La dimensione narrativa di un problema
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- Agata Alfonsina Tortora
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1 Scienze della Formazione, Polo di Livorno a.a Laboratorio di Problemi Incontro 3: La dimensione narrativa di un problema Rosetta Zan Dipartimento di Matematica, Pisa
2 Attività 3.1 (sulla comprensione di un testo) Individuare nei testi di problemi proposti possibili ostacoli di comprensione del testo dovuti a: dizionario enciclopedia impliciti.
3 PROBLEMA CONTESTO DOMANDA
4 PROBLEMA VERBALE CONTESTO conoscenza enciclopedica RAPPRESENTAZIONE
5 PROBLEMA VERBALE CONTESTO una storia RAPPRESENTAZIONE
6 Una storia è un particolare tipo di narrazione. Può essere più o meno lunga, più o meno dettagliata, ma in quanto narrazione è caratterizzata da: - tempo - sequenza - continuità dell argomento una storia Una narrazione è la presentazione simbolica di una sequenza di eventi connessi da un tema e collegati dal tempo. Senza relazione temporale abbiamo solo una lista. Senza continuità del tema abbiamo un altro tipo di lista. Un elenco telefonico è una lista, ma possiamo dargli una forte spinta nella direzione narrativa aggiungendo la parola 'generò' fra la prima e la seconda voce e le parole 'che generò' dopo ogni voce successiva fino alla fine. (Scholes, 1981)
7 una storia Tre componenti: (a) Una situazione che presenta qualche conflitto, problema, disagio... (b) Un protagonista animato che è coinvolto in questa situazione con uno scopo (c) Una sequenza basata su rapporti causali, in cui il conflitto viene risolto è un particolare tipo di narrazione comprensione di una storia
8 CONTESTO una storia Tre componenti: (a) Una situazione che presenta qualche conflitto, problema, disagio... (b) Un protagonista animato che è coinvolto in questa situazione con uno scopo (c) Una sequenza basata su rapporti causali, in cui il conflitto viene risolto PROBLEMA VERBALE RAPPRESENTAZIONE comprensione di una storia
9 Tre componenti: (a) Una situazione che presenta qualche conflitto, problema, disagio... (b) Un protagonista animato che è coinvolto in questa situazione con uno scopo (c) Una sequenza basata su rapporti causali, in cui il conflitto viene risolto L'idea di causalità è centrale nella narrazione di storie ma è una causalità diversa da quella logica
10 La struttura di un argomentazione logica ben costruita è radicalmente diversa da quella di un racconto efficacemente impostato. L una cosa e l altra, forse, rappresentano una versione più specializzata ed evoluta dell esposizione pura e semplice, quella versione, cioè, per la quale i giudizi di fatto si convertono in giudizi implicanti la causalità. Ma i tipi di causalità impliciti in tali giudizi sono molto diversi nei due casi. Il termine «allora» riveste funzioni molto diverse nell enunciato logico se X, allora Y e nel testo narrativo il re morì e allora morì anche la regina. Nel primo caso esso allude a una ricerca delle condizioni universali di verità, nel secondo a probabili rapporti particolari fra due eventi: un dolore mortale, il suicidio o un delitto. ma è una causalità diversa da quella logica (Bruner, 1986)
11 una storia Tre componenti: (a) Una situazione che presenta qualche conflitto, problema, disagio... (b) Un protagonista animato che è coinvolto in questa situazione con uno scopo (c) Una sequenza basata su rapporti causali, in cui il conflitto viene risolto RAPPRESENTAZIONE comprensione di una storia
12 Tre componenti: (a) Una situazione che presenta qualche conflitto, problema, disagio... (b) Un protagonista animato che è coinvolto in questa situazione con uno scopo (c) Una sequenza basata su rapporti causali, in cui il conflitto viene risolto PENSIERO NARRATIVO ma appare inadeguato a interpretare fatti umani, cioè a mettere in relazione azioni e intenzioni, desideri, convinzioni e sentimenti, a coglierne il comprensione di una storia significato
13 PENSIERO NARRATIVO ma appare inadeguato a interpretare fatti umani, cioè a mettere in relazione azioni e intenzioni, desideri, convinzioni e sentimenti, a coglierne il comprensione di una storia significato
14 si occupa di categorizzare la realtà, di ricercare cause di ordine generale, applicando argomentazioni dimostrative PENSIERO NARRATIVO PENSIERO LOGICO ma appare inadeguato a interpretare fatti umani, cioèrappresentazione a mettere in relazione azioni e intenzioni, desideri, convinzioni e sentimenti, a coglierne il significato SOLUZIONE
15 Qual è il ruolo di una storia in un problema verbale?
16 PROBLEMI VERBALI C è una struttura matematica La struttura matematica è contestualizzata in una situazione concreta, famigliare : il contesto C è una richiesta (in genere una domanda) intende favorire la motivazione la comprensione della richiesta e delle informazioni, richiamando le esperienze e conoscenze dell allievo
17 PROBLEMA VERBALE CONTESTO + DOMANDA PENSIERO NARRATIVO PENSIERO LOGICO RAPPRESENTAZIONE SOLUZIONE
18 PROBLEMA VERBALE CONTESTO + DOMANDA PENSIERO NARRATIVO PENSIERO LOGICO RAPPRESENTAZIONE SOLUZIONE
19 Margaret Donaldson Come ragionano i bambini sottolinea l importanza della coerenza fra contesto e domanda propone un interpretazione alternativa dei risultati negativi alle prove di Piaget
20 Prove di conservazione L uguaglianza iniziale dell attributo principale è combinata con una somiglianza percettiva: Il bambino viene interrogato sull uguaglianza iniziale e l accetta. Avviene una trasformazione che distrugge la somiglianza percettiva, senza intaccare l attributo principale:
21 Il test delle 3 montagne (Piaget) richiesta artificiosa, domanda SUL contesto
22 Test delle montagne: la modifica di Martin Hughes richiesta naturale, DAL contesto
23 Il punto è che i motivi e le intenzioni dei personaggi sono interamente comprensibili, anche per un bambino di tre anni. Il compito richiede al bambino di agire secondo schemi in carattere con certi scopi e certe interazioni fondamentali (fuga e inseguimento) ed ha un senso umano. Quindi non è affatto difficile trasmettere al bambino ciò che si richiede da lui: egli lo afferra immediatamente. [ ] Quanto al fatto di essere umanamente comprensibile, il compito delle «montagne» è all estremo opposto. Nel compito stesso, non giocano motivi di rapporti interpersonali, di natura tale da renderlo istantaneamente comprensibile.
24 CONTESTO + DOMANDA Perciò il compito delle «montagne» è astratto, in un senso psicologico molto importante: nel senso che è lontano da tutti gli scopi, i sentimenti e gli sforzi umani fondamentali. Ha un sangue totalmente freddo. Nelle vene di un bambino di tre anni, il sangue scorre ancora caldo. [Margaret Donaldson, 1978, pp ]
25 PROBLEMA VERBALE CONTESTO + DOMANDA Potremmo anche dire che in un compito naturale la domanda segue dal contesto in un compito artificioso la domanda è sul contesto
26 Problemi naturali : quelli reali Ho gente a cena e tutti i negozi sono chiusi Ho la bimba malata e domani ho una riunione Lo stipendio Potremmo anche dire che in un compito naturale la domanda segue dal contesto CONTESTO Come DOMANDA??? posso fare? Non c è bisogno della domanda!!!!
27 PROBLEMA VERBALE CONTESTO + DOMANDA Potremmo anche dire che in un compito naturale la domanda segue dal contesto in un compito artificioso la domanda è sul contesto
28 I problemi scolastici standard sono artificiosi, anche se il contesto è concreto CONTESTO + DOMANDA Carlo compra un quaderno e due penne. Spende 2. Una penna costa 0,6. Quanto costa il quaderno? in un compito artificioso la domanda è sul contesto
29 Conseguenze di questa frattura CONTESTO + DOMANDA O prevale la domanda O prevale il contesto
30 Conseguenze di questa frattura CONTESTO + DOMANDA O prevale la domanda
31 CONTESTO DOMANDA Ruolo subordinato: contenitore di dati per rispondere alla domanda Lettura selettiva del testo: Parole chiave Dati numerici
32 Casi estremi di separazione I problemi assurdi: La domanda non c entra niente col contesto
33 Problema: In un prato ci sono 20 pecore, 7 capre, e 2 cani. Quanti anni ha il pastore? CONTESTO DOMANDA
34 Problema: In un prato ci sono 20 pecore, 7 capre, e 2 cani. Quanti anni ha il pastore? CONTESTO DOMANDA =9
35 Fai un esempio di problema 250 bambini 250 bambini Che cos è per te un problema? Cosa ti fa venire in mente la parola problema? 750 bambini 250 bambini
36 STRUTTURA DEL PROBLEMA SCOLASTICO Negli esempi portati dai bambini: alcuni elementi fissi alcuni elementi variabili MANCA: un effettiva situazione problematica
37 Un Arabo compra un pozzo di petrolio a L poi lo vuole recintare con della rete metallica a L al m., se fà due giri di filo spinato a L al m. Quanto avra speso? [5.86 A] Lorenza vuol preparare un minestrone al mercato compra mezzo chilo di zucchine a L 1400 letto. E 2 kg di carote. Quanto spende Lorenza? [5.97 A] Un negoziante spende L per delle casse di birra. Nel rivenderle ricava L Quanto guadagna? Se alcune bottiglie sono inclinate e il negoziante le vende con una perdita di L , quanto riceve? [4.101 A]
38 STRUTTURA DEL PROBLEMA SCOLASTICO Negli esempi portati dai bambini: alcuni elementi fissi alcuni elementi variabili MANCA: un effettiva situazione problematica una struttura narrativa consistente
39 Mario a 10 funghi e Laura ne a 20. Domanda Quanti funghi ci sono in tutto? [2.33 A] Se Mauro ha 10 penne e Luca ne ha 40 quante penne in tutto? [2.37 A] Luca ha 5 palloncini e Lucia a 3. Quanti palloncini anno in tutto? [3.59 A] Luca ha 35 caramelle, Lorenzo ne ha 40 e franco ne ha 34. Problema Quante caramelle in tutto hanno i tre bambini? [3.66 A]
40 Su di un autobus salgono 738 persone. [4.9 A] La mamma ha comprato una fetta di pane costa L 4000 il fornai gli fa lo sconto del 1%. Quanto spende? [5.9 A] In un parco ci sono 45 ochette. Ogni giorno il guardiano distribuisce per ogni ochetta 9 briciole di pane. Quante briciole mangeranno in una settimana? [3.3 A] Al Lunapark, per entrare volevano L più i soldi del bruco, che volevano L per 10 giri. Quanto devo spendere? [3.37 A]
41 Francesco Martina aveva figurine. palline penne uova Ne regala rompe presta perde Quante figurine palline penne uova gli le rimangono? Gabriele aveva 12 caramelle ne presta 10. Quante caramelle le rimangano. [4.43A]
42 Da una ricerca di D Amore (1997) Matite Orettole Przxetqzyw Le immagini mentali dei testi delle situazioniproblema influenzano davvero la risoluzione?
43 Il signor Piero fa il commerciante. Compra 625 x a L.500 l una e le rivende tutte, incassando L Quanto guadagna per ogni x? Il signor Piero fa il commerciante. Compra 625 matite a L.500 l una e le rivende tutte, incassando L Quanto guadagna per ogni matita? 5 a elementare non ci sono differenze! Il signor Piero fa il commerciante. Compra 625 orettole a L.500 l una e le rivende tutte, incassando L Quanto guadagna per ogni orettola?
44 Conseguenze di questa frattura CONTESTO + DOMANDA O prevale la domanda O prevale il contesto
45 CONTESTO DOMANDA Il bambino si perde in un bosco narrativo
46 PROBLEMA Ogni volta che va a trovare i nipotini Elisa e Matteo, nonna Adele porta un sacchetto di caramelle di frutta e ne offre ai bambini, richiedendo però che essi prendano le caramelle senza guardare nel pacco. Oggi è arrivata con un sacchetto contenente 3 caramelle al gusto di arancia e 2 al gusto di limone. Se Matteo prende la caramella per primo, è più facile che gli capiti al gusto di arancia o di limone? Perché? CONTESTO DOMANDA
47 PROBLEMA Ogni volta che va a trovare i nipotini Elisa e Matteo, nonna Adele porta un sacchetto di caramelle di frutta e ne offre ai bambini, richiedendo però che essi prendano le caramelle senza guardare nel pacco. Oggi è arrivata con un sacchetto contenente 3 caramelle al gusto di arancia e 2 al gusto di limone. Se Matteo prende la caramella per primo, è più facile che gli capiti al gusto di arancia o di limone? All arancia Perché? Perché è il suo gusto preferito Perché ha guardato
48 PROBLEMA Ogni volta che va a trovare i nipotini Elisa e Matteo, nonna Adele porta un sacchetto di caramelle di frutta e ne offre ai bambini, richiedendo però che essi prendano le caramelle senza guardare nel pacco. Oggi è arrivata con un sacchetto contenente 3 caramelle al gusto di arancia e 2 al gusto di limone. Se Matteo prende la caramella per primo, è più facile che gli capiti al gusto di arancia o di limone? All arancia Perché? Se Matteo prendeva quella al limone ne rimaneva una sola e invece è meglio prenderla all arancia
49 Altri esempi
50 Problema (P.L. Ferrari) In una casa è stato rotto un vaso cinese. In quel momento si trovano in casa in 4 ragazzi: Angelo, Bruna, Chiara e Daniele. Al ritorno, la padrona di casa vuol sapere chi ha rotto il vaso e interroga i 4, uno alla volta. Ecco le dichiarazioni di ciascuno: Angelo: Non è stata Bruna Bruna: E stato un ragazzo Chiara: Non è stato Daniele Daniele: Non sono stato io Sai scoprire chi è il colpevole? Attenzione, però: delle 4 testimonianze, 3 corrispondono alla verità mentre 1 è falsa. Chi ha rotto il vaso cinese? Spiega come hai fatto a trovare la risposta.
51 Angelo : non è discolpato da nessuno Problema (P.L. Ferrari) Chiara : non è nominata da nessuno In una casa è stato rotto un vaso cinese. In quel perché momento vogliono si trovano coprirla in casa in 4 ragazzi: Angelo, Bruna, Chiara e Daniele. Al ritorno, la padrona di casa vuol sapere chi ha rotto il vaso e è interroga i 4, uno alla volta. Ecco le dichiarazioni stato lui. di ciascuno: Angelo: Non è stata Bruna Bruna: E stato un ragazzo Chiara: Non è stato Daniele Daniele: Non sono stato io Sai scoprire chi è il colpevole? Attenzione, però: delle 4 testimonianze, 3 corrispondono alla verità mentre 1 è falsa. Chi ha rotto il vaso cinese? Spiega come hai fatto a trovare la risposta. Daniele : Si discolpa, quindi probabilmente
52 Alla sera Pete ha 6 palline. Durante il giorno ha perso 2 palline. La mattina Pete aveva giocato con le palline
53 Secondo noi Bernardo IL PROBLEMA DEI GHIOTTONI ha la crostata di mele, (RMT: 5a elementare) perché egli sta ridendo quindi non è cascata a lui la crema al cioccolato. I quattro bambini Bianchi hanno avuto, oggi alla fine del pranzo, tutti un dolce diverso. Sonia e i due gemelli non hanno voluto il gelato alla fragola. Cecilia ha inzuppato il dito nel budino al caramello di sua sorella. Bernardo, il più piccolo, ha trovato questo molto divertente. Uno dei maschi ha rovesciato una parte della sua crema al cioccolato mentre litigava con suo fratello. Qual è il dolce che Federico ha mangiato? Chi ha mangiato la crostata di mele?
54 Il tema di Giacomo Ho presente invece molto bene la mia maestra dalla terza alla quinta. Si chiama Rosa, è alta e magra ma aveva una natura pessimista, da pessimismo leopardiano: ad esempio verso Pasqua ci faceva fare dei problemi sulle uova con delle situazioni dove tanti pulcini morivano prima di nascere. Domandava: quanti nasceranno vivi? A me passava la voglia di saperlo. [Giacomo, prima media]
55 Philip Roth La mia vita di uomo (1989)
56 Quand ero io il paziente, malaticcio e febbricitante, lui tante volte mi disorientava, invece: mi pareva che fosse una specie di giocattolo elettrico parlante che veniva a giocare con me, puntualmente, ogni sera alle sei. Per divertirmi non sapeva escogitare di meglio che propormi certi problemi d aritmetica, per i quali lui stesso era un mago. «Lo sconto»,, esordiva, alla maniera d uno studente che annuncia il titolo della poesia mandata a memoria.
57 Un negoziante, per cercar di dar via un cappotto passato di moda, ne abbassa il prezzo da trenta a ventiquattro dollari. Non riuscendo ancora a venderlo, lo ribassa ulteriormente a diciannove dollari e venti cents. Non trova nessun acquirente. Allora riduce ancora il prezzo e stavolta lo vende, Qui faceva una pausa. Se volevo, potevo chiedergli che ripetesse questo o quel dettaglio. Sennò, procedeva. Ebbene, Nathan, per quanto l ha venduto, posto che l ultimo sconto era in proporzione con i due precedenti?
58 Oppure: «Per fare una catena». Un boscaiolo ha sei pezzi di catena ognuno di quattro anelli. Se il costo per aprire un anello è e così via. Il giorno dopo, mentre la mamma canticchiava un motivo di Gerschwin facendo il bucato, io, a letto, sognavo a occhi aperti il negoziante e il boscaiolo. A chi avrà finito per vendere quel cappotto, il bottegaio? Si sarà reso conto, l acquirente, ch era passato di moda? Se l indossava per andare al ristorante, avranno riso di lui? E come si capiva che la moda era diversa, da un anno all altro?
59 Ricordo ancora come era carico, per me, il termine acquirente. Sarà stato il boscaiolo coi sei pezzi di catena quello che, nella sua rustica innocenza, aveva finito per comprare il cappotto tagliato secondo la moda dell anno scorso? e perché, tutt a un tratto, avrà avuto bisogno d un cappotto? Sarà stato invitato a un ballo in costume? E da chi?
60 Mia madre trovava acute le domande che io sollevavo a proposito di quei problemi, ed era lieta che mi dessero qualcosa cui pensare mentre lei era occupata con le faccende e non poteva giocare con me all oca o a dama. Mio padre invece si sentiva cascare le braccia, a vedermi intrigato così da fantastici e irrilevanti dettagli storici o geografici o psicologici anziché dalla semplice e nuda bellezza della soluzione aritmetica. Non riteneva che dessi prova d intelligenza; e aveva ragione. (Philip Roth)
61 Problema: In un prato ci sono 20 pecore, 7 capre, e 2 cani. Quanti anni ha il pastore? CONTESTO DOMANDA = 29 Forse ad ogni compleanno gli hanno regalato un animale
62 Problema: In un prato ci sono 20 pecore, 7 capre, e 2 cani. Quanti anni ha il pastore? "Ho fatto un ragionamento particolare: il pastore se ha due cani per così poche bestie uno dei due cani forse gli serve perché è non vedente. Quindi deduco che abbia sui anni".
63 Un problema è una storia che si fa in matematica. [2.a] NARRATIVI Per me un problema è un tema di matematica. [3.a]
64 Logici o narrativi? Si può parlare di un approccio narrativo un approccio logico alla realtà? vedi ricerche di Smorti con i bambini piccoli Importanza di sviluppare entrambi i tipi di pensiero Importanza di riconoscere quale tipo di pensiero è più adeguato ad un certo contesto obiettivo metacognitivo
65 Struttura narrativa del testo di un problema
66 PROBLEMA Ogni volta che va a trovare i nipotini Elisa e Matteo, nonna Adele porta un sacchetto di caramelle di frutta e ne offre ai bambini, richiedendo però che essi prendano le caramelle senza guardare nel pacco. Oggi è arrivata con un sacchetto contenente 3 caramelle al gusto di arancia e 2 al gusto di limone. Se Matteo prende la caramella per primo, è più facile che gli capiti al gusto di arancia o di limone? Perché? FRATTURA NARRATIVA Il pensiero narrativo, il richiamo al vissuto non aiutano più il pensiero logico
67 Il ricatto Mi hanno concesso dodici ore di tempo. I tizi che al telefono hanno annunciato il sequestro di mia moglie sono stati categorici, non un minuto in più oltre le nove del mattino. Per riaverla libera, hanno preteso la rimozione di una serie di informazioni dal sistema che gestisco: se tento di avvisare la polizia loro la uccideranno; se cerco di fregarli, allo stesso modo, la uccideranno. [adattato da Francesco Grimandi, Il ricatto] A che ora saranno passate 22 ore dal momento in cui i sequestratori hanno dato l'ultimatum?
68 OSSERVAZIONE Ci possono essere dati che dal punto di vista logico sono irrilevanti per la soluzione del problema ma che sono invece significativi dal punto di vista narrativo per la sua comprensione, e quindi in definitiva anche per la sua soluzione. E viceversa: ci possono essere dati rilevanti dal punto di vista logico ma NON da quello narrativo
69 Problema (P.L. Ferrari) In una casa è stato rotto un vaso cinese. In quel momento si trovano in casa in 4 ragazzi: Angelo, Bruna, Chiara e Daniele. Al ritorno, la padrona di casa vuol sapere chi NARRATIVAMENTE ha rotto il vaso RILEVANTE e interroga i 4, uno alla volta. Ecco le dichiarazioni di ciascuno: Angelo: Non è stata Bruna Bruna: E stato un ragazzo Chiara: Non è stato Daniele LOGICAMENTE RILEVANTE Daniele: Non sono stato io Sai scoprire chi è il colpevole? Attenzione, però: delle 4 testimonianze, 3 corrispondono alla verità mentre 1 è falsa. Chi ha rotto il vaso cinese? Spiega come hai fatto a trovare la risposta.
70 Da una ricerca di D Amore et al. (La riformulazione dei testi dei problemi scolastici standard,1995): 1. Ad allievi delle scuole elementari e medie viene proposto il testo di un problema standard 2. Si richiede agli allievi senza risolverlo! di riformularlo per proporlo ad altri allievi nel modo che ritengono migliore
71 Tre operai impiegano 6 ore a fare un certo lavoro. Quanto tempo impiegheranno 2 operai a fare lo stesso lavoro? gli allievi riformulano così Tre operai fanno tutti i giorni un certo lavoro, tutti insieme, e ogni volta impiegano 6 ore. Ma uno di loro si ammala e non va a lavorare. Quel giorno, quindi, gli operai sono solo in 2, ma devono fare lo stesso lavoro. Secondo te, impiegheranno più tempo o meno tempo? Perché? Calcola quanto tempo impiegheranno
72 non è un dato essenziale per risolvere il problema ma è essenziale per comprenderlo! Tre operai fanno tutti i giorni un certo lavoro, tutti insieme, e ogni volta impiegano 6 ore. Ma uno di loro si ammala e non va a lavorare. Quel giorno, quindi, gli operai sono solo in 2, ma devono fare lo stesso lavoro. Secondo te, impiegheranno più tempo o meno tempo? Perché? Calcola quanto tempo impiegheranno
73 ? AIUTO! Mi fa male il piede! AIUTO! Tre operai Due operai allo stesso lavoro POVERINO! SI DEV ESSERE FATTO TANTO MALE! POVERO GIACOMO
74 Problema (P.L. Ferrari) In una casa è stato rotto un vaso cinese. In quel momento si trovano in casa in 4 ragazzi: Angelo, Bruna, Chiara e Daniele. Al ritorno, la padrona di casa vuol sapere chi ha rotto il vaso e interroga i 4, uno alla volta. Ecco le dichiarazioni di ciascuno: NARRATIVAMENTE INCONSISTENTE Angelo: Non è stata Bruna Bruna: E stato un ragazzo Chiara: FRATTURA Non è stato Daniele LOGICAMENTE NARRATIVA RILEVANTE Daniele: Non sono stato io Sai scoprire chi è il colpevole? Attenzione, però: delle 4 testimonianze, 3 corrispondono alla verità mentre 1 è falsa. Chi ha rotto il vaso cinese? Spiega come hai fatto a trovare la risposta.
75 In presenza di fratture narrative la conoscenza enciclopedica evocata dalla storia non sostiene il pensiero logico necessario per risolvere il problema: è inerte, o addirittura ostacola il processo risolutivo
76 Perché il pensiero narrativo sostenga e non ostacoli il pensiero logico, è necessario: che la comprensione della storia favorisca la comprensione la domanda o addirittura renda superflua la domanda Questo succede quando la storia descrive una situazione problematica per il protagonista e la domanda è: Come può fare a risolvere il suo problema?
77 Questo succede quando la storia descrive una situazione problematica per il protagonista e la domanda è: Come può fare a risolvere il suo problema?
78 Test delle montagne: la modifica di Martin Hughes
79 PROBLEMA CONTESTO DOMANDA Analisi narrativa del testo di un problema
80 Tre componenti: (a) Una situazione che presenta qualche conflitto, problema, disagio... (b) Un protagonista animato che è coinvolto in questa situazione con uno scopo (c) Una sequenza basata su rapporti causali, in cui il conflitto viene risolto ANALISI DEL CONTESTO a1) Dimensione temporale: C'è un evento che si svolge nel tempo? CONTESTO a2) Protagonisti: C'è (almeno) un protagonista animato? a3) Scopi: Il protagonista ha uno scopo? Se sì, tale scopo è realistico nel contesto dato? a4) Conflitto: La situazione presenta un motivo comprensibile Analisi di conflitto, narrativa disagio, problema del testo per uno di dei un protagonisti? problema a5) Collegamento causale: Gli aspetti descritti (eventi, oggetti, protagonisti) sono collegati fra loro in modo comprensibile?
81 b) COLLEGAMENTO DELLA DOMANDA COL CONTESTO La domanda: b1) Riguarda singoli elementi (cose, persone, luoghi) nominati nel contesto? b2) Riguarda gli scopi dei protagonisti (qualora evidenziati nel contesto)? b3) Riguarda la soluzione del conflitto (qualora evidenziato nel contesto)? CONTESTO DOMANDA
82 Attività 3.2 1) Classificare i problemi della lista in base alla griglia data
83 Attività 3.2 a) IL CONTESTO a1) Dimensione temporale: C'è un evento che si svolge nel tempo? a2) Protagonisti: C'è (almeno) un protagonista animato? a3) Scopi: Il protagonista ha uno scopo? Se sì, tale scopo è realistico nel contesto dato? per niente poco abbastanza molto a4) Conflitto: La situazione presenta un motivo comprensibile di conflitto, disagio, problema per uno dei protagonisti? a5) Collegamento causale: Gli aspetti descritti (eventi, oggetti, protagonisti) sono collegati fra loro in modo comprensibile? b) COLLEGAMENTO DELLA DOMANDA COL CONTESTO La domanda: b1) Riguarda singoli elementi (cose, persone, luoghi) nominati nel contesto? b2) Riguarda gli scopi dei protagonisti (qualora evidenziati nel contesto)? b3) Riguarda la soluzione del conflitto (qualora evidenziato nel contesto)?
84 Attività 3.2 2) Eventuali dubbi emersi nel rispondere (specificare il problema, la voce che ha creato dubbi, quali sono i dubbi) 3) Commenti e suggerimenti sull'inserimento di nuove voci / sull'eliminazione o modifica di voci presenti Si potrebbero introdurre altre voci nella griglia? Quali? Alcune voci di quelle presenti sono invece inutili? Quali?
85 In conclusione come dovrebbe essere formulato un problema? Con attenzione: al dizionario alla conoscenza enciclopedica agli impliciti Ma soprattutto: in modo narrativamente adeguato
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