CHIESA OSSARIO MONUMENTO AI CADUTI DEDICATA ALLA B. V. ADDOLORATA DI VIDOR

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "CHIESA OSSARIO MONUMENTO AI CADUTI DEDICATA ALLA B. V. ADDOLORATA DI VIDOR"

Transcript

1 DATI GENERALI Localizzazione Comune/Frazione Vidor Indirizzo Col Castello, via Ippolito Banfi Collocazione Sommità del colle Dati catastali CT Fg. 7 mn. D CF Sez. B Fg. 1 mn. D Pianificazione urbanistica P.R.G./P.A.T./.P.I. P.A.T./ P.R.G. Z.T.O. P.A.T.: ATO 05 Rete ecologica - Fascia tampone o buffer zone (art.43) Servizi di interesse comune esistenti di maggiore rilevanza (art.35) P.R.G.: zona F 13 aree per attrezzature di interesse comune Vincoli e tutele Vincolo idrogeologico-forestale R.D.L , n (art. 12) Vincolo paesaggistico D.Lgs. 42/ ex 1497/1939 (art.9) Vincolo paesaggistico D.Lgs. 42/ ex 431/1985 (art. 9) Condizione giuridica e vincoli Proprietà del sito Parrocchia del Santo Nome di Maria Proprietà del bene Parrocchia del Santo Nome di Maria Tutela artt , D.Lgs. 42/2004, L. 78/2001 Descrizione Dedicazione Monumento ai caduti della prima e della seconda guerra mondiale Tipologia Chiesa Ossario Committenza Fabbriceria parrocchiale e Comitato pro Monumento ai caduti Autore arch. Brenno dal Giudice Statua della Vittoria Alata di Napoleone Martinuzzi Pala Deposizione e i tre Santi Rocco di Guido Cadorin (trafugata) Notizie storico-critiche Cenni storici Negli anni 20 a Vidor, come in altri comuni della zona, venne costituito un comitato di ex combattenti e cittadini con lo scopo di realizzare in un luogo significativo un monumento per onorare e ricordare i caduti della Grande Guerra. L allora parroco, don Silvio Celotto, fu elemento propulsore e coordinatore di questa idea e mise in campo assieme all associazione combattenti una serie di iniziative per raccogliere fondi al fine di realizzare quest opera per ricordare i vidoresi caduti durante il conflitto e conservare nella cripta le spoglie dei caduti e le memorie della Guerra. Il colle su cui sorge questo edificio rappresentò una meta agognata per i soldati italiani che tra Caporetto e la Battaglia di Vittorio Veneto si trovavano al di là del Piave. È infatti la posizione a dominare sia il Piave, che da qui si adagia verso la pianura, sia quei percorsi stradali che in quest'area necessariamente si incrociano, ad averlo reso fin dal medioevo un luogo strategico. Su questo colle inoltre un tempo sorgeva l'antico castello con annessa cappella di Santa Maria, poi chiesa parrocchiale fino al 1748, distrutta durante i bombardamenti del conflitto. Il 17 giugno del 1923 vi fu la posa della prima pietra. L 11 ottobre 1925 con una grande manifestazione alla presenza di molte autorità civili e militari, tra i quali il generale Vaccari, ebbe luogo la cerimonia dell inaugurazione. All interno della cripta ossario furono tumulati 55 vidoresi caduti nella Grande Guerra e 1 caduto Bibliografia Testi Siti cecoslovacco. Successivamente negli anni 40 vennero tumulati altri 20 soldati vidoresi caduti nella 2^ guerra mondiale. Negli anni 60 hanno avuto luogo alcune cerimonie per la tumulazione di 3 soldati vidoresi della prima guerra sepolti in altri cimiteri ed altri 5 soldati della seconda guerra mondiale i cui resti sono stati rinvenuti in altri paesi europei. In base a questi dati sono tumulati 84 militi. Le lapidi riportano 79 nominativi. Di seguito i testi principali. Per una bibliografia più estesa si rimanda alla relazione storica allegata: Silvio Celotto, Vidor, il suo castello e l'abbazia di S. Bona, Treviso 1925 Bevilacqua Silvia, Arte per il sacro nel quartier del Piave e nel Feletto, Pieve di Soligo, Club fotografica di Pieve di Soligo, 2001 Gasparini Danilo (a cura di), L Alta Marca Trevigiana. Itinerari storicoartistici nel Quartier del Piave e nella Valmareno, Verona, d14d-497a-ad07-63a3eff1a839 TRASFORMAZIONI E PRECEDENTI INTERVENTI MANUTENTIVI Altra collocazione no Trasformazioni Apposizione di lapidi a ricordo di eventi o persone. Interventi Intervento di manutenzione con sostituzione della pavimentazione della copertura della cripta ossario, s.d. In data 8 agosto 2012 è stato presentata una C.I.A. per la Manutenzione ordinaria e straordinaria della chiesa monumento ai caduti dedicata alla Beata Vergine Addolorata con autorizzazione della Soprintendenza in data 8 luglio STATO DI FATTO Descrizione Il progetto spetta all'architetto veneziano Brenno del Giudice, collaboratore di Guido Cadorin, che seppe sfruttare la naturale pendenza del colle ricavando una cripta nell avancorpo ed aggiungendo un porticato intorno alla chiesa. La chiesa, dedicata alla Beata Vergine Addolorata è costituita da aula, abside e presbiterio, e sovrastata da un tronetto di ricordo barocco da cui emerge la statua della Vittoria alata. La chiesa conteneva una pala del Cadorin raffigurante la Deposizione e i tre Santi Rocco, Sebastiano e Stefano trafugata negli anni Ottanta. Nella cripta ossario le lapidi e le epigrafi non ricordano solamente i caduti della prima e della seconda guerra mondiale o i morti a causa della guerra, ma anche il Bollettino della Vittoria e i militari Vidoresi decorati al valor militare sul campo. Una lapide ricorda un alpino morto il 25 giugno 1967 nella strage di Cima Vallona, un attentato terroristico rivolto contro una pattuglia di militari italiani che indagavano su un precedente attentato. In evidenza le due lapidi ad intonaco: nella prima vengono elencati i vari reparti impegnati nella battaglia e le loro gesta; nella seconda ci si sofferma sull ansia degli ultimi momenti della battaglia e della morte certa. CHIESA OSSARIO MONUMENTO AI CADUTI DEDICATA ALLA B. V. ADDOLORATA DI VIDOR 42 INQUADRAMENTO Vista aerea Google Maps, estratto catastale e P.A.T.tav. 37 Da Vidor a Vittorio Veneto. Le testimonianze monumentali della Grande Guerra. PROGETTO ESECUTIVO

2 Fregi e simboli Iscrizioni Frontone chiesa Facciata cripta Porticato Parete sinistra Parete frontale Parete destra Cripta Parete sinistra All interno della cripta sono riposti vari cimeli e pezzi d artiglieria da 149 mm, 220 mm ed uno da 305 mm. All esterno del monumento negli anni 70 sono stati collocati due cannoni da 75 mm e, sulla sommità del colle, un cannone da 149 mm. Vittoria Alata Faro luminoso A VOI/ CHE NEL NOME DI DIO/ NELLA GRANDE GUERRA/ PER LA PATRIA MORISTE/ VIDOR RICONOSCENTE /1925 IN MEMORIA DEL/ 4 NOVEMBRE 1918/ VIDOR NEL CINQUANTENARIO/ DELLA VITTORIA/ 4 XI 1965 AGLI EMIGRATI VIDORESI/ CADUTI/ A RICORDO LA COMUNITÀ/ VIDORESE/ 14 AGOSTO 1977 TE PREGHIAMO O SIGNORE/ PER L ANIMA ELETTA DEL CAPITANO DEGLI ALPINI/ STEFANINO CURTI/ COMANDANTE LA 221 A COMP. BATTAGL. VAL VARAITA/ PER AMORE DELLA PATRIA/ GLORIOSAMENTE CADUTO VENTIDUENNE A VIDOR SUL PIAVE/ IL 10 NOVEMBRE 1917/ <<FULGIDO ESEMPIO DI EROISMO E DI BONTÀ>>/ DECORATO CON MEDAGLIA D ORO- lato sinistra ingresso BOLLETTINO DELLA VITTORA lato destro ingresso CADUTI IN GUERRA [seguono 18 nomi con qualifica militare e data di morte/ disperso] MORTI PER CAUSA DI GUERRA [seguono 23 nomi con qualifica militare e data di morte] PARTIGIANI CADUTI NELLA GUERRA DI LIBERAZIONE [seguono 9 nomi] LA TOMBA DEGLI EROI SANTI/ VIGILI/ LA FIUMANA ETERNA/ PARI NEL ROMBO A TUTTE L AQUILE MARZIE/ CHE RECARONO VERSO ORIENTE/ IL DIVINO MESSAGGIO/ DELLA RESURREZIONE D ITALIA/ E NEL MONDO/ IL BALENO DELLA SUA FORTUNA/ IL V BATTAGLIONE DELL 83 REGG DI MARCIA/ NEL I NATALE DI VITTORIA/ Q. M. P. AI MORTI/ PER LA VITA D ITALIA [seguono 18 nomi con qualifica] Epigrafe CHE T IMPORTA IL MIO NOME? GRIDA AL VENTO/ FANTE D ITALIA! E DORMIRO CONTENTO (epigrafe diffusa attribuita ad un soldato ignoto) ad intonaco 9 10 NOVEMBRE 1917/ SULLE CIRCOSTANTI ALTURE DEL/ MONTE MARCON CASTELLO/ E COL DELLA POLENTA, NUOVE TER_/ MOPILI D ITALIA./ IL BATT. VOLONTARI ALPINI/ FELTRE / IL BATT. ALPINI VAL VARAITA/ LA COMPAGNIA LAVORATORI ALPINI FELTRE / LE 981^ E Parete di fondo Parete destra Pilastro Materiali 983^ COMPAGNIE MITRA_/ GLIERI/ UN REPARTO ARDITI FIAMME/ VERDI/ IL 1 REPARTO D ASSALTO FIAMME_/ NERE/ UN REPARTO BERSAGLIERI/ CICLISTI/ EROICAMENTE CONTRASTARONO/ FINO ALL ULTIMO SANGUE,/ LA BALDANZOSA AVANZATA NEMICA/ INCHIDANDONE L URTO E/ RIDANDO AL NOSTRO ESERCITO/ RIPIEGANTE, LA NUOVA FORZA/ CHE POI LO CONDUSSE ALLA VITTORIA. Lapidi 6 lapidi con nomi, qualifica militare e data di morte (Da sinistra verso destra) MORTI PER CAUSA DI GUERRA [tutt attorno singole lapidi con nomi, qualifica e data di morte/disperso] CADUTI IN GUERRA [tutt attorno singole lapidi con nome, qualifica e data di morte/disperso] CADUTI IN GUERRA [tutt attorno singole lapidi con nome, qualifica e data di morte/disperso] MORTI PER CAUSA DI GUERRA [tutt attorno singole lapidi con nome, qualifica e data di morte/disperso] MILITARI INVALIDI DI GUERRA MORTI PER ALTRE CAUSE [seguono 15 nomi con data di morte] Epigrafe A NOI, FANTI, GLORIA E DORMIR VICINI AI PURI/ EROI DEI MONTI, NOSTRI FRATELLI ALPINI. (epigrafe mutuata da A noi, Fanti del Carso, gloria è dormir vicini ai puri Eroi dei monti, nostri fratelli Alpini!) ad intonaco NOI ERAVAMO INSIEME IN LUNGA/ FILA./ GOMITO A GOMITO ASPET_/ TAVAM DECISI/ L ANSIA DEL CUOR ARDEA NEI/ NOSTRI VISI./ NOI SAPEVAN CHE LA, OLTRE/ LA META,/ LA NOSTRA SORTE ORMAI/ ERA GIA CERTA,/ QUANDO DI COLPO UN BA_/ GLIOR DI FUOCO,/ SCIOLSE AL FILA, MA SOL/ PER POCO./ DA [.] SILENZI DELL IN_/ F [ ]/ C [ ] TORNATI SIAMO AL_ L INVITO;/ DI NOI LA FILA ANCOR S E / RICOMPOSTA;/ VEGLIAMO INSIEME QUI LA PATRIA NOSTRA. LA POPOLAZIONE DI VIDOR/ RICORDA CON PROFONDA COMMOZIONE/ L OLOCAUSTO DELLA VITA/ PER LA PATRIA DELL ALPINO/ PIVA ARMANDO/ DI ANNI 22/ AVVENUTO NEL TRAGICO ED AFFERATO/ FATTO TERRORISTICO DEL / A CIMA VALLONA ALTO COMELICO/ AL CONFINE CON L AUSTRIA Lapidi 6 lapidi con/ senza nomi e dati vari MILITARI VIDORESI/ DECORATI AL VALOR MILITARE/ SUL CAMPO [seguono 6 nomi con qualifica militare e data di morte] v. progetto di Manutenzione ordinaria e straordinaria della chiesa

3 Interferenze Aeree Sotterranee monumento ai caduti dedicata alla Beata Vergine Addolorata Non rilevanti Non nota la collocazione delle linee sotterranee. In considerazione del tipo di intervento che prevede scavi limitati e puntuali si rimanda la verifica all esecuzione delle lavorazioni. PROGETTO Intonaci interni e pronao Il progetto prevede la manutenzione straordinaria della cripta mediante gli interventi di seguito sinteticamente riportati e con riferimento alle schede tecnico-metodologiche allegate. Demolizione e ripristino degli intonaci interni della cripta e del pronao interessati dal fenomeno di risalita ed infiltrazioni (pareti laterali e, localmente soffitti, atrio etc.). Il ripristino verrà eseguito a tempo debito dalla demolizione per favorire la prosciugatura e la traspirazione delle murature. Con impiego di un intonachino colorato in pasta per avvicinarsi alla cromia ed alla morfologia degli esistenti. Nel dettaglio: Analisi stratigrafiche Demolizioni Lavaggio acquoso a bassa pressione Trattamenti di disinfezione Ricostruzioni Stuccature dei supporti originali con impasti composti con leganti di natura idraulica ed inerti silicei e/o carbonatici Velature Lapidi ad intonaco Restauro delle due lapidi ad intonaco all'interno della cripta. Con impiego di un intonachino colorato in pasta per avvicinarsi alla cromia ed alla morfologia degli esistenti e ricostruzione delle lettere mancanti sulla base di tecniche consolidate. Demolizioni parziali Lavaggio acquoso a bassa pressione Trattamenti di disinfezione Consolidamenti Ricostruzioni Stuccature dei supporti originali con impasti composti con leganti di natura idraulica ed inerti silicei e/o carbonatici Velature Esterno Realizzazione di un drenaggio perimetrale esterno della cripta mediante: Demolizione cunetta in cls esistente Scavo a mano e a macchina con presenza di archeologo (h massima stimata m. 2.20) Idrolavaggio muri perimetrali Posa tubo corrugato e pozzetti di ventilazione con prolunghe Posa tubo pvc raccordo acque meteoriche Posa tessuto non tessuto Riempimento con ghiaione Posa di lama di acciaio non trattato Riporto di terreno esterno alla lama Riempimento con ciottoli a secco Elementi accessori Fornitura e posa di elemento informatore a terra La chiesa, vista frontale La cripta, vista frontale Vista laterale sinistra Vista interna destra La lapide interna destra La lapide interna sinistra

4

5

6

7

8

9

10

11 DATI GENERALI Localizzazione Comune/Frazione Vidor Indirizzo Col Castello, via Ippolito Banfi Collocazione Area boschiva limitrofa alla sommità del colle Dati catastali CT Fg. 7 mn (mn. 1514) Pianificazione urbanistica P.R.G./P.A.T./.P.I. P.A.T./ P.R.G. Z.T.O. P.A.T.: ATO 05 Rete ecologica - Fascia tampone o buffer zone (art.43) P.R.G.: zona F 17 aree attrezzate a parco, gioco e sport Vincoli e tutele Vincolo idrogeologico-forestale R.D.L , n (art. 12) Vincolo paesaggistico D.Lgs. 42/ ex 1497/1939 (art.9) Vincolo paesaggistico D.Lgs. 42/ ex 431/1985 (art. 9) Schede puntuali Condizione giuridica e vincoli Proprietà del sito Comune di Vidor Proprietà del bene Comune di Vidor Tutela L. 78/2001 Descrizione Dedicazione Monumento al maggiore Ippolito Banfi Tipologia A cippo Committenza Non nota, presumibilmente pubblica Autore Non noto Notizie storico-critiche Cenni storici Il colle del Castello di Vidor, con i vicini col Carpenon, Col Marcon ed il colle dell Abbazia di Santa Bona, è stato teatro della prima battaglia sul Piave tra le forze Italiane e quelle Austroungariche giunte a Vidor il 10 Novembre 1917 dopo la disfatta di Caporetto del 24 Ottobre Fu allestita una testa di ponte che doveva rallentare l avanzata Austroungarica per permettere alle retrovie italiane di passare il ponte e posizionarsi al di là del Piave. La battaglia del 10 novembre costò la vita a 15 ufficiali e 300 tra sottufficiali e soldati Italiani. Fra questi anche il maggiore Ippolito Banfi, comandante del battaglione alpino Valvaraita del 2º Reggimento Alpini. A seguito di segnalazione sul luogo della morte del maggiore da parte di un commilitone che aveva partecipato alla battaglia, nel 1967 viene realizzato un monumento in memoria di Banfi. Il cippo viene inaugurato nel corso della manifestazione il 12 novembre 1967, ricorrenza del 50 anniversario della Battaglia di Vidor, alla presenza della figlia Maria. Bibliografia Testi Siti Archivi Caramel Giacomo, La battaglia di Vidor: Primo atto della resistenza sul Piave: Commemorazione del 50. Anniversario celebrato sul Castello di Vidor il 12 novembre 1967, Venezia, Dario Bordin TRASFORMAZIONI E PRECEDENTI INTERVENTI MANUTENTIVI Altra collocazione no Trasformazioni Interventi STATO DI FATTO Descrizione Fregi e simboli Iscrizioni Prospetto nord principale Dimensioni Monumento Materiali Cippo Basamento Area di rispetto Degrado Monumento Area di rispetto Accessibilità Interferenze Aeree Sotterranee PROGETTO no Non noti Il monumento sorge all interno di un area boschiva a nord-ovest del Monumento Ossario e dei resti del Castello, lungo il percorso Dal Sacro al pro secco. Inserito all interno di un contenuto terrazzamento compreso fra due rampe di scale, si compone di un piccolo obelisco con sommità spezzata ed iscrizioni e di un basamento in pietra locale e malta di allettamento. Il basamento presenta una porzione lisciata a malta e, nell area antistante, un corpo di una granata da 100 mm svuotato e privo di spoletta riutilizzato come vaso portafiori. Vicino al monumento sono tutt ora visibili vari tratti di trincee risalenti alla prima guerra mondiale. Stelletta militare Croce greca Cappello dell alpino AL MAGG. RE/ IPPOLITO BANFI/ COM. TE BTG./ ALPINI VAL VARAITA/ DEC.TO CON DUE/ MEDAGLIE D'ARGENTO/ CHE INCITANDO/ UFFICIALI E SOLDATI/ A RESISTERE/ ALL'INVASORE/ FINO AL SUPREMO/ SACRIFICIO/ CADDE COMBATTENDO/ IL 10 NOVEMBRE 1917/ IL COMUNE DI VIDOR/ NEL 50 ANNIVERSARIO/ DELLA BATTAGLIA Dimensioni massime: m. 0.99Lx0.75Px1.60H Blocco in pietra calcare (a taglio di sega sul fronte, principale, bocciardato sui lati e bocciardato grezzo sul retro) Pietra puddinga e malta di allettamento Ghiaia, muro di contenimento in calcestruzzo con parapetto metallico Scala in conglomerato cementizio con parapetto metallico Fenomeni diffusi: deposito superficiale, patina biologica, presenza di vegetazione, lieve rotazione del cippo Fenomeni localizzati: concrezione, decolorazione scritte, erosione Fenomeni diffusi: deposito superficiale, patina biologia, presenza di vegetazione, corrosione (elementi metallici) Fenomeni localizzati: degradazione differenziata, fessurazione, mancanza No Non presenti Non presenti Il monumento risulta posto su un terrazzamento posto lungo un percorso costituto da rampe e scale, un area strettamente funzionale al percorso che attualmente non instaura alcuna relazione con il manufatto commemorativo. Di fronte alla doppia funzione del terrazzamento, pianerottolo da un lato ed area di rispetto / basamento dall altro, il progetto intende MONUMENTO AL MAGGIORE IPPOLITO BANFI VIDOR 43 INQUADRAMENTO Vista aerea Google Maps, estratto catastale e P.A.T.tav. 37 Da Vidor a Vittorio Veneto. Le testimonianze monumentali della Grande Guerra. PROGETTO ESECUTIVO

12 Inaugurazione 12/11/1967 sviluppare una maggiore integrazione fra i due manufatti ed evidenziare la relazione dell area con la stele mediante una pavimentazione che riprenda il basamento del monumento. L impiego dello stesso materiale del basamento consentirà di percepire l intera area come basamento del monumento / area di rispetto. La Soprintendenza Belle Arti e Paesaggio per le Provincie di Venezia, Belluno, Padova e Treviso ha rilasciato l autorizzazione paesaggistica prot. n RE del 25/11/2015 (risposta al foglio del 16/10/2015, rif. Protocollo interno n del 16/10/2015) con le seguenti prescrizioni: la pavimentazione non dovrà prevedere alcun allettamento e dovrà essere disposta esclusivamente a secco evitando l uso di lastre o di opus incertum ma con posa di conci di pietrami in taglio analoga a quella dei percorsi selciati. Nel rispetto di questa prescrizione la pavimentazione sarà realizzata a secco. Le sommità delle strutture murarie saranno oggetto di manutenzione ordinaria. E previsto il rifacimento/integrazione di un tratto di gradino. Il monumento sarà oggetto di manutenzione ordinaria mediante gli interventi di seguito sinteticamente riportati e con riferimento alle schede tecnico-metodologiche allegate. Inaugurazione 12/11/1967 Nel dettaglio: Monumento Puliture a secco e meccanico manuali Trattamenti di disinfezione Stuccature dei supporti originali con impasti composti con leganti di natura idraulica ed inerti silicei e/o carbonatici Ritocchi pittorici delle iscrizioni Protezioni con prodotti idrorepellenti di natura organica Elementi metallici Puliture a secco e meccanico manuali Trattamento passivante e convertitore Protezioni Pavimentazione Nuova pavimentazione in pietrame a secco mediante: Lievo del corpo di granata Demolizione basamento della granata e primo gradino della scala est Ripresa e rettifica delle sommità dei muri di contenimento con finitura similare all esistente. Incluso il ripristino del primo gradino nord Formazione di pavimentazione in conci di pietrame in taglio analoga a quella dei percorsi selciati e similare per materiale, dimensioni, apparecchiatura a quello del basamento, inclusa la sede per il corpo di granata ed il sottofondo in sabbia, inclusa campionatura Ricollocazione nella nuova sede del corpo di granata Parapetto Taglio degli elementi terminali del parapetto Verniciature (ritocchi) Posa di chiusura terminale in colore Elementi accessori Fornitura e posa di elemento informatore a pavimento

13 Vista dal colle Vista dal colle: scala, terrazzamento e monumento Il monumento e l area visti da ovest Dettaglio del monumento e del corpo di granata Fronte principale Lato est Lato sud Vista nord-ovest Il percorso ed il primo gradino nord Il primo gradino nord, dettaglio

14

15 DATI GENERALI Localizzazione Comune/Frazione Vidor Indirizzo Col Marcon, Via Monte Grappa Collocazione area boschiva posta sulla sommità del colle Dati catastali CT Fg. 7 mn (da verificare) Pianificazione urbanistica P.R.G./P.A.T./.P.I. P.A.T./ P.R.G. Z.T.O. P.A.T.: ATO 01 Rete ecologica - Area di completamento dell'area nucleo (art.43) P.R.G.: Verde privato Vincoli e tutele Vincolo idrogeologico-forestale R.D.L , n (art. 12) Condizione giuridica e vincoli Proprietà del sito privata Proprietà del bene Da verificare Tutela Da verificare se sottoposto a tutela ai sensi artt , d.lgs. 42/2004, L. 78/2001 Descrizione Dedicazione Monumento al capitano Stefanino Curti Tipologia A cippo Committenza Non nota Autore Non noto Notizie storico-critiche Cenni storici Sul Col Marcon, come sui vicini colli dell Abbazia di Santa Bona, del Castello di Vidor e Col Carpenon, il 10 novembre 1917 ha luogo una cruenta battaglia tra i soldati Italiani e i soldati Austroungarici giunti a Vidor dopo la disfatta di Caporetto del 24 Ottobre Fu allestita una testa di ponte che doveva rallentare l avanzata Austroungarica per permettere alle retrovie italiane di passare il ponte e posizionarsi al di là del Piave. La battaglia costò la vita a 15 ufficiali e 300 tra sottufficiali e soldati Italiani. Sul Col Marcon cadde eroicamente il capitano Stefanino Curti, comandante della 221^ Compagnia Alpini del Battaglione Valvaraita. Lo stesso nemico ne onora la morte scavando una fossa e ricomponendo la salma nel mantello con la rivoltella ed il cappello. Accanto pone una croce con scritto "Hier ruht ein tapferer Italiener!" (Qui giace un valoroso italiano!). Sul luogo viene posta una croce metallica successivamente sostituita da un altra. Per quell azione al Capitano Stefanino Curti il 22 dicembre 1918 venne conferita la Medaglia d Argento al V.M., commutata poi con Regio Decreto del 1 novembre 1920 in Medaglia d Oro al Valore Militare A ricordo e commemorazione del capitano Curti viene innalzato un cippo sulla sommità del colle. La data di edificazione non è nota, ma si può supporre che avvenga nella seconda metà degli anni venti e comunque successivamente al conferimento della Medaglia d Oro ed all inaugurazione del Monumento Ossario ai Caduti sul Colle del Castello di Vidor, il 10 novembre In tale occasione infatti, terminata la cerimonia sul Castello un gruppo di persone si sposta sul Col Marcon per una cerimonia alla croce di ferro, e qui viene scattata una fotografia. L assenza di immagini al monumento Bibliografia Testi Siti Archivi porta a supporre che lo stesso non fosse ancora stato edificato. Nelle immagini storiche il colle è privo di alberature e risulta ben visibile sia il ponte di Vidor che la chiesa monumento. Angelo Nataloni e Giovanni Vinci, Piccole storie di uomini in guerra: Stefanino Curti, capitano degli alpini imolese, Medaglia d Oro al valor militare., s.d. Associazione Nazionale Alpini Gruppo di Imola, Nel sessantesimo anniversario della morte in combattimento del Capitano degli Alpini Stefanino Curti Medaglia d Oro, Imola, Archivio dell Associazione Combattenti e Reduci di Vidor Archivio Storico Comunale di Imola Dario Bordin TRASFORMAZIONI E PRECEDENTI INTERVENTI MANUTENTIVI Altra collocazione no Trasformazioni Dal confronto con alcune immagini storiche emergono modifiche all area di rispetto, dove vengono ricollocati i pilastrini, viene rimossa la catena metallica e realizzata una cordonata perimetrale. Interventi Oltre a quelli precedentemente elencati che riguardano l area di rispetto, è evidente il ritocco pittorico sottolivello di alcune lettere incise. Si può inoltre presumere che nel corso degli anni sia stata eseguita una pulitura del manufatto, s.d. STATO DI FATTO Descrizione Il monumento è inserito in un area boschiva sulla sommità di Col Marcon. Il cippo, di dimensioni contenute, è costituito da un basamento in pietra puddinga con malta di allettamento su cui è appoggiato un blocco in pietra scolpito ad opus incertum. Su quest ultimo si eleva il piccolo obelisco che culmina con una punta piramidale. Il blocco dell obelisco è lavorato come il sottostante: il fronte principale del blocco è lavorato col disegno di una medaglia d oro con nastro che occupa quasi tutta la superficie ad esplicitare il riconoscimento conferito al capitano Curti. Nel nastro sono incise una croce latina e l iscrizione commemorativa, Nel tondo della medaglia una corona di rami di alloro e quercia cinge la scritta MEDAGLIA D ORO. Le iscrizioni e la croce sono riempite con colore nero. Alcune porzioni presentano un ritocco sottolivello. L area di rispetto ha pavimentazione in ghiaia ed è delimitata da una cordonata in calcestruzzo e da quattro pilastrini. In posizione frontale rispetto al monumento è infisso nella cordonata un elemento metallico (presumibilmente una spoletta modificata di un proiettile da 75 mm di cannone). Il sito è completato dall asta portabandiera con basamento in pietra puddinga. MONUMENTO AL CAPITANO STEFANINO CURTI VIDOR 44 INQUADRAMENTO Vista aerea Google Maps, estratto catastale e P.A.T. tav. 37 Da Vidor a Vittorio Veneto. Le testimonianze monumentali della Grande Guerra. PROGETTO ESECUTIVO

16 Vicino al monumento sono tutt ora visibili vari tratti di trincee risalenti alla prima guerra mondiale, prevalentemente quelle realizzate ed utilizzate dagli Austroungarici fra il 10 Novembre 1917, quando arrivarono a Vidor, e l Ottobre/ Novembre 1918, quando le truppe Italiane passarono il Piave e riconquistarono i territori Italiani. Poco più lontano la croce deposta sul luogo del decesso. Fregi e simboli Medaglia d oro Corona floreale di rami di alloro e quercia Croce latina Iscrizioni Dall alto verso il basso A RICORDO/ DI/ STEFANINO CURTI/ CAPITANO/ 221 A COMP. A ALPINI / BATTAG. V. VARAITA/ QUI/ EROICAMENTE/ CADUTO/ IL 10 NOV 1917/ MEDAGLIA D ORO Dimensioni m. 0,76x0,76x1,80H Materiali Monumento Basamento inferiore in pietra puddinga Basamento superiore e cippo in pietra calcare compatto Area di rispetto Pavimentazione in ghiaia Delimitazione con pilastrini litocementizi (graniglie), cordonata in cemento, elemento metallico (spoletta) Degrado Monumento Pilastrini Cordonate Pavimentazione Elemento metallico Accessibilità Interferenze Aeree Sotterranee Note Fenomeni diffusi: concrezione, deposito superficiale, erosione, patina biologica Fenomeni localizzati: macchia v. monumento, cedimenti Fenomeni diffusi: concrezione, deposito superficiale, patina biologica Fenomeni localizzati: cedimenti, fessurazioni Fenomeni diffusi: presenza vegetale Corrosione Il sito non è accessibile Non presenti Non presenti Sempre a Curti è dedicata anche una lapide posta nel pronao della cripta della chiesa monumento di Vidor. Monumento e pilastrini Spoletta Area di rispetto Elementi accessori Per quanto riguarda l area di rispetto gli interventi sono rivolti a recuperare i cedimenti in atto con riporto di terreno nell immediato intorno e ricollocazione in quota dei pilastrini nella stessa posizione attuale. Sulla scorta dell immagine storica si prevede inoltre di sostituire la pavimentazione in ghiaia con una pavimentazione in pietra puddinga similare a quella del basamento. Per dare stabilità alla pavimentazione la posa sarà effettuata su un massetto armato e perimetralmente sarà posato un piatto in acciaio non trattato. Completa l intervento una panchina e l elemento informatore. Nel dettaglio: Puliture a secco e meccanico manuali Trattamenti di disinfezione Consolidamento Stuccature dei supporti originali con impasti composti con leganti di natura idraulica ed inerti silicei e/o carbonatici Ritocchi pittorici delle incisioni Protezioni con prodotti idrorepellenti di natura organica Lievo accurato Puliture a secco e meccanico manuali Protezioni Ricollocazione Lievo pilastrini Demolizione cordonate e parti in conglomerato cementizio Delimitazioni perimetrali con lama / profilato metallico a L Ricollocazione dei pilastrini (altezza da verificare in accordo con DL) Ricollocazione della spoletta Formazione di pavimentazione in conci di pietrame analoga a quella dei percorsi selciati e similare per materiale, dimensioni, apparecchiatura a quello del basamento, inclusa campionatura Sistemazione del terreno a livello con la pavimentazione Seduta costituita da un trave in legno di abete spigolata e supporti in lamiera d'acciaio Cor-ten spessore 6/8 mm. Dimensioni L.2000mm, P 400 mm, H 440. Fornitura e posa di elemento informatore a terra PROGETTO Dal confronto con alcune immagini storiche emergono modifiche all area di rispetto, dove vengono ricollocati i pilastrini, viene rimossa la catena metallica e realizzata una cordonata perimetrale in conglomerato cementizio. Nell immagine storica conservata presso il locale gruppo alpini la pavimentazione presenta anche pietra puddinga (presumibilmente a secco). A seguito del cedimento del terreno di riporto circostante (e presumibilmente anche per la tecnica sommaria impiegata) la cordonata presenta cedimenti e fessurazioni. La pavimentazione in ghiaia ha una diffusa presenza vegetale. Il progetto prevede la manutenzione ordinaria del monumento mediante gli interventi di seguito sinteticamente riportati e con riferimento alla schede tecnico-metodologiche allegate.

17 Foto storica presso la sede del locale gruppo Alpini Il monumento Foto storica, s.d. Sullo sfondo il ponte di Vidor Vista sud dal percorso Il monumento e l area di rispetto Vista est

18

19

20

21 MONUMENTO AI CADUTI DELLA PRIMA E DELLA SECONDA GUERRA MONDIALE DI COLBERTALDO 45 DATI GENERALI Localizzazione Comune/Frazione Vidor, Colbertaldo Indirizzo Piazza Vittorio Veneto Collocazione Piazza Dati catastali CT Fg. 3 all. C Mappale stradale Pianificazione urbanistica P.R.G./P.A.T./.P.I. P. R.G Elemento significativo Vincoli e tutele Viabilità/Fascia di rispetto (art. 20) Vincolo paesaggistico D.Lgs. 42/ ex 431/1985 (art. 9) Condizione giuridica e vincoli Proprietà del sito Comune Proprietà del bene Comune Tutela artt , D.Lgs. 42/2004, L. 78/2001 Descrizione Dedicazione Monumento ai caduti della prima e della seconda guerra mondiale Tipologia A cippo Committenza Non nota Autore Ditta Canova di Crocetta Trevigiana Notizie storico-critiche Cenni storici Il monumento viene inaugurato l 8 febbraio 1925, con una grande festa di paese alla quale prese parte tutta la popolazione. Il 28 febbraio dell'anno successivo si svolse un'adunata per la benedizione della bandiera della locale sezione combattenti. Bibliografia Pubblicazioni Il Gazzettino, 11/02/1925 Archivi Dario Bordin Catalogazione MIbAC iccd 2014 cod Web Monumento ai caduti di San Giovanni alla Vene (Vicopisano) nella sezione 3 Monumenti. TRASFORMAZIONI E PRECEDENTI INTERVENTI MANUTENTIVI Altra collocazione No Trasformazioni Apposizione della lapide ai caduti della seconda guerra mondiale a sostituzione di altra riportante Ai morti del profugato: 76 su 800 abitanti: 3 per scoppio accidentale del proiettile (Il Gazzettino). Modifiche alla recinzione con apposizione di nuovo cancelletto, s.d. Interventi Modifiche connesse all'inserimento di lapidi ed iscrizioni dedicate ai caduti della seconda guerra mondiale. Modifiche alla recinzione (in particolare al cancelletto d ingresso) Interventi di pulitura, s.d. STATO DI FATTO Descrizione Il monumento è posto in piazza Vittorio Veneto, ai margini del centro storico di Colbertaldo lungo la viabilità principale del paese, via Scandolera, all incrocio con via Chiesa. La viabilità, la forma del lotto e la prospettiva di via Scandolera Fregi e simboli Dall alto verso il basso Iscrizioni Prospetto ovest principale superiore Prospetto nord Lato sinistro Prospetto sud Lato destro Prospetto est Lato posteriore influenzano non solo il disegno dell area di rispetto, ma anche la forma del piedistallo (a sezione triangolare) e la composizione della scultura. L opera si compone di una gradinata in blocchi di pietra da cui si eleva un basamento a pianta triangolare sormontato e concluso da una scultura raffigurante un soldato (fante) in divisa militare nell atto di lanciare un ordigno. Il primo basamento è composto da: un elemento inferiore, un unico blocco di pietra in cui sono scolpiti a bassorilievo due rilievi scultorei con armi e trofei sui due lati verso la viabilità pubblica; un elemento superiore, anch esso un monolite in pietra a cui sono applicate tramite borchie metalliche le lapidi con 29 nominativi (a nord verso via chiesa agli 11 caduti, a sud verso via Scandolera ai 10 morti per conseguenze di guerra, ad est la lapide ai 4 caduti della seconda guerra e a 4 partigiani). Il secondo basamento a sostegno della scultura è anch esso un blocco monolitico in pietra in cui, sui lati verso la viabilità pubblica, sono scolpiti a bassorilievo due corone floreali (alloro/ quercia) con croce centrale e nastro sottostante. L opera è completata dalla statua del fante che si erge da un blocco di pietra con lapide antistante. Il fante è in piedi nell atto di lanciare una granata con la mano destra. Su un terreno roccioso, dove poggia il fucile, la figura, ben caratterizzata dall'uniforme e dall'equipaggiamento, mostra il vigore dell'azione: i pantaloni sono strappati sul ginocchio, il braccio sinistro è ferito e stretto al petto, il viso è rivolto a sinistra mentre l'intero corpo è definito dal moto trattenuto del combattimento. Nel blocco che lo sostiene sono ricavati anche il fucile e l elmetto; emerge inoltre un elemento spezzato, un asta presumibilmente per il sostegno di una bandiera. L area di rispetto, in ghiaia con pennone alzabandiera, è delimitata da una recinzione in cippi in pietra ed inferriate metalliche. La recinzione è impostata su un muretto perimetrale che si eleva o meno dall interno a seconda delle quote del marciapiede. Il monumento è illuminato da fari alogeni. Esternamente alla recinzione sono collocati anche una cabina Telecom, un idrante e tre cartelli stradali. La piazzetta comprende anche il marciapiede circostante ed una piccola area verde con cespugli. Fante Due corone floreali con foglie di alloro e quercia con croce e nastro Due fregi con lancia, spada, elmetto e fucile AI CADUTI DELLA GUERRA/ ITALO AUSTRIACA / I COLBERTALDESI/ POSERO AI CADUTI IL LAURO ETERNO DEI PRODI/ AI SUPERSTITI IL RICORDO E L ESEMPIO [seguono 11 nomi con qualifica, data e luogo di morte] AI MORTI PER CONSEGUENZA DI GUERRA [seguono 10 nomi con qualifica, data e luogo di morte] CADUTI IN GUERRA [seguono 4 nomi con anno di nascita, data e luogo di morte] INQUADRAMENTO Vista aerea Google Maps, estratto catastale e P.A.T. tav. 37 Da Vidor a Vittorio Veneto. Le testimonianze monumentali della Grande Guerra. PROGETTO ESECUTIVO

22 Dimensioni Materiali Monumento e lapidi Area di rispetto Degrado Monumento e lapidi Cippi in pietra Elementi metallici (borchie e recinzione) Muretto Accessibilità Interferenze Aeree sotterranee Note PROGETTO PARTIGIANI CADUTI [seguono 4 nomi con anno di nascita, data e luogo di morte] Ingombro esterno: lato maggiore dell esagono di base m.3, lato inferiore m.0,80. Basamento in pietra calcare compatto Statua in pietra Lapidi in marmo Borchie in metallo Muretto in cls Cippi in pietra Cancello ed inferriate in acciaio verniciato Pavimentazione in ghiaia Gradinata, basamento, piedistallo e scultura Fenomeni diffusi: colatura, deposito superficiale, erosione, patina biologica Fenomeni localizzati: fessurazione, mancanza Fenomeni diffusi: concrezione, deposito superficiale, erosione, macchia, patina biologica. Fenomeni localizzati:, fessurazione, mancanza. Fenomeni diffusi: corrosione, degrado delle connessioni con i cippi in pietra Fenomeni localizzati: deformazioni, patina biologica, rotture Fenomeni localizzati: fessurazioni e fratturazioni La visitabilità è limitata al perimetro esterno Non presenti Non rilevanti Non è nota la collocazione della lapide dismessa Una copia della statua in marmo è collocata anche nel monumento ai caduti di San Giovanni alla Vena (Vicopisano) realizzato nel 1925 da Arturo Tomagnini. Nell'estate del 1922 si costituì il Comitato per la realizzazione di un ricordo marmoreo con i nomi dei caduti che fu commissionato allo scultore Arturo Tomagnini (Vallecchia Pietrasanta 1957) operante in Versilia. Il monumento, inaugurato il 14 giugno 1925 insieme al Parco della Rimembranza, è costituito da una base a gradoni e un alto basamento su cui s'innalza la statua in marmo del fante che sta per lanciare una bomba, mentre ai suoi piedi giace a terra il fucile. Il bassorilievo alla base della statua raffigura invece la Patria che impugna una piccola Vittoria alata. (Estratto dal catalogo della mostra L emozione di marmo. I monumenti ai Caduti della Grande Guerra a Pisa e nel suo territorio, Pisa, Palazzo Lanfranchi- Museo della Grafica, 26 luglio novembre 2015, Pisa University Press, Pisa, 2015) Il progetto prevede la manutenzione ordinaria del monumento, della recinzione perimetrale e della pavimentazione mediante gli interventi di seguito sinteticamente riportati e con riferimento alle schede Monumento, lapidi e cippi tecnico-metodologiche allegate. Esternamente alla recinzione sono collocati anche una cabina Telecom, un idrante e tre cartelli stradali. Nell area di rispetto la pavimentazione in ghiaia ha una diffusa presenza vegetale. L intervento prevede la sostituzione della ghiaia con tappezzanti e cespugli integrati a quelli dell area a verde esistente. Un cespuglio consentirà inoltre la mascheratura della cabina Telecom e dell idrante. Per quanto riguarda la recinzione dell area di rispetto il progetto definitivo prevedeva inoltre la rimozione del cancelletto e della porzione di recinzione posta ai lati dello stesso. I montanti del cancelletto sono infatti successivi ed il manufatto risulta manomesso. A seguito di ulteriori approfondimenti si ritiene però che tale intervento vada evitato per mantenere una continuità del perimetro esterno, anche di fronte ad alcune manomissioni o incertezze tecniche. All interno di tale approccio si prevede pertanto di mantenere la recinzione ed il cancelletto esistenti e di estendere anche a tali elementi l intervento di manutenzione già previsto nelle altre recinzioni metalliche e la sostituzione del sistema di apertura. Completerà l intervento la riqualificazione della cartellonistica (mediante semplificazione, unificazione o spostamento) in accordo con l Ufficio Polizia Locale ed a carico dell Amministrazione. Nel dettaglio: Puliture a secco e meccanico manuali Trattamenti di disinfezione Stuccature dei supporti originali con impasti composti con leganti di natura idraulica ed inerti silicei e/o carbonatici Protezioni Elementi metallici Puliture a secco e meccanico manuali Revisione / sostituzione del sistema di apertura del cancelletto ed integrazioni Trattamento convertitore Protezioni Verniciature Elementi metallici Verifica della stabilità della patina protettiva (bronzo-ottone) Eventuale pulitura superficiale e trattamento protettivo Muretto Stuccatura delle fessure e finitura superficiale Area di rispetto Rimozione ghiaia e sottofondo Stesura di terra da coltivo Piantumazione di cespugli Piantumazione di erbacee perenni tappezzanti a copertura dell area Elementi accessori Fornitura e posa di elemento informatore a terra

23 Vista da ovest Vista da via Scandolera Vista da sud est Vista da est Il monumento di Vicopisano, fronto principale Il monumento di Vicopisano, fronte laterale Il basamento nord Il basamento est, lapide successiva Locandina della mostra L emozione di marmo Monumento di Vicopisano, firma dell autore

24 Vista frontale provenendo da Vidor Prospetto nord Vista frontale della scultura e del piedistallo Vista laterale nord della scultura Dettaglio della gradinata lato ovest Dettaglio del basamento lato nord La recinzione e la gradinata lato est L ingresso all area di rispetto

25 Progetto: individuazione grafica cespugli / arbusti

26

Fiaccola Croce. Monumento don Giovanni Brescacin

Fiaccola Croce. Monumento don Giovanni Brescacin DATI GENERALI Localizzazione Comune/Frazione Cappella Maggiore Indirizzo Piazza Vittorio Veneto Collocazione Nella piazza cittadina ai margini di un area verde pubblica in prossimità della viabilità Dati

Dettagli

Prospetto ovest Principale. Prospetto est posteriore Dimensioni. Inscritto in un rettangolo di m. 4,32L x2,67 H ca. 10 m

Prospetto ovest Principale. Prospetto est posteriore Dimensioni. Inscritto in un rettangolo di m. 4,32L x2,67 H ca. 10 m MONUMENTO AI CADUTI DELLA PRIMA E DELLA SECONDA GUERRA MONDIALE DI LAGO 29 DATI GENERALI Localizzazione Comune/Frazione Revine Lago/Lago Indirizzo Via Guglielmo Marconi Collocazione Nel sagrato della chiesa

Dettagli

Iscrizioni Prospetto ovest principale. Prospetto sud Lato destro. Prospetto est Lato posteriore. Prospetto nord Lato sinistro.

Iscrizioni Prospetto ovest principale. Prospetto sud Lato destro. Prospetto est Lato posteriore. Prospetto nord Lato sinistro. DATI GENERALI Localizzazione Comune/Frazione Sarmede Indirizzo Piazza Roma Collocazione All interno di un area verde pubblica compresa fra i parcheggio e il fiume Dati catastali CT Fg. 16 mappale stradale

Dettagli

CORTENUOVA. (frazione di Monticello Brianza)

CORTENUOVA. (frazione di Monticello Brianza) CORTENUOVA (frazione di Monticello Brianza) CORTENOVESI MORTI IN GUERRA 1915-1918 MEMORE GLORIA SERBERÀ LA PATRIA PER VOI FATTA PIÙ SICURA E GRANDE Questo è un monumento a parete ai caduti di Cortenuova,

Dettagli

STATO DI FATTO MONUMENTO

STATO DI FATTO MONUMENTO DATI GENERALI Localizzazione Comune/Frazione Miane Indirizzo V Via A. De Gasperi/ Piazza 2 Giugno Collocazione Monumento: piazzale antistante le scuole medie statali Lapide: facciata principale delle scuole

Dettagli

Report Monumenti. San Martino in Rio. San Martino in Rio. SanMartinoRio_ 1. Corso Umberto I, nell'area verde antistante alla rocca

Report Monumenti. San Martino in Rio. San Martino in Rio. SanMartinoRio_ 1. Corso Umberto I, nell'area verde antistante alla rocca 1 Corso Umberto I, nell'area verde antistante alla rocca Composizione monumentale Si tratta della rappresentazione della metafora della vita (intesa conte libertà, democrazia, solidarietà) che sgorga da

Dettagli

STATO DI FATTO. DATI GENERALI Localizzazione Comune/Frazione Pieve di Soligo

STATO DI FATTO. DATI GENERALI Localizzazione Comune/Frazione Pieve di Soligo DATI GENERALI Localizzazione Comune/Frazione Pieve di Soligo Indirizzo Piazza Balbi Valier Collocazione Area pubblica, da verificare Dati catastali CT Fg. 13 mn. 152 Pianificazione urbanistica P.R.G./P.A.T./.P.I.

Dettagli

Scheda monumento. San Martino in Rio. L'iscrizione. Altri dati. Ai Caduti

Scheda monumento. San Martino in Rio. L'iscrizione. Altri dati. Ai Caduti Ai Caduti Si tratta della rappresentazione della metafora della vita (intesa conte libertà, democrazia, solidarietà) che sgorga da una superficie perfettamente integrata allo spazio circostante e in grado

Dettagli

Scheda monumento. Ventasso. L'iscrizione. Altri dati. Alla Memoria dei Caduti per la Patria e per la Libertà

Scheda monumento. Ventasso. L'iscrizione. Altri dati. Alla Memoria dei Caduti per la Patria e per la Libertà Alla Memoria dei Caduti per la Patria e per la Libertà Si tratta di una composizione monumentale costituita da una struttura in pietra fluviale a cui sono fissate due lapidi in marmo bianco decorate da

Dettagli

INTERVENTO DI VALORIZZAZIONE ED ADEGUAMENTO DEL CENTRO DELLA FRAZIONE DI S.ANDREA DI COLOGNA VENETA COMUNE DI COLOGNA VENETA ARCH.

INTERVENTO DI VALORIZZAZIONE ED ADEGUAMENTO DEL CENTRO DELLA FRAZIONE DI S.ANDREA DI COLOGNA VENETA COMUNE DI COLOGNA VENETA ARCH. INTERVENTO DI VALORIZZAZIONE ED ADEGUAMENTO DEL CENTRO DELLA FRAZIONE DI S.ANDREA DI COLOGNA VENETA COMUNE DI COLOGNA VENETA ARCH. SIMONE MALGARISE COMPUTO METRICO ESTIMATIVO - PRIMO STRALCIO C - DIC.

Dettagli

IL RESTAURO A NAPOLI NEL DOPOGUERRA

IL RESTAURO A NAPOLI NEL DOPOGUERRA IL RESTAURO A NAPOLI NEL DOPOGUERRA IL RESTAURO DELLA BASILICA DI S. CHIARA Complesso conventuale di Santa Chiara in Napoli. Planimetria generale ante ripristino, I metà XX sec. IL RESTAURO DELLA BASILICA

Dettagli

Scheda monumento. Boretto. L'iscrizione. Altri dati. Alla Memoria del Caduto Felice Montanari, "Nero"

Scheda monumento. Boretto. L'iscrizione. Altri dati. Alla Memoria del Caduto Felice Montanari, Nero Alla Memoria del Caduto Felice Montanari, "Nero" Si tratta di due lapidi in marmo bianco. La prima presenta l'epigrafe in rosso con la fotografia smaltata del caduto e venne scoperta il 5 gennaio 1995

Dettagli

«QUI IL, DONO' LA SUA GIOVANE ESISTENZA, PER LA CAUSA, DELLA LIBERTA' VITTORIO CASTAGNETTI, "Nero", A.N.P.I. COMUNE DI QUATTRO CASTELLA»

«QUI IL, DONO' LA SUA GIOVANE ESISTENZA, PER LA CAUSA, DELLA LIBERTA' VITTORIO CASTAGNETTI, Nero, A.N.P.I. COMUNE DI QUATTRO CASTELLA» In Memoria di Vittorio Castagnetti Trattasi di un cippo in pietra arenaria. Esso presenta un epigrafe in incavo sormontata nel vertice superiore dalla fotografia smaltata del caduto. Posto su di uno zoccolo

Dettagli

ROMA CAPITALE - SOVRINTENDENZA CAPITOLINA

ROMA CAPITALE - SOVRINTENDENZA CAPITOLINA N.P. 01 stesura rete antiradice, strato tessuto non tessuto, stesura /mq 8,00 Pavimentazione basilica, comprendente scavo, diserbo, regolarizzazione quote e compattazione terreno substrato, strato trito

Dettagli

Scheda monumento. Montecchio. L'iscrizione. Altri dati. Ai Caduti per la Libertà

Scheda monumento. Montecchio. L'iscrizione. Altri dati. Ai Caduti per la Libertà Ai Caduti per la Libertà Trattasi di una fontana il cui blocco centrale consta di un basamento in cemento levigato e bocciardato, sul quale è posizionata una scultura in bronzo raffigurante un volteggio

Dettagli

GARUTTI PATRIZIA RESTAURO E CONSERVAZIONE DIPINTI

GARUTTI PATRIZIA RESTAURO E CONSERVAZIONE DIPINTI GARUTTI PATRIZIA RESTAURO E CONSERVAZIONE DIPINTI Via Cà Bruciata, 14 46020 Pieve di Coriano (MN) C.F.: GRTPRZ61E57G186O P.IVA: 01445070202 Tel./Fax: 0386 39311 E.mail: patriziagaruttipai@alice.it www.garuttipatriziarestauro.it

Dettagli

Report Monumenti. Castellarano. Castellarano. Sacrario. Via Toschi, chiesa di Santa Croce. Buona 31/10/2013. Castellarano. Presidenza SEZIONE

Report Monumenti. Castellarano. Castellarano. Sacrario. Via Toschi, chiesa di Santa Croce. Buona 31/10/2013. Castellarano. Presidenza SEZIONE 097 Via Toschi, chiesa di Santa Croce Sacrario Trattasi di un complesso di lapidi collocate sulla facciata della chiesa. Due delle lapidi in marmo fissate alla parete sono dedicate alla Prima guerra mondiale,

Dettagli

STATO DI FATTO CAPPELLA MONUMENTO AI CADUTI DELLA PRIMA E SECONDA GUERRA MONDIALE DI FOLLINA

STATO DI FATTO CAPPELLA MONUMENTO AI CADUTI DELLA PRIMA E SECONDA GUERRA MONDIALE DI FOLLINA DATI GENERALI Localizzazione Comune/Frazione Follina Indirizzo Via Convento, n. 3 Collocazione Sala ex refettorio posta perimetralmente al chiostro dell Abbazia Cistercense Dati catastali CT Sez. A Fg.

Dettagli

Report Monumenti. Montecchio. Montecchio. Montecchio_1. Via Matteotti. Composizione monumentale. Discreta 31/10/2013. Presidenza SEZIONE.

Report Monumenti. Montecchio. Montecchio. Montecchio_1. Via Matteotti. Composizione monumentale. Discreta 31/10/2013. Presidenza SEZIONE. _1 Via Matteotti Composizione monumentale Trattasi di una fontana il cui blocco centrale consta di un basamento in cemento levigato e bocciardato, sul quale è posizionata una scultura in bronzo raffigurante

Dettagli

COMUNE DI CASATENOVO Provincia di Lecco SOMMARIO 1 CAPITOLO I 2

COMUNE DI CASATENOVO Provincia di Lecco SOMMARIO 1 CAPITOLO I 2 SOMMARIO 1 CAPITOLO I 2 1.1 CARATTERISTICHE DELL OPERA 2 1.1.1 GENERALITÀ 2 1.1.2 CARATTERISTICHE COSTRUTTIVE 2 1.2 SOGGETTI COINVOLTI 3 2 CAPITOLO II 5 2.1 SCHEDA II-1: MISURE PREVENTIVE E PROTETTIVE

Dettagli

Scheda monumento. San Polo d'enza. L'iscrizione. Altri dati. Ai Caduti

Scheda monumento. San Polo d'enza. L'iscrizione. Altri dati. Ai Caduti Ai Caduti Trattasi di una lapide monocroma di marmo bianco con epigrafe in rilievo. I nomi dei caduti sono distinti tra «1915-18», «1940-45». L'inaugurazione risale al 25 aprile 1985. «COMUNE DI S. POLO

Dettagli

Scheda monumento. Castellarano. L'iscrizione. Altri dati. In Memoria dei Caduti per la Liberazione

Scheda monumento. Castellarano. L'iscrizione. Altri dati. In Memoria dei Caduti per la Liberazione In Memoria dei Caduti per la Liberazione Trattasi di un complesso di lapidi collocate sulla facciata della chiesa. Due delle lapidi in marmo fissate alla parete sono dedicate alla Prima guerra mondiale,

Dettagli

UBICAZIONE DELL'INTERVENTO E SITUAZIONE CATASTALE ED URBANISTICA L'intervento è inserito nel Comune di Corneliano d Alba, nel concentrico.

UBICAZIONE DELL'INTERVENTO E SITUAZIONE CATASTALE ED URBANISTICA L'intervento è inserito nel Comune di Corneliano d Alba, nel concentrico. OGGETTO Il presente progetto ha per oggetto i lavori di messa in sicurezza e completamento con realizzazione di pista di pattinaggio del complesso sportivo comunale. PREMESSE L Amministrazione Comunale

Dettagli

La ristrutturazione dell antico chiostro bramantesco di Sant Ambrogio quale sede dell Università Cattolica

La ristrutturazione dell antico chiostro bramantesco di Sant Ambrogio quale sede dell Università Cattolica La ristrutturazione dell antico chiostro bramantesco di Sant Ambrogio quale sede dell Università Cattolica Il recente restauro come occasione di studio Marcantonio Dal Re incisore (1743-1750) Civica Raccolta

Dettagli

Lista delle categorie e forniture

Lista delle categorie e forniture DA. 10 DEMOLIZIONI DA.50 Demolizione completa di loculi prefabbricati in c.a. 1 mc 48,000... Euro...... DA.60 Taglio di strutture in c.a. 2 A. platea spess. cm.45 circa m 33,70... Euro...... 3 B. muretti

Dettagli

P.I. 1 - Piano degli Interventi Art. 17 LR n 11/2004

P.I. 1 - Piano degli Interventi Art. 17 LR n 11/2004 Comune di Farra di Soligo Re gione del Veneto Pr ovincia di Treviso P.I. 1 - Piano degli Interventi Art. 17 LR n 11/2004 elaborato P-06 D D i c e m b r e 2 0 1 3 B e n i C u l t u r a l i d i c u i a l

Dettagli

Scheda monumento. Vetto d'enza. L'iscrizione. Altri dati. In Ricordo dei Partigiani uccisi a Legoreccio

Scheda monumento. Vetto d'enza. L'iscrizione. Altri dati. In Ricordo dei Partigiani uccisi a Legoreccio In Ricordo dei Partigiani uccisi a Trattasi di una lapide in marmo commissionata dall'anpi e dall'amministrazione comunale di Vetto in occasione del 50 anniversario della Liberazione. «17-11-1944 25-4-1995,

Dettagli

CALCOLO DELL'INCIDENZA PERCENTUALE DELLA QUANTITA' DI MANODOPERA PER OGNI LAVORAZIONE

CALCOLO DELL'INCIDENZA PERCENTUALE DELLA QUANTITA' DI MANODOPERA PER OGNI LAVORAZIONE Comune di Casarsa della Delizia - REALIZZAZIONE DI NUOVI LOCULI NEL CIMITERO DI CASARSA CAPOLUOGO - Progetto Esecutivo CALCOLO DELL'INCIDENZA PERCENTUALE DELLA QUANTITA' DI MANODOPERA PER OGNI LAVORAZIONE

Dettagli

Ente Regionale per il Patrimonio Culturale della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia ERPAC

Ente Regionale per il Patrimonio Culturale della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia ERPAC Ente Regionale per il Patrimonio Culturale della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia ERPAC INTERVENTI DI MANUTENZIONE STRAORDINARIA PER LA VALORIZZAZIONE DEL COMPENDIO MONUMENTALE DI VILLA MANIN CORPO

Dettagli

IL RESTAURO A NAPOLI NEL II DOPOGUERRA: IL CASO DELLA BASILICA DI SANTA CHIARA

IL RESTAURO A NAPOLI NEL II DOPOGUERRA: IL CASO DELLA BASILICA DI SANTA CHIARA Seconda Università degli studi di Napoli Facoltà di Architettura Luigi Vanvitelli IL RESTAURO A NAPOLI NEL II DOPOGUERRA: IL CASO DELLA BASILICA DI SANTA CHIARA IL RESTAURO DELLA BASILICA DI S. CHIARA

Dettagli

P.I. Piano degli Interventi ( ) variante n.4 Art. 17 LR n 11/2004

P.I. Piano degli Interventi ( ) variante n.4 Art. 17 LR n 11/2004 Comune di Farra di Soligo Re gione del Veneto Pr ovincia di Treviso P.I. Piano degli Interventi (2014-2019) variante n.4 Art. 17 LR n 11/2004 elaborato P-06 D O t t o b r e 2 0 1 7 B e n i C u l t u r

Dettagli

1. AREA PERGOLA - PARCO BASSO

1. AREA PERGOLA - PARCO BASSO RELAZIONE GENERALE PREMESSA Il progetto in oggetto ha come obiettivo principale il completamento dello spazio degli orti, denominati nella toponomastica dei giardini Potager Royal. L'area in oggetto, situata

Dettagli

IL SACRIFICIO DELLE REGIONI ITALIANE DURANTE LA PRIMA GUERRA MONDIALE

IL SACRIFICIO DELLE REGIONI ITALIANE DURANTE LA PRIMA GUERRA MONDIALE I.I.S. G.MALAFARINA -Soverato Anno Scolastico 2014-2015 IL SACRIFICIO DELLE REGIONI ITALIANE DURANTE LA PRIMA GUERRA MONDIALE Progetto Club Lions Squillace -Cassiodoro Classe V sez. C Alunno : Mandarino

Dettagli

ABBATTIMENTO BARRIERE ARCHITETTONICHE IN VIA XXIV MAGGIO E SISTEMAZIONE ARREDO URBANO IN VIA ROMA, PIAZZALE MICHELANGELO E PIAZZA XX SETTEMBRE

ABBATTIMENTO BARRIERE ARCHITETTONICHE IN VIA XXIV MAGGIO E SISTEMAZIONE ARREDO URBANO IN VIA ROMA, PIAZZALE MICHELANGELO E PIAZZA XX SETTEMBRE COMUNE DI ABBADIA SAN SALVATORE Provincia di Siena ABBATTIMENTO BARRIERE ARCHITETTONICHE IN VIA XXIV MAGGIO E SISTEMAZIONE ARREDO URBANO IN VIA ROMA, PIAZZALE MICHELANGELO E PIAZZA XX SETTEMBRE PROGETTO

Dettagli

INDICE. Interventi di messa in sicurezza della Strada Intercomunale Bocenago Massimeno (provincia di Trento)

INDICE. Interventi di messa in sicurezza della Strada Intercomunale Bocenago Massimeno (provincia di Trento) RELAZIONE TECNICO ILLUSTRATIVA INDICE Interventi di messa in sicurezza della Strada Intercomunale Bocenago Massimeno (provincia di Trento) p. 2 Scheda Intervento 1 - Sostituzione delle parti di guard-rail

Dettagli

APPLICAZIONE DELLE BUONE PRASSI: PROGETTI DI FATTIBILITÀ

APPLICAZIONE DELLE BUONE PRASSI: PROGETTI DI FATTIBILITÀ APPLICAZIONE DELLE BUONE PRASSI: PROGETTI DI FATTIBILITÀ Il caso di Sachet...142 Step 1: rilievo critico...143 a - identificazione e collocazione con gli estratti cartografici...143 b - rilievo fotografico...143

Dettagli

A R I P O R T A R E 697,200

A R I P O R T A R E 697,200 Pagina Nr. 1 A A.1 A.1.1 Lavori a base d'appalto Lavori a misura Movimenti di terra, demolizioni e rilevati 1 F.02.01.00 DEMOLIZIONE DI MURATURE DI QUALSIASI GENERE 2 3 4 5 F.02.08.a F.02.08.b F.02.09.a

Dettagli

Scheda tecnica di intervento di restauro

Scheda tecnica di intervento di restauro Soprintendenza Belle Arti e Paesaggio per il Comune e la Provincia di Torino Città di Torino - Manutenzione straordinaria edifici di interesse culturale Adeguamento normativo e interventi di conservazione

Dettagli

RELAZIONE TECNICO - ILLUSTRATIVA

RELAZIONE TECNICO - ILLUSTRATIVA RELAZIONE TECNICO - ILLUSTRATIVA PREMESSA La presente relazione è relativa al progetto esecutivo inerente il completamento della riqualificazione urbanistica della frazione di Fighille. La finalità dell'intervento

Dettagli

apertura con arco a tutto sesto; rivestimento in materiale lapideo (granito), con intonaco e tinteggiatura laterali.

apertura con arco a tutto sesto; rivestimento in materiale lapideo (granito), con intonaco e tinteggiatura laterali. CAPPELLA PRIVATA N 1 1. TIPOLOGIA DI SEPOLTURA: Edicola funeraria con loculi laterali a 4 livelli. 2. DATAZIONE DEL MANUFATTO: 2002. 4. ELEMENTI RILEVANTI: prospetto regolare composto da un unico corpo

Dettagli

BANDO LITUS - INTERVENTI DI RECUPERO E DI RIQUALIFICAZIONE NATURALISTICA E PAESAGGISTICA DI AREE DEGRADATE E LOCALIZZATE NELLA FASCIA COSTIERA

BANDO LITUS - INTERVENTI DI RECUPERO E DI RIQUALIFICAZIONE NATURALISTICA E PAESAGGISTICA DI AREE DEGRADATE E LOCALIZZATE NELLA FASCIA COSTIERA BANDO LITUS - INTERVENTI DI RECUPERO E DI RIQUALIFICAZIONE NATURALISTICA E PAESAGGISTICA DI AREE DEGRADATE E LOCALIZZATE NELLA FASCIA COSTIERA Regione Autonoma della Sardegna - ASSESSORATO DEGLI ENTI LOCALI,

Dettagli

Si prescinde da indagini geologiche, idrogeologiche e archeologiche preliminari.

Si prescinde da indagini geologiche, idrogeologiche e archeologiche preliminari. Progetto lavori di ripristino Status quo ante delle aree di accoglienza post sisma 2009 Strada Provinciale N. 29 Dell Alto Aterno, Via Macerine Pizzoli (AQ) Progetto Definitivo_Esecutivo Committente :

Dettagli

Consulenza Tecnica Regionale per l Edilizia. Sede - Olbia via Caduti sul Lavoro n 29. Lavori di eliminazione infiltrazioni idriche e interventi vari

Consulenza Tecnica Regionale per l Edilizia. Sede - Olbia via Caduti sul Lavoro n 29. Lavori di eliminazione infiltrazioni idriche e interventi vari INAIL Sardegna Consulenza Tecnica Regionale per l Edilizia Sede - Olbia via Caduti sul Lavoro n 29 Lavori di eliminazione infiltrazioni idriche e interventi vari Codice CTER: KL16 PROGETTO ESECUTIVO Computo

Dettagli

SETTORE LAVORI PUBBLICI VIA SCOPOLI, PAVIA. RIFACIMENTO SCARICHI BAGNI EX CHIESA SANTA MARIA GUALTIERI (cod. int. INV021)

SETTORE LAVORI PUBBLICI VIA SCOPOLI, PAVIA. RIFACIMENTO SCARICHI BAGNI EX CHIESA SANTA MARIA GUALTIERI (cod. int. INV021) SETTORE LAVORI PUBBLICI VIA SCOPOLI, 1-27100 PAVIA RIFACIMENTO SCARICHI BAGNI EX CHIESA SANTA MARIA GUALTIERI (cod. int. INV021) PROGETTO ESECUTIVO B- RELAZIONE TECNICA ILLUSTRATIVA FOTOGRAFICA - CRONOPROGRAMMA

Dettagli

TRASFORMAZIONI E PRECEDENTI INTERVENTI MANUTENTIVI Trasformazioni Restauro complessivo negli anni ca.

TRASFORMAZIONI E PRECEDENTI INTERVENTI MANUTENTIVI Trasformazioni Restauro complessivo negli anni ca. DATI GENERALI Localizzazione Comune/Frazione Vittorio Veneto Indirizzo Piazza Giovanni Paolo I Dati catastali CT Fg. 62, mn. 63 Pianificazione urbanistica P.R.G./P.A.T./.P.I. P.R.G. Z.T.O. F1 zone per

Dettagli

Scheda monumento. Bibbiano. L'iscrizione. Altri dati. Ai Caduti e dispersi di Barco

Scheda monumento. Bibbiano. L'iscrizione. Altri dati. Ai Caduti e dispersi di Barco Ai Caduti e dispersi di Barco Al monumento a forma di faro decorato da bassorilievi in bronzo dedicato ai caduti del 1915-18 ed inaugurato il 2 agosto 1925, nell'immediato dopoguerra sono state fissate

Dettagli

UNITA' DI MISURA QUANTITA' PREZZO IMPORTO DESCRIZIONE OPERE IN SANATORIA

UNITA' DI MISURA QUANTITA' PREZZO IMPORTO DESCRIZIONE OPERE IN SANATORIA 1 LOCALE TECNICO LOCALE TECNICO Opere aggiuntive per esecuzione di locale tecnico seminterrato in luogo del previsto interrato. 1_1 Intonaco civile pre-miscelato per esterni in malta bastarda eseguito

Dettagli

Report Monumenti. Barco. Bibbiano. Obelisco. Nel giardino antistante alla scuola "Pietro del Rio" Buona 31/12/2012. Bibbiano. Presidenza SEZIONE

Report Monumenti. Barco. Bibbiano. Obelisco. Nel giardino antistante alla scuola Pietro del Rio Buona 31/12/2012. Bibbiano. Presidenza SEZIONE 015 Barco Nel giardino antistante alla scuola "Pietro del Rio" Obelisco Al monumento a forma di faro decorato da bassorilievi in bronzo dedicato ai caduti del 1915-18 ed inaugurato il 2 agosto 1925, nell'immediato

Dettagli

Progetto di parziale ristrutturazione e risanamento della pavimentazione stradale e dei marciapiedi di via Vittorio Veneto

Progetto di parziale ristrutturazione e risanamento della pavimentazione stradale e dei marciapiedi di via Vittorio Veneto COMUNE DI PONTE DELL OLIO Provincia di Piacenza Progetto di parziale ristrutturazione e risanamento della pavimentazione stradale e dei marciapiedi di via Vittorio Veneto RELAZIONE TECNICO-ILLUSTRATIVA

Dettagli

arch. Giovanni Piero Perucca arch. Valeria Bergagna Tepas ing. Cristina Baima geom. Marco Perucca

arch. Giovanni Piero Perucca arch. Valeria Bergagna Tepas ing. Cristina Baima geom. Marco Perucca arch. Giovanni Piero Perucca arch. Valeria Bergagna Tepas ing. Cristina Baima geom. Marco Perucca via Monviso n.5 10070 GROSSO (To) tel. 011-9269475 fax : 011-5505251 e-mail info@studioperucca.it 1. PREMESSE

Dettagli

Scheda monumento. Vezzano sul Crostolo. L'iscrizione. Altri dati. In Memoria delle Vittime dell'eccidio della Bettola

Scheda monumento. Vezzano sul Crostolo. L'iscrizione. Altri dati. In Memoria delle Vittime dell'eccidio della Bettola In Memoria delle Vittime dell'eccidio della Bettola Trattasi di un'opera realizzata da Paolo Gallerani, Luciano Aguzzoli e Nino Squarza. Il monumento consta di una longilinea struttura in ferro collocata

Dettagli

Report Monumenti. Casoni. Luzzara. Luzzara_1. Piazza Buozzi. Obelisco. Buona 31/10/2013. Presidenza SEZIONE. Luzzara. Verifica manutenzione

Report Monumenti. Casoni. Luzzara. Luzzara_1. Piazza Buozzi. Obelisco. Buona 31/10/2013. Presidenza SEZIONE. Luzzara. Verifica manutenzione _1 Casoni Piazza Buozzi Obelisco Sulla base costituita di pietre di taglio irregolare, s'innalza la mole in marmo dell'obelisco su cui sono apposte le lastre marmoree dedicate ai caduti del 1915-1918 e

Dettagli

ABACO DI PROGETTAZIONE STRUTTURE PER ATTIVITA LUDICHE

ABACO DI PROGETTAZIONE STRUTTURE PER ATTIVITA LUDICHE CONSORZIO PARCO REGIONALE DEI COLLI DI BERGAMO ABACO DI PROGETTAZIONE STRUTTURE PER ATTIVITA LUDICHE (art. 3.4.4 Piano di Settore del Tempo Libero del Parco dei Colli di Bergamo delibera n.5 del 7 giugno

Dettagli

LAVORI DI RIQUALIFICAZIONE AREE STRADALI 3 STRALCIO OPERE DI MANUTENZIONE STRAORDINARIA RELAZIONE TECNICA

LAVORI DI RIQUALIFICAZIONE AREE STRADALI 3 STRALCIO OPERE DI MANUTENZIONE STRAORDINARIA RELAZIONE TECNICA COMUNE DI CAORSO Provincia di Piacenza LAVORI DI RIQUALIFICAZIONE AREE STRADALI 3 STRALCIO OPERE DI MANUTENZIONE STRAORDINARIA VIA ROMA - EST Tratto da Via Toncini a Via Guglielmo da Saliceto RELAZIONE

Dettagli

RELAZIONE TECNICA GENERALE - Progetto Esecutivo -

RELAZIONE TECNICA GENERALE - Progetto Esecutivo - C. Piersigilli & Associati Tel. 071.9174288 Via Abruzzi, 3 60015 Falconara Marittima (AN) mail: info@studiopiersigilli.it - C.F./P.IVA: 02321340420 COMMITTENTE: Comune di Falconara M.ma - Piazza Carducci,

Dettagli

PROGETTO DI FATTIBILITA TECNICA ED ECONOMICA

PROGETTO DI FATTIBILITA TECNICA ED ECONOMICA PROGETTO DI FATTIBILITA TECNICA ED ECONOMICA Provincia di Sassari VIABILITÀ NEL TERRITORIO COMUNALE 2 INTERVENTO LOC. LOIRI e ZAPPALLI Progetto Esecutivo Elenco elaborati: Tav. 1 Planimetrie d inquadramento

Dettagli

Computo metrico estimativo

Computo metrico estimativo Comune di Vittorio Veneto Provincia di Treviso Da Vidor a Vittorio Veneto. Le testimonianze monumentali della Grande Guerra Progetto esecutivo Committente Comune di Vittorio Veneto Piazza del Popolo n.

Dettagli

Scheda monumento. Carpineti. L'iscrizione. Altri dati. In Memoria delle Vittime della Prima e Seconda Guerra Mondiale

Scheda monumento. Carpineti. L'iscrizione. Altri dati. In Memoria delle Vittime della Prima e Seconda Guerra Mondiale In Memoria delle Vittime della Prima e Seconda Guerra Mondiale Descrizione: il monumento è costruito con marmo rosa di Verona e presenta sui lati della base quattro targhe in metallo di colore oro, sulle

Dettagli

Città Metropolitana di Milano Servizi cimiteriali. Anni 2018/2019

Città Metropolitana di Milano Servizi cimiteriali. Anni 2018/2019 Città Metropolitana di Milano Servizi cimiteriali Anni 2018/2019 ELENCO PREZZI Legnano, ottobre 2017 IL RESPONSABILE SERVIZI DEMOGRAFICI, CIMITERIALI E STATITICI dott.ssa Ada Calabrese Cod 1 DESCRIZIONE

Dettagli

RIQUALIFICAZIONE FUNZIONALE E RISANAMENTO CONSERVATIVO DEL CIMITERO MONUMENTALE PROGETTO PRELIMINARE RELAZIONE ILLUSTRATIVA E TECNICA

RIQUALIFICAZIONE FUNZIONALE E RISANAMENTO CONSERVATIVO DEL CIMITERO MONUMENTALE PROGETTO PRELIMINARE RELAZIONE ILLUSTRATIVA E TECNICA RIQUALIFICAZIONE FUNZIONALE E RISANAMENTO CONSERVATIVO DEL CIMITERO MONUMENTALE PROGETTO PRELIMINARE RELAZIONE ILLUSTRATIVA E TECNICA PROGETTISTA arch. ATTILIO CITTERIO RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO geom.

Dettagli

COMPUTO METRICO ESTIMATIVO

COMPUTO METRICO ESTIMATIVO 1 COMUNE DI CASARSA DELLA DELIZIA Lavori di: REALIZZAZIONE DI NUOVI LOCULI NEL CIMITERO DI CASARSA CAPOLUOGO Progetto esecutivo COMPUTO METRICO ESTIMATIVO 2. PIAZZALE Sommario: LAVORI A MISURA 2 LAVORI

Dettagli

RELAZIONE TECNICA ILLUSTRATIVA INDICE

RELAZIONE TECNICA ILLUSTRATIVA INDICE RELAZIONE TECNICA ILLUSTRATIVA INDICE Premessa Inquadramento territoriale ed urbanistico Definizione dell intervento Quadro economico Estratti cartografici Documentazione fotografica 1 PREMESSA Alcuni

Dettagli

APPRODI E SBARCHI PER ATTIVITA DI PESCA PROFESSIONALE E PESCA TURISMO

APPRODI E SBARCHI PER ATTIVITA DI PESCA PROFESSIONALE E PESCA TURISMO ALL.TO P R O V I N C I A D I V E R O N A APPRODI E SBARCHI PER ATTIVITA DI PESCA PROFESSIONALE E PESCA TURISMO FASCICOLO DELLA SICUREZZA PROGETTO ESECUTIVO COMMITTENTE : IL TECNICO : ING. ANTONIO LOTTI

Dettagli

1. PREMESSA 2. MODIFICHE DEL PROGETTO DI FATTIBILITA

1. PREMESSA 2. MODIFICHE DEL PROGETTO DI FATTIBILITA 1. PREMESSA Il Comune di Vergato ha approvato con D.G.C. n. 94 del 27/10/2016 il Progetto di fattibilità del 2 e 3 stralcio relativo alla Riorganizzazione della viabilità pedonale e carrabile con contestuale

Dettagli

Report Monumenti. Rubiera. Rubiera. Rubiera_1. Nei pressi di Piazza Gramsci. Composizione monumentale. Sufficiente 31/10/2013. Presidenza SEZIONE

Report Monumenti. Rubiera. Rubiera. Rubiera_1. Nei pressi di Piazza Gramsci. Composizione monumentale. Sufficiente 31/10/2013. Presidenza SEZIONE _1 Nei pressi di Piazza Gramsci Composizione monumentale Si tratta del vecchio monumento inaugurato il 13 giugno 1926 ed opera dello scultore Malagoli e degli architetti Bisatti e Lazzaretti di Modena

Dettagli

CRONOPROGRAMMA RISTRUTTURAZIONE DARSENA

CRONOPROGRAMMA RISTRUTTURAZIONE DARSENA 3 1 Lavori di ristrutturazione della Darsena 548 g lun 03/06/13 mar 02/12/14 2 Inizio lavori 0 g lun 03/06/13 lun 03/06/13 03/06 Inizio lavori 3 Fine lavori 0 g mar 02/12/14 mar 02/12/14 13;19;104;7 02/12

Dettagli

Scheda monumento. Rubiera. L'iscrizione. Altri dati. Ai Militari, Dispersi, Partigiani e Civili

Scheda monumento. Rubiera. L'iscrizione. Altri dati. Ai Militari, Dispersi, Partigiani e Civili Ai Militari, Dispersi, Partigiani e Civili Si tratta del vecchio monumento inaugurato il 13 giugno 1926 ed opera dello scultore Malagoli e degli architetti Bisatti e Lazzaretti di Modena che, in seguito

Dettagli

MINISTERO DEI BENI E DELLE ATTIVITA CULTURALI E DEL TURISMO DIREZIONE GENERALE MUSEI GALLERIA NAZIONALE DELL UMBRIA -PERUGIA-

MINISTERO DEI BENI E DELLE ATTIVITA CULTURALI E DEL TURISMO DIREZIONE GENERALE MUSEI GALLERIA NAZIONALE DELL UMBRIA -PERUGIA- MINISTERO DEI ENI E DELLE ATTIVITA CULTURALI E DEL TURISMO DIREZIONE GENERALE MUSEI GALLERIA NAZIONALE DELL UMRIA -PERUGIA- 2b s RISTRUTTURAZIONE E RECUPERO AD USO UFFICIO DEGLI EX APPARTAMENTI CAPITINI

Dettagli

La presente relazione ha lo scopo di illustrare le lavorazioni necessarie per il

La presente relazione ha lo scopo di illustrare le lavorazioni necessarie per il Relazione tecnica descrittiva Oggetto: Recupero di Piazza Santa Gemma. La presente relazione ha lo scopo di illustrare le lavorazioni necessarie per il recupero di Piazza Santa Gemma, ubicata all'interno

Dettagli

Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo

Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo POLO MUSEALE DELLA LOMBARDIA SOPRINTENDENZA BELLE ARTI E PAESAGGIO MILANO, COMO,LECCO,LODI,MONZA-BRIANZA,PAVIA,SONDRIO E VARESE CORSO MAGENTA,24

Dettagli

Scheda monumento. Casalgrande. L'iscrizione. Altri dati. In Ricordo del Martirio dei Caduti per la Libertà

Scheda monumento. Casalgrande. L'iscrizione. Altri dati. In Ricordo del Martirio dei Caduti per la Libertà In Ricordo del Martirio dei Caduti per la Libertà L'immagine rappresenta simbolicamente la nascita della speranza attraverso la sofferenza del martirio. Nella parte inferiore compare l'epigrafe. L'iconografia

Dettagli

Obelisco di Portosalvo

Obelisco di Portosalvo Direzione Centrale Pianificazione e Gestione del Territorio- Sito Unesco Servizio Programma Unesco e Valorizzazione Città Storica Obelisco di Portosalvo Ubicazione: tra via Alcide De Gasperi e via Cristoforo

Dettagli

PIANO DI MANUTENZIONE (Redatto ai sensi del D.P.R. 207/2010)

PIANO DI MANUTENZIONE (Redatto ai sensi del D.P.R. 207/2010) PIANO DI MANUTENZIONE (Redatto ai sensi del D.P.R. 207/2010) COMUNE DI Felitto UBICAZIONE CANTIERE LAVORI COMMITTENTE Progetto di Adeguamento e Ripristino Strada "San Vito Serra" PROGETTISTA DELL OPERA

Dettagli

Il Sacrario militare di Redipuglia

Il Sacrario militare di Redipuglia VIA REDIPUGLIA Via Redipuglia è una via secondaria che staccandosi da Via Marrone(Strada Provinviale n. 38) si inerpica sulla zona collinare a nord della Strada Statale 423, proprio sopra il cimitero di

Dettagli

Via Martiri di Niccioleta, AbbadiaSan Salvatore (Siena) Tel Fax

Via Martiri di Niccioleta, AbbadiaSan Salvatore (Siena) Tel Fax Ing. Alberto BERTOCCI Albo Ingegneri di Siena n. 705 Arch. Ilaria FABBRINI Albo Architetti di Siena n. 441 Geom. Silvano FABBRINI Albo Geometri di Siena n. 996 Ing. Fabrizio BISCONTI Albo Ingegneri di

Dettagli

COMPUTO METRICO ESTIMATIVO

COMPUTO METRICO ESTIMATIVO Totale lavori - lavori - Demolizioni 1 DA.50 Demolizione completa di loculi prefabbricati in c.a. mc 48,000 45,00 2.160,00 DA.60 Taglio di strutture in c.a. 2 A. platea spess. cm.45 circa m 33,70 170,00

Dettagli

Tre finestre rettangolari, decorate con vetri multicolore raffiguranti S. Pietro, S. Paolo e Gesù Cristo, illuminano la cantoria e la navata centrale

Tre finestre rettangolari, decorate con vetri multicolore raffiguranti S. Pietro, S. Paolo e Gesù Cristo, illuminano la cantoria e la navata centrale Descrizione Oggetto Esterno La Chiesa dei S.S. Pietro e Paolo presenta una tipica facciata a capanna (fotografia 1). Il portale principale (fotografia 2), recante il simbolo del Giubileo del 2000 (fotografia

Dettagli

PREMESSA. QUADRO DI RIFERIMENTO PAESISTICO ED URBANISTICO 1 - Il Piano Paesistico. 2 - Il Nuovo Piano Paesistico

PREMESSA. QUADRO DI RIFERIMENTO PAESISTICO ED URBANISTICO 1 - Il Piano Paesistico. 2 - Il Nuovo Piano Paesistico PREMESSA La via A. Padovani costituisce l ultimo tratto di penetrazione urbana della Strada Provinciale Sperlonga-Itri e viene percorsa a senso unico dal traffico proveniente da Sperlonga prima di immettersi

Dettagli

Report Monumenti Prog Comune Luogo Ubicazione Tipologia Descrizione Conservazione Manutenzione Iscrizione Sezione ANPI Referente Telefono Commenti

Report Monumenti Prog Comune Luogo Ubicazione Tipologia Descrizione Conservazione Manutenzione Iscrizione Sezione ANPI Referente Telefono Commenti 459 Minghetta Strada provinciale per Cippo Trattasi di una croce in cemento e travertino posta sul luogo del combattimento, la quale consta di un'epigrafe in incavo che ne copre quasi l'intera superficie.

Dettagli

SCHEDE IDENTIFICATIVE CON DECRETI DI DICHIARAZIONE DI INTERESSE

SCHEDE IDENTIFICATIVE CON DECRETI DI DICHIARAZIONE DI INTERESSE SCHEDE IDENTIFICATIVE CON DECRETI DI DICHIARAZIONE DI INTERESSE Decreto Lgs. 22 gennaio 2004 n. 42 o Legge 22 aprile 1941 n. 633 Comune Località Classe Vincolo Tipo Vincolo N Tutela MODENA San Damaso MONUMENTALE

Dettagli

Relazione Generale Illustrativa

Relazione Generale Illustrativa Intervento di recupero e riqualificazione del Parco "Colle dell'infinito" 1 LOTTO FUNZIONALE - Annualità 2017 2 Lotto prestazionale - Lavori di recupero strutturale ed architettonico del Parco storico

Dettagli

Relazione Tecnica ****(())****

Relazione Tecnica ****(())**** Relazione Tecnica ****(())**** 1. Premessa L Amministrazione Comunale di San Demetrio Corone (CS), ha affidato incarico per la progettazione definitiva, esecutiva,coordinamento della sicurezza in fase

Dettagli

Scheda monumento. Viano. L'iscrizione. Altri dati. In Memoria delle Vittime del Combattimento della Minghetta di

Scheda monumento. Viano. L'iscrizione. Altri dati. In Memoria delle Vittime del Combattimento della Minghetta di In Memoria delle Vittime del Combattimento della Minghetta di Trattasi di una croce in cemento e travertino posta sul luogo del combattimento, la quale consta di un'epigrafe in incavo che ne copre quasi

Dettagli

23/02/ /06/2001 EPOCA STORICA XV sec. OPERAZIONI DI RESTAURO ESEGUITE. Portale lapideo

23/02/ /06/2001 EPOCA STORICA XV sec. OPERAZIONI DI RESTAURO ESEGUITE. Portale lapideo DITTA CONCORRENTE: G.R.C. Gruppo Restauro Conservativo snc S. Polo 1135 30125 Venezia SCHEDA N 1 TIPOLOGIA DEI LAVORI DI RESTAURO RELATIVI ALLA PRESENTE SCHEDA Restauro conservativo facciata e portale

Dettagli

COMUNE DI CISON DI VALMARINO

COMUNE DI CISON DI VALMARINO COMUNE DI CISON DI VALMARINO PROVINCIA DI TREVISO RECUPERO DEL BORGO RURALE CASE MARIAN REALIZZAZIONE DI SPAZI RECETTIVI ED ESPOSITIVI PROGETTO ESECUTIVO Dicembre 2014 RELAZIONE PAESAGGISTICA RELAZIONE

Dettagli

COMPUTO METRICO OPERE DI MANUTENZIONE STRAORDINARIA PARCHI ALL INTERNO

COMPUTO METRICO OPERE DI MANUTENZIONE STRAORDINARIA PARCHI ALL INTERNO COMPUTO METRICO OPERE DI MANUTENZIONE STRAORDINARIA PARCHI ALL INTERNO DEL COMUNE DI SAN GENESIO ED UNITI IN SOSTITUZIONE DELLA REALIZZAZIONE DEL PARCO PUBBLICO ATTREZZATO DELLA SCHEDA DI PIANO S6 ( comprensivo

Dettagli

Comune di Sarezzo Provincia di Brescia. Piano Cimiteriale. Studio associato arch. G.Cigognetti, arch. M.Piccardi, ing.c.vitale, Lonato d/g (Bs)

Comune di Sarezzo Provincia di Brescia. Piano Cimiteriale. Studio associato arch. G.Cigognetti, arch. M.Piccardi, ing.c.vitale, Lonato d/g (Bs) Studio associato arch. G.Cigognetti, arch. M.Piccardi, ing.c.vitale, Lonato d/g (Bs) STRUMENTI DI GOVERNO DELL ATTIVITA CIMITERIALE Leggi di riferimento per la redazione del piano: -Legge regionale 30

Dettagli

Lavori di realizzazione di loculi colombari e ossari nei cimiteri di Turrida e Coderno RT.01 relazione generale

Lavori di realizzazione di loculi colombari e ossari nei cimiteri di Turrida e Coderno RT.01 relazione generale 1 DATI GENERALI DELL INTERVENTO... 2 2 USO ATTUALE... 2 3 RIFERIMENTI AL PROGETTO DEFINITIVO... 3 4 RISPETTO DELLA NORMATIVA E VINCOLI... 4 5 CONFORMITA DEL PROGETTO... 4 6 PREVENZIONE INCENDI... 8 7 FATTIBILITA

Dettagli

Il milite non più ignoto

Il milite non più ignoto Istituto Comprensivo «Don G. Cagnola» di Gazzada Schianno Scuola Secondaria di primo grado «E. Fermi» - Morazzone (Va) Classe III A Il milite non più ignoto a.s. 2017-2018 Prima Guerra Mondiale Il governo

Dettagli

1. PREMESSA DESCRIZIONE LINEE INTERFERENTI INTERNE RISOLUZIONE INTERFERENZE AREA ESTERNA INTERFERENZE STRUTTURE...

1. PREMESSA DESCRIZIONE LINEE INTERFERENTI INTERNE RISOLUZIONE INTERFERENZE AREA ESTERNA INTERFERENZE STRUTTURE... INDICE 1. PREMESSA... 2 2. DESCRIZIONE LINEE INTERFERENTI INTERNE... 4 3. RISOLUZIONE INTERFERENZE... 9 4. AREA ESTERNA... 13 5. INTERFERENZE STRUTTURE... 14 1 1. P R E M E S S A La presente relazione

Dettagli

Spett. Comune di Marmirolo Ufficio edilizia privata. Realizzazione villetta monofamiliare RELAZIONE TECNICA

Spett. Comune di Marmirolo Ufficio edilizia privata. Realizzazione villetta monofamiliare RELAZIONE TECNICA Spett. Comune di Marmirolo Ufficio edilizia privata Ditta: Oggetto: Rossi Giorgio Piano attuativo Realizzazione villetta monofamiliare RELAZIONE TECNICA Il lotto sul quale insiste il presente Piano Attuativo

Dettagli

Scheda monumento. Luzzara. L'iscrizione. Altri dati. Ai Caduti della Prima e della Seconda Guerra Mondiale

Scheda monumento. Luzzara. L'iscrizione. Altri dati. Ai Caduti della Prima e della Seconda Guerra Mondiale Ai Caduti della Prima e della Seconda Guerra Mondiale Sulla base costituita di pietre di taglio irregolare, s'innalza la mole in marmo dell'obelisco su cui sono apposte le lastre marmoree dedicate ai caduti

Dettagli

PIANO DI RECUPERO DENOMINATO OBIETTIVO PIAZZA 2.1 CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO A2

PIANO DI RECUPERO DENOMINATO OBIETTIVO PIAZZA 2.1 CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO A2 PIANO DI RECUPERO DENOMINATO OBIETTIVO PIAZZA 2.1 CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO A2 Fiorano al Serio Il progettista I Proprietari Le opere previste nel capitolato speciale d appalto e che saranno da realizzare

Dettagli

ACCORDO DI PROGRAMMA TRA REGIONE BASILICATA, PROVINCIA DI MATERA E COMUNE DI MATERA

ACCORDO DI PROGRAMMA TRA REGIONE BASILICATA, PROVINCIA DI MATERA E COMUNE DI MATERA A PREMESSA Il Ministero per i beni e le attività culturali e la Regione Basilicata sottoscrissero, in data 13.02.2001, un Accordo di programma quadro in materia di beni e attività culturali, finalizzato

Dettagli

DPC ARCHITETTI Arch. Giovanni De Pasquale Arch. Daniela Consiglio

DPC ARCHITETTI Arch. Giovanni De Pasquale Arch. Daniela Consiglio CHIESA DI S. MARIA DI PORTOSALVO PROGETTO DI RESTAURO CONSERVATIVO DPC ARCHITETTI Committente: Arciconfraternita di S. Maria della Misericordia; R.U.P.: ing. Carmine GRAVINO; D. L.: arch. Giovanni DE PASQUALE;

Dettagli

AMBITO DELL'INTERVENTO

AMBITO DELL'INTERVENTO RELAZIONE TECNICA PREMESSA La presente relazione vuole evidenziare alcuni interventi a favore della sicurezza stradale da adottarsi nell ambito urbano dell abitato della Frazione di Santa Croce del Comune

Dettagli

Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo

Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo POLO MUSEALE DELLA LOMBARDIA SOPRINTENDENZA BELLE ARTI E PAESAGGIO MILANO, COMO,LECCO,LODI,MONZA-BRIANZA,PAVIA,SONDRIO E VARESE CORSO MAGENTA,24

Dettagli

Il ponte sul Piave è la nostra storia ARCHIVIO CARTOLINE E FOTO D EPOCA CLUB 54

Il ponte sul Piave è la nostra storia ARCHIVIO CARTOLINE E FOTO D EPOCA CLUB 54 Il ponte sul Piave è la nostra storia ARCHIVIO CARTOLINE E FOTO D EPOCA CLUB 54 Primo Ponte Metallico 1884 1886 Il ponte e stato la storia di S. Donà di Piave. Il primo ponte venne ultimato nell agosto

Dettagli

PIANO DI LOTTIZZAZIONE - Art. 148 NTA -

PIANO DI LOTTIZZAZIONE - Art. 148 NTA - PIANO DI LOTTIZZAZIONE - Art. 148 NTA - OPERE DI LOTTIZZAZIONE 1 STRADA, PARCHEGGIO, PERCORSI PEDONALI E AREA A VERDE 48.379,69 7 ENEL 8.761,30 8 ILLUMINAZIONE PUBBLICA 37.476,25 ACQUEDOTTO 32.047,20 FOGNATURA

Dettagli

Dati generali. Villino. n/r. edificio residenziale bifamiliare. privata. utilizzato parzialmente utilizzato non utilizzato. Riferimenti archivistici

Dati generali. Villino. n/r. edificio residenziale bifamiliare. privata. utilizzato parzialmente utilizzato non utilizzato. Riferimenti archivistici Dati generali Denominazione Villino Localizzazione via Gorizia 5 Datazione fra il 1913 ed il 1928 Autore Oggetto Proprietà edificio residenziale bifamiliare privata Proprietari Grado di Utilizzo utilizzato

Dettagli