394/99, articolo 45, il Collegio Docenti definisce il necessario adattamento dei programmi di insegnamento: allo scopo possono essere adottati specifici interventi individualizzati o per gruppi di alunni, per facilitare l apprendimento della lingua italiana, utilizzando, ove possibile, le risorse professionali della scuola. Il consolidamento della conoscenza e della pratica della lingua italiana può essere realizzata, altresì, mediante l attivazione di corsi intensivi di lingua italiana sulla base di specifici progetti, anche nell ambito delle attività aggiuntive di insegnamento per l arricchimento dell offerta formativa. 2
3 ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE STATALE PER I SERVIZI SOCIALI M. Mmamoli BERGAMO Progetto: ALUNNI STRANIERI- presentato dalla prof.ssa Rosa Difrancresco Responsabile: DS EQUIPE DI PROGETTO (Team building ): DS, DSGA,, Commissione Stranieri FINALITÀ La scuola pone particolare attenzione al problema del disagio e del possibile conseguente svantaggio degli alunni stranieri e cerca di intervenire con forme di prevenzione usufruendo di risorse strutturali e professionali adeguate. Fornisce un servizio di consulenza alle famiglie in difficoltà (l insegnante referente). Organizza un corso prima di inizio anno scolastico per alunni neo-arrivati Attiva i corsi di alfabetizzazione di primo e di secondo livello. Promuove uno scambio efficiente di informazioni tra la segreteria didattica e i coordinatori delle classeobiettivi: Integrare l alunno straniero a scuola ed in classe Fornire gli strumenti base per la comprensione della lingua italiana attraverso il corso inizio anno e di prima alfabetizzazione ad anno iniziato Migliorare il profitto scolastico dell allievo attraverso il corso di seconda alfabetizzazione Coinvolgere le famiglie tramite colloqui informativi periodici (rapporto scuola-famiglia) DESTINATARI: alunni stranieri del biennio e monoennio del corsi di Operatore sociale, biennio del Liceo sociale iscritti in corso d anno RISULTATI ATTESI: integrazione linguistica e culturale degli alunni stranieri RISORSE UMANE: Interne: DS, DSGA, referente, Commissione, Consigli di classe, docenti e personale ATA Esterne: docenti esperti RISORSE MATERIALI: aule, libri, video VHS, Pc, programma per alunni stranieri A TU PER TU TTRISORSE FINANZIARIE: Retribuzione docenti, acquisto libri didattici 300; attivazione di un corso per neoarrivati di 40 h; due corsi di I e II alfabetizzazione ciascuno di 60 ore della durata di 60 min., svolte da docenti interni ed esterni. Il pagamento avverrà tramite fondi provenienti dal Flussi migratorio bandito dalla Regione Lombardia. TEMPI: mese di settembre per corso neoarrivati, ottobre, novembre, dicembre, gennaio per i Corsi di alfabetizzazione; da febbraio a maggio per gli incontri con i Referenti delle scuole di provenienza; da gennaio a luglio sostegno ai genitori degli alunni stranieri per preiscrizione e conferma iscrizione a. s. 2010/2011 (commissione/referente); da gennaio a giugno supporto didattico della referente ad alunni in difficoltà SPAZI: aule, laboratori ATTIVITA : corso per neoarrivati, corso di alfabetizzazione di primo e secondo livello Valutazione: criteri individuati (frequenza, partecipazione alle attività, grado di autonomia) Validazione: Miglioramento della qualità dell Istituto in rapporto alle esigenze del territorio 3
4 B PLANNING ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE STATALE PER I SERVIZI SOCIALI M. Mamoli BERGAMO Responsabile: DS : Prof.ssa Rosa Difrancesco Progetto: Alunni Stranieri FASI DI LAVORO Prima fase. RISULTATI ATTESI/ PRODOTTI DATA Preparazione Corso di lingia italiana per alunni neo-arrivati Facilitare conoscenza della lingua italiana per evitare insuccesso scolastico Difrancesco Rosa Settembre 2010 Predisposizione scheda di rilevazione bisogni alunni stranieri Consegna e compilazione scheda da parte dei coordinatori del primo C.d. c. Analisi della situazione dell alunno straniero e inserimento nei corsi di 1 e 2 livello di alfabetizzazione Individuazione delle risorse in termini di personale didattico, spazi e strumenti Frequenza obbligatoria dei Corsi Inserimento degli alunni stranieri nell Istituto Istituzione dei Corsi di alfabetizzazione Commissione/ Settembre/Ottobre 2010 Ottobre 2010/Gennaio 2011 Gennaio 2011 Seconda fase 4
5 Predisposizione scheda di valutazione per ogni corso di alfabetizzazione attivato A conclusione dell intervento didattico, compilazione della scheda di valutazione sulla base di frequenza, partecipazione e impegno (a cura del docente) da far pervenire al C.d.c. di ogni alunno straniero per lo scrutinio. Integrazione linguistica dell alunno straniero nella classe Commissione/ Gennaio 2011 Terza fase Supporto ai genitori Supporto didattico agli alunni stranieri Chiarimenti sull attività didattica dell Istituto Miglioramento e consolidamento delle abilità linguistiche Da Gennaio a Luglio 2011 Da Gennaio a Giugno
6 C PROGRAMMAZIONE OPERATIVA Azioni di una singola fase ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE AD INDIRIZZO SOCIO-SANITARIO M. Mamoli BERGAMO PROGRAMMAZIONE Progetto: ALUNNI STRANIERI CONTROLLO N. AZIONE MODALITA OPERATORE TEMPI: Annotazioni Modifiche intercorse 1 2 Rilevazione studenti neoarrivati Individuazione scuole di provenienza lettura schede fornite dalla scuole di provenienza Ricerca ed organizzazione incontri Organizzazione / commissione Settembre 2010 Settembre/ottobre 2010 L attivazione dei corsi di alfabetizzazione deve avvenire entro il I quadrimestre 3 Definizione elenchi degli allievi per ogni corso Invio Settembre/ottobre Organizzazione corsi di 1 e 2 alfabetizzazione Organizzazione Ottobre Invio scheda di valutazione ai Coordinatori del C.d.cl. nei quali sono inseriti gli alunni stranieri Commissione Gennaio/maggio Recupero alunni stranieri non ancora alfabetizzati o iscritti in corso d anno Organizzazione Gennaio/maggio
7 C PROGRAMMAZIONE OPERATIVA Azioni di una singola fase ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE STATALE PER I SERVIZI SOCIALI Mariagrazia Mamoli BERGAMO Fase n 2 Denominazione: PIANIFICAZIONE ED ATTUAZIONE CORSI DI ALFABETIZZAZIONE PROGRAMMAZIONE 7 Compilazione scheda per rilevazione Alunni neo-arrivati Organizzazione Settembre 2010 Settembre Compilazione scheda per rilevazione bisogni degli allievi Organizzazione Coordinatore di classe Ottobre 2010 Ottobre 2010 Nessuna annotazione 9 10 Analisi della situazione scolastica dell allievo con docente coordinatore Rilevazione dalla scheda dati riguardanti alunni stranieri per inserimento corso alfabetizza zione Incontri Commissione/ Ottobre 2010 Ottobre 2010 Nessuna annotazione Monitoraggio stesura Commissione/ Ottobre 2010 Ottobre 2010 Nessuna annotazione 11 Individuazione risorse:personale didattico, spazi e strumenti Organizzazione Commissione/ Da Ottobre 2010 Gennaio 2010 Da Ottobre 2010 a Gennaio 2011 Reclutamento di docenti interni ed esterni 12 Attivazione corsi di alfabetizzazione di I e II livello Organizzazione Commissione/ Da Ottobre 2010 a Gennaio 2011 Da Ottobre 2010 a Gennaio 2011 L attuazione dei corsi di alfabetizzazione deve avvenire entro il I quadrimestre 13 Recupero alunni non ancora alfaetizzati Organizzazione Commissione/ Da Gennaio/Maggio 2011 Da Gennaio a Maggio 2011 Recupero personalizzato 7
8 C PROGRAMMAZIONE OPERATIVA Azioni di una singola fase ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE STATALE PER I SERVIZI SOCIALI2 Mariagrazia mamoli BERGAMO Progetto: Alunni Stranieri Fase n 3 Denominazione: MONITORAGGIO DEI CORSI DI ALFABETIZZAZIONE PROGRAMMAZIONE 15 Stesura scheda monitoraggio corsi Monitoraggio stesura Commissione/ Gennaio 2011 Dall esperienza degli anni precedenti si evince la necessità di fornire ai C.d.C. interessati una scheda di rilevazione dell andamento dei corsi 16 A conclusione del lavoro il docente del corso fornisce la scheda di valutazione Stesura, valutazione Docenti dei corsi Gennaio 2011 Nessuna annotazione 17 Consegna scheda al Coordinatore del C.d.c. interessato Incontro e consegna Commissione/ Gennaio 2011 La sarà presente nello svolgimento dello scrutinio, senza diritto di voto degli alunni stranieri, per chiarimenti ai Docenti 8
9 C PROGRAMMAZIONE OPERATIVA Azioni di una singola fase ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE STATALE PER I SERVIZI SOCIALI BERGAMO Progetto: Alunni Stranieri Fase n 4 Denominazione: SUPPORTO AD ALUNNI STRANIERI PROGRAMMAZIONE TEMPI: Quando? N. AZIONE MODALITA OPERATORE Per quanto tempo? Predisposizione ore per supporto genitori e alunni stranieri Supporto ad alunni stranieri in difficoltà su richiesta del Coordinatore di classe dei tre Indirizzi Incontri Gennaio/Luglio 2011 Incontri individualizzati o in piccolo gruppo Gennaio/Giugno 2011 Annotazioni Modifiche intercorse Attribuzione distacco di ore 4 dall orario cattedra Attribuzione distacco di ore 4 dall orario cattedra 9
10 D MODELLO DI GANTT (Pianificazione percorso) ISTITUTO SUPERIORE AD INDIRIZZO SOCIO-SANITARIO BERGAMO Progetto: Alunni Stranieri AZIONI giu 10 lug 10 sett 10 ott 10 nov 10 dic 109 gen 11 feb 11 mar 11 apr 11 mag 11 giu 11 lug 11 ALUNNI STRANIERI Pianificazione del progetto Individuazione del team di progetto Adempimenti formali: interni Adempimenti formali: esterni Avvio percorso formativo Attività del progetto, riesame/verifica e conclusione Valutazione/ validazione e pubblicizzazione del prodotto: 10
11 VALUTAZIONE DELLA PROGETTAZIONE ANALISI DI FATTIBILITA STRUMENTO PER VALUTARE L IMPATTO FORZE A FAVORE FORZE CONTRARIE Motivazione famiglie studenti docenti Risorse umane interne Risorse umane esterne Spazi interni all istituto Risorse finanziarie interne Cultura dell integrazione presente in istituto Collaborazione con il personale ATA Partnership con altri istituti sul territorio Collaborazione con i consigli di classe Calendarizzazione dei tempi Eccedenza di richiesta di iscrizione per concentrazione di alunni stranieri in pochi Istituti Burocratizzazione di procedure e tempi connessi Tempo ridotto per formazione e confronto pedagogico-didattico Delega ai referenti di alcuni compiti organizzativi da affidare alla commissione Vincoli formali per certificazioni finali Nascita nuovo Istituto N.B. Si fa presente che l attuazione del Progetto alunni stranieri ha inizio nel mese di maggio con l incontro dei Docenti/Referenti stranieri delle Scuole Medie c/o lo Sportello Stranieri del UPS di Bergamo. Durante l incontro vengono consegnate delle schede con le problematiche degli alunni di cui si terrà conto per la formazione classi. 11
PROTOCOLLO DI ACCOGLIENZA E INSERIMENTO DEGLI ALUNNI STRANIERI
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