BPCO: l avvio di un Percorso Diagnostico Terapeutico Assistenziale (PDTA) nell Azienda USL di Ferrara
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1 BPCO: l avvio di un Percorso Diagnostico Terapeutico Assistenziale (PDTA) nell Azienda USL di Ferrara Carlotta Serenelli *, Sandro Bartalotta **, Mauro Manfredini*** *Dipartimento Cure Primarie Azienda USL Ferrara **Responsabile U.O. Nuclei di Cure Primarie Dipartimento Cure Primarie Azienda USL Ferrara ***Direttore Distretto Ovest Azienda USL Ferrara
2 Da tempo l Azienda USL di Ferrara utilizza il Percorso Diagnostico Terapeutico Assistenziale (PDTA) come strumento del governo clinico per la gestione delle patologie croniche ad elevata prevalenza. La BPCO è una patologia respiratoria cronica che presenta una prevalenza stimata intorno al 4-6% sul territorio nazionale. È causa di circa il 50% delle morti per malattie dell apparato respiratorio che a loro volta rappresentano la 3^causa di morte in Italia e nella Provincia di Ferrara.
3 L Azienda USL di Ferrara ha valutato la prevalenza e l impatto economico della BPCO sul proprio territorio come punto di partenza per l elaborazione successiva di un PDTA per la gestione dei pazienti con questa patologia. Sono state eseguite due indagini epidemiologiche mediante l utilizzo di dati amministrativi e sanitari
4 Prima analisi epidemiologica della Provincia di Ferrara (anni ) nell ambito del Progetto QuADRO in collaborazione con Glaxo Smithkline spa Selezione della popolazione attraverso i seguenti indicatori: Dati anagrafici Esenzione IRC (024) Spirometrie DRG respiratori (esecuzione di ricoveri ospedalieri con DRG specifici (codici ICD9CM 4910, 4911, 4018, 4919, 49120, 49121, 51881, 51882, 51883,51884 in prima diagnosi) Consumo farmaci R03
5 I dati amministrativi sono stati confermati da 213 MMG mediante una scheda individuale SCHEDA DATI PROGETTO BPCO Dr. NCP Codice Fiscale Tessera Sanitaria Cognome Nome Data nascita Esenzione ASMA Esenzione Insuf. Resp. Cronica Spirometrie 2007 DRG 2007 Farmaci R03 DDD Totali 2007 Paziente BPCO (SI/NO)
6 Popolazione individuata: 5062 soggetti Prevalenza stimata 2,04% (inferiore rispetto alla media nazionale, verosimile sottostima)
7 138 MMG compilano una seconda scheda per la valutazione della esecuzione dell esame spirometrico e quindi la stadiazione della patologia di ogni soggetto con BPCO. Nell anno 2009 circa l 80% dei pazienti non aveva eseguito la spirometria con conseguente mancata stadiazione della patologia
8 Criticita rilevate Sottostima della popolazione affetta da BPCO nel territorio ferrarese Mancata stadiazione della patologia Possibile inappropriatezza prescrittiva terapeutica in assenza della stadiazione della patologia
9 Seconda indagine epidemiologica e valutazione dei costi Nell anno 2012 viene condotta una seconda indagine epidemiologica utilizzando esclusivamente dati amministrativi raffinando i criteri di estrazione dei pazienti
10 Criteri di inclusione: esenzione per insufficienza respiratoria (024) ricovero per DRG respiratorio (codici ICD9CM 490, , 491.9x, 492.8, 496, in diagnosi principale) utilizzo di farmaci cod ATC R03 con DDD totali > 109,5 (esclusione dei consumatori occasionali) Criteri di esclusione: codice di esenzione per asma (007) ricovero per asma (codice ICD9CM 493.xx in diagnosi principale) utilizzo unicamente di farmaci cod ATC R03BC e/o RO3DC
11 Popolazione individuata: soggetti Analisi dei costi dei consumi farmaceutici di questa popolazione Anno 2009: Anno 2010: Anno 2011:
12 Risultati Alla luce dei dati ottenuti si sono messe in atto strategie volte al miglioramento della gestione di questa tipologia di pazienti. In particolare : Istituzione di un gruppo di lavoro interaziendale costituito da MMG, specialisti pneumologi ambulatoriali e ospedalieri, medici di organizzazione Elaborazione delle prime linee guida aziendali per la gestione del paziente con BPCO quale strumento in grado di rendere omogenei i comportamenti dei professionisti coinvolti nella cura del paziente, cercando altresì il miglioramento dell appropriatezza dell invio alle prestazioni specialistiche e dell appropriatezza prescrittiva terapeutica.
13 Produzione documento condiviso Anno 2011
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15 Le linee guida sono state diffuse capillarmente tra i MMG mediante incontri strutturati denominati audit. Particolare attenzione è stata posta alla appropriatezza terapeutica del paziente con BPCO che è stata oggetto di audit specifici con lo scopo di uniformare i comportamenti prescrittivi tra i professionisti seguendo le linee guida internazionali più aggiornate.
16 Commenti finali e sviluppi futuri L esito delle indagini precedentemente descritte conferma la necessità di elaborare un PDTA per la presa in carico del paziente affetto da BPCO, con lo scopo di: Seguire il paziente nel passaggio tra i diversi setting assistenziali (presa in carico) Garantire l appropriatezza dell invio alle prestazioni specialistiche Garantire la stadiazione dei pazienti Migliorare l appropriatezza della terapia farmacologica.
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