24/10/2013 XVII Convegno Provinciale Educazione Ambientale I.T.A.S. Pastori
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- Marina Ferro
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2 Verificare la fattibilità di una riconversione energetica della biomassa da potatura Confrontare le rese energetiche dei sarmenti di vite con quelli di altri frutti Studiare la convenienza dell uso energetico paragonata al reinterro dei sarmenti come ammendante
3 Centro di Ricerca sulle Biomasse Università di Perugia & Cantine Lungarotti: installazione di centrale per produzione acs, riscaldamento azienda e refrigerazione botti (Settembre 2008) Fondazione Mach San Michele all Adige (TN): prove di combustione su biomasse da potatura e da cedui forestali (Dicembre 2010) Comune di Poggio Renatico (FE): raccolta porta a porta degli scarti di potatura e conferimento alla centrale comunale a biomasse ecc.
4 Guyot Sylvoz
5 Guyot Sistema attualmente più diffuso nel Nord Italia Minore produzione di sarmenti Maggiore densità di piante per filare Sylvoz Sistema più diffuso in passato Maggiore produzione di sarmenti Minore densità di piante per filare La produzione di scarto di potatura (sarmenti) è grosso modo indipendente dalla forma di allevamento adottata
6 Piante di vite prima dell intervento di potatura I.T.A.S Pastori
7 Panoramica di parte del vigneto dopo la potatura
8 Studenti dell alle prese con la potatura I.T.A.S. Pastori
9 Superficie coltivata: 6 ha Produzione pro capite di sarmenti:1330 g (umido) Numero di piante per ha (Guyot): 4150 Produzione complessiva di sarmenti: 1330g / pianta 4150 piante / ha 6ha 1000g / Kg 33117Kg 33t / anno
10 Piante di melo prima e dopo la potatura
11 Produzione pro capite di scarto di potatura: 2115g (umido) Numero di piante di melo: g 144piante g 300Kg
12 Determinazione della resa in ceneri Essicazione del campione e determinazione dell umidità
13 Tipo di analisi Umidità Procedimento [(capsula +umido)-(capsula+secco)]/[(capsula+umido)-capsula]= 96,05g 96,05g 82,35g 66,53g Risultati 46,43% Ceneri [(capsula+ceneri)-capsula]/peso umido= 61,98g 61,49g 29,52g 1,67% 24/10/2013 XVII Convegno Provinciale Educazione Ambientale
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15 Prod. Totale di sarmenti: 33 t (umidità 46,4%) Sostanza secca 22,5 t (3,75t/ha) Energia ricavabile: MJ 22500Kg 18MJ / Kg KWh / anno 3,6
16 Per avere la stessa quantità di energia servono KWh / anno 11700m 3 9,59KWh / m 3 METANO KWh / anno 11864KWh / t 9,5t GASOLIO
17 Produzione di sarmenti per ha: 1,33Kg 4150piante / ha 5500Kg / ha Unità fertilizzanti (kg) apportate per ha: Azoto: 23 Kg Fosforo: 3,82 Kg Potassio: 28 Kg Quantità di concime necessario per soddisfare le dosi: Urea: 50 Kg(20 ) Perfosfato triplo: 9 Kg (6 ) Cloruro di potassio:47 Kg (10 ) Risparmio di circa 36 /ha
18 Recupero Energetico Risparmio sull equivalente consumo di metano Ammendante Risparmio sui concimi chimici 11700m 3 0,85 / m / ha 6ha 216 / anno Necessità di investimento iniziale (caldaia,ecc.) Non si riesce a raccogliere tutta la ss (difficoltà di macchine/operatori) Intervento rapido ed economico, da effettuare in concomitanza con lo sfalcio Problemi se reinterro sarmenti colpiti da infezioni
19 Combustione ideale con caldaie dotate di filtro per i fumi Da valutare l influenza del trattamento con fitofarmaci sulla composizione del fumo In passato (si spera ) le ramaglie di potatura venivano spesso bruciate sul posto: questa pratica è vietata per legge e comunque potenzialmente pericolosa
20 Acquisto di una macchina roto-imballatrice o trincia-caricatrice Spesa iniziale di impianto della caldaia Spese di manutenzione macchinari Necessità di un area di stoccaggio dei sarmenti
21 Il confronto tra tecnica attuale (riuso come concime) e recupero energetico indica che questa tecnica è di gestione più complessa ma potenzialmente più redditizia Vengono valorizzati come biomassa dei residui spesso considerati come scarti Le considerazioni sulla possibile produzione di inquinanti sconsigliano la creazione di micro-impianti L analisi degli investimenti indica che sarebbe preferibile suddividere le spese fra più produttori Sarebbe conveniente sia dal punto di vista economico che ambientale realizzare un impianto consortile a servizio di più viticoltori
22 A cura di: Bresciani Giulia Firmo Michele Sberna Francesca Sozzi Marco Turati Demetrio Coordinatore: Prof. Davide Ravelli Si ringraziano: Prof. Luigi Bresciani Prof.ssa Franca Zaniboni
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