- Regione Lombardia - IL RISK MANAGEMENT IN SANITA E LA RICETTA DI REGIONE LOMBARDIA
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- Florindo Belli
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1 - Regione Lombardia - IL RISK MANAGEMENT IN SANITA E LA RICETTA DI REGIONE LOMBARDIA Trieste, 14 maggio 2015 ing. Luciano Zanelli
2 La «RAGION D ESSERE» di ARCA - La razionalizzazione della spesa attraverso.. Centrale di committenza Ottimizza gli acquisti a livello di sistema Gestione degli acquisti di beni e servizi degli Enti lombardi attraverso gare pubbliche aggregate Consulenza e formazione Offre consulenza specialistica agli Enti per la predisposizione delle proprie gare sia tradizionali che telematiche Affiancamento per lo sviluppo dell'e-procurement all'interno delle proprie strutture organizzative Formazione in aula e moduli per la formazione a distanza Portale Web e Contact Center Regione ed Enti regionali > Enti Pubblici Enti Sanitari Promotrice dell E-Procurement Migliora le performance (trasparenza) d acquisto dei singoli Enti SINTEL NECA Realizzazione e promozione di soluzioni e- Procurement, per la gestione dei processi di approvvigionamento online Soggetto Aggregatore Regionale Coordina la pianificazione regionale Ad ARCA SpA sono attribuite le funzioni di soggetto aggregatore ai sensi e per gli effetti Legge 23 giugno 2014, n. 89. Inoltre, ARCA coordina la pianificazione, la programmazione, la gestione e il controllo degli approvvigionamenti di lavori, forniture e servizi destinati agli enti SIREG Enti Locali ed altre PA 2
3 ARCA PROMOZIONE DELL E-PROCUREMENT La piattaforma regionale SINTEL La piattaforma di e-procurement Sintel consente agli Enti di realizzare gare sopra e sotto soglia comunitaria tramite tutte le procedure previste dalla normativa vigente, interamente online, usufruendo dei servizi di formazione ed affiancamento operativo. 1. Beni 2. Servizi 3. S.D.A. 4. Lavori 5. Concessioni 6. Asta Elettronica AUTONOMIA Gli Enti in forma singola o associata possono gestire autonomamente i propri acquisti utilizzando la piattaforma GRATUITA Sintel può essere utilizzato gratuitamente da: dagli Enti pubblici aventi sede in Regione Lombardia Operatori Economici italiani e internazionali 3
4 Sintesi dei trend annuali ( ) Numero Procedure di acquisto Valore Procedure (M ) +349% nel % nel % di sconto medio M M M M M M M Numero Enti attivi Numero Operatori Economici (35.725) +123% nel Enti attivi nel % nel % con sede in Lombardia
5 Premessa il contesto regionale Nonostante il generale contesto di scarsità delle risorse, di una giurisprudenza e di un mercato assicurativo in costante evoluzione, di un rapporto medicopaziente sempre più conflittuale, Regione Lombardia attraverso l implementazione di misure per prevenire e gestire il rischio clinico e mediante il monitoraggio dell efficacia delle stesse è in grado di conoscere e governare il sistema di gestione del rischio, assicurando il primario obiettivo della sicurezza dei pazienti ed il miglioramento continuo del sistema ottenendo anche mitigazione dei rischi e riduzione dei costi diretti ed indiretti del Sistema con conseguente liberazione di risorse per le attività core 17,6 mln ed un saving di 9 mln ( ). Il costante confronto con il mercato assicurativo consente anche di proteggere i bilanci aziendali da eventi che, per severità economica, potrebbero minare la stabilità del Sistema garantendo anche il graduale consolidamento delle competenze interne alle aziende che internalizzano servizi fino a poco fa terzializzati ed il recupero della ownership del processo gestionale. 5
6 La «ricetta» di Regione Lombardia: Obiettivi e risultati 1 Organizzazione per la gestione del rischio: 10 ANNI di LINEE GUIDA CIRCA 200 PROGETTI OPERATIVI 2 Conoscere il rischio per governarlo ( ): SINISTRI RACCOLTI TREND DECRESCENTE DI RICHIESTE RISARCIMENTO DANNI 3 Strategie di trasferimento del rischio : AS IS IL FUTURO 6
7 La «ricetta» di Regione Lombardia: Obiettivi e risultati 1 Organizzazione per la gestione del rischio: Conoscere il rischio per governarlo 16 anni di attività: SINISTRI RACCOLTI TREND DECRESCENTE DI RICHIESTE RISARCIMENTO DANNI 10 ANNI di LINEE GUIDA CIRCA 200 PROGETTI OPERATIVI REGIONE LOMBARDIA: 10 mln di abitanti Organizzazione per la gestione del rischio: 10 ANNI di LINEE GUIDA CIRCA 200 PROGETTI OPERATIVI/ANNO 19,3 miliardi di finanziamento spesa sanitaria 15 Aziende Sanitarie Locali 29 Aziende Ospedaliere 6 Fondazioni Contrazione richieste risarcimento richieste risarcimento danno 7
8 Mappatura RCT/O: i sinistri dal 1999 ad oggi Contrazione richieste risarcimento Rispetto al picco del 2009 e 2012 si ha un trend in diminuzione - 4% nel ,7% nel Numero Richieste Risarcimento Danni per anno Aziende SSR Regione Lombardia ,7% Fonte: XI Mappatura del Rischio del Sistema Sanitario Regionale Lombardo
9 Il Punto di Partenza La Circolare 46/SAN/2004 OBIETTIVO GENERALE: formalizzare la creazione di un Sistema Regionale di Governo del Rischio 2004 Gli obiettivi specifici : Conoscere il fenomeno, attraverso la creazione di un flusso informativo con Azienda-Regione con l avvio del progetto Mappatura del Contenzioso (ad oggi richieste di risarcimento danni ); Creazione della funzione di Risk Management in ogni Azienda (con Nomina del coordinatore e Costituzione di un comitato ristretto) al fine di costituire un punto di riferimento regionale e di coordinamento aziendale in tema di gestione del rischio; Sviluppo del rapporto Struttura/Paziente.
10 10 Anni di Storia e Risultati Gli ambiti maggiormente critici per le aziende Assenza di un framework omogeneo in tema di Risk Management Rapporto con il mercato assicurativo (aumento del valore dei sinistri, aumento dei premi, abbandono delle Compagnie, ) Gestione dei sinistri: assenza di ownership nel processo
11 10 Anni di Storia e Risultati La mappa delle priorità Framework RM Gestione Sinistri Mercato Assicurativo Errore Chirurgico Infezioni Ostetricia e Ginecologia Cadute Sicurezza in Terapia Rapporto con il Paziente Documentazione Sanitaria e Consenso Informato
12 Le iniziative di Regione Lombardia La circolare 46/SAN Organizzazione del Risk Management (in ogni Azienda) Individuazione figura Risk Manager aziendale Costituzione Gruppo di Coordinamento per la Gestione del Rischio Costituzione Comitato Valutazione Sinistri Gruppo di Coordinamento Gestione Rischio Risk Manager Comitato Valutazione Sinistri
13 10 Anni di Storia e Risultati La mappa delle priorità Gestione Sinistri Monitoraggio Rischi RCT/O: Database Unico Regionale; Reporting Regionale e Dal 2004 Aziendale; Report di Benchmarking (con parametri normalizzati); Condivisione del processo con le Compagnie; Alimentazione SIMES (dal 2009) Attivazione del Comitato Valutazione Sinistri; Formazione: Attività e competenze specifiche del Comitato Valutazione Sinistri consolidamento e sviluppo delle conoscenze specifiche in tema di analisi delle richieste di risarcimento e quantificazione delle riserve; Focus: gestione delle riserve e valutazione medico-legale; Monitoraggio Mediaconciliazioni; Dal 2010 Dal 2008 Dal 2005 Monitoraggio sinistri significativi; Dal 2011 Linee Guida per la Prima Riservazione. Dal 2015
14 10 Anni di Storia e Risultati La mappa delle priorità Rapporto Mercato Assicurativo 2005 Istituzione di un Tavolo Tecnico a composizione mista (mondo Sanità, Mercato Assicurativo, Broker) per migliorare i rapporti negoziali. Redazione a cura del Tavolo Tecnico Regionale di un elaborato contenente le definizioni di base utili al fine di redigere il capitolato tecnico di polizza RCT/O e lo schema tipo di informazioni necessarie e sufficienti al fine di consentire una corretta valutazione del profilo di rischio delle strutture (definizioni di sinistro e fatto noto). 2007
15 10 Anni di Storia e Risultati La mappa delle priorità Rapporto con il Paziente Specifiche sugli obiettivi della 46/SAN: valorizzazione dei pareri di utenti ed operatori, umanizzazione dei rapporti, fidelizzazione accompagnata da maggiore efficienza ed efficacia del servizio, interazione tra operatore/utente, adeguata tenuta della cartella clinica, rilevanza del consenso informato; 2005 Percorso per l ascolto e la mediazione (trasformativa) dei conflitti: percorso di formazione dei mediatori aziendali volto a diminuire la conflittualità sia rispetto ad esterni sia rispetto ad operatori. Dal 2009
16 10 Anni di Storia e Risultati La mappa delle priorità Progetti Trasversali Progetto JCI (oggi Autovalutazione di Regione Lombardia); Dal 2008 Promozione e raccolta delle Buone Pratiche adottate dalle Strutture Sanitarie per la gestione del Rischio Clinico e della sicurezza del paziente; Monitoraggio dello stato di implementazione delle Raccomandazioni Ministeriali (oggi attività congiunta Regione Age.na.s); Monitoraggio e raccolta degli Eventi Sentinella (SIMES); Monitoraggio e raccolta degli eventi significativi; Ampliamento del Data Base Regionale a Cadute e Infortuni (a partire dal 2005). Dal 2010
17 La «ricetta» di Regione Lombardia: Obiettivi e risultati 2 Conoscere il rischio per governarlo ( ): SINISTRI RACCOLTI in 16 anni TREND DECRESCENTE DI RICHIESTE RISARCIMENTO DANNI richieste risarcimento per tipologia di Azienda Sanitaria ,93 % A O 8,16 % Fondazioni 5,85 % A S L 0,06 % AREU A O Fondazioni A S L AREU 17
18 Le richiesta di risarcimento del danno per tipologia di azienda 18
19 10 Anni di Storia e Risultati Riduzione numero Richieste Risarcimento Numero Richieste Risarcimento Danni per anno Aziende SSR Regione Lombardia XI Mappatura Regionale dei Rischi ( )
20 Analisi per tipologia di Danneggiato. 20
21 Analisi per tipologia di Danneggiato. 21
22 Richieste di risarcimento Principali Specialità Ospedaliere alcuni trend Decremento del numero delle richieste pervenute ad Ostetricia e Ginecologia (- 5,9%), Pronto Soccorso (-14,5%), Ortopedia e Traumatologia (-12,3%). Costante numero di denunce in Medicina Generale (+6,3%) e denunce relative alla Struttura (+5,5%). 400 Analisi Unità di Rischio "Critiche" OSPEDALE SPEC-Ortopedia e traumatologia SPEC-Pronto Soccorso SPEC-Chirurgia generale SPEC-Ostetricia e ginecologia Struttura (AO-ASL) SPEC-Medicina Generale
23 Principali Tipologie di Eventi per Reparto 100% 90% 80% 70% 60% 50% 40% 30% 20% 10% 0% 15,0% 14,8% 17,6% 20,3% 3,4% 14,2% 12,7% 9,2% 6,2% 59,7% 11,1% 10,4% 8,0% 7,3% 54,0% 50,5% 5,0% 4,4% 5,2% Pronto Soccorso Principali Tipologie Eventi per Specialità Ortopedia e Traumatologia Chirurgia Generale 9,8% 15,4% 9,2% 19,4% 5,2% 8,9% 5,2% 40,6% Ostetricia e Ginecologia 27,9% 17,7% 10,1% 14,7% 8,5% 3,9% 21,1% Medicina Generale 16,0% 14,0% 12,0% 10,0% 8,0% 6,0% 4,0% 2,0% 0,0% ALTRI CADUTA ERRORE ANESTESIOLOGICO ERRORE TERAPEUTICO ERRORE DIAGNOSTICO ERRORE PROCEDURE INVASIVE INFEZIONI ERRORE DI PREVENZIONE ERRORE CHIRURGICO SMARRIMENTO Percentuale su Sinistri
24 Analisi tempi di denuncia Totale SSR Media Delta EV-RR (gg.) % I tempi medi di denuncia hanno subito un notevole incremento nel tempo: gg gg Media su tutto i periodo pari a 685 gg
25 Analisi media-conciliazioni Media-conciliazioni pervenute per anno domanda Mediazioni Conciliative No Data Anno Domanda conciliazione
26 Analisi dei procedimenti penali 26
27 Stato Sinistri Sistema Sanitario Regione Lombardia Stato Sinistri - Totale SSR 26% 40% 34% DEFINITO SENZA SEGUITO APERTO 27
28 Analisi Economica: importi liquidati e riservati* TOT LIQ + RIS = MLN Importi Liquidati e Riservati dal 1999 al 2014 Totale SSR L= 691 mln ; 48% ; 52% LIQUIDATO RISERVATO L importo complessivo liquidato nei 16 anni (sinistri definiti): 97 % per Attività Ospedaliera 1,3% circa per Attività Territoriale 1,6% circa per la Gestione Liquidatoria R= 647 mln Gli importi complessivi riservati passano 603 milioni di euro nel 2013 a circa 647 milioni di euro nel ,8% per Attività Ospedaliera 1,3% circa per Attività Territoriale 1% circa per la Gestione Liquidatoria 82% dei sinistri in gestione ha una riserva* nota CONOSCENZA E GOVERNO DEL PROCESSO DI RISERVAZIONE * Con importo riservato è da intendersi, anche nelle prossime slides, come importo VALUTAZIONE
29 Milioni di 10 Anni di Storia e Risultati a fronte di un aumento della severità Severità totale (L+R) 160,00 140,00 120,00 100,00 80,00 60,00 40,00 20,00-21,86 31,16 26,82 28,14 40,90 54,78 91,43 123,56 12,48 13,24 51,85 13,23 9,90 5,36 27,84 39,18 41,88 47,28 57,06 56,94 76,21 8,02 59,26 57,10 62,87 64,83 52,74 34,19 31,48 10, Anno Richiesta Risarcimento Importo Riservato totale Importo Liquidato totale A fronte di un trend di riduzione dei sinistri, si registra pero un trend in incremento dell importo complessivo (liquidato + riservato) Database Regionale, Severità liquidati + riservati per anno richiesta risarcimento, Elaborazione dati AON, anni
30 La «ricetta» di Regione Lombardia: LE STRATEGIE. 3 Strategie di trasferimento del rischio : AS IS IL FUTURO 30
31 La fase progettuale anno 2011 Fino al 2011 ogni Azienda del SSR definiva in autonomia la portata della copertura assicurativa; Nel corso del 2011 è stato avviato dalla DG Sanità un progetto di analisi volto a valutare l opportunità di centralizzare strategie e/o processo di gestione/mitigazione dei rischi; Si e a quantificato in per sinistro la soglia al di sotto del quale il trasferimento al mercato risultava «inefficiente»; 31
32 La fase progettuale anno La possibilità di centralizzare anche il processo di acquisto tramite la sottoscrizione di un unico contratto regionale per tutte le Aziende del SSR non fu ritenuta al momento percorribile se non per le 15 ASL che sono caratterizzate da un omogeneità di profilo di rischio; Tra dicembre 2012 e dicembre 2014 sono state esperite quattro distinte procedure di gara «centralizzata» che hanno coinvolto la quasi totalità delle strutture interessate dal progetto (29 AO, 1 ASL, 4 IRCCS); 32
33 Risultati raggiunti Sono stati raggiunti i seguenti risultati che, certamente, rappresentavano gli obiettivi primari del progetto: ridurre la spesa assicurativa corrente (unico impegno di cassa certo) che, nel corso degli ultimi anni, evidenziava un costante trend di crescita che si attestava nell ordine del 15%; sensibilizzare/responsabilizzare ulteriormente le Aziende affinché il Sistema possa contare sul fatto che, grazie all efficacia delle politiche di gestione del rischio adottate, sia possibile ridurre l esposizione potenziale del rischio autoritenuto; 33
34 Risultati raggiunti generare know-how interno alle Aziende nella gestione operativa del contenzioso emerso e rientrante nel livello di rischio non trasferito al mercato assicurativo, garantendo nell arco temporale del triennio di durata ipotizzata dei contratti assicurativi, di formare professionisti interni al Sistema che consentano di «elevare» in futuro il punto di accesso al mercato assicurativo; 34
35 Alcuni Numeri Il trend di crescita dei premi, registrato nell ordine del 15% nella fase di definizione iniziale del progetto, è stato efficacemente contrastato raggiungendo addirittura una riduzione dei premi correnti nell ordine del 22% (la spesa certa è stata contenuta per 17,6 mln con riferimento agli ultimi 3 anni); Quand anche rispetto ai precedenti contratti assicurativi sia cresciuto il livello di compartecipazione al rischio da parte del SSR (autoritenzione per effetto di SIR/Franchigie), l eventuale mantenimento del medesimo livello di esposizione al contenzioso del passato (i report regionali prospettano comunque un trend in riduzione) può in ogni caso prospettare un livello di saving nell ordine del 8% (quasi 9mln -3 anni); 35
36 PRATICARE MEDICINA DIFENSIVA DI QUANTO AUMENTA I COSTI DELLA SPESA SANITARIA? 37% risponde che aumenta i costi del 10% circa 28% risponde che aumenta i costi del 20% circa Da un recente studio condotto da AGENAS e RL Per il 21% aumenta i costi del 30% circa
37 QUALI LE AZIONI ESTERNE PER MODIFICARE I COMPORTAMENTI DI MEDICINA DIFENSIVA? Riforma delle norme che disciplinano la responsabilità professionale 40% Incentivi e/o riconoscimenti professionali per le performance mediche positive 18% Maggior supporto da parte di strumenti aziendali 15% Maggiore tutela da parte delle assicurazioni 16% Più interessamento dell opinione pubblica e dei mass media nelle attività sanitarie che accrescono valore e non solo in quelle di malpractice 11%
38 ARCA S.p.A. 38
39 In conclusione in RL. Si sta agendo sui seguenti fattori: Perfezionare migliorare le tecniche di RISK MANAGEMENT; Maggiore centralizzazione delle gare per le polizze assicurative; Favorire la trasmissione del valore/responsabilità in un flusso Top-Down (usare la parte variabile dello stipendio dei dirigenti medici a tal fine per incentivare tale comportamento) Maggiore focalizzazione di azione sui reparti esposti ad un rischio piu elevato di altri (es. Ostetricia, Chirurgia, PS, Ortopedia,.); Favorire la formazione; Garantire la manutenzione delle strutture sanitarie; Favorire la conciliazione e la relativa liquidazione in tempi brevi (e certi!!!) cio permette la contrazione della spesa; Favorire la copertura assicurativa con polizze centralizzate per i professionisti ridurrebbe l effetto Medicina Difensiva Ecc. 39
40 le conclusioni: In sintesi. Non dobbiamo assicurare le inefficienze ma, garantire il rischio proprio delle attivita. 40
41 Limiti di Utilizzo Il trattamento delle informazioni contenute all interno del documento deve essere esclusivamente finalizzato al conseguimento dello scopo indicato nel documento stesso. E' altresì vietato l'utilizzo di tali informazioni nel quadro di un'attività economica o commerciale se non regolamentata dall Azienda Regionale Centrale Acquisti SpA di Regione Lombardia. L invio a destinatari esterni all organizzazione di ARCA SpA è consentito solo se formalizzato e vigente un contratto di collaborazione tra le parti. In particolare, i destinatari esterni non possono modificare, duplicare, distribuire, trasmettere, riprodurre, pubblicare, trasferire o vendere informazioni, trattate all interno del documento. Numero Verde
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