Anno Scolastico 2013 / 2014
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- Beatrice Pavone
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1 VENEZIA - MESTRE PROGRAMMAZIONE PREVENTIVA MATERIA: ECONOMIA AZIENDALE DOCENTE: RAFANIELLO SALVATORE CLASSE 3 SEZ. C amministrazione finanza e marketing Anno Scolastico 2013 / 2014 MESTRE-VENEZIA 2 dicembre 2013
2 TESTO IN ADOZIONE: NUOVO DOMANI IN AZIENDA 1 di Barale & Ricci casa editrice: TRAMONTANA MODULO 0 (ripresa o recupero degli aspetti fondamentali del 2 anno) CONOSCENZE SAPER FARE TEMPI Aspetti giuridici degli scambi: Il contratto di compravendita. Obblighi delle parti. Clausole del contratto di compravendita. L imposta sul valore aggiunto. Flusso dei documenti di compravendita. La fatturazione. I principali titolo di credito: caratteristiche e loro trasferimento. Funzioni e strutture delle cambiali. Funzioni e struttura degli assegni. Alcuni mezzi di pagamento bancari. Bonifici e ricevute bancarie. Caratteristiche. Determinare i prezzi di vendita e valutarne la convenienza economica. Riconoscere le clausole del contratto di compravendita e saperle interpretare in termini di effetti per le parti. Determinare, l imposta da versare, in situazione semplificata. Riconoscere e interpretare i vari documenti della compravendita. Redigere i documenti principali della compravendita Individuare i vari tipi di titoli di credito. Compilare e interpretare i vari tipi di cambiali e assegni.. Settembre Ottobre Modulo 1: L azienda Riconoscere e interpretare: le tendenze dei mercati locali, nazionali e globali anche per coglierne le ripercussioni in un dato contesti; i macrofenomeni economici nazionali e internazionali per connetterli alle specificità di un azienda. Riconoscere i diversi modelli organizzativi, documentarne le procedure e ricercare soluzioni efficaci rispetto a situazioni date. Unità Conoscenze Abilità Strumenti Tempi (ore) Unità 1 Il sistema aziendale 8 - il processo produttivo - la creazione di valore - la classificazione delle aziende - le scelte imprenditoriali - accentramento e decentramento produttivo - il sistema produttivo nazionale - strategie di localizzazione e delocalizzazione -la globalizzazione - individuare le diverse modalità organizzative dei processi produttivi e valutarne l efficienza e l efficacia - distinguere le scelte imprenditoriali e connetterle alla specificità del contesto economico generale - riconoscere le interdipendenze fra sistemi economici e le strategie di localizzazione, delocalizzazione e globalizzazione - Reperire, rappresentare e commentare dati economici in funzione di specifiche esigenze conoscitive. riviste e quotidiani Casi (PowerPoint) Schemi di sintesi e mappe concettuali
3 Unità 2 L organizzazione aziendale - l assetto istituzionale - i soggetti interni ed esterni - teorie e principi di organizzazione aziendale - i modelli e le strutture organizzative - organigrammi e funzionigrammi - l organizzazione per processi - l impresa rete - i meccanismi di coordinamento - distinguere i soggetti interni ed esterni all impresa - individuare le relazioni tra l azienda e l ambiente esterno - riconoscere gli organi in relazione ai poteri, alle responsabilità e ai compiti loro assegnati - rappresentare le strutture organizzative attraverso la costruzione di organigrammi - riconoscere l assetto strutturale di un impresa attraverso l analisi dei suoi organigrammi e funzionigrammi - identificare i processi e le dinamiche organizzative in funzione delle strategie riviste e quotidiani Casi Articoli tratti (PowerPoint) 10 Modulo 2: L aziendale Interpretare i sistemi nei loro modelli, processi. Unità Conoscenze Abilità Strumenti Tempi (ore) Unità Il processo di 6 Unità 2 Il reddito - le operazioni di - i cicli - l aspetto finanziario della - l aspetto economico della - gli equilibri della - il reddito globale - il sistema delle variazioni - il reddito d esercizio - il principio di competenza economica - il patrimonio di funzionamento - costi e ricavi a manifestazione posticipata - costi e ricavi a manifestazione anticipata - strumenti di rappresentazione, descrizione e documentazione delle procedure e dei flussi informativi - l analisi del reddito per aree di - la remunerazione dell attività imprenditoriale - distinguere e classificare le operazioni di - calcolare la durata dei cicli - riconoscere l aspetto finanziario e l aspetto economico della - analizzare le operazioni di - individuare i fattori di equilibrio / squilibrio economico e finanziario - calcolare il reddito globale - individuare le variazioni finanziarie ed economiche sottostanti alle operazioni di - distinguere il reddito d esercizio dal reddito globale - individuare i componenti del reddito d esercizio e del patrimonio di funzionamento - calcolare e rappresentare il reddito d esercizio attraverso la Situazione economica - calcolare e rappresentare il patrimonio di funzionamento attraverso la Situazione patrimoniale - riconoscere le aree della aziendale - formulare ipotesi circa la redditività dell attività imprenditoriale (Excel) Mappe concettuali Software (Excel) Schemi di sintesi e mappe concettuali 14
4 Unità 3 Il patrimonio - gli elementi che compongono il patrimonio - le relazioni tra attività, passività e patrimonio netto - l equilibrio patrimoniale - correlazioni e analisi relative al fabbisogno finanziario e alle connesse fonti di finanziamento - individuare e classificare gli elementi patrimoniali distinguendo le fonti dagli impieghi - calcolare il patrimonio netto - calcolare i rapporti relativi alla composizione delle fonti e degli impieghi - correlare e comparare finanziamenti e impieghi - analizzare la struttura patrimoniale ed esprimere giudizi in merito all equilibrio patrimoniale (Excel e Word) Schemi di sintesi e mappe concettuali Modulo 3: Il sistema informativo aziendale Interpretare i sistemi nei loro modelli, processi e flussi informativi con riferimento alle differenti tipologie di imprese. Individuare e accedere alla normativa pubblicistica, civilistica e fiscale con particolare riferimento alle attività. Utilizzare i sistemi informativi e gli strumenti di comunicazione integrata d impresa per realizzare attività comunicative con riferimento a differenti contesti. Unità Conoscenze Abilità Strumenti Tempi (ore) Unità 1 Il sistema informativo - l architettura del sistema informativo aziendale: la produzione di informazioni, le modalità di rappresentazione delle informazioni, il processo informativo, i destinatari delle informazioni - le comunicazioni : finalità, concetti e tipologie della comunicazione d impresa - sottosistemi del sistema informativo - trattamento automatico delle informazioni - i sistemi informativi integrati: modelli, strumenti e forme di comunicazione aziendale integrata - riconoscere e rappresentare l architettura di un sistema informativo attraverso l individuazione: delle caratteristiche relative alla produzione di informazioni e dei soggetti destinatari delle comunicazioni - rappresentare e documentare procedure e flussi informativi - distinguere gli ambiti della comunicazione aziendale (comunicazione economica finanziaria comunicazione sociale e ambientale comunicazione pubblicitaria o di marketing) - utilizzare codici e tecniche di comunicazione funzionali a contesti interni ed esterni all azienda - distinguere il sottosistema informativo contabile dal sottosistema non contabile - elaborare piani di comunicazione integrata rivolti ai differenti soggetti interessati Software (World ed Excel) Casi Internet
5 Unità 2 Le rilevazioni - i documenti originari - le rilevazioni - il conto e le regole di registrazione - le scritture elementari e le contabilità sezionali - le scritture obbligatorie - gli adempimenti IVA - distinguere il contenuto e le funzioni dei documenti originari - riconoscere gli scopi delle rilevazioni - applicare le regole di registrazione nei conti - distinguere le scritture elementari e le contabilità sezionali - compilare i documenti e i libri delle contabilità sezionali - individuare gli scopi e il contenuto delle scritture obbligatorie - compilare fatture e redigere i registri IVA DPR 26/10/1972 n. 633 (Word ed Excel, Pacchetti contabilità integrata) Modulo 4: La contabilità generale Interpretare i sistemi nei loro modelli, processi e flussi informativi. Individuare e accedere alla normativa pubblicistica e fiscale con particolare riferimento alle attività. Gestire il sistema delle rilevazioni con l ausilio di programmi di contabilità integrata. Utilizzare i sistemi informativi e gli strumenti di comunicazione integrata d impresa per realizzare attività comunicative con riferimento a differenti contesti. Unità Conoscenze Abilità Strumenti Tempi (ore) Unità 1 Il metodo dalla partita doppia Unità 2 L avvio dell attività aziendale - la comunicazione economico finanziaria - i sistemi e i metodi di scritture - il metodo della PD applicato al sistema del patrimonio e del risultato economico - il piano dei conti - le rilevazioni della contabilità generale - la nascita dell azienda - la costituzione - l inventario di costituzione - gli apporti - l acquisto di un azienda funzionante - i costi di impianto - distinguere le caratteristiche e individuare i soggetti cui è rivolta la comunicazione economica - finanziaria - applicare le regole della PD per rappresentare le operazioni di - analizzare il piano dei conti e predisporre le note illustrative di ciascun conto - individuare le scelte organizzative sottostanti alla nascita di un azienda - riconoscere gli adempimenti amministrativi, giuridici e fiscali sottostanti alla costituzione - redigere l inventario di costituzione relative agli apporti e all acquisto di un azienda funzionante (Pacchetti contabilità integrata) (Publisher e Software Internet
6 Unità 3 L acquisizione dei fattori produttivi Unità 4 Le operazioni di vendita Unità 5 Le altre operazioni di Unità 6 Le informazioni contabili per i controlli interni di - l acquisizione dei beni a utilità pluriennale - l acquisizione di merci e materie di consumo - l acquisto di servizi - il pagamento dei debiti - scelte tra modalità di pagamento - i ricavi delle vendite e delle prestazioni: i ricavi di vendita delle merci; i corrispettivi di vendita al dettaglio - le vendite on line - la riscossione dei crediti - i crediti insoluti - la cessione dei beni a utilità pluriennale - i finanziamenti bancari alle imprese - liquidazione e pagamento delle retribuzioni ai dipendenti - la liquidazione periodica IVA - l acconto per le imposte - le sopravvenienze e le insussistenze - le variazioni di patrimonio netto - le situazioni contabili - i contenuti informativi della situazione contabile - il sistema di controllo contabile - classificare i fattori produttivi acquisiti - distinguere le modalità di acquisizione dei fattori produttivi - compilare i documenti della compravendita e applicare la normativa in materia di IVA relative agli acquisti e al pagamento dei debiti - individuare la soluzione più conveniente tra diverse modalità di pagamento - individuare i ricavi di vendita delle merci e i corrispettivi di vendita al dettaglio - compilare i documenti della compravendita e applicare la normativa in materia di IVA relative alle vendite e al loro regolamento - distinguere i componenti ordinari del reddito dai componenti straordinari - distinguere i finanziamenti bancari applicando le normative civilistiche e fiscali - distinguere i componenti ordinari del reddito dai componenti straordinari - individuare le operazioni che provocano variazioni nei conti di patrimonio netto - redigere le situazioni contabili - interpretare le informazioni desumibili dalla situazione contabile - riconoscere i meccanismi del controllo contabile e individuarne i principali fattori di rischio riviste e quotdiani (Excel e Software (Software Internet (Excel e Software applicativi di (Software Modulo 5: La redazione del bilancio d esercizio Individuare e accedere alla normativa pubblicistica, civilistica e fiscale con particolare riferimento alle attività. Gestire il sistema delle rilevazioni con l ausilio di programmi di contabilità integrata. Utilizzare i sistemi informativi come strumenti di comunicazione integrata d impresa, per realizzare attività comunicative con riferimento a differenti contesti.
7 Unità 1 Le scritture di assestamento Unità 2 Il bilancio d esercizio Unità 3 La riapertura dei conti - la competenza economica - l inventario d esercizio - le scritture di completamento, integrazione, rettifica e ammortamento - i conti finanziari con alternanza di saldi - le scritture di epilogo - il patrimonio netto finale - la chiusura generale dei conti - i profili della comunicazione economico finanziaria - il bilancio d esercizio - lo Stato patrimoniale - il Conto economico - il raccordo tra contabilità e bilancio - il bilancio a stati comparati e a stati collegati - i principi contabili - le operazioni di riapertura dei conti - i ratei iniziali - l utilizzo dei fondi rischi e oneri - lo storno dei conti Fatture da ricevere e fatture da emettere - individuare le fasi operative per determinare il reddito d esercizio e il patrimonio di funzionamento - redigere l inventario d esercizio relative alle operazioni di assestamento, epilogo e chiusura dei conti - calcolare il reddito dell esercizio - determinare il patrimonio netto finale - individuare le fonti normative per la redazione del bilancio d esercizio - individuare i documenti che compongono il bilancio d esercizio - redigere e interpretare lo Stato patrimoniale e il Conto economico nell impresa individuale - individuare le finalità dei principi contabili - analizzare il contenuto dei principi contabili generali (postulati) - redigere le scritture contabili sottostanti alla riapertura dei conti - individuare le situazioni operative in cui devono essere utilizzati i fondi rischi e oneri relative allo storno dei ratei iniziali, dei Fondi per rischi e oneri e dei conti Fatture da ricevere e Fatture da emettere (Excel e Software applicativi di (Excel e Software applicativi di (Software SCELTE METODOLOGICHE 1. Lezioni frontali, con l utilizzo di strumenti multimediali; lezioni frontali aperte; discussioni in classe; lavori di gruppo; 2. Verifiche almeno 3 per quadrimestre scritte ed una o due prove orali. La verifica non deve essere un fatto eccezionale, bensì un esperienza quotidiana da vivere senza patemi d animo per favorire l abitudine allo studio. La finalità della verifica è quella di misurare le competenze degli studenti in termini di conoscenza, comprensione e applicazione ecc., confrontando le loro prestazioni con gli obiettivi da raggiungere. Nello stesso tempo è lo strumento più efficace per controllare il processo di insegnamento/apprendimento e per rivedere la propria programmazione in presenza di risultati pesantemente negativi. Dal punto di vista dei contenuti la verifica sarà formativa o sommativa. La prima sarà effettuata in itinere, nel corso dell unità didattica o del modulo prescelto. La seconda sarà effettuata a conclusione dell unità o del modulo, prima che le lacune siano diventate troppo pesanti: il suo fine è misurare lo stato di avanzamento del lavoro del docente e degli studenti. La verifica sommativa è una vera e propria prova terminale diretta a fare il punto su un determinato percorso didattico, ad esempio al termine di due o più unità didattiche o di un modulo. Le prove saranno formative e sommative finalizzate a verificare le conoscenze, le
8 competenze e le abilità acquisite. Gli strumenti di verifica consistereranno in prove non strutturate (scritte e orali) e strutturate, scelte in base agli obiettivi che si vogliono misurare (conoscenza, comprensione, applicazione): a) le prove strutturate, (o semistrutturate) rappresentate da test vero-falso, scelte multiple, esercizi di completamento, correlazioni ecc.; b) le prove non strutturate (scritte od orali) sono adatte a misurare qualsiasi obiettivo, anche quelli più elevati di rielaborazione personale. 3. La consegna dei compiti corretti e valutati sarà un momento per il recupero curricolare. La griglia di valutazione usata è in decimi ed è quella approvata nel P.O.F. L insegnante Prof. Salvatore Rafaniello
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