Ossa Piatte Sono formate da uno strato spugnoso compreso tra due tavolati compatti. Apparato Locomotore

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Beata Cirillo
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1 Apparato Locomotore Formato dalle ossa riunite mediante dispositivi giunzionali detti articolazioni e dai muscoli che provvedono al movimento Determina la morfologia esterna del corpo e delimita le cavità interne e gli spazi connettivali che accolgono gli apparati della vita vegetativa CELLULE TESSUTO OSSEO Osteoblasti Osteociti Osteoclasti SOSTANZA INTERCELLULARE Fibre di collagene Sostanza amorfa Costituenti minerali (Ca,P,Cl,F) LE OSSA Vengono classificate morfologicamente in Lunghe (es: femore, ulna) Piatte (es: ossa della scatola cranica) Brevi o corte (es: ossa del carpo e del tarso, vertebre) Ossa Lunghe Presentano un corpo allungato (diafisi) e due estremità (epifisi) Cave all interno contengono il midollo osseo Ossa Corte Presentano una massa spugnosa circondata da osso compatto Ossa Piatte Sono formate da uno strato spugnoso compreso tra due tavolati compatti 1

2 LE ARTICOLAZIONI Dispositivi giunzionali che riuniscono le ossa in un complesso architettonico detto scheletro SINARTROSI Articolazioni immobili o semimobili DIARTROSI Articolazioni mobili LA TESTA ( Cranio) Si suddivide in: SCATOLA CRANICA (neuro cranio) dorsale MASSICCIO FACCIALE (splancno cranio) ventrale Ossa nasali Ossa lacrimali Ossa mascellari Ossa zigomatiche Ossa palatine Osso mandibolare MASSICCIO FACIALE 2

3 RACHIDE O COLONNA VERTEBRALE Struttura assiale dorsale di sostegno Costituita da 33 o 34 vertebre impilate l una sull altra, separate da dischi intervertebrali I VII vertebre cervicali (7) VIII XX vertebre toraciche/dorsali (12) XXI XXV vertebre lombari (5) XXVI XXX vertebre sacrali osso sacro (5 fuse) XXXI XXXV coccige (4 o 5) E un osso breve Costituita da: VERTEBRA Corpo (anteriore) Arco (posteriore) Essi delimitano un foro centrale detto forame vertebrale entro il quale è alloggiato il midollo spinale 3

4 1 vertebra cervicale: atlante 2 vertebra cervicale: epistrofeo DISCHI INTERVERTEBRALI Si trovano fra una vertebra e quella sottostante, e hanno la funzione di limitare l attrito durante movimenti Costituiti da: Nucleo polposo centrale (tessuto cartilagineo) Anello fibroso esterno 4

5 Gabbia Toracica Formata da: Rachide toracico (dorsalmente) Ossa Costali (Lateralmente) Osso dello sterno (anteriormente) Coste Sono ossa lunghe ma hanno le caratterische di quelle piatte Dodici per lato Terminano con una parte cartilaginea Le prime sette si articola sul davanti con lo sterno Le 3 successive si congiungono tramite le cartilagini costali Le 2 rimanenti sono dette fluttuanti Osso piatto impari mediano Formato dalla fusione di tre segmenti Manubrio Corpo Processo xifoideo Sterno 5

6 I MUSCOLI Costituiti da tessuto contrattile (fibre muscolari striate), permettono il movimento dei vari segmenti ossei. Parte carnosa: di colore rosso, funzione contrattile Parti tendinee: di color bianco splendente, funzione di trazione sulle ossa (aponeurosi se appiattite) Fasce: lamine connettivali di rivestimento, biancastre, semitrasparenti MUSCOLI DEL TORACE Muscoli intrinseci Originano e si inseriscono nel contesto del Torace Muscoli estrinseci Originano da Torace e si inseriscono al di fuori di esso Diaframma Muscolo Impari largo a forma di cupola convessa in alto Amplia la cavità toracica (inspiratorio), eleva le ultime coste aumenta la pressione addominale 6

Termina lateralmente in un robusto processo detto acromion che si articola con la

7 SCAPOLA Costituisce lo scheletro della cintura toracica, insieme alla clavicola. Osso piatto, di forma triangolare. Sulla faccia posteriore si trova la spina della scapola. Termina lateralmente in un robusto processo detto acromion che si articola con la clavicola. L angolo laterale è slargato e forma la cavità glenoidea che si articola con la testa omerale. 7

CLAVICOLA Osso allungato ma piatto, a forma di esse, posto davanti alla I costa, dall acromion della scapola al manubrio dello sterno.

8 I muscoli della spalla originano dalla cintura scapolare e si inseriscono sull omero. Sono rappresentati dal deltoide, che abduce il braccio, il sovra- e sottospinato, che ruotano all esterno il braccio, e altri con origine dalla scapola. CLAVICOLA Osso allungato ma piatto, a forma di esse, posto davanti alla I costa, dall acromion della scapola al manubrio dello sterno. Presenta numerose tuberosità su cui si inseriscono i muscoli della cintura scapolare. OMERO Osso lungo del braccio. Si articola: prossimalmente, con la scapola distalmente, con le ossa dell avambraccio (radio e ulna) Descrizione: Estremità prossimale: Testa sferica Collo anatomico Grande e piccola tuberosità Collo chirurgico Estremità distale: slargata ed appiattita Medicalmente: TROCLEA per l articolazione con l ulna Lateralmente: CONDILO per l articolazione con il radio Anteriormente: FOSSA CORONOIDE per accogliere per accogliere il processo coronoideo dell ulna Posteriormente: FOSSA OLECRANICA per accogliere l olecrano ulnare Osso lungo, laterale dell avambraccio. RADIO Si articola: Prossimalmente con l omero Distalmente con le ossa del carpo Descrizione: Estremità prossimale: voluminosa, costituita da: Olecrano (posteriormente) Processo coronoideo (anteriormente) Estremità distale: appiattita a piramide Processo stiliodeo (lateralmente) Incisura ulnare (medialmente) 8

9 ULNA Osso lungo, mediale dell avambraccio. Estremità prossimale: voluminosa Olecrano (posteriore) Processo coronoideo (anteriore) Estremità distale: piccola testa tondeggiante (capitello) OSSA della MANO CARPO METACARPO FALANGI CARPO 8 ossa corte/brevi, suddivise in due file. Fila prossimale: scafoide, semilunare, piramidale, pisiforme Fila distale: trapezio, trapezoide, capitato, uncinato. Si articolano con le teste prossimali dei metacarpi. METACARPO 5 ossa lunghe: I,II,III,IV,V osso metacarpale. Disatalmente si articolano con le prime falangi. FALANGI 3 per ogni dito (falange, falangina, falangetta), tranne il pollice che ne ha soltanto due. La mano dell'uomo contiene almeno 27 ossa: Il carpo (polso) comporta 8 ossa, in due linee da quattro. Sono tutte collegate all'osso dell avambraccio il metacarpo (palmo) comporta 5 ossa, una per ogni dito; le falangi (dita) ne comportano 14: 2 per il pollice, 3 per le altre dita: la falange distale, che porta l'unghia; la falange media (non è presente nel pollice); la falange prossimale, che collega il dito al metacarpo. 9

10 MUSCOLI dell ARTO SUPERIORE MUSCOLI della SPALLA Muscolo deltoide (abduce il braccio) MUSCOLI del BRACCIO Anteriori: M. bicipite brachiale M. brachiale flettono l avambraccio sul braccio M. Coracobrachiale Posteriori: M. tricipite brachiale estende l avambraccio sul braccio MUSCOLI dell AVAMBRACCIO Anteriori: flessori del carpo e delle dita Laterali: estensori del carpo Posteriori: estensori delle dita e abduttore del pollice MUSCOLI della MANO Mm. eminenza tenar: del pollice Mm. eminenza ipotenar: del mignolo Mm. palmari: lombricali ed interossei ARTO INFERIORE Si suddivide in: ANCA, COSCIA, GAMBA, PIEDE OSSO dell ANCA Osso piatto, suddiviso in tre parti: ILEO, ISCHIO, PUBE Condili mediale e laterale Epicondili mediale e laterale Fossa intercondiloidea ROTULA O PATELLA Osso sesamoide (breve). Inserito nel tendine del muscolo quadricipite femorale. Descrizione Due facce: Esterna con acetabolo e forame otturatorio Interna con fossa iliaca e linea arcuata Superfici articolari Faccetta della sinfisi pubica Faccetta auricolare (per articolazione con il sacro) Cavità acetabolare (per articolazione con la testa femorale) FEMORE Osso lungo. Costituisce lo scheletro della coscia Descrizione Epifisi prossimale: Testa femorale Collo anatomico Grande e piccolo trocantere Collo chirurgico Diafisi: Linea aspra Epifisi distale: TIBIA Osso lungo. Forma l impalcatura antero-mediale della gamba. Descrizione Epifisi prossimale: molto sviluppata Condili mediale e laterale Eminenza intercondiloidea Faccetta articolare per il perone (laterale) Tuberosità tibiale (anteriore) Diafisi: Cresta anteriore Cresta interossea (laterale) Epifisi distale: Superficie basale articolare Malleolo mediale Faccetta articolare per il perone (laterale) PERONE O FIBULA Osso lungo. Costituisce l impalcatura laterale della gamba. Descrizione Epifisi prossimale o testa: 10

11 Faccetta articolare per la tibia (mediale) Processo stiloideo (laterale) Diafisi: Cresta anteriore Cresta interossea (mediale) Cresta posteriore Epifisi distale: Malleolo laterale Faccetta articolare per la tibia PIEDE Si suddivide in: TARSO, METATARSO, FALANGI TARSO Complesso di ossa brevi, suddivise in due file: I fila: Astragalo Calcagno II fila: Scafoide Cuboide I, II, III, cuneiformi METATARSO 5 ossa lunghe, poste tra le ossa del tarso (posteriormente) e le falangi (anteriormente). Descrizione Presentano un corpo centrale e due estremità (prossimale e distale o testa). FALANGI Piccole ossa lunghe. 3 per ogni dito (prossimale, media, distale) tranne il I dito che ne ha soltanto 2. ARTICOLAZIONI dell ARTO INFERIORE (1) ART. SACROILIACA Unisce le superfici articolari del sacro e dell osso dell anca. SINCONDROSI SINFISI PUBICA Unione anteriore delle ossa dell anca. Comprende il disco interpubico. ART. SACROCOCCIGEA Unisce l apice del sacro con la base del coccige. SINFISI O SINOSTOSI (per l ossificazione) ART. COXO-FEMORALE o dell anca Tra la cavità acetabolare dell anca e la testa femorale. ENARTROSI La fossa dell acetabolo è collegata alla testa femorale dal LEGAMENTO ROTONDO. La CAPSULA ARTICOLARE è il manicotto fibroso che riveste l articolazione. 11

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