Genova, 7 maggio Genova, 7 maggio 2013
|
|
- Bernadetta Bono
- 7 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Ufficio Scolastico Regionale per la Liguria Direzione Generale Didattica della Shoah 1 Seminario Regionale per i Docenti liguri referenti Genova, 7 maggio 2013 Genova, 7 maggio 2013 aula magna Liceo Scientifico Cassini
2 Programma ore 14,30 ore 14,45 ore 15,00 ore 16,00 ore 17,00 registrazione dei partecipanti saluti iniziali ed introduzione ai lavori del Seminario Riflessioni e spunti per una didattica della Shoah Dott. Marcello Pezzetti, Direttore del Museo della Shoah di Roma presentazione delle iniziative a cura del Gruppo di Lavoro Regionale, tra cui la piattaforma web su LabTd (Scuola Don Milani di Genova) conclusioni Aureliano Deraggi - U.S.R. Liguria 2
3 U.S.R. per la Liguria Aureliano Deraggi tel Aureliano Deraggi - U.S.R. Liguria 3
4 Ministero dell Istruzione dell Università e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per la Liguria - Direzione Generale Gruppo di lavoro regionale per la didattica della Shoah n. cognome nome Istituto scolastico opp. Istituzione di appartenenza casella di posta elettronica personale 1 CINTOLI Concetta Istituto Comprensivo Maddalena- Bertani (GE) conci13@libero.it 2 DERAGGI Aureliano U.S.R. per la Liguria aureliano.deraggi@istruzione.it 3 GHIRON Valeria I.S. Einaudi-Casaregis-Galilei (GE) valeriaghiron@hotmail.com 4 KRAUS Miryam Comunità Ebraica di Genova Via Bertora Genova miryam.kraus@cegenova.it 5 REMORINO Alessandra Istituto Comprensivo Ronco Scrivia (GE) mariale58@virgilio.it 6 SALMONI Gilberto Presidente A.N.E.D. Assoc. dei Deportati gilberto.salmoni@gmail.com Aureliano Deraggi - U.S.R. Liguria 4
5 Le iniziative (1) manifestazioni, incontri regionali, seminari, convegni, mostre permanenti e temporanee, proiezioni di film e spettacoli teatrali e musicali per incoraggiare la conoscenza della Shoah e il mantenimento della sua memoria; corsi di formazione per dirigenti scolastici e docenti nelle quattro province liguri a partire da settembre-ottobre 2013; piattaforma LabTD (Scuola Don Milani di Genova) per la formazione dei docenti; Aureliano Deraggi - U.S.R. Liguria 5
6 Le iniziative (2) sostegno tecnico a progetti di partenariato, iniziative culturali e di ricerca organizzati dalle scuole e diretti a mantenere viva la memoria collettiva della Shoah e dei correlati temi dell'antisemitismo, del pregiudizio, del razzismo e del negazionismo; sostegno alla elaborazione di percorsi didattico-metodologici e di Unità di apprendimento sulla Shoah da parte di consigli di classe e team educativi, sostegno alla diffusione del concorso nazionale organizzato dal M.I.U.R. I giovani ricordano la Shoah e del concorso della Presidenza del Consiglio Regionale Ligure 27 Gennaio Giorno della Memoria ; coinvolgimento di Enti, Associazioni, Fondazioni, Istituzioni anche in vista della creazione di un Osservatorio Regionale sulla Didattica della Shoah con la collaborazione della Comunità Ebraica, dell Associazione nazionale ex deportati politici nei campi nazisti - A.N.E.D. e della Regione Liguria. Aureliano Deraggi - U.S.R. Liguria 6
7 Una premessa iniziale (per sgombrare il campo da equivoci ) Aureliano Deraggi - U.S.R. Liguria 7
8 Che cosa intendiamo per Didattica della Shoah? L espressione Didattica della Shoah è ministeriale ed internazionale e noi ci siamo attenuti a questa nell elaborare il percorso di sensibilizzazione e di formazione sulla Memoria. Con l utilizzo di tale espressione vorremmo riferirci alla Didattica della shoah e della deportazione politica europea e a anche a La didattica della Shoah ed il contesto storico. Aureliano Deraggi - U.S.R. Liguria 8
9 Alcune premesse pedagogiche Aureliano Deraggi - U.S.R. Liguria 9
10 Gli educatori e gli psicologi concordano nel sostenere che l insegnamento di valori etici debba essere rivolto precocemente a classi sempre più giovani e di conseguenza occorre che si sviluppino programmi educativi adatti a tutte le età. Aureliano Deraggi - U.S.R. Liguria 10
11 Tutti i ragazzi sono in grado di confrontarsi e conoscere la storia della Shoah con un approccio appropriato alla loro età. Un programma educativo adatto deve essere creato per ogni gruppo di età, in modo da permettere lo studio di diversi aspetti della storia umana di quell epoca. Aureliano Deraggi - U.S.R. Liguria 11
12 Questo processo contribuirà all interiorizzazione di quei valori, alla costruzione di una identità morale individuale e ad una società più giusta. L incontro dello studente con il passato e con i suoi dilemmi etici sarà interiorizzato negli anni e contribuirà a formare la sua identità ed etica personale. Aureliano Deraggi - U.S.R. Liguria 12
13 L approccio trasversale della progettazione per competenze e dell Unità di apprendimento Aureliano Deraggi - U.S.R. Liguria 13
14 Ci pare che l approccio didattico-educativo più adatto sia la progettazione per competenze e l Unità di apprendimento, così come vengono definiti nelle Linee Guida per gli istituti Tecnici e Professionali (marzo 2010) e nelle Indicazioni Nazionali dei Licei (marzo 2010) e della Scuola del 1 ciclo (marzo 2013). Aureliano Deraggi - U.S.R. Liguria 14
15 Perché un approccio trasversale? Aureliano Deraggi - U.S.R. Liguria 15
16 Per consentire agli studenti di raggiungere competenze di cittadinanza, cui la didattica della Shoah tende, e che sono trasversali all intero curricolo, occorre che tutti gli insegnanti del team educativo o del Consiglio di classe siano coinvolti attivamente. Aureliano Deraggi - U.S.R. Liguria 16
17 Ci sentiamo di condividere la tesi secondo la quale lo studio della Shoah, come profonda e drammatica esperienza umana, si estende oltre i confini della disciplina storica per abbracciare tutte le esperienze culturali, sociali ed emotive di cui la scuola è capace. Aureliano Deraggi - U.S.R. Liguria 17
18 Mostrando l aspetto umano della Shoah, vengono comprese caratteristiche dello spirito umano che vanno inserite sempre più in profondità all interno del curricolo e del processo di insegnamento e di apprendimento. Essi includono (oltre la storia, l arte, la letteratura, la filosofia, la geografia, la religione, l economia, il diritto ) la psicologia umana e le sue implicazioni personali e sociali, non sempre desumibili dal solo studio dei documenti storici. Aureliano Deraggi - U.S.R. Liguria 18
19 E ci sentiamo anche di offrire un suggerimento: gli insegnanti che desiderano trasmettere ai loro studenti i valori desumibili da questo importante capitolo della storia umana devono prima di tutto intraprendere personalmente un percorso formativo significativo, al fine di costruire per sé stessi un saldo bagaglio di conoscenze e di emozioni. Aureliano Deraggi - U.S.R. Liguria 19
20 Perché insegnare la Shoah?
21 Quando viene la conoscenza, viene anche a poco a poco il ricordo. Conoscenza e ricordo sono una sola e medesima cosa. (S. Friedlander, A poco a poco il ricordo, Einaudi, Torino 1990) Aureliano Deraggi - U.S.R. Liguria 21
22 1. La Shoah evento storico spartiacque La Shoah è stato un evento spartiacque, non soltanto per il XX secolo, ma anche nell intera storia dell umanità. E stato un tentativo senza precedenti sia di assassinare un intero popolo e di estinguerne la cultura, sia di conculcare la libertà e distruggere la dignità di oppositori e di diversi. La Shoah deve essere studiata, perché ha messo in discussione in assoluto i fondamenti della civiltà. Aureliano Deraggi - U.S.R. Liguria 22
23 2. La Shoah e i diritti umani Lo studio della Shoah aiuta a riflettere sugli usi e sugli abusi del potere e sui ruoli e sulle responsabilità degli individui, delle organizzazioni e delle nazioni, quando posti a confronto con la violazione dei diritti umani. Può aumentare, allora, la consapevolezza che nel mondo contemporaneo esista ancora un potenziale di genocidio. Aureliano Deraggi - U.S.R. Liguria 23
24 3. La Shoah e la consapevolezza della diversità Lo studio della Shoah aiuta a meglio comprendere le implicazioni del pregiudizio, del razzismo, dell antisemitismo e del ragionamento per stereotipi in qualsiasi società e a qualsiasi età. Aiuta anche a sviluppare la consapevolezza del valore della diversità in una società pluralista e la sensibilità alle peculiarità e ai diritti delle minoranze. Aureliano Deraggi - U.S.R. Liguria 24
25 4. La Shoah e il progresso La Shoah ha dimostrato come una nazione moderna abbia potuto utilizzare la sua competenza tecnologica e la sua infrastruttura burocratica per dare corso a politiche distruttive, tra cui l ingegneria sociale e il genocidio. Aureliano Deraggi - U.S.R. Liguria 25
26 5. La shoah e l indifferenza La Shoah fornisce un contesto storico e di riflessione per esaminare il pericolo del silenzio e della indifferenza di fronte all oppressione degli altri. Aureliano Deraggi - U.S.R. Liguria 26
27 6. La Shoah e la democrazia La Shoah può far acquisire la consapevolezza della complessità del processo storico, inteso come convergenza di fattori che possono anche contribuire alla disintegrazione dei valori democratici. Fa, dunque, parte della responsabilità dei cittadini di una società democratica saper identificare i segnali di pericolo e capire quando reagire. Aureliano Deraggi - U.S.R. Liguria 27
28 7. La Shoah e gli interrogativi etici Lo studio della Shoah fa compiere lo sforzo di immedesimarsi nell animo umano e di comprendere le modalità con le quali esso ha affrontato le diverse situazioni, le scelte ed i difficili dilemmi etici di quei terribili anni. Aureliano Deraggi - U.S.R. Liguria 28
29 8. La Shoah e la vita La conoscenza e l incontro con persone semplici e normali presenti agli eventi della Shoah, la loro vita quotidiana e la loro realtà feriale, possono diventare occasione per un confronto con la nostra attualità. Aureliano Deraggi - U.S.R. Liguria 29
30 I Giusti tra le Nazioni La Shoah è stato l evento storico nel quale si è manifestata quell estrema capacità umana di distruzione ed annientamento dell uomo verso i suoi simili. Al tempo stesso, però, è stato anche l evento storico che ha fatto risaltare le più significative azioni umane di coraggio e di altruismo. La coesistenza di questi due aspetti opposti dello spirito umano deve rappresentare un costante monito nelle nostre scelte etiche e nel nostro comportamento. La consapevolezza dell importanza delle azioni coraggiose dei salvatori Giusti tra le Nazioni - è espressa da ciò che decise una legge israeliana, che permise la creazione dello Yad Vashem circa 50 anni fa. Aureliano Deraggi - U.S.R. Liguria 30
31 "Auschwitz è patrimonio di tutti. Nessuno lo dimentichi. Nessuno lo contesti. Auschwitz rimanga luogo di raccoglimento e di monito per le future generazioni Marta Ascoli, Auschwitz è di tutti Aureliano Deraggi - U.S.R. Liguria 31
Protocollo d Intesa. tra. Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca. (di seguito denominato MIUR)
Protocollo d Intesa tra Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca (di seguito denominato MIUR) e Unione delle Comunità Ebraiche Italiane VISTI gli articoli 2-3-13-19-32 della Costituzione
DettagliPROTOCOLLO D INTESA. tra il. Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca. l Unione delle Comunità Ebraiche Italiane
PROTOCOLLO D INTESA tra il Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca e l Unione delle Comunità Ebraiche Italiane VISTI gli articoli 2-3-13-19-32 della Costituzione Italiana, che garantiscono
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO ARTENA A.S.2017/2018
ISTITUTO COMPRENSIVO ARTENA A.S.2017/2018 Elaborato ai sensi: delle Raccomandazioni del Parlamento Europeo e del Consiglio del 18 dicembre 2006 dell allegato n. 2 D.M. n. 139 del 22 AGOSTO 2007 delle Indicazioni
DettagliPROGETTO LABORATORIO LATINO
NOVA HUMANITAS 2009-2011 PROGETTO LABORATORIO LATINO FORMAZIONE Giuseppina Gambin Loredana Marano 1 A. SCHEDA DI PRESENTAZIONE Ambito Asse delle competenze linguistiche TITOLO DEL PROGETTO PROGETTAZIONE
Dettagli"diventare cittadini "
MINISTERO DELL ISTRUZIONE DELL UNIVERSITA E DELLA RICERCA Istituto Comprensivo E. Mattei Civitella Roveto (AQ) UDA verticale "diventare cittadini " Anno scolastico 2015/2016 PREMESSA Con il termine Cittadinanza
Dettagli1. Termini di riferimento per la presentazione di proposte progettuali nell Ambito tematico: Promozione della cittadinanza globale e diritti umani
ALLEGATO B Regione Toscana Direzione generale della Presidenza - Settore Attività Internazionali D.C.R. n. 26 del 04/04/2012 Piano Integrato delle attività internazionali PROGETTI DI INTERESSE REGIONALE
DettagliLICEO LAURA BASSI PIANO DI FORMAZIONE D ISTITUTO
LICEO LAURA BASSI PIANO DI FORMAZIONE D ISTITUTO ATTIVITÀ FORMATIVE ORGANIZZATE DALLA SCUOLA Percorsi di dittica interdisciplinare Th. Guichard A1 - Autonomia dittica e organizzativa Progettazione condivisa
DettagliMinistero dell Istruzione dell Università e della Ricerca Direzione Scolastica Regionale per la Liguria
Ministero dell Istruzione dell Università e della Ricerca Direzione Scolastica Regionale per la Liguria Via Assarotti, 40-16122 - tel. 010/8331218 fax. 010/8331221 direzione-liguria@istruzione.it www.istruzioneliguria.it
DettagliLICEO LINGUISTICO LICEO SCIENTIFICO L. S. opzione SCIENZE APPLICATE LICEO DELLE SCIENZE UMANE L. S.U. opzione ECONOMICO SOCIALE
ISTITUTO DI ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE DI STATO Don Lorenzo Milani ROMANO DI LOMBARDIA (BG) Via Belvedere 24058 Romano di Lombardia Tel.: 0363/910639 Fax: 0363/913199 segreteria@liceodonmilaniromano.it
DettagliRete Didattica della Shoah
Rete Didattica della Shoah ACCORDO DI RETE (art. 7 DPR n. 275 dell 8 marzo 1999) Art.1 Oggetto dell accordo Tra i soggetti riportati nel successivo articolo 2 si costituisce, ai sensi dell art. 7 del DPR
DettagliREGIONE CAMPANIA ASSESSORATO ALL ISTRUZIONE
REGIONE CAMPANIA ASSESSORATO ALL ISTRUZIONE DIREZIONE SCOLASTICA REGIONALE PER LA CAMPANIA FONDAZIONE PREMIO CIMITILE BORSA DI STUDIO LETTURA E SCRITTURA CREATIVA LA FIABA PIU BELLA IL RACCONTO PIU BELLO
DettagliMinistero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca
PROTOCOLLO D INTESA VISTO l art. 21 della L. 15 marzo 1997 n. 59, che riconosce ad ogni scuola l autonomia organizzativa, didattica, di ricerca e sperimentazione per permettere un più stretto collegamento
DettagliMinistero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Direzione Generale per lo Studente, l Integrazione, la Partecipazione e la Comunicazione
PROTOCOLLO D INTESA VISTO l art. 21 della L. 15 marzo 1997 n. 59, che riconosce ad ogni scuola l autonomia organizzativa, didattica, di ricerca e sperimentazione per permettere un più stretto collegamento
DettagliPROTOCOLLO D INTESA. tra. UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE DEL VENETO (di seguito denominato Ufficio Scolastico Regionale)
PROTOCOLLO D INTESA tra UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE DEL VENETO (di seguito denominato Ufficio Scolastico Regionale) FONDAZIONE PER L EDUCAZIONE FINANZIARIA E AL RISPARMIO (di seguito denominata Fondazione)
DettagliPROGETTO ATTIVITA ALTERNATIVA. all insegnamento della RELIGIONE CATTOLICA
ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE Giovanni Dantoni SCICLI PROGETTO ATTIVITA ALTERNATIVA all insegnamento della RELIGIONE CATTOLICA SCUOLA DELL INFANZIA, SCUOLA PRIMARIA, SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO Anno
DettagliAnno Accademico Corso di laurea Magistrale in Scienze filosofiche LM-78 Crediti formativi
Principali informazioni sull insegnamento Titolo insegnamento Storia della Filosofia dei Diritti Umani Anno Accademico 2018-2019 Corso di studio Corso di laurea Magistrale in Scienze filosofiche LM-78
DettagliCITTADINANZA E COSTITUZIONE. Introduzione
CITTADINANZA E COSTITUZIONE Introduzione La scuola, in quanto luogo istituzionale costituzionalmente deputato a formare giovani cittadini attraverso la cultura, i saperi, la mediazione delle discipline,
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO DI FALOPPIO Progetto Accoglienza Scuola Secondaria di I Grado
ISTITUTO COMPRENSIVO DI FALOPPIO Progetto Accoglienza Scuola Secondaria di I Grado OBIETTIVI 1. Facilitare e rendere serena la ripresa dell attività didattica. 2. Condividere le regole dell Istituto (Patto,
DettagliISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE Cesare De Titta - E. Fermi
ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE Cesare De Titta - E. Fermi LICEO DELLE SCIENZE UMANE LICEO ECONOMICO SOCIALE LICEO LINGUISTICO L O S T U D I O R E N DE P O S S I B I L E L I M P O S S I B I L E Indirizzo
DettagliPERCORSO 1- E-DUCARE ALLA RETE- Percorso formativo per studenti della scuola secondaria di primo grado e biennio scuola secondaria di secondo grado
Allegato parte integrante Catalogo percorsi PERCORSO 1- E-DUCARE ALLA RETE- Percorso formativo per studenti della scuola secondaria di primo grado e biennio scuola secondaria di secondo grado Finalità
DettagliIl piano nazionale per l Educazione al patrimonio culturale: approcci e prospettive
Il piano nazionale per l Educazione al patrimonio culturale: approcci e prospettive 4 Ottobre 2016 Roma - Collegio Romano Cittadinanza attiva: Progetto e concorso nazionale Articolo 9 della Costituzione
DettagliAREA PROGETTUALE Legalità
Istituto Scolastico Comprensivo Statale Giuseppe Parini Torrita di Siena, anno scolastico 2018/ 2019 AREA PROGETTUALE Legalità TITOLO REFERENTE DELL AREA PROGETTUALE MEMBRI DELLA COMMISSIONE PREMESSA/MOTIVAZIONE
DettagliProgetto della Federazione Italiana Pallavolo per la Scuola Primaria
Progetto della Federazione Italiana Pallavolo per la Scuola Primaria 1,2,3 Minivolley! IL PROGETTO Il progetto 1,2,3 minivolley si propone di incrementare la pratica delle attività motorie nella scuola
DettagliM i n i s t e r o d e l l I s t r u z i o n e, d e l l U n i v e r s i t à e d e l l a R i c e r c a
M i n i s t e r o d e l l I s t r u z i o n e, d e l l U n i v e r s i t à e d e l l a R i c e r c a Le Indicazioni Nazionali per il Curricolo della scuola dell infanzia e del primo ciclo d istruzione
DettagliINFORMAZIONI PERSONALI DALLA VALLE PAOLA ESPERIENZA LAVORATIVA. Negli anni antecedenti il 1984 ho. lavorato per il Comune di Lugo
F O R M AT O E U R O P E O P E R I L C U R R I C U L U M V I TA E INFORMAZIONI PERSONALI Nome Indirizzo DALLA VALLE PAOLA Telefono Fax E-mail Nazionalità ITALIANA Data di nascita 24/09/55 ESPERIENZA LAVORATIVA
DettagliIl Progetto interventi mirati al benessere
TEEN EXPLORER Il Progetto Gli interventi mirati al benessere e al pieno sviluppo di bambini, adolescenti e giovani, rappresentano un obiettivo cardine per lo sviluppo sociale e culturale dell intera società.
DettagliINTRODUZIONE UN CURRICOLO PER COMPETENZE
INTRODUZIONE Il Curricolo nasce dall esigenza di garantire il diritto dell alunno ad un percorso formativo organico e completo, che promuova uno sviluppo articolato e multidimensionale del soggetto il
DettagliScuola di cittadinanza in Rete. maria giuliana de nisco novembre 2009
Scuola di cittadinanza in Rete Le scuole della Rete di Educazione alla Cittadinanza e legalità della provincia di Brescia Liceo Sc. Leonardo di Brescia ( Istituto Capofila) I.P.S.S.C.S P.Sraffa Brescia
DettagliMusica per i diritti umani
MINISTERO DELLA PUBBLICA ISTRUZIONE MUSICIANS FOR HUMAN RIGHTS Musica per i diritti umani A n n o s c o l a s t i c o 2 0 1 1-2 0 1 2 Diritto alla salute A n n o s c o l a s t i c o 2 0 1 1-2 0 1 2 P r
DettagliDocente: Prof./ssa Enrica Canaccini
ISTITUTO STATALE di ISTRUZIONE SUPERI PROGRAMMA di Religione Cattolica MODULO N. TITOLO : La libertà responsabile e la ricerca di Dio nelle religioni Docente: Prof./ssa Enrica Canaccini A.S. 05/06 - Classe
DettagliMinistero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca
Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca n 28 VISTO l art. 74 del D.L.vo 16 aprile 1994, n. 297 e successive modificazioni e integrazioni; VISTO l art. 21 della Legge 15 marzo 1997, n.
DettagliScritto da lboninu Domenica 02 Gennaio :51 - Ultimo aggiornamento Domenica 02 Gennaio :59
Il percorso del liceo delle scienze umane è indirizzato allo studio delle teorie esplicative dei fenomeni collegati alla costruzione dell identità personale e delle relazioni umane e sociali. Guida lo
Dettagli2.I PERCORSI DI STUDIO
2.I PERCORSI DI STUDIO Il percorso del liceo scientifico è indirizzato allo studio del nesso tra cultura scientifica e tradizione umanistica. Favorisce l acquisizione delle conoscenze e dei metodi propri
DettagliCITTADINANZA E COSTITUZIONE
CITTADINANZA E COSTITUZIONE La scuola, in quanto luogo istituzionale costituzionalmente deputato a formare giovani cittadini attraverso la cultura, i saperi, la mediazione delle discipline, offre attraverso
DettagliMinistero della Pubblica Istruzione Ufficio Scolastico Regionale per il Lazio Direzione Generale
PROTOCOLLO D INTESA Roma, 07/05/2008 VISTO l art. 21 della L. 15 marzo 1997 n. 59, che riconosce ad ogni scuola l autonomia organizzativa, didattica, di ricerca e sperimentazione per permettere un più
DettagliANNO SCOLASTICO 2013/2014
ANNO SCOLASTICO 2013/2014 RELIGIONE CLASSE 1^ RELIGIONE CLASSE 1^ SCUOLA SECONDARIA DI 1 GRADO INDICATORI OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO COMPETENZE DIO E L UOMO LA BIBBIA E LE ALTRE FONTI IL LINGUAGGIO RELIGIOSO
DettagliCari Ragazzi, cari Docenti, Cari Dirigenti scolastici,
Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Cari Ragazzi, cari Docenti, Cari Dirigenti scolastici, anche quest anno, come ormai accade dal 2000 quando è stata emanata la legge n. 211 che
DettagliMODULO N. 1 TITOLO : La libertà responsabile e la ricerca di Dio nelle religioni
ISTITUTO STATALE di ISTRUZIONE SUPERI PROGRAMMA di Religione Cattolica Docente: Prof./ssa Enrica Canaccini MODULO N. 1 TITOLO : La libertà responsabile e la ricerca di Dio nelle religioni A.S. 2013/2014
DettagliSCIENZE UMANE PRIMO BIENNIO LINEE GENERALI E COMPETENZE
SCIENZE UMANE LINEE GENERALI E COMPETENZE Al termine del percorso liceale lo studente si orienta con i linguaggi propri delle scienze umane nelle molteplici dimensioni attraverso le quali l uomo si costituisce
DettagliCATALOGO REGIONALE DELL OFFERTA ORIENTATIVA Scheda di progettazione di percorso formativo di orientamento
CATALOGO REGIONALE DELL OFFERTA ORIENTATIVA 2015 Scheda di progettazione di percorso formativo di orientamento Aree tematiche B1- Percorsi di preparazione professionale per operatori del sistema integrato
DettagliModulo 1 LA FUNZIONE DOCENTE
Modulo 1 LA FUNZIONE DOCENTE La funzione docente La funzione docente come si legge nell art. 26 dell ultimo contratto, realizza il processo d insegnamento/apprendimento volto a promuovere lo sviluppo umano,
Dettagli«Cyberbullismo e cittadinanza digitale»
«Cyberbullismo e cittadinanza digitale» FIDAE «Cyberbullismo: una sfida educativa» Istituto Gonzaga, Milano Simona Chinelli, referente cyberbullismo per l USR Lombardia L intervento 1. I documenti di riferimento
DettagliPerfezionamenti Area Scuola Rilasciano CFU utili per concorsi e graduatorie.
Perfezionamenti Area Scuola Rilasciano CFU utili per concorsi e graduatorie. FioreRosalba.com centro orientamento per l università Pegaso, presenta un'ampia offerta di corsi, rivolti al personale docente
DettagliPATTO DI TEAM DELLA SCUOLA PRIMARIA
PATTO DI TEAM DELLA SCUOLA PRIMARIA 1. Il Patto di Team è il documento finale attraverso cui il gruppo docente enuncia la propria condivisione rispetto ad alcuni aspetti fondamentali delle tre dimensioni
DettagliModulo Corso Livello Finalità Destinatari. Docenti. Creatività, competenze e innovazione didattica: open space e open mind
Unità Formative Anno Scolastico 2017 2018 1 Modulo Corso Livello Finalità Destinatari 1 Prerogativa 1 Creatività, competenze e innovazione didattica: open space e open mind Base: gestione strumenti e risorse
DettagliProgetto Job Club Orientativo affidato con Delibera N. 223 del 23.12.2003 1 RELAZIONE JOB CLUB ORIENTATIVO
1 RELAZIONE Nel mese di Aprile u.s., con lo slogan Vuoi realizzare il tuo progetto professionale? Fai un salto al Comune, è stato organizzato dall Assessorato alle politiche giovanili del Comune di San
Dettaglicompetenze DSa materiali per il Docente
demo del LIBRo digitale competenze DSa materiali per il Docente multimediale LŒscher editore Divisione di Zanichelli editore S.p.A. Via Vittorio Amedeo II, 18 10121 Torino (TO) Italia T. +39 011 56 54
Dettagliprogetta il tuo futuro
ISTITUTO D ISTRUZIONE SUPERIORE Giuseppe Mazzini VITTORIA LICEO CLASSICO LICEO SCIENTIFICO LICEO SCIENZE APPLICATE progetta il tuo futuro LICEO LINGUISTICO LICEO SCIENZE UMANE LICEO ECONOMICO-SOCIALE 1
DettagliALLEGATO B @@apprendere digitale Modello formativo dei docenti
ALLEGATO B @@apprendere digitale Modello formativo dei docenti Premessa La formazione degli insegnanti nell ambito del progetto @@apprendere digitale si propone di mettere i docenti in condizione di utilizzare
DettagliArte, Ambiente e Territorio alla luce della nuova normativa
Arte, Ambiente e Territorio alla luce della nuova normativa Legge 13 luglio 2015, n. 107 Seminario Nazionale sull educazione al Patrimonio Culturale organizzato da Italia Nostra Caserta 10 novembre 2015
DettagliPERCORSI PER LO SVILUPPO
Bologna. 02.03.2015 PERCORSI PER LO SVILUPPO Proposte Formative Generative Galleria del Toro, 3 Bologna 40121 www.quaero.it info@quaero.it P.IVA 04331540379 Premessa Metodologica La metodologia di lavoro
DettagliPROF. Silvia Tiribelli MATERIA: GEOGRAFIA CLASSE: II D
PROGRAMMAZIONE INDIVIDUALE DOCENTE ANNO SCOLASTICO 2013-14 PROF. Silvia Tiribelli MATERIA: GEOGRAFIA CLASSE: II D DATA DI PRESENTAZIONE: 30/11/2013 FINALITÀ E OBIETTIVI FORMATIVI DELLA DISCIPLINA La geografia
DettagliLa 'professione nascosta', è chiamata anche così l attività di formatore di insegnante
Presenti in ogni fase del ciclo di vita dell insegnante guidano e insegnano al professionista ad essere incentrato sullo studente. Formazione e sviluppo professionale dell insegnante devono essere visti,
DettagliPROTOCOLLO D'INTESA. Tra
PROTOCOLLO D'INTESA Tra MINISTERO DELLA PUBBLICA ISTRUZIONE di seguito denominato Ministero e FONDAZIONE VILLA EMMA RAGAZZI EBREI SALVATI di seguito denominata Fondazione con sede legale in Via Mavora
DettagliL educazione finanziaria nella scuola Iniziative in Lombardia
L educazione finanziaria nella scuola Iniziative in Lombardia Milano 19 aprile 2013 Maria Rosaria Capuano Ufficio IV USR Lombardia Il contesto Le nuove frontiere della competitività Lo scenario attuale
DettagliProgetto DIRITTI UMANI ED EDUCAZIONE AL RISPETTO: riflessioni sulla Shoah
Progetto DIRITTI UMANI ED EDUCAZIONE AL RISPETTO: riflessioni sulla Shoah ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE Marconi - M. Carella - PAM Losito Canosa di Puglia Rete Nazionale Scuole Associate all U.N.E.S.C.O.
DettagliAllegato A (art.1 c.5)
Allegato A (art.1 c.5) Profilo educativo, culturale e professionale dello studente a conclusione del secondo ciclo del sistema educativo di istruzione e formazione Premessa Il secondo ciclo si compone
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO Pescara 6
ISTITUTO COMPRENSIVO Pescara 6 Anno Scolastico 2017/2018 La scuola è l ambiente di apprendimento in cui promuovere la formazione di ogni alunno, la sua interazione sociale, la sua crescita civile. L interiorizzazione
DettagliISTITUTO STATALE D ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE CICOGNINI RODARI. Anno scolastico 2014/2015
Anno scolastico 2014/2015 Denominazione progetto : LEGALITA, COSTITUZIONE E DIRITTI Responsabile del progetto: Prof. Marcello Peracco (con la collaborazione degli altri docenti di discipline giuridiche
DettagliPROGETTO S.C.O.L.PI.RE. Studenti Consapevoli Oggi, Lavoratori Più REsponsabili
PROGETTO S.C.O.L.PI.RE Studenti Consapevoli Oggi, Lavoratori Più REsponsabili INTRODUZIONE Il ruolo centrale attribuito alla scuola nella formazione e nell educazione di ciascun individuo è portato a tenere
DettagliALLA SCUOLA PIETRO CANONICA
ALLA SCUOLA PIETRO CANONICA ISTITUTO COMPRENSIVO SCUOLA SECONDARIA I GRADO PIETRO CANONICA MONCALIERI ISCRIZIONI 2015/2016 ATTIVITÀ lezioni dacurricolare lunedì al venerdì articolate in 30 unità orarie
DettagliPROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE
LICEO CLASSICO JACOPO STELLINI Piazza I Maggio, 26-33100 Udine Tel. 0432 504577 Fax. 0432 511490 Codice fiscale 80023240304 e-mail: udpc010005@istruzione.it - Indirizzo Internet: www.stelliniudine.gov.it
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO MATTEO RIPA - EBOLI
ISTITUTO COMPRENSIVO MATTEO RIPA - EBOLI PROGETTO DI EDUCAZIONE ALLA LETTURA Anno scolastico 2014 / 2015 TITOLO: Il verbo leggere non sopporta l imperativo PREMESSA Il Progetto di Educazione alla lettura
DettagliPROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE
LICEO CLASSICO JACOPO STELLINI Piazza I Maggio, 26-33100 Udine Tel. 0432 504577 Codice fiscale 80023240304 e-mail: udpc010005c@istruzione.it - Indirizzo Internet: www.stelliniudine.gov.it - PEC: udpc010005c@pec.istruzione.it
DettagliIstruzione e formazione per la cittadinanza attiva, contro le disuguaglianze SEMINARIO DEL GRUPPO DI LAVORO DEI DOCENTI DI SCIENZE UMANE
Istruzione e formazione per la cittadinanza attiva, contro le disuguaglianze SEMINARIO DEL GRUPPO DI LAVORO DEI DOCENTI DI SCIENZE UMANE ROMA 16-17 Marzo Trattazione di temi - problemi disciplinari nella
DettagliIl Rettore. Decreto n (620) Anno 2017
Il Rettore Decreto n. 112100 (620) Anno 2017 VISTI gli articoli 16 e 17 del Decreto del Presidente della Repubblica 10 marzo 1982, n. 162 e l articolo 6 della Legge 10 novembre 1990, n. 341; VISTO l articolo
DettagliIl cittadino in divenire delle scuole della rete
Il cittadino in divenire delle scuole della rete 7 a cura di M. Giuliana De Nisco Referente della Rete di educazione alla cittadinanza e legalità delle Scuole della Provincia di Brescia Il Cittadino in
DettagliINFORMAZIONI PERSONALI. Q.re La Famiglia Via Re Rotati n Brescia Telefono ; Fax
C U R R I C U L U M V I T A E E L A B O R A T O S U L L A B A S E D E L F O R M A T O E U R O P E O INFORMAZIONI PERSONALI Nome Indirizzo GUERRA LUCA Q.re La Famiglia Via Re Rotati n.58 25126 Brescia Telefono
DettagliRISORSE DEL LICEO CLASSICO
L I C E O C L A S S I C O A. M O R O - M A N F R E R D O N I A Piano dell Offerta Formativa A. S. 2011/12 RISORSE DEL LICEO CLASSICO Per risorse dell' Istituto si intende quel complesso di mezzi umani
DettagliPROGETTO PER LA MATEMATICA
PROGETTO PER LA MATEMATICA Condivisione e accertamento delle conoscenze, abilità e competenze matematiche previste a conclusione dell'obbligo di istruzione e del primo biennio dei licei, istituti tecnici
DettagliPercorsi di formazione per gli insegnanti in servizio. Università degli Studi dell Aquila Dipartimento di Scienze Umane
Percorsi di formazione per gli insegnanti in servizio Università degli Studi dell Aquila Dipartimento di Scienze Umane 1. Progettare, pianificare e valutare per competenze Il percorso è rivolto ai docenti
DettagliVIAGGIO VERSO IL CURRICOLO
VIAGGIO VERSO IL CURRICOLO Temevo il mio ritorno tanto quanto avevo temuto la mia partenza; entrambi appartenevano all ignoto e all imprevisto. Ciò che mi era stato familiare nel passato, nel presente
DettagliCurricolo di religione
Curricolo di religione Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della scuola secondaria di primo grado a) L alunno è aperto alla sincera ricerca della verità e sa interrogarsi sul trascendente
DettagliLiceo Virgilio Piazza Ascoli, 2 - Milano - tel / Via Pisacane, 11 - Milano - tel
Liceo Virgilio Piazza Ascoli, 2 - Milano - tel. 02 7382515 / Via Pisacane, 11 - Milano - tel. 02 747707 www.liceovirgilio.mi.gov.it Classico Linguistico Scientifico Scienze umane opzione Economico-sociale
DettagliIstituto Comprensivo E. Ciaceri Curricolo unitario - dipartimenti verticali Griglia riassuntiva anno 2008/09
Istituto Comprensivo E. Ciaceri Curricolo unitario - dipartimenti verticali Griglia riassuntiva anno 2008/09 Gli obiettivi estrapolati nell incontro del curricolo verticale sono ampiamente riferiti alla
DettagliAnno Accademico Corso di laurea Magistrale in Scienze filosofiche LM-78 Crediti formativi
Principali informazioni sull insegnamento Titolo insegnamento Storia della Filosofia dei Diritti Umani Anno Accademico 2019-2020 Corso di studio Corso di laurea Magistrale in Scienze filosofiche LM-78
DettagliGli orti di Lombardia: un progetto ecologico, didattico e sociale. Francesca Ossola - ERSAF
Gli orti di Lombardia: un progetto ecologico, didattico e sociale Francesca Ossola - ERSAF L'orto scolastico ha una forte valenza educativa, consentendo ai giovani allievi di migliorare il proprio senso
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO CAMPAGNANO
ISTITUTO COMPRENSIVO CAMPAGNANO IL CURRICOLO VERTICALE A.S. 2015/2016 A cura delle funzioni strumentali Area 2 1 INDICE PREMESSA.P. 3 1.IL QUADRO NORMATIVO (IN BREVE) P. 3 2.LE NOSTRE SCELTE..P. 4 2.1.FINALITA...
DettagliANNO SCOLASTICO 2013/2014
ANNO SCOLASTICO 2013/2014 RELIGIONE CLASSE2^ RELIGIONE CLASSE1^ RELIGIONE CLASSE 1^ SCUOLA PRIMARIA A.1 - Riconoscere che Dio è Creatore dell uomo e dell Universo. A.2 - Conoscere Gesù di Nazareth, Emmanuele
DettagliProgettazione curricolo verticale percorso formativo per Unità di Apprendimento (UDA)
Progettazione curricolo verticale percorso formativo per Unità di Apprendimento (UDA) Dipartimento di IRC (Insegnamento religione cattolica) PRIMO BIENNIO Anno scolastico 2018-19 Asse storico sociale (
DettagliELEMENTI FONDANTI L IDENTITA DEI SERVIZI o-6 - PRINCIPI QUALITATIVI DEL PROGETTO EDUCATIVO -
AMBIENTAMENTO PROGETTO EDUCATIVO COLLEGIALITA FORMAZIONE DOCUMENTAZIONE SPAZI- AMBIENTE PARTECIPAZIONE DELLE FAMIGLIE ELEMENTI FONDANTI L IDENTITA DEI SERVIZI o-6 - PRINCIPI QUALITATIVI DEL PROGETTO EDUCATIVO
DettagliDisegno e Storia dell'arte
Istituto Tecnico Industriale - Liceo Scientifico Scienze Applicate A. Pacinotti Fondi (LT) Anno Scolastico 2014-2015 Disegno e Storia dell'arte Docenti Maria Grazia Parisella Francesco Samperi Docente
DettagliETICA DELLE DECISIONI NELLA CURA AL MALATO INGUARIBILE RAZIONALE DEL MODULO
ETICA DELLE DECISIONI NELLA CURA AL MALATO INGUARIBILE RAZIONALE DEL MODULO La società contemporanea propone scenari caratterizzati da una larga presenza di malati inguaribili, con gradi diversi di gravità
Dettaglietwinningpilot per i futuri insegnanti Armanda Magioncalda - Anna Bormida Fausta Cacciabue Disfor Università di Genova
etwinningpilot per i futuri insegnanti Armanda Magioncalda - Anna Bormida Disfor Università di Genova Armanda Magioncalda Anna Bormida Seminario Regionale etwinning Liguria FIRENZE, 11 settembre 2018 Il
DettagliMostra collettiva di pittura e arte incisoria
I.I.S.«E.S.PICCOLOMINI» @ LICEO «SANTA CATERINA» SIENA Mostra collettiva di pittura e arte incisoria LSULiceo delle Scienze Umane Liceo Economico Sociale LES CALENDARIO 2017 L offerta formativa della nostra
DettagliCURRICULUM VITAE PER ASSEGNAZIONE DELL'INCARICO
CURRICULUM VITAE PER ASSEGNAZIONE DELL'INCARICO AMBITO: LAZIO AMBITO 0003 ROMA CAPITALE POSTO O CLASSE DI CONCORSO: A019 DISCIPLINE GIURIDICHE ED ECONOMICHE INDIRIZZO EMAIL: Recapito telefonico: COGNOME:
DettagliTipo di azienda o settore Cultura Tipo di impiego Realizzione di progetti didattici nelle scuole di ogni ordine e grado
f F O R M A T O E U R O P E O P E R I L C U R R I C U L U M V I T A E INFORMAZIONI PERSONALI Nome SUSINI DANIELE Indirizzo VIA SACRAMORA, 71 47922 RIMINI RN Telefono 3283380703 Fax E-mail Daniele.susini@libero.it
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO STATALE. PIANO DELL OFFERTA FORMATIVA Anno scolastico INDICE
ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE via D. Alighieri, 48 33085 Maniago (PN) Tel: 04-709057 Fax: -04 726 C.F. 900130937 Cod. Mecc. PNIC82800X Comuni di MANIAGO - FRISANCO - VIVARO e-mail: pnic82800x@istruzione.it
DettagliLoro Sedi. Oggetto: Rinnovo Protocollo d intesa MIUR LAV ( Lega Antivivisezione )
Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Dipartimento per l Istruzione Direzione Generale per lo Studente, l Integrazione, la Partecipazione e la Comunicazione Ufficio 6 Roma, 8 febbraio
DettagliProposta di Formazione on line LA CITTADINANZA E LA COSTITUZIONE ATTRAVERSO GLI ORDINI DI SCUOLE
ISTITUTO BENALBA per l aggiornamento e la formazione Sede legale/operativa: 80128 NAPOLI Via A. Omodeo, 45 Tel & Fax 0815793945-3929087629 - 3472253949 Sede coordinata per Marche e Umbria Via Circonvallazione,
DettagliFILOSOFIA DALLE INDICAZIONI NAZIONALI: LICEO DELLE SCIENZE UMANE, LICEO DELLE SCIENZE - UMANE OPZIONE ECONOMICO-SOCIALE, LICEO LINGUISTICO LINEE
FILOSOFIA DALLE INDICAZIONI NAZIONALI: LICEO DELLE SCIENZE UMANE, LICEO DELLE SCIENZE - UMANE OPZIONE ECONOMICO-SOCIALE, LICEO LINGUISTICO LINEE GENERALI E COMPETENZE Al termine del percorso liceale lo
DettagliUfficio Stampa Miur Roma, 29 gennaio 2015 Le Scienze Umane (Antropologia,
Istruzione e formazione per la cittadinanza attiva, contro le disuguaglianze SEMINARIO DEL GRUPPO DI LAVORO DEI DOCENTI DI SCIENZE UMANE ROMA 16-17 Marzo Trattazione di temi - problemi disciplinari nella
DettagliEmozionAbile: diversamente uguali" MACRO TEMA: INTERCULTURA PER UNA SCUOLA SENZA FRONTIERE
ISTITUTO COMPRENSIVO Don Milani LANCIANO VIA NAPOLI 83-66034 LANCIANO - TEL. 0872/713427 (Centralino) 717140 (Dirigente) e-mail: chic839002@istruzione.it - sito internet: http://www.iclanciano2donmilani.it
DettagliLICEO CLASSICO DELLA COMUNICAZIONE
LICEO CLASSICO DELLA COMUNICAZIONE Prospetto orario del Liceo Classico della Comunicazione Materia Primo biennio Secondo biennio Ultimo anno I II III IV V Italiano 4 4 4 4 4 Latino 5 5 4 4 4 Greco 4 4
DettagliISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE Luigi Einaudi 070/
ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE Luigi Einaudi 070/09808623-35 070/9809123-09040SENORBÌ e mail: catd050003@istruzione.it - pec: catd050003@pec.istruzione.it web. http://www.istitutotecnicosenorbi.gov.it
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO STATALE Via Regina CERNOBBIO (CO) 031/ / pec.istruzione.
ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE Via Regina 5 22012 CERNOBBIO (CO) 031/340909 031/340942 -- coic844009@istruzione.it coic844009@ pec.istruzione.it CURRICOLO DI ISTITUTO Anno scolastico 2017-2018 CLASSE PRIMA
DettagliIstituto Comprensivo E.Ciaceri Di Modica Anno scolastico 2007/2008. curricolo unitario.
Istituto Comprensivo E.Ciaceri Di Modica Anno scolastico 2007/2008 Nell anno scolastico 2007/2008 i docenti con incarico di funzione strumentale hanno dato vita ad una commissione con il compito di definire
DettagliChe cos è? È l impegno delle nostre scuole nei confronti delle famiglie
Che cos è? È il nostro modo di essere scuola È l impegno delle nostre scuole nei confronti delle famiglie È l insieme dei progetti che contraddistingue le nostre scuole progetti europei informatica viaggi
DettagliLICEO G. NOLFI FANO. Liceo Classico Liceo Linguistico Liceo delle Scienze Umane Liceo Economico-Sociale
LICEO G. NOLFI FANO LICEO G. NOLFI FANO Liceo Classico Liceo Linguistico Liceo delle Scienze Umane Liceo Economico-Sociale Gli studi giusti per la maturità nella vita! I percorsi liceali forniscono allo
Dettagli