L' esperienza di Modena

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "L' esperienza di Modena"

Transcript

1 L' esperienza di Modena Bologna, 19 maggio 2014 Dott. Giulio Sighinolfi Pediatria di Comunità Ausl MODENA

2

3

4 Eventi di criticità 1993/94 : Scandalo tangenti, vaccinazione Epatite B Ottobre 1998 : Francia sospende antiepatite B adolescenti 1998: Autismo e vaccino MPR 1999 : schedula sequenziale IPV - OPV 1999/2000 : Mercurio... Adiuvanti, Formaldeide, ecc. 2009: Pandemia H1N : Tribunale di Rimini ( MPR e Autismo ) 2012: Tribunale di Rieti ( Vaccinazioni e Diabete ) 2013: Tribunale di Pesaro ( Vaccinazioni e SIDS ) 2014: Procura di Trani ( inchiesta su MPR e Autismo )

5 Gestione dell'obiezione vaccinale Positività del confronto con le istanze promosse dalle famiglie: miglioramento delle competenze professionisti Incontri, informazione, produzione di materiali centrati sulle malattie infettive prevenibili e sulle relative vaccinazioni, indicazioni e controindicazioni, eventi avversi, ecc. Modena 1998 : prime procedure per la gestione del dissenso, con accordo Sindaco e Procura Repubblica

6 D.G.R. 256 del 13 Marzo 2009 Indicazioni alle Aziende Sanitarie per promuovere la qualità delle vaccinazioni in Emilia -Romagna - acquisizione del dissenso tramite un colloquio informativo sulle vaccinazioni e sulla procedura - dissenso firmato da entrambi i genitori - segnalazione a Responsabile Pediatria di Comunità Responsabile Igiene Pubblica Sindaco Procura della Repubblica presso il TdM

7 D.G.R. 256 del 13 Marzo 2009 Indicazioni alle Aziende Sanitarie per promuovere la qualità delle vaccinazioni in Emilia -Romagna - omogeneità a livello regionale - basso livello di conflittualità con le Associazioni Antivaccinali - D.G.R. 1600/2013 coglie necessità di adeguamento alle mutate condizioni di contesto: segnalazione al TdM solo nel sospetto di reale incuria per riportare le vaccinazioni nell ambito sanitario

8 Gestione dell'obiezione vaccinale Negli ultimi anni il rapporto/ confronto con le famiglie contrarie alla pratica vaccinale si è fatto più burocratico e formale su input delle associazioni o dei vari forum dedicati Le famiglie per sottrarsi all'obbligo ed evitare gli eventuali problemi con i servizi sociali e la magistratura minorile, ricorrono al sostegno di una associazione. Rapporto meno diretto e fatto di raccomandate inviate con le ormai tradizionali 50 / 80 domande

9 Gestione dell'obiezione vaccinale Oppure lettera che indica la non volontà di vaccinare - perchè non si sono trasmessi i foglietti illustrativi, - non si è in grado di fornire i vaccini singoli, - non si fanno gli accertamenti prevaccinali previsti dalla legge, mancata informazione Legge 210 Inviano moduli prestampati cui rispondiamo con altri prestampati.. Gioco delle parti, gravosissimo per i servizi, quanto inutile ai fini delle coperture

10 Dove andiamo?

11 Considerazioni sull'obbligo Vaccinale Obbligo Vaccinale : ancora utile nel 3 millennio? - Servizi vaccinali e mantenimento coperture - Genitori contrari alle vaccinazioni - Servizi sociali / Procura minorile - Associazioni antivaccinali

12

13 Considerazioni sulla Promozione Vaccinale La Promozione delle Vaccinazioni e il loro Rifiuto sono naturalmente influenzati dai dati e dalle evidenze scientifiche disponibili, ma molto e soprattutto da fattori sociali, culturali, relazionali, politici ed è quindi in particolare in questi ambiti che si possono ricercare le strategie utili a contrastare in modo efficace il fenomeno della obiezione. Larson, Lancet Aug Tozzi; Lopalco; Ugazio, Prospettive in pediatria, Apr. 2013

14 Considerazioni sulla Promozione Vaccinale Dati ed Evidenze Scientifiche - Incidenza malattie, sicurezza dei vaccini... - Analisi critica della realtà territoriale: chi dà l'informazione e con quali strumenti; quali sono i canali che alimentano il dissenso e con quali mezzi

15 Considerazioni sulla Promozione Vaccinale Fattori sociali, culturali, relazionali - Rapporto di fiducia... fondamentale perchè l'informazione sanitaria passi in modo efficace - Il colloquio con gli operatori dei servizi vaccinali previsto dalle D.G.R. è assolutamente inutile La promozione delle vaccinazioni è primariamente del Pediatra di Libera Scelta, ma un ruolo hanno i Clinici pediatri e le Ostetriche, e in ambito scolastico le Tate dei Nidi

16 Azioni per la Promozione Vaccinale Condivisione delle strategie: - con i PLS in UPCP (Unità Pediatrica Cure Primarie) ( Gruppo di lavoro aziendale sulle vaccinazioni) - con i Consultori famigliari e le Cliniche Pediatriche e Ostetriche

17 Azioni per la Promozione Vaccinale Pediatri Libera Scelta: - Informazione ai genitori attraverso libretto regionale - Incrementare la loro motivazione alla promozione attraverso una continua trasmissione di dati, notizie, informazioni,eventi ecc. - Consentire acquisizione obiezione da parte loro - Poster e opuscoli nei loro studi

18 Azioni per la Promozione Vaccinale Consultorio famigliare e Ostetriche ospedaliere: - Inserire le tematiche vaccinali nella loro formazione - Incrementare la loro motivazione alla promozione attraverso una continua trasmissione di dati, notizie, informazioni,eventi ecc. - Poster e opuscoli nei loro studi, ambulatori, sale attesa

19 Azioni per la Promozione Vaccinale Comunicazione e Internet: - Modificati gli allegati informativi agli inviti vaccinali I medici e gli assistenti sanitari di questo servizio vaccinale, così come il medico curante del bambino, sono disponibili a fornirvi le ulteriori informazioni che vorrete richiedere. Per approfondimenti attraverso i siti internet: ausl.mo.it/bambini - saluter.it - salute.gov.it - epicentro.iss.it vaccinarsi.org - perchevaccino.it - cdc.gov/vaccines

20 Azioni per la Promozione Vaccinale Comunicazione e Internet: - Implementate le pagine WEB della Pediatria di Comunità di Modena tenute aggiornate con le news riprese da vaccinarsi.org ( fare sistema di rete) - Collegamento con i Corsi Preparazione Parto - Utilizzo dei media locali per la diffusione di informazioni

21 Grazie per l attenzione

Obiezione vaccinale. Carpi 8 novembre Dr.ssa Ornella Biagioni Pediatria Comunità Carpi

Obiezione vaccinale. Carpi 8 novembre Dr.ssa Ornella Biagioni Pediatria Comunità Carpi Obiezione vaccinale Carpi 8 novembre 2014 Dr.ssa Ornella Biagioni Pediatria Comunità Carpi OBIETTORI OBBLIGATORIE a 24 mesi di vita 6,0% 5,6% 5,2% 4,8% 4,4% 4,0% 3,6% 3,2% 2,8% 2,4% 2,0% 1,6% 1,2% 0,8%

Dettagli

Il confronto con l obiezione vaccinale:

Il confronto con l obiezione vaccinale: Il confronto con l obiezione vaccinale: l'esperienza della Ausl di Modena Bologna 18 Ottobre 2017 - Giulio Sighinolfi Ausl Modena Vignola - Giugno 1991 Segnalazione al TdM di Inadempienza all Obbligo Vaccinale

Dettagli

La formazione per operatori sanitari in ambito vaccinale nella Regione Veneto: sintesi di due anni di attività

La formazione per operatori sanitari in ambito vaccinale nella Regione Veneto: sintesi di due anni di attività La formazione per operatori sanitari in ambito vaccinale nella Regione Veneto: sintesi di due anni di attività GIUSEPPINA NAPOLETANO SERVIZIO IGIENE E SANITÀ PUBBLICA - ULSS 20, VERONA Tutto sui vaccini,

Dettagli

Organizzazione delle attività di vaccinazione a livello di Azienda Sanitaria Locale

Organizzazione delle attività di vaccinazione a livello di Azienda Sanitaria Locale Organizzazione delle attività di vaccinazione a livello di Azienda Sanitaria Locale Dott. Valter Turello Dipartimento di Prevenzione N.O. Strategie Vaccinali ASL 3Genovese Vaccinazione La vaccinazione

Dettagli

Dr.ssa Margherita MEDA Servizio Igiene Sanità Pubblica ASL 1 -Torino. Assistente Sanitaria Giannalisa CAVANI SISP / ASL 1 -Torino

Dr.ssa Margherita MEDA Servizio Igiene Sanità Pubblica ASL 1 -Torino. Assistente Sanitaria Giannalisa CAVANI SISP / ASL 1 -Torino Dr.ssa Margherita MEDA Servizio Igiene Sanità Pubblica ASL 1 -Torino Assistente Sanitaria Giannalisa CAVANI SISP / ASL 1 -Torino Il Nuovo Piano Nazionale Vaccini 2005 / 2007 Mantenere elevate coperture

Dettagli

Prevenzione della rosolia competenze e attività dei servizi igiene e sanità pubblica e pediatria di comunità

Prevenzione della rosolia competenze e attività dei servizi igiene e sanità pubblica e pediatria di comunità Prevenzione della rosolia competenze e attività dei servizi igiene e sanità pubblica e pediatria di comunità Daniela Cavazzini Piano Nazionale di eliminazione del morbillo e della Rosolia congenita. Corso

Dettagli

A SCUOLA VACCINATI 2) COSA SIGNIFICA OBBLIGATORIE SINO A SUCCESSIVA VALUTAZIONE?

A SCUOLA VACCINATI 2) COSA SIGNIFICA OBBLIGATORIE SINO A SUCCESSIVA VALUTAZIONE? A SCUOLA VACCINATI (Servizio prevenzione collettiva e sanità pubblica Regione Emilia-Romagna, 11 agosto 2017) 1) COSA PREVEDE LA LEGGE NAZIONALE? La LEGGE 31 luglio 2017, n. 119 pubblicata sulla Gazzetta

Dettagli

Indicatori di performance e di risultato nei. delle malattie infettive

Indicatori di performance e di risultato nei. delle malattie infettive Indicatori di performance e di risultato nei nei programmi di controllo della diffusione delle malattie infettive Padova, 4 novembre 2011 M i G i Z li Maria Grazia Zuccali Dipartimento di Prevenzione APSS

Dettagli

UN DECENNIO DI SOSPENSIONE DELL OBBLIGO VACCINALE NEL VENETO: EPICRISI

UN DECENNIO DI SOSPENSIONE DELL OBBLIGO VACCINALE NEL VENETO: EPICRISI UN DECENNIO DI SOSPENSIONE DELL OBBLIGO VACCINALE NEL VENETO: EPICRISI Convegno Sanità Pubblica e Giustizia 7 ottobre 2016 Palazzo della Gran Guardia Verona F. Russo G. Napoletano Direzione Prevenzione,

Dettagli

Il calendario della Regione Veneto e i nuovi vaccini

Il calendario della Regione Veneto e i nuovi vaccini Il calendario della Regione Veneto e i nuovi vaccini Ostetriche e assistenti sanitari insieme per promuovere la salute di mamme e bambini Sala Polifunzionale, Palazzo Grandi Stazioni Regione Veneto Venezia,

Dettagli

ALLEGATOB alla Dgr n del 29 novembre 2016 pag. 1/6

ALLEGATOB alla Dgr n del 29 novembre 2016 pag. 1/6 giunta regionale 10^ legislatura ALLEGATOB alla Dgr n. 1935 del 29 novembre 2016 pag. 1/6 LINEE DI INDIRIZZO PER IL RECUPERO DELLE COPERTURE VACCINALI ALLEGATOB alla Dgr n. 1935 del 29 novembre 2016 pag.

Dettagli

Piano di eliminazione del Morbillo e della Rosolia Congenita. Analisi dei dati e monitoraggio del Piano e dei suoi risultati

Piano di eliminazione del Morbillo e della Rosolia Congenita. Analisi dei dati e monitoraggio del Piano e dei suoi risultati Piano di eliminazione del Morbillo e della Rosolia Congenita Analisi dei dati e monitoraggio del Piano e dei suoi risultati 1 Analizzare i dati: Usare l informazione per decidere bene Unità di analisi:

Dettagli

Piano nazionale prevenzione: cronoprogramma del progetto vaccinazione (peso10%) Progetto di implementazione anagrafe vaccinale Regione Emilia-Romagna

Piano nazionale prevenzione: cronoprogramma del progetto vaccinazione (peso10%) Progetto di implementazione anagrafe vaccinale Regione Emilia-Romagna Piano nazionale prevenzione: cronoprogramma del progetto vaccinazione (peso10%) Progetto di implementazione anagrafe vaccinale Regione Emilia-Romagna N. attività 1 Descrizione attività Implementare la

Dettagli

D.M. 7 aprile 1999 Nuovo calendario delle vaccianzioni obbligatorie e ravvomadate per l età evolutiva. IL MINISTRO

D.M. 7 aprile 1999 Nuovo calendario delle vaccianzioni obbligatorie e ravvomadate per l età evolutiva. IL MINISTRO D.M. 7 aprile 1999 Nuovo calendario delle vaccianzioni obbligatorie e ravvomadate per l età evolutiva. IL MINISTRO VISTA la legge 27 aprile 1981, n. 166, recante modifiche alla legge 5 marzo 1963, n. 296,

Dettagli

Piano di eliminazione del Morbillo e della Rosolia Congenita

Piano di eliminazione del Morbillo e della Rosolia Congenita Piano di eliminazione del Morbillo e della Rosolia Congenita Servizio Sanità Pubblica Dipartimento per la Prevenzione Regione Veneto Anni 2003-2007 Obbiettivi del corso: valutazione dei materiali e adattamento

Dettagli

OBBLIGO VACCINALE: COSA FARE?

OBBLIGO VACCINALE: COSA FARE? OBBLIGO VACCINALE: COSA FARE? IL DECRETO IN SINTESI Il DL Lorenzin prevede l obbligo di 10 vaccinazioni per individui nella fascia 0-16 anni: 9 vaccinazioni obbligatorie (esavalente + MPR) per i nati fino

Dettagli

Piano di eliminazione del Morbillo e della Rosolia Congenita. Anni

Piano di eliminazione del Morbillo e della Rosolia Congenita. Anni Piano di eliminazione del Morbillo e della Rosolia Congenita Anni 2003-2007 Programma di eliminazione del Morbillo La eliminazione del morbillo in Italia rappresenta attualmente la principale priorità

Dettagli

Informare. per una adesione consapevole

Informare. per una adesione consapevole Informare per una adesione consapevole Obiettivo della relazione Individuare gli strumenti e specificare le modalità di utilizzo per ottenere un adesione consapevole alle vaccinazioni Il piano di eliminazione

Dettagli

MO 9 Ridurre la frequenza di infezioni/malattie infettive prioritarie. Analisi di contesto:

MO 9 Ridurre la frequenza di infezioni/malattie infettive prioritarie. Analisi di contesto: REGIONE LIGURIA Piano Regionale della Prevenzione 2014-2018 SCHEDA 16 I. Programma Prevenzione e promozione di corretti stili e abitudini di vita A) Percorso nascita, prima infanzia, età scolare (scuola

Dettagli

Raggiungi mento effettivo del traguardo (%) Note. Data inizio prevista. Data inizio effettiva. Data fine prevista. Data fine effettiva.

Raggiungi mento effettivo del traguardo (%) Note. Data inizio prevista. Data inizio effettiva. Data fine prevista. Data fine effettiva. Regione: VENETO. Anagrafe Vaccinale. PESO= 30% 1 Istituzione Gruppo di Lavoro regionale sul Piano Regionale Vaccini coordinato dal Responsabile Servizio di Sanità Pubblica e screening la Regione e costituito

Dettagli

MEDICINA INTEGRATA per la qualità di vita delle donne. Percorso Nascita. Carla Dazzani ArOA Consultoriale Bologna

MEDICINA INTEGRATA per la qualità di vita delle donne. Percorso Nascita. Carla Dazzani ArOA Consultoriale Bologna MEDICINA INTEGRATA per la qualità di vita delle donne Percorso Nascita Carla Dazzani ArOA Consultoriale Bologna Aula Magna Ospedale Maggiore 14 dicembre 2010 Il Percorso Nascita nel Dipartimento di Cure

Dettagli

Progetto regionale MISURE AFFERENTI ALLA DIAGNOSI, CURA E ASSISTENZA DELLA SINDROME DEPRESSIVA POST PARTUM. Regione Emilia-Romagna

Progetto regionale MISURE AFFERENTI ALLA DIAGNOSI, CURA E ASSISTENZA DELLA SINDROME DEPRESSIVA POST PARTUM. Regione Emilia-Romagna Progetto realizzato con il supporto finanziario del Ministero della Salute - CCM Progetto regionale MISURE AFFERENTI ALLA DIAGNOSI, CURA E ASSISTENZA DELLA SINDROME DEPRESSIVA POST PARTUM Silvana Borsari

Dettagli

SOSPENSIONE DELL OBBLIGO VACCINALE NEL VENETO

SOSPENSIONE DELL OBBLIGO VACCINALE NEL VENETO SOSPENSIONE DELL OBBLIGO VACCINALE NEL VENETO 19 ottobre 2016 Dott.ssa Francesca Russo Direzione Prevenzione, Sicurezza Alimentare, Veterinaria 1 Cosa offre la Regione del Veneto? 2 Nuovo calendario Vaccinale

Dettagli

DETERMINANTI DELL ADESIONE ALLE VACCINAZIONI

DETERMINANTI DELL ADESIONE ALLE VACCINAZIONI 2008-2013: 5 anni di sospensione dell obbligo VACCINALE nella Regione Veneto Verona, 6 dicembre 2013 DETERMINANTI DELL ADESIONE ALLE VACCINAZIONI G. Zivelonghi, L. Speri Coperture 1 dose polio ULSS 20:

Dettagli

VACCINI DDL770. Prof Massimo Ciccozzi Head of Medical Statistic and Molecular Epidemiology Unit University of Bio-Medical Campus

VACCINI DDL770. Prof Massimo Ciccozzi Head of Medical Statistic and Molecular Epidemiology Unit University of Bio-Medical Campus VACCINI DDL770 Prof Massimo Ciccozzi Head of Medical Statistic and Molecular Epidemiology Unit University of Bio-Medical Campus Tasso critico di copertura vaccinale della popolazione Anderson RM e May

Dettagli

PREVENZIONE VACCINALE

PREVENZIONE VACCINALE PREVENZIONE VACCINALE Si trasmettono alcune indicazioni di adempimenti necessari per l iscrizione alla Scuola in applicazione della Legge 119 del 31 luglio 2017 e delle direttive della Regione Lombardia.

Dettagli

La Prevenzione Vaccinale

La Prevenzione Vaccinale La Prevenzione Vaccinale da parte del Medico di Medicina Generale e Pediatra di Libera Scelta In Pillole Decreto Legge 7 giugno 2017, n. 73, recante Disposizioni urgenti in materia di prevenzione vaccinale

Dettagli

Ketty Vaccaro Responsabile welfare e salute Fondazione Censis. K. Vaccaro 2015

Ketty Vaccaro Responsabile welfare e salute Fondazione Censis. K. Vaccaro 2015 Ketty Vaccaro Responsabile welfare e salute Fondazione Censis K. Vaccaro 2015 Reggio Emilia, 19 settembre 2015 Obiettivi e metodologia QUAL È LA SITUAZIONE DELLA VACCINAZIONE IN ITALIA Analisi desk di

Dettagli

Coperture per le quattro vaccinazioni obbligatorie per AUSL. Trend

Coperture per le quattro vaccinazioni obbligatorie per AUSL. Trend Coperture per le quattro vaccinazioni obbligatorie per AUSL Trend - La % di vaccinati che garantisce la miglior protezione a tutta la popolazione deve attestarsi al di sopra di %. In Emilia-Romagna, per

Dettagli

POLITICHE VACCINALI IN EMILIA-ROMAGNA NEL TRIENNIO

POLITICHE VACCINALI IN EMILIA-ROMAGNA NEL TRIENNIO POLITICHE VACCINALI IN EMILIA-ROMAGNA NEL TRIENNIO 2005-2007 1. Definizione del contesto La Regione Emilia-Romagna ha sempre prestato particolare attenzione alla prevenzione delle malattie infettive attraverso

Dettagli

Giornate Pediatriche Meridionali FIMP 2002 Le vaccinazioni : il ruolo del pediatra di famiglia

Giornate Pediatriche Meridionali FIMP 2002 Le vaccinazioni : il ruolo del pediatra di famiglia Giornate Pediatriche Meridionali FIMP 2002 Le vaccinazioni : il ruolo del pediatra di famiglia Giampaolo De Luca Responsabile Regionale per la Formazione Fimp Calabria Target per la regione europea dell

Dettagli

96,5 96,2 96,1 95,7 94,5 93,4

96,5 96,2 96,1 95,7 94,5 93,4 Coperture per le quattro vaccinazioni obbligatorie per AUSL Trend - Azienda USL Obbligatorie (difterite-tetano-poliomielite-epatiteb) al 24 mese (%) PIACENZA 98,5 96,9 96,7 96,2,7,6 PARMA 98,4 97,9 96,8

Dettagli

DECRETO N Del 26/02/2016

DECRETO N Del 26/02/2016 DECRETO N. 1322 Del 26/02/2016 Identificativo Atto n. 86 DIREZIONE GENERALE WELFARE Oggetto RINNOVO DELLA COMMISSIONE TECNICO-SCIENTIFICA PER LA PROGRAMMAZIONE E VERIFICA DELLE VACCINAZIONI L'atto si compone

Dettagli

Profilassi vaccinale come scelta consapevole e gestione degli eventi avversi

Profilassi vaccinale come scelta consapevole e gestione degli eventi avversi Piano Regionale delle Vaccinazioni Profilassi vaccinale come scelta consapevole e gestione degli eventi avversi Sede e Data Piano Regionale della Prevenzione 2005 2007 Area Vaccinazioni Motivazioni, obiettivi

Dettagli

LE VACCINAZIONI: DUBBI E RISPOSTE

LE VACCINAZIONI: DUBBI E RISPOSTE LE VACCINAZIONI: DUBBI E RISPOSTE A.S. Doris Simoncini «Ostetriche ed Assistenti Sanitarie insieme per promuovere la salute di mamme e bambini» 12 Maggio 2016 Venezia INFORMAZIONI Secondo gli ultimi dati

Dettagli

CENTRO SCREENING DIPARTIMENTO SANITÁ PUBBLICA

CENTRO SCREENING DIPARTIMENTO SANITÁ PUBBLICA CENTRO SCREENING DIPARTIMENTO SANITÁ PUBBLICA 1/6 Premessa Il Dipartimento di Sanità Pubblica dell Azienda USL di Bologna ha la finalità di prevenire le malattie, promuovere, proteggere e migliorare la

Dettagli

Corso di aggiornamento Le Vaccinazioni raccomandate nei bambini e negli adulti L'anagrafe vaccinale

Corso di aggiornamento Le Vaccinazioni raccomandate nei bambini e negli adulti L'anagrafe vaccinale Corso di aggiornamento Le Vaccinazioni raccomandate nei bambini e negli adulti L'anagrafe vaccinale Ferrara, 7 dicembre 2016 ANAGRAFE VACCINALE A cura di Annalisa Califano Dipartimento di Sanità Pubblica

Dettagli

ALLEGATOZ alla Dgr n del 14 ottobre 2010 pag. 1/6

ALLEGATOZ alla Dgr n del 14 ottobre 2010 pag. 1/6 giunta regionale 9^ legislatura ALLEGATOZ alla Dgr n. 2400 del 14 ottobre 2010 pag. 1/6 Progetto Accordo Stato-Regioni rep. atti 76/CSR del 8 luglio 2010 per l utilizzo delle risorse vincolate per la realizzazione

Dettagli

Le vaccinazioni tra diritti e doveri individuali e responsabilità pubbliche

Le vaccinazioni tra diritti e doveri individuali e responsabilità pubbliche Le vaccinazioni tra diritti e doveri individuali e responsabilità pubbliche Nicoletta Vettori nicoletta.vettori@unisi.it Firenze 16 Maggio 2017 Le vaccinazioni Evoluzione della disciplina: dall obbligatorietà

Dettagli

Principi normativi sulla sospensione dell obbligo vaccinale

Principi normativi sulla sospensione dell obbligo vaccinale 2008-2013: 5 anni di sospensione dell obbligo vaccinale nella Regione Veneto Principi normativi sulla sospensione dell obbligo vaccinale Verona, 6 dicembre 2013 Dott. Rocco Sciarrone Direttore Dipartimento

Dettagli

TABAGISMO NELLE DONNE. Carla Dazzani Bologna 4 novembre 2014 Regione Emilia Romagna

TABAGISMO NELLE DONNE. Carla Dazzani Bologna 4 novembre 2014 Regione Emilia Romagna TABAGISMO NELLE DONNE Carla Dazzani Bologna 4 novembre 2014 Regione Emilia Romagna I Consultori Familiari Popolazione target 2.818.892 al 31 dicembre 2013 N. Sedi 233 Professionisti: medici, ostetriche,

Dettagli

AGGIORNAMENTO SULL ANDAMENTO DEL MORBILLO IN EMILIA-ROMAGNA 1 GENNAIO 31 MAGGIO 2014

AGGIORNAMENTO SULL ANDAMENTO DEL MORBILLO IN EMILIA-ROMAGNA 1 GENNAIO 31 MAGGIO 2014 AGGIORNAMENTO SULL ANDAMENTO DEL MORBILLO IN EMILIA-ROMAGNA 1 GENNAIO 31 MAGGIO 2014 MORBILLO Il presente rapporto mostra i risultati del Sistema di Sorveglianza Integrata del Morbillo e della Rosolia

Dettagli

Nella ASL 13 le coorti di nascita di bambini ed adolescenti fino a 16 anni di età sono costituite da circa individui per coorte.

Nella ASL 13 le coorti di nascita di bambini ed adolescenti fino a 16 anni di età sono costituite da circa individui per coorte. 1 Premessa Nella ASL 13 le coorti di nascita di bambini ed adolescenti fino a 16 anni di età sono costituite da circa 2700 2900 individui per coorte. Le coperture vaccinali vengono rilevate su soggetti

Dettagli

LE COPERTURE VACCINALI NEL PRIMO ANNO DI VITA V I N C E N Z O B A L D O

LE COPERTURE VACCINALI NEL PRIMO ANNO DI VITA V I N C E N Z O B A L D O LE COPERTURE VACCINALI NEL PRIMO ANNO DI VITA V I N C E N Z O B A L D O Vaccinazioni adulto/anziano Investimento a breve termine contribuendo ad una popolazione anziana più attiva e sana Vaccinazioni nell

Dettagli

La politica vaccinale nella Regione del Veneto

La politica vaccinale nella Regione del Veneto Corso di Formazione Politiche e strategie vaccinali: metodologia per la definizione delle priorità dei nuovi vaccini La politica vaccinale nella Regione del Veneto Milano, 5 luglio 2007 Sandro Cinquetti

Dettagli

IL RUOLO DEL RESPONSABILE AZIENDALE DI FARMACOVIGILANZA E IL SUPPORTO NELLA SEGNALAZIONE A LIVELLO LOCALE

IL RUOLO DEL RESPONSABILE AZIENDALE DI FARMACOVIGILANZA E IL SUPPORTO NELLA SEGNALAZIONE A LIVELLO LOCALE Corso regionale di farmacovigilanza per farmacisti convenzionati: LA CULTURA DELLA FARMACOVIGILANZA PER LA SICUREZZA DEL PAZIENTE Piacenza, 29 aprile 2010 IL RUOLO DEL RESPONSABILE AZIENDALE DI FARMACOVIGILANZA

Dettagli

Promuovere le vaccinazioni

Promuovere le vaccinazioni Promuovere le vaccinazioni I protagonisti del successo di una strategia vaccinale!l offerta attiva e gratuita!la formazione!l informazione!il pediatra e il medico di base Standard per le vaccinazioni (USA)!

Dettagli

Obblighi vaccinali: prime indicazioni operative per la regione Lombardia

Obblighi vaccinali: prime indicazioni operative per la regione Lombardia Obblighi vaccinali: prime indicazioni operative per la regione Lombardia A seguito dell approvazione della legge 119 del 31/7/2017 Conversione in legge, con modificazioni, del decreto legge del 7 giugno

Dettagli

La vaccinazione delle adolescenti e delle donne in età fertile: esperienze regionali Regione Puglia

La vaccinazione delle adolescenti e delle donne in età fertile: esperienze regionali Regione Puglia La vaccinazione delle adolescenti e delle donne in età fertile: esperienze regionali Regione Puglia Rosa Prato Università di Foggia, Osservatorio Epidemiologico della Regione Puglia Roma, 17 Aprile 2013

Dettagli

ALCUNI DATI DI CONTESTO DAL PRIMO REPORT DELL OSSERVATORIO REGIONALE

ALCUNI DATI DI CONTESTO DAL PRIMO REPORT DELL OSSERVATORIO REGIONALE ALCUNI DATI DI CONTESTO DAL PRIMO REPORT DELL OSSERVATORIO REGIONALE PROGETTI INNOVATIVI 1.PROGRAMMA D INTERVENTO E TRATTAMENTO DEGLI UOMINI AUTORI DI VIOLENZA (1) 2. MISURE AFFERENTI ALLA DIAGNOSI,

Dettagli

Anno Le vaccinazioni nella Repubblica di San Marino LE VACCINAZIONI NELLA REPUBBLICA DI SAN MARINO ANNO 2017

Anno Le vaccinazioni nella Repubblica di San Marino LE VACCINAZIONI NELLA REPUBBLICA DI SAN MARINO ANNO 2017 Istituto per la Sicurezza Sociale Servizio Vaccinazioni U.O.C. Direzione Cure Primarie e Salute Territoriale Aprile 2018 LE VACCINAZIONI NELLA REPUBBLICA DI SAN MARINO ANNO 2017 Monitoraggio delle coperturee

Dettagli

Strategie e coperture vaccinali per HPV nelle Regioni

Strategie e coperture vaccinali per HPV nelle Regioni Prevenzione HPV in Italia Istituto Superiore di Sanità Strategie e coperture vaccinali per HPV nelle Regioni Roma 28 settembre 2009 Alba Carola Finarelli, Maria Grazia Pascucci, Flavia Baldacchini Servizio

Dettagli

ALLEGATOE alla Dgr n. 509 del 16 aprile 2013 pag. 1/16

ALLEGATOE alla Dgr n. 509 del 16 aprile 2013 pag. 1/16 % giunta regionale 9^ legislatura ALLEGATOE alla Dgr n. 509 del 16 aprile 2013 pag. 1/16 Sintesi situazione adesione vaccinale (gennaio 2013) Dall esame semestrale delle coperture vaccinali a partire dalla

Dettagli

Decreto legge 73/2017 relativo all obbligo vaccinale. Consigli del team legale AsSIS

Decreto legge 73/2017 relativo all obbligo vaccinale. Consigli del team legale AsSIS Decreto legge 73/2017 relativo all obbligo vaccinale. Consigli del team legale AsSIS v1.1 - ultimo aggiornamento 14/06/2017 22:34 Premesso che moltissime famiglie stanno vivendo in una situazione continua

Dettagli

Dipartimento Cure Primarie U.O. Consultori Spazio Giovani di Bologna Centro di Consultazione per adolescenti

Dipartimento Cure Primarie U.O. Consultori Spazio Giovani di Bologna Centro di Consultazione per adolescenti Dipartimento Cure Primarie U.O. Consultori Spazio Giovani di Bologna Centro di Consultazione per adolescenti SPAZIO GIOVANI E un Centro rivolto agli adolescenti (14-20 anni) e agli adulti del contesto

Dettagli

L attività di prevenzione vaccinale: poliovirus, malattie batteriche invasive, morbillo e rosolia

L attività di prevenzione vaccinale: poliovirus, malattie batteriche invasive, morbillo e rosolia Malattie infettive verso l eradicazione: polio, morbillo, rosolia e sorveglianza delle malattie batteriche invasive L attività di prevenzione vaccinale: poliovirus, malattie batteriche invasive, morbillo

Dettagli

PIANO ANNUALE DELLE ATTIVITA ANNO _2017

PIANO ANNUALE DELLE ATTIVITA ANNO _2017 Pag. 1 di 8 PRESENTAZIONE DELL U.O. PIANO ANNUALE DELLE ATTIVITA ANNO _2017 L U.O. Malattie Infettive è un U.O. complessa di tipo territoriale che afferisce al Programma di Igiene e Sicurezza Ambienti

Dettagli

Vaccinazioni Antonio Ferro

Vaccinazioni Antonio Ferro Vaccinazioni Antonio Ferro Servizio Sanità Pubblica e Screening Direzione Prevenzione Regione del Veneto Coperture vaccinali in alcuni paesi industrializzati e nel Veneto - anno 2003 Rank 3 dosi di Polio

Dettagli

Prevenzione e controllo delle malattie infettive

Prevenzione e controllo delle malattie infettive Programma 8 Prevenzione e controllo delle malattie infettive Situazione L obiettivo strategico del programma 8 riguarda aspetti di sorveglianza e azioni di controllo previste dal PRP e dal PNP 2014 2018.

Dettagli

I Vaccini in età pediatrica. Approccio relazionale ed esigenze informative

I Vaccini in età pediatrica. Approccio relazionale ed esigenze informative Roma, Aprile 2015 TARGET E METODOLOGIA Approccio di tipo quantitativo con interviste personali autocompilate somministrate nell ambito di Capri Campus (organizzato da Paidoss Osservatorio Nazionale per

Dettagli

Conferenza Territoriale Sociale e Sanitaria Metropolitana di Bologna 5 settembre 2017 A scuola vaccinati cosa cambia con la Legge 119/2017

Conferenza Territoriale Sociale e Sanitaria Metropolitana di Bologna 5 settembre 2017 A scuola vaccinati cosa cambia con la Legge 119/2017 Conferenza Territoriale Sociale e Sanitaria Metropolitana di Bologna 5 settembre 2017 A scuola vaccinati cosa cambia con la Legge 119/2017 Documento validato dalla CTSS metro di Bologna nella seduta del

Dettagli

Quali occasioni utilizzare?

Quali occasioni utilizzare? Le vaccinazioni tra diritto e dovere. Quale comunicazione per facilitare la scelta? Quali occasioni utilizzare? Roma 10 Gennaio 2011 Maria Grazia Pascucci Servizio Sanità Pubblica Assessorato Politiche

Dettagli

L offerta formativa in Veneto Il pacchetto formativo Venezia 30 marzo 2015 Maria Rosa Valetto

L offerta formativa in Veneto Il pacchetto formativo Venezia 30 marzo 2015 Maria Rosa Valetto L offerta formativa in Veneto Il pacchetto formativo 2015-2016 Venezia 30 marzo 2015 Maria Rosa Valetto valetto@zadig.it Obiettivi aumentare le conoscenze degli operatori sanitari sulle vaccinazioni e

Dettagli

Sulla base di queste indicazioni l Azienda ULSS 2 Marca Trevigiana ha definito le proprie modalità di intervento che sono schematizzate di seguito.

Sulla base di queste indicazioni l Azienda ULSS 2 Marca Trevigiana ha definito le proprie modalità di intervento che sono schematizzate di seguito. 1. Circolari esplicative. La Direzione della Prevenzione del Ministero della Salute ha emanato una circolare di chiarimento (allegato 1) e anche la Regione Veneto ha trasmesso delle Prime indicazioni operative

Dettagli

Le meningiti batteriche strategie di intervento in Puglia

Le meningiti batteriche strategie di intervento in Puglia Le meningiti batteriche strategie di intervento in Puglia Pier Luigi Lopalco Università degli Studi di Bari Roma, luglio 2 Le meningiti da Meningococco 18 16 14 12 1 8 6 2 21 22 23 4 2-4 -19 2-64 >64 totale

Dettagli

Sandra Vattini 05/04/16

Sandra Vattini 05/04/16 Sandra Vattini 05/04/16 1 svattini@ausl.pr.it Si prevede la realizzazione di iniziative ed interventi atti a favorire le scelte di salute, l informazione e l educazione nutrizionale, la condivisione ed

Dettagli

Pediatria Preventiva e Sociale

Pediatria Preventiva e Sociale Le vaccinazioni sono il principale strumento a nostra disposizione per la prevenzione delle malattie infettive e hanno un ruolo rilevante nella cura del vostro bambino. Perché i bambini devono essere vaccinati?

Dettagli

Curriculum Vitae di GIULIA TADDEI

Curriculum Vitae di GIULIA TADDEI Curriculum Vitae di GIULIA TADDEI DATI PERSONALI nato a FERRARA il 21-07-1978 Profilo breve dirigente medico presso U.O. Cure Primarie distretto Ovest sede Malè TITOLI DI STUDIO 09-08-2011 Specializzazione

Dettagli

AZIENDA ULSS N. 6 VICENZA

AZIENDA ULSS N. 6 VICENZA AZIENDA ULSS N. 6 VICENZA OSTETRICHE E ASSISTENTI SANITARI INSIEME PER PROMUOVERE LA SALUTE DI MAMME E BAMBINI Come e quando promuovere le vaccinazioni Esempio di modello organizzativo per l informazione

Dettagli

Vaccini obbligatori Per alcuni o per tutti? Sanremo, 12 Maggio 2018 Dr. Marco Mela

Vaccini obbligatori Per alcuni o per tutti? Sanremo, 12 Maggio 2018 Dr. Marco Mela Vaccini obbligatori Per alcuni o per tutti? Sanremo, 12 Maggio 2018 Dr. Marco Mela Quattro vaccini obbligatori Difterite: legge 891 del 6 giugno1939 Tetano: legge 212 del 5 marzo 1963 Poliomielite: legge

Dettagli

Andamento di alcune malattie infettive prevenibili con le vaccinazioni in Provincia di Modena. Aggiornamento al

Andamento di alcune malattie infettive prevenibili con le vaccinazioni in Provincia di Modena. Aggiornamento al Dipartimento di Sanità Pubblica Servizio Epidemiologia Servizio Igiene Pubblica Controllo Rischi Biologici Andamento di alcune malattie infettive prevenibili con le vaccinazioni in Provincia di Modena

Dettagli

Realizzazione della campagna vaccinale: pianificazione, organizzazione, criticità e vincoli

Realizzazione della campagna vaccinale: pianificazione, organizzazione, criticità e vincoli Realizzazione della campagna vaccinale: pianificazione, organizzazione, criticità e vincoli A.S. Rossana Stacul Dipartimento di Prevenzione A.S.S. n.1 Triestina Strategie di vaccinazione OMS: : privilegiare

Dettagli

ESAME DEL DISEGNO DI LEGGE N. 770 E CONNESSO (DISPOSIZIONI IN MATERIA DI PREVENZIONE VACCINALE)

ESAME DEL DISEGNO DI LEGGE N. 770 E CONNESSO (DISPOSIZIONI IN MATERIA DI PREVENZIONE VACCINALE) ESAME DEL DISEGNO DI LEGGE N. 770 E CONNESSO (DISPOSIZIONI IN MATERIA DI PREVENZIONE VACCINALE) Senato della Repubblica - Commissione Igiene e Sanità Roma, 7 febbraio 2019 Audizione informale dr. Sandro

Dettagli

Servizio Igiene e Sanità Pubblica

Servizio Igiene e Sanità Pubblica PROFILASSI MALATTIE INFETTIVE IGIENE DEL TERRITORIO E DELL AMBIENTE COSTRUITO TUTELA E PROMOZIONE DELL ATTIVITA FISICA E MEDICINA DELLO SPORT MEDICINA LEGALE MALATTIE INFETTIVE 3.381 NOTIFICHE di malattie

Dettagli

La vaccinazione delle adolescenti e delle donne in età fertile: esperienze regionali

La vaccinazione delle adolescenti e delle donne in età fertile: esperienze regionali Settimana Europea delle Vaccinazioni 2013 Il punto sull eliminazione del morbillo e della rosolia congenita, la vaccinazione HPV e l accesso alle vaccinazioni nelle popolazioni migranti La vaccinazione

Dettagli

DISCIPLINA DELLE VACCINAZIONI. Noi Capitani Reggenti. la Serenissima Repubblica di San Marino

DISCIPLINA DELLE VACCINAZIONI. Noi Capitani Reggenti. la Serenissima Repubblica di San Marino Legge 23 maggio 1995 n.69 (pubblicata il 1 giugno 1995) DISCIPLINA DELLE VACCINAZIONI Noi Capitani Reggenti la Serenissima Repubblica di San Marino Promulghiamo e mandiamo a pubblicare la seguente legge

Dettagli

RILEVAZIONE ANNUALE ATTIVITA' VACCINALI DELLA REGIONE TOSCANA ANNO DI RILEVAZIONE DATI 2018

RILEVAZIONE ANNUALE ATTIVITA' VACCINALI DELLA REGIONE TOSCANA ANNO DI RILEVAZIONE DATI 2018 REGIONE TOSCANA Direzione Diritti di cittadinanza e coesione sociale Settore Prevenzione Collettiva tel. 0554383551 / 0554385177 fax 0554383127 FLUSSO 52 RILEVAZIONE ANNUALE ATTIVITA' VACCINALI DELLA REGIONE

Dettagli

Obbligatorietà e gratuità delle vaccinazioni I vaccini obbligatori sono 10:

Obbligatorietà e gratuità delle vaccinazioni I vaccini obbligatori sono 10: VADEMECUM di indicazioni operative riguardo il testo del decreto-legge 7 giugno 2017, n. 73, (in Gazzetta Ufficiale - Serie generale - n. 130 del 7 giugno 2017), coordinato con la legge di conversione

Dettagli

Le case della salute

Le case della salute La riorganizzazione delle cure primarie Le case della salute nella Regione Emilia Romagna e nell az. USL di Reggio Emilia M. Pinotti, 06.02.2013 1 Le case della salute in Emilia Romagna Presidio del Distretto

Dettagli

LEGGE 119 del 31/7/2017 Obbligo vaccinale

LEGGE 119 del 31/7/2017 Obbligo vaccinale LEGGE 119 del 31/7/2017 Obbligo vaccinale 1. MOTIVAZIONI a) Tutela salute pubblica e omogeneità di diritto nel territorio nazionale b) Mantenimento adeguate condizioni di sicurezza epidemiologica, in termini

Dettagli

Il caso delle vaccinazioni: la visione del Ministero della Salute. R. Guerra DG Prevenzione sanitaria Ministero della Salute

Il caso delle vaccinazioni: la visione del Ministero della Salute. R. Guerra DG Prevenzione sanitaria Ministero della Salute Il caso delle vaccinazioni: la visione del Ministero della Salute R. Guerra DG Prevenzione sanitaria Ministero della Salute Polio L ultimo caso autoctono di poliomielite risale al 1983, mentre nel 1984

Dettagli

CENTRO SCREENING DIPARTIMENTO SANITÁ PUBBLICA

CENTRO SCREENING DIPARTIMENTO SANITÁ PUBBLICA CENTRO SCREENING DIPARTIMENTO SANITÁ PUBBLICA 1/9 Premessa Il Dipartimento di Sanità Pubblica dell Azienda USL di Bologna ha la finalità di prevenire le malattie, promuovere, proteggere e migliorare la

Dettagli

Valeria Alfonsi Reparto Epidemiologia delle Malattie Infettive CNESPS/ISS

Valeria Alfonsi Reparto Epidemiologia delle Malattie Infettive CNESPS/ISS Valeria Alfonsi Reparto Epidemiologia delle Malattie Infettive CNESPS/ISS Ipotesi la scarsa copertura vaccinale tra il personale sanitario è dovuta alla mancanza di interventi di promozione mirati agli

Dettagli

. Al Direttore Dipartimento di Prevenzione Loro Sedi

. Al Direttore Dipartimento di Prevenzione Loro Sedi AZIENDA SANITARIA LOCALE NA 5 DIPARTIMENTO DI PREVENZIONE SERVIZIO EPIDEMIOLOGIA E PREVENZIONE Via Acquasalsa, 2 80045 Pompei Tel. 0815352645 Fax 0815352602 email: dippr.sep@.aslnapoli3sud.it Prot. 94/SEP

Dettagli

Adolescente: focus vaccini Il Pediatra in prima linea per il nuovo piano regionale Presentazione del nuovo Piano Regionale

Adolescente: focus vaccini Il Pediatra in prima linea per il nuovo piano regionale Presentazione del nuovo Piano Regionale Adolescente: focus vaccini Il Pediatra in prima linea per il nuovo piano regionale Presentazione del nuovo Piano Regionale Marino Faccini Direttore UOC MPC Malattie Infettive, ATS Milano 2017: l anno delle

Dettagli

Assistenti familiari: una risorsa da valorizzare

Assistenti familiari: una risorsa da valorizzare Assistenti familiari: una risorsa da valorizzare Venerdì 18 maggio 2018 Antonio Brambilla Responsabile del Servizio Assistenza Territoriale Direzione Generale Cura della persona, Salute e Welfare Regione

Dettagli

Prot. n.(prc/08/30289)

Prot. n.(prc/08/30289) Deliberazione n. 236 del 25 febbraio 2008 RECEPIMENTO DELL'INTESA STATO, REGIONE E PROVINCE AUTONOME DEL 20 DICEMBRE 2007 E APPROVAZIONE DEL PROGRAMMA REGIONALE DI VACCINAZIONE ANTI-HPV. Prot. n.(prc/08/30289)

Dettagli

Andamento della vaccinazione HPV in Italia alla luce del Piano Nazionale Prevenzione Vaccinale

Andamento della vaccinazione HPV in Italia alla luce del Piano Nazionale Prevenzione Vaccinale Convegno «Settimana Europea delle Vaccinazioni 2013.» Il punto sull eliminazione del morbillo e della rosolia congenita, la vaccinazione HPV e l accesso alle vaccinazioni nelle popolazioni migranti Roma

Dettagli

La vaccinazione anti HPV in Emilia-Romagna

La vaccinazione anti HPV in Emilia-Romagna INFEZIONE DA HPV: DALLA DIAGNOSI PRECOCE ALLA PREVENZIONE PRIMARIA La vaccinazione anti HPV in Emilia-Romagna Roma, 27 giugno 2012 Bianca Maria Borrini Servizio Sanità Pubblica Direzione Generale Sanità

Dettagli

LE VACCINAZIONI. Le vaccinazioni in Piemonte. Lorenza Ferrara

LE VACCINAZIONI. Le vaccinazioni in Piemonte. Lorenza Ferrara LE VACCINAZIONI Le vaccinazioni in Piemonte Lorenza Ferrara Calendario vaccinale delle vaccinazioni offerte attivamente a tutta la popolazione. PNPV 2012-2014 e PPPV 2013-2015 >65 anni Ogni 3 5 6 11 13

Dettagli

INFORMATIVA PER L ADEMPIMENTO ALL OBBLIGO VACCINALE

INFORMATIVA PER L ADEMPIMENTO ALL OBBLIGO VACCINALE INFORMATIVA PER L ADEMPIMENTO ALL OBBLIGO VACCINALE A seguito dell approvazione della legge n. 119 del 31/7/2017 Conversione in legge, con modificazioni, del decreto legge del 7 giugno 2017 recante disposizioni

Dettagli

Le segnalazioni dei cittadini agli URP

Le segnalazioni dei cittadini agli URP Le segnalazioni dei cittadini agli URP Report aziendale Anno 14 Il sistema regionale di gestione delle segnalazioni Dal 3 è operativo in tutte le Aziende sanitarie dell Emilia Romagna un sistema informatizzato

Dettagli

Perché è importante vaccinarsi??

Perché è importante vaccinarsi?? Perché è importante vaccinarsi?? Comunicazioni Direzione Sanitaria Perché sono importanti i vaccini? L introduzione delle vaccinazioni è stato l intervento di sanità pubblica più importante per l umanità.

Dettagli

Ruolo delle società scientifiche nei Programmi di prevenzione

Ruolo delle società scientifiche nei Programmi di prevenzione Ruolo delle società scientifiche nei Programmi di prevenzione La Pediatria che cambia Vecchie malattie scompaiono (Vaiolo, difterite, poliomielite?) o potrebbero scomparire (morbillo e rosolia, MEN-Rh,

Dettagli

Il ruolo del Responsabile aziendale di farmacovigilanza, i flussi, le DDL e il supporto nella segnalazione

Il ruolo del Responsabile aziendale di farmacovigilanza, i flussi, le DDL e il supporto nella segnalazione Il ruolo del Responsabile aziendale di farmacovigilanza, i flussi, le DDL e il supporto nella segnalazione La cultura della farmacovigilanza per la sicurezza del paziente Bologna 26 gennaio, 2, 9 e 16

Dettagli

Aggiornamento sull epidemia di morbillo in Emilia-Romagna

Aggiornamento sull epidemia di morbillo in Emilia-Romagna Aggiornamento sull epidemia di morbillo in Emilia-Romagna periodo gennaio - maggio 21 Le segnalazioni trasmesse dalle Aziende Usl da gennaio a maggio 21 attraverso i sistemi regionali di segnalazione rapida

Dettagli

ALLEGATOR alla Dgr n del 28 dicembre 2007 pag. 1/8

ALLEGATOR alla Dgr n del 28 dicembre 2007 pag. 1/8 giunta regionale 8^ legislatura ALLEGATOR alla Dgr n. 4535 del 28 dicembre 2007 pag. 1/8 1) REGIONE PROPONENTE: Regione del Veneto 2) TITOLO DEL PROGETTO: Progetto di Miglioramento del sistema vaccinale

Dettagli