Ambienti di calcolo a griglia - Parte 3

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Ambienti di calcolo a griglia - Parte 3"

Transcript

1 TOC Ambienti di calcolo a griglia - Parte 3 Obiettivo Formativo Un software di griglia può essere installato con una certa facilità da programmatori. Al crescere dell uso e della dipendenza dell utenza, risulta essenziale una pianificazione. Questo significa in breve, capire i requisiti dell organizzazione e scegliere la tecnologia di griglia che meglio soddisfa tali requisiti Componenti sw di sistema: sw infrastrutturale di base. Componenti sw di sistema: sw infrastrutturale per usi specifici. Una visione di insieme: esempi di architetture Grid da progetti. Docente: Marcello CASTELLANO La vera rivoluzione non è più la capacità di calcolo bensì la griglia computazionale con le rispettive tecnologie di trasmissione e di distribuzione che la rendono universalmente accessibile Componenti sw di Griglia - L Infrastruttura di Base - TOC Componenti per la security Componenti per il Resource Management Componenti per l Information Service Componenti per il Data Management 1

2 Grid Infrastructure The grid infrastructure, forma la base per un pieno successo delle grid applications. In generale i componenti dell infrastruttura grid riguardano le seguenti aree di sistema: Security - GSI Resource management - GRAM Information services Data management Architettura infrastrutturale di Griglia Materiale di Riferimento x lo studio 3 Lo schema mette in evidenza il fatto che le 4 aree sono trasversali rispetto alla costruzione delle applicazioni. In altri termini, esso suggerisce la questione che ogni grid application dovrà o potrà far riferimento indistintamente ai servizi offerti dal middleware delle aree. L Hosting Environment è il sistema(hw +os) che ospita il middleware e l ambiente per costruire le grid applications. 4 2

3 Security Gli schemi per la sicurezza di una soluzione grid, devono poter prevedere le seguenti opportunità: Integrazione degli schemi locali; Proiezione delle identità locali in identità globali e viceversa; Processi di autenticazione/accesso in sicurezza (SSL/TLS); Uso del concetto di Federazione in sicurezza; Gestione delle responsabilità; Scambio informazioni in sicurezza (SSL/TLS e WS- Security). Grid Security Infrastucture (GSI) è il modello infrastrutturale della sicurezza applicato alle griglia più conosciuto 5 Resource Management Tra le funzioni previste dai RMs quelle che mostrano più difficoltà nella loro proiezione di griglia sono: Resource discovery Fare l inventario delle Risorse R. Inventories Isolamento dei guasti fault isolation L approvigionamento delle risorse resource provisioning Monitoring delle risorse Attività di gestione dei servizi forniti dalle risorse La più nota soluzione middleware di resource management è il Grid Resource Allocation Manager (GRAM). 6 3

4 Information Services I servizi d'informazione sono concentrati fondamentalmente sul fornire le informazioni importanti circa le risorse dell'infrastruttura di griglia. Alcune informazioni sono: disponibilità, capacità ed utilizzazione delle risorse. Queste Informazioni possono servire ai gestori delle risorse per allocare le stesse in modo più efficiente così come ad un agente sw che funge da mediatore tra domanda ed offerta. Queste Informazioni sono specifiche delle risorse ma potrebbero essere aggregate a più alto livello al fine di fornire una conoscenza circa ragionamenti meno specifici. Si creano così servizi di più alto livello e quindi un indice più ragionato delle informazioni di partenza. 7 Data Management Dal punto di vista delle responsabilità di sistema, le operazioni previste sui Dati sono la memorizzazione, l organizzazione, e il trasferimento. I Dati sono semplici valori che possono provenire da misure, risultati di programmi in esecuzione, ed altro come sorgente. Movimentazione dei dati in sicurezza Meccanismi per data-storage virtuale (NFS,Storage Area Net, database virtuali) I meccanismi di virtualizzazione offrono agli sviluppatori più flessibilità rispetto agli approcci tradizionali. Meccanismi di Replication e Caching 8 4

5 Esempio di SAN x Volumi Virtuali 9 Esempio di Virtual Database USER APPLICATIONS GRID APPLICATIONS 10 5

6 Componenti sw di Griglia - Lo strato applicativo che Specializza l Infrastruttura di Base - TOC Le applicazioni componenti lo strato Meta-scheduler e scheduler Resource broker Load Balancing Grid Portal The Grid Specialized Infrastructure - Sw Components (Grid Applications) - Una Introduzione alle applicazioni componenti lo strato di specializzazione Le macro-fasi di lavorazione (o workflow) che un sistema di Griglia Computazionale deve svolgere, qualsiasi sia l applicazione o Job da elaborare, sono le seguenti: Partizionamento del problema (o job) in pezzi più semplici; Discovery delle risorse da assegnare ai tasks; Scheduling dei tasks; Gestione del Workflow composto dai tasks; Distribuzione dei dati del problema dove e quando sono richiesti; Recupero e distribuzione dei codici dell applicazione a specifici nodi di sistema; i codici dell applicazione possono essere sia quelli di librerie richiamate, che codici direttamente sviluppati. Gestione dei risultati sia parziali che finali in modo tale da poter permettere al sistema di seguire il workflow programmato e la gestione delle eccezioni. Alle fasi precedenti, il sistema deve anche poter disporre di meccanismi autonomi di: self-configuration, self-optimization, self-recovery, and self-management 12 6

7 Schedulers Schedulers are types of applications responsible for the management of jobs, such as allocating resources needed for any specific job, partitioning of jobs to schedule parallel execution of tasks, data management, event correlation, and service-level management capabilities. These schedulers then form a hierarchical structure, with metaschedulers (see fig 1.1) that form the root and other lower level schedulers, while providing specific scheduling capabilities that form the leaves. These schedulers may be constructed with a local scheduler implementation approach for specific job execution, or another meta-scheduler or a cluster scheduler for parallel executions. Figure 1.2 shows this concept. 13 Il Meta-Schedulatore Fig Meta-Scheduler: An Unified Job Submission for Multi-Vendor Environments. 14 7

8 Struttura gerarchica di schedulatori in Grid 15 Schedulers must provide capabilities for areas such as (not limited to) Advanced resource reservation; Service-level agreement validation and enforcement; Job and resource policy management and enforcement for best turnaround times within the allowable budget constraints; Monitoring job executions and status; Rescheduling and corrective actions of partial failover situations. 16 8

9 Resource Broker Il mediatore delle risorse fornisce un servizio di accoppiamento (matching) tra i requisiti necessari all esecuzione del job (la domanda) e la disponibilità sul fronte sistema delle risorse (l offerta di sistema). Questi mediatori delle risorse raccolgono le informazioni (per esempio, disponibilità delle risorse, modelli di uso, possibilità ed informazione del prezzo) dalle risorse ed usano questa fonte di informazioni nel processo d'accoppiamento. Queste informazioni sono generalmente rese disponibili dall Information Service che ha il compito di rilevare lo stato del sistema. 17 Resouce Broker 18 9

10 Load Balancing Qui viene espressa una funzionalità di sistema o caratteristica di sistema e non un componente specifico (come il RB, Scheduler,..). Questa caratteristica viene implementata attraverso la scrittura di applicativi i quali fanno riferimento o si integrano a componenti quali schedulatori e gestori di risorse. La natura di questa caratteristica è di alto livello e di tipo decisionale e riguarda quindi tutto il sistema nella sua globalità. Questo codice riguarda l applicazione di opportune politiche di bilanciamento del carico una volta esaminate le informazioni di sistema. 19 Esempio di Load Balancing 20 10

11 Grid Portals I portali sono dei siti web che sviluppano la funzionalità di aggregatore per aree di interesse. I portali web sviluppano aree di interesse verso il dominio dell informazione; I Grid Portal, sviluppano aree di interesse anche di carattere amministrativo e di uso delle risorse, nel senso che costituiscono un punto di accesso: per l amministratore che ha necessità si amministrare le risorse di griglia; Per gli utenti di griglia che hanno la necessità di utilizzare le risorse per l esecuzione dei propri job. 21 Un Grid Portal, quindi, deve offrire al proprio utente le seguenti capacità: Login al sistema; Accesso alle risorse remote; Selezione della strategia di schedulazione più opportuna; Monitoring delle informazioni di stato delle risorse; Autenticazione delle risorse: ossia la capacità di accreditare una risorsa al pool di risorse di griglia

12 Esempio di un Computational Grid Portal 23 Esempio di un Ibrid (comp e data) Grid Portal 24 12

13 Esempi di Applicazioni di Data GRID Computing System 18/06/2013 Una visione di insieme Esempi di architetture Grid da progetti TOC Esempi di Applicazioni di Data GRID Computing System Grid Orientata al Servizio: il caso del progetto Meteo Esempi di Applicazioni di Computational GRID Computing System Grid Orientata ai cluster: il caso del progetto UCLA Esempi di Applicazioni Ibride di GRID Computing System Grid Orientata al Calcolo con sistemi di data management esterni: il caso del progetto PROGESS Grid Orientata al Servizio il caso del progetto Meteo VGISC 26 13

14 Esempi di Applicazioni di Computational GRID Computing System Esempi di Applicazioni di Ibrid GRID Computing System 18/06/2013 Grid Orientata ai cluster il caso del progetto UCLA 27 Grid Orientata al Calcolo con sistemi di data management esterni il caso del progetto PROGESS 28 14

Ambienti di calcolo a griglia - Parte 4

Ambienti di calcolo a griglia - Parte 4 TOC Ambienti di calcolo a griglia - Parte 4 Obiettivo Formativo Un software di griglia può essere installato con una certa facilità da programmatori. Al crescere dell uso e della dipendenza dell utenza,

Dettagli

Organizzazioni nel Grid Computing

Organizzazioni nel Grid Computing Il ruolo delle Organizzazioni nel Grid Computing Un primo sguardo a Globus - Parte 5 Organizzazioni di Grid Computing Panoramica sui prodotti software Primo sguardo a Globus Dott. Marcello CASTELLANO La

Dettagli

Ambienti di calcolo a griglia Parte 2. Risorse (e loro gestione) Job di griglia e applicazioni di griglia Riservare le risorse ai job

Ambienti di calcolo a griglia Parte 2. Risorse (e loro gestione) Job di griglia e applicazioni di griglia Riservare le risorse ai job Ambienti di calcolo a griglia Parte 2 Risorse (e loro gestione) Job di griglia e applicazioni di griglia Riservare le risorse ai job Docente: Marcello CASTELLANO La vera rivoluzione non è più la capacità

Dettagli

Infrastruttura di produzione INFN-GRID

Infrastruttura di produzione INFN-GRID Infrastruttura di produzione INFN-GRID Introduzione Infrastruttura condivisa Multi-VO Modello Organizzativo Conclusioni 1 Introduzione Dopo circa tre anni dall inizio dei progetti GRID, lo stato del middleware

Dettagli

Reti di Calcolatori GRIGLIE COMPUTAZIONALI

Reti di Calcolatori GRIGLIE COMPUTAZIONALI D. Talia RETI DI CALCOLATORI - UNICAL 10-1 Reti di Calcolatori GRIGLIE COMPUTAZIONALI D. Talia RETI DI CALCOLATORI - UNICAL 10-2 Griglie Computazionali Cosa è il Grid Computing? Architettura Ambienti Globus

Dettagli

GRIGLIE COMPUTAZIONALI

GRIGLIE COMPUTAZIONALI Reti di Calcolatori GRIGLIE COMPUTAZIONALI D. Talia RETI DI CALCOLATORI - UNICAL 10-1 Griglie Computazionali Cosa è il Grid Computing? Architettura Ambienti Globus D. Talia RETI DI CALCOLATORI - UNICAL

Dettagli

Grid Scheduling e WS-Agreement

Grid Scheduling e WS-Agreement Grid Scheduling e WS-Agreement D. Talia - UNICAL Griglie e Sistemi di Elaborazione Ubiqui Sommario Il Problema del esource Management Applicazioni in più domini Obiettivi del proprietario vs. obiettivi

Dettagli

WNoD: Virtualizzazione, Grid e Cloud nel Calcolo Scientifico per l INFN

WNoD: Virtualizzazione, Grid e Cloud nel Calcolo Scientifico per l INFN WNoD: Virtualizzazione, Grid e Cloud nel Calcolo Scientifico per l INFN D. Salomoni Davide.Salomoni@cnaf.infn.it INFN-CNAF CdC CNAF, 16/11/2009 D. Salomoni (INFN-CNAF) WNoD: Virtualizzazione, Grid e Cloud

Dettagli

WS-Agreement. Sommario. Il Problema del Resource Management. Obiettivi del proprietario vs. obiettivi delle applicazioni

WS-Agreement. Sommario. Il Problema del Resource Management. Obiettivi del proprietario vs. obiettivi delle applicazioni Gid Grid Scheduling Shdli e WS-Agreement D. Talia - UNICAL Griglie e Sistemi di Elaborazione Ubiqui Sommario Il Problema del esource Management Applicazioni i i in più domini i Obiettivi del proprietario

Dettagli

Software di sistema e software applicativo. I programmi che fanno funzionare il computer e quelli che gli permettono di svolgere attività specifiche

Software di sistema e software applicativo. I programmi che fanno funzionare il computer e quelli che gli permettono di svolgere attività specifiche Software di sistema e software applicativo I programmi che fanno funzionare il computer e quelli che gli permettono di svolgere attività specifiche Software soft ware soffice componente è la parte logica

Dettagli

Condor-G: Un Agente per la Gestione dell Elaborazione in Multi-Institutional Grids

Condor-G: Un Agente per la Gestione dell Elaborazione in Multi-Institutional Grids Condor-G: Un Agente per la Gestione dell Elaborazione in Multi-Institutional Grids James Frey, Todd Tannenbaum, Miron Livny, Ian Foster, Steven Tuecke Condor-G Sfrutta: Security, comunicazioni, resource

Dettagli

C Cloud computing Cloud storage. Prof. Maurizio Naldi

C Cloud computing Cloud storage. Prof. Maurizio Naldi C Cloud computing Cloud storage Prof. Maurizio Naldi Cos è il Cloud Computing? Con cloud computing si indica un insieme di tecnologie che permettono, tipicamente sotto forma di un servizio, di memorizzare/

Dettagli

COMUNE DI RAVENNA GUIDA ALLA VALUTAZIONE DELLE POSIZIONI (FAMIGLIE, FATTORI, LIVELLI)

COMUNE DI RAVENNA GUIDA ALLA VALUTAZIONE DELLE POSIZIONI (FAMIGLIE, FATTORI, LIVELLI) COMUNE DI RAVENNA Il sistema di valutazione delle posizioni del personale dirigente GUIDA ALLA VALUTAZIONE DELLE POSIZIONI (FAMIGLIE, FATTORI, LIVELLI) Ravenna, Settembre 2004 SCHEMA DI SINTESI PER LA

Dettagli

P R O G E T T A Z I O N E E I M P L E M E N T A Z I O N E D E L L E I N T E R F A C C E U T E N T E

P R O G E T T A Z I O N E E I M P L E M E N T A Z I O N E D E L L E I N T E R F A C C E U T E N T E Progetto PI2S2 P R O G E T T A Z I O N E E I M P L E M E N T A Z I O N E D E L L E I N T E R F A C C E U T E N T E T R A L E A P P L I C A Z I O N I E D I L M I D D L E W A R E G R I D DELIVERABLE: D4.1

Dettagli

Una rassegna dei sistemi operativi per il Cloud Computing

Una rassegna dei sistemi operativi per il Cloud Computing Alma Mater Studiorum Università di Bologna SCUOLA DI SCIENZE Corso di Laurea in Informatica Una rassegna dei sistemi operativi per il Cloud Computing Tesi di Laurea in Reti di Calcolatori Relatore: Chiar.mo

Dettagli

Scalabilità, Controllo distribuito e Console multiple

Scalabilità, Controllo distribuito e Console multiple Scalabilità, Controllo distribuito e Console multiple Alessio Bechini Sommario Elementi logici Modello NNM (di HP) per distribuzione e scalabilita` Management attraverso consoles multiple Strategie di

Dettagli

Service Level Agreement Management Framework

Service Level Agreement Management Framework Facoltà di Ingegneria Università degli studi di Catania Dipartimento di Ingegneria Informatica e delle Telecomunicazioni Workshop su QoS e SLA Service Level Agreement Management Framework Giovanni Morana

Dettagli

Sistemi Operativi. Conclusioni e nuove frontiere

Sistemi Operativi. Conclusioni e nuove frontiere Sistemi Operativi (modulo di Informatica II) Conclusioni e nuove frontiere Patrizia Scandurra Università degli Studi di Bergamo a.a. 2008-09 Sommario Definizione di sistema operativo Evoluzione futura

Dettagli

Programma del Corso. Dati e DBMS SQL. Progettazione di una. Normalizzazione

Programma del Corso. Dati e DBMS SQL. Progettazione di una. Normalizzazione Programma del Corso Dati e DBMS DBMS relazionali SQL Progettazione di una base di dati Normalizzazione (I prova scritta) (II prova scritta) Interazione fra linguaggi di programmazione e basi di dati Cenni

Dettagli

Database. Si ringrazia Marco Bertini per le slides

Database. Si ringrazia Marco Bertini per le slides Database Si ringrazia Marco Bertini per le slides Obiettivo Concetti base dati e informazioni cos è un database terminologia Modelli organizzativi flat file database relazionali Principi e linee guida

Dettagli

Identificazione documento. Approvazioni. Variazioni DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II. Centro di Ateneo per i Servizi Informativi

Identificazione documento. Approvazioni. Variazioni DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II. Centro di Ateneo per i Servizi Informativi Identificazione documento Titolo Tipo Nome file Livelli di servizio Documentazione SIS_sla_v2 Approvazioni Nome Data Firma Redatto da Pollio 25/11/2010 Revisionato da Barone 14/01/2011 Approvato da Barone

Dettagli

Politica per la Sicurezza

Politica per la Sicurezza Codice CODIN-ISO27001-POL-01-B Tipo Politica Progetto Certificazione ISO 27001 Cliente CODIN S.p.A. Autore Direttore Tecnico Data 14 ottobre 2014 Revisione Resp. SGSI Approvazione Direttore Generale Stato

Dettagli

Il software impiegato su un computer si distingue in: Sistema Operativo Compilatori per produrre programmi

Il software impiegato su un computer si distingue in: Sistema Operativo Compilatori per produrre programmi Il Software Il software impiegato su un computer si distingue in: Software di sistema Sistema Operativo Compilatori per produrre programmi Software applicativo Elaborazione testi Fogli elettronici Basi

Dettagli

Allegato 1 CIG 58703795FF PROCEDURA DI AFFIDAMENTO PER LA FORNITURA DI UNA PIATTAFORMA PER SERVICE MASHUP AND DELIVERY CAPITOLATO TECNICO

Allegato 1 CIG 58703795FF PROCEDURA DI AFFIDAMENTO PER LA FORNITURA DI UNA PIATTAFORMA PER SERVICE MASHUP AND DELIVERY CAPITOLATO TECNICO PROCEDURA DI AFFIDAMENTO PER LA FORNITURA DI UNA PIATTAFORMA PER SERVICE MASHUP AND DELIVERY CAPITOLATO TECNICO SOMMARIO 1 Oggetto della Fornitura... 3 2 Composizione della Fornitura... 3 2.1 Piattaforma

Dettagli

Corso di Amministrazione di Sistema Parte I ITIL 1

Corso di Amministrazione di Sistema Parte I ITIL 1 Corso di Amministrazione di Sistema Parte I ITIL 1 Francesco Clabot Responsabile erogazione servizi tecnici 1 francesco.clabot@netcom-srl.it Fondamenti di ITIL per la Gestione dei Servizi Informatici ITSM

Dettagli

Le fattispecie di riuso

Le fattispecie di riuso Le fattispecie di riuso Indice 1. PREMESSA...3 2. RIUSO IN CESSIONE SEMPLICE...4 3. RIUSO CON GESTIONE A CARICO DEL CEDENTE...5 4. RIUSO IN FACILITY MANAGEMENT...6 5. RIUSO IN ASP...7 1. Premessa Poiché

Dettagli

JOB - Amministrazione del personale. La soluzione Sistemi per il professionista delle paghe.

JOB - Amministrazione del personale. La soluzione Sistemi per il professionista delle paghe. JOB - Amministrazione del personale La soluzione Sistemi per il professionista delle paghe. 1 La soluzione Sistemi per il professionista delle paghe JOB è il risultato delle competenze maturate da Sistemi

Dettagli

L ORGANIZZAZIONE AZIENDALE

L ORGANIZZAZIONE AZIENDALE L ORGANIZZAZIONE AZIENDALE CONCETTO: L ORGANIZZAZIONE SI PONE COME OBIETTIVO LO STUDIO DELLE COMPOSIZIONI PIU CONVENIENTI DELLE FORZE PERSONALI, MATERIALI E IMMATERIALI OPERANTI NEL SISTEMA AZIENDALE.

Dettagli

SERVICES OVER NEEDS MIMOS 9/10/2012 C/O UNIVERSITÀ TOR VERGATA

SERVICES OVER NEEDS MIMOS 9/10/2012 C/O UNIVERSITÀ TOR VERGATA SERVICES OVER NEEDS MIMOS 9/10/2012 C/O UNIVERSITÀ TOR VERGATA Network SicNet 2 Network SicNet L2 - Massima classifica dei dati fino a SEGRETO con qualifica NAZIONALE, NATO, UE L1 - Massima classifica

Dettagli

WorkFLow (Gestione del flusso pratiche)

WorkFLow (Gestione del flusso pratiche) WorkFLow (Gestione del flusso pratiche) Il workflow è l'automazione di una parte o dell'intero processo aziendale dove documenti, informazioni e compiti vengono passati da un partecipante ad un altro al

Dettagli

Valutazione delle prestazioni e Sistemi Distribuiti Dipartimento di Informatica Universita del Piemonte Orientale

Valutazione delle prestazioni e Sistemi Distribuiti Dipartimento di Informatica Universita del Piemonte Orientale Valutazione delle prestazioni e Sistemi Distribuiti Dipartimento di Informatica Universita del Piemonte Orientale Cosimo Anglano cosimo.anglano@mfn.unipmn.it Roma, 9-10 Giugno 2004 Composizione del gruppo

Dettagli

GRANDE INTERESSE DEI CIO ITALIANI VERSO IL CLOUD: TREND RILEVANTE PER IL

GRANDE INTERESSE DEI CIO ITALIANI VERSO IL CLOUD: TREND RILEVANTE PER IL GRANDE INTERESSE DEI CIO ITALIANI VERSO IL CLOUD: TREND RILEVANTE PER IL 66% Una survey del Politecnico di Milano mostra dati positivi sia per la rilevanza percepita sia per la diffusione dei progetti.

Dettagli

Corso di Programmazione e Controllo SEDE DI FANO

Corso di Programmazione e Controllo SEDE DI FANO Corso di Programmazione e Controllo SEDE DI FANO Docente: Selena Aureli LEZIONE 2 1 L organo amministrativo o controller L are amministrativa è l area in cui si colloca l organo o ente oggi denominato

Dettagli

ARTICOLO TECNICO Smart-MED-Parks: il Software

ARTICOLO TECNICO Smart-MED-Parks: il Software ARTICOLO TECNICO Smart-MED-Parks: il Software Introduzione Da Febbraio 2013, data di lancio del progetto Smart-MED-Parks, sono state realizzate un insieme di azioni al fine di: - Aumentare il livello di

Dettagli

Indice. pagina 2 di 10

Indice. pagina 2 di 10 LEZIONE PROGETTAZIONE ORGANIZZATIVA DOTT.SSA ROSAMARIA D AMORE Indice PROGETTAZIONE ORGANIZZATIVA---------------------------------------------------------------------------------------- 3 LA STRUTTURA

Dettagli

Gestione della memoria centrale

Gestione della memoria centrale Gestione della memoria centrale Un programma per essere eseguito deve risiedere in memoria principale e lo stesso vale per i dati su cui esso opera In un sistema multitasking molti processi vengono eseguiti

Dettagli

Griglie e Sistemi di Elaborazione Ubiqui. Grid File Systems. Requisiti, Funzionalità e Architettura. Grid File System: Requisiti

Griglie e Sistemi di Elaborazione Ubiqui. Grid File Systems. Requisiti, Funzionalità e Architettura. Grid File System: Requisiti Griglie e Sistemi di Elaborazione Ubiqui Grid File Systems Requisiti, Funzionalità e Architettura Griglie e Sistemi Ubiqui - D. Talia - UNICAL 1 Grid File System: Requisiti Name Space Gerarchico Logico

Dettagli

Griglie e Sistemi di Elaborazione Ubiqui. Grid File Systems. Requisiti, Funzionalità e Architettura. Griglie e Sistemi Ubiqui - D.

Griglie e Sistemi di Elaborazione Ubiqui. Grid File Systems. Requisiti, Funzionalità e Architettura. Griglie e Sistemi Ubiqui - D. Griglie e Sistemi di Elaborazione Ubiqui Grid File Systems Requisiti, Funzionalità e Architettura Griglie e Sistemi Ubiqui - D. Talia - UNICAL 1 Grid File System: Requisiti Name Space Gerarchico Logico

Dettagli

CitySoftware SEGRETERIA DELIBERE DETERMINE ALBO PRETORIO. Info-Mark srl

CitySoftware SEGRETERIA DELIBERE DETERMINE ALBO PRETORIO. Info-Mark srl CitySoftware SEGRETERIA DELIBERE DETERMINE ALBO PRETORIO Info-Mark srl Via Rivoli, 5/1 16128 GENOVA Tel. 010/591145 Fax 010/591164 Sito internet: www.info-mark.it e-mail Info-Mark@Info-Mark.it Gli Atti

Dettagli

LEADERSHIP,KNOWLEDGE,SOLUTIONS, WORLDWIDE SEGI REAL ESTATE

LEADERSHIP,KNOWLEDGE,SOLUTIONS, WORLDWIDE SEGI REAL ESTATE LEADERSHIP,KNOWLEDGE,SOLUTIONS, WORLDWIDE 1 Chiarezza e qualità nel servizio sono alla base di tutti i rapporti con i Clienti all insegna della massima professionalità. Tutti i dipendenti hanno seguito

Dettagli

QUESTIONARIO 3: MATURITA ORGANIZZATIVA

QUESTIONARIO 3: MATURITA ORGANIZZATIVA QUESTIONARIO 3: MATURITA ORGANIZZATIVA Caratteristiche generali 0 I R M 1 Leadership e coerenza degli obiettivi 2. Orientamento ai risultati I manager elaborano e formulano una chiara mission. Es.: I manager

Dettagli

Cloud Computing Stato dell arte, Opportunità e rischi

Cloud Computing Stato dell arte, Opportunità e rischi La ISA nasce nel 1994 Si pone sul mercato come network indipendente di servizi di consulenza ICT alle organizzazioni nell'ottica di migliorare la qualità e il valore dei servizi IT attraverso l'impiego

Dettagli

Approccio stratificato

Approccio stratificato Approccio stratificato Il sistema operativo è suddiviso in strati (livelli), ciascuno costruito sopra quelli inferiori. Il livello più basso (strato 0) è l hardware, il più alto (strato N) è l interfaccia

Dettagli

Nuovi Flussi Informativi Cooperazione Applicativa Youth Guarantee

Nuovi Flussi Informativi Cooperazione Applicativa Youth Guarantee Nuovi Flussi Informativi Cooperazione Applicativa Youth Guarantee Sommario 1 Introduzione... 2 2 Garanzia Giovani... 2 3 La Cooperazione Applicativa... 2 3.1 Presa in carico del cittadino... 3 3.1.1 Adesione

Dettagli

Identificazione documento. Approvazioni. Variazioni DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II. Centro di Ateneo per i Servizi Informativi

Identificazione documento. Approvazioni. Variazioni DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II. Centro di Ateneo per i Servizi Informativi UNIVERSITA DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II Identificazione documento Titolo Tipo Nome file Livelli di servizio Documentazione SIS_sla_v3 Approvazioni Nome Data Firma Redatto da Pollio 25/11/2010 Revisionato

Dettagli

Il sistema operativo TinyOS

Il sistema operativo TinyOS tesi di laurea Anno Accademico 2005/2006 relatore Ch.mo prof. Domenico Cotroneo candidato Giovanni Chierchia Matr. 534 / 804 ::. Obiettivi del lavoro di tesi Studio del sistema operativo TinyOS Studio

Dettagli

E.S.B. Enterprise Service Bus ALLEGATO C11

E.S.B. Enterprise Service Bus ALLEGATO C11 E.S.B. Enterprise Service Bus ALLEGATO C11 REGIONE BASILICATA DIPARTIMENTO PRESIDENZA DELLA GIUNTA REGIONALE UFFICIO SISTEMA INFORMATIVO REGIONALE E STATISTICA Via V. Verrastro, n. 4 85100 Potenza tel

Dettagli

QUESTIONARIO 1: PROCESSO DI AUTOVALUTAZIONE

QUESTIONARIO 1: PROCESSO DI AUTOVALUTAZIONE QUESTIONARIO 1: PROCESSO DI AUTOVALUTAZIONE Step 1 - Decidere come organizzare e pianificare l autovalutazione (AV) 1.1. Assicurare l impegno e il governo del management per avviare il processo. 1.2. Assicurare

Dettagli

LA GESTIONE DELLE VISITE CLIENTI VIA WEB

LA GESTIONE DELLE VISITE CLIENTI VIA WEB LA GESTIONE DELLE VISITE CLIENTI VIA WEB L applicazione realizzata ha lo scopo di consentire agli agenti l inserimento via web dei dati relativi alle visite effettuate alla clientela. I requisiti informatici

Dettagli

Introduzione ai Web Services Alberto Polzonetti

Introduzione ai Web Services Alberto Polzonetti PROGRAMMAZIONE di RETE A.A. 2003-2004 Corso di laurea in INFORMATICA Introduzione ai Web Services alberto.polzonetti@unicam.it Introduzione al problema della comunicazione fra applicazioni 2 1 Il Problema

Dettagli

WebGis - Piano Comprensoriale di Protezione Civile

WebGis - Piano Comprensoriale di Protezione Civile "S@ve - Protezione dell'ambiente per la gestione ed il controllo del territorio, valutazione e gestione emergenze per il comprensorio del Vallo di Diano" I PRODOTTI: WebGis - Piano Comprensoriale di Protezione

Dettagli

Esistono differenti tipologie di report aziendali, a seconda della funzione per cui sono redatti e dei soggetti a cui si rivolgono

Esistono differenti tipologie di report aziendali, a seconda della funzione per cui sono redatti e dei soggetti a cui si rivolgono REPORTING INTERNO: PREMESSE Esistono differenti tipologie di report aziendali, a seconda della funzione per cui sono redatti e dei soggetti a cui si rivolgono REPORT ISTITUZIONALI REPORT OPERATIVI REPORT

Dettagli

MANUALE DI UTILIZZO: INTRANET PROVINCIA DI POTENZA

MANUALE DI UTILIZZO: INTRANET PROVINCIA DI POTENZA MANUALE DI UTILIZZO: INTRANET PROVINCIA DI POTENZA Fornitore: Publisys Prodotto: Intranet Provincia di Potenza http://www.provincia.potenza.it/intranet Indice 1. Introduzione... 3 2. I servizi dell Intranet...

Dettagli

Protezione. Protezione. Protezione. Obiettivi della protezione

Protezione. Protezione. Protezione. Obiettivi della protezione Protezione Protezione La protezione riguarda i meccanismi per il controllo dell accesso alle risorse in un sistema di calcolo da parte degli utenti e dei processi. Meccanismi di imposizione fissati in

Dettagli

Business Intelligence Revorg. Roadmap. Revorg Business Intelligence. trasforma i dati operativi quotidiani in informazioni strategiche.

Business Intelligence Revorg. Roadmap. Revorg Business Intelligence. trasforma i dati operativi quotidiani in informazioni strategiche. soluzioni di business intelligence Revorg Business Intelligence Utilizza al meglio i dati aziendali per le tue decisioni di business Business Intelligence Revorg Roadmap Definizione degli obiettivi di

Dettagli

Gestione Turni. Introduzione

Gestione Turni. Introduzione Gestione Turni Introduzione La gestione dei turni di lavoro si rende necessaria quando, per garantire la continuità del servizio di una determinata struttura, è necessario che tutto il personale afferente

Dettagli

INFORMATIVA SUL DIRITTO ALLA PRIVACY PER LA CONSULTAZIONE DEL SITO WEB www.arlatighislandi.it

INFORMATIVA SUL DIRITTO ALLA PRIVACY PER LA CONSULTAZIONE DEL SITO WEB www.arlatighislandi.it INFORMATIVA SUL DIRITTO ALLA PRIVACY PER LA CONSULTAZIONE DEL SITO WEB www.arlatighislandi.it redatto ai sensi del decreto legislativo n 196/2003 2 GENNAIO 2014 documento pubblico 1 PREMESSA 3 SEZIONE

Dettagli

CONTENUTI 1. INTRODUZIONE...3 2. CONCETTI BASICI SU EQUINOX CMS XPRESS...5 3. ACCESSO A EQUINOX CMS XPRESS...9 4. PAGINA D INIZIO...

CONTENUTI 1. INTRODUZIONE...3 2. CONCETTI BASICI SU EQUINOX CMS XPRESS...5 3. ACCESSO A EQUINOX CMS XPRESS...9 4. PAGINA D INIZIO... CONTENUTI 1. INTRODUZIONE...3 DEFINIZIONE...3 ELEMENTI DEL SERVIZIO...3 TECNOLOGIA E OPERAZIONE...3 WORKFLOW E GRAFICO DI PROCESSI...4 2. CONCETTI BASICI SU EQUINOX CMS XPRESS...5 STRUTTURA...5 OGGETTI...5

Dettagli

PIATTAFORMA DOCUMENTALE CRG

PIATTAFORMA DOCUMENTALE CRG SISTEMA DI GESTIONE DOCUMENTALE DMS24 PIATTAFORMA DOCUMENTALE CRG APPLICAZIONE PER LE PROCEDURE DI GARE D AMBITO 1 AGENDA 1. Introduzione 2. I Livelli di accesso 3. Architettura di configurazione 4. Accesso

Dettagli

Cloud Service Broker

Cloud Service Broker Cloud Service Broker La nostra missione Easycloud.it è un Cloud Service Broker fondato nel 2012, che ha partnership commerciali con i principali operatori del settore. La nostra missione: aiutare le imprese

Dettagli

Brochure Internet. Versione 2010.1 The Keyrules Company s.r.l. Pagina 2 di 8

Brochure Internet. Versione 2010.1 The Keyrules Company s.r.l. Pagina 2 di 8 Ogni organizzazione possiede un sistema di regole che la caratterizzano e che ne assicurano il funzionamento. Le regole sono l insieme coordinato delle norme che stabiliscono come deve o dovrebbe funzionare

Dettagli

BANCHE DATI. Informatica e tutela giuridica

BANCHE DATI. Informatica e tutela giuridica BANCHE DATI Informatica e tutela giuridica Definizione La banca dati può essere definita come un archivio di informazioni omogenee e relative ad un campo concettuale ben identificato, le quali sono organizzate,

Dettagli

Corso: Sistemi di elaborazione delle informazioni 2. Anno Accademico: 2007/2008. Docente: Mauro Giacomini

Corso: Sistemi di elaborazione delle informazioni 2. Anno Accademico: 2007/2008. Docente: Mauro Giacomini Corso: Sistemi di elaborazione delle informazioni 2. Anno Accademico: 2007/2008. Docente: Mauro Giacomini Organizzazione no-profit per lo sviluppo di standard che fornisce linee guida per: lo scambio la

Dettagli

Indice generale. Gli autori...xiii. Prefazione...xv. Benvenuti nel cloud computing...1

Indice generale. Gli autori...xiii. Prefazione...xv. Benvenuti nel cloud computing...1 Indice generale Gli autori...xiii Prefazione...xv Capitolo 1 Benvenuti nel cloud computing...1 Come evitare un successo disastroso... 2 Saperne di più sul cloud computing... 3 Cosa si intende per nuvola...

Dettagli

Sistemi di misurazione e valutazione delle performance

Sistemi di misurazione e valutazione delle performance Sistemi di misurazione e valutazione delle performance 1 SVILUPPO DELL'INTERVENTO Cos è la misurazione e valutazione delle performance e a cosa serve? Efficienza Efficacia Outcome Requisiti minimi Indicatori

Dettagli

2) Entro Novembre. 6) Entro Marzo 2004

2) Entro Novembre. 6) Entro Marzo 2004 Documento di programmazione del progetto denominato: Realizzazione della seconda fase di sviluppo di intranet: Dall Intranet istituzionale all Intranet per la gestione e condivisione delle conoscenze.

Dettagli

La Guida per l Organizzazione degli Studi professionali

La Guida per l Organizzazione degli Studi professionali La Guida per l Organizzazione degli Studi professionali Gianfranco Barbieri Senior Partner di Barbieri & Associati Dottori Commercialisti Presidente dell Associazione Culturale Economia e Finanza gianfranco.barbieri@barbierieassociati.it

Dettagli

Indice generale. OOA Analisi Orientata agli Oggetti. Introduzione. Analisi

Indice generale. OOA Analisi Orientata agli Oggetti. Introduzione. Analisi Indice generale OOA Analisi Orientata agli Oggetti Introduzione Analisi Metodi d' analisi Analisi funzionale Analisi del flusso dei dati Analisi delle informazioni Analisi Orientata agli Oggetti (OOA)

Dettagli

In questa pagina si descrivono le modalità di gestione del sito in riferimento al trattamento dei dati personali degli utenti che lo consultano.

In questa pagina si descrivono le modalità di gestione del sito in riferimento al trattamento dei dati personali degli utenti che lo consultano. LE POLICY SULLA PRIVACY DI QUESTO SITO PERCHE QUESTO AVVISO In questa pagina si descrivono le modalità di gestione del sito in riferimento al trattamento dei dati personali degli utenti che lo consultano.

Dettagli

Il catalogo MARKET. Mk6 Il sell out e il trade marketing: tecniche, logiche e strumenti

Il catalogo MARKET. Mk6 Il sell out e il trade marketing: tecniche, logiche e strumenti Si rivolge a: Forza vendita diretta Agenti Responsabili vendite Il catalogo MARKET Responsabili commerciali Imprenditori con responsabilità diretta sulle vendite 34 di imprese private e organizzazioni

Dettagli

CODICE DI COMPORTAMENTO DELLA GALBUSERA ASSICURAZIONI S.A.S.

CODICE DI COMPORTAMENTO DELLA GALBUSERA ASSICURAZIONI S.A.S. CODICE DI COMPORTAMENTO DELLA GALBUSERA ASSICURAZIONI S.A.S. E DEI PROPRI COLLABORATORI 1. CODICE DI COMPORTAMENTO DELLA GALBUSERA ASSICURAZIONI s.a.s. VERSO IL CLIENTE 2. CODICE DI COMPORTAMENTO DELLA

Dettagli

Lo scenario: la definizione di Internet

Lo scenario: la definizione di Internet 1 Lo scenario: la definizione di Internet INTERNET E UN INSIEME DI RETI DI COMPUTER INTERCONNESSE TRA LORO SIA FISICAMENTE (LINEE DI COMUNICAZIONE) SIA LOGICAMENTE (PROTOCOLLI DI COMUNICAZIONE SPECIALIZZATI)

Dettagli

3. I Virtual Learning Environment ovvero: le piattaforme

3. I Virtual Learning Environment ovvero: le piattaforme 3.1 3. I Virtual Learning Environment ovvero: le piattaforme 3.2 VLE: un Un ambiente VLE è un integrato ambiente integrato L idea di ambiente include la nozione di integrazione di funzioni e contenuti

Dettagli

1. BASI DI DATI: GENERALITÀ

1. BASI DI DATI: GENERALITÀ 1. BASI DI DATI: GENERALITÀ BASE DI DATI (DATABASE, DB) Raccolta di informazioni o dati strutturati, correlati tra loro in modo da risultare fruibili in maniera ottimale. Una base di dati è usualmente

Dettagli

<Insert Picture Here> Il Successo nel Cloud Computing con Oracle Advanced Customer Services (ACS)

<Insert Picture Here> Il Successo nel Cloud Computing con Oracle Advanced Customer Services (ACS) Il Successo nel Cloud Computing con Oracle Advanced Customer Services (ACS) Sandro Tassoni Oracle Support Director Maggio 2011 Agenda Panoramica Strategia Portafoglio ACS per Cloud

Dettagli

Accesso integrato a risorse computazionali: stato e prospettive

Accesso integrato a risorse computazionali: stato e prospettive Accesso integrato a risorse computazionali: stato e prospettive D. Salomoni Davide.Salomoni@cnaf.infn.it INFN-CNAF CdC CNAF, 15/12/2009 D. Salomoni (INFN-CNAF) Accesso integrato a risorse di calcolo CdC

Dettagli

danilo.vaselli@opendotcom.it

danilo.vaselli@opendotcom.it Organizzazione dello studio e controllo di gestione -Introduzione - Gestione delle attività di Studio, Parcellazione e controllo della redditività del lavoro: criticità ed obiettivi di miglioramento. -

Dettagli

LINEE GUIDA PER L EROGAZIONE DELLA FORMAZIONE INTERNA

LINEE GUIDA PER L EROGAZIONE DELLA FORMAZIONE INTERNA LINEE GUIDA PER L EROGAZIONE DELLA FORMAZIONE INTERNA Versione 01 25/10/2012 Indice PREMESSA... 2 1 ACCETTAZIONE CONDIZIONI GENERALI PER L EROGAZIONE DELLA FORMAZIONE INTERNA... 2 2 DEFINIZIONE MODULI

Dettagli

OSINT, acronimo di Open Source INTelligence, uno dei modi per acquisire dati utili per l intelligence:

OSINT, acronimo di Open Source INTelligence, uno dei modi per acquisire dati utili per l intelligence: OSINT, acronimo di Open Source INTelligence, uno dei modi per acquisire dati utili per l intelligence: riguarda il monitoraggio e l analisi di contenuti reperibili da fonti pubbliche, non riservate. L

Dettagli

Laboratorio Virtuale NEPTUNIUS (Numerical. codes for computational fluid dynamics and. fluid structure interactions)

Laboratorio Virtuale NEPTUNIUS (Numerical. codes for computational fluid dynamics and. fluid structure interactions) Laboratorio Virtuale NEPTUNIUS (Numerical codes for computational fluid dynamics and fluid structure interactions) NOTA TECNICA ENEA GRID/CRESCO: NTN201001 NOME FILE: NTN201001-Neptunius-v1_0.doc DATA:

Dettagli

Progettazione di Basi di Dati

Progettazione di Basi di Dati Progettazione di Basi di Dati Prof. Nicoletta D Alpaos & Prof. Andrea Borghesan Entità-Relazione Progettazione Logica 2 E il modo attraverso il quale i dati sono rappresentati : fa riferimento al modello

Dettagli

1- Corso di IT Strategy

1- Corso di IT Strategy Descrizione dei Corsi del Master Universitario di 1 livello in IT Governance & Compliance INPDAP Certificated III Edizione A. A. 2011/12 1- Corso di IT Strategy Gli analisti di settore riportano spesso

Dettagli

CONSIP SpA. Gara per l affidamento dei servizi di supporto strategico a Consip nel campo dell Information & Communication Technology (ICT)

CONSIP SpA. Gara per l affidamento dei servizi di supporto strategico a Consip nel campo dell Information & Communication Technology (ICT) CONSIP S.p.A. Allegato 6 Capitolato tecnico Capitolato relativo all affidamento dei servizi di supporto strategico a Consip nel campo dell Information & Communication Technology (ICT) Capitolato Tecnico

Dettagli

25/11/14 ORGANIZZAZIONE AZIENDALE. Tecnologie dell informazione e controllo

25/11/14 ORGANIZZAZIONE AZIENDALE. Tecnologie dell informazione e controllo ORGANIZZAZIONE AZIENDALE 1 Tecnologie dell informazione e controllo 2 Evoluzione dell IT IT, processo decisionale e controllo Sistemi di supporto al processo decisionale IT e coordinamento esterno IT e

Dettagli

Prodotto <ADAM DASHBOARD> Release <1.0> Gennaio 2015

Prodotto <ADAM DASHBOARD> Release <1.0> Gennaio 2015 Prodotto Release Gennaio 2015 Il presente documento e' stato redatto in coerenza con il Codice Etico e i Principi Generali del Controllo Interno Sommario Sommario... 2 Introduzione...

Dettagli

Concetti di base di ingegneria del software

Concetti di base di ingegneria del software Concetti di base di ingegneria del software [Dalle dispense del corso «Ingegneria del software» del prof. A. Furfaro (UNICAL)] Principali qualità del software Correttezza Affidabilità Robustezza Efficienza

Dettagli

Stefano Bucci Technology Director Sales Consulting. Roma, 23 Maggio 2007

Stefano Bucci Technology Director Sales Consulting. Roma, 23 Maggio 2007 L Information Technology a supporto delle ALI: Come coniugare un modello di crescita sostenibile con le irrinuciabili caratteristiche di integrazione, sicurezza ed elevata disponibilità di un Centro Servizi

Dettagli

Le competenze per la gestione e lo sviluppo delle risorse umane nelle università e negli enti di ricerca

Le competenze per la gestione e lo sviluppo delle risorse umane nelle università e negli enti di ricerca Scuola di Management per le Università, gli Enti di ricerca e le Istituzioni Scolastiche Le competenze per la gestione e lo sviluppo delle risorse umane nelle università e negli enti di ricerca Dott. William

Dettagli

Sicurezza dei dati in EGRID

Sicurezza dei dati in EGRID Sicurezza dei dati in EGRID Riccardo Murri riccardo.murri@ictp.trieste.it The Abdus Salam ICTP - p. 1 Cosa intendiamo per sicurezza Sicurezza dei dati è la possibilità di decidere chi legge quali dati

Dettagli

Dispensa di Informatica I.1

Dispensa di Informatica I.1 IL COMPUTER: CONCETTI GENERALI Il Computer (o elaboratore) è un insieme di dispositivi di diversa natura in grado di acquisire dall'esterno dati e algoritmi e produrre in uscita i risultati dell'elaborazione.

Dettagli

Sistemi informativi secondo prospettive combinate

Sistemi informativi secondo prospettive combinate Sistemi informativi secondo prospettive combinate direz acquisti direz produz. direz vendite processo acquisti produzione vendite INTEGRAZIONE TRA PROSPETTIVE Informazioni e attività sono condivise da

Dettagli

ALLEGATO 4 MODELLO DI OFFERTA TECNICA

ALLEGATO 4 MODELLO DI OFFERTA TECNICA ALLEGATO 4 MODELLO DI OFFERTA TECNICA (IN BUSTA B ) 1 PREMESSA L offerta tecnica presentata dal Concorrente deve essere costituita da un documento redatto, pena l esclusione, seguendo le seguenti indicazioni:

Dettagli

Gli 8 principi della Qualità

Gli 8 principi della Qualità LA QUALITA NEL TEMPO Qualità Artigianale fino al ventesimo secolo; Ispezione e Collaudo - fino alla prima guerra mondiale; Controllo Statistico sui prodotti - fino al 1960; Total Quality Control fino al

Dettagli

3. Introduzione all'internetworking

3. Introduzione all'internetworking 3. Introduzione all'internetworking Abbiamo visto i dettagli di due reti di comunicazione: ma ce ne sono decine di tipo diverso! Occorre poter far comunicare calcolatori che si trovano su reti di tecnologia

Dettagli

Modello OAIS. Modello di riferimento. Il Modello. Prof.ssa E. Gentile a.a. 2011-2012. Un modello di riferimento dovrebbe descrivere:

Modello OAIS. Modello di riferimento. Il Modello. Prof.ssa E. Gentile a.a. 2011-2012. Un modello di riferimento dovrebbe descrivere: Modello OAIS Prof.ssa E. Gentile a.a. 2011-2012 Prof.ssa E. Gentile Progettazione e Produzione di Contenuti Digitali 1 Modello di riferimento Un modello di riferimento dovrebbe descrivere: le componenti

Dettagli

Sistemi Informativi Distribuiti

Sistemi Informativi Distribuiti Corso di Laurea Magistrale in Ingegneria Gestionale Corso di Sistemi Informativi Modulo II A. A. 2013-2014 SISTEMI INFORMATIVI MODULO II Sistemi Informativi Distribuiti 1 Sistemi informativi distribuiti

Dettagli

GESTIONE AVANZATA DEI MATERIALI

GESTIONE AVANZATA DEI MATERIALI GESTIONE AVANZATA DEI MATERIALI Divulgazione Implementazione/Modifica Software SW0003784 Creazione 23/01/2014 Revisione del 25/06/2014 Numero 1 Una gestione avanzata dei materiali strategici e delle materie

Dettagli

Un approccio innovativo per il delivery di servizi in infrastrutture di nomadic computing

Un approccio innovativo per il delivery di servizi in infrastrutture di nomadic computing Un approccio innovativo per il delivery di servizi in infrastrutture di nomadic computing Relatore Prof. Ing. Stefano Russo Correlatore Ing. Domenico Cotroneo Candidato Armando Migliaccio matr. 41/2784

Dettagli

I Tirocini nella Cooperazione Sociale Trentina. Tirocini formativi del Master in Gestione di Imprese Sociali

I Tirocini nella Cooperazione Sociale Trentina. Tirocini formativi del Master in Gestione di Imprese Sociali I Tirocini nella Cooperazione Sociale Trentina Tirocini formativi del Master in Gestione di Imprese Sociali Premessa Con. Solida ed Euricse condividono un approccio e un metodo per la realizzazione ed

Dettagli

LINUX. Che cos'e` un sistema operativo?

LINUX. Che cos'e` un sistema operativo? LINUX LINUX Introduzione Una versione completa e affidabile di UNIX Disponibile per PC x86 Intel/AMD e numerose altre piattaforme Strumento (quasi) indispensabile per le esercitazioni Include gli strumenti

Dettagli