Mappe d Impianto catastale, una risorsa storico-cartografica georeferenziata.

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Ruggero Alfano
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1 Mappe d Impianto catastale, una risorsa storico-cartografica georeferenziata. Fabio Zonetti e42.it Cartography website Roma

2 Con la Legge Messedagliadel 1 Marzo 1886 venne disposta la formazione di un catasto geometrico particellare fondato sulla misura e sulla stima. La legge istitutiva del castastoitaliano impose la formazione di una cartografia basata sui sistemi di coordinate, inquadrate nella rete geodetica dei vertici trigonometrici.

La legge istitutiva del castastoitaliano impose la formazione di una

3 La formazione del catasto, finalizzata ad assolvere funzioni fiscali, si presta anche ad altre finalità politiche e amministrative connesse con la gestione del patrimonio immobiliare e del territorio in genere.

politiche e amministrative connesse con la gestione

4 - Cartografia a grande scala (L. 68/1960) - Individuazione univoca degli immobili tramite gli identificativi catastali (Foglio, Particella e Subalterno). - Progettazione degli strumenti urbanistici -Analisi socio-economiche sulla proprietà e sul territorio.

identificativi catastali (Foglio, Particella e Subalterno).

5 ISTRUZIONE PER LA FORMAZIONE DELLE MAPPE CATASTALI Nelle mappe sono riportati tutti i beni (privati, demaniali e pubblici: - Terreni agrari - Aree di fabbricati urbani e di fabbricati rurali -Aree di Enti non soggetti ad imposta fondiaria - Superfici sterili - Superfici occupate da strade, costruzioni e manufatti di ogni specie

urbani e di fabbricati rurali -Aree di Enti non soggetti ad imposta fondiaria -

6 ISTRUZIONE PER LA FORMAZIONE DELLE MAPPE CATASTALI 9 istruzioni per il rilevamento topografico e rivelazione della mappa svolti con le nuove tecniche. I Istruzione per le operazioni trigonometriche II Istruzione sulla poligonazione III Istruzione per il rilevamento particellare IV Istruzione per i rilevamenti aerofotogrammetrici V Istruzione sui rilevamenti altimetrici

I Istruzione per le operazioni trigonometriche II Istruzione sulla poligonazione III

7 ISTRUZIONE PER LA FORMAZIONE DELLE MAPPE CATASTALI 9 istruzioni per il rilevamento topografico e rivelazione della mappa svolti con le nuove tecniche. VI Istruzione per la formazione delle mappe catastali dei relativi segni convenzionali VII Istruzione sulla collaudazionedelle mappe rilevate con i metodi classici da terra V III Istruzione sull aggiornamento geometrico della mappa IX Istruzione sulla condotta degli appalti di rilevamento

VI Istruzione per la formazione delle mappe catastali dei relativi segni convenzionali VII Istruzione sulla

8 Istruzione VI formazione delle Mappe Catastali ed impiego dei relativi segni convenzionali CAPO I La formazione della mappa CAPO II Rappresentazione in mappa delle particelle e delle altre particolarità topografiche, simboli e segni convenzionali CAPO III La costruzione della mappa

Rappresentazione in mappa delle particelle e delle altre particolarità

9 Istruzione VI formazione delle Mappe Catastali ed impiego dei relativi segni convenzionali CAPO I La formazione della mappa La mappa catastale viene fornita di regola per comune amministrativo (art. 12 del T.U.) La scala di rappresentazione è normalmente 1: : per i centri abitati 1: zone montuose o poco particellate Dimensioni foglio di mappa 70 x 100 cm

amministrativo (art. 12 del T.U.) La scala di rappresentazione è normalmente 1: 2.000 1: 1.

10 Istruzione VI formazione delle Mappe Catastali ed impiego dei relativi segni convenzionali CAPO II Rappresentazione in mappa delle particelle e delle altre particolarità topografiche, simboli e segni convenzionali

Rappresentazione in mappa delle particelle e delle

11 Istruzione VI formazione delle Mappe Catastali ed impiego dei relativi segni convenzionali CAPO III La costruzione della mappa La mappa catastale viene disegnata su fogli di carta forte Sui fogli è impressa, con procedimento litografico, la quadrettatura parametrica (10 cm per lato) che rappresenta il reticolo delle coordinate rettangolari Sulla mappa devono essere riportati i punti trigonometrici IGM e catastali ed i vertici poligonometrici, per mezzo delle loro coordinate con appoggio al reticolo parametrico

parametrica (10 cm per lato) che rappresenta il reticolo delle coordinate rettangolari Sulla mappa devono essere riportati i

32 GRAZIE PER L ATTENZIONE Fabio Zonetti - info@e42.it Cartography website Roma GeoCArT Geotopocartografia per la Geografia e l Archeologia Licenza

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