STORIA NATURALE DELLE MALATTIE
|
|
- Gastone Paolini
- 7 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 La catena Epidemiologica
2 STORIA NATURALE DELLE MALATTIE esposizione al/ai fattori di rischio insorgenza della malattia esito guarigione cronicizzazione decesso
3 Principali differenze tra malattie infettive e malattie cronicodegenerative. EPIDEMIOLOGIA MALATTIE INFETTIVE E PARASSITARIE Attualmente sono diminuite di frequenza e gravità nei paesi industrializzati. Sempre presenti, e senza prospettiva di diminuzione immediata nei paesi non industrializzati. MALATTIE CRONICO-DEGENERATIVE In aumento il numero assoluto di malati e la prevalenza di malattie cardiovascolari, tumorali e dismetaboliche sia nei paesi sviluppati che in quelli in via di sviluppo. ETÀ PREVALENTE Infantile. Anziani. Adulta. Anziani CAUSA O CAUSE MODALITÀ DI INSORGENZA Causa unica (un microrganismo o macroparassita), necessaria e sufficiente, specifica per ogni malattia; favorite da situazioni ambientali e individuali. Dopo un breve periodo di incubazione di giorni - settimane comparsa dei sintomi in genere bene evidenti. CONTAGIOSITÀ Presente. Assente. CURABILITÀ GUARIGIONE In genere guariscono, spesso grazie a farmaci appropriati (antibiotici per le infezioni batteriche, antimalarici, ecc.). In genere completa, (se l individuo non muore in fase acuta) con possibilità di cronicizzazione in alcuni casi (epatite B e C, HIV, ecc.. Cause molteplici e comuni a più malattie = fattori di rischio (ambientali, alimentari, comportamentali, e genetici, in interazione fra loro). Dopo un lungo periodo di latenza (anni), comparsa della malattia con sintomi in genere vaghi e mal interpretabili. Non esistono farmaci efficaci per determinare la guarigione; in alcuni casi sono disponibili farmaci per controllare la malattia (es. diabete). Di regola non è possibile la guarigione del soggetto, ma si può prolungare la sopravvivenza e in diversi casi ridurre l incidenza di complicanze
4 Processo evolutivo del passaggio dallo stato di salute alla malattia per la patologia infettiva Reazione immunitaria specificaaspecifica efficace Scarsa virulenza Bassa carica infettante Mancata azione di fattori concausali o favorenti Regressione dello stato di infezione Ingresso nell organismo di: Macroparassiti, Protozoi, Batteri, Virus = INFEZIONE Reazione immunitaria specifica- aspecifica non efficace Discreta carica e virulenza Scarsa o assente azione di fattori concausali o favorenti Persistenza dello stato di infezione = Portatore Reazione immunitaria scarsa o assente Forte carica microbica e virulenza Marcata azione concomitante di altri fattori concausali o favorenti Manifestazione clinica dell infezione = Malattia
5 PERIODO DI INCUBAZIONE Periodo di tempo tra la penetrazione dell agente patogeno e l inizio della sintomatologia clinica Varia a seconda della malattia e dipende dai rapporti tra agente infettivo ed ospite
6 PORTATORE SANO Soggetto che si infetta ed elimina i microrganismi senza contrarre la malattia (asintomatico) PORTATORE CONVALESCENTE malato che continua ad eliminare microrganismi anche dopo la guarigione clinica PORTATORE CRONICO l eliminazione dei microrganismi perdura per anni PORTATORE PRECOCE l eliminazione dei microrganismi inizia prima dell esordio clinico
7 ASPETTI GENERALI INFEZIONE MALATTIA INFETTIVA Interazione di un agente biologico (microrganismo) e un ospite recettivo (uomo, animale). Implica la replicazione dell agente nell ospite. È l espressione clinica dell infezione All infezione non segue necessariamente la malattia. Il decorso inapparente o clinicamente evidente di un infezione dipende da fattori, non sempre facilmente valutabili, legati: al microrganismo; all ospite; alla modalità di trasmissione.
8 RAPPORTI TRA MICRORGANISMI E INDIVIDUO Saprofiti = microbi il cui habitat naturale è l ambiente; spesso sono fondamentali per il mantenimento dell equilibrio dei vari ecosistemi. Commensali = microbi che convivono con l organismo superiore senza beneficio né danno ( flora endogena ). Parassiti = microbi che possono determinare un danno per l organismo superiore : patogeni se sono in grado di creare danno anche a un organismo sano ; opportunisti se riescono a creare un danno solo quando vengono a mancare le normali barriere difensive.
9 I MICRORGANISMI PATOGENI PATOGENICITÀ Capacità propria dei microrganismi parassiti di causare un danno all ospite, che si esprime con uno stato di malattia. INVASIVITÀ Microrganismi invasivi: capaci di invadere tutto l organismo (es. virus del morbillo, della rosolia, ecc.) Microrganismi non invasivi: esplicano la loro capacità lesiva preferenzialmente in alcuni organi o apparati (es.virus dell epatite). Possono determinare: LESIONI LOCALIZZATE (rhinovirus) TOSSIGENICITÀ I patogeni invasivi e non invasivi producono o liberano per disfacimento diverse sostanze (metaboliti tossici, esoenzimi, endotossine) che sono responsabili delle lesioni locali e generali e, in definitiva, della sintomatologia con cui si manifesta il processo infettivo. DANNI GENERALI dovuti alla produzione di esotossine (bacillo tetanico)
10 POTERE PATOGENO Infettività = capacità dei microbi di superare le difese superficiali dell ospite, di invaderlo e moltiplicarvisi. Patogenicità = capacità di creare un danno all ospite, cioè di provocare malattia. Dipende dall invasività e dalla tossigenicità. Virulenza = grado di patogenicità di singoli ceppi microbici dovuta a particolari attività biologiche (produzione di tossine, presenza di particolari enzimi, etc.). Carica infettante = anche i microbi più virulenti necessitano di una certa numerosità per superare le difese dell ospite (barriere anatomiche, fagociti). È il numero minimo di microrganismi necessario per dare inizio all infezione. È molto variabile da una specie all altra. Dipende dall infettività.
11 CATENA INFETTIVA I microrganismi per permanere e perpetuarsi in una popolazione devono avere un habitat naturale in cui riprodursi e l opportunità di diffondere ad altri ospiti suscettibili. SERBATOIO DI INFEZIONE (riserva) Individuo, animale, pianta o substrato inanimato in cui un agente infettivo di norma risiede e si moltiplica e da cui dipende primariamente per la sopravvivenza. (Es. tetano: mammiferi erbivori) SORGENTE O FONTE DI INFEZIONE Ospite (umano o animale) che elimina il microrganismo, consentendone la trasmissione ad altro ospite; può essere malato, convalescente o portatore sano
12 LA CONTAGIOSITA Capacità di un microrganismo patogeno di trasferirsi da un soggetto, nel quale alberga, ad un altro soggetto, mediante l eliminazione del microrganismo stesso da parte del soggetto ospite, durante il processo infettivo La contagiosità è misurata dal tasso di attacco
13 RUOLO DELL OSPITE L organismo umano non subisce passivamente l ingresso di microrganismi infettanti ma attiva vari fattori e linee di resistenza: ASPECIFICHE SPECIFICHE (difesa immunitaria)
14 IMMUNITÀ ANTI-INFETTIVA CONGENITA o REFRATTARIETÀ Di specie Di individuo ACQUISITA passiva (connatale) NATURALE attiva (per infezioni pregresse) ARTIFICIALE passiva (γ globuline) attiva (vaccini)
15 FATTORI AMBIENTALI L ambiente fisico e sociale esercita la sua influenza sia sui microrganismi, sia sulla vie di trasmissione, sia infine sulla capacità relativa dell ospite ed influenza in modo considerevole l epidemiologia delle infezioni.
16 VIE DI TRASMISSIONE Le principali vie di trasmissione nei microrganismi sono: aerea catena oro-fecale via parenterale sessuale trasmissione verticale
17 VIE DI PENETRAZIONE Mucose Cute sistema respiratorio apparato genito-urinario congiuntiva Via connatale Umorale
18 TRASMISSIONE PER VIA DIRETTA SESSUALE TRANSPLACENTARE PERINATALE MORSO O GRAFFIO Per contatto Diretto (rapporto di continuità di tra il sano ed il malato)
19 TRASMISSIONE PER VIA INDIRETTA ORO-FECALE AEREA (semidiretta) Per contatto indiretto (contagio avviene attraverso vettori o veicoli)
20
21 Sono inanimati. I principali sono: ARIA ACQUA SUOLO ALIMENTI VEICOLI
22
23
24
25 ZOONOSI Malattia che si trasmette dall animale all uomo. la sorgente d infezione può essere rappresentata da: ANIMALI MALATI ANIMALI PORTATORI sani convalescenti cronici precoci
26 Le forme principali con cui la malattia infettiva può manifestarsi in seno ad una popolazione sono: SPORADICITÀ ENDEMIA Quando i casi di malattia si manifestano isolatamente senza apparenti rapporti con altri casi. Quando una malattia è costantemente presente nella popolazione residente in una determinata area geografica, manifestandosi con un numero di casi più o meno elevato ma complessivamente abbastanza costante. EPIDEMIA È il verificarsi in una comunità o area geografica di un numero di casi di malattia eccedente le aspettative. PANDEMIA Quando la diffusione epidemica va oltre i confini di un paese e dilaga attraverso i continenti.
27 Epidemia, endemia e malattia sporadica malattia sporadica Tempo
28 FONTE Lezioni di Epidemiologia generale e delle malattie infettive Corso di Igiene Generale ed Applicata Facoltà di Medicina e Chirurgia - Università di Brescia -
Epidemiologia e profilassi generale delle malattie infettive
Epidemiologia e profilassi generale delle malattie infettive INFEZIONE MALATTIA INFETTIVA ASPETTI GENERALI Interazione di un agente biologico (microrganismo) e un ospite recettivo (uomo, animale). Implica
DettagliInterazione di un agente biologico (microrganismo) e un ospite recettivo (uomo, animale). Implica la replicazione dell agente nell ospite.
Infezione Interazione di un agente biologico (microrganismo) e un ospite recettivo (uomo, animale). Implica la replicazione dell agente nell ospite. Malattia Infettiva È l espressione clinica dell infezione.
DettagliEpidemiologia e profilassi generale delle malattie infettive
Epidemiologia e profilassi generale delle malattie infettive ASPETTI GENERALI INFEZIONE MALATTIA INFETTIVA Interazione di un agente biologico (microrganismo) e un ospite recettivo (uomo, animale). Implica
DettagliLa catena Epidemiologica
La catena Epidemiologica STORIA NATURALE DELLE MALATTIE esposizione al/ai fattori di rischio insorgenza della malattia esito guarigione cronicizzazione decesso Principali differenze tra malattie infettive
DettagliIgiene nelle Scienze motorie
Igiene nelle Scienze motorie Epidemiologia delle malattie infettive INFEZIONE MALATTIA INFETTIVA ASPETTI GENERALI Interazione di un agente biologico (microrganismo) e un ospite recettivo (uomo, animale).
DettagliMALATTIA INFETTIVA. Malattia causata da microrganismi
MALATTIA INFETTIVA Malattia causata da microrganismi POSTULATI DI KOCH 1) Il microrganismo si deve trovare in tutti i malati e si deve isolare dalle lesioni 2) Si deve poter coltivare 3) Inoculato in un
DettagliLE INFEZIONI: MODALITA ED ESITI
LE INFEZIONI: MODALITA ED ESITI LE INFEZIONI Lo sviluppo delle infezioni procede con le stesse tappe. 1. Contatto 2. Penetrazione 3. Colonizzazione 4. Effetto patogeno La patogenicità di un MO dipende
DettagliLe malattie infettive. Le malattie infettive. Salk e il vaccino. Virus e vaccini
Le malattie infettive Le malattie infettive 1 1 2 2 Virus e vaccini Salk e il vaccino 3 3 4 4 1 Vaiolo e vaccino HIV 5 5 6 6 Virus e terapia genica I Batteri 7 7 8 8 2 I Batteri patogeni e le epidemie
DettagliLA VALUTAZIONE DEL RISCHIO DEFINIZIONE
LA VALUTAZIONE DEL RISCHIO DEFINIZIONE Valutazione globale della probabilità e della gravità delle possibili lesioni o danni alla salute che si originano in una situazione pericolosa al fine di poter scegliere
DettagliCorso Operatori Socio Sanitari STORIA NATURALE delle MALATTIE INFETTIVE
Corso Operatori Socio Sanitari STORIA NATURALE delle MALATTIE INFETTIVE Teramo 6 giugno 2012 Dr. Ettore Paolantonio 1 Malattie Infettive Affezioni causate da Microrganismi Patogeni capaci di trasmettersi,
DettagliCORSO DI IGIENE. CdL SSS
CdL SSS Malattie infettive definizione per malattia infettiva si intende una malattia determinata dall azione di un microrganismo Classificazione delle malattie infettive qmalattie Batteriche qmalattie
DettagliEpidemiologia generale delle malattie infettive
Epidemiologia generale delle malattie infettive ecologia microbica rapporti ospite-parassita storia naturale delle malattie infettive sorgenti e serbatoi di infezione vie di penetrazione e modalità di
DettagliLe malattie infettive
Le malattie infettive Prof. Pierpaolo Cavallo 1 Concetti generali Le malattie infettive rappresentano un vasto gruppo di affezioni, contagiose o meno, causate da numerosi organismi parassiti dell uomo
DettagliSORVEGLIANZA E CONTROLLO DELLE MALATTIE INFETTIVE NELL ASL DI BRESCIA. - anno 2010 -
SORVEGLIANZA E CONTROLLO DELLE MALATTIE INFETTIVE NELL ASL DI BRESCIA - anno 2010 - Malattie infettive nell ASL di Brescia anno 2010- Pag. 1 MALATTIE INFETTIVE NELL ASL DI BRESCIA - ANNO 2009 - L attività
Dettagli13/03/2009. Epidemiologia delle malattie Infettive CONCETTI GENERALI ORIGINE DELLE MALATTIE. Corso di Igiene Curriculum Biologia Sanitaria
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI SALERNO Corso di Igiene Curriculum Biologia Sanitaria Epidemiologia delle malattie Infettive Prof. P. Cavallo 1 CONCETTI GENERALI Le malattie infettive rappresentano un vasto
DettagliINFORMAZIONE E FORMAZIONE
INFORMAZIONE E FORMAZIONE TITOLO X del Decreto L.gs n.81 parla del rischio di ESPOSIZIONE AD AGENTI BIOLOGICI ed in particolar modo: art. 266 Campo di applicazione art. 267 - Definizioni Il simbolo adottato
Dettagliper alcune malattie causate da prodotti tossici dell agente (ad es. tossine batteriche) non si può parlare di trasmissibilità Raffaella Baldelli DSMV
Malattie trasmissibili Malattie sostenute da un agente biologico (agente eziologico), che si trasmette da un individuo ad un altro (ospiti) in natura in modo diretto o indiretto per alcune malattie causate
DettagliIncubazione e manifestazione dei sintomi evasione. Pg
Incubazione e manifestazione dei sintomi evasione Pg. 32-34 MOMENTO POST INFEZIONALE: penetrazione Il patogeno entra in parte o completamente nel corpo dell ospite secondo diverse modalità PENETRAZIONE
DettagliINFORMAZIONE E FORMAZIONE
INFORMAZIONE E FORMAZIONE Rischio cancerogeno CLASSIFICAZIONE CEE DELLE SOSTANZE CHIMICHE IN RELAZIONE AL POTERE CANCEROGENO CATEGORIA 1 Rischio cancerogeno Sostanze note per gli effetti cancerogeni sull
Dettagliper alcune malattie causate da prodotti tossici dell agente (ad es. tossine batteriche) non si può parlare di trasmissibilità Raffaella Baldelli DSMV
Malattie trasmissibili Malattie sostenute da un agente biologico (agente eziologico), che si trasmette da un individuo ad un altro (ospiti) in natura in modo diretto o indiretto per alcune malattie causate
DettagliLe malattie trasmesse dagli alimenti. Le cose più belle della vita o sono immorali, o sono illegali, ( Shaw oppure fanno ingrassare (George Bernard
Le malattie trasmesse dagli alimenti Le cose più belle della vita o sono immorali, o sono illegali, ( Shaw oppure fanno ingrassare (George Bernard Le malattie trasmesse dagli alimenti Si hanno in seguito
DettagliRISCHI DA AGENTI BIOLOGICI
RISCHI DA AGENTI BIOLOGICI definizione Rischio da agenti biologici Si sviluppa in seguito all esposizione a microorganismi: BATTERI VIRUS PARASSITI .Le malattie infettive Il rapporto che l agente infettivo
Dettagli4ª UNITA DIDATTICA Modello Nutrizionale metabolico
4ª UNITA DIDATTICA Modello Nutrizionale metabolico Contenuti Modello Nutrizionale metabolico Sezione del modello: Equilibrio idro-elettrolitico e acido-base Assistenza alla persona con problemi relativi
DettagliEPIDEMIOLOGIA DELLE MALATTIE INFETTIVE
EPIDEMIOLOGIA DELLE MALATTIE INFETTIVE Caratteristiche delle malattie infettive Trasmissibili Fattori di rischio specifici Agenti eziologici di natura biologica Proliferazione di agenti viventi estranei
DettagliDefinizione ed obiettivi dell Igiene. Concetto di salute e malattia. Epidemiologia delle malattie infettive
Obiettivi dell igiene CONTENUTI CORSO DI Definizione ed obiettivi dell Igiene. Concetto di salute e malattia Epidemiologia delle malattie infettive IGIENE Catena di contagio, sorgenti e serbatoi di infezione,
DettagliTrasmissione orizzontale: da un segmento all altro della popolazione, nell ambito della stessa generazione. Raffaella Baldelli DSPVPA
Trasmissione verticale: da una generazione ad un altra Trasmissione orizzontale: da un segmento all altro della popolazione, nell ambito della stessa generazione Trasmissione verticale genetica/ereditaria
DettagliMICROBIOLOGIA. BATTERI = organismi procarioti. PROTOZOI = organismi eucarioti. MICETI = organismi eucarioti. VIRUS = parassiti endocellulari obbligati
MICROBIOLOGIA BATTERI = organismi procarioti PROTOZOI = organismi eucarioti MICETI = organismi eucarioti VIRUS = parassiti endocellulari obbligati PATOGENICITA : INFEZIONE E MALATTIA Sterilità è la condizione
DettagliMalattia: alterazione strutturale e/o funzionale di cellule, tessuti e/o organi, capace di ripercuotersi sull economia generale dell organismo
PATOLOGIA GENERALE: scienza della malattia disciplina che studia la natura, le cause, l evoluzione e l esito della malattia Malattia: alterazione strutturale e/o funzionale di cellule, tessuti e/o organi,
DettagliLE INFEZIONI CORRELATE ALL ASSISTENZA SANITARIA
LE INFEZIONI CORRELATE ALL ASSISTENZA SANITARIA Sara Tedeschi U.O. Malattie Infettive Policlinico Sant Orsola Malpighi, Bologna MALATTIE INFETTIVE Affezioni causate da microrganismi patogeni capaci di
DettagliMicrobiologia clinica
Microbiologia clinica Docente : Prof. Ubaldo Scardellato Testo: MICROBIOLOGIA CLINICA Eudes Lanciotti Cea ed. 2001 Temi cardine del programma 1. Lo sviluppo della microbiologia come scienza. 2. La natura
DettagliLE VACCINAZIONI DEL CAVALLO
LE CONOSCENZE VETERINARIE ARRICCHISCONO L ALLEANZA RELAZIONALE UOMO-ANIMALE VERONA, FIERCAVALLI 6 Novembre 2015 LE VACCINAZIONI DEL CAVALLO Marco Martini Dipartimento di Medicina Animale, Produzioni e
DettagliCONCETTO DI SALUTE. La salute è uno stato di ottimale rendimento produttivo, ottenuto nel rispetto dell uomo, dell ambiente e degli animali stessi
CONCETTO DI SALUTE La salute è uno stato di completo benessere fisico, mentale e sociale e non semplice assenza di malattia o di infermità (Atto di Fondazione O.M.S., 1948) La salute è uno stato di ottimale
DettagliSCORE CARD GUIDA INTERPRETATIVA
Criteri Punteggio 1 Rilevanza della patologia 1 2 3 4 5 1.1 Presenza sul territorio Assente Presente in UE / Stati Presente in Italia / altre Presente in Regione Endemica. regionale / extraregionale. confinanti
DettagliMateriale didattico validato da: Il Rischio Biologico. Rev. 2 ott Rischio biologico slide 1 di 16
Il Rischio Biologico Rev. 2 ott. 2009 Rischio biologico slide 1 di 16 Definizione Consiste nella possibilità di contrarre, in seguito all esposizione a virus, batteri, miceti o funghi (lieviti e muffe),
DettagliIN AMBITO ODONTOIATRICO POSSONO PRESENTARSI NUMEROSE CONDIZIONI DI RISCHIO INFETTIVO: malattie infettive sistemiche patologie infettive locali
IN AMBITO ODONTOIATRICO POSSONO PRESENTARSI NUMEROSE CONDIZIONI DI RISCHIO INFETTIVO: malattie infettive sistemiche patologie infettive locali NELLO STUDIO ODONTOIATRICO SONO COSTANTEMENTE ESPOSTI A DIVERSE
DettagliAbitudini di vita. Tumori delle vie respiratorie (fumo) Cancro della cervice uterina (età del primo rapporto, numero di partners/ Papillomavirus-HPV-)
Abitudini di vita Tumori delle vie respiratorie (fumo) Cancro della cervice uterina (età del primo rapporto, numero di partners/ Papillomavirus-HPV-) Alterazioni preneoplasiche acquisite Iperplasia
DettagliDr.ssa Pascu Diana Tessari Lorella Direzione Medica Ospedale G. Fracastoro San Bonifacio. Azienda Ulss 20 Verona
Dr.ssa Pascu Diana Tessari Lorella Direzione Medica Ospedale G. Fracastoro San Bonifacio Azienda Ulss 20 Verona 1 2 Azienda Ulss 20: Comitato Infezioni Ospedaliere (CIO) Direttore UOC Qualità e Accreditamento
DettagliMalattie infettive microrganismi patogeni trasmissibilità orizzontale o contagiosità
Le malattie infettive - definizione - rapporto tra microrganismi e uomo - modalità di trasmissione delle infezioni - le basi della prevenzione - il ruolo dell ambiente domestico Malattie infettive: forme
DettagliIgiene: concetti generali. Ludovico Dipineto Facoltà di Medicina Veterinaria Università di Napoli Federico II
Igiene: concetti generali Ludovico Dipineto Facoltà di Medicina Veterinaria Università di Napoli Federico II Dal greco ὑγιεινός sano salutare L'igiene è una scienza che si occupa della salute; essa ha
DettagliCONCETTO DI SALUTE. La salute è uno stato di ottimale rendimento produttivo, ottenuto nel rispetto dell uomo, dell ambiente e degli animali stessi
CONCETTO DI SALUTE La salute è uno stato di completo benessere fisico, mentale e sociale e non semplice assenza di malattia o di infermità (Atto di Fondazione OMS, 1948) http://www.who.int/en/ La salute
DettagliEpidemiologia! per studiare la frequenza delle malattie occorrono tre misure fondamentali:
Epidemiologia! per studiare la frequenza delle malattie occorrono tre misure fondamentali: prevalenza incidenza cumulativa tasso d incidenza (densità d incidenza) Prevalenza! N. di casi presenti Popolazione
DettagliEpidemiologia! per studiare la frequenza delle malattie occorrono tre misure fondamentali:
Epidemiologia! per studiare la frequenza delle malattie occorrono tre misure fondamentali: prevalenza incidenza cumulativa tasso d incidenza (densità d incidenza) Prevalenza! N. di casi presenti Popolazione
DettagliCENNI DI IMMUNOLOGIA, VACCINI E VACCINAZIONI. Igiene Scolastica AA Prof.ssa Valeriani Federica
CENNI DI IMMUNOLOGIA, VACCINI E VACCINAZIONI Igiene Scolastica AA 2018-2019 Prof.ssa Valeriani Federica Difese da agenti microbici Barriera: cute, mucose (ph specifico, lisozima, muco). Modo d azione:
DettagliI MICRORGANISMI. Mariastella Cosentino
I MICRORGANISMI 1 Microbiologia Micros: piccolo Bios: vita Logos: parola 2 Microrganismi Organismi unicellulari invisibili ad occhio nudo, a volte organizzati in aggregati pluricellulari senza differenziazione
DettagliSanità Pubblica. origine greca, che letteralmente significa «discorso riguardo alla popolazione»:
Sanità Pubblica Definizione: Dal punto di vista etimologico, Epidemiologia è una parola composita (epi-demio-logia) di origine greca, che letteralmente significa «discorso riguardo alla popolazione»: Lo
DettagliIGIENE DEGLI ALIMENTI
1 IGIENE DEGLI ALIMENTI Per Igiene degli alimenti si intende quell insieme di precauzioni adottate durante la produzione, manipolazione e distribuzione degli alimenti, affinché il prodotto destinato al
DettagliIL RISCHIO BIOLOGICO N. 1. FORMAZIONE GENERALE STUDENTI EQUIPARATI ai sensi del D.Lgs. 81/08 e dell accordo Stato-Regioni del 21/12/2011
IL RISCHIO BIOLOGICO Unità didattica N. 1 FORMAZIONE GENERALE STUDENTI EQUIPARATI ai sensi del D.Lgs. 81/08 e dell accordo Stato-Regioni del 21/12/2011 Versione 1.0 27/10/2016 LA CELLULA Le cellule sono
DettagliZOONOSI. Malattie umane di origine animale. Anche in questo caso la sorgente d infezione può essere rappresentata da: ANIMALI PORTATORI ANIMALI MALATI
ZOONOSI Malattie umane di origine animale Anche in questo caso la sorgente d infezione può essere rappresentata da: ANIMALI MALATI ANIMALI PORTATORI ü sani ü convalescenti ü cronici ü precoci ZOONOSI Le
DettagliLe buone pratiche della prevenzione vaccinale nel setting della medicina generale. Antonio Sardu
Le buone pratiche della prevenzione vaccinale nel setting della medicina generale Antonio Sardu L influenza è tra le principali infezioni virali nell uomo, è causata da virus dell influenza di tipo A,
DettagliIGIENE GENERALE. 2. Obiettivi di insegnamento/apprendimento
Università degli Studi di Brescia Dipartimento di Specialità Medico Chirurgiche Scienze Radiologiche e Sanità Pubblica Corso di Laurea in Infermieristica (abilitante alla professione sanitaria di Infermiere)
DettagliTitolo X del D.Lgs. 81/08 ESPOSIZIONE AD AGENTI BIOLOGICI
Sistema di Riferimento Veneto per la Sicurezza nelle Scuole IL RISCHIO BIOLOGICO MODULO A Unità didattica A5.4 CORSO DI FORMAZIONE RESPONSABILI E ADDETTI SPP EX D.Lgs. 195/03 Titolo X del D.Lgs. 81/08
DettagliCORSI A.A. 2013-2014. Nome insegnamento: PATOLOGIA, IMMUNOLOGIA E IGIENE, Modulo di IGIENE
CORSI A.A. 2013-2014 Nome insegnamento: PATOLOGIA, IMMUNOLOGIA E IGIENE, Modulo di IGIENE Corso di studio e Anno di studio: Corso di Laurea in Biotecnologie, III anno I semestre Presentazione e Obiettivi:
DettagliVACCINI E PREVENZIONE DELLE MALATTIE INFETTIVE: COSA I GENITORI DEVONO SAPERE
VACCINI E PREVENZIONE DELLE MALATTIE INFETTIVE: COSA I GENITORI DEVONO SAPERE GENOVA 25 SETTEMBRE 2004 Epidemiologia delle infezioni prevenibili con vaccinazione: la realtà ligure, la situazione nell area
DettagliMATERIA: BIOLOGIA, MICROBIOLOGIA E TECNOLOGIE DI CONTROLLO SANITARIO
PROGRAMMAZIONE DIDATTICA A. S. : 2018/2019 CLASSE: QUARTA INDIRIZZO: CHIMICA SANITARIA MATERIA: BIOLOGIA, MICROBIOLOGIA E TECNOLOGIE DI CONTROLLO SANITARIO DOCENTE: DIEGO POLIMENE DOCENTE: DANIELA FALCONE
DettagliRISCHIO BIOLOGICO. Segnale di indicazione del RISCHIO BIOLOGICO
RISCHIO BIOLOGICO RISCHIO BIOLOGICO Segnale di indicazione del RISCHIO BIOLOGICO Il rischio biologico in ambiente di lavoro si identifica con la determinazione del rischio di esposizione ad agenti biologici
DettagliJay Phelan, Maria Cristina Pignocchino. Scopriamo la biologia
Jay Phelan, Maria Cristina Pignocchino Scopriamo la biologia Capitolo 11 Il sistema immunitario 3 1. Le tre linee di difesa contro i patogeni Il sistema immunitario protegge l organismo attraverso tre
DettagliIL CONCETTO DI ZOONOSI CLASSIFICAZIONE DELLE ZOONOSI. Zoonosi dirette. Ciclozoonosi. Metazoonosi. Saprozoonosi
IL CONCETTO DI ZOONOSI Malattie ed infezioni che si trasmettono naturalmente dagli animali vertebrati all uomo e viceversa (O.M.S.) CLASSIFICAZIONE DELLE ZOONOSI Zoonosi dirette Trasmissione dall animale
DettagliC.I. Promozione della Salute e Sicurezza. Corso di IGIENE. Docente: Prof.ssa C. Marzuillo
C.I. Promozione della Salute e Sicurezza Corso di IGIENE Docente: Prof.ssa C. Marzuillo RECAPITI Prof.ssa C. Marzuillo Azienda Policlinico Umberto I Roma c/o Ist. G Sanarelli Sezione di Igiene P.Le Aldo
DettagliBiodiversità e salute. Flavia Caretta
Biodiversità e salute Flavia Caretta Biodiversità e salute salute degli ecosistemi salute umana Effetti della perdita di biodiversità sulla salute umana Ricerca epidemiologica Rivolta a fattori singoli
DettagliHackMed IGIENE. Cosa misura la sopravvivenza? L efficacia dei protocolli di diagnosi e cura e l efficienza dei servizi
HackMed IGIENE La curva del Lexis rappresenta graficamente: la distribuzione per classi di età della mortalità generale oppure : l estinzione di una coorte di nati nello stesso periodo Cosa misura la sopravvivenza?
DettagliSCHEDA INSEGNAMENTO MICROBIOLOGIA APPLICATA E VIROLOGIA
SCHEDA INSEGNAMENTO MICROBIOLOGIA APPLICATA E VIROLOGIA Corso di Laurea magistrale Curriculum Biosanitario Denominazione insegnamento: applicata e Virologia Numero di Crediti: 6 Anno: II Semestre: I Docente
DettagliModalità di trasmissione delle malattie infettive
Università degli Studi di Perugia FACOLTÀ DI FARMACIA - CORSO DI IGIENE E SANITA PUBBLICA- Modalità di trasmissione delle malattie infettive Prof. Silvano Monarca Vie di trasmissione delle infezioni Catena
DettagliMalattie infettive Cosa sono? Come si trasmettono?
Dipartimento di Sanità Pubblica Corso «Tatuaggio e piercing: aspetti di sicurezza» Malattie infettive Cosa sono? Come si trasmettono? CONOSCERE PER PREVENIRE Dott.M.G.Brescia Piacenza 21 Novembre 2018
DettagliIL RISCHIO DA AGENTI BIOLOGICI IN OSPEDALE
CAPITOLO 1 IL RISCHIO DA AGENTI BIOLOGICI IN OSPEDALE PIETRO MANZI, FRANCESCO DE GIORGIO, GIULIA DE VUONO 1.1 Introduzione L esposizione ad agenti biologici è regolamentata al Titolo X del Testo Unico
DettagliSalute e Malattia. Corso di Igiene L IGIENE. Differenze sostanziali tra Igiene e Clinica. Salute. Differenze tra Igiene e Clinica
L IGIENE Corso di Igiene Prof. Vincenzo Baldo Disciplina che ha per fine la promozione e la conservazione della salute a livello individuale e collettivo, attraverso il potenziamento dei utili e l allontanamento
DettagliCorso di Igiene L IGIENE
Corso di Igiene Prof. Vincenzo Baldo L IGIENE Disciplina che ha per fine la promozione e la conservazione della salute a livello individuale e collettivo, attraverso il potenziamento dei fattori utili
DettagliMALATTIE INFETTIVE. Modulo 1 Lezione G Croce Rossa Italiana Emilia Romagna 12/03/12
MALATTIE INFETTIVE Modulo 1 Lezione G Croce Rossa Italiana Emilia Romagna 12/03/12 Obiettivo della lezione Conoscere l invisibile, impalpabile mondo dei microbi, non di rado patogeni (batteri, virus) e
Dettaglil'influenza e la vaccinazione antinfluenzale
1 / 6 L'influenza e la vaccinazione antinfluenzale poche cose utili (...e risapute) da ricordare! L Influenza è una malattia molto contagiosa causata da virus che si trasmettono da persona a persona prevalentemente
DettagliDue profili epidemiologici distinti
HEV Il virus dell epatite E (HEV) causa l epatite nona non B trasmessa entericamente, di tipo epidemico, detta indiana. Le particelle virali sono state visualizzate con la microscopia elettronica in preparati
DettagliIl mondo microbico Introduzione agli agenti infettivi La Microbiologia e le sue suddivisioni
Indice PARTE I MICROBIOLOGIA GENERALE E SPECIALE Capitolo 1 Il mondo microbico 3 1.1 Introduzione agli agenti infettivi 1.1.1 La Microbiologia e le sue suddivisioni 5 1.2 Aspetti generali e classificazione
DettagliSicurezza alimentare
Sicurezza alimentare Sicurezza nella filiera alimentare Per garantire la sicurezza degli alimenti ai consumatori e salvaguardare il settore agroalimentare da crisi ricorrenti, l Unione Europea, e l Italia
DettagliVaccinazioni: un opportunità per la vita
SERVIZIO SANITARIO REGIONALE EMILIA-ROMAGNA Azienda Unità Sanitaria Locale di Parma SERVIZIO SANITARO REGIONALE EMILIA-ROMAGNA Azienda Ospedaliero - Universitaria di Parma Vaccinazioni: un opportunità
DettagliLa solita temuta Meningite. I casi nella provincia di Treviso
La solita temuta Meningite La meningite fa molta paura anche a causa di una errata informazione. L emotività, dovuta alla rapidità e alla violenza di questa patologia, impedisce di raccogliere quelle che
DettagliIntroduzione alla patologia infettiva. Infezione
Introduzione alla patologia infettiva Infezione Associazione parassitaria fra due esseri viventi parassita: microrganismo o microbo organismo parassitato: uomo Introduzione alla patologia infettiva Malattia
DettagliCHE COS È UN VACCINO TIPOLOGIE DI VACCINI
CHE COS È UN VACCINO E una sospensione costituita da microrganismi o di frazioni isolate dagli stessi, in grado di indurre nell ospite una reazione immunitaria specifica Un vaccino risulta: - Efficace
DettagliDIPARTIMENTO IGIENE E PREVENZIONE SANITARIA (ATS) DR.SSA LIVIA TREZZI ASS. SAN. GIORGIO GENNATI
Epidemiologia delle Malattie Infettive prevenibili con vaccino DIPARTIMENTO IGIENE E PREVENZIONE SANITARIA (ATS) DR.SSA LIVIA TREZZI ASS. SAN. GIORGIO GENNATI Malattie batteriche invasive Meningiti Sepsi
DettagliMalattia infettiva. Infezione. E l espressione clinica della malattia
Infezione Interazione di un agente biologico (microrganismo) e un ospite recettivo (uomo, animale). Implica la replicazione dell agente nell ospite Malattia infettiva E l espressione clinica della malattia
DettagliGiornata informativa per acconciatori, estetisti, tatuatori Sanremo 30 Novembre 2015. Introduzione. Dr. Marco Mela
Giornata informativa per acconciatori, estetisti, tatuatori Sanremo 30 Novembre 2015 Introduzione Dr. Marco Mela Obiettivo Sanità Pubblica Prevenzione primaria: Ridurre la frequenza di nuovi casi di malattia
DettagliLe pratiche igieniche in una struttura sanitaria e/o assistenziale. e fare un Volontario?
Le pratiche igieniche in una struttura sanitaria e/o assistenziale Cosa deve sapere e fare un Volontario? CORSO FORMAZIONE VOLONTARI AVO M. Gandelli, M. Scarangella, A. Drago VI UOC RSA Fornari Alzheimer
DettagliCONTAMINAZIONI ALIMENTARI E SVILUPPO DEI MICRORGANISMI
CONTAMINAZIONI ALIMENTARI E SVILUPPO DEI MICRORGANISMI Sicurezza e igiene degli alimenti La sicurezza alimentare garantisce la salubrità di tutto il cibo che l uomo consuma nella ristorazione. Per Igiene
DettagliCluster epidemico di morbillo in una due ASL della Regione Liguria. Roberto Carloni S.C. Prevenzione
Cluster epidemico di morbillo in una due ASL della Regione Liguria Roberto Carloni S.C. Prevenzione Piano Nazionale Prevenzione Vaccinale Piano Nazionale di Eliminazione del Morbillo e della Rosolia Congenita
DettagliInf. Roberta Baldessari. gruppo CRI Pergine Valsugana
Aspetti di igiene Inf. Roberta Baldessari gruppo CRI Pergine Valsugana Igiene complesso di regole e di pratiche che prevengono la comparsa delle malattie, migliorando le condizioni di vita Infezione ingresso
DettagliDEFINIZIONE DI MALATTIA INFETTIVA
MALATTIE INFETTIVE PROF.SSA EMANUELA SANTORO Indice 1 DEFINIZIONE DI MALATTIA INFETTIVA --------------------------------------------------------------------------- 3 2 INFEZIONE E MALATTIA INFETTIVA --------------------------------------------------------------------------------
DettagliEPIDEMIOLOGIA AMBIENTALE Concetti generali Rilevanza dei dati di qualità dell aria
EPIDEMIOLOGIA AMBIENTALE Concetti generali Rilevanza dei dati di qualità dell aria Dott. Francesco Nicolace CERA (Centro di Epidemiologia Regionale Ambientale) 1 L'epidemiologia ambientale ha il compito
DettagliNel 2012, per la prima volta, l'istituto Superiore di Sanità ha rilasciato i dati su Hiv e Aids in Itali a
Nel 2009, l'organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) stima che vi siano 33,4 milioni di persone nel mondo che vivono con l'hiv/aids, con 2,7 milioni di nuove infezioni HIV all'anno e 2,0 milioni di decessi
DettagliIgiene nelle Scienze motorie
Se insorge una malattia infettiva Igiene nelle Scienze motorie PROFILASSI GENERALE DELLE MALATTIE INFETTIVE Nelle palestre, se si escludono le discipline sportive che implicano stretto contatto fisico
DettagliInfiammazione cronica
Infiammazione cronica Cronicizzazione di un processo infiammatorio conseguente alla persistenza dello stimolo lesivo. Può verificarsi nei seguenti casi: Infezione persistente da microrganismi difficilmente
DettagliIl sistema a rete dell epidemiologia veterinaria: randagismo e Leishmaniosi. Anna Duranti Centro Epidemiologico Regionale Veterinario
Il sistema a rete dell epidemiologia veterinaria: randagismo e Leishmaniosi. Anna Duranti Centro Epidemiologico Regionale Veterinario Leishmaniosi canina Grave malattia del cane, con andamento generalmente
DettagliMeningite Cosa c è da sapere.
Meningite Cosa c è da sapere www.salute.gov.it Ecco dieci cose da sapere sulla meningite in Italia, soprattutto sulla forma più aggressiva, quella di natura batterica, e sulle vaccinazioni disponibili
DettagliScuola Sicura U.F. 3 MOD. 1 ARGOMENTI. RISCHIO BIOLOGICO Valutazione del rischio. Relatore:
Scuola Sicura U.F. 3 MOD. 1 ARGOMENTI RISCHIO BIOLOGICO Valutazione del rischio 1 Relatore: CLASSIFICAZIONE E DEFINIZIONE DEI RISCHI RISCHI PER LA SICUREZZA rischi di natura infortunistica strutture macchine
DettagliPiano di eliminazione del Morbillo e della Rosolia Congenita. Anni
Piano di eliminazione del Morbillo e della Rosolia Congenita Anni 2003-2007 Programma di eliminazione del Morbillo La eliminazione del morbillo in Italia rappresenta attualmente la principale priorità
DettagliMICOSI SUPERFICIALI E CUTANEE
MICOSI SUPERFICIALI E CUTANEE MICOSI ESOGENE l agente infettante è rappresentato dalle spore MICOSI ENDOGENE l agente infettante è sempre un micete commensale In generale, la cute integra e le superfici
DettagliIndice. Presentazione dell opera 1. Capitolo 1 Definizione, caratteristiche e contenuti dell Igiene (Cesare Meloni) 3
Indice Presentazione dell opera 1 Capitolo 1 Definizione, caratteristiche e contenuti dell Igiene (Cesare Meloni) 3 Capitolo 2 Salute, rischio e malattia (Cesare Meloni) 7 2.1 La salute7 2.2 Rischio e
DettagliPROFILASSI IMMUNITARIA
PROFILASSI IMMUNITARIA Ha lo scopo di aumentare la resistenza dei soggetti sani verso gli agenti patogeni e si basa su : VACCINOPROFILASSI SIEROPROFILASSI VACCINOPROFILASSI I vaccini sono dei preparati
DettagliScelta dei farmaci antimicrobici
Antibiotici Gram + Gram - Scelta dei farmaci antimicrobici Identita agente infettante Sensibilita ad un dato farmaco Sede dell infezione Fattori legati al paziente Sicurezza della terapia Costo della terapia
DettagliListeria monocytogenes
Listeria monocytogenes Coccobacilli Gram+ Asporigeno Aerobio, Anaerobio facoltativo Comprende 6 specie, di cui solo 2 sono patogene per l uomo la monocytogenes e la L.ivanovi. Diametro di 0,4-0,5-2 micron
DettagliB D. L epatite virale è causata da diverse categorie di agenti eziologici NANB. hepatitis. transmitted. transmitted. ? Other * Serum.
L epatite virale è causata da diverse categorie di agenti eziologici Enterically transmitted A E Enterically transmitted Viral hepatitis NANB F, G,? Other * Serum B D C Parenterally transmitted Tutti questi
Dettagli