Genova, 28 febbraio 2013 Regione Liguria. Dott. Andrea Valentini WasteLab

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1 Acquisti verdi e riduzione dei rifiuti: gli aggiornamenti nazionali, regionali e le buone pratiche sul territorio Seminario promosso dal progetto Marittimo RESMAR Azione D Modello di governo delle problematiche di conferimento rifiuti da escursioni stagionali (turismo, nautica) nei sistemi insediativi e produttivi Genova, 28 febbraio 2013 Regione Liguria Dott. Andrea Valentini WasteLab

2 COME IMPOSTARE LA RACCOLTA DIFFERENZIATA E FAVORIRE LA DIMINUZIONE DEI RIFIUTI IN AREE A VOCAZIONE TURISTICA? I risultati del progetto RESMAR

3 INDICE Analisi di contesto Abitanti Equivalenti Raccolta differenziata in ambiti costiero-turistici Azioni sperimentali di comunicazione ambientale

4 Analisi del Contesto Comuni costieri 59 comuni Abitanti residenti Flussi turistici Presenze turistiche annue Comuni medio-piccoli (il 90% non supera i abitanti residenti)

5 Analisi del Contesto I flussi turistici Per analizzare i flussi turistici sono stati utilizzati tutti i parametri a disposizione ed il loro trend tra il 2007 ed il 2010: Arrivi: numero di clienti italiani stranieri ospitati negli esercizi ricettivi Presenze: Numero delle notti trascorse dai clienti negli esercizi ricettivi Permanenza media: rapporto tra presenze e arrivi nelle strutture ricettive Strutture ricettive: Alberghiere Extra-alberghiere(affittacamere, campeggi, B & B, case vacanza, villaggi turistici, parchi vacanze, ecc.)

6 Analisi del Contesto Arrivi Generale diminuzione degli arrivi turistici in strutture alberghiere Lieve aumento arrivi turistici in strutture extra-alberghiere

7 Generale diminuzione delle presenze turistiche specialmente nelle strutture alberghiere Eccezione per la provincia di la Spezia che registra un lieve aumento Analisi del Contesto Presenze turistiche

8 Generale diminuzione dei periodi di permanenza turistica Chiara distinzione tra permanenza nelle strutture alberghiere (circa 3 giorni) ed extraalberghiere(circa 7 giorni) Analisi del Contesto Permanenza Media

9 Analisi del Contesto Flussi turistici Presenze turistiche mensili

10 Analisi del Contesto Produzione rifiuti

11 Analisi del Contesto Produzione rifiuti Andamento produzione rifiuti procapite nei comuni distinti per classe demografica (kg/ab.eq./mese)

12 Analisi del Contesto Produzione rifiuti Si rileva, come previsto il tipico grafico a campana con un picco in corrispondenza dei mesi estivi, particolarmente accentuato per quanto riguarda la provincia di Savona. Si nota anche un incremento invernale in corrispondenza delle festività natalizie Èstata fatta un analisi dei quantitativi di rifiuto prodotti procapite considerando la popolazione degli abitanti equivalenti (sulla base delle presenze turistiche e stima seconde case): Province Abitanti Residenti Ab. Equivalenti Kg. /Ab.Eq./anno Genova ,60 Imperia ,06 La Spezia ,10 Savona ,24 Totale ,77

13 Analisi del Contesto Raccolta differenziata Andamento mensile raccolta differenziata per provincia (%)

14 Abitanti equivalenti Confronto dati per singolo Comune Comune di Celle Ligure (SV) gen-07 feb-07 mar-07 apr-07 mag-07 giu-07 lug-07 ago-07 set-07 ott-07 nov-07 dic-07 gen-08 feb-08 mar-08 apr-08 mag-08 giu-08 lug-08 ago-08 set-08 ott-08 nov-08 dic-08 gen-09 feb-09 mar-09 apr-09 mag-09 giu-09 lug-09 ago-09 set-09 ott-09 nov-09 dic-09 Presenze giornaliere Produzione (ton/giorno) Presenze turistiche Produzione rifiuti Si riporta l andamento mensile per ogni Comune delle presenze turistiche e della produzione rifiuti. Nel caso specifico si evidenzia che un aumento giornaliero di 800 presenze turistiche (agosto 2008) corrisponde un incremento di rifiuti pari a 8 ton/giorno, per cui ad ogni presenza corrispondono circa 10 kg di rifiuto prodotto.

15 Abitanti equivalenti Analisi per singolo Comune Produzione procapite (kg/ab/anno) Comune di Celle Ligure (SV) Presenze giornaliere Si costruisce un grafico tra la produzione procapite (espressa in kg/ab/anno) vs presenze turistiche giornaliere. L intercetta rappresenta la produzione dei residenti (assenza turistica), mentre la pendenza rappresenta la produzione di ogni presenza turistica. Comune di Celle Ligure (SV) Nel Comune esempio si evidenzia un intercetta di 542 kg/ab.annoed un pendenza di 11,9 kg/presenza. Per la maggior parte dei Comuni la simulazione si allinea con i dati di partenza. Produzione (kg/ab/anno) gen-07 feb-07 mar-07 apr-07 mag-07 giu-07 lug-07 ago-07 set-07 ott-07 nov-07 dic-07 gen-08 feb-08 mar-08 apr-08 mag-08 giu-08 lug-08 ago-08 set-08 ott-08 nov-08 dic-08 gen-09 feb-09 mar-09 apr-09 mag-09 giu-09 lug-09 ago-09 set-09 ott-09 nov-09 dic-09 gen-10 feb-10 mar-10 apr-10 mag-10 giu-10 lug-10 Simulazione Dati consuntivo

16 Abitanti equivalenti Analisi in base alla permanenza media Permanenza media (g) 10,0 9,0 8,0 7,0 6,0 5,0 4,0 3,0 2,0 1,0 0,0 y = 11,297x -0,4094 R 2 = 0, Produzione turistca (kg/presenza) Si ipotizza come il tipo di vacanza (e quindi la durata o permanenza media), possa incidere sulla produzione per presenza turistica. Una vacanza breve (week end) tende a consumare molto in poco tempo e viceversa. Nel grafico, relativo a tutti i Comuni analizzati, la relazione tra permanenza media e produzione turistica mostra una curva con gomito proprio intorno ai tre giorni di permanenza media. Nell analisi della produzione per presenza si deve tener presente cheil dato si basa sulle presenze turistiche ufficiali (e quindi non considera le seconde case, i flussi occasionali, ecc.) ed inoltre comprende anche la c.d. produzione indiretta, dovuta all incremento di attivitàproduttiva che interagisce con i flussi turistici.

17 Abitanti equivalenti Conclusioni Il calcolo della pressione turistica sulla base della produzionedei rifiuti mostra un valore medio per i Comuni costieri intorno al 15,7%, contro un valore medio del 9,3% se calcolato sulla base delle sole presenze turistiche. Alcuni Comuni presentano una pressione turistica superiore al 50% (Portofino, Diano Marina, San Bartolomeo al Mare, Framura, Riomaggioree Laigueglia), mentre molti altri una pressione inferiore al 5% (Bogliasco, Chiavari, Cogoleto, Pieve Ligure, Sori, Camporosso, Cipressa, Costarainera, Riva Ligure, San Lorenzo al Mare, Taggia, Vallecrosia, Ventimiglia, Sarzana, Albisola Superiore e Vado Ligure). Tra i Comuni di maggiori dimensioni risulta significativa la pressione turistica di Rapallo (18,5%) e Albenga (12,2%).

18 Linee guida per la Raccolta Differenziata in ambiti costiero-turistici I servizi di raccolta in relazione agli obiettivi da raggiungere

19 Linee guida per la Raccolta Differenziata in ambiti costiero-turistici Raccolte domiciliari Raccolte a chiamata Sistema stradale Centri informatizzato di Raccolta? Sistemi stradali di prossimità Centri Raccolte di domiciliari Raccolta Centri Raccolte di Raccolta a chiamata mobili Sistemi stradali di prossimità Sistema stradale informatizzato Centri di Raccolta mobili

20 Linee guida per la Raccolta Differenziata in ambiti costiero-turistici turistici Progettare la Raccolta Differenziata, i fattori da considerare: Utenze Domestiche e Non Domestiche Struttura abitativa Struttura urbanistica e condizioni viarie Densità abitativa Seconde case Criteri di assimilazione Analisi delle utenze turistiche Produzione rifiuti su base mensile

21 Linee guida per la Raccolta Differenziata in ambiti costiero-turistici Indagine di mercato: i costi dei servizi domiciliari Costo per utenza per frequenza 60,00 55,00 50,00 45,00 40,00 35,00 30,00 25,00 20,00 15,00 10,00 5, Popolazione

22 Linee guida per la Raccolta Differenziata in ambiti costiero-turistici Indagine di mercato: caratteristiche servizio in aree turistiche Non turistico Turistico Procapite (kg/ab.anno) Procapite (kg/ab.anno) Fino a 5000 ab Tra 5000 e ab Oltre ab Complessivo Non turistico Turistico Smaltimento / Smaltimento / Ricavi trattamento trattamento Ricavi Fino a 5000 ab. 26,99-8,51 36,20-12,16 Tra 5000 e ab. 32,63-8,66 43,29-11,16 Oltre ab. 31,45-9,14 43,40-14,83 Complessivo 29,41-8,70 41,21-12,83 Analisi costi servizi ( /ab) - non turistico Analisi costi servizi ( /ab) - turistico Servizi raccolta Altri servizi Totale servizi Servizi raccolta Altri servizi Totale servizi Fino a 5000 ab. 88,32 13,81 97,92 137,66 27,36 161,98 Tra 5000 e ab. 68,22 14,16 82,38 97,63 30,10 124,19 Oltre ab. 72,19 26,95 100,23 100,30 30,36 128,49 Complessivo 78,83 17,46 93,97 107,57 29,58 134,20 Analisi frequenze raccolta servizi domiciliare (vv/sett) - non turistico Utenze domestiche inverno Utenze domestiche estate Utenze non domestiche inverno Utenze non domestiche estate Analisi frequenze raccolta servizi domiciliare (vv/sett) - turistico Utenze domestiche inverno Utenze domestiche estate Utenze non domestiche inverno Utenze non domestiche estate Fino a 5000 ab. 4,6 5,4 5,8 6,8 4,6 5,2 5,5 6,4 Tra 5000 e ab. 5,5 6,2 6,5 7,2 6,0 6,6 8,3 13,3 Oltre ab. 6,3 6,8 8,9 9,4 7,1 7,8 10,8 16,4 Complessivo 5,2 5,9 6,7 7,5 6,0 6,7 8,5 12,8

23 Azioni sperimentali in ambiti costieri turistici Sono state implementate azioni di comunicazione ambientale finalizzate all'incremento della partecipazione delle utenze domestiche e non domestiche agli obiettivi di raccolta differenziata, specie nel periodo di alta stagione turistica. Come ambito di intervento si sono scelti i Comuni di Laiguegliae di Pietra Ligure:

24 Azioni sperimentali in ambiti costieri turistici Produzione di materiali

25 Azioni sperimentali in ambiti costieri turistici Sensibilizzazione con Info-point Sensibilizzazione Porta a Porta

26 Azioni sperimentali in ambiti costieri turistici Conclusioni 1. Efficacia delle azioni di Indagine Territoriale e Comunicazione Un importante momento di confronto con la popolazione e con gli stakeholdersinteressati dal servizio di raccolta differenziata. Il contatto diretto con le utenze realizzato attraverso le indagini territoriali rappresenta un momento imprescindibile in fase di attivazione di nuovi servizi e anche a distanza di tempo dal momento di attivazione per definire attrezzature, volumetrie, modalitàdi esposizione. E importante che la cittadinanza a seguito degli interventi informativi riceva risposte chiare da parte di addetti opportunamente formati e interventi concreti, da parte dell Amministrazione, nella eventuale revisione del servizio laddove necessario. L impostazione prevista nelle campagne di comunicazione realizzate rappresenta un buon paradigma di riferimento per la realizzazione di campagne di comunicazione in ambiti turistici garantendo la trasversalità degli interventi e il raggiungimento del target di riferimento.

27 Azioni sperimentali in ambiti costieri turistici 2. Efficacia dei sistemi di gestione Conclusioni L efficacia in termini di raccolta differenziata di un sistema di gestione rifiuti è data innanzitutto dalla gestione integrata del servizio (tutte le frazioni di rifiuto) e dalla responsabilizzazione dell utenza, preferibilmente attraverso sistemi di domiciliarizzazione e informatizzazione dei conferimenti. La sovrapposizione delle modalità di conferimento stradali e domiciliari non ha rilevato miglioramenti negli obiettivi di raccolta differenziata (Laigueglia). Un altro aspetto rilevato nell analisi dei risultati dell animazione territoriale nel Comune di Laigueglia è la generale preferenza per il conferimento tramite contenitori rigidi, quantomeno per le frazioni in cui sono presenti rifiuti organici o che presentano elementi di pericolosità(vetro).

28 Azioni sperimentali in ambiti costieri turistici Conclusioni 3. Sistemi di Gestione ed efficacia delle azioni di comunicazione Una campagna di comunicazione, anche se strutturata in maniera completa (diffusione mediatica, azioni di indagine territoriale e direct relation, azioni di concertazione con gli stakeholders, formazione interna, rinnovo delle attrezzature su suolo pubblico) è realmente efficace se è efficace il sistema di gestione. Laddove il sistema presenti elementi di incompletezza e vulnerabilità le azioni di comunicazione e contatto possono addirittura presentare un effetto boomerang in quanto si risolvono nella raccolta delle lamentele dell utenza chiamata a intervenire nei vari momenti di animazione e incontro.