Pagina 1 di 5. Prot. n. /MM Bergamo, Effegi_Pallets_SpA_verificaVIA_integr PEC / RACCOMANDATA AR

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1 Provincia di Bergamo Via T.Tasso, Bergamo Settore Ambiente Servizio Rifiuti Via G. Camozzi, 95 - Passaggio Canonici Lateranensi, Bergamo - Tel Fax segreteria.discariche@provincia.bergamo.it Prot. n. /MM Bergamo, Effegi_Pallets_SpA_verificaVIA_integr PEC / RACCOMANDATA AR Oggetto: EFFEGI PALLETS S.p.A.. - Richiesta di verifica di assoggettabilità alla procedura di VIA ai sensi dell art. 20 del D.lgs. 152/06 e s.m.i. relativa ad una nuova attività di recupero (R3) e i messa in riserva (R13) di rifiuti non pericolosi da realizzarsi in Comune di Brembate di Sopra (BG). Richiesta integrazioni. ditta EFFEGI PALLETS S.p.A. Via L.Galvani, Albano S. Alessandro (BG) Comune Brembate Sopra Piazza Papa Giovanni Paolo II, Brembate di Sopra (BG) pec@pec.comune.brembatedisopra.bg.it Comune Ponte San Pietro Piazza della Libertà, Ponte San Pietro (BG) comunepontesanpietro@legalmail.it A.R.P.A. della Lombardia Dipartimento di Bergamo Via Clara Maffei, BERGAMO fax 035/ ALL ALBO PRETORIO SEDE Si fa seguito alla richiesta di verifica di assoggettabilità alla procedura di VIA di cui all oggetto ed all avvio del relativo procedimento, di cui alla precedente nota del , prot. n , per una nuova attività di recupero (R3) e messa in riserva (R13) di rifiuti non pericolosi da realizzarsi in Comune di Brembate di Sopra (BG) il cui avviso di deposito è stato pubblicato dalla ditta in indirizzo sul BURL Serie Avvisi e Concorsi n. 27 del In riferimento alla documentazione presentata dalla ditta EFFEGI PALLETS SPA relativamente all attività oggetto di verifica di assoggettabilità alla VIA, per la quale verrà inoltrata comunicazione ai sensi dell art. 216 del D.lgs. 152/2006, si rileva che lo studio preliminare ambientale non riporta indicazioni univoche in merito ai riferimenti catastali dell insediamento. Si rende pertanto necessario che la ditta integri lo studio in parola con le seguenti informazioni/ documentazione: 1. indirizzo e riferimenti catastali dell insediamento interessato dalle attività funzionali al riutilizzo dei rifiuti (mappale, foglio); 2. superficie complessiva dell insediamento / delle aree interessate dalle attività funzionali al recupero dei rifiuti; Pagina 1 di 5

2 3. estratto mappa catastale con l indicazione dei mappali interessati dall insediamento / dalle aree interessate dalle attività funzionali al recupero dei rifiuti. In merito alla valutazione dei criteri penalizzanti / escludenti (effettuata dalla ditta in rapporto D.G.R. n del 21/10/2009 ed al Piano Provinciale di Gestione Rifiuti approvato con D.G.R. n del 11/12/2009), si rileva quanto segue: l area ricade in Aree inserite nel programma di tutela delle risorse idriche (l.r. n. 26/2003 e PTUA d.g.r. n. 8/2244 del 29 marzo 2006) - Aree di ricarica dell'acquifero profondo ed in Zone vulnerabili individuate nell'allegato 10 (nitrati di origine agricola e da prodotti fitosanitari) della relazione generale del PTUA (d.g.r. n. 8/2244 del 29 marzo 2006) Zona Vulnerabile da nitrati di origine agricola e civile industriale. Dovranno pertanto essere dettagliate le particolari attenzioni poste nella progettazione/realizzazione dell impianto in virtù delle sensibilità rilevate, anche in rapporto ai previsti interventi di realizzazione della rete fognaria; relativamente al FATTORE AMBIENTALE : Aree di pregio agricolo: DOP, IGP, IGT ed aree interessate da agricolture biologiche o agriturismo (ai sensi dell'art. 21 commi a), b) e c) del d.lgs. 228/2001), contrariamente a quanto indicato dalla ditta, nella cartografia reperibile dal siter@ l area risulta ricadere in Zona di produzione delle uve per l ottenimento dei mosti e dei vini atti ad essere designati con la indicazione geografica tipica Bergamasca. Dovranno pertanto essere apportate gli opportuni aggiornamenti alla documentazione fornita che dovrà essere integrata con gli approfondimenti del caso; relativamente al FATTORE AMBIENTALE: Vulnerabilità intrinseca del suolo da alta a estremamente elevata PTCP art 44, si rileva che l insediamento ricade, oltre che in - Ambiti di pianura nei quali gli interventi di trasformazione territoriale devono essere assoggettati a puntuale verifica di compatibilita' geologica ed idraulica (art. 44), anche in - Ambiti di pianura nei quali gli interventi di trasformazione territoriale devono mantenere come soglia minimale le condizioni geologiche ed idrauliche esistenti (art. 44). Dovranno pertanto essere apportati gli opportuni aggiornamenti alla documentazione fornita e dettagliate le particolari attenzioni nella progettazione/realizzazione dell impianto in virtù delle sensibilità rilevate, anche in rapporto ai previsti interventi di realizzazione della rete fognaria. per quanto attiene ai FATTORI AMBIENTALI Beni culturali e Beni paesaggistici individui, dall esame della cartografia reperibile nel sito ufficiale della Provincia (PTCP nonché Carta dei vincoli ai sensi del D.Lgs.490/99 + repertori del PTCP) risulta che nelle vicinanze dell area di progetto sono presenti beni culturali/storico/architettonici, nonché un bene individuo (Giardino in Comune di Brembate di Sopra) oltre a quelli individuati dalla ditta. Dovranno pertanto essere apportati i necessari aggiornamenti alla documentazione fornita. Inoltre, per quanto attiene ai beni culturali (art. 10 e art. 12 comma 1 d.lgs. n. 42/2004 e smi) presenti nell intorno dell area di progetto, la ditta dovrà verificare l eventuale esistenza di aree di pertinenza tutelate ai sensi del D.Lgs. 42/2004. Al fine di non pregiudicare la pubblica fruizione e percezione dei beni tutelati, dovrà essere presentato l esame paesistico del progetto, condotto sulla base delle «Linee guida per l esame paesistico dei progetti» (v. Delib.G.R. 8 novembre 2002, n. 7/11045), Con tale esame dovrà essere dimostrata ed argomentata la compatibilità dell intervento proposto evitando intrusioni od ostruzioni visuali rispetto ai beni tutelati ed indicate anche le eventuali misure mitigative e compensative rispetto al contesto paesaggistico; relativamente al FATTORE AMBIENTALE Destinazione urbanistica (Ambiti di PRG/PGT, L.R. n. 12/2005 e s.m.i.) Centri e nuclei storici, ambiti residenziali consolidati, ambiti residenziali di espansione, considerato che nel certificato di destinazione urbanistica fornito in copia parte dei mappali riportati ricadono anche in aree residenziali (area alle quali dovrà applicarsi il criterio escludente), si rende necessario che la ditta fornisca chiarimenti in merito ai riferimenti catastali dell insediamento interessato dall attività di recupero dei rifiuti (come già richiesto ai punti 1 e 3). Pagina 2 di 5

3 Al Comune di Brembate Sopra si chiede, una volta acquisiti i documenti di cui ai punti 1) e 3), di trasmettere: certificato di destinazione urbanistica; certificato presenza/assenza di vincoli (come da Allegato D); relativi all area interessata dall attività. Al Comune di Ponte San Pietro si chiede, una volta acquisiti i documenti di cui ai punti 1) e 3), di trasmettere certificato presenza/assenza di vincoli nel quale dovrà essere indicato se l area interessata dall attività ricade: in area compresa/non compresa nelle zone di rispetto di cui all'art. 94 del decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152, e successive modifiche (aree di salvaguardia delle acque superficiali e sotterranee destinate al consumo umano); in zona compresa /non compresa in fasce di rispetto del reticolo idrico principale, reticolo idrico minore, reticolo dei corsi d acqua (canali di bonifica) gestiti dai consorzi di bonifica (R.D. 368/1904, R.D. 523/1904, DGR n. 7868/2002, DGR n /2003); in zona compresa/non compresa all interno delle fasce di rispetto di cimiteri, impianti di depurazione delle acque reflue, linee ferroviarie, infrastrutture lineari energetiche anche interrate (linee elettriche, gasdotti, oleodotti, ecc), aeroporti (tutela assoluta e limitazione delle altezze), strade, servitu' e vincoli militari (L. 898/76). In aggiunta a quanto sopra, al fine del completamento dell istruttoria relativa all istanza di verifica di assoggettabilità alla VIA, si evidenzia quanto segue: a) la potenzialità di trattamento da utilizzarsi per il calcolo degli indici previsti dal metodo di cui alla d.g.r. n del , riportata a pag. 5 dello studio preliminare ambientale ed indicata essere pari a 154,6 t/giorno, dovrà essere approssimata ad al valore di 155 t/giorno anziché al valore di 150 t/giorno come effettuato dalla ditta; b) con riferimento alle zone forestali (parametro k4), è stata riscontrata, oltre alla formazione forestale individuata dalla ditta, posta ad una distanza di circa 250 m, la presenza di un area boscata classificata nel DUSAF 2005/07 come formazione boscata a densità media e alta, sita ad una distanza inferiore ai 100 m; c) con riferimento ai Territori con produzioni agricole di particolare qualità e tipicità (parametro k11), si evidenzia che, diversamente da quanto indicato dalla ditta, dovrà essere considerato l intervallo m in ragione della presenza di aree classificate come Zone di produzione delle uve per l ottenimento dei mosti e dei vini atti ad essere designati con la Indicazione Geografica Tipica bergamasca ; d) con riferimento all elemento di vulnerabilità Reticolo Idrico e laghi (parametro k12), si evidenzia che l insediamento, diversamente da quanto riportato dalla ditta, risulta ubicato ad una distanza di circa 250 metri dal fiume Brembo. Si chiede pertanto di modificare la relazione tenendo conto di quanto indicato ai precedenti punti a), b) e c); e) con riferimento agli stressor ubicati nell intorno dell attività, considerando come riferimento la perimetrazione dell insediamento indicata nella tavola Planimetria dell insediamento al momento dell acquisizione allegata al progetto preliminare: si rilevano alcune differenze nelle distanze rispetto a quanto indicato dalla ditta. Di seguito vengono riportati i dati corretti: Attività energetiche (AIA) C.E.L. Compagnia Elettrica Lombarda S.p.A. tra 0 e 500 m Pagina 3 di 5

4 Impianti di produzione e trasformazione dei metalli (AIA) Fonderie Mazzucconi tra m Altre attività (AIA) Legler S.p.A. tra si conferma che la ditta Zanetti Arturo & C. si trova ad una distanza superiore a m; si segnala la presenza di ulteriori di stressor rispetto a quelli individuati dalla ditta, in particolare: Impianti di trattamento, selezione, stoccaggio e recupero rifiuti Brembo Metalli s.r.l.. Roncelli Costruzioni s.r.l. tra 0 e 500 m tra m Grandi strutture di vendita Il Continente sito nel Comune di Mapello tra m si segnala la presenza delle seguenti infrastrutture stradali: Infrastrutture stradali S.P. n. 173 S.P. ex SS342 S.P. n. 155 S.P. n. 154 S.P. n. 168 S.P. n m m Si chiede pertanto di modificare la relazione tenendo conto di quanto sopra indicato; f) la ditta prevede di redigere una valutazione previsionale di impatto acustico nell ambito della Segnalazione Certificata di Inizio Attività (SCIA) da inoltrarsi al Comune di Brembate Sopra. In proposito si evidenzia che tale valutazione dovrà essere fornita già nell ambito del procedimento di verifica di assoggettabilità alla VIA integrando la documentazione presentata; g) la stima del traffico indotto dovrà essere integrata specificando i quantitativi considerati in tale stima e la capacità media dei mezzi utilizzati per il trasporto dei rifiuti, dei materiali recuperati, etc; h) la valutazione del traffico dovrà ricomprendere anche i quantitativi, se previsti, che la ditta intende sottoporre alla sola messa in riserva (R13) senza successivo trattamento di recupero. Il calcolo del traffico dovrà essere effettuato rapportandolo al quantitativo complessivo di rifiuti afferenti all impianto; i) a pag. 16 del progetto preliminare viene indicato l ammontare del valore complessivo delle opere da realizzare ed il calcolo degli oneri istruttori. Relativamente a tale aspetto la ditta dovrà fornire una dichiarazione del Legale Rappresentante, resa ai sensi dell art. 47 del D.P.R n. 445; j) la ditta dovrà fornire riscontro della pubblicazione dell avviso di deposito dell istanza di verifica di assoggettabilità alla VIA all albo pretorio dei Comuni interessati. Le integrazioni richieste dovranno essere presentate entro i termini di cui all art. 20, comma 4 del D.Lgs. 152/2006 e s.m.i., con deposito della documentazione presso lo scrivente Servizio ed i Comuni di Brembate Sopra e Ponte San Pietro. Pagina 4 di 5

5 In ordine alla tempistica di conclusione del procedimento, decorrente dalla data di pubblicazione sul B.U.R.L. della Regione Lombardia dell avviso indicante l avvenuta trasmissione dell istanza e relativi documenti (Bollettino n Serie Avvisi e Concorsi del ), si applica quanto previsto dal già citato art. 20, comma 4 del D.Lgs. 152/2006 e s.m.i.. Entro 30 giorni dal termine per il deposito della documentazione integrativa, chiunque abbia interesse può far pervenire le proprie osservazioni: Via posta elettronica: marco.mauro@provincia.bergamo.it; Via posta elettronica certificata: protocollo@pec.provincia.bergamo.it; Via fax: ; Per posta ordinaria: Provincia di Bergamo - Settore Ambiente Via Camozzi 95, Bergamo. La presente comunicazione è inviata ai sensi dell'art. 19 dello Statuto di questa Provincia, nonché dell'art. 7 della L. 241/90. La presente nota verrà pubblicata all Albo Pretorio fino al 30 giorno dal termine per il deposito della documentazione integrativa (fino al ). Distinti saluti. Il Funzionario Agro - Ambientale Ing. Giorgio Novati Allegati: ALLEGATO D (solo per il Comune di Brembate Sopra) Pagina 5 di 5