Chi governa e amministra lo Stato Italiano?

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1 Pensando al Consiglio comunale dei ragazzi anno scolastico Istituto Comprensivo di S. Giorgio delle Pertiche -PD Presidenza della Repubblica Chi governa e amministra lo Stato Italiano? Parlamento italiano Camera dei deputati Senato della Repubblica Presidenza del consiglio dei ministri Chi è il Presidente della Repubblica Italiana?. Chi è il Primo Ministro? 1 Presidente del consiglio dei ministri/ Primo Ministro Ministri: affari esteri ambiente commercio estero comunicazioni giustizia difesa industria, commercio, artigianato energia e risorse minerarie interno lavori pubblici lavoro e della previdenza sociale politiche agricole e forestali pubblica istruzione sanità beni culturali trasporti e della navigazione

2 Ogni 5 anni i cittadini vanno a votare per scegliere i deputati e i senatori. Essi sono divisi in vari partiti e si alleano tra di loro, proponendo una persona che diventerà Primo ministro se la loro alleanza vincerà. Il presidente della Repubblica nomina il Presidente del Consiglio dei ministri o Primo Ministro la persona scelta dai partiti che hanno vinto le elezioni e poi nomina i vari Ministri, scelti proprio dal Primo Ministro. Il Primo Ministro e tutti gli altri giurano davanti al Presidente della Repubblica con queste parole: "Giuro di essere fedele alla Repubblica, di osservarne lealmente la Costituzione e le leggi e di esercitare le mie funzioni nell'interesse esclusivo della nazione" Di cosa si occupano i ministri? Il Ministero dell Interno coordina le forze di polizia e le prefetture, garantendo la sicurezza e la prevenzione dei crimini; ha competenze in materia di controllo dell immigrazione; organizza le consultazioni elettorali. Il Ministero degli Esteri è il cuore delle relazioni internazionali dello Stato, cura i rapporti con gli altri Stati. Il Ministero della Difesa gestisce e coordina le Forze Armate ed assicura la difesa dello Stato. Il Ministero della Giustizia si occupa dell organizzazione e del funzionamento dei servizi relativi a giustizia e carceri. Il Ministero dell Economia coordina le politiche economiche dello Stato e della finanza pubblica, predispone il bilancio, raccoglie le entrate fiscali e distribuisce le risorse pubbliche tra i Ministeri e gli enti pubblici territoriali. Gli altri Ministeri sono quelli dell Istruzione, della Sanità, delle Politiche agricole, delle Attività produttive, dell Ambiente, del Lavoro, dei Trasporti, dei Beni culturali e delle Comunicazioni, che gestiscono i relativi settori, da cui prendono il nome.

3 Ci sono poi La Repubblica si riparte in Comuni, Province, Città metropolitane e Regioni. Questi enti territoriali affiancano lo Stato nello svolgimento delle funzioni pubbliche. Solo lo Stato e le Regioni possono decidere nuove leggi per i cittadini. Le Regioni Le Regioni italiane sono venti. Cinque (Valle d Aosta, Tentino Alto Adige, Friuli Venezia Giulia, Sicilia, Sardegna) godono di un autonomia speciale per le caratteristiche del loro territorio, della lingua e dell economia. Ogni Regione ha uno Statuto che, in armonia con la Costituzione, detta le norme di organizzazione della Regione. Le cinque Regioni ad autonomia speciale hanno uno Statuto speciale, che contiene anche le maggiori condizione di autonomia. Organi delle Regioni Gli organi delle Regioni sono: il Consiglio regionale è l organo legislativo della Regione. E eletto per cinque anni dai cittadini residenti nella Regione. la Giunta regionale è l organo esecutivo della Regione. E composta dagli Assessori e dal Presidente della Giunta regionale. il Presidente della Giunta regionale presiede la Giunta e rappresenta la Regione. I Comuni e le Province L organizzazione dei Comuni e delle Province non è prevista direttamente dalla Costituzione, ma da una legge dello Stato. Nell ambito dei principi posti dalla legge statale, Comuni e Province possono darsi uno Statuto. Gli organi del Comune sono: il Sindaco, rappresentante del Comune e capo dell amministrazione comunale; la Giunta, composta dagli Assessori e presieduta dal Sindaco; il Consiglio comunale, assemblea elettiva con funzioni di indirizzo e controllo.

4 Come funziona il Comune Il Sindaco, eletto direttamente dai cittadini, è a capo della struttura politica del Comune e nomina la Giunta Comunale che condivide con lui gli obiettivi da perseguire. Il Sindaco è anche capo della amministrazione, cioè coordina tutti gli uffici e le persone che seguono i vari settori della vita cittadina (dalle mense al verde pubblico, dai trasporti pubblici alle scuole). Il Consiglio Comunale è formato da consiglieri eletti dai cittadini, che hanno votato le persone che sono state candidate i diverse liste (di solito ogni lista corrisponde a un partito o a un movimento), mentre la Giunta è costituita da "esperti", non eletti, scelti dal Sindaco come suoi collaboratori diretti. I Consiglieri Comunali dei partiti maggioranza e di minoranza, a seconda dei voti totalizzati alle elezioni dai loro gruppi d appartenenza, hanno diversi compiti. Oltre, naturalmente, a collaborare direttamente al governo della città, devono votare le decisioni, controllare le attività del Comune, proporre iniziative e progetti, valutare le scelte della Giunta e del Sindaco. Il Consiglio ha un Presidente e un Vicepresidente, eletti durante la prima seduta successiva alle elezioni. Il Presidente convoca il Consiglio, lo presiede e sorveglia il suo funzionamento. Riceve richieste, interrogazioni e interpellanze dai consiglieri e le trasmette al Sindaco, prepara l'elenco dei temi da discutere (Ordine del Giorno). Le sedute del Consiglio Comunale sono aperte al pubblico. I Gruppi Consiliari sono formati dai consiglieri eletti che appartengono allo stesso partito o a partiti che sono alleati, e ciascuno elegge un Capogruppo. Decidono la "linea politica" (come comportarsi durante le riunioni) da seguire nelle sedute del Consiglio, quando devono essere prese decisioni e quindi votare. I Consiglieri, secondo le proprie competenze, si dividono in Commissioni Consiliari, gruppi di lavoro che si occupano di economia, istruzione, cultura, lavoro, territorio, diritti dei cittadini. Le Commissioni Consiliari sono di due tipi, quelle permanenti e quelle speciali.quelle permanenti e aperte al pubblico si occupano di problemi e settori che non possono essere mai trascurati come: Bilancio, Lavoro, Urbanistica, Edilizia Pubblica e Privata, Viabilità e Trasporti, Lavori Pubblici, Arredo urbano, Cultura, Istruzione, Sport, Turismo, Tempo Libero, Gioventù, Sanità, Ecologia ecc. Le commissioni speciali vengono formate se c è bisogno di risolvere problemi straordinari o preparare progetti particolari, come, per esempio a Torino, per le Olimpiadi. La Giunta è l'insieme degli Assessori, uno dei quali nominato dal Sindaco suo sostituto (Vicesindaco). Ogni assessore, nelle riunioni di Giunta, espone proposte e problemi valutati col Sindaco e, in certi casi, li porta in Consiglio per discuterli o votarli. Gli Assessori indicano le principali linee-guida nei settori della città che il Sindaco ha loro affidato. Sono presenti alle riunioni di Consiglio Comunale, anche per rispondere alle domande dei Consiglieri.

5 IL COMUNE DI SAN GIORGIO DELLE PERTICHE 1. Questo è lo stemma del Comune di S. Giorgio delle Pertiche. Sai cosa rappresenta? 2. Sai chi fa parte del Consiglio Comunale del tuo paese? Sai di cosa si occupano le varie persone? 3. Hai mai visitato il sito del tuo Comune? 4. Sai dove si trovano gli uffici comunali? 5. Sai per quali progetti il Comune collabora con la tua Scuola? SE POTESSI DECIDERE TU - cosa chiederesti al Consiglio Comunale per i ragazzi e i giovani di san Giorgio delle Pertiche, Arsego, Cavino? - cosa chiederesti al Consiglio Comunale per la difesa dell ambiente e degli spazi verdi? - cosa chiederesti al Consiglio Comunale per l inserimento dei ragazzi stranieri? - cosa chiederesti al Consiglio Comunale per (quello che ritieni più importante)?

6 COS E ILCONSIGLIO COMUNALE DEI RAGAZZI? A) Assomiglia molto ad un Consiglio comunale degli adulti, solo che il Sindaco e gli assessori sono. RAGAZZI! B) I membri del CCR (Consiglio Comunale Ragazzi) vengono eletti da tutti gli alunni delle scuole dell obbligo (dalla V primaria alla III Secondaria di I grado) del territorio. C) Gli alunni possono votare i loro compagni di scuola che si offrono per far parte del consiglio. I candidati (quelli che si offrono per il CCR): 1. si riuniscono in gruppi (a seconda dei loro progetti) 2. scelgono uno slogan che li rappresenti 3. si fanno pubblicità nelle scuole D) Si tiene poi la votazione e si fa lo spoglio dei voti (si contano e si pubblicano i risultati). E) Gli eletti sono gli assessori che, tra di loro, nomineranno il Sindaco e il vice-sindaco. F) Gli assessori, riuniti in commissioni, dovranno ascoltare e stimolare le richieste dei compagni di scuola, studiare le proposte e i progetti da presentare al Consiglio degli adulti, che li valuterà e si impegnerà a realizzarli.

7 MA PERCHE CREARE UN CONSIGLIO COMUNALE DEI RAGAZZI? PER CONOSCERE DA VICINO COME FUNZIONA IL GOVERNO DI UN PAESE, DI UNA CITTA PER IMPARARE DAL VIVO COSA VUOL DIRE DEMOCRAZIA PER FAR SENTIRE LA VOCE E I BISOGNI DEI PIU GIOVANI PER COSTRUIRE UNA SOCIETA CHE SA RISPETTARE E DIFENDERE I DIRITTI DEI MINORI (TUTTI!!!)

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