Darwin e l evoluzionismo
|
|
- Italo Gallo
- 7 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Darwin e l evoluzionismo
2 Niente in Biologia è di senso se non alla luce dell Evoluzione Theodosius Dobzhansky ( )
3 Medicina Niente in Biologia è di senso se non alla luce dell Evoluzione Theodosius Dobzhansky ( )
4 Charles Darwin
5 Isole Galapagos I viaggi di Darwin
6 I viaggi di Darwin Le teorie di Darwin sono strettamente legate ai suoi viaggi Di particolare importanza furono le osservazioni sui fossili del Sud- America e delle isole Galapagos e le loro similitudini con fossili e animali viventi
7 da quando sono tornato sono impegnato in un lavoro molto presuntuoso Sono rimasto talmente colpito dalla distribuzione degli organismi alle galapagos e dai fossili americani che ho deciso di raccogliere alla cieca ogni sorta di fatto che abbia a vedere in qualche modo con le specie Ho letto pile di libri Infine è giunto qualche barlume di luce e sono quasi convinto, (in totale contrasto con la mia opinione iniziale) che le specie non sono immutabili. Che il cielo mi preservi dalle assurdità di Lamark Credo di aver scoperto (qui sta la mia presunzione) il semplice modo in cui le specie arrivano ad adattarsi a vari fini. Lettera di Charles Darwin a Hooker 1844
8 Prima di Darwin
9 Osservazione iniziale (un po banale) Il mondo è pieno di esseri viventi diversi che sembrano perfettamente adattati all ambiente che li circonda Diversità Adattamento
10 Domanda (meno banale) Perché?
11 Una prima risposta: Fissismo (Creazionismo) LE SPECIE SONO SEMPRE ESISTITE COME NOI LE OSSERVIAMO Molte religioni fanno risalire la presenza di differenti esseri viventi sulla terra ad atti creativi da parte di divinità Il creazionismo non è una teoria scientifica in quanto non cerca prove nello studio della natura ma affida la sua credenza alla fede Il vescovo James Ussher (1650) datò la creazione della terra nel 4004 avanti Cristo James Ussher
12 Una seconda risposta: Gli esseri viventi traggono origine da preesistenti esseri viventi da cui differiscono per l accumularsi di differenze durante le generazioni Evoluzionismo
13 Darwin NON inventò Quando Darwin comincia a riflettere su queste cose le teorie evoluzionistiche erano largamente diffuse e si stavano consolidando sul creazionismo precedente l evoluzionismo
14 Alcuni evoluzionisti prima di Darwin.. specie simili si generano da antenati comuni attraverso una degenerazione.. la terra è uniformemente modificata da forze che esistono ancora attualmente George-Louis Leclerc, compte de Buffon ( ) James Hutton ( ).. le specie simili si modificano attraverso la formazioni di ibridi.. i fossili rappresentano forme estinte forse a causa di catastrofi Carolus Linnaeus Carl von Linné ( ) Georges Cuvier ( )
15 L evoluzionismo aveva basi solide prima di Darwin Le teorie evoluzionistiche, in quanto teorie scientifiche, trovavano fondamento su molti tipi di osservazioni della natura, ed in particolare: Biogeografia Anatomia comparata Embriologia comparata
16 Biogeografia Specie viventi simili in ambiti geografici vicini
17 Anatomia comparata Animali differenti hanno strutture anatomiche simili
18 Embriologia comparata Animali differenti passano per stadi embriologici molto simili Topo Uomo
19 L evoluzionismo esisteva e c era chi provava a darne una spiegazione Jean-Baptiste de Lamarck ( ) Secondo Lamarck le variazioni che avvenivano in un individuo, a causa dell ambiente, si potevano trasferire attraverso fluidi vitali alla progenie
20 Le giraffe di Lamark
21 Darwin e Lamark Darwin conobbe il lavoro di Lamark attraverso uno zoologo di Edimburgo, Robin Grant. Ne accettò il concetto di evoluzione ma si mosse alla ricerca di un diverso motore dell evoluzione stessa
22 Malthus
23 Malthus Malthus, infatti, mosso dal desiderio di combattere l uso indiscriminato dell assistenza sociale, studiò a lungo i rapporti tra popolazione e risorse. Le sue conclusioni lo portarono a vedere nella guerra, nella fame e nella malattia gli strumenti naturali che limitavano la crescita della popolazione.
24 La vera scoperta di Darwin: la Selezione Naturale Darwin propose la SELEZIONE NATURALE come il motore dell evoluzione dei viventi I have called this principle, by which each slight variation, if useful, is preserved, by the term Natural Selection. Charles Darwin from "The Origin of Species"
25 Selezione Naturale La selezione naturale è il differente successo riproduttivo di differenti individui risultante dalla interazione degli organismi con l ambiente. L oggetto della selezione naturale sono le popolazioni. L evoluzione viene misurata come il cambio di frequenza di determinate caratteristiche in una popolazione tra una generazione ed un altra
26 Le giraffe di Darwin
27 Proviamo a comprimere la teoria di Darwin
28 La teoria Darwiniana in sintesi (la risposta vera alla domanda di prima) Gli individui in una popolazione variano tra loro che sono, almeno in parte, ereditabili Le popolazioni generano più figli di quanto le risorse ambientali possano permettere Gli individui con le variazioni più favorevoli in quell ambiente avranno più possibilità di fare figli e di mantenerli. Quindi i loro geni passeranno nelle generazioni successive (adattamento). Quando individui della stessa specie si separano geograficamente cominciano ad accumulare variazioni adattative che finiscono per impedire l incrocio con la formazione di una nuova specie (diversità)
29 La Selezione Naturale: esempio Agente selettivo
30 La Selezione Naturale: esempio Agente selettivo Ma se finiscono gli insetti gialli, il predatore che mangia?
31 Coevoluzione Evoluzione congiunta di due o più specie che hanno relazioni ecologiche strette, nella quale una specie opera una pressione selettiva sull altra e viceversa, rendendo l evoluzione di una specie almeno parzialmente dipendente dall evoluzione dell altra
32 La selezione può agire a diversi livelli Sopravvivenza Fecondità Scelta nell accoppiamento Fitness (versione semplificata) W i = V i x f i numero medio di discendenti nella prossima generazione Probabilità di sopravvivere in età riproduttiva Numero medio di figli per individuo
33 Selezione sessuale Gli esseri viventi cercano di incrociarsi con partners che garantiscano al massimo la possibilità di avere prole e di mantenerla. Quindi selezionano il partner. Conduce allo sviluppo ed al mantenimento dei caratteri sessuali secondari, cioè di quei caratteri che fungono da segnale di buoni geni Esita nel Dimorfismo Sessuale
34 Dimorfismo sessuale in Homo Forma del corpo e distribuzione del tessuto adiposo (mammelle, fianchi, addome) Forma del volto (occhi, mandibola, mento, ecc.) Distribuzione dei peli sapiens
35 Quale genere mostra i caratteri di dimorfismo sessuale più appariscenti?
36 Selezione Sessuale In genere i maschi delle specie hanno i caratteri dimorfici più appariscenti La scelta del partner sessuale è fondamentalmente femminile Maschi Caucasici Italia Maschi Wodaabe Niger
37 Anisogamia = Differenti gameti Gameti femminili: Grandi Pieni di nutrienti Costosi a prodursi Limitati in numero Prodotti non frequentemente Gameti maschili Piccoli Senza nutrienti Facili da prodursi In gran numero Prodotti ininterrottamente
38 Differente investimento Anisogamia Gravidanza Allattamento La femmina di mammifero investe ancora di più e rischia ancora di più se commette un errore
39 Il gradiente di Bateman Bateman (1948) in drosofila osservò che nei maschi il numero dei figli aumentava con il numero degli accoppiamenti ma nella femmina no
40 Canale a
41 Modi della Selezione Naturale 1. Selezione Stabilizzante 2. Selezione Direzionale 3. Selezione Diversificante
42 Selezione stabilizzante Le variazioni tendono a restringersi in un range intermedio tra le forme estreme Ambienti Stabili
43 Selezione stabilizzante
44 Selezione Direzionale Le variazioni tendono muoversi verso uno degli estremi Ambienti in cambiamento
45 Selezione direzionale Culex pipiens
46 Selezione Diversificante Le variazioni tendono muoversi verso i due estremi Le variazioni ambientali tendono a favorire i fenotipi estremi
47 Selezione diversificante Pyrenestes ostrinus
48 Perché non si capisce? Perché la teorie dell evoluzione, per quanto semplice, ci risulta di così difficile comprensione?
49 Difficoltà: il tempo evoluzionistico è troppo lungo per il nostro cervello
50 Difficoltà: se ne parla troppo e spesso da persone non competenti secondo l evoluzionismo l uomo discende dalle scimmie
51 Difficoltà: se ne parla troppo e spesso da persone non competenti l uomo discende dalle scimmie l uomo e gli scimpanzé hanno avuto un antenato comune circa 8 milioni di anni fa
52 Difficoltà: se ne parla troppo e spesso da persone non competenti
53 Alcuni concetti sbagliati ATTRIBUITI alla teoria Darwiniana Darwin ha detto che viene selezionato il migliore
54 Perché la selezione naturale non ci rende perfetti? Gli organismi sono bloccati entro contesti storici e territoriali Gli adattamenti sono compromessi Non tutta la evoluzione è adattativa. Il caso gioca un ruolo fondamentale La selezione lavora solo sui fenotipi esistenti
55 Alcuni concetti sbagliati ATTRIBUITI alla teoria Darwiniana Darwin ha detto che viene selezionato il migliore La selezione avvantaggia solo il più adatto a quello specifico ambiente in quello specifico tempo
56 Alcuni concetti sbagliati ATTRIBUITI alla teoria Darwiniana Secondo Darwin noi ci adatteremo, prima o poi, a qualsiasi ambiente
57 Alcuni concetti sbagliati ATTRIBUITI alla teoria Darwiniana Secondo Darwin noi ci adatteremo, prima o poi, a qualsiasi ambiente Le specie si possono adattare ma si possono anche estinguere
58 Le specie possono estinguersi Permiana. La più grande della storia Estinti più dell 80% delle specie Aumentata attività vulcanica, CO2 e riscaldamento della terra Estinzione dei dinosauri Asteroide? Potrebbe essere anche dovuta a vulcani
59 Alcuni concetti sbagliati ATTRIBUITI alla teoria Darwiniana Per potersi adattare ad un ambiente, il meccanismo della selezione naturale ha bisogno di tempi molto lunghi (che dipendono dalla frequenza di mutazione e dai tempi di riproduzione della specie). Improvvise modificazioni ambientali (inquinamento, radiazioni, modificazioni climatiche, ecc.) non darebbero il tempo a nessun adattamento ma solo alla estinzione della specie.
60 Alcuni concetti sbagliati ATTRIBUITI alla teoria Darwiniana il darwinismo è un modello generale che può essere applicato ad ambiti differenti da quello biologico
61 Alcuni concetti sbagliati ATTRIBUITI alla teoria Darwiniana il darwinismo è un modello generale che può essere applicato ad ambiti differenti da quello biologico mentre in ambito biologico la teoria darwiniana è sottoposta quotidianamente a rigorose prove scientifiche, lo stesso può non succedere in altri ambienti
62 Per studiare Cummings Cap 19 (c è poco)
On the Origin of Species by Means of Natural Selection, 1859
On the Origin of Species by Means of Natural Selection, 1859 Darwin Reperti fossili Biogeografia Distribuzione geografica delle specie Es: marsupiali in Australia Anatomia comparata Omologia Analogia Embriologia
DettagliI grandi passi verso la teoria di Charles Darwin
I grandi passi verso la teoria di Charles Darwin Insegnamento di Biologia Evoluzionistica Corso di Laurea Magistrale in Ecologia ed Evoluzione Università di Ferrara AA 2011-2012 Docente: Giorgio Bertorelle
DettagliL ORIGINE DELLE SPECIE. Il creazionismo e l evoluzione
L ORIGINE DELLE SPECIE Il creazionismo e l evoluzione Com è nata la vita La teoria della generazione spontanea, secondo la quale dalla materia inanimata poteva nascere un essere vivente è legata al nome
DettagliUnità 8 - Le teorie sull evoluzione
Unità 8 - Le teorie sull evoluzione 1 1. Dal creazionismo alla teoria dell evoluzione L idea che la comparsa delle specie sia opera di un Creatore e perciò che esse siano perfette e immutabili è nota come
DettagliI paleontologi utilizzano numerosi metodi per la datazione dei fossili. Datazione relativa Scala temporale geologica
I paleontologi utilizzano numerosi metodi per la datazione dei fossili Datazione relativa Scala temporale geologica Gli strati di rocce sedimentarie permettono di attribuire un età relativa ai fossili
DettagliRiassunto della teoria di Darwin
Riassunto della teoria di Darwin Le specie si evolvono Antenato comune Le specie si moltiplicano L evoluzione è un processo graduale L evoluzione è regolata dalla selezione naturale MICROEVOLUZIONE DISCENDENZA
DettagliRiassunto della teoria di Darwin
Riassunto della teoria di Darwin Le specie si evolvono Antenato comune Le specie si moltiplicano L evoluzione è un processo graduale L evoluzione è regolata dalla selezione naturale MICROEVOLUZIONE DISCENDENZA
DettagliDavid Sadava, H. Craig Heller, Gordon H. Orians, William K. Purves, David M. Hillis. Biologia.blu B - Le basi molecolari della vita e dell evoluzione
David Sadava, H. Craig Heller, Gordon H. Orians, William K. Purves, David M. Hillis Biologia.blu B - Le basi molecolari della vita e dell evoluzione 1 L evoluzione e i suoi meccanismi 2 Il viaggio di Charles
DettagliDARWIN L EVOLUZIONE 1
DARWIN L EVOLUZIONE 1 Darwin compì un viaggio di cinque anni intorno al mondo, come naturalista Nel 1831, Charles Darwin si imbarcò come naturalista di bordo sul brigantino Beagle per compiere un viaggio
DettagliL evoluzione delle specie. Enrico Degiuli Classe terza
L evoluzione delle specie Enrico Degiuli Classe terza L evoluzione Con il termine evoluzione ci si riferisce a tutti quei fenomeni nei quali c è qualcosa che cambia nel tempo diventando migliore. Si può
DettagliLa nuova biologia.blu
David Sadava, David M. Hillis, H. Craig Heller, May R. Berenbaum La nuova biologia.blu Genetica, DNA ed evoluzione PLUS 2 Capitolo B5 L evoluzione e l origine delle specie viventi 3 La teoria di Darwin
DettagliEvoluzione a livello di popolazione. di Palmira Tavolaro
Evoluzione a livello di popolazione di Palmira Tavolaro Ogni popolazione è costituita da un gruppo di organismi appartenenti a una stessa specie e che occupano una determinata regione geografica. L'insieme
DettagliIllustrazioni tratte in parte dal testo: Ecosistema Terra SB1 Minerva Scuola
http://digilander.libero.it/glampis64 Illustrazioni tratte in parte dal testo: Ecosistema Terra SB1 Minerva Scuola I fatti sono i dati del mondo che vanno interpretati con le teorie. Gli evoluzionisti
DettagliL EVOLUZIONE DELLA SPECIE. Le teorie di Darwin e le loro correlazioni con la genetica moderna
L EVOLUZIONE DELLA SPECIE Le teorie di Darwin e le loro correlazioni con la genetica moderna Le Teorie di Darwin e l evoluzione della specie Charles Robert Darwin (1809 1882) è stato un naturalista britannico,
DettagliIpotesi e teorie attraverso i secoli sulla grande varietà di specie viventi
Ipotesi e teorie attraverso i secoli sulla grande varietà di specie viventi Attraverso i secoli si sono susseguite varie ipotesi e teorie che cercavano di spiegare l'esistenza di una così grande varietà
DettagliL evoluzione delle specie. Enrico Degiuli Classe terza
L evoluzione delle specie Enrico Degiuli Classe terza L evoluzione Con il termine evoluzione ci si riferisce a tutti quei fenomeni nei quali c è qualcosa che cambia nel tempo diventando migliore. Si può
DettagliBIOLOGIA EVOLUZIONISTICA (3)
Corso di Zoologia BIOLOGIA EVOLUZIONISTICA (3) (deriva genetica, processi filogenetici, radiazione adattativa,) Esistono dei fenomeni evolutivi non tipicamente riconducibili alla teoria Darwiniana tra
DettagliL'origine del pensiero evolutivo e la sua storia fino a Darwin Darwin, l'origine delle Specie, e la teoria darwiniana
L'origine del pensiero evolutivo e la sua storia fino a Darwin Cos è la legge della sovrapposizione in geologia, chi l ha formulata e quando, e perché è importante anche nello studio della storia naturale?
DettagliI grandi passi dell evoluzione biologica dopo Charles Darwin
I grandi passi dell evoluzione biologica dopo Charles Darwin Insegnamento di Biologia Evoluzionistica Corso di Laurea Magistrale in Ecologia ed Evoluzione Università di Ferrara AA 2011-2012 Docente: Giorgio
DettagliLA TEORIA DI DARWIN SULLA SELEZIONE NATURALE SOSTIENE: L. Scientifico "G. Rummo"-BN - Prof.ssa R. Spagnuolo
LA TEORIA DI DARWIN SULLA SELEZIONE NATURALE SOSTIENE: Il NEO-DARWINISMO SUCCESSIVAMENTE: Incorpora le nuove conoscenze dovute alla genetica Vede l evoluzione attraverso la genetica di popolazioni (frequenza
DettagliL EVOLUZIONE COME CARATTERISTICA DELLE POPOLAZIONI
L EVOLUZIONE COME CARATTERISTICA DELLE POPOLAZIONI Per capire come il concetto di evoluzione si leghi a quello di ereditarietà occorre prendere in considerazione l individuo non da solo ma in rapporto
DettagliNulla in biologia ha senso, se non alla luce dell evoluzione
Nulla in biologia ha senso, se non alla luce dell evoluzione Theodosius Dobzhansky 1973 cambiamento delle proprietà di un gruppo di organismi nel corso delle generazioni Gao et al., 1999 Origin of HIV-1
DettagliBIOLOGIA EVOLUZIONISTICA
Corso di Zoologia BIOLOGIA EVOLUZIONISTICA (storia e principi) Storia del pensiero evoluzionistico: dal «fissismo» alle «teorie neodarwiniste» e principi della moderna Biologia evoluzionistica Nel XVII
DettagliLe chiavi di lettura del mondo naturale
Le chiavi di lettura del mondo naturale MENTALITA' SCIENTIFICA principio di Leibniz o "principio di ragion sufficiente": Nulla si verifica senza una ragione sufficiente, cioè senza che sia possibile a
DettagliL evoluzione delle specie. Enrico Degiuli Classe terza
L evoluzione delle specie Enrico Degiuli Classe terza L evoluzione Con il termine evoluzione ci si riferisce a tutti quei fenomeni nei quali c è qualcosa che cambia nel tempo diventando migliore. Si può
DettagliLa riproduzione degli organismi.
La riproduzione degli organismi www.fisiokinesiterapia.biz I geni sono il mezzo con cui una specie si trasmette da una generazione all altra o viceversa? L individuo non potrebbe essere invece il veicolo
DettagliTeoria dell evoluzione Charles Darwin
Teoria dell evoluzione Charles Darwin Ci sono tante prove che dimostrano che l evoluzione esiste, ma Come funziona l evoluzione? In che modo ha agito e in che modo continua ad agire? Teoria dell evoluzione
DettagliIntroduzione alla teoria dell evoluzione
Introduzione alla teoria dell evoluzione Dott. Emanuele Serrelli - 8 novembre 2011 Prof. Telmo Pievani Corso di Filosofia della Scienza a.a. 2011/2012 Università degli Studi di Milano Bicocca http://www.formazione.unimib.it
DettagliFatto 1: Potenziale crescita esponenziale delle popolazioni Fatto 2: Le popolazioni sono stabili Fatto 3: le risorse sono limitate
Darwin Darwin Il fatto dell evoluzione Discendenza comune Gradualità dell evoluzione Moltiplicazione delle specie Selezione naturale Fatto 1: Potenziale crescita esponenziale delle popolazioni Fatto 2:
DettagliLezione 2bis. Basi di biologia evoluzionistica
Lezione 2bis Basi di biologia evoluzionistica Ferraguti/Castellacci: Capitolo 2 Futuyma: Capitolo 1 Duglas J Futuyma: L evoluzione, Zanichelli Che cos è l evoluzione? Evoluzione biologica: cambiamento
DettagliDARWIN E L EVOLUZIONISMO
DARWIN E L EVOLUZIONISMO Charles Robert Darwin Nasce a Shrewsbury, in Inghilterra, il 12 febbraio 1809. Suo padre, Robert, è medico, sua madre, Susannah è figlia del proprietario delle ceramiche Wedgwood.
DettagliVale a dire le proporzioni di ciascun allele sul totale degli alleli di quel locus nella popolazione
Vale a dire le proporzioni di ciascun allele sul totale degli alleli di quel locus nella popolazione Gli organismi geneticamente sono strutturati nel seguente livello gerarchico Geni Genotipi (individui)
DettagliTEORIA DI DARWIN O DELLA SELEZIONE NATURALE
TEORIA DI DARWIN O DELLA SELEZIONE NATURALE DARWIN DICEVA CHE TRA GLI INDIVIDUI CHE NASCONO AD OGNI GENERAZIONE, RIESCONO A SOPRAVVIVERE E A RIPRODURSI SOLO QUELLI CHE PER NASCITA (OGGI DIREMMO IN SEGUITO
DettagliI MOTORI DELL EVOLUZIONE PT5. POMERIGGIO DI AGGIORNAMENTO PROF. M.A. ZORDAN, Ph.D UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PADOVA
I MOTORI DELL EVOLUZIONE PT5 POMERIGGIO DI AGGIORNAMENTO 23.03.2011 PROF. M.A. ZORDAN, Ph.D UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PADOVA 1 LA VARIABILITÀ GENETICA E LA SELEZIONE NATURALE 2 Popolazioni di organismi
DettagliORIGINE DELL UOMO: Da Dio o per caso? Silvio Chierichetti MD, PhD.
ORIGINE DELL UOMO: Da Dio o per caso? Nerviano, 18 0ttobre 2012 Cosa hanno in comune? la materia vivente Che cosa è un essere vivente? Determinata quantità di materia organizzata nello spazio e nel tempo,
DettagliEvoluzione e selezione naturale. Darwin. Darwin. Darwin 5/30/2013
Evoluzione e selezione naturale Evoluzione e selezione naturale Evoluzione pre Darwin La rivoluzione di Darwin L evoluzione moderna Storia evolutiva dell uomo Il dibattito attuale sull evoluzione: miti
DettagliDISCENDENZA CON MODIFICAZIONE. L evoluzionismo darwiniano
DISCENDENZA CON MODIFICAZIONE L evoluzionismo darwiniano CLASSIFICARE PER CONOSCERE Le scienze cominciano con tassonomie I criteri classificatori li sceglie lo scienziato Aristotele e le dicotomie: animali
DettagliDARWIN. scienza & società
DARWIN scienza & società Giuliano Pancaldi Sulle tracce di Darwin scienzagiovane Bologna, 29 ottobre 2005 Evoluzionismo e opinione pubblica Le teorie dell evoluzione, si sa, hanno un enorme impatto sull
DettagliL'EVOLUZIONE. Lezioni d'autore Treccani
L'EVOLUZIONE Lezioni d'autore Treccani Introduzione L evoluzione spiega la grande varietà di specie attualmente esistenti sul Pianeta e offre una chiave di interpretazione dei processi che dalle prime
DettagliLa specie umana fra passato e futuro
La specie umana fra passato e futuro 1 a parte (Società organica) Leonardo Beccarisi Corso di Ecologia Università degli Studi di Roma Tre 4 marzo 2011 17 a lezione Sommario 1 Società organica Origine ed
DettagliCharles Robert Darwin nasce a Shrewsbury, in Inghilterra, il 12 Febbraio del Da scolaro lesse il libro "The Natural History of Selburne e ne
Charles Robert Darwin nasce a Shrewsbury, in Inghilterra, il 12 Febbraio del 1809. Da scolaro lesse il libro "The Natural History of Selburne e ne restò affascinato ed iniziò a collezionare insetti, rocce
DettagliLezione. Evoluzione biologica
Lezione Evoluzione biologica OSSERVAZIONI della paleontologia e dell anatomia comparata Paleontologia Lo studio dei fossili portò alla scoperta di animali estinti e di specie nate di recente, non esistite
DettagliUnità 4. Come evolvono le popolazioni: la microevoluzione
Unità 4 Come evolvono le popolazioni: la microevoluzione Obiettivi Conoscere come è nata la teoria dell evoluzione di Charles Darwin e in che modo è stata accolta dalla comunità scientifica e dal resto
DettagliScuola Estiva per Insegnanti 7 settembre 2018 Chiara Sorbini MUSEO DI STORIA NATURALE. Il tempo geologico
Scuola Estiva per Insegnanti 7 settembre 2018 Chiara Sorbini Il tempo geologico - la prospettiva geologica del tempo - il tempo che si trasforma in spazio - le Ere geologiche e la terminologia corretta
DettagliPOPOLAZIONE. Gruppo di individui della stessa specie che occupa una particolare area geografica nella quale essi possono accoppiarsi liberamente
POPOLAZIONE Gruppo di individui della stessa specie che occupa una particolare area geografica nella quale essi possono accoppiarsi liberamente E l unita di base del cambiamento evolutivo, perchè permette
DettagliLezione 3. I geni nelle popolazioni. Lezione modificata da Rosenblum
Lezione 3 I geni nelle popolazioni Lezione modificata da Rosenblum http://people.ibest.uidaho.edu/~bree/ Graur and Li: Capitolo 2 L evoluzione è Il processo che risulta dal cambiamento delle caratteristiche
DettagliLA GENETICA. La GENETICA (dal greco gennao, γενναω, dare vita, generare) è la scienza che studia le regole e i meccanismi dell ereditarieta biologica.
LA GENETICA La GENETICA (dal greco gennao, γενναω, dare vita, generare) è la scienza che studia le regole e i meccanismi dell ereditarieta biologica. L inizio della Genetica come scienza risale agli esperimenti
Dettagliferdinando boero Università di Lecce
ferdinando boero Università di Lecce La diversità Il mondo è abitato da molti organismi evidentemente diversi tra loro L identificazione della diversità è presente sin dall inizio della cultura umana In
DettagliCromosomi sessuali. Le cellule maschili e femminili differiscono per i cromosomi sessuali o
Cromosomi sessuali Le cellule maschili e femminili differiscono per i cromosomi sessuali o cromosomi del sesso o eterosomi (cosiddetti perché hanno forma diversa). Nell uomo e in molte altre specie (ma
DettagliEvoluzione e Genetica. Docente: Silvia Fuselli
Evoluzione e Genetica Docente: Silvia Fuselli (fss@unife.it) 1. Origine del pensiero evolutivo IV secolo A.C. Platone e Aristotele Platone mondo ideale forma ideale (archetipo immutabile) imitata imperfettamente
DettagliCHARLES DARWIN Sono nato naturalista! (Amerigo Pagotto 2008)
CHARLES DARWIN Sono nato naturalista! (Amerigo Pagotto 2008) 1809 12 Febbraio, nasce a Shrewsbury, in Inghilterra. La famiglia... In Francia, J.B. Lamarck pubblica la Filosofia Zoologica. 1825 Si iscrive
DettagliPer affermare la sua teoria studiò anche le tartarughe che vivevano nelle varie isole Galapagos e notò che anche se erano simili erano in realtà
1 redazione Charles Robert Darwin nacque in Inghilterra il 12 febbraio 1809. Nello stesso anno venne pubblicata l opera di Lamarck intitolata Filosofia zoologica che conteneva la prima teoria organica
DettagliTeorie pre-darwiniane Cristian, Matteo e Sabrina. Questo gruppo si è focalizzato sulle teorie proposte dagli scienziati vissuti prima di Darwin.
Teorie pre-darwiniane Cristian, Matteo e Sabrina Questo gruppo si è focalizzato sulle teorie proposte dagli scienziati vissuti prima di Darwin. Gli scienziati Linneo sosteneva la teoria dell immutabilità
DettagliEvoluzione e selezione. Evoluzione pre-darwin. Evoluzione pre-darwin. Carlo Linneo e la sua opera. Evoluzione e selezione naturale
Evoluzione e selezione naturale Evoluzione e selezione naturale Evoluzione pre Darwin La rivoluzione di Darwin L evoluzione moderna Storia evolutiva dell uomo Il dibattito attuale sull evoluzione: miti
DettagliL ESPERIMENTO DELLE CARAMELLE
L ESPERIMENTO DELLE CARAMELLE Simulazione di evoluzione fatta in classe il 05/02/2016 ALLELE M ALLELE B ALLELE L OGNUNO DI VOI HA PRESO DUE CARAMELLE PERCHÉ OGNUNO DI VOI È UN INDIVIDUO DIPLOIDE 3aD Bonazzi
DettagliISTITUTO TECNICO COMMERCIALE STATALE ABBA-BALLINI
ISTITUTO TECNICO COMMERCIALE STATALE ABBA-BALLINI Via Tirandi n. 3 BRESCIA Programma di SCIENZE INTEGRATE (Biologia) A.s.2015/2016 classe 2^F a.f.m. Libro di testo: Silvia Saraceni, Giorgio Strumia Vita,
DettagliLa genetica dei caratteri quantitativi
Studia l ereditarietà nelle popolazioni dei caratteri quantitativi Molti caratteri sono quantitativi, cioè hanno molte classi fenotipiche Il modo in cui si esprimono e vengono trasmessi i caratteri quantitativi
DettagliLa sessualità nei viventi. di Paola Vinesi Lezioni d'autore
La sessualità nei viventi di Paola Vinesi Lezioni d'autore Introduzione (I) In biologia, con il termine sessualità si intende l'insieme degli eventi che portano all'unione dei genomi appartenenti a due
DettagliZOOLOGIA EVOLUZIONISTICA. a. a. 2016/2017 Federico Plazzi - Darwin Reloaded
ZOOLOGIA EVOLUZIONISTICA a. a. 2016/2017 Federico Plazzi - federico.plazzi@unibo.it Darwin Reloaded La Sintesi Moderna Theodosius Dobzhansky (1900-1975) Ernst Mayr (1904-2005) George Gaylord Simpson (1902-1984)
DettagliPOPOLAZIONE. Gruppo di individui della stessa specie che occupa una particolare area geografica nella quale essi possono accoppiarsi liberamente
POPOLAZIONE Gruppo di individui della stessa specie che occupa una particolare area geografica nella quale essi possono accoppiarsi liberamente E l'unità di base del cambiamento evolutivo, perché permette
DettagliL ipotesi della Regina Rossa
L ipotesi della Regina Rossa La storia dell evoluzione dei viventi secondo i paleontologi è il risultato di cambiamenti dell ambiente fisico Cambiamenti del clima, livello del mare ad es. Sarebbero la
DettagliLa Botanica. Le Piante 28/01/2008
Master universitario di II livello in Didattica delle Scienze per insegnanti delle scuole primarie e secondarie di I e II grado Modulo Botanica Docente Alberto Bertolini Finalità del corso Il corso si
DettagliEtologia (ecologia del comportamento)
Corso di Zoologia Etologia (ecologia del comportamento) Etologia ed ecologia comportamentale Il comportamento è un carattere che distingue gli animali dalle piante Il comportamento è legato alla mobilità
DettagliI Grandi Demistificatori
I Grandi Demistificatori C. Darwin 1809-1882 L'origine delle specie 1859 Uomo e natura La comparsa dell uomo in un mondo già popolato L impercettibilità dell evoluzione delle ( geologici specie (tempi
DettagliLA SELEZIONE SESSUALE. Comunicazione e percezione di segnali utili per la scelta del partner
LA SELEZIONE SESSUALE Comunicazione e percezione di segnali utili per la scelta del partner LA SCELTA DEL PARTNER DOMANDE BASILARI Perché ci innamoriamo? Come decidiamo chi sposare? Per quali motivi alcuni
DettagliPrincipi di biologia
Principi di biologia Prof.ssa Flavia Frabetti Tecnici di lab. 2009-10 BIOLOGIA è la scienza della vita, che indaga le caratteristiche dei sistemi viventi biologia animale biologia cellulare biologia molecolare
DettagliRISPOSTA ALLA SELEZIONE
RISPOSTA ALLA SELEZIONE Una volta valutati e scelti i riproduttori secondo criteri di selezione precisi, è necessario stimare la risposta ottenibile con un determinato progetto selettivo e verificare a
Dettagli«STORIE PROPRIO COSÌ»
«STORIE PROPRIO COSÌ» «Le cose non possono essere in altro modo che come sono [...]. Ogni cosa è fatta per lo scopo migliore. I nostri nasi sono fatti per portare gli occhiali. Le gambe sono chiaramente
DettagliChe cos è l ecologia
Che cos è l ecologia 1866 Haeckel definisce l ecologia Lo studio dell'economia della natura e delle relazioni degli animali con l ambiente inorganico e organico, soprattutto dei rapporti favorevoli e sfavorevoli,
DettagliGLI EFFETTI DELL'ININCROCIO
GLI EFFETTI DELL'ININCROCIO Questo documento è pubblicato sotto licenza Creative Commons Attribuzione Non commerciale Condividi allo stesso modo http://creativecommons.org/licenses/by-nc-sa/2.5/deed.it
DettagliLa diversità genetica per piccoli inesperti curiosi
La diversità genetica per piccoli inesperti curiosi Manuela Casasoli per i piccoli della 1 a D (gennaio 2015) https://www.crops.org/images/publications/cs/51/2/433fig2.jpeg http://www.youthunitedpress.com/wp-content/uploads/2012/12/dna_orig.jpg
DettagliSCUOLA PRIMARIA SCIENZE (Classe 1ª)
SCUOLA PRIMARIA SCIENZE (Classe 1ª) scientifico. all ambiente. Osservare e descrivere i cambiamenti della natura in rapporto al trascorrere delle stagioni. Analizzare oggetti e coglierne le principali
DettagliScienze naturali Programmazione didattica Anno scolastico 2018 / 2019
LICEO ARTISTICO A. CARAVILLANI Scienze naturali Programmazione didattica Anno scolastico 2018 / 2019 Docente: Prof.ssa Stefania Indelicato Classe: 3B (indirizzo grafica) OBIETTIVI L attività didattica
DettagliDipartimento di Scienze della Vita e Biotecnologie Corso di Laurea in Scienze Biologiche A.A ADATTAMENTO DEI VEGETALI ALL AMBIENTE
Dipartimento di Scienze della Vita e Biotecnologie Corso di Laurea in Scienze Biologiche A.A. 03-04 ADATTAMENTO DEI VEGETALI ALL AMBIENTE Dipartimento di Scienze della Vita e Biotecnologie Corso di Laurea
DettagliLezione 3. I geni nelle popolazioni: deriva genetica
Lezione 3 I geni nelle popolazioni: deriva genetica Cambiamenti casuali delle frequenze alleliche dovuti alle dimensioni finite delle popolazioni Questo tipo di evoluzione dovuto alla deriva non si può
DettagliJay Phelan, Maria Cristina Pignocchino. Scopriamo la biologia
Jay Phelan, Maria Cristina Pignocchino Scopriamo la biologia Capitolo 5 La basi della genetica 3 1. La genetica e i caratteri ereditari /1 La genetica è la scienza che studia le leggi e i meccanismi di
DettagliLa teoria dell evoluzione. Storia di un come che voleva essere un perchè
La teoria dell evoluzione Storia di un come che voleva essere un perchè La varietà dei viventi OPPURE le forme di vita più semplici precedono quelle complesse. Gli uomini derivano dai pesci (Anassimandro,
DettagliDipartimento di Scienze della Vita e Biotecnologie Corso di Laurea in Scienze Biologiche A.A ADATTAMENTO DEI VEGETALI ALL AMBIENTE
Dipartimento di Scienze della Vita e Biotecnologie Corso di Laurea in Scienze Biologiche A.A. 05-06 ADATTAMENTO DEI VEGETALI ALL AMBIENTE Dipartimento di Scienze della Vita e Biotecnologie Corso di Laurea
DettagliScuola secondaria di primo grado sezione ospedaliera di Torino. a.s
Scuola secondaria di primo grado sezione ospedaliera di Torino a.s. 2008-2009 Chi siamo? Nome scientifico Regno Phylum Classe Ordine Famiglia Genere Specie Nome comune Homo Sapiens Animale Cordati Mammiferi
DettagliIN UNA GARA DI CORSA CHI VINCEREBBE TRA UNA SCIMMIA, UN CAVALLO E STEFANO BALDINI?
IN UNA GARA DI CORSA CHI VINCEREBBE TRA UNA SCIMMIA, UN CAVALLO E STEFANO BALDINI? PERCHE L UOMO NON E UN BUON VELOCISTA? Velocità massime: Homo 10,2 m/s per max 15 s Quadrupedi 15-20 m/s per qualche minuto
DettagliUNITÀ 8. Le teorie sull evoluzione
documentazione fossile è provata da embriologia comparata anatomia comparata biologia molecolare L evoluzione avviene per selezione naturale microevoluzione può essere macroevoluzione speciazione allopatrica
DettagliIl legame genetico di una popolazione di n individui con la generazione precedente è rappresentato dai 2n gameti che hanno dato loro origine.
La Genetica di popolazioni studia i fattori che influenzano la trasmissione dei caratteri ereditari a livello di popolazioni e i processi evolutivi che ne modificano la composizione genetica nello spazio
Dettagli8. La genetica studia la trasmissione dei caratteri ereditari
8. La genetica studia la trasmissione dei caratteri ereditari La genetica studia le modalità di trasmissione dei caratteri ereditari e il modo in cui questi si manifestano. Ogni genitore trasmette ai figli
DettagliSCIENZE INTEGRATE: BIOLOGIA
SCIENZE INTEGRATE: BIOLOGIA ANNO SCOLASTICO: 2016-2017 INSEGNANTE: Bergonzi Antonella CLASSE: 2B SETTORE: Servizi Sociosanitari INDIRIZZO: Ottico PROGRAMMAZIONE INIZIALE FINALITA DELLA DISCIPLINA (finalità
DettagliLO SVILUPPO. Lo SVILUPPO e un processo che assicura due funzioni principali:
LO SVILUPPO Lo SVILUPPO e un processo che assicura due funzioni principali: 1. LA DIVERSITA CELLULARE 2. LA CONTINUITA GENERAZIONALE. La prima funzione consiste nella produzione e organizzazione di tutti
DettagliCosa caratterizza un essere vivente?
Vita ed evoluzione Cosa caratterizza un essere vivente? L unità fondamentale è la cellula Le cellule si replicano Gli organismi utilizzano l energia Gli individui si riproducono Gli individui sono in relazione
DettagliLa Riproduzione e l Apparato Riproduttivo Umano. Tratto e parzialmente rielaborato da amedeorollo.altervista.org
La Riproduzione e l Apparato Riproduttivo Umano Tratto e parzialmente rielaborato da amedeorollo.altervista.org La Riproduzione Perché gli esseri viventi si riproducono? La riproduzione (o procreazione)
DettagliUnità 5. L origine delle specie e la macroevoluzione
Unità 5 L origine delle specie e la macroevoluzione Obiettivi Conoscere i diversi modi in cui può essere definita una specie Capire come possono sorgere le barriere riproduttive che determinano la nascita
DettagliTassonomia e Sistematica filogenetica
Tassonomia e Sistematica filogenetica Tassonomia E la Scienza che descrive e classifica la biodiversità Usa delle regole nomenclatoriali e delle tecniche non univoche, su caratteri di vario tipo (morfologia,
Dettagliè movimento, è capacità di perpetuarsi, è un complicato insieme di processi fisici e bio-chimici è capacità di riflessione e consapevolezza
Molte le definizioni possibili: Vita è movimento, è capacità di perpetuarsi, è un complicato insieme di processi fisici e bio-chimici è capacità di riflessione e consapevolezza...... CONSEGUENZA (semplice):
DettagliL EVOLUZIONE. SMS di Piancavallo 1
L EVOLUZIONE Il filo conduttore che ha unito e unisce tuttora il mondo non vivente, dalle stelle alla terra, a quello degli esseri viventi è la loro evoluzione, cioè la loro trasformazione nel tempo. Fin
DettagliCorso di Laurea triennale in BIOLOGIA AA
Corso di Laurea triennale in BIOLOGIA AA. 2016-17 http://biologia.biologia.unipd.it/ LT in Biologia I sistemi biologici Conservazio ne Complessi tà di forme e funzioni Interazione organismi ambiente Dinamiche
DettagliL evoluzione. di Palmira Tavolaro
L evoluzione di Palmira Tavolaro I processi dell evoluzione sono strettamente legati ai cambiamenti avvenuti sulla Terra nel corso della storia. La Terra non è un pianeta statico, la sua crosta è costituita
DettagliIn questa sezione si affronteranno le variazioni dell idea di progresso dal XVII al XIX secolo:
Storia della filosofia contemporanea 1 Cosa c è nell unità In questa sezione si affronteranno le variazioni dell idea di progresso dal XVII al XIX secolo: Industria e Capitale Progresso e ragione strumentale
DettagliCORSO DI LAUREA: Scienze dell'educazione e della formazione
FACOLTA : Psicologia CORSO DI LAUREA: Scienze dell'educazione e della formazione INSEGNAMENTO: Antropologia CFU: 6 NOME DOCENTE: Mattia Piombo Indirizzo e-mail: mattiapiombo@libero.it; mattia.piombo@uniecampus.it
DettagliIstituto di Istruzione Secondaria Superiore Statale «Via Silvestri 301»
Istituto di Istruzione Secondaria Superiore Statale «Via Silvestri 301» Plesso «ALESSANDRO«VOLTA» Programma di SCIENZE NATURALI Classe 3 a L Indirizzo LICEO DELLE SCIENZE APPLICATE Anno Scolastico 2015-2016
DettagliCosa succede alle cellule di un essere vivente in crescita? Come si formeranno le cellule sessuali? Scopriamolo con i seguenti esercizi!
Cosa succede alle cellule di un essere vivente in crescita? Come si formeranno le cellule sessuali? Scopriamolo con i seguenti esercizi! Esercizio 1 Di seguito puoi osservare il cariotipo (patrimonio cromosomico)
Dettagli