GIORNATA INFORMATIVA SUGLI IMPIANTI FOTOVOLTAICI

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1 Verbania, 15 aprile 2014 GIORNATA INFORMATIVA SUGLI IMPIANTI FOTOVOLTAICI L intervento operativo dei Vigili del Fuoco Cenni sulle procedure Ing. Romeo Panzone 1

2 Quanti impianti in in Italia (fonte (fonte GSE GSE Gestore Gestore Servizi Servizi Energetici) Energetici) 2

3 Interventi effettuati sul territorio dai VVF con presenza di di FV ( ( c.a c.a 1/die) 1/die)

4 6 aprile 2012 Stabilimento Eripress di Cicerale (SR) Azienda stampaggio termoplastico tra le probabili cause forse disattenzione in fase di riparazione manto bituminoso copertura incendio dai pannelli FV agli impianti sottostanti attraverso i lucernari 4

5 21 aprile 2012 Capannone di mq azienda agricola a San Tammaro (CE) impiegate otto unità VF con APS e AS - L'incendio si è propagato velocemente aiutato anche dal vento

6 INDICAZIONI IN IN CASO DI DIINTERVENTO VVF (nota (nota prot. prot. EM EM 622/ /867 del del ) ) TIPO TIPO DI DI PANNELLO SOLARE SOLARE TERMICO TERMICO SOLARE SOLARE FOTOVOLTAICO FOTOVOLTAICO Pannello tipo Impianto tipo Pannello tipo Impianto tipo 6

7 Rischi operatori VF su pannelli solari termici Rischio di caduta: rischio comune se i panelli sono montati sui tetti soprattutto con il buio e fumo, si evidenzia infatti che gli stessi hanno una superficie di vetro molto scivolosa. Rischio di crollo della struttura e di caduta dei pannelli: causa il loro peso il rischio di collasso della struttura deve essere preso in maggiore considerazione. Anche la caduta dei pannelli non è da trascurare a causa del distacco degli stessi o dopo il crollo del tetto (attenzione alla caduta neve durante la stagione invernale). Rischio di ustione causa liquidi cocenti: nel caso di rottura del pannello solare termico o dei collettori del liquido riscaldato può fuoriuscire del liquido che durante il giorno può raggiungere anche i 200 C, pericolo che persiste anche durante la notte in quanto il liquido può mantenere una temperatura di 90 C. I serbatoi sul tetto sono abbastanza grandi e di notevole peso 7

8 Rischi operatori VF su pannelli fotovoltaici Rischio di caduta: rischio comune se i panelli sono montati sui tetti soprattutto con il buio e fumo, si evidenzia infatti che gli stessi hanno una superficie di vetro molto scivolosa. Rischio di caduta dei pannelli: causa il loro peso il rischio di collasso della struttura deve essere preso in maggiore considerazione. Anche la caduta dei pannelli non è da trascurare a causa del distacco degli stessi o dopo il crollo del tetto (attenzione alla caduta neve durante la stagione invernale). Rischio di inalazione di prodotti chimici pericolosi: i materiali usati nei pannelli possono diventare pericolosi in caso di esposizione all incendio o in caso di esplosione. In questi casi i pannelli possono rilasciare sostanze chimiche che possono comportare problemi di natura tossicologica o causare danni all ambiente. Rischio di natura elettrica: Con nota prot del 07/02/2012 la Direzione centrale per l emergenza ed il soccorso tecnico del dipartimento dei Vigili del Fuoco, riportava testualmente dal punto di vista della sicurezza occorre tenere conto che è impossibile porre fuori tensione il sistema (fotovoltaico n.d.r.) in presenza di luce solare. Quindi in presenza di luce il sistema continua a produrre energia elettrica. 8

9 Prime indicazioni per interventi VF su solari termici Identificazione del tipo di impianto (Sala Operativa): accertarsi che tipo di impianto sia (termico o voltaico) richiedendo informazioni, qualora necessario, al proprietario dell impianto stesso. Informare immediatamente il ROS della presenza dell impianto (Sala Operativa): in modo che possano essere adottate tutte le cautele del caso in funzione della valutazione del rischio. Evitare di rompere, rimuovere i pannelli o tagliare le tubazioni del liquido riscaldante: se possibile evitare di rimuovere i pannelli stando particolarmente attenti a non tagliare le tubazioni del liquido riscaldante in quanto durante il giorno e la sera dei mesi più caldi il liquido contenuto negli stessi e molto caldo. Definire un perimetro alla base dell edificio di sicurezza: sotto le falde del tetto, dove i pannelli sono montati, sarà necessario realizzare una zona d interdizione al fine di evitare la caduta di parti o, nel caso peggiore, dei pannelli stessi. 9

10 Prime indicazioni per interventi VF su solari FV Identificazione del tipo di impianto (Sala Operativa): accertarsi che tipo di impianto sia (termico o voltaico) richiedendo informazioni, qualora necessario, al proprietario dell impianto stesso. Informare immediatamente il ROS della presenza dell impianto (Sala Operativa): in modo che possano essere adottate tutte le cautele del caso in funzione della valutazione del rischio. Evitare di rompere, rimuovere o camminare sui pannelli: se possibile stare lontano dai moduli stessi, dai componenti e dai conduttori perche, durante il giorno, in tensione. Sganciare il circuito a livello dell inverter: Ciò consente solo di eliminare il rischio di elettrocuzione a valle dell inverter stesso, si raccomanda sempre di provvedere allo sgancio dell alimentazione elettrica generale all interno dell edificio ricordandoci che ciò non interrompe l alimentazione elettrica dell impianto fotovoltaico. 10

11 Indicazioni per interventi VF su solari FV Evitare, se possibile ogni intervento diretto sui moduli in tensione: se tale intervento risulta necessario, e se i pannelli sono accessibili, potrebbe essere necessario coprire tutti i moduli con materiali opachi in modo da evitare la presenza di tensione elettrica negli stessi. Si raccomanda che i materiali di copertura siano ancorati alla struttura in modo da evitare che il vento o le stesse attrezzature di soccorso impiegate ne comportino l allontanamento. Operazione in corso di studio anche all estero ma di difficile attuazione. In caso si renda assolutamente necessario rompere un pannello o smontarlo si dovrà con molta accuratezza: disconnettere il modulo (pannello fotovoltaico) _Quando possibile assistenza con personale specializzato; smontare i pannelli integrati nel tetto e tagliare le strutture di fissaggio nel caso si tratti di pannelli collocati su strutture; portare i pannelli a terra e conservarli con la faccia sul terreno; coprire i pannelli collocati a terra per evitare che l acqua raggiunga le scatole elettriche. In caso di fuga di gas o in presenza di atmosfere infiammabili: bisogna non trascurare la possibilità di formazione di archi elettrici in prossimità di elementi in tensione. 11

12 Aiutiamoci con alcuni schemi di flusso 12

13 PANNELLI SOLARI TERMICI RISCHIO CADUTA Inciampo e e scivolamento scivolamento su su superfici superfici lisce; lisce; Fattori negativi negativi ulteriori: ulteriori: buio buio e e presenza presenza di di fumo fumo Utilizzo comuni comuni DPI DPI per per lavori lavori in in altezza; altezza; Evitare di di camminare camminare sui sui pannelli pannelli RISCHIO CROLLO Fattore peso peso pannello pannello incrementa incrementa possibilità possibilitàdi di crollo; crollo; Caduta dei dei soli soli pannelli pannelli che che si si svincolano svincolano dai dai supporti supporti o o crollano crollano con con il il tetto; tetto; Valutare attentamente attentamente evoluzione evoluzione scenario. scenario. Utilizzo comuni comuni DPI DPI RISCHIO USTIONI USTIONI Possibile fuoriuscita fuoriuscita liquido liquido riscaldata riscaldata (di (di giorno giorno a a circa circa T T C; C; Di Di notte notte la la temperatura temperatura scende scende ma ma può può mantenersi mantenersi anche anche a a T T C. C. Utilizzo comuni comuni DPI DPI (in (in particolare particolare coprirsi coprirsi parti parti del del corpo corpo di di possibili possibili contatti) contatti) 13

14 PANNELLI SOLARI FV RISCHIO CADUTA RISCHIO INALAZIONE RISCHIO ELETTRICO Nessun problema problema in in Come per per pannelli pannelli assenza assenza di di incendio; incendio; Si Si aggiunge aggiunge agli agli altri altri solari; solari; Con incendio incendio possibilità rischi; possibilità rischi; Attenzione anche anche a a parti parti di di rilascio rilascio di di boro, boro, In In presenza presenza di di luce luce E E ancora ancora in in tensione tensione tellurio tellurio di di cadmio, IMPOSSIBILE cadmio, IMPOSSIBILE porre porre fuori fuori anche anche dopo dopo crollo crollo arseniuro arseniuro di di gallio gallio e tensione e tensione il il sistema. sistema. fosforo fosforo (tossici (tossici e e dannosi dannosi per per ambiente). Utilizzo comuni comuni ambiente). DPI Anche Anche se se le le esposizioni DPI per per protezione protezione esposizioni sono sono acute acute e e non vie vie respiratorie respiratorie non Adozione delle delle croniche procedure croniche procedure previste previste per per interventi interventi con con presenza presenza di di sistemi sistemi in in tensione tensione 14

15 Se Se possibile possibile rinviare rinviare in in ore ore notturne notturne PANNELLI SOLARI FV RISCHIO ELETTRICO COMPROMESSA INTEGRITA PANNELLI E/O E/O CONDUTTORI SEZIONARE L INVERTER NON NON COMPROMESSA INTEGRITA SOLO SOLO SMONTAGGIO Se Se possibile possibile rinviare rinviare in in ore ore notturne notturne Evitare di di rompere rompere o o camminare camminare sui sui Pannelli Pannelli FV; FV; Se Se possibile possibile tenersi tenersi lontano lontano dai dai moduli, moduli, componenti componenti e e conduttori; conduttori; Evitare se se possibile possibile ogni ogni intervento intervento diretto diretto sui sui moduli moduli FV FV Se Se necessario, necessario, valutare valutare la la possibilità possibilitàdi di copertura copertura con con teli teli opachi; opachi; Se Se necessita necessita rompere rompere o o rimuovere rimuovere un un pannello: pannello: disconnettere disconnettere i i Pannelli Pannelli FV FV smontare/tagliare smontare/tagliare i i supporti supporti di di fissaggio fissaggio a a terra terra tenere tenere il il pannello pannello a a faccia faccia sotto sotto coprire coprire i i pannelli pannelli per per evitare evitare acqua acqua su su di di essi; essi; Per Per fughe fughe gas gas.... o o atmosfere atmosfere infiammabili infiammabili attenzione attenzione ad ad archi archi elettrici; elettrici; In In caso caso di di incendio incendio adottare adottare precauzioni precauzioni per per incendi incendi di di apparecchiature apparecchiature in in tensione. tensione. Adozione di di attrezzature attrezzature e e DPI DPI idonei idonei per per lavori lavori con con elemnti elemnti in in tensione; tensione; Operare SEMPRE SEMPRE con con DOPPIA DOPPIA protezione protezione isolante isolante 15

16 PANNELLI SOLARI FV RISCHIO ELETTRICO CAUSE CAUSE PRINCIPALI PRINCIPALI INCIDENTI INCIDENTI 1) 1) Mancato Mancato uso uso di di adeguati adeguati mezzi mezzi di di protezione; protezione; 2) 2) Eccessivo Eccessivo avvicinamento avvicinamento a a parti parti in in tensione tensione (dist. (dist. di di sic.); sic.); 3) 3) Contatto Contatto diretto diretto con con parti parti in in tensione; tensione; 4) 4) Cattivo Cattivo isolamento isolamento parti parti in in tensione tensione (danneggiato (danneggiato da da incendio incendio causato causato da da acqua); acqua); 5) 5) Scarso Scarso spazio spazio operativo. operativo. PRINCIPALI PRINCIPALI ATTREZZI ATTREZZI 16

17 SCHEMA DI FLUSSO INTERVENTI IN PRESENZA DI PANNELLI FV e NON SOLARE TERMICO SOLARE FOTOVOLTAICO RISCHIO RISCHIO CADUTA CADUTA RISCHIO CROLLO RISCHIO CROLLO RISCHIO RISCHIO USTIONI USTIONI EVITARE EVITARE DI DI ROMPERE ROMPERE E E CAMMINARE SUI PFV CAMMINARE SUI PFV EVITARE OGNI INTERVENTIO EVITARE OGNI INTERVENTIO DIRETTO DIRETTO SU SU PFV PFV VALUTARE VALUTARE COPERTURA COPERTURA PFV PFV SE SE NECESSITA NECESSITA OPERARE: OPERARE: MAX MAX ATT.NE PER PARTI IN TENSIONE ATT.NE PER PARTI IN TENSIONE ATT.NE PER FUGHE GAS/INFIAM. ATT.NE PER FUGHE GAS/INFIAM. SEZIONARE L INVERTER e ALIMENTAZIONE EDIFICIO RISCHIO INALAZIONE RISCHIO INALAZIONE RISCHIO RISCHIO ELETTRICO ELETTRICO SE SE POSSIBILE POSSIBILE ATTENDERE ATTENDERE ORE ORE NOTTURNE NOTTURNE O COPRIRE COPRIRE A distanza distanza da da parti parti in in tensione; tensione; Sezionamento pannelli pannelli con con DOPPIA DOPPIA PROTEZIONE PROTEZIONE ISOLANTE; ISOLANTE; NO NO acqua acqua getto getto pieno; pieno; * Il presente schema semplificato NON sostituisce ma integra la POS 17

18 SCHEMA DI FLUSSO INTERVENTI IN PRESENZA DI PANNELLI FV e NON SOLARE TERMICO SOLARE FOTOVOLTAICO PANNELLO PANNELLO ACCESSIBILE ACCESSIBILE SEZIONARE L INVERTER e ALIMENTAZIONE EDIFICIO PANNELLO PANNELLO NON NON ACCESSIBILE ACCESSIBILE CERCARE DI COPRIRE NECESSITA INTERVENTO SI RICHIEDE ROTTURA O SMONTAGGIO SEZIONARE I CONDUTTORI TAGLIARE I FISSAGGI / SMONTARE SE SE NON NON E E POSSIBILE POSSIBILE O DIFFICOLTOSO DIFFICOLTOSO NON NON SI SI RICHIEDE RICHIEDE ROTTURA ROTTURA O SMONTAGGIO SMONTAGGIO CONSERVARE COPERTI FINE INTERVENTO TRATTARE COME APPARECCHIO IN TENSIONE * Il presente schema semplificato NON sostituisce ma integra la POS 18

19 Grazie per l attenzione 19

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