Fragilità, povertà e diritto alla salute nelle età della vita

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Fragilità, povertà e diritto alla salute nelle età della vita"

Transcript

1 Fragilità, povertà e diritto alla salute nelle età della vita Povertà e diritto alla salute La salute diseguale: aspetti sociali della tutela della salute Concetta M. Vaccaro Responsabile welfare e salute Censis Ketty Vaccaro Censis Brescia 22 Ottobre 2011

2 Povertà e salute: i nodi principali Le condizioni economiche e sociali individuali (istruzione, posizione lavorativa, reddito ecc.) impattano sulla salute Ma hanno un peso anche le condizioni di contesto: deprivazione socioeconomica del contesto deficit strutturali dell offerta sanitaria Primo problema: offerta non compensa differenze individuali e di contesto Secondo problema: le differenze socioeconomiche continuano a pesare e anzi pesano di più nell era del paziente proattivo e in una fase di crisi economica

3 La salute diseguale Persone per stato di salute e per titolo di studio (val. %) 80,8 79,1 In buona salute 71,3 69,2 60,4 56,5 55,6 52,7 Con almeno una malattia cronica 33,5 31,6 37,5 45,7 38,3 40,6 41,7 Con almeno due malattie croniche 12,4 12,0 17,5 26,1 21,3 Cronici in buona salute (% tot cronici) Laurea Diploma superiore Licenza media Licenza elementare Totale Fonte: elaborazione Censis su dati istat 2010

4 La salute diseguale Persone con almeno un ricovero ospedaliero (quozienti per persone di 6 anni e più) 71,0 68,0 65,1 49,8 37,8 21,0 19,2 25,9 41,2 27,3 65 e più totale Laurea Diploma superiore Licenza media Licenza elementare Totale Fonte: elaborazione Censis su dati istat 2010

5 La salute diseguale (e l impatto di genere) Fonte. Elaborazione Censis su dati Istat 2010

6 La salute diseguale Auto-percezione del proprio stato di salute per livello socio- economico (val. %) Campione di italiani dai 50 agli 80 anni 100,0 90,0 80,0 70,0 60,0 50,0 40,0 30,0 20,0 10,0,0 36,2 38,8 43,5 64,8 52,8 54,4 49,7 31,8 11,1 6,8 3,4 6,8 Basso/medio basso Medio Alto/medio alto Ottimo Buono anche se con qualche piccolo disturbo Mediocre/ pessimo Totale Fonte: indagine Censis 2011

7 La povertà in Italia: un dato stabile e uniforme Incidenza della povertà per età della persona di riferimento (val.%) 10,2 11,7 10,6 12,2 11,0 8,7 fino a 34 anni anni anni e più totale famiglie in povertà relativa (11% famiglie) individui (13,8% pop.) Linea povertà relativa = 992,46 spesa media mensile per persona Fonte. Elaborazione Censis su dati Istat 2010

8 Le diverse facce della povertà Incidenza della povertà relativa per tipologia familiare (val.%) famiglie con almeno un anziano monogenitore 12,4 14,1 coppia con 3 opiù figli 27,4 coppia con 2 figli 15,6 coppia con 1 figlio persona sola con 65 anni e più 8,9 9,8 persona sola con meno di 65 anni 2,9 totale 11,0 Fonte. Elaborazione Censis su dati Istat 2010

9 Il ruolo del contesto Condizione di salute nella popolazione italiana (val. %) Anno 2010 Nord 71,6 70,7 69,4 70,6 Centro 39,1 40,3 36,8 38,6 45,3 42,9 42,0 36,7 Sud Totale Italia 19,5 20,9 20,5 20,1 In buono stato di salute Con una malattia cronica o più Con due malattie croniche o più Cronici in buona salute (% sul totale dei cronici) Fonte: elaborazione Censis su dati Istat 2010

10 La salute nelle regioni italiane Indicatore sintetico di salute della popolazione indicatori: mortalità morbosità speranza di vita stili di vita prevenzione auto-percezione Fonte: Ministero della salute ed Istat anni , con una prevalenza di dati del 2005

11 La salute è peggiore al Sud Indicatore di salute Trentino-Alto Adige Friuli-Venezia Giulia Valle d'aosta Lombardia Veneto Piemonte Emilia-Romagna Liguria Toscana Marche Umbria Abruzzi Lazio Molise Campania Puglia Basilicata Sardegna Calabria Sicilia Regione Indicatore di Salute Trentino-Alto Adige 74,9 Veneto 59,1 Friuli-Venezia Giulia 58,7 Lombardia 55,6 Emilia-Romagna 55,3 Valle d'aosta 54,7 Abruzzi 54,2 Puglia 53,9 Marche 52,2 Molise 50,4 Toscana 49,7 Piemonte 48,9 Campania 48,9 Lazio 48,0 Umbria 46,2 Calabria 42,2 Liguria 41,9 Basilicata 39,0 Sicilia 38,7 Sardegna 37,9

12 Il trend accelerato della transizione demografica Fonte: elaborazione Censis su dati Istat

13 Livelli di salute più problematici tra meno istruiti e più poveri Indicatore sintetico delle condizioni socioeconomiche di contesto indicatori: livello di istruzione incidenza della povertà tassi di attività e disoccupazione della popolazione residente Fonte: Ministero della salute ed Istat anni , con una prevalenza di dati del 2005

14 Le condizioni socio-economiche di Indicatore di contesto sociale contesto Trentino-Alto Adige Friuli-Venezia Giulia Valle d'aosta Lombardia Veneto Piemonte Liguria Emilia-Romagna Toscana Marche Umbria Abruzzi Lazio Molise Campania Sardegna Sicilia Puglia Basilicata Calabria Regione Indicatore di contesto sociale Valle d'aosta 89,1 Trentino-Alto Adige 84,4 Emilia-Romagna 83,2 Veneto 82,0 Lombardia 79,6 Marche 76,0 Toscana 75,9 Piemonte 74,2 Friuli-Venezia Giulia 73,8 Liguria 65,7 Umbria 64,1 Abruzzi 53,8 Lazio 49,3 Sardegna 48,2 Molise 40,0 Puglia 35,8 Basilicata 32,0 Campania 24,2 Calabria 23,4 Sicilia 20,1

15 Il peso della deprivazione economica Incidenza della povertà relativa per ripartizione (val %) Anno ,1 4,9 5,9 6,3 8,6 11,0 13,8 Famiglie Persone Nord Centro Sud Italia Fonte: Elaborazione Censis su dati Istat 2010

16 Anche l offerta risente della situazione socioeconomica del territorio Indicatore sintetico del livello di offerta Fonte: Ministero della salute ed Istat anni , con una prevalenza di dati del 2005 indicatori: dotazione di posti letto ospedalieri e di personale la diffusione dei servizi territoriali la mobilità ospedaliera l indice di modernizzazione (disponibilità di dotazioni tecnologiche) la soddisfazione degli utenti

17 L offerta sanitaria Indicatore di offerta sanitaria Valle d'aosta Piemonte Liguria Lombardia Sardegna Trentino-Alto Adige Friuli-Venezia Giulia Toscana Veneto Emilia-Romagna Umbria Marche Lazio Abruzzi Molise Campania Basilicata Puglia Sicilia Calabria Regione Indicatore di Offerta sanitaria Emilia-Romagna 67,6 Toscana 62,9 Veneto 55,0 Lombardia 54,6 Valle d'aosta 54,0 Friuli-Venezia Giulia 53,4 Liguria 53,3 Trentino-Alto Adige 52,9 Umbria 52,6 Piemonte 50,1 Molise 37,9 Marche 36,8 Abruzzi 34,5 Lazio 33,5 Sardegna 26,6 Basilicata 26,3 Puglia 15,4 Sicilia 14,7 Campania 13,8 Calabria 9,8

18 Le carenze strutturali del Centro-Sud I servizi scarsamente presenti Strutture di riabilitazione pubbliche Assistenza sanitaria domiciliare pubblica Cliniche private Strutture di riabilitazione private Ospedali - Pronto soccorso Ambulatori e consultori pubblici Laboratori analisi pubblici (Asl e ospedale) Studi medici privati Laboratori analisi e centri diagnostici privati Pediatri di libera scelta Medici di medicina generale Farmacie 4,4 4,7 4,4 2,6 4,0 4,1 1,3 2,7 4,1 2,2 3,2 2,6 0,4 1,9 8,8 6,3 6,3 8,9 5,8 8,2 7,7 8,4 7,5 8,2 6,7 10,7 11,5 11,1 12,2 11,7 10,2 13,1 10,2 11,4 11,9 15,4 14,2 13,8 15,0 15,1 15,0 15,7 14,9 14,0 15,0 15,1 14,5 17,7 17,5 17,9 21,7 24,7 19,5 25,0 23,0 24,0 21,9 22,0 Totale Sud e isole Centro Nord Est Nord Ovest 26,5 27,2

19 La percezione dell offerta ospedaliera Distribuzione delle strutture di ricovero pubbliche per classe di posti letto ripartizione geografica (val. %) Italiani che ritengono gli Ospedali/Pronto soccorso scarsamente presenti nella propria area di residenza Totale Strutture 18,5 15,0 25,0 41,5 4,4% 8,8% Oltre ,0 40,0 30,0 10, ,0 28,0 14,0 24, ,8 27,0 5,4 29,7 15,7% ,0 16,3 23,8 25, ,8 13,0 25,2 47,0 26,5% Fino a 120 9,6 10,6 31,3 48,6 Nord Ovest Nord Est Centro Sud e Isole Fonte: Ministero della Salute - Sistema Informativo Sanitario

20 Il permanere delle differenze: chi può contare sulle U.V.A. K. Vaccaro

21 La propensione alla prevenzione % di donne over 40 che hanno effettuato la mammografia in assenza di sintomi 50,6 63,7 57,2 68,5 53,9 61,7 32,2 39,4 46,6 56, Nord Ovest Nord Est Centro Mezzogiorno ITALIA Fonte: elaborazione Censis su dati Istat

22 ll peso crescente delle caratteristiche socioeconomiche nella nuova domanda di salute Il differenziale culturale (val. %) 48,4 48,7 35,9 38,5 41,3 Troppe informazioni rischiano di confondere chi non è esperto, sulla salute devono decidere i medici 51,6 51,3 Nessun titolo/ scuola elem. Scuola Scuola media inf. media sup. 64,1 61,5 58,7 Laurea Totale Sia opportuno procurarsi il maggior numero di informazioni per decidere autonomamente della propria salute Fonte : Indagine Censis 2011

23 I comportamenti sanitari sul web 5,4 27,2 46,2 45,7 34,0 Cerca informazioni su specifiche patologie 29,5 39,7 Cerca informazioni su medici, strutture alle quali rivolgersi 18,4 25,8 94,6 72,8 53,8 54,3 66,0 Prenota visite, analisi, ecc. 5,3 9,5 Totale Laureati Nessuno/ elementare Licenza media/ qualifica Diploma Laurea Totale Usano internet in relazione alla loro salute Non usano internet, o non la usano in relazione alla propria salute Frequenta forum, community, altri scambi tra pazienti Acquista farmaci 2,1 7,4 1,9 1,4 Fonte: indagine Censis 2009

24 La diversa suscettibilità ai fattori di rischio Persone di 18 anni e più per indice di massa corporea e titolo di studio - Anno ,0 90,0 80,0 70,0 60,0 50,0 40,0 30,0 20,0 10,0 0,0 Laurea 6,4 6,5 10,5 26,4 30,1 62,9 59,6 37,4 49,6 17,4 45,3 35,8 10,3 35,6 51,2 4,4 3,8 2,4 1,4 2,8 Diploma superiore Licenza media Licenza Totale elementare Obesi Sovrappeso Normopeso Sottopeso Fonte: Elaborazione Censis su dati Istat 2010

25 La diversa suscettibilità ai fattori di rischio Persone di 6 anni e più che non praticano sport o qualche attività fisica per 65,1 titolo di studio - Anno ,1 50,2 47,5 34,7 23,3 37,6 29,3 39,4 38,0 65 e più TOTALE Laurea Diploma superiore Licenza media Licenza elementare Totale Fonte: Elaborazione Censis su dati Istat 2010

26 L impatto della crisi ed il ricorso al privato: lunghe liste d attesa e bassa copertura Tab. 1 Spesa familiare out of pocket delle famiglie, per presenza o meno delle prestazioni odontoiatriche (val. % e val. ) Val. % Spesa media nell ultimo anno Famiglie che hanno acquistato prestazioni, tra cui prestazioni odontoiatriche 43,9 1418,5 Famiglie che hanno acquistato prestazioni, ma non prestazioni odontoiatriche 36,6 395,2 Famiglie che non hanno acquistato prestazioni 19,4 - Totale 100,0 957,9 Fonte: Indagine Censis Unipol 2011

27 Un ricorso al privato differenziato 77,5 71,7 73,4 72,5 68,1 50,7 43,0 43,9 42,8 38,8 40,4 36,5 35,6 36,7 38,4 27,0 23,4 24,2 21,9 13,3 Farmaci acquistati a prezzo pieno in farmacia Visite o sedute odontoiatriche Visita medica specialistica Esame diagnostico Nord ovest Nord est Centro Sud e isole Totale Fonte: indagine Censis-Unipol 2011

28 Quanto (e se) pesa il reddito? Ricorso ai servizi privati nell ultimo anno (val. %) Farmaci acquistati a prezzo pieno in farmacia 77,7 70,2 72,5 Visite o sedute odontoiatriche 51,1 41,1 43,9 Visita medica specialistica Esame diagnostico o prestazione ambulatoriale 25,7 20,5 21,9 39,7 37,8 38,4 Alto o medio alto Basso o medio basso Totale Fonte: indagine Censis-Unipol 2011

29 Le strategie adattive: la debolezza degli anziani Situazioni verificatesi nella famiglia nel corso dell ultimo anno (val. %) Fino a 44 anni anni 65 anni e oltre Totale Rassegnarsi a sostenere tempi più lunghi di attesa per le prestazioni ambulatoriali 28,3 32,0 39,6 33,5 Cominciare ad usare farmaci generici 24,5 36,3 37,1 33,1 Rivolgersi al privato per prestazioni di migliore qualità 26,1 29,6 21,4 25,7 Ridurre l'acquisto di farmaci pagati di tasca propria 20,4 23,3 28,7 24,3 Rivolgersi al privato a causa delle liste di attesa per le prestazioni ambulatoriali 18,4 28,7 23,1 23,7 Rinunciare per ragioni economiche a cure odontoiatriche 16,4 14,6 28,2 19,8 Rinunciare per ragioni economiche a prestazioni sanitarie 13,7 15,0 25,4 18,2 Rinunciare, in tutto o in parte, al supporto di una badante per sé o una persona che si assiste 5,2 6,5 9,9 7,3 Fonte: indagine Censis-Unipol 2011

30 Un adattamento differenziato per reddito? Rassegnarsi a sostenere tempi più lunghi di attesa Cominciare ad usare farmaci generici Rivolgersi al privato per prestazioni di migliore qualità Ridurre l'acquisto di farmaci pagati di tasca propria Rivolgersi al privato a causa delle liste di attesa Rinunciare per ragioni economiche a cure odontoiatriche Rinunciare pe ragioni economiche a prestazioni sanitarie Rinunciare al supporto di una badante 11,6 3,8 5,2 3,1 8,8 7,3 18,1 19,2 19,8 27,8 24,8 25,7 28,8 24,3 23,5 23,8 23,7 25,6 33,5 39,8 38,3 33,1 22,9 18,2 Alto o medio alto Basso o medio basso Totale Fonte: indagine Censis-Unipol 2011

31 I rischi dell enfasi sulla sostenibilità Aumento della spesa delle famiglie Riduzione della tutela (soprattutto per le più deboli) Tab. 1 - Spesa nell ultimo anno per la salute propria e della famiglia per livello socioeconomico (val. %) Spesa per la salute (spese per farmaci, visite mediche, dentista, analisi, ecc.) Livello socio-economico Alto/ Medio Mediobasso Basso Medioalto Totale Molto aumentata 7,6 8,3 18,1 19,3 11,5 Abbastanza aumentata 22,2 26,3 30,3 33,1 27,5 Poco aumentata 16,6 7,6 7,1 7,3 8,3 Rimasta stabile 52,8 55,2 41,4 36,9 50,1 Diminuita 0,8 2,6 3,1 3,4 2,6 Totale 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0 Fonte: indagine Fbm-Censis, 2009

32 Un aumento di spesa differenziato Fig. 1 - Italiani che hanno aumentato molto le spese per i servizi sanitari pubblici e privati per livello socio-economico (val. %) 16,2 18,3 13,2 14,5 11,3 10,3 7,2 5,5 Compartecipazione ai servizi SSN (ticket) Servizi privati a pagamento intero Alto/Medio alto Medio Medio basso Basso Fonte: indagine Fbm-Censis, 2009

33 La percezione della riduzione della tutela Tab. 2 - Andamento dell offerta pubblica per la salute negli ultimi 2 anni per livello socioeconomico (val. %) La copertura pubblica per i problemi di salute (da quelli diagnostici alle visite mediche specialistiche) secondo la sua esperienza negli ultimi 2anni: Livello socio-economico Alto/ Medio Mediobasso Basso Medioalto Totale Si è ridotta, sono di più le cose che mi devo 25,0 31,0 37,6 39,6 32,7 pagare o per le quali devo pagare qualcosa Si è ampliata, ci sono più cose per le quali il 12,6 7,1 9,0 8,0 8,2 Servizio sanitario mi garantisce copertura È rimasta inalterata, in realtà la copertura è 62,4 61,9 53,4 52,4 59,1 sempre la stessa Totale 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0 Fonte: indagine Fbm-Censis, 2009

Il Sistema Sanitario Italiano esiste ancora?

Il Sistema Sanitario Italiano esiste ancora? Il Sistema Sanitario Italiano esiste ancora? Salute e Sud Regioni italiane: offerta sanitaria e condizioni di salute Report n. 7/2010 REGIONI ITALIANE: OFFERTA SANITARIA E CONDIZIONI DI D SALUTE Per il

Dettagli

Telefono fisso e cellulare: comportamenti emergenti

Telefono fisso e cellulare: comportamenti emergenti 4 agosto 2003 Telefono e cellulare: comportamenti emergenti La crescente diffusione del telefono cellulare nella vita quotidiana della popolazione ha determinato cambiamenti profondi sia nel numero sia

Dettagli

L incontro fra domanda e offerta di lavoro e i servizi per l impiego

L incontro fra domanda e offerta di lavoro e i servizi per l impiego L incontro fra domanda e offerta di lavoro e i servizi per l impiego D.ssa Tiziana Rosolin Servizi ai cittadini e modernizzazione Amministrativa: fatti e numeri sul che cambia FORUM P.A. 12 Maggio 24 L

Dettagli

Il 38% delle strutture residenziali per anziani sono a gestione pubblica, il 58% a gestione privata ed il rimanente 4% a gestione mista.

Il 38% delle strutture residenziali per anziani sono a gestione pubblica, il 58% a gestione privata ed il rimanente 4% a gestione mista. In sensibile crescita la domanda di servizi assistenziali da parte degli anziani: in 8 anni il numero degli anziani ospiti dei presidi assistenziali è cresciuto di quasi il 30%. Gli ospiti anziani cui

Dettagli

LA LETTURA DI LIBRI IN ITALIA

LA LETTURA DI LIBRI IN ITALIA 11 maggio 2011 Anno 2010 LA LETTURA DI LIBRI IN ITALIA Nel 2010 il 46,8% della popolazione di 6 anni e più (26 milioni e 448 mila persone) dichiara di aver letto, per motivi non strettamente scolastici

Dettagli

RAPPORTO ANNUALE SUI CASI INCIDENTI DI DIABETE MELLITO TIPO I INFANTILE-GIOVANILE

RAPPORTO ANNUALE SUI CASI INCIDENTI DI DIABETE MELLITO TIPO I INFANTILE-GIOVANILE RAPPORTO ANNUALE SUI CASI INCIDENTI DI DIABETE MELLITO TIPO I INFANTILE-GIOVANILE Dati Ridi (0-29 anni) Anno 2013 Servizio Epidemiologia Clinica e Valutativa Trento giugno 2014 A cura di Silvano Piffer

Dettagli

Indagine sul livello di conoscenza delle droghe da parte della popolazione italiana

Indagine sul livello di conoscenza delle droghe da parte della popolazione italiana Indagine sul livello di conoscenza delle droghe da parte della popolazione italiana Roma, marzo 2007 Codice Ricerca: 2007-033bf www.formatresearch.com PREMESSA E NOTA METODOLOGICA Soggetto che ha realizzato

Dettagli

Il ricorso alle cure odontoiatriche e la salute dei denti in Italia Anno 2005

Il ricorso alle cure odontoiatriche e la salute dei denti in Italia Anno 2005 9 dicembre 2008 Il ricorso alle cure odontoiatriche e la salute dei denti in Italia Anno 2005 Con l indagine multiscopo Condizioni di salute e ricorso ai servizi sanitari l Istat raccoglie informazioni

Dettagli

Contesto e risorse - Popolazione scolastica

Contesto e risorse - Popolazione scolastica Contesto e risorse - Popolazione scolastica Provenienza socio-economica e culturale degli studenti e caratteristiche della popolazione che insiste sulla scuola (es. occupati, disoccupati, tassi di immigrazione).

Dettagli

Sondaggio CIMO ASMD 2013

Sondaggio CIMO ASMD 2013 Sondaggio CIMO ASMD 2013 Dati invio: target (Welfarelink) Tipologia Numeriche Medico Ospedaliero 97.065 Continuità Assistenziale 2.542 Medicina Territoriale 3.929 Medico in Casa di Cura 7.280 Totale 110.816

Dettagli

Censimento delle strutture per anziani in Italia

Censimento delle strutture per anziani in Italia Cod. ISTAT INT 00046 AREA: Amministrazioni pubbliche e servizi sociali Settore di interesse: Assistenza e previdenza Censimento delle strutture per anziani in Italia Titolare: Dipartimento per le Politiche

Dettagli

Indice. p. 1. Introduzione. p. 2. Il consumo medio annuo pro capite di gas. p. 2. Il costo del gas con la tariffa di Maggior Tutela dell AEEG p.

Indice. p. 1. Introduzione. p. 2. Il consumo medio annuo pro capite di gas. p. 2. Il costo del gas con la tariffa di Maggior Tutela dell AEEG p. Gas: le Regioni Italiane con il maggior numero di consumi e quelle con il risparmio più alto ottenibile Indice: Indice. p. 1 Introduzione. p. 2 Il consumo medio annuo pro capite di gas. p. 2 Il costo del

Dettagli

L attività dei confidi

L attività dei confidi L attività dei confidi Un analisi sui dati della Centrale dei rischi Valerio Vacca Banca d Italia febbraio 214 1 Di cosa parleremo Il contributo dei confidi ail accesso al credito delle pmi La struttura

Dettagli

TABELLA 5.15. LE STRUTTURE SCOLASTICHE IN ITALIA: STOCK, UNITÀ LOCALI, ADDETTI

TABELLA 5.15. LE STRUTTURE SCOLASTICHE IN ITALIA: STOCK, UNITÀ LOCALI, ADDETTI 5.3 Il patrimonio scolastico e ospedaliero nelle aree di rischio Tra gli edifici esposti al rischio naturale rientrano alcune strutture, come le scuole e gli ospedali, che hanno una particolare importanza

Dettagli

Il Telefono Verde contro il Fumo

Il Telefono Verde contro il Fumo Il Telefono Verde contro il Fumo Dott.ssa Luisa Mastrobattista Osservatorio Fumo Alcol e Droga OSSFAD Istituto Superiore di Sanità XVII Convegno Tabagismo e Servizio Sanitario Nazionale AGGIORNAMENTO DEI

Dettagli

stabile o una serie di appartamenti dove l immigrato può permanere per un periodo già fissato dalla struttura stessa. Sono ancora tantissimi gli

stabile o una serie di appartamenti dove l immigrato può permanere per un periodo già fissato dalla struttura stessa. Sono ancora tantissimi gli P R E M E S S A Con la presente rilevazione, la Direzione Centrale per la Documentazione e la Statistica si propone di fornire un censimento completo delle strutture di accoglienza per stranieri, residenziali

Dettagli

La prevenzione dei tumori femminili in Italia: il ricorso a pap test e mammografia Anni 2004-2005

La prevenzione dei tumori femminili in Italia: il ricorso a pap test e mammografia Anni 2004-2005 4 dicembre 2006 La prevenzione dei tumori femminili in Italia: il ricorso a pap test e mammografia Anni 2004-2005 Ufficio della comunicazione Tel. 06 4673.2243-2244 Centro di informazione statistica Tel.

Dettagli

Italia divisa: le disomogeneità territoriali nella gestione dell anziano fragile sul territorio

Italia divisa: le disomogeneità territoriali nella gestione dell anziano fragile sul territorio Simposio SIGG-AGE La fragilità della Geriatria Italia divisa: le disomogeneità territoriali nella gestione dell anziano fragile sul territorio Dott. Gianluca Isaia Nel 2011 gli ultrasessantacinquenni in

Dettagli

I REDDITI E IL MERCATO DEL LAVORO NEL FRIULI VENEZIA GIULIA

I REDDITI E IL MERCATO DEL LAVORO NEL FRIULI VENEZIA GIULIA I REDDITI E IL MERCATO DEL LAVORO NEL FRIULI VENEZIA GIULIA Contributo di Laura Chies Esperta dell Agenzia e Dises - Università di Trieste e di Chiara Donati e Ilaria Silvestri Servizio statistica e affari

Dettagli

ECONOMIA E GESTIONE DEI SERVIZI PUBBLICI E SANITARI II PARTE I SERVIZI SANITARI

ECONOMIA E GESTIONE DEI SERVIZI PUBBLICI E SANITARI II PARTE I SERVIZI SANITARI ECONOMIA E GESTIONE DEI SERVIZI PUBBLICI E SANITARI II PARTE I SERVIZI SANITARI OBIETTIVI 1. DARE STRUMENTI PER COMPRENDERE MEGLIO LA REALTA E LE SPECIFICITA DELLA GESTIONE DELLE AZIENDE SANITARIE 2. APPREZZARE

Dettagli

EUROPA 2020. Una strategia per una crescita Intelligente Sostenibile Inclusiva. Eurosportello-Unioncamere. del Veneto

EUROPA 2020. Una strategia per una crescita Intelligente Sostenibile Inclusiva. Eurosportello-Unioncamere. del Veneto EUROPA 2020 Una strategia per una crescita Intelligente Sostenibile Inclusiva Eurosportello-Unioncamere del Veneto Cos è è? Una comunicazione della Commissione Europea (Com. 2020 del 3 marzo 2010), adottata

Dettagli

McDONALD S E L ITALIA

McDONALD S E L ITALIA McDONALD S E L ITALIA Da una ricerca di SDA Bocconi sull impatto occupazionale di McDonald s Italia 2012-2015 1.24 McDONALD S E L ITALIA: IL NOSTRO PRESENTE Questo rapporto, frutto di una ricerca condotta

Dettagli

LA COMPARTECIPAZIONE ALLA SPESA SANITARIA PER SPECIALISTICA E FARMACI NELLE REGIONI ITALIANE

LA COMPARTECIPAZIONE ALLA SPESA SANITARIA PER SPECIALISTICA E FARMACI NELLE REGIONI ITALIANE VENETO LA COMPARTECIPAZIONE ALLA SPESA SANITARIA PER SPECIALISTICA E FARMACI NELLE REGIONI ITALIANE [ fonte: Agenas Novembre 2013 e ricerche aggiornate a Giugno 2014] Dipartimento Contrattazione Sociale

Dettagli

Incidenza, mortalità e prevalenza per tumore del polmone in Italia

Incidenza, mortalità e prevalenza per tumore del polmone in Italia Incidenza, mortalità e prevalenza per tumore del polmone in Sintesi L incidenza e la mortalità per il tumore del polmone stimate in nel periodo 197-215 mostrano andamenti differenti tra uomini e donne:

Dettagli

La sanità in Italia: aspetti evolutivi, demografici ed epidemiologici

La sanità in Italia: aspetti evolutivi, demografici ed epidemiologici La sanità in Italia: aspetti evolutivi, demografici ed epidemiologici Walter Ricciardi Direttore Istituto di Igiene UCSC e Osservatorio Nazionale sulla salute nelle Regioni Italiane Il diagramma di Ishikawa

Dettagli

7. Assistenza primaria

7. Assistenza primaria 7. Assistenza primaria BSIP Marka Assistenza primaria 7.1. Medicina di base L assistenza distrettuale, allo scopo di coordinare ed integrare tutti i percorsi di accesso ai servizi sanitari da parte del

Dettagli

ULTRA SESSANTACINQUENNI (%)

ULTRA SESSANTACINQUENNI (%) SUD/ISOLE CENTRO NORD ITA LIA SARDEGNA SICILIA CALABRIA BASILICATA PUGLIA CAMPANIA MOLISE A BRUZZO LAZIO MARCHE UMBRIA TOSCANA EMILIA ROM LIGURIA FRIULI VG VENETO TRENTINO AA LOMBARDIA V AOSTA PIEMONTE

Dettagli

DOBBIAMO AVER PAURA DELLA PIOGGIA?

DOBBIAMO AVER PAURA DELLA PIOGGIA? Nuovo Rapporto Ance Cresme alluvioni con una scia ininterrotta di disastri, vittime e costi altissimi per i cittadini. Un territorio martoriato da Nord a Sud e L aggiornamento del rapporto Ance Cresme

Dettagli

Popolazione e famiglie

Popolazione e famiglie 23 dicembre 2013 Popolazione e famiglie L Istat diffonde oggi nuovi dati definitivi del 15 Censimento generale della popolazione e delle abitazioni. In particolare vengono rese disponibili informazioni,

Dettagli

IL RUOLO DELLA SANITÀ INTEGRATIVA NEL SERVIZIO SANITARIO NAZIONALE

IL RUOLO DELLA SANITÀ INTEGRATIVA NEL SERVIZIO SANITARIO NAZIONALE IL RUOLO DELLA SANITÀ INTEGRATIVA NEL SERVIZIO SANITARIO NAZIONALE TUTELARE LA BUONA SALUTE DI TUTTI: LA FUNZIONE DELLA SANITÀ INTEGRATIVA Roma, 9 giugno 2015 Carla Collicelli Fondazione CENSIS Indice

Dettagli

L invecchiamento demografico: Un fenomeno mondiale

L invecchiamento demografico: Un fenomeno mondiale Comunità di Sant Egidio Anziani nel Mondo, Europa e Italia Le regioni europee in cui si vive più a lungo L invecchiamento demografico: Un fenomeno mondiale Secondo le Nazioni Unite nel 2010 la popolazione

Dettagli

Tabella 7.1. Mortalità per demenze e morbo di Alzheimer: indicatori di sintesi per sesso (tassi per 100.000). Veneto, anni 2000 e 2007.

Tabella 7.1. Mortalità per demenze e morbo di Alzheimer: indicatori di sintesi per sesso (tassi per 100.000). Veneto, anni 2000 e 2007. Capitolo 7 La mortalità per demenze e morbo di Alzheimer Introduzione Il morbo di Alzheimer e le altre forme di demenza sono patologie caratterizzate da manifestazioni cliniche molto simili fra loro, spesso

Dettagli

Pensionati e pensioni nelle regioni italiane

Pensionati e pensioni nelle regioni italiane Pensionati e pensioni nelle regioni italiane Adam Asmundo POLITICHE PUBBLICHE Attraverso confronti interregionali si presenta una analisi sulle diverse tipologie di trattamenti pensionistici e sul possibile

Dettagli

U.O. di Chirurgia Proctologica e Riabilitazione del Pavimento Pelvico Nuovo Ospedale Civile di Sassuolo (MO) Responsabile: Dott. Roberto Dino Villani

U.O. di Chirurgia Proctologica e Riabilitazione del Pavimento Pelvico Nuovo Ospedale Civile di Sassuolo (MO) Responsabile: Dott. Roberto Dino Villani U.O. di Chirurgia Proctologica e Riabilitazione del Pavimento Pelvico Nuovo Ospedale Civile di Sassuolo (MO) Responsabile: Dott. Roberto Dino Villani Unità di Colonproctologia SASSUOLO Coordinatore: R.D.Villani

Dettagli

Indice delle tavole statistiche su cd-rom

Indice delle tavole statistiche su cd-rom Indice delle tavole statistiche su cd-rom Pensionati nel complesso Tavola 1 Pensionati ed importo annuo delle pensioni, complessivo e medio per sesso, regione di residenza, classe di età e Tavola 2 Beneficiari

Dettagli

Indice delle tavole statistiche su cd-rom

Indice delle tavole statistiche su cd-rom Indice delle tavole statistiche su cd-rom Pensionati nel complesso Tavola 1 Pensionati ed importo annuo delle pensioni, complessivo e medio per sesso, regione di residenza, classe di età e Tavola 2 Beneficiari

Dettagli

UTILIZZO DEI DISTRIBUTORI AUTOMATICI. Risultati della ricerca. Milano, 21 marzo 2006. Indagine effettuata per Venditalia a cura di:

UTILIZZO DEI DISTRIBUTORI AUTOMATICI. Risultati della ricerca. Milano, 21 marzo 2006. Indagine effettuata per Venditalia a cura di: UTILIZZO DEI DISTRIBUTORI AUTOMATICI Risultati della ricerca Milano, 21 marzo 2006 Indagine effettuata per Venditalia a cura di: Stefania Farneti Direttore di ricerca METODOLOGIA E CAMPIONE Come premesso,

Dettagli

DELLA RIABILITAZIONE. Indicatori sanitari

DELLA RIABILITAZIONE. Indicatori sanitari Indicatori sanitari 1 Bruno FEDERICO Cattedra di Igiene Anno Accademico 2009/2010 Il concetto di indicatore Misurare la malattia e la salute Definizioni 2 MISURA Corso di Laurea 3 Stevens, 1951 La misura

Dettagli

I confidi e il credito alle piccole imprese durante la crisi

I confidi e il credito alle piccole imprese durante la crisi I confidi e il credito alle piccole imprese durante la crisi Valerio Vacca (Banca d Italia, ricerca economica Bari) Il laboratorio del credito, Napoli, 15 marzo 2012 La struttura del mercato in Cr (2010):

Dettagli

LA POVERTÀ IN ITALIA

LA POVERTÀ IN ITALIA 15 luglio 2011 Anno 2010 LA POVERTÀ IN ITALIA La povertà risulta sostanzialmente stabile rispetto al 2009: l 11,0% delle famiglie è relativamente povero e il 4,6% lo è in termini assoluti. La soglia di

Dettagli

La grande distribuzione organizzata in FVG 2005-2015

La grande distribuzione organizzata in FVG 2005-2015 22 dicembre #economia Rassegna stampa TG3 RAI FVG 20dic2015 Messaggero Veneto 20dic2015 Il Piccolo 20dic2015 Gazzettino 20dic2015 La grande distribuzione organizzata in FVG 2005-2015 Nell ultimo decennio

Dettagli

TOTALE DEI RISULTATI DEL CONTO ENERGIA (PRIMO, SECONDO, TERZO, QUARTO E QUINTO CONTO ENERGIA)

TOTALE DEI RISULTATI DEL CONTO ENERGIA (PRIMO, SECONDO, TERZO, QUARTO E QUINTO CONTO ENERGIA) DEI RISULTATI DEL CONTO ENERGIA (PRIMO, SECONDO, TERZO, QUARTO E QUINTO CONTO ENERGIA) (aggiornamento al 31 DICEMBRE 2014) REGIONE PUGLIA 11.310 31.758 22.145 168.396 2.866 208.465 1.819 1.566.140 55 172.237

Dettagli

LA POVERTÀ IN ITALIA. Anno 2011. 17 luglio 2012. INCIDENZA DI POVERTÀ RELATIVA PER RIPARTIZIONE GEOGRAFICA. Anni 2008-2011, valori percentuali

LA POVERTÀ IN ITALIA. Anno 2011. 17 luglio 2012. INCIDENZA DI POVERTÀ RELATIVA PER RIPARTIZIONE GEOGRAFICA. Anni 2008-2011, valori percentuali 17 luglio 2012 Anno 2011 LA POVERTÀ IN ITALIA Nel 2011, l 11,1% delle famiglie è in condizione di povertà relativa (per un totale di 8.173 mila persone) e il 5,2% lo è in termini assoluti (3.415 mila).

Dettagli

È possibile usare i dati PASSI per monitorare la sicurezza dei bambini in automobile?

È possibile usare i dati PASSI per monitorare la sicurezza dei bambini in automobile? È possibile usare i dati PASSI per monitorare la sicurezza dei bambini in automobile? IV Workshop 2013 Coordinamento Nazionale PASSI Dati PASSI a supporto delle politiche per la sicurezza stradale Gianluigi

Dettagli

LA POVERTÀ IN ITALIA. Anno 2012. 17 luglio 2013

LA POVERTÀ IN ITALIA. Anno 2012. 17 luglio 2013 17 luglio 2013 Anno 2012 LA POVERTÀ IN ITALIA Nel 2012, il 12,7% delle famiglie è relativamente povero (per un totale di 3 milioni 232 mila) e il 6,8% lo è in termini assoluti (1 milione 725 mila). Le

Dettagli

OSSERVATORIO NAZIONALE SULLA FAMIGLIA

OSSERVATORIO NAZIONALE SULLA FAMIGLIA Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali Comune di Bologna OSSERVATORIO NAZIONALE SULLA FAMIGLIA SINTESI DELLA RICERCA SU: Le famiglie povere nelle regioni italiane. Aspetti oggettivi e soggettivi

Dettagli

4. I figli nelle separazioni e nei divorzi

4. I figli nelle separazioni e nei divorzi 4. I figli nelle separazioni e nei divorzi Fonte: ISTAT Matrimoni, separazioni e divorzi. Anno 1993. Edizione 1995 121 Matrimoni, separazioni e divorzi. Anno 1994. Edizione 1996 Matrimoni, separazioni

Dettagli

TAB 7.12 Numero di brevetti europei pubblicati dall'epo (European Patent Office) Valori pro capite per milione di abitanti (*)

TAB 7.12 Numero di brevetti europei pubblicati dall'epo (European Patent Office) Valori pro capite per milione di abitanti (*) TAB 7.12 Numero di brevetti europei pubblicati dall'epo (European Patent Office) Valori pro capite per milione di abitanti (*) Regioni e province 1999 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 ABRUZZO 15,07 19,62

Dettagli

Tempi, salute, risorse e dimensioni del vivere. Cosa è cambiato in una prospettiva di genere e sviluppo umano Primi risultati dell indagine ICESmo3

Tempi, salute, risorse e dimensioni del vivere. Cosa è cambiato in una prospettiva di genere e sviluppo umano Primi risultati dell indagine ICESmo3 Tempi, salute, risorse e dimensioni del vivere. Cosa è cambiato in una prospettiva di genere e sviluppo umano Primi risultati dell indagine ICESmo3 Tindara Addabbo*e Anita Chiarolanza** *CAPP - Dipartimento

Dettagli

NON-AUTOSUFFICIENZA E ALZHEIMER IN ITALIA E LOMBARDIA

NON-AUTOSUFFICIENZA E ALZHEIMER IN ITALIA E LOMBARDIA CERGAS Centro di Ricerche sulla Gestione dell Assistenza Sanitaria e Sociale NON-AUTOSUFFICIENZA E ALZHEIMER IN ITALIA E LOMBARDIA FOTOGRAFIA DEI LIVELLI DI BISOGNO E DEI GAP DI OFFERTA: QUALI POSSIBILI

Dettagli

Elaborazione flash. Ufficio Studi Confartigianato Imprese Veneto 27/07/2015

Elaborazione flash. Ufficio Studi Confartigianato Imprese Veneto 27/07/2015 119 117 114 69 52 28 14 1 343 267 242 215 444 607 736 946 938 1.168 1.066 1.622 Elaborazione flash Ufficio Studi Confartigianato Imprese Veneto 27/07/2015 Il caldo torrido di questa estate sembra aver

Dettagli

Stock del credito al consumo sui consumi delle famiglie

Stock del credito al consumo sui consumi delle famiglie CREDITO AL CONSUMO: GLI EFFETTI DELLA CRISI Da uno studio della Banca d Italia 1, che valuta gli effetti della crisi sul mercato del credito al consumo in Italia, emerge una situazione attuale diversa

Dettagli

Appendice Dati statistici. Segnalazioni bibliografiche

Appendice Dati statistici. Segnalazioni bibliografiche Appendice Dati statistici Segnalazioni bibliografiche I programmi delle sette giornate ATTI DEL CICLO DI INCONTRI DI SENSIBILIZZAZIONE manco Dati statistici Le elaborazioni proposte attingono le informazioni

Dettagli

L importanza di abitare in periferia

L importanza di abitare in periferia I nuovi colori dell Italia elettorale L importanza di abitare in periferia di Ilvo Diamanti LA GIORNATA DELLE MARCHE TRA IDENTITA E ORGOGLIO Materiali presentati al Teatro Rossini, Pesaro, 10 dicembre

Dettagli

Note Brevi LE COOPERATIVE NELL AMBITO DELLA STRUTTURA PRODUTTIVA ITALIANA NEL PERIODO 2007-2008. a cura di Francesco Linguiti

Note Brevi LE COOPERATIVE NELL AMBITO DELLA STRUTTURA PRODUTTIVA ITALIANA NEL PERIODO 2007-2008. a cura di Francesco Linguiti Note Brevi LE COOPERATIVE NELL AMBITO DELLA STRUTTURA PRODUTTIVA ITALIANA NEL PERIODO 2007-2008 a cura di Francesco Linguiti Luglio 2011 Premessa* In questa nota vengono analizzati i dati sulla struttura

Dettagli

FIDUCIA DEI CONSUMATORI

FIDUCIA DEI CONSUMATORI 23 Dicembre 213 Dicembre 213 FIDUCIA DEI CONSUMATORI A dicembre l indice del clima di fiducia dei consumatori in base 25= diminuisce a 96,2 da 98,2 del mese di novembre. Migliorano i giudizi sulla componente

Dettagli

USO DELL E-GOVERNMENT DA PARTE DI CONSUMATORI E IMPRESE

USO DELL E-GOVERNMENT DA PARTE DI CONSUMATORI E IMPRESE 9 maggio 2013 Anno 2012 USO DELL E-GOVERNMENT DA PARTE DI CONSUMATORI E IMPRESE L Istat, in collaborazione con il Dipartimento per l innovazione tecnologica (Dit), ha svolto a luglio 2012 la seconda indagine

Dettagli

Stili di vita e salute in Italia: alcuni dati sull attività fisica

Stili di vita e salute in Italia: alcuni dati sull attività fisica Stili di vita e salute in Italia: alcuni dati sull attività fisica Gianluigi Ferrante Centro nazionale di epidemiologia, sorveglianza e promozione della salute, Istituto Superiore di Sanità Razionale I

Dettagli

MEDIAZIONE CIVILE EX D.L. 28/2010

MEDIAZIONE CIVILE EX D.L. 28/2010 MEDIAZIONE CIVILE EX D.L. 28/2010 STATISTICHE RELATIVE AL PERIODO 1 GENNAIO 30 SETTEMBRE 2014 Ministero della Giustizia Dipartimento della Organizzazione Giudiziaria, del Personale e dei Servizi Direzione

Dettagli

CASSA NAZIONALE DI PREVIDENZA ED ASSISTENZA PER GLI INGEGNERI ED ARCHITETTI LIBERI PROFESSIONISTI

CASSA NAZIONALE DI PREVIDENZA ED ASSISTENZA PER GLI INGEGNERI ED ARCHITETTI LIBERI PROFESSIONISTI CASSA NAZIONALE DI PREVIDENZA ED ASSISTENZA PER GLI INGEGNERI ED ARCHITETTI LIBERI PROFESSIONISTI inarcassa in Cifre Statistiche su iscritti e pensionati, redditi e volume d affari Ufficio Studi e Ricerche

Dettagli

ANALISI DELL OCCUPAZIONE FEMMINILE IN ITALIA

ANALISI DELL OCCUPAZIONE FEMMINILE IN ITALIA ANALISI DELL OCCUPAZIONE FEMMINILE IN ITALIA novembre 04 Introduzione In base ai dati dell VIII Censimento su Industria e Servizi dell ISTAT è stata condotta un analisi dell occupazione femminile nelle

Dettagli

Anno 2012 L USO DELLA LINGUA ITALIANA, DEI DIALETTI E DI ALTRE LINGUE IN ITALIA

Anno 2012 L USO DELLA LINGUA ITALIANA, DEI DIALETTI E DI ALTRE LINGUE IN ITALIA 27 ottobre 2014 Anno L USO DELLA LINGUA ITALIANA, DEI DIALETTI E DI ALTRE LINGUE IN ITALIA Nel, in Italia, il 53,1% delle persone di 18-74 anni (23 milioni 351mila individui) parla in prevalenza in famiglia.

Dettagli

IX Rapporto Sanità Università di Roma Tor Vergata Crisi economica e Sanità: come cambiare le politiche pubbliche TAVOLE PRINCIPALI

IX Rapporto Sanità Università di Roma Tor Vergata Crisi economica e Sanità: come cambiare le politiche pubbliche TAVOLE PRINCIPALI IX Rapporto Sanità Università di Roma Tor Vergata Crisi economica e Sanità: come cambiare le politiche pubbliche TAVOLE PRINCIPALI 1. Gap PIL pro-capite Italia vs. altri Paesi europei Valori %, anni 2000-2012

Dettagli

Indice delle tavole statistiche

Indice delle tavole statistiche 1 Indice delle tavole statistiche Pensionati nel complesso Tavola 1 Pensionati ed importo annuo delle pensioni, complessivo e medio per sesso, regione di residenza, classe di età e classe di importo Tavola

Dettagli

LA POVERTÀ IN ITALIA. Anno 2013. 14 luglio 2014

LA POVERTÀ IN ITALIA. Anno 2013. 14 luglio 2014 14 luglio 2014 Anno 2013 LA POVERTÀ IN ITALIA Nel 2013, il 12,6% delle famiglie è in condizione di povertà relativa (per un totale di 3 milioni 230 mila) e il 7,9% lo è in termini assoluti (2 milioni 28

Dettagli

I MEDICI DI MEDICINA GENERALE a cura di Marco Perelli Ercolini

I MEDICI DI MEDICINA GENERALE a cura di Marco Perelli Ercolini I MEDICI DI MEDICINA GENERALE a cura di Marco Perelli Ercolini Diminuiscono i medici di medicina generale. I medici di famiglia sono passati dai 47.262 del 1999 ai 46.97 del. Infatti, per garantire una

Dettagli

Indagine sulla procreazione medicalmente assistita

Indagine sulla procreazione medicalmente assistita Indagine sulla procreazione medicalmente assistita L indagine relativa alla procreazione medicalmente assistita ha prodotto solo 96 risposte, che è la percentuale del 27% rispetto al totale di 351 dei

Dettagli

MEDIAZIONE CIVILE EX D.L. 28/2010

MEDIAZIONE CIVILE EX D.L. 28/2010 MEDIAZIONE CIVILE EX D.L. 28/2010 STATISTICHE RELATIVE AL PERIODO 1 GENNAIO 30 SETTEMBRE 2013 Ministero della Giustizia Dipartimento della organizzazione giudiziaria, del personale e dei servizi Direzione

Dettagli

MEDIAZIONE CIVILE EX D.L. 28/2010

MEDIAZIONE CIVILE EX D.L. 28/2010 MEDIAZIONE CIVILE EX D.L. 28/2010 STATISTICHE RELATIVE AL PERIODO 1 GENNAIO 31 DICEMBRE Ministero della Giustizia Dipartimento della organizzazione giudiziaria, del personale e dei servizi Direzione Generale

Dettagli

L 82 PER CENTO DEI PROPRIETARI DI PRIMA CASA SONO PENSIONATI, OPERAI E IMPIEGATI

L 82 PER CENTO DEI PROPRIETARI DI PRIMA CASA SONO PENSIONATI, OPERAI E IMPIEGATI L 82 PER CENTO DEI PROPRIETARI DI PRIMA CASA SONO PENSIONATI, OPERAI E IMPIEGATI Con l abolizione della Tasi sulla prima casa, la percentuale di famiglie più interessate dallo sgravio saranno quelle dei

Dettagli

Informati ed insoddisfatti: verso una sanità minimale? Monitor Biomedico 2014 Con il contributo di

Informati ed insoddisfatti: verso una sanità minimale? Monitor Biomedico 2014 Con il contributo di Informati ed insoddisfatti: verso una sanità minimale? Monitor Biomedico 2014 Con il contributo di 1. Il monitoraggio del rapporto degli italiani con la salute ed i servizi sanitari I risultati del Monitor

Dettagli

Tavola rotonda Centri benessere tra sviluppo turistico e nuova regolamentazione. Rimini Wellness, 14 Maggio 2010

Tavola rotonda Centri benessere tra sviluppo turistico e nuova regolamentazione. Rimini Wellness, 14 Maggio 2010 AICEB (Associazione Italiana Centri Benessere) IL MERCATO DEL BENESSERE: IMPRESE E SERVIZI OFFERTI* Tavola rotonda Centri benessere tra sviluppo turistico e nuova regolamentazione Rimini Wellness, 14 Maggio

Dettagli

RIEPILOGO REGIONALE PER SPECIALIZZAZIONE RIEPILOGO REGIONALE PER SPECIALIZZAZIONE

RIEPILOGO REGIONALE PER SPECIALIZZAZIONE RIEPILOGO REGIONALE PER SPECIALIZZAZIONE ESERCIZI SPECIALIZZATI. AL 31/12/2013 PIEMONTE Altri prodotti 19 41.235 113 168 281 0 2 3 Articoli igienico-sanitari/materiali da 1 2.493 2 0 2 0 0 0 Articoli sportivi/attrezzatura campeggi 9 25.694 119

Dettagli

Il mercato del credito tra sviluppo economico ed equità sociale

Il mercato del credito tra sviluppo economico ed equità sociale Il mercato del credito tra sviluppo economico ed equità sociale Le innovazioni di prodotto e di processo per il credito ai progetti di vita Roma, Palazzo Altieri 24 novembre 2010 Primi risultati del Fondo

Dettagli

Fisica Sanitaria. Roma, 17 Febbraio 2012. Michele Belluscio

Fisica Sanitaria. Roma, 17 Febbraio 2012. Michele Belluscio Fisica Sanitaria Roma, 17 Febbraio 2012 Michele Belluscio Fisica Sanitaria: Attività La Fisica Sanitaria svolge attività connesse, in modi e misure diverse, con: -Radioterapia oncologica -Medicina nucleare

Dettagli

I sintomi del ritardo italiano: un analisi territoriale di dati e di indagini recenti

I sintomi del ritardo italiano: un analisi territoriale di dati e di indagini recenti Seminari del QSN 7 luglio 25 Istruzione I sintomi del ritardo italiano: un analisi territoriale di dati e di indagini recenti Marta Foresti - Aline Pennisi Unità di Valutazione degli Investimenti Pubblici

Dettagli

L Italia dei libri. Un anno, le stagioni, due trimestri a confronto. Gian Arturo Ferrari. 23 marzo 2012 Roma, Biblioteca Casanatense

L Italia dei libri. Un anno, le stagioni, due trimestri a confronto. Gian Arturo Ferrari. 23 marzo 2012 Roma, Biblioteca Casanatense L Italia dei libri Un anno, le stagioni, due trimestri a confronto Gian Arturo Ferrari 23 marzo 2012 Roma, Biblioteca Casanatense Il metodo L affidamento a L inserimento dei libri nel Panel Consumer 3000

Dettagli

Prot. Pisa 05.05.10. ISTITUTO ZOOPROFILATTICO SPERIMENTALE DELLE REGIONI LAZIO E TOSCANA (D.L.vo 30.06.1993 n. 270)

Prot. Pisa 05.05.10. ISTITUTO ZOOPROFILATTICO SPERIMENTALE DELLE REGIONI LAZIO E TOSCANA (D.L.vo 30.06.1993 n. 270) ISTITUTO ZOOPROFILATTICO SPERIMENTALE DELLE REGIONI LAZIO E TOSCANA (D.L.vo 30.06.1993 n. 270) SEZIONE DI PISA S.S. dell Abetone e del Brennero, 4 56123 PISA Responsabile: dott. Riccardo Forletta email:

Dettagli

Calcolo a preventivo della spesa annua escluse le imposte AMBITO TARIFFARIO: CENTRALE (Toscana, Umbria e Marche) (B)

Calcolo a preventivo della spesa annua escluse le imposte AMBITO TARIFFARIO: CENTRALE (Toscana, Umbria e Marche) (B) AMBITO TARIFFARIO: CENTRALE (Toscana, Umbria e Marche) ()/Bx100 120 113,93 109,46 +4,47 +4,09% 480 295,84 277,95 +17,89 +6,44% 700 401,94 375,85 +26,09 +6,94% 1.400 739,55 687,37 +52,18 +7,59% 2.000 1.026,99

Dettagli

L ATLANTE DELLE DONNE IMPEGNATE IN AGRICOLTURA

L ATLANTE DELLE DONNE IMPEGNATE IN AGRICOLTURA L ATLANTE DELLE DONNE IMPEGNATE IN AGRICOLTURA ll database degli indicatori territoriali della Rete Rurale Nazionale come strumento per lo sviluppo, il monitoraggio e la valutazione delle poli che di sviluppo

Dettagli

INCIDENZA E PREVALENZA PER IL TUMORE AL POLMONE IN ITALIA: STIME E PROIEZIONI PER IL PERIODO 1970-2015

INCIDENZA E PREVALENZA PER IL TUMORE AL POLMONE IN ITALIA: STIME E PROIEZIONI PER IL PERIODO 1970-2015 INCIDENZA E PREVALENZA PER IL TUMORE AL POLMONE IN ITALIA: STIME E PROIEZIONI PER IL PERIODO 197-15 Giulia Zigon, Roberta Ciampichini, Gemma Gatta, Enrico Grande, Silvia Francisci, Roberta De Angelis,

Dettagli

LA DONAZIONE DEL SANGUE ALLA LUCE DELLA EVOLUZIONE DEMOGRAFICA DEL PAESE

LA DONAZIONE DEL SANGUE ALLA LUCE DELLA EVOLUZIONE DEMOGRAFICA DEL PAESE LA DONAZIONE DEL SANGUE ALLA LUCE DELLA EVOLUZIONE DEMOGRAFICA DEL PAESE Roma, gennaio 2012 INDICE Prima parte 1 Donazione del sangue e quadro demografico 1 1. Un Paese che invecchia 2 2. Il quadro demografico

Dettagli

La popolazione ucraina in Italia. Caratteristiche demografiche, occupazionali ed economiche.

La popolazione ucraina in Italia. Caratteristiche demografiche, occupazionali ed economiche. La popolazione ucraina in Italia. Caratteristiche demografiche, occupazionali ed economiche. L Italia è il primo Paese europeo per presenza di cittadini e negli ultimi anni ha visto un aumento del 62%.

Dettagli

Le organizzazioni di volontariato in Italia: componenti strutturali e dinamiche emergenti

Le organizzazioni di volontariato in Italia: componenti strutturali e dinamiche emergenti Le organizzazioni di volontariato in Italia: componenti strutturali e dinamiche emergenti Nereo ereo Zamaroamaro Servizio istituzioni pubbliche e private Numeri e attività dei CSV: cosa facciamo e cosa

Dettagli

Dossier rincari ferroviari

Dossier rincari ferroviari Nel 2007 i pendolari in Italia hanno superato i 13 milioni (pari al 22% della popolazione) con un incremento del 18% rispetto al 2005. La vita quotidiana è quindi sempre più caratterizzata dalla mobilità,

Dettagli

Ministero della Salute

Ministero della Salute Ministero della Salute DIPARTIMENTO DELLA QUALITÀ DIREZIONE GENERALE DELLA PROGRAMMAZIONE SANITARIA, DEI LIVELLI DI ASSISTENZA E DEI PRINCIPI ETICI DI SISTEMA UFFICIO III Rapporto nazionale sull utilizzo

Dettagli

EDILIZIA, LA CRISI DIMEZZA I PERMESSI DI COSTRUIRE

EDILIZIA, LA CRISI DIMEZZA I PERMESSI DI COSTRUIRE EDILIZIA, LA CRISI DIMEZZA I PERMESSI DI COSTRUIRE Scendono del 50% le richieste per l edilizia residenziale, -30% per quella non residenziale. Tengono gli immobili destinati all agricoltura (-12,9%),

Dettagli

UN LAVORATORE AUTONOMO SU QUATTRO A RISCHIO POVERTA

UN LAVORATORE AUTONOMO SU QUATTRO A RISCHIO POVERTA UN LAVORATORE AUTONOMO SU QUATTRO A RISCHIO POVERTA Le famiglie con un reddito principale da lavoro autonomo presentano un rischio povertà quasi doppio rispetto a quello delle famiglie di lavoratori dipendenti.

Dettagli

bambini con meno di 6 anni appartenenti ad un nucleo familiare con un

bambini con meno di 6 anni appartenenti ad un nucleo familiare con un ESENZIONE TICKET PRESTAZIONI E SERVIZI SANITARI DI DIAGNOSTICA STRUMENTALE, LABORATORIO E ALTRE PRESTAZIONI SPECIALISTICHE DIRETTIVA NAZIONALE: E01 E01 E02 E03 E04 bambini con meno di 6 anni appartenenti

Dettagli

La Psicologia in Lombardia: cornice normativa, attività e prospettive. G. De Isabella, U. Mazza, R. Telleschi

La Psicologia in Lombardia: cornice normativa, attività e prospettive. G. De Isabella, U. Mazza, R. Telleschi La Psicologia in Lombardia: cornice normativa, attività e prospettive G. De Isabella, U. Mazza, R. Telleschi Psicologia psicoterapia Piano Socio Sanitario Regionale (PSSR) 2002-2004 Psicologia Psichiatria

Dettagli

I destinatari del programma Youth Guarantee in Abruzzo

I destinatari del programma Youth Guarantee in Abruzzo I destinatari del programma Youth Guarantee in Abruzzo Aggiornamento dei dati al 2013 (16 aprile 2014, ver. 0.3) APRILE 2014 Azione di Sistema Welfare to Work per le politiche di reimpiego 2012-2014 Area

Dettagli

Distribuzione del reddito e condizioni di vita in Italia

Distribuzione del reddito e condizioni di vita in Italia 22 dicembre 2008 Distribuzione del reddito e condizioni di vita in Italia Anni 2006-2007 Direzione centrale per la comunicazione e la programmazione editoriale Tel. + 39 06 4673.2243-2244 Centro di informazione

Dettagli

PICCOLE IMPRESE: CON MENO CREDITO E IN AUMENTO LA PIAGA DELL USURA

PICCOLE IMPRESE: CON MENO CREDITO E IN AUMENTO LA PIAGA DELL USURA PICCOLE IMPRESE: CON MENO CREDITO E IN AUMENTO LA PIAGA DELL USURA Con la forte contrazione dei prestiti bancari avvenuta in questi ultimi anni, soprattutto nei confronti delle imprese di piccola dimensione,

Dettagli

Il contesto della Sanità e il Meridiano Sanità Index

Il contesto della Sanità e il Meridiano Sanità Index Strettamente riservato Roma, 10 novembre 2015 Il contesto della Sanità e il Meridiano Sanità Index Valerio De Molli 2015 The European House - Ambrosetti S.p.A. TUTTI I DIRITT I RISERVAT I. Questo documento

Dettagli

I risultati del PASSI d Argento per la prevenzione Benedetta Contoli

I risultati del PASSI d Argento per la prevenzione Benedetta Contoli I risultati del PASSI d Argento per la prevenzione Benedetta Contoli Convegno Active and Healthy Ageing: il ruolo della sorveglianza epidemiologica PASSI d Argento Roma - 26 settembre 2013 La prevenzione

Dettagli

Imago Report mercato turistico

Imago Report mercato turistico Imago Report mercato turistico REPORT SULLE NUOVE TENDENZE DEL TURISTA ITALIANO ED ESTERO FOCUS SUL TURISTA ENOGASTRONOMICO 22 LUGLIO 2015 Indice: I principali trend del turismo in Italia Il turista ESTERO

Dettagli

REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA RAPPORTO REGIONALE SULLA SALUTE MENTALE IN SARDEGNA 2004-2008

REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA RAPPORTO REGIONALE SULLA SALUTE MENTALE IN SARDEGNA 2004-2008 DELLA SARDEGNA RAPPORTO REGIONALE SULLA SALUTE MENTALE IN SARDEGNA 2004-2008 Obiettivi Fornire informazioni attendibili su: lo stato della salute mentale in Sardegna I programmi di sviluppo previsti e

Dettagli

REPORT MERCATO TURISTICO

REPORT MERCATO TURISTICO REPORT MERCATO TURISTICO Report sulle nuove tendenze del turismo italiano ed estero Focus sul turista enogastronomico 22 luglio 2015 INDICE Trend del turismo estero in Italia.. pag. 3 Trend del turismo

Dettagli

Struttura e attività degli istituti di cura

Struttura e attività degli istituti di cura SISTEMA STATISTICO NAZIONALE ISTITUTO NAZIONALE DI STATISTICA 2 0 0 6 Settore Sanità e previdenza Struttura e attività degli istituti di cura Anno 2003 Contiene cd-rom Informazioni n. 10-2006 I settori

Dettagli

LE CARTE REVOLVING E IL CREDITO ALLE FAMIGLIE

LE CARTE REVOLVING E IL CREDITO ALLE FAMIGLIE LE CARTE REVOLVING E IL CREDITO ALLE FAMIGLIE Carte Diem Roma, Relatore: Alessandro Messina LO SCENARIO DEL CREDITO IN ITALIA A giugno 2008 lo stock di impieghi era pari a 1.543 MLD Di questi, rivolti

Dettagli