FASE 1.2 CASTEL VISCARDO MONTEGABBIONE MONTELEONE

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1 FASE 1.2 TOTALE SCHEDE SCHEDE COMPILATE DI PER RILEVAZIONE COMUNE E PER TIPOLOGIA DI SCHEDA Comune ALLERONA schede A 6 schede B 10 schede C 5 TOTALE 21 CASTEL VISCARDO FABRO FICULLE MONTEGABBIONE MONTELEONE PARRANO SAN VENANZO TOTALE COMUNI GENERALI TOTALE

2 un ecomuseo individua il proprio patrimonio realizzando mappe costruite assieme alla comunità

3 c è mappa Italia 1482

4 .. e mappa L. Da Vinci, Valdichiana 1503

5 antiche. Orvietano XVIII sec

6 e moderne, Carta geografica 1: Carta tematica 1:

7 I.G.M. 1: militari..

8 . e aeree, Ortofotocarta 1 :

9 REGIONE UMBRIA LEADER P.S.R. ASSE 2 Sostegno alla cooperazione tra territori rurali MISURA 2.1 e mappe di comunità Sono nate in Gran Bretagna all inizio degli anni 80, con il nome di Parish Maps. Sono mappe costruite con la partecipazione attiva della popolazione di aree prevalentemente rurali, che rappresentano il patrimonio a cui la comunità attribuisce valore, con lo scopo di rafforzare l identità locale e come base per progetti di sviluppo sostenibile. GAL TRASIMENO ORVIETANO PROVINCIA DI TERNI

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18 perché una mappa di comunita? ogni luogo è diverso - senso del luogo - genius loci - distintività del paesaggio ogni comunità è diversa - senso di appartenenza - celebrazione identità/diversità -riunificazione dell Anima al Corpo VANTAGGI la mappa è uno strumento di POTERE per la comunita Psicologici Rinforza i legami nella comunità e la consapevolezza del luogo e di sé Accresce l orgoglio e la dignità Materiali L inizio di una partecipazione che può durare nel tempo Chi progetta ama Creatività locale Diffusione e vendita del materiale prodotto

19 PROGRAMMAZIONE E PARTENZA PRESENTAZIONE PUBBLICA DELL INIZIATIVA MAPPE DI COMUNITA : PUBBLICIZZAZIONE E LETTERE DI INVITO ADESIONI E FORMAZIONE DEL GRUPPO DI LAVORO IL GRUPPO DELLA MAPPA CULTURALE INIZIA I LAVORI PREPARATORI E DI REALIZZAZIONE SECONDO LE LINEE EMERSE DAGLI INCONTRI E DAL CTS SCELTA DEL FACILITATORE ALL INTERNO DEL GRUPPO DEFINIZIONE ABILITA E ASSEGNAZIONE COMPITI (ESEMPIO) ARTISTI/DISEGNATORI SCRITTORI/DIARIO DI BORDO INFORMATORI CONSULENTI CALLIGRAFI FOTOGRAFI CATALOGATORI/ARCHIVISTI INFORMATICI SEGRETARIO TESORIERE ADDETTO STAMPA RAPPORTO CON LE SCUOLE DECISIONI DI COMPETENZA DEL GRUPPO (ESEMPIO) STABILIRE UN MODO DI PROCEDERE OBIETTIVI CONDIVISI CONCETTI CHIAVE: (PAESAGGIO, IDENTITA /DIVERSITA, PASSATO-PRESENTE- FUTURO) PUNTI DI FORZA E DEBOLEZZA DEL PATRIMONIO COINVOLGERE IL MAGGIOR NUMERO DI PERSONE UTILIZZARE TUTTE LE COMPETENZE DELLA COMUNITA FISSARE I TEMPI RACCOLTA E SELEZIONE INFORMAZIONI. PRODUZIONE DELLA MAPPA. PRESENTAZIONE. RITMI DEGLI INCONTRI. SCELTE NECESSARIE AREA DI RIFERIMENTO CARTA DI BASE CHI FA COSA GESTIONE QUESTIONARI STRUMENTI DI INDAGINE RACCOLTA INFORMAZIONI CATALOGAZIONE MATERIALI TECNICHE DI RAPPRESENTAZIONE LUOGO DI LAVORO.

20 COSTI E FINANZIAMENTI!PREVENTIVO DI SPESE!FISSARE UN BUDGET!STABILIRE UN PIANO FINANZIARIO!CHI PAGA COSA!TROVARE COLLABORAZIONI SOTTO FORMA DI SERVIZI: FOTOCOPIE, LOCANDINE, SPAZI,..!TROVARE SPONSOR NELLA COMUNITA!.. REALIZZAZIONE RACCOLTA DELLE INFORMAZIONI ARGOMENTI!I NOSTRI PAESAGGI!COM ERANO, COME SONO, COME LI VORREMMO! STRUMENTI!INCONTRI PUBBLICI!RIUNIONI!QUESTIONARI!INCHIESTE!RICERCHE!INTERVISTE!. PUBBLICITA!DIARIO DI BORDO SU SITO WEB PROVINCIA E RETE ECOMUSEI!NEWSLETTER A STAMPA LOCALE, RADIO, TV!COINVOLGIMENTO ASSOCIAZIONI!COINVOLGIMENTO SCUOLE!. CATALOGAZIONE, ARCHIVIAZIONE, SINTESI, INTERPRETAZIONE DELLE INFORMAZIONI SELEZIONE DELLE INFORMAZIONI E PROPOSTE APPROFONDIMENTI PRODUZIONE DELLA MAPPA!ELENCO E ACQUISTO MATERIALI (CARTA, COLORI, COLLAGE,..)!ELENCO ILLUSTRAZIONI PER METODI DI RAPPRESENTAZIONE!ASSEMBLAGGIO E PRIMA BOZZA!MOSTRA PUBBLICA PER COMMENTI!SECONDA (ULTIMA?) BOZZA!VERIFICA E CORREZIONI!PRODOTTO FINALE!INFORMATIZZAZIONE?!STAMPA?!NUMERO COPIE!. RIPRODUCIBILITA DELLA MAPPA

21 MAPPE DI COMUNITA il processo della nostra esperienza 1. il lancio dell iniziativa dicembre presentazione pubblica nei Comuni gennaio aprile adesioni e formazione laboratori laboratorio formativo facilitatori aprile-giugno 2004 aprile-giugno assunzione responsabilità nel gruppo: - facilitatore/i - segretario - biografo - fotografo, decisioni su: - luogo d incontro, ritmi, tempi -strumenti (questionari, raccolta foto, gite,...) 6. prima raccolta informazioni 7. elaborazione informazioni 8. decisione su modalità di rappresentazione 9. prima presentazione 10. inclusione nuove informazioni e persone 11. approfondimenti 12. nuova elaborazione 13. presentazione finale 14. e poi... stampa primavera autunno 2004 inverno primavera 2005 giugno 2005

22 Comune di Allerona Comune di Castel Viscardo DIARIO DI VIAGGIO della costruzione della mappa di comunità di Allerona Scalo

23 I INCONTRO PUBBLICO 21 gennaio 04 ore Sala polivalente di Allerona Scalo. All incontro sono presenti circa 25 persone. L iniziativa viene presentata dall assessore Maura Gilibini, del Comune di Allerona, che spiega che si è formato un gruppo promotore di volontari per proporre agli abitanti la costituzione di una mappa di comunità; a nome dell amministrazione comunale aderisce al progetto, sentendo che questo può evidenziare le potenzialità del territorio e fornire quindi utili strumenti per la pianificazione ed i futuri interventi degli amministratori..

24 costruzione della mappa 1 formiamo il gruppo 2 proviamo il questionario 3 distribuiamo il questionario alle scuole e agli amici 4 raccogliamo circa 300 questionari compilati 5 leggiamo e sintetizziamo le risposte 6 per costruire la prima bozza della mappa di comunità

25 QUESTIONARIO 1. Tra le cose principali che secondo te individuano e distinguono il paesaggio di Allerona Scalo dagli altri paesaggi che conosci (ad. es. Allerona paese, Orvieto, altri paesaggi simili, ecc.) elencane almeno 5 2 Quali di queste cose hanno più valore per te e perché? 3 Quali cose vorresti modificare e perché? 4 Cosa ti mancherebbe di più se non ci fosse? 5 Cosa c era una volta che oggi non c è più e ti piacerebbe ci fosse di nuovo? 6 Cosa vorresti inoltre in questo paesaggio che oggi manca?

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28 PRIMI SPUNTI DI RIFLESSIONE E PROBLEMATICHE continuità del gruppo come affrontare il periodo estivo segnale assente chi è il facilitatore? Pari o superiore? Esterno o interno? e il coordinatore? Chiarimento dei ruoli Intervisione e supervisione dei facilitatori chiusura e contrazione del gruppo apertura e rapporto con l ambiente informazioni all esterno e tra mappe rapporto con il CTS mappa come strumento: per cosa? rapporto con l Ecomuseo verifica obiettivi come restituire i risultati

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