Levity IV. Framework per la narrazione interattiva Giocare con i bambini

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1 Levity IV Framework per la narrazione interattiva Giocare con i bambini

2 Levity IV Giocare con i bambini GLI ELEMENTI BASE DI LEVITY

3 Levity in una pagina Levity è un framework per la narrazione interattiva ed il gioco di ruolo. Si costituisce di «Tre Essenze» e di «Tre Poteri» che devono essere gestiti e combinati tra di loro per disegnare un sistema di gioco di narrazione che possa soddisfare le vostre esigenze. La figura seguente illustra il modello in una sola pagina. Per la comprensione dettagliata dei fondamenti di Levity si rimanda alle slide dedicate. Queste slide fanno riferimento a bambini tra i 4 e i 12 anni di età.

4 Narrazione Prima Essenza: Cosa desideri che sia vero nella fiction? Seconda Essenza: Ciò che desideri diventi vero nella fiction va detto esplicitamente, non può essere sottinteso. Risoluzione e Narrazione Esito Opposizione Terza Essenza Ciò che non dici esplicitamente potrebbe non diventare mai vero nella fiction.

5 Levity IV Giocare con i bambini ELEMENTI DA TENERE IN CONSIDERAZIONE

6 Elementi da considerare Età dei giocatori (sono tutti della stessa età? Sono con la loro famiglia?) Relazioni (si conoscono tra di loro? Esistono relazioni conflittuali tra di loro) Atteggiamento (fingono di essere annoiati? Lo sono davvero?) Indole (sono curiosi? Sono timidi?)

7 Elementi da considerare Conoscenze di fiction (quali argomenti conoscono? Hanno già letto storie o visto cartoni / film?) Conoscenze di «non fiction» (cosa conoscono del mondo che li circonda?) Il gioco può essere completamente diverso se giocato solo con bambini o con le famiglie. Questo non vuol dire che uno sia superiore all altro, ma solo che sarà necessario considerarlo.

8 Elementi da considerare Perché stiamo giocando? Per divertimento? Per imparare? Per provare una esperienza nuova? Perché vogliamo costruire storie «belle»?

9 Levity IV Giocare con i bambini COSTRUIRE FICTION

10 Costruire fiction Il modo più semplice per giocare con i bambini è quello di costruire la narrazione passo-passo, una frase dopo l altra. Non è necessario preoccuparsi troppo dell estetica della storia, né della sua coerenza. L aspetto principale da considerare è soprattutto quello della capacità del bambino di seguire il flusso delle regole e della fiction (ad esempio, il rispetto del potere di narrazione e di opposizione). Generalmente i bambini sino all adolescenza non si preoccupano di costruire fiction che «possa piacere agli altri» e si preoccupano principalmente di soddisfare i propri criteri.

11 Costruire fiction Come giocare «da zero»: Avviate il racconto e fate loro raccontare qualunque cosa (-> Potere di Narrazione) Dopo l avvio della narrazione iniziate a far capire che non tutto quello che dicono «vi va bene». (-> Potere di Opposizione) Quindi, introducete un semplice meccanismo risolutivo (-> Potere di Opposizione) Se volete, modificate anche chi può raccontare cosa. ( -> Potere di Narrazione)

12 Costruire fiction Fate spesso una sintesi di quanto sta succedendo. Aiuta i bambini a rifocalizzare la storia e capire cosa è successo e cosa potrebbe succedere. I bambini perdono facilmente il filo di un racconto. Questo è un bene ed un male. L aspetto positivo è quello che potrebbero immaginare qualcosa apparentemente slegato dal contesto generale ma magari interessante. E un male quando «allontana» il bambino dal gruppo di gioco.

13 Costruire fiction Non fate giocate troppo lunghe. E facile perdere il filo. I bambini si annoiano e perdono interesse. Sarebbe facile violare le regole (ed i bambini sono molto attenti a questo, anche se cercano di violarle spesso)

14 Costruire fiction Alla fine, fate una sintesi di quanto raccontato e chiacchierate del gioco. Soffermatevi sul fatto che la storia è stata creata da loro. Discutete sul fatto che le loro decisioni hanno influenzato quanto accadeva. Discutete del fatto che «poteva anche andare in un altro modo».

15 Levity IV Giocare con i bambini ESEMPI DI GIOCO

16 Semplici giochi Qui trovate esempi di giochi che uso regolarmente per giocare con i bambini. Ognuno di essi ha una caratteristica peculiare.

17 Semplici giochi Storie di Carta: semplicissimo meccanismo di narrazione, induce i bambini a parlare del «bene» e del «male». Il protagonista è condiviso, ma gli altri bambini non possono mai opporsi. Noccioline: meccanismo di narrazione più complesso, protagonista condiviso, ma induce i bambini a gestire le proprie risorse per poter narrare il finale. Tre contro due: simile a Noccioline ma con meno risorse. Il bambino può terminare la storia quando vuole. Dadi e Destino: semplice meccanismo di narrazione ed opposizione. Il bambino è costretto a narrare solo i risultati negativi. La storia termina quando vuole il bambino.

18 Semplici giochi Parole nel buio: storia condivisa, molto «colore», favorisce il gioco con giocatori non vedenti o ipovedenti. Favorisce empatia. Aureola e Forcone. Per 4 giocatori, non adatto a bambini molto piccoli. Personaggio e ruoli «che ruotano» per favorire il cambio del punto di vista. La meccanica delle 5 parole obbligatorie solitamente porta ad effetti divertenti. Si, No, Però: induce i ragazzi a decidere prima l atteggiamento che vorranno avere e li obbliga a negoziare e trovare risultati ed esiti che siano diversi dal «bianco o nero». Mutazioni: non adatto a bambini piccoli. Aiuta a visualizzare gli effetti dell opposizione (perché viene tracciata la linea dell esagramma).

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