CORSO DI LAUREA IN FISIOTERAPIA
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- Gilberta Puglisi
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1 CORSO DI LAUREA IN FISIOTERAPIA Equipollenza titolo pregresso in Laurea in Fisioterapia Catania, 6 Dicembre 2008 (2 a parte) ECONOMIA SANITARIA Rosario Cunsolo Dir. Medico Direzione Medica di Presidio r.cunsolo@ao-ve.it Azienda Ospedaliera Universitaria Vittorio Emanuele, Ferrarotto, S. Bambino - CATANIA
2 AGENDA 1 a P A R T E Principi di economia sanitaria Bisogno, domanda e offerta Salute e determinanti di prestazioni sanitarie L offerta e il mercato in sanità Storia ed evoluzione del SSN Politiche socio-sanitarie Spesa sanitaria e finanziamento SSN 2 a P A R T E Conclusioni Analisi e contenimento costi Gestione strutture sanitarie PSN, PSR e Piani di rientro
3 AGENDA 2 a P A R T E Conclusioni Analisi e contenimento costi Gestione strutture sanitarie PSN, PSR e Piani di rientro
4 Governance delle strutture sanitarie/1 STRUMENTI DI VALUTAZIONE SISTEMA DRG ANALISI COSTO-BENEFICI VALUTAZIONE CASE MIX EFFICIENZA
5 Governance delle strutture sanitarie/2 qualità Accesso ai servizi Cure appropriate Informazione obiettiva sull offerta di prestazioni Libertà di scelta del luogo di cura e trattamento Tempestività - Umanizzazione Sicurezza
6 Governance delle strutture sanitarie/3 Valutazione della qualità Medical Audit Analisi critica e sistematica circa qualità dell assistenza sanitaria (diagnosi e terapia) e i relativi esiti Peer-review Valutazione fatta da specialisti Intervista Osservazione diretta Verifica e revisione della qualità (VRQ) MCQ* *Miglioramento continuo della qualità
7 Governance delle strutture sanitarie/4 ANALISI COSTO BENEFICI Costo/Ricavi Costo/Efficacia
8 Governance delle strutture sanitarie/5 VALUTAZIONE DEL CASE MIX INFORMAZIONI DATI
9 Governance delle strutture sanitarie/6 Staging Metodi di valutazione del case mix AS-SCORE SISTEM PCMs (Patient Management Categorie system) Severity Index DRGs (Diagnostic Related Groups system)
10 Governance delle strutture sanitarie/7 Ricovero: o precoce (richiede ricovero DH/DS o ambulator.), tardivo (per complicanze evitabili con ricovero più precoce); tempestivo, nei casi rimanenti. STAGING GRAVITÀ DELLA MALATTIA Assegna ogni paziente ricoverato ad uno specifico stadio di gravità in base al grado di avanzamento della patologia che ha causato il ricovero STADIO 1: Assenza di complicanze STADIO 2: Coinvolgimento di un solo organo od apparato STADIO 3: Diffusione sistemica prognosi infausta STADIO 4: Morte
11 Governance delle strutture sanitarie/8 AS-SCORE SCORE SYSTEM 4 classi di severità in base a : Età Apparati coinvolti Evoluzione complicazioni Possibilità di guarigione SEVERITY INDEX 4 classi di severità in base a : Diagnosi principale Diagnosi concomitante Complicanze Strumento molto diffuso per la valutazione della gravità tossicodipendenza - ASI di McLellan e collaboratori (1980).
12 La nascita del sistema dei DRG/1 UNIVERSITA DI YALE DRG Sistema di classificazione dei pazienti dimessi dagli ospedali per acuti elaborato dal Prof. Fetter dell'università di Yale, introdotto negli USA nel 1983 come base per la valutazione dell assorbimento di risorse nell attività clinica ospedaliera; in un secondo tempo utilizzato anche per il finanziamento prospettico degli ospedali
13 La nascita del sistema dei DRG/2 PRINCIPALI SPINTE Progresso scientifico e tecnologico Invecchiamento della popolazione Miglioramento del tenore di vita Aumento della domanda di assistenza (espansione delle prestazioni) Razionalizzazione e controllo della spesa (contenimento costi) Verifica su efficacia, efficienza ed equità degli interventi sanitari (valutazione) D.Lgs 502/92 517/93 Riduzione ed aziendalizzazione n USL Scorporo ed aziendalizzazione dalle USL degli Ospedali Finanziamento basato sul rimborso per prestazione/drg Introduzione nuovi sistemi di contabilità economica Introduzione meccanismi di valutazione e analisi qualità dell erogazione dell assistenza
14 La nascita del sistema dei DRG/3 PRINCIPALI ASPETTI CHE DETERMINANO CONSUMO O IMPIEGO DI RISORSE IN DEGENZA PAZIENTE Gravità clinica Condizioni sociali Risorse assistenziali OSPEDALE Capacità tecnologica Efficienza operativa MEDICO Strategie assistenziali
15 La nascita del sistema dei DRG/4 S D O SCHEDA DI DIMISSIONE OSPEDALIERA Strumento utile ai fini: GESTIONALI EPIDEMIOLOGICI ECONOMICI PROGRAMMATORI
16 La nascita del sistema dei DRG/5 S D O SCHEDA DI DIMISSIONE OSPEDALIERA Strumento di raccolta di informazioni su pazienti dimessi dalle strutture sanitarie pubbliche e private Informazioni essenziali per addetti ai lavori ed utenti Le schede di dimissione, compilate dai medici che hanno avuto in cura il paziente ricoverato, sono poi codificate e trasmesse alle Regioni e da queste al Ministero della salute.
17 La nascita del sistema dei DRG/6 S D O SCHEDA DI DIMISSIONE OSPEDALIERA Istituita nel 1991, poi aggiornata nel 1993, dal 1995 la SDO ha sostituito la precedente rilevazione sui ricoveri, attuata in precedenza con il modello ISTAT/D10 Con DM 380/2000 sono stati aggiornati sia i contenuti che le modalità del relativo flusso informativo regole generali per codifica di informazioni di natura clinica (diagnosi, interventi chirurgici e procedure diagnostico-terapeutiche) e rispetto privacy
18 Caratteristiche del sistema dei DRG/1 DRG: acronimo di DIAGNOSIS RELATED GROUPS (in italiano Raggruppamenti Omogenei di Diagnosi, ROD) Sistema per classificare i pazienti dimessi dagli ospedali per acuti Si fonda sulla classificazione delle malattie, associate ad un numero progressivo (0-492) e raggruppate in macrocategorie omogenee di diagnosi Il raggruppamento in macrocategorie (500 classi di casistiche) si esegue sulla base di : consumo di risorse durata della degenza profilo clinico richiesto dalle singole malattie In atto viene utilizzato anche in Italia come base per il finanziamento delle Aziende Ospedaliere
19 Caratteristiche del sistema dei DRG/2 ICD-9-CM (International Classification of Diseases, nine th revision, Clinical Modification) E la versione della ICD modificata per renderla più analitica ed integrata con la classificazione degli interventi chirurgici e delle procedure diagnostiche e terapeutiche Contiene oltre codici di diagnosi con diverse specifiche inerenti alla loro applicazione Classificazione ICD -9-CM: 1) Sistema di classificazione in cui le malattie e i traumatismi sono ordinati, per finalità statistiche in gruppi tra loro correlati 2) In Italia in atto viene utilizzata la versione ) Traduce in codici alfa-numerici i termini medici
20 Caratteristiche del sistema dei DRG/3 23 CATEGORIE DIAGNOSTICHE MAGGIORI GROUPER Software che assegna ogni caso al corrispondente DRG (input sono i dati clinici della SDO, gli output un numero a tre caratteri che identifica il DRG corrispondente) SDO: Scheda di dimissione ospedaliera 487 CODICI CHE INDIVIDUANO I DRG DALLA VERSIONE 14 ALLA VERSIONE 19
21 Caratteristiche del sistema dei DRG/4 I PASSAGGI PRINCIPALI DEL GROUPER DIAGNOSI PRINCIPALE VIENE ASSEGNATA LA MDC* Intervento Chirurgico Diagnosi secondarie Età Sesso Modalità di dimissione *Major Diagnostic Categories (grandi categorie diagnostiche) DRG
22 Caratteristiche del sistema dei DRG/5 Perché il sistema DRG è stato aggiornato Evoluzione nella pratica medica Maggiore descrizione clinica e tecnologica delle attività in regime di degenza Modifiche dei sistemi di classificazione Miglioramento dell omogeneità all interno dei gruppi
23 Caratteristiche del sistema dei DRG/6 PRINCIPALI MODIFICHE - Introduzione ex novo o sostituzione ed eliminazione di codici - Modifiche nell attribuzione di diagnosi già esistenti ai DRG - Modifiche nella gerarchia degli interventi chirurgici - Modifiche ai DRG 15 DRG non più validi 29 DRG introdotti ex novo 10 drg modificati N 506 DRG
24 Caratteristiche del sistema dei DRG/7 PRINCIPALI MODIFICHE A) Cardiologia interventistica B) Interventi sul rachide e sul ginocchio C) Ustioni D) Alcolismo
25 Caratteristiche del sistema dei DRG/8 REGIONE SICILIANA Abbattimenti relativi alle prestazioni sanitarie in regime di ricovero ospedaliero Fonte: DECRETO 19 dicembre 2006, Criteri di abbattimento dei DRG ad alto rischio di inappropriatezza per l'anno 2006
26 Caratteristiche del sistema dei DRG/8 REGIONE SICILIANA esempio di richiamo all appropriatezza DECRETO 18 ottobre 2007 Tariffe massime applicabili nel territorio della Regione siciliana per la remunerazione delle prestazioni di ricovero e cura per acuti, per le prestazioni di riabilitazione e di lungodegenza Art. 5: Per la tariffa dei D.R.G. prodotti dalle unità operative di riabilitazione ospedaliera (omissis), in caso di ricoveri superiori a 60 giorni, la remunerazione massima da corrispondere è pari alla tariffa giornaliera ridotta del 40%.
27 Caratteristiche del sistema dei DRG/9 DPCM 29 novembre 2001 LEA ED APPROPRIATEZZA IL 23 FEBBRAIO 2002 È ENTRATO IN VIGORE IL DPCM SUI LEA prestazioni e servizi che il SSN è tenuto a fornire a tutti i cittadini, gratuitamente o dietro pagamento di una quota di partecipazione (ticket), con le risorse pubbliche raccolte attraverso la fiscalità generale I LEA SONO ORGANIZZATI IN TRE GRANDI AREE: l assistenza sanitaria collettiva in ambiente di vita e di lavoro l assistenza distrettuale l assistenza ospedaliera, in pronto soccorso, in ricovero ordinario, in day hospital e day surgery, comprese le prestazioni erogate in strutture per la lungodegenza e la riabilitazione
28 Caratteristiche del sistema dei DRG/9 DPCM 29 novembre 2001 LEA ED APPROPRIATEZZA La norma comprende un elenco di 43 DRG AD ALTO RISCHIO DI INAPPROPRIATEZZA, cioè prestazioni ed attività che il SSN non fornisce, o perché non hanno come fine diretto la tutela della salute, o perché la loro efficacia non è sufficientemente provata in ambito scientifico o perché il bilancio complessivo dei loro benefici in rapporto al costo risulta sfavorevole.
29 Alcune criticità del sistema dei DRG MANCANZA DI OMOGENEITA FRA CATEGORIE MANCATA CONSIDERAZIONE DELLA GRAVITA DELLA MALATTIA ECCESSIVO RILIEVO DATO ALL INTERVENTO CHIRURGICO MANCATO INSERIMENTO DI NUOVE TECNOLOGIE
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