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1 UDA DI ECONOMIA AZIENDALE PRIMO E SECONDO BIENNIO MATERIA ECONOMIA AZIENDALE CLASSE PRIMA INDIRIZZO AFM-TUR DESCRIZIONE Unità di Apprendimento UdA n. 1 Titolo: L'attività economica ed il sistema azienda Riconoscere le caratteristiche essenziali del sistema socio-economico per orientarsi nel tessuto produttivo del proprio territorio L'attività economica e le sue fasi L'azienda ed i suoi elementi costitutivi ll soggetto giuridico ed il soggetto economico Le principali classificazioni delle aziende i settori dell attività economica I soggetti che operano nell'azienda fasi dell attività economica i soggetti del sistema economico e il loro ruolo significato di azienda e i suoi elementi costitutivi le varie tipologie di azienda le principali forme di finanziamento e di investimento individuare le fasi dell attività economica distinguere i soggetti che operano nel sistema economico riconoscere i vari tipi di azienda distinguere i finanziamenti a titolo di capitale proprio dal capitale di terzi distinguere i fattori a lungo ciclo di utilizzo dai fattori a breve ciclo di utilizzo compilare la situazione patrimoniale 18 ore Lezione frontale Problem solving Analisi di testi Libro di testo Materiale fornito dal docente Scritta : Vero/falso Domande aperte Scelta multipla Esercitazioni

2 UdA n. 2 Titolo: Gli strumenti operativi Individuare le strategie appropriate per la soluzione di problemi Il rapporto tra grandezze La proporzione, la proporzionalità diretta e inversa Concetto di percentuale I calcoli del sopra cento e del sotto cento I riparti proporzionali, i riparti semplici diretti e composti diretti Conoscere il significato di rapporto tra grandezze e di proporzione Conoscere il significato di percentuale Conoscere il significato di riparto proporzionale Impostare e risolvere rapporti e proporzioni Distinguere situazioni di proporzionalità diretta e inversa Eseguire calcoli percentuali Impostare e risolvere calcoli del sopra cento e del sotto cento Impostare e problemi di riparto proporzionale semplice diretto e composto diretto 18 ore Lezione frontale Problem solving Analisi di testi Libro di testo Materiale fornito dal docente Scritta : Vero/falso Scelta multipla Esercitazioni

3 UdA n. 3 Titolo: Gli scambi economici ed il contratto di compravendita Saper compilare la documentazione relativa ad uno scambio economico Il contratto di compravendita e le sue fasi La compravendita nell'aspetto giuridico La compravendita nell'aspetto tecnico L'aspetto fiscale degli scambi:l'iva I documenti della fase delle trattative I documenti della fase di esecuzione La fattura:funzioni e tipi Il documento di trasporto il contratto di compravendita le clausole riguardanti la consegna, il trasporto, l imballaggio e il pagamento il documento di trasporto struttura di una fattura caratteri dell IVA classificazione delle operazioni ai fini IVA La base imponibile IVA liquidare l IVA compilare il documento di trasporto determinare la base imponibile IVA compilare fatture immediate e fatture differite ad una aliquota 30 ore Lezione frontale Problem solving Analisi di testi Libro di testo Materiale fornito dal docente Scritta : Vero/falso Domande aperte Scelta multipla Compilazione di documenti di trasporto, fatture immediate e differite

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5 DESCRIZIONE Unità di Apprendimento MATERIA Economia Aziendale CLASSE SECONDA INDIRIZZO AFM - TUR UdA n. 1 Titolo: I documenti della compravendita nella fase di esecuzione Saper compilare la documentazione relativa ad uno scambio economico I documenti della fase di esecuzione La fattura: funzioni e tipi L'aspetto fiscale degli scambi: l'iva struttura di una fattura caratteri dell IVA classificazione delle operazioni ai fini IVA La base imponibile IVA determinare la base imponibile IVA compilare fatture immediate e fatture differite a più aliquote IVA 10 Lezione frontale Problem solving Analisi di testi Esercitazioni guidate Libro di testo Materiale fornito dal docente Scritte : compilazione di documenti di trasporto, fatture immediate e differite Matematica - Diritto MATERIA Economia Aziendale CLASSE SECONDA INDIRIZZO AFM - TUR

6 UdA n. 2 Titolo: I calcoli finanziari A fine modulo lo studente deve essere in grado di riconoscere i vari tipi di finanziamenti e risolvere problemi relativi ai calcoli finanziari. Interesse Montante Sconto Valore attuale Concetti di: interesse sconto montante valore attuale commerciale e relative formule Risolvere problemi diretti e inversi di interesse e di sconto, formulati sia in modo esplicito, sia in modo implicito 26 Lezione frontale, Problem solving, Analisi di testi Libro di testo Interrogazione, Interrogazione semistrutturata con obiettivi predefiniti. Prove pratiche Matematica, Geografia Economica MATERIA Economia Aziendale CLASSE SECONDA INDIRIZZO AFM - TUR

7 UdA n. 3 Titolo: I documenti di regolamento degli scambi Alla fine dell UdA lo studente deve essere in grado di saper redigere e interpretare i documenti degli scambi Gli strumenti di regolamento degli scambi I titoli di credito La Cambiale I mezzi di pagamento bancari Altri mezzi di pagamento bancari e postali Saper applicare le tecniche di calcolo nei documenti di regolamento degli scambi 20 Lezione frontale, Problem Solving, Esercitazioni Libro di testo Interrogazioni, Esercitazioni scritte Diritto ed Economia MATERIA Economia Aziendale

8 CLASSE SECONDA INDIRIZZO AFM - TUR UdA n. 4 Titolo: La rilevazione e gli schemi di bilancio Alla fine dell UdA lo studente deve essere in grado di saper individuare i risultati prodotti dalla gestione attraverso la lettura degli schemi contabili di bilancio. La rilevazione e gli schemi di bilancio Quadro generale della gestione aziendale, delle rilevazioni e degli schemi di bilancio. Distinguere le finalità delle rilevazioni aziendali e individuare, nelle linee generali, i risultati prodotti dalla gestione attraverso la lettura degli schemi contabili di bilancio. 8 Lezione frontale, Problem Solving, Esercitazioni Libro di testo Interrogazioni, Esercitazioni scritte Matematica, Informatica

9 MATERIA ECONOMIA AZIENDALE CLASSE TERZA INDIRIZZO AFM DESCRIZIONE Unità di Apprendimento UdA n. 1 Titolo: La gestione e i suoi risultati:il patrimonio e il reddito Riconoscere i diversi modelli organizzativi aziendali,documentare le procedure e ricercare soluzioni efficaci rispetto a situazioni date. Interpretare i sistemi aziendali nei loro modelli, processi e flussi informativi con riferimento alle differenti tipologie di imprese. 1. L azienda e la sua organizzazione. 2.la gestione e i suoi risultati:il patrimonio e il reddito. I preventivi d'impianto. Correlazioni, calcolo, analisi relative al fabbisogno finanziario e alle connesse fonti di finanziamento nelle diverse forme giuridiche d'impresa. Strumenti e modalità di rappresentazione, descrizione e documentazione delle procedure e dei flussi informativi. Aspetti finanziari ed economici delle diverse aree della gestione aziendale. Individuare le possibili fonti di finanziamento in relazione alla forma giuridica d'impresa. Correlare e comparare finanziamenti e impieghi. Reperire, rappresentare e commentare dati economici in funzione di specifiche esigenze conoscitive. Rappresentare e documentare procedure e e flussi informativi. Individuare e analizzare sotto il profilo strategico, finanziario ed economico le operazioni delle aree gestionali 28 ORE Strategie didattiche Materiali e strumenti Altre Discipline coinvolte Lezione frontale. Analisi dei casi. Esercitazioni pratiche. Lavori di gruppo. Dibattito e discussione. Problem solving. Mappe concettuali. Analisi dei casi. Libro di testo, schede/appunti o file forniti dal docente, laboratorio informatica, aggiornamenti da case editrici, internet. Verifiche formative. Verifiche sommative: test strutturato ( vero/falso, corrispondenze, quesiti a risposta multipla) prove pratiche, interrogazione.

10 MATERIA ECONOMIA AZIENDALE CLASSE TERZA INDIRIZZO AFM Descrizione Unità di Apprendimento UdA n. 2 Titolo: Il sistema informativo e le contabilità aziendali Interpretare i sistemi aziendali nei loro modelli e processi e flussi informativi con riferimento alle differenti tipologie di imprese. 1. il sistema informativo e le contabilità aziendali. Architettura del sistema informativo aziendale. Riconoscere e rappresentare l'architettura di un sistema informativo aziendale. 16 ORE lezione frontale.. Esercitazioni pratiche. Lavori di gruppo. Dibattito e discussione. Problem solving. Analisi dei casi. Libro di testo, schede/appunti o file forniti dal docente, laboratorio informatica, aggiornamenti da case editrici, internet. Verifiche formative. Verifiche sommative: test strutturato ( vero/falso, corrispondenze, quesiti a risposta multipla) prove pratiche, interrogazione.

11 MATERIA ECONOMIA AZIENDALE CLASSE TERZA INDIRIZZO AFM Descrizione Unità di Apprendimento UdA n. 3 Titolo: I principi della contabilità generale Gestire il sistema delle rilevazioni aziendali con l'ausilio di programmi di contabilità integrata. Individuare e accedere alla normativa pubblicistica, civilistica e fiscale con particolare riferimento alle attività aziendali. 1. la partita doppia e il sistema contabile. 2.la contabilità generale: le operazioni d'esercizio. 3. La contabilità IVA 4.Chiusura e riapertura dei conti. Bilancio d'esercizio. Regole e tecniche di contabilità generale. Normative e tecniche di redazione del sistema di bilancio in relazione alla forma giuridica e alla tipologia d'azienda. Redigere la contabilità. Redigere e commentare i documenti che compongono il sistema di bilancio. 122 ORE Altre Discipline coinvolte lezione frontale. Mappe concettuali. Esercitazioni pratiche. Lavori di gruppo. Dibattito e discussione. Problem solving. Laboratorio. Libro di testo, schede/appunti o file forniti dal docente, laboratorio informatica, aggiornamenti da case editrici, internet. Verifiche formative. Verifiche sommative: test strutturato ( vero/falso, corrispondenze, quesiti a risposta multipla) prove pratiche, interrogazione.

12 MATERIA ECONOMIA AZIENDALE CLASSE TERZA INDIRIZZO AFM Descrizione Unità di Apprendimento UdA n. 4 Titolo: La gestione della logistica aziendale Interpretare i sistemi aziendali nei loro modelli, processi e flussi informativi con riferimento alle differenti tipologie di imprese. Gestire il sistema delle rilevazioni aziendali. 1.la gestione della logistica aziendale. Strumenti di rappresentazione descrizione e documentazione delle procedure e dei flussi informativi. Aspetti finanziari ed economici delle diverse aree della gestione aziendale. Rappresentare e documentare procedure e flussi informativi. Individuare e analizzare sotto il profilo strategico, finanziario ed economico le operazioni delle aree gestionali. 32 ore Strategie didattiche Materiali e strumenti Altre Discipline coinvolte lezione frontale. Esercitazioni pratiche. Lavori di gruppo. Dibattito e discussione. Mappe concettuali. Libro di testo, schede/appunti o file forniti dal docente, laboratorio informatica, aggiornamenti da case editrici, internet. Verifiche formative. Verifiche sommative: test strutturato ( vero/falso, corrispondenze, quesiti a risposta multipla) prove pratiche, interrogazione.

13 MATERIA ECONOMIA AZIENDALE CLASSE III INDIRIZZO RIM DESCRIZIONE Unità di Apprendimento UdA n. 1 Titolo: EVOLUZIONE DELL IMPRESA NEL CONTESTO INTERNAZIONALE Riconoscere e interpretare: le tendenze dei mercati locali, nazionali e globali i macrofenomeni economici nazionali e internazionali in connessione alle aziende i cambiamenti dei sistemi economici nella dimensione diacronica e nella dimensione sincronica Riconoscere i diversi modelli aziendali,documentare le procedure e ricercare soluzioni efficaci rispetto a situazioni date. Utilizzare i sistemi informativi aziendali e gli strumenti di comunicazione integrata d impresa, per realizzare attività comunicative con riferimento a diversi contesti. Lo sviluppo economico e i cambiamenti geopolitici mondiali L azienda e il contesto in cui opera L evoluzione dell economia mondiale nei diversi aspetti geopolitici e sociali La globalizzazione La complessità e turbolenze del contesto globale Il concetto di azienda e le sue classificazioni L assetto istituzionale dell impresa Le relazioni tra l impresa e l ambiente esterno Le scelte imprenditoriali Strategie di localizzazione e delocalizzazione Individuare le diverse fasi della globalizzazione Individuare gli effetti dei cambiamenti geopolitici Analizzare i diversi aspetti dello sviluppo globale Individuare i macrofenomeni internazionali e coglierne l interdipendenza Distinguere le diverse tipologie di aziende; i soggetti interni dai soggetti esterni. Individuare il soggetto economico, le relazioni tra l impresa e l ambiente esterno. Riconoscere le scelte di localizzazione/delocalizzazione 35 Internazionalizzazione delle imprese Il sistema produttivo nazionale e i sistemi produttivi locali Influenza della globalizzazione sull attività d impresa. I fattori che favoriscono l int. e le modalità di int. Organizzazione : concetto, organi e funzioni. Riconoscere le caratteristiche dell Influenza della globalizzazione sull attività d impresa. I fattori che favoriscono l int. le modalità di int.individuare le attività di filiera produttiva da trasferire all estero. Confrontare e adattare le diverse modalità di i. Individuare obiettivi e variabili dell organizzazione

14 L impresa come sistema organizzato Modelli organizzativi, tendenze organizzative, flussi e comunicazione. Lezione frontale, lezione partecipata, lavori di gruppo Libro di testo, materiale fornito dal docente, articoli di giornali o riviste specializzate, laboratorio di informatica Verifiche formative Verifiche sommative (strutturate, semi-strutturate, interrogazioni) MATERIA ECONOMIA AZIENDALE CLASSE III INDIRIZZO RIM UdA n. 2 Titolo: LA GESTIONE DELL IMPRESA: PATRIMONIO E REDDITO Interpretare i sistemi aziendali nei loro modelli, processi e flussi informativi con riferimento alle diverse tipologie di imprese

15 La gestione e i suoi aspetti Il redddito di esercizio e il patrimonio di funzionamento Gli aspetti delle operazioni di gestione La classificazione dei costi e dei ricavi I valori finanziari ed economici Il principio della competenza economica. Il reddito e il patrimonio. Le situazioni economiche e patrimoniali. Gli equilibri economici e patrimoniali Lezione frontale, partecipata e lavori di gruppo Individuare e riconoscere le operazioni di gestione. Analizzare le o.di g. nel duplice aspetto economico e finanziario. Riconoscere e classificare i costi e i ricavi Riconoscere la competenza economica e redigere le situazioni economiche patrimoniali. Classificare gli elemti del patrimonio e calcolare semplici indici 25 Libro di testo, materiale fornito dal docente, articoli di giornali o riviste specializzate, laboratorio di informatica Verifiche formative Verifiche sommative (strutturate, semi-strutturate, interrogazioni) MATERIA ECONOMIA AZIENDALE CLASSE III INDIRIZZO RIM UdA n. 3 Titolo: IL SISTEMA INFORMATIVO D IMPRESA Interpretare i sistemi aziendali nei loro modelli, processi e flussi informativi con riferimento alle diverse tipologie di imprese Individuare e accedere alla normativa civilistica e fiscale con particolare riferimento alle attività aziendali Utilizzare i sistemi informativi aziendali e gli strumenti di comunicazione integrata d impresa, per realizzare attività comunicative con riferimento a diversi contesti.

16 Il sistema informativo aziendale Iva e documenti del commercio interno I conti la classificazione e l utilizzo. Scritture d impresa inventario Caratteristica e presupposti dell iva, classificazioni operazioni iva. Fasi, documenti della vendita. Liquidazione dell iva Riconoscere le finalità del sistema informativo e comunicativo aziendale. Individuare e utilizzare i conti Compilare documenti e procedere ai calcoli periodici. 45 I documenti di commercio con l estero Operazioni commerciali con l estero. Esportazioni Esportatori abituali Le importazioni Le cessioni e gli acquisti intracomunitari Distinguere le varie operazioni. Riconoscere i documenti doganali. Effettuare e complilare le operazioni IVA La contabilità generale Regole e tecniche di contabilità. Libro giornale e mastro Applicare le regole del metodo contabile della partita doppia. Registrare semplici operazioni nel giornale e nel mastro Lezione frontale, partecipata e lavori di gruppo Libro di testo, materiale fornito dal docente, articoli di giornali o riviste specializzate, laboratorio di informatica Verifiche formative Verifiche sommative (strutturate, semi-strutturate, interrogazioni) MATERIA ECONOMIA AZIENDALE CLASSE III INDIRIZZO RIM UdA n. 4 Titolo: I PRINCIPI DELLA CONTABILITA GENERALE

17 Utilizzare i sistemi informativi aziendali e gli strumenti di comunicazione integrata d impresa, per realizzare attività comunicative con riferimento a diversi contesti Gestire il sistema delle rilevazioni aziendali Orientarsi nella normativa pubblicistica, civilistica e fiscale La costituzione dell impresa Acquisti ; vendite ; regolamento Operazioni con le banche Altre operazioni di gestione Costituzione, apporto,acquisto e costi d impianto di un impresa Le fatture di acquisto e vendita;la contabilizzazione e il regolamento; fornitori italiani e esteri. Il c/c di corrispondenza e i servizi di riscossione e pagamento. Operazioni di finanziamento. Individuare i criteri di scelta del settore di attività e della localizzazione. Rilevare in pd le varie fasi. Individuare i conti da utilizzare e rilevare in PD le operazioni. Operare in cambi Individuare i movimenti e riconoscere le caratteristiche dei finanziamenti bancari Redigere le operazioni in PD. Operazioni relative a Imballaggi,liquidazioni iva,imposte, valori bollati beni strumentali e personale Lezione frontale, partecipata e lavori di gruppo 48 Libro di testo, materiale fornito dal docente, articoli di giornali o riviste specializzate, laboratorio di informatica Libro di testo, materiale fornito dal docente, articoli di giornali o riviste specializzate, laboratorio di informatica MATERIA ECONOMIA AZIENDALE CLASSE III INDIRIZZO RIM DESCRIZIONE Unità di Apprendimento

18 UdA n. 5 Titolo: CASI AZIENDALE E BUSINESS ENGLISH Approfondimenti correlazioni disciplinari anche in lingua inglese Vari Lessico e fraseologia specifica di settore Utilizzare un lessico e una fraseologia tipica dei settore, anche in inglese 12 Lezione partecipata Libro di testo, materiale fornito dal docente Verifiche formative Verifiche sommative Inglese

19 MATERIA ECONOMIA AZIENDALE CLASSE TERZA INDIRIZZO SIA DESCRIZIONE Unità di Apprendimento UdA n. 1 Titolo: L azienda e la sua organizzazione. Riconoscere e interpretare i macrofenomeni economici per connetterli alla specificità di un azienda. Riconoscere i diversi modelli organizzativi aziendali e documentarne le procedure 1. L azienda, il contesto in cui opera, delocalizzazione e globalizzazione dei mercati 2. L azienda come sistema organizzato 1) Il concetto di azienda e le sue classificazioni. L assetto istituzionale dell impresa. Le relazioni tra l impresa e l ambiente esterno. Le scelte imprenditoriali Strategie di localizzazione e delocalizzazione. Il sistema produttivo nazionale e i sistemi produttivi locali La globalizzazione. Strumenti e modalità di rappresentazione dei fenomeni economici In riferimento ai syllabus EUCIP: A.1.1 A.1.3 A3.1 2) Concetto di organizzazione. Gli organi e le relative funzioni a essi assegnate. I modelli organizzativi aziendali e le attuali tendenze organizzative. I meccanismi di coordinamento. I flussi comunicativi,la comunicazione integrata. 1) Distinguere le diverse tipologie di aziende. Distinguere i soggetti interni dai soggetti esterni. Individuare il soggetto economico. Individuare le relazioni tra l impresa e l ambiente esterno (competitivo e sociale). Riconoscere i fattori che influenzano le scelte di localizzazione / delocalizzazione. Applicare gli strumenti e le modalità di rappresentazione dei fenomeni economici in relazione ai fabbisogni informativi. 2) Individuare gli obiettivi dell organizzazione e le variabili organizzative. Interpretare e costruire organigrammi e funzioni grammi. Collegare gli andamenti dell ambiente esterno alle strutture organizzative. Riconoscere gli obiettivi e gli strumenti della comunicazione integrata. EUCIP (durata in 8 ORE 10 ORE Strategie didattiche Materiali e strumenti In riferimento al syllabus EUCIP A.1.5 Lezione frontale;discussione guidata; Esercizi condotti dal Docente;assegnazione di compiti domestici; correzione esercizi; svolgimento di verifiche formative; Laboratorio: lezione attraverso videoproiettore ed esercitazioni pratiche. Libro di testo, schede/appunti o file forniti dal docente, laboratorio informatica, aggiornamenti da case editrici, internet. Verifiche formative Verifiche sommative ( strutturate, semistrutturate, interrogazioni) Le verifiche di laboratorio saranno delle esercitazioni e prove pratiche svolte con il PC o,quando si dovrà valutare la conoscenza dell argomento trattato, potranno essere di tipo strutturato come test vero/falso, test a risposta multipla, mix di prove strutturate e non, esercitazioni di correzione e completamento di programmi già predisposti;

20 Altre Discipline coinvolte Informatica e inglese Le ore indicate sono comprensive di quelle di laboratorio dove vengono svolte le esercitazioni pratiche riferite agli argomenti trattati durante le ore teoriche della materia. In questo modulo verrà utilizzato il software MS. Excel MATERIA ECONOMIA AZIENDALE CLASSE TERZA INDIRIZZO SIA UdA n. 2 Titolo: La gestione dell impresa: patrimonio e reddito Interpretare i sistemi aziendali nei loro modelli e processi. 1) Le operazioni di gestione 2) L aspetto finanziario e l aspetto economico della gestione 3). Il reddito d esercizio e il patrimonio di funzionamento 1) La gestione aziendale.le classificazioni e gli aspetti delle operazioni di gestione. I cicli produttivi 2) I flussi della gestione. Classificazione dei costi e dei ricavi. Valori finanziari e valori economici 3) Principio della competenza economica. Il reddito e il patrimonio Strumenti di rappresentazione del reddito e del patrimonio (Situazione economica e situazione patrimoniale). L equilibrio patrimoniale e finanziario 1) Riconoscere le caratteristiche del processo di gestione e individuare le operazioni di gestione. Distinguere i cicli produttivi e calcolarne la durata. 2) Distinguere i flussi finanziari dai flussi economici.riconoscere le variazioni del capitale proprio e del capitale di debito. Riconoscere e classificare i costi e i ricavi Analizzare le operazioni di gestione nel duplice aspetto finanziario ed economico 3) Riconoscere la competenza economica dei costi e dei ricavi. Distinguere il reddito globale dal reddito d esercizio. Distinguere il patrimonio di costituzione dal patrimonio di funzionamento. Redigere la Situazione economica e la Situazione patrimoniale in situazioni semplificate. Classificare gli elementi del patrimonio. Calcolare semplici indici patrimoniali e finanziari 6 ORE 10 ORE 14 ORE Lezione frontale;discussione guidata; Esercizi condotti dal Docente;assegnazione di compiti domestici; correzione esercizi; svolgimento di verifiche formative. Laboratorio: lezione attraverso videoproiettore ed esercitazioni pratiche.. Libro di testo, schede/appunti o file forniti dal docente, laboratorio informatica, aggiornamenti da case editrici, internet. Verifiche formative Verifiche sommative ( strutturate, semistrutturate, interrogazioni) Le verifiche di laboratorio saranno delle esercitazioni e prove pratiche svolte con il PC o,quando si dovrà valutare la conoscenza dell argomento trattato, potranno essere di tipo strutturato come test vero/falso, test a risposta multipla, mix di prove strutturate e non, esercitazioni di correzione e completamento di programmi già predisposti;

21 Le ore indicate sono comprensive di quelle di laboratorio dove vengono svolte le esercitazioni pratiche riferite agli argomenti trattati durante le ore teoriche della materia. In questo modulo verrà utilizzato il software MS. Excel MATERIA ECONOMIA AZIENDALE CLASSE TERZA INDIRIZZO SIA UdA n. 3 Titolo: Il sistema informativo dell impresa Interpretare i sistemi aziendali nei loro flussi informativi. Individuare e accedere alla normativa civilistica e fiscale con particolare riferimento alle attività aziendali. 1. Il sistema informativo aziendale. 2. I conti e le scritture dell impresa 3. La contabilità IVA 1) La comunicazione d impresa Sistema informativo contabile e non contabile. Sistema informativo integrato. Riferimento ai syllabus EUCIP A.1.1 A.2.1 2) I conti, la loro classificazione e il loro utilizzo. Le scritture dell impresa. L inventario. 3) Concetto di valore aggiunto Caratteristiche e presupposti dell IVA Classificazione delle operazioni ai fini IVA Le fasi e i documenti della vendita La liquidazione e il versamento IVA 1) Riconoscere le differenti finalità del sistema informativo aziendale e del sistema comunicativo. Riconoscere e rappresentare l architettura di un sistema informativo aziendale. Riconoscere i vantaggi dell adozione di un sistema informativo integrato (durata in 4 ORE 10 ORE 2) Individuare le tipologie e la finalità delle rilevazioni aziendali. Riconoscere la natura delle operazioni di gestione. Individuare i conti necessari a rappresentare un fenomeno. Riconoscere i vari tipi di scritture 10 ORE dell impresa. 3) Riconoscere le componenti del valore aggiunto di un impresa. Individuare le caratteristiche e i requisiti necessari per applicare l IVA. Individuare le operazioni sulle quali si calcola l IVA. Compilare i documenti di vendita. Compilare i registri IVA Calcolare l IVA da versare periodicamente Esercizi condotti dal Docente;assegnazione di compiti Lezione frontale;discussione guidata; domestici; correzione esercizi; svolgimento di verifiche formative; Laboratorio: lezione attraverso videoproiettore ed esercitazioni pratiche. Libro di testo, schede/appunti o file forniti dal docente, laboratorio informatica, aggiornamenti da case editrici, internet. Verifiche formative Verifiche sommative ( strutturate, semistrutturate, interrogazioni) Le verifiche di laboratorio saranno delle esercitazioni e prove pratiche svolte con il PC o,quando si dovrà valutare la conoscenza dell argomento trattato, potranno essere di tipo

22 strutturato come test vero/falso, test a risposta multipla, mix di prove strutturate e non, esercitazioni di correzione e completamento di programmi già predisposti Altre Discipline coinvolte INFORMATICA E INGLESE Le ore indicate sono comprensive di quelle di laboratorio dove vengono svolte le esercitazioni pratiche riferite agli argomenti trattati durante le ore teoriche della materia. In questo modulo verrà utilizzato il software MS. Excel MATERIA ECONOMIA AZIENDALE CLASSE TERZA INDIRIZZO SIA UdA n. 4 Titolo: I principi della contabilità generale Gestire il sistema delle rilevazioni aziendali Utilizzare i sistemi informativi aziendali per realizzare attività comunicative. 1. La costituzione dell impresa 1) La costituzione di un impresa commerciale Apporto di disponibilità liquide e di beni disgiunti. Acquisto di azienda. 1) Individuare i criteri di scelta del settore di attività e della localizzazione di una nuova impresa Registrare in P.D. le varie fasi della costituzione di una nuova impresa (durata in 8 ore 2. Gli acquisti e il loro regolamento 3. Le vendite e il loro regolamento 4. Le operazioni accessorie e straordinarie 5. Le operazioni con le banche 6. Le altre operazioni di gestione 2) Fasi della procedura d acquisto. Fatture di acquisto e loro rilevazione contabile. Modalità di regolamento delle fatture di acquisto. 3) Fasi della procedura di vendita. Fatture di vendita e loro rilevazione contabile. Modalità di regolamento delle fatture di vendita. 4) Le gestioni accessoria e straordinaria. La cessione di beni strumentali. 5) Il c/c di corrispondenza. Servizi di riscossione e pagamento. Le operazioni di finanziamento. 6) Operazioni aziendali relative a imballaggi, liquidazioni periodiche 2) Individuare i conti da utilizzare per contabilizzare un operazione d acquisto. Registrare in P.D. le fatture di acquisto e il loro regolamento 3) Individuare i conti da utilizzare per contabilizzare un operazione di vendita. Registrare in P.D. le fatture di vendita e il loro regolamento 4) Riconoscere i componenti di reddito delle gestioni accessoria e straordinaria. 5) Individuare le operazioni tipiche di un c/c di corrispondenza. Riconoscere le caratteristiche dei finanziamenti bancari alle imprese. Registrare in P.D. le principali operazioni tra banca e cliente. 14 ore 14 ore 8 ore 12 ore

23 7. L inventario d esercizio e le scritture di assestamento IVA, acconti imposte, godimento di beni di terzi, liquidazione e pagamento di retribuzioni, valori bollati, variazioni di patrimonio netto. Le situazioni contabili. 7) L inventario d esercizio. Le scritture di assestamento (completamento, integrazione, rettifica e ammortamento). I conti finanziari con saldi a debito e a credito. 6) Registrare in P.D. le altre operazioni di gestione. Distinguere le varie situazioni contabili e individuarne il contenuto informativo. Redigere situazioni contabili. 7) Individuare le finalità e il contenuto dell inventario d esercizio. Applicare il principio della competenza economica. Riconoscere e classificare le scritture di assestamento. Registrare in P.D. le scritture di assestamento 16 ore 18 ore Strategie didattiche Materiali e strumenti Altre Discipline coinvolte Lezione frontale;discussione guidata; Esercizi condotti dal Docente;assegnazione di compiti domestici; correzione esercizi; svolgimento di verifiche formative. Laboratorio: lezione attraverso videoproiettore ed esercitazioni pratiche. Libro di testo, schede/appunti o file forniti dal docente, laboratorio informatica, aggiornamenti da case editrici, internet. Verifiche formative Verifiche sommative ( strutturate, semistrutturate, interrogazioni) Le verifiche di laboratorio saranno delle esercitazioni e prove pratiche svolte con il PC o,quando si dovrà valutare la conoscenza dell argomento trattato, potranno essere di tipo strutturato come test vero/falso, test a risposta multipla, mix di prove strutturate e non, esercitazioni di correzione e completamento di programmi già predisposti Le ore indicate sono comprensive di quelle di laboratorio dove vengono svolte le esercitazioni pratiche riferite agli argomenti trattati durante le ore teoriche della materia. In questo modulo verrà utilizzato il software MS. Excel MATERIA ECONOMIA AZIENDALE CLASSE 3 A INDIRIZZO SIA DESCRIZIONE Unità di Apprendimento UdA n. 4 Titolo: I principi della contabilità generale Gestire il sistema delle rilevazioni aziendali Utilizzare i sistemi informativi aziendali per realizzare attività comunicative.

24 1. La costituzione dell impresa 2. Gli acquisti e il loro regolamento 3. Le vendite e il loro regolamento 4. Le operazioni accessorie e straordinarie 1) La costituzione di un impresa commerciale Apporto di disponibilità liquide e di beni disgiunti. Acquisto di azienda. 2) Fasi della procedura d acquisto. Fatture di acquisto e loro rilevazione contabile. Modalità di regolamento delle fatture di acquisto. 3) Fasi della procedura di vendita. Fatture di vendita e loro rilevazione contabile. Modalità di regolamento delle fatture di vendita. 4) Le gestioni accessoria e straordinaria. La cessione di beni strumentali. 1) Individuare i criteri di scelta del settore di attività e della localizzazione di una nuova impresa Registrare in P.D. le varie fasi della costituzione di una nuova impresa 2) Individuare i conti da utilizzare per contabilizzare un operazione d acquisto. Registrare in P.D. le fatture di acquisto e il loro regolamento 3) Individuare i conti da utilizzare per contabilizzare un operazione di vendita. Registrare in P.D. le fatture di vendita e il loro regolamento 4) Riconoscere i componenti di reddito delle gestioni accessoria e straordinaria. 8 ore 14 ore 14 ore 8 ore 5. Le operazioni con le banche 6. Le altre operazioni di gestione 5) Il c/c di corrispondenza. Servizi di riscossione e pagamento. Le operazioni di finanziamento. 6) Operazioni aziendali relative a imballaggi, liquidazioni periodiche IVA, acconti imposte, godimento di beni di terzi, liquidazione e pagamento di retribuzioni, valori bollati, variazioni di patrimonio netto. Le situazioni contabili. 5) Individuare le operazioni tipiche di un c/c di corrispondenza. Riconoscere le caratteristiche dei finanziamenti bancari alle imprese. Registrare in P.D. le principali operazioni tra banca e cliente. 6) Registrare in P.D. le altre operazioni di gestione. Distinguere le varie situazioni contabili e individuarne il contenuto informativo. Redigere situazioni contabili. 12 ore 16 ore 7. L inventario d esercizio e le scritture di assestamento 8. le scritture di epilogo e di chiusura dei conti 9. Il bilancio d esercizio 10. La riapertura di conti 11.i sistemi minori 7) L inventario d esercizio. Le scritture di assestamento (completamento, integrazione, rettifica e ammortamento). I conti finanziari con saldi a debito e a credito 8) Le fasi conclusive della contabilità generale. Le scritture di epilogo Il patrimonio netto finale La chiusura generale dei conti. 9)Normativa e tecniche di redazione del bilancio I prospetti contabili del bilancio d esercizio I principi contabili. 10) La riapertura dei conti. Lo storno delle esistenze iniziali, dei risconti e dei ratei. Lo storno delle fatture da ricevere e delle fatture da emettere. L utilizzo dei fondi rischi e dei fondi oneri. 7) Individuare le finalità e il contenuto dell inventario d esercizio. Applicare il principio della competenza economica. Riconoscere e classificare le scritture di assestamento. Registrare in P.D. le scritture di assestamento 8) Riconoscere il flusso delle operazioni compiute a fine esercizio. Registrare in P.D. le operazioni di epilogo e di chiusura generale dei conti. 9) Individuare la finalità del bilancio d esercizio. Redigere lo Stato patrimoniale e il Conto economico delle imprese individuali. 10) Registrare in P.D. le operazioni di riapertura dei conti. Registrare in P.D. le operazioni relative allo storno di esistenze iniziali di magazzino, risconti, ratei, fatture da ricevere e fatture da emettere. Individuare le situazioni operative in cui utilizzare i fondi rischi e i fondi oneri e registrare in P.D. le relative operazioni. 18 ore 11) il sistema dei beni di terzi presso l impresa,il sistema degli impegni. Il sistema dei rischi. 11) Registrare in P.D. nei sistemi minori. Iscrivere i conti d ordine nel bilancio di esercizio Per quanto riguarda la metodologia di insegnamento, è opportuno partire dall esame di situazioni e di casi concreti, che recuperano le conoscenze di base in possesso degli studenti, facilitano l avvio della trattazione e permettono di

25 collegare ciò che si insegna a scuola con ciò che realmente accade all interno dell azienda. È infatti necessario che gli studenti avvertano che esiste un effettivo collegamento tra le lezioni scolastiche e i comportamenti operativi; questo aggancio dà all insegnamento un impronta di concretezza e favorisce la realizzazione di lezioni partecipate. Altre Discipline coinvolte Libro di testo, schede/appunti o file forniti dal docente, laboratorio informatica, aggiornamenti da case editrici, internet. Le verifiche saranno diversificate in base agli obiettivi da indagare distinti in: conoscenze: intese come acquisizioni di contenuti, competenze-capacità: intese come abilità a livello operativo e attitudini. La misurazione della progressione dell apprendimento sarà basata sia su prove scritte che orali sia di tipo oggettivo che soggettivo. Per le verifiche sommative strutturate o semistrutturate saranno predisposte griglie di correzione per rendere la misurazione oggettiva inoltre per tutte le verifiche saranno applicate le griglie di valutazione disciplinare, una per le prove orali e una per le prove scritte, stabilite dal Dipartimento di Discipline economiche Aziendali e illustrate alla classe.sarà utilizzata una valutazione numerica decimale, in conformità ai criteri di valutazione approvati dal Collegio Docenti.Analisi di casi, Analisi del testo, Articolo di giornale, Esercizi, Interrogazione, Prove pratiche, quesiti a risposta multipla, Quesiti a risposta singola, Quesiti vero/falso. Prove scritte semistrutturata con obiettivi predefiniti e prove scritte con esercizi. Scopo delle verifiche: misurare le conoscenze e abilità acquisite

26 MATERIA Discipline Turistiche CLASSE III INDIRIZZO Turistico DESCRIZIONE Unità di Apprendimento UdA n. 1 Titolo: Dal turismo ai turismi Riconoscere gli aspetti caratterizzanti del turismo come fenomeno economico-sociale. Riconoscere ed interpretare i dati statistici. Capitolo1: I viaggiatori. Prodotti e servizi. Numeri. Concetto ed evoluzione storica del turismo. Il turismo come fenomeno economico-sociale. La statistica e le sue rilevazioni. I caratteri dei dati statistici riferiti al turismo. Le fonti statistiche pubbliche e private. Percentuali e numeri indice. Distinguere i diversi tipi di turismo; saper calcolare la composizione percentuale, la variazione percentuale e i numeri indice. Saper rappresentare graficamente una rilevazione statistica. 28 h Lezione frontale. Attività di ricerc. Esercitazioni pratiche. Lavori di gruppo. Dibattito e discussione. Problem solving Libro di testo Laboratorio di informatica Internet Verifiche formative. Verifiche sommative: test strutturato ( vero/falso, corrispondenze, quesiti a risposta multipla) prove pratiche, interrogazione. MATERIA Discipline turistiche CLASSE III INDIRIZZO Turistico UdA n. 2 Titolo: I documenti del turista

27 Distinguere i diversi documenti per viaggiare all estero; i mezzi di pagamento utilizzati dal turista; I cambi delle monete; vari tipi di voucher. Capitolo 2 : I documenti per viaggiare all estero. I mezzi di pagamento. I cambi delle monete. I voucher. Le assicurazioni. Conoscere quali documenti deve essere in possesso il viaggiatore per recarsi nei diversi paesi; il concetto di valuta e di cambio;conoscere i vari voucher utilizzati dalle agenzie per prenotare i servizi turistici. Quali forme di assicurazione interessano i turisti. Per ogni viaggio identificare i documenti necessari e le regole da seguire. Come si calcolano i cambi delle monete. Saper compilare i vari voucher turistici. 28 h Lezione frontale Attività di ricerca Esercitazioni pratiche Lavori di gruppo Dibattito e discussione Problem solving Libro di testo Laboratorio di informatica Internet Verifiche formative. Verifiche sommative: test strutturato ( vero/falso, corrispondenze, quesiti a risposta multipla) prove pratiche, interrogazione. MATERIA Discipline turistiche CLASSE III INDIRIZZO Turistico UdA n. 3 Titolo: Il sistema turismo in Italia Struttura della pubblica amministrazione. Evoluzione della normativa per il turismo. Le principali professioni turistiche. Riconoscere e interpretare le specificità e le tendenze dei mercati e dei fenomeni turistici.

28 Capitolo 3: la terminologia giuridica. La Pubblica Amministrazione. Le professioni turistiche. Capitolo 4 : la terminologia economica. L impatto del turismo. Domanda, offerta e mercati turistici. Il turismo sostenibile. Conoscere la terminologia giuridica fondamentale. Che cos è e come è strutturata la Pubblica Amministrazione. Le principali professioni turistiche. Le principali associazioni di categoria. La terminologia economica fondamentale. Le caratteristiche della domanda, dell offerta e dei mercati turistici. Definizione di prezzo e di equilibrio del mercato turistico Cogliere il ruolo della pubblica amministrazione nel settore turistico. Capire il ruolo delle associazioni di categoria nel turismo. Utilizzare i motori di ricerca per cercare informazioni turistiche sul web. Individuare i fattori che possono influire sulla domanda e sull offerta turistica, sul prezzo e sull equilibrio del mercato 24 h Lezione frontale. Attività di ricerca.esercitazioni pratiche. Lavori di gruppo. Dibattito e discussione. Problem- solving Libro di testo Laboratorio di informatica Internet Verifiche formative. Verifiche sommative: test strutturato ( vero/falso, corrispondenze, quesiti a risposta multipla) prove pratiche, interrogazione. MATERIA Discipline Turistiche CLASSE III INDIRIZZO Turistico UdA n. 4 Titolo: Prodotti e mercati Riconoscere e interpretare le specificità e le tendenze dei mercati e dei fenomeni turistici.

29 Capitolo 6 : il prodotto destinazione turistica. Il prodotto viaggio. Il mercato dei viaggi leisure. Il mercato viaggi &lavoro. Conoscere le caratteristiche della domanda e offerta turistica. Definizione di prezzo di equilibrio del mercato turistico. Principali aspetti economici del turismo. Il viaggio non inteso come somma di servizi ma come prodotto. Il mercato leisure. I viaggi business. Individuare i fattori che possono influire sulla domanda e sull offerta turistica, sul prezzo e sull equilibrio del mercato. Riconoscere gli indicatori macroeconomici rilevanti per il settore turistico. 20 h Lezione frontale. Attività di ricerca. Esercitazioni pratiche. Lavori di gruppo. Dibattito e discussione. Problem- solving Libro di testo Laboratorio di informatica Internet Verifiche formative. Verifiche sommative: test strutturato ( vero/falso, corrispondenze, quesiti a risposta multipla) prove pratiche, interrogazione. MATERIA Discipline Turistiche CLASSE III INDIRIZZO Turistico UdA n. 5 Titolo: Le Imprese Turistiche Riconoscere gli elementi caratterizzanti delle diverse aziende turistiche, i loro prodotti e i loro processi di gestione.

30 Capitolo 7: I trasporti ferroviari, aerei, marittimi e stradali. Gli altri trasporti. Le aziende di trasporto: trasporto ferroviario, trasporti alternativi, regole di costruzione tariffaria, biglietteria. Redigere e/o compilare la documentazione e la modulistica del settore. Calcolare i prezzi dei servizi e dei prodotti turistici. 32 h Capitolo 14 : l industria dell ospitalità. Gli alberghi in Italia. Le strutture extralberghiere. Norme e contratti. Le aziende ricettive:tipologie, classificazione, localizzazione, dimensioni. Le principali figure professionali impiegate nelle strutture ricettive. Le caratteristiche distintive degli agriturismi, dei B&B, dei villaggi turistici e dei campeggi. Individuare le diverse tipologie di strutture ricettive. Riconoscere ruoli e mansioni delle principali figure professionali impiegate nelle imprese ricettive. Riconoscere le caratteristiche distintive degli agriturismi, dei B&B, dei villaggi turistici e dei campeggi. Lezione frontale Attività di ricerca Esercitazioni pratiche Lavori di gruppo Dibattito e discussione Problem solving Libro di testo Laboratorio di informatica Internet Verifiche formative. Verifiche sommative: test strutturato ( vero/falso, corrispondenze, quesiti a risposta multipla) prove pratiche, interrogazione.

31 MATERIA ECONOMIA AZIENDALE CLASSE IV INDIRIZZO RIM DESCRIZIONE Unità di Apprendimento UdA n. 1 Titolo: DALLE SCRITTURE DI ASSESTAMENTO AL BILANCIO GESTIRE IL SISTEMA DELLE RILEVAZIONI AZIENDALI CON L AUSILIO DI PROGRAMMI DI CONTABILITA INTEGRATA. UTILIZZARE I SISTEMI INFORMATIVI AZIENDALI NEI DIVERSI CONTESTI L INVENTARIO; LE SCRITTURE DI EPILOGO E CHIUSURA; IL BILANCIO DI ESERCIZIO; LA RIAPERTURA DEI CONTI PRINCIPI CONTABILI; REGOLE E TECNICHE DI CONTABILITA GENERALE; ASPETTI ECONOMICI E FINANZIARI DELLE DIVERSE AREE DI GESTIONE AZIENDALE, NORMATIVI E TECNICHE DI REDAZIONE DEL SISTEMA DI BILANCIO INDIVIDUARE LE FONTI E ANALIZZARE I CONTENUTI DEI PRINCIPI CONTABILI; REDIGERE LA CONTABILITA UTILIZZANDO SE POSSIBILE PROGRAMMI APPLICATIVI INTEGRATI. REDIGERE ECOMMENTARE I DOCUMENTI CHE COMPONGONO IL BILANCIO 40 Lezione frontale, lezione partecipata, lavori di gruppo Libro di testo, materiale fornito dal docente, laboratorio di informatica Verifiche formative Verifiche sommative ( strutturate, semistrutturate, interrogazioni) MATERIA ECONOMIA ZIENDALE CLASSE IV INDIRIZZO RIM

32 DESCRIZIONE Unità di Apprendimento UdA n. 2 Titolo: LA FINANZA AZIENDALE E LE DECISIONI DI INVESTIMENTO INTERPRETARE I SISTEMI AZIENDALI NEI LORO MODELLI,PROCESSI E FLUSSI INFORMATIVI CON RIFERIMENTO ALLE DIVERSE TIPOLOGI DI IMPRESE LA GESTIONE FINANZIARIA,LE DECISIONI DI INVESTIMENTO CORRELAZIONI, CALCOLO, ANALISI RELATIVE AL FABBISOGNO FINANZIARIO E ALLE CONNESSE FONTI DI FINANZIAMENTO NELLE DIVERSE FORME GIURIDICHE DELL IMPRESA INDIVIDUARE LE POSSIBILI FONTI DI FINANZIAMENTO NAZIONALI E INTERNAZIONALI IN RELAZIONE ALLA FORMA GIURIDICA D IMPRESA.CORRELARE E COMPARARE FINANZIAMENTI E IMPIEGHI 20 Lezione frontale, lezione partecipata, lavori di gruppo Libro di testo, materiale fornito dal docente, laboratorio di informatica Verifiche formative Verifiche sommative ( strutturate, semistrutturate, interrogazioni MATERIA ECONOMIA AZIENDALE CLASSE IV INDIRIZZO RIM DESCRIZIONE Unità di Apprendimento UdA n. 3 Titolo: IL MARKETING

33 INQUADRARE L ATTIVITA DI MARKETING NEL CICLO DI VITA DELL IMPRESA E REALIZZZARE APPLICAZIONI CON RIFERIMENTO A SPECIFICI CONTESTI E DIVERSE POLITICHE DI MERCATO. UTILIZZARE GLI STRUMENTI DI COMUNICAZIONE INTEGRATA CON RIFERIMENTO A DIVERSI CONTESTI LA FUNZIONE DEL MARKETING;IL MARKETING MIX;IL MARKETING INTERNAZIONALE PRINCIPI,TEORIE E TECNICHE DI MARKETING INTERNAZIONALE.ANALISI E POLITICHE DI MERCATO NAZIONALE E INTERNAZIONALE.LEVE DI MARKETING. STRUTTURA DI UN PIANO DI MARKETING. FINALITA E TIPOLGIE DI COMUNICAZIONI D IMPRESA COSTRUIRE STRUMENTI DI INDAGINE,RACCOGLIERE DATI,ELABORARLI E INTERPRETARLI.RICONOSCERE LE EVOLUZIONE DELLE STRATEGIE DI MARKETING. ELABORARE PIANI DI MARKETING INDIVIDUARE E ANALIZZARE SOTTO IL PROFILO STRATEGICO, FINANZIARIO ED ECONOMICO LE OPERAZIONE DELLE AREE GESTIONALI. 40 Lezione frontale, lezione partecipata, lavori di gruppo Libro di testo, materiale fornito dal docente, laboratorio di informatica Verifiche formative Verifiche sommative ( strutturate, semistrutturate, interrogazioni MATERIA ECONOMIA ZIENDALE CLASSE IV INDIRIZZO RIM DESCRIZIONE Unità di Apprendimento UdA n. 4 Titolo: IL CICLO DEGLI SCAMBI INTERNAZIONALI

34 RICONOSCERE E INTERPRETARE : LE TENDENZE I MACROFENOMENI E I CAMBIAMENTI DEI MERCATI LOCALI, NAZIONALI E INTERNAZIONALI IL CONTRATTO DI COMPRAVENDITA INTERNAZIONALE, IL REGOLAMENTO DEGLI SCAMBI INTERNAZIONALI, IL TRASFERIMENTO DELLA MERCE ALL ESTERO NORME,DOCUMENTAZIONE,AZIENDE ED ENTI A SUPPORTO DEGLI IMPORTATORI E DEGLI ESPORTATORI NEL COMMERCIO. ASPETTI TECNICI, ECONOMICI, GIURIDICI E CONTABILI DEI REGOLAMENTI INTERNAZIONALI. ANALISI DEI RISCHI E CRITERI DI COPERTURA DELLE OPERAZIONI IN ESAME RICONOSCERE E ANALIZZARE I DIVERSI ELEMENTI CHE CARATTERIZZANO GLI SCAMBI. IPRINCIPALI DOCUMENTI COMMERCIALI E BANCARI. RICONOISCERE IL RUOLO DELLE AZIENDE DI SERVIZI E DI SUPPORTO AGLI IMPORTATORI E AGLI ESPORTATORI. RICONOSCERE GLI STRUMENTI DI COPERTURA DEI RISCHI 30 Lezione frontale, lezione partecipata, lavori di gruppo Libro di testo, materiale fornito dal docente, laboratorio di informatica Verifiche formative Verifiche sommative ( strutturate, semistrutturate, interrogazioni MATERIA ECONOMIA AZIENDALE CLASSE IV INDIRIZZO RIM DESCRIZIONE Unità di Apprendimento UdA n. 5 Titolo: LA GESTIONE DELLE RISORSE UMANE

35 INDIVIDUARE LE CARATTERISTICHE DEL MERCATO DEL LAVORO E COLLABORARE ALLA GESTIONE DELLE RR.UU. GESTIRE IL SISTEMA DELLE RILEVAZIONI AZIENDALI E UTILIZZARE I SISTEMI INFORMATIVI AZIENDALI LE RISORSE UMANE DELL IMPRESA, L AMMINISTRAZIONE DEL PERSONALE CARATTERISTICHE DEL MERCATO DEL LAVORO. STRUTTURA, CONTENUTO E ASPETTI ECONOMICI DEI CONTRATTI DI LAVORO POLITICHE, STRATEGIE AMMINISTRAZIONE NELLA GESTIONE DELLE RISORSE UMANE. RAFRONTARE LE DIVERSE TIPOLOGIE DI RAPPORTI DI LAVORO NAZIONALI E INTERNAZIONALE. CALCOLARE LA REMUNERAZIONE DEL PERSONALE E REDIGERE I CONNESSI DOCUMENTI AMMINISTRATIVI 20 TECNICHE DI SELEZIONE DEL PERSONALE E CURRICULUM EUROPEO REDIGERE IL CURRICULUM VITAE EUROPEO E SIMULARE COLLOQUI DI SELEZIONE. Lezione frontale, lezione partecipata, lavori di gruppo Libro di testo, materiale fornito dal docente, laboratorio di informatica Verifiche formative Verifiche sommative ( strutturate, semistrutturate, interrogazioni MATERIA ECONOMIA ZIENDALE CLASSE IV INDIRIZZO RIM UdA n. 6 Titolo: APPROFONDIMENTI ;CASI AZIENDALI E BUSINESS ENGLISH RICONOSCERE I DIVERSI MODELLI ORGANIZZATIVI AZIENDALI; PADRONEGGIARE LA LINGUA INGLESE

36 VARI FINALITA DELLA COMUNICAZIONE D IMPRESA RICONOSCERE,UTILIZZARE LE TECNICHE DI COMUNICAZIONE AZIENDALE ANCHE IN LINGUA INGLESE. UTILIZZO DI UN LESSICO E DI UNA FRASEOLOGIA SPECIFICA DI SETTORE. 15 Lezione frontale, lezione partecipata, lavori di gruppo Libro di testo, materiale fornito dal docente, laboratorio di informatica Verifiche formative Verifiche sommative ( strutturate, semistrutturate, interrogazioni MATERIA Discipline turistiche CLASSE IV INDIRIZZO Turistico DESCRIZIONE Unità di Apprendimento UdA n. 1 Titolo: Imprese, società e gruppi Interpretare i sistemi aziendali nei loro modelli, processi di gestione e flussi informativi. Riconoscere la peculiarità organizzative delle imprese turistiche e contribuire a cercare soluzioni funzionali alle diverse tipologie.

37 Capitolo 8 : Le imprese e le aziende. I gruppi societari. L organizzazione delle imprese. Imposte e tasse. I lavoratori. Aziende e imprese: la terminologia tecnicoeconomica e quella giuridica. I gruppi societari. Organizzazione delle imprese. Le tasse e le imposte con particolare riguardo all IVA. I contratti di lavoro più diffusi per dipendenti ed autonomi. Individuare gli elementi interni ed esterni all impresa in grado di influenzare l organizzazione del lavoro. Distinguere tra i diversi modelli organizzativi. Riconoscere le peculiarità organizzative delle imprese turistiche. Identificare i ruoli e le responsabilità delle diverse funzioni aziendali nell impresa turistica. Saper effettuare calcoli relativi alle imposte dirette e all IVA. Saper compilare una busta paga. Saper compilare la fattura di un professionista e la ricevuta di una prestazione occasionale. 40 h Lezione frontale. Attività di ricerca. Esercitazioni pratiche Lavori di gruppo. Dibattito e discussione. Problem- solving Libro di testo. Laboratorio di informatica. Internet Verifiche formative. Verifiche sommative: test strutturato ( vero/falso, corrispondenze, quesiti a risposta multipla) prove pratiche, interrogazione. MATERIA Discipline Turistiche CLASSE IV INDIRIZZO Turistico DESCRIZIONE Unità di Apprendimento UdA n. 2 Titolo: I Bilanci Gestire il sistema delle rilevazioni aziendali specifici per le imprese del settore turistico.

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