LAVORI DI RIQUALIFICAZIONE AREE STRADALI 3 STRALCIO OPERE DI MANUTENZIONE STRAORDINARIA RELAZIONE TECNICA

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1 COMUNE DI CAORSO Provincia di Piacenza LAVORI DI RIQUALIFICAZIONE AREE STRADALI 3 STRALCIO OPERE DI MANUTENZIONE STRAORDINARIA VIA ROMA - EST Tratto da Via Toncini a Via Guglielmo da Saliceto RELAZIONE TECNICA Responsabile Unico del Procedimento Progettista Arch. Franco Cavalli Arch. Loredana Mazzocchi Piacenza, dicembre 2017

2 stato dei luoghi: L oggetto dell intervento è collocato in centro urbano del Comune di Caorso, in particolare nel nucleo del paese, in Via Roma, ed interessa il tratto Est, che da Ponte sul Torrente Chiavenna raggiunge l intersezione stradale con Via Guglielmo da Saliceto. Questa porzione di strada è stata già oggetto d intervento nel 2003, dalle passate Amministrazioni, che nell ambito di un idea di riqualificazione delle principali strade e piazze del centro paese, hanno iniziato una serie di interventi di pavimentazione di marciapiedi, e spazi pubblici con materiali naturali, cioè lastre di granito e pietra di Luserna. A quel periodo risale il rifacimento del tratto in oggetto, in asfalto, con pavimentazione in cubetti di porfido, dimensioni cm 8x8, con disegno concentrico in prossimità delle caditorie centrali della sede stradale; la pavimentazione dei marciapiedi è stata realizzata con cordoli (larghezza cm 2

3 15) e lastre di granito (dimensioni cm 50 x 98 circa), posati a raso rispetto alla carreggiata. L intersezione stradale tra Via Guglielmo da Saliceto e Via Marconi. È stata pavimentata con lastre di pietra di Luserna, finitura a spacco spessore mm 60, (dimensioni cm 30x60), posati a correre. Sempre per questo stesso incrocio stradale, sono stati realizzati degli attraversamenti pedonali con l utilizzo di cubetti in porfido, per dimensioni uguali a quelli posati sul tratto Est di Via Roma, ma alternati a fasce di cubetti in marmo bianco di Carrara, per identificare la segnaletica orizzontale. Ripercorrendo a ritroso le tappe fondamentali delle lavorazioni che hanno riguardato questo asse viario, possiamo riferirci all anno 2002, nel quale si avviano i lavori di consolidamento del Ponte sul Torrente Chiavenna, la cui sede stradale sarà pavimentata in cubetti di porfido dimensioni 8x8x8. Dal 2005, circa ha avuto inizio un rinnovo della pavimentazione sempre su Via Roma ma sul tratto Ovest (non oggetto di questo intervento), cioè dallo svincolo tra Via Guglielmo Marconi e Piazza della Rocca; in questo caso però sulla sede carrabile è stato mantenuto il conglomerato bituminoso, mentre l intervento più consistente si è compiuto con la sistemazione del marciapiedi di entrambi i lati, sempre mantenendo la stessa tipologia di materiale, la stessa pezzatura e la modalità di posa. In continuità con gli interventi precedenti, nel 2009, si è intervenuto in Piazza IV Novembre, in corrispondenza delle Scuole Elementari, con la pavimentazione dei marciapiedi perimetrali e lo spazio esterno pubblico prospiciente la scuola stessa, sempre adottando gli stessi materiali e finiture. Il ciclo di interventi, in successione si completa nel 2010, con la realizzazione della nuova pavimentazione in Piazza Rocca, sede amministrativa comunale, sempre posando cordoli e lastre in Pietra di Luserna e granito bianco di tipo Montorfano. 3

4 Nel 2016, l attuale Amministrazione Comunale, è intervenuta con il rifacimento della pavimentazione del Ponte sul Torrente Chiavenna, rimuovendo i cubetti di porfido esistenti, che in seguito alle vibrazioni dovute al transito dei mezzi, si sono quasi completamente separati dalla malta cementizia sulla quale erano stati posati. Previa Autorizzazione della competente Soprintendenza, è stata posata una pavimentazione realizzata in conglomerato bituminoso, ad impasto colorato a campione, tonalizzato come il porfido precedente, al fine di mantenere una continuità di progetto, ma con un materiale più elastico ed adatto alla collocazione. intervento: I lavori di riqualificazione del tratto di Via Roma oggetto d intervento, (tra il Ponte sul Torrente Chiavenna e Via Guglielmo Marconi) hanno la finalità di portare ad un complessivo miglioramento dello stato di manutenzione dell opera stessa e dei luoghi, perduranti nel tempo. In tale ottica, si propone la completa rimozione della pavimentazione in cubetti di porfido sulla sede stradale, aventi dimensione cm 8x8x8, la rimozione dello strato di allettamento, stimato in circa cm 8, e la pulitura della superficie del sottofondo della massicciata stradale esistente. Successivamente si provvederà alla pulitura di tutti i cubetti di porfido rimossi, l accatastamento in luoghi adiacenti al cantiere, ma raggiungibili con mezzi e non ostacolanti per la circolazione interna del paese, in attesa di essere in parte trasportati presso il deposito comunale; in loco rimarrà la quantità necessaria per la definizione dei nuovi attraversamenti pedonale presso Via Toncini da un lato e Via Guglielmo da Saliceto dall altra. Tali attraversamenti avranno le dimensioni e la tessitura di quelli già esistenti in Via Roma tratto Ovest e Via Guglielmo da Saliceto, integrati con cubetti di marmo bianco di carrara per evidenziare la segnaletica orizzontale necessaria. 4

5 Lo svincolo tra Via Toncini e Via Roma, sarà pavimentato con lastre di Pietra di Luserna, spessore mm 60, dimensione cm 60x30, posate in fascia a correre con finitura a spacco, come l esistente tra Via Roma e Via Guglielmo da Saliceto. Le quote sia degli attraversamenti pedonali che del nuovo svincolo pavimentato, saranno mantenute in continuità rispetto alle quote del Ponte sul Torrente Chiavenna, lato est, e l intersezione con Via Guglielmo da Saliceto, lato Ovest. La sede stradale vera e propria, avrà una quota ribassata di circa cm 8, corrispondente alla rimozione dei cubetti di porfido. Durante l esecuzione dei lavori sarà cura dell Impresa Esecutrice evitare qualsiasi intralcio alla circolazione. Piacenza, 5 dicembre 2017 Il Progettista Arch. Loredana Mazzocchi 5