VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

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1 ORIGINALE COMUNE DI ISOLA DELLA SCALA PROVINCIA DI VERONA N 73 del Reg. Delibere VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE Oggetto: PROGRAMMAZIONE FABBISOGNO DEL PERSONALE - TRIENNIO 2009/2011 L anno duemilanove, addì quattro del mese di maggio alle ore 17:30 nella Sala delle Adunanze. Previa l osservanza di tutte le formalità prescritte dalle vigenti leggi sull ordinamento delle Autonomie Locali vennero oggi convocati a seduta i componenti la Giunta Comunale. All appello, risultano: Presenti Assenti 1 MIOZZI GIOVANNI X 2 ARCOLINI TIZIANO Presidente X 3 LAGO ROMANO Assessore X 4 FACCIONI ALESSANDRO Assessore X 5 TOMIOLO GIOVANNI Assessore X 6 PEROBELLI PAOLA Assessore X 7 FILIPPINI MAURIZIO Assessore X 8 BRUTTI LUCA Assessore X Partecipa alla riunione il Segretario Generale Dott. FERRARO AUGUSTO Il Sig. ARCOLINI TIZIANO assunta la presidenza e, constatato legale il numero degli intervenuti dichiara aperta la seduta ed invita i presenti a discutere e deliberare sull oggetto sopraindicato.

2 N 73 del Reg. Delibere Si è discusso relativamente all oggetto seguente : PROGRAMMAZIONE FABBISOGNO DEL PERSONALE - TRIENNIO 2009/2011 RICHIAMATI: LA GIUNTA COMUNALE l art. 39, comma 1, della L. 449/1997 e l art. 91, 1 comma, del D.Lgs , n. 267, ai sensi dei quali gli organi di vertice delle Amministrazioni Locali sono tenuti alla programmazione triennale del fabbisogno di personale, comprensivo delle unità di cui alla legge 12 marzo 1999, n. 68, finalizzata alla riduzione programmata delle spese del personale, al fine di ottimizzare le esperienze di funzionalità e di ottimizzare le risorse per il migliore funzionamento dei servizi compatibilmente con le disponibilità finanziarie e di bilancio; l art. 91, 2 comma, del D.Lgs. 267/2000, ai sensi del quale, gli Enti Locali, ai quali non si applicano discipline autorizzatorie delle assunzioni, programmano le proprie politiche di assunzioni adeguandosi ai principi di riduzione complessiva della spesa di personale, in particolare per nuove assunzioni, di cui ai commi 2-bis, 3, 3-bis e 3-ter dell art. 39 della legge , n. 449, per quanto applicabili, realizzabili anche mediante l incremento della quota di personale ad orario ridotto o con altre tipologie contrattuali flessibili nel quadro delle assunzioni compatibili con gli obiettivi della programmazione e giustificate dai processi di riordino o di trasferimento di funzioni e competenze; l art. 19, 8 comma, della legge , n. 448 (legge finanziaria 2002) che recita: a decorrere dall anno 2002 gli organi di revisione contabile degli Enti Locali di cui all articolo 2 del testo unico delle leggi sull ordinamento degli Enti Locali, di cui al decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, accertano che i documenti di programmazione del fabbisogno di personale siano improntati al rispetto del principio di riduzione complessiva della spesa di cui all articolo 39 della legge 27 dicembre 1997, n. 449, e successive modificazioni, e che eventuali deroghe a tale principio siano analiticamente motivate; l art. 35, comma 4, del D.Lgs. 165/2000 che dispone: le determinazioni relative all avvio di procedure di reclutamento sono adottate da ciascuna Amministrazione o Ente sulla base della programmazione triennale del fabbisogno di personale deliberata ai sensi dell articolo 39 della legge 27 dicembre 1997, n. 449, e successive modifiche ed integrazioni ; l art. 89, comma 5, del D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267 che stabilisce che, ferme restando le disposizioni dettate dalla normativa concernente gli Enti Locali dissestati e strutturalmente deficitari, i Comuni, le Province e gli altri Enti Locali territoriali, nel rispetto dei principi fissati dalla stessa legge, provvedono alla determinazione delle proprie dotazioni organiche, nonché all organizzazione e gestione del personale nell ambito della propria autonomia normativa e organizzativa, con i soli limiti derivanti dalle proprie capacità di bilancio e dalle esigenze di servizio delle funzioni, dei servizi e dei compiti loro attribuiti; l art. 6, comma 1, D.Lgs. 30 marzo 2001, n. 165 ai sensi del quale nelle Amministrazioni Pubbliche l organizzazione e la disciplina degli uffici, nonché la consistenza e la variazione delle dotazioni organiche sono determinate in funzione delle finalità indicate all articolo 1, previa verifica degli effettivi fabbisogni;

3 l art. 30, comma 2 bis, del D.Lgs. 165/2001 ai sensi del quale le Amministrazioni, prima di procedere all espletamento di procedure concorsuali, finalizzate alla copertura di posti vacanti in organico, devono attivare le procedure di mobilità di cui al comma 1 (mobilità volontaria), provvedendo, in via prioritaria, all immissione in ruolo dei dipendenti, provenienti da altre Amministrazioni, in posizione di comando o di fuori ruolo, appartenenti alla stessa area funzionale, che facciano domanda di trasferimento nei ruoli delle Amministrazioni in cui prestano servizio. Il trasferimento è disposto, nei limiti dei posti vacanti, con inquadramento nell area funzionale e posizione economica corrispondente a quella posseduta presso le Amministrazioni di provenienza; l art. 34 bis del D.Lgs n. 165, inserito dall art. 7, comma 1, della legge n. 3, ai sensi del quale le procedure concorsuali previste dal presente provvedimento nel rispetto delle disposizioni regolamentari vigenti in questo Ente potranno essere attivate decorsi due mesi dalla comunicazione ai soggetti di cui all articolo 34, commi 2 e 3 dello stesso D.Lgs. al fine dell assegnazione eventuale di personale collocato in disponibilità, comunicazione che non deve essere effettuata nelle ipotesi di mobilità volontaria disciplinata dall art. 30 del D.Lgs. 165/2001 come precisato dal Dipartimento Funzione Pubblica con nota 1440/9/Sp del ; CONSIDERATO che, con riguardo alle previsioni degli obblighi delle Regioni e degli Enti Locali sottoposti al patto di stabilità relativi al contenimento delle spese per il personale, l art. 3, comma 120, della legge n. 244 stabilisce che eventuali deroghe a quanto previsto dal comma 557 della legge n. 296/06 (che prevede l assicurazione da parte degli Enti Locali della riduzione delle spese di personale, garantendo il contenimento della dinamica retributiva ed occupazionale anche attraverso la razionalizzazione delle strutture burocratico-amministrative), fermi restando i vincoli fissati dal patto di stabilità per l esercizio in corso, dovranno comunque assicurare il rispetto dei seguenti ulteriori limiti: - l Ente abbia rispettato il patto di stabilità nell ultimo triennio; - il volume complessivo della spesa per il personale in servizio non deve essere superiore al parametro obiettivo valido ai fini dell accertamento della condizione di Ente strutturalmente deficitario; - il rapporto medio dipendenti in servizio e popolazione residente non deve essere superiore a quello determinato per gli Enti in condizioni di dissesto; PRESO ATTO che ai sensi dell art. 36 del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, sostituito dall art. 3, comma 79, della legge n. 244 le Pubbliche Amministrazioni assumono esclusivamente con contratti di lavoro subordinato a tempo indeterminato e non possono avvalersi delle forme contrattuali di lavoro flessibile previste dal codice civile e dalle leggi sui rapporti di lavoro subordinato nell impresa se non per esigenze stagionali o per periodi non superiori a tre mesi fatte salve le sostituzioni per maternità relativamente alle autonomie territoriali e che le disposizioni anzi riportate non si applicano agli uffici di cui all articolo 14, comma 2, del presente decreto, nonché agli uffici di cui all articolo 90 del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267 ai contratti relativi agli incarichi dirigenziali ed alla preposizione ad organi di direzione, consultivi e di controllo delle Amministrazioni Pubbliche, ivi inclusi gli organismi operanti per le finalità di cui all articolo 1 della legge 17 maggio 1999, n. 144; VISTA la propria deliberazione n. 59 del , con la quale è stata approvata la dotazione organica dell Ente quale strumento organizzativo che disciplina la consistenza complessiva del personale, suddiviso in posti occupati e posti vacanti, classificati per profilo e per categoria (allegato B);

4 DATO ATTO che nell anno 2008 si sono verificate in questo Ente n. 2 cessazioni dal servizio e precisamente: 1. Sig. Ferrari Alfio messo comunale per quiescenza; 2. arch. Bresciani Serena istruttore tecnico direttivo per mobilità volontaria; RITENUTO necessario adottare un piano programmatico delle assunzioni che tenendo conto dei servizi erogati e da erogare, delle risorse disponibili e delle limitazioni legislative, individui le assunzioni da effettuare nel periodo di riferimento strettamente necessarie a far fronte a precise ed inderogabili esigenze di servizio; RITENUTO in particolare, dopo attenta analisi di : per l anno 2009: 1. coprire il posto vacante di istruttore direttivo informatico cat. D1 a tempo pieno istituito nell ambito della struttura organizzativa Direzione Generale U.O. 2 Controllo di gestione e servizi informatici, mediante concorso pubblico per esami. La copertura di detto posto si rende quanto mai necessaria al fine di dotare l Ente di una figura professionale di rilevante importanza e far fronte ad un servizio fino ad ora garantito con una certa discontinuità da personale esterno; 2. coprire il posto vacante di istruttore amministrativo messo comunale cat. C1 a tempo pieno nell ambito del Settore 1 U.O. 1 Affari Generali ed Istituzionali, mediante mobilità interna dell educatore S.E.T. operante a tempo parziale nel Settore 5 Affari Sociali. Tale operazione si rende necessaria per un duplice motivo: - garantire la necessaria consistenza numerica alla citata unità organizzativa, con riferimento alle esigenze ed ai compiti di istituto, a seguito della cessazione dal servizio tra il 2006 e il 2008 di n. 2 dipendenti (1 coadiutore messo comunale e 1 collaboratore amministrativo messo comunale); - dare definitiva risposta alle esigenze dell ex educatrice dell Asilo Nido Sig.ra Faccio Mara, già assegnata al servizio di educatore S.E.T. con deliberazione di Giunta n. 167 del , a seguito di accertamento sanitario ex D.Lgs. 626/1994, con risultati, per vari motivi, complessivamente insoddisfacenti. Contestualmente alla mobilità interna della citata dipendente si procederà alla modifica del profilo professionale ed alla ricostituzione del rapporto di lavoro a tempo pieno come dalla stessa formalmente richiesto; 3. coprire il posto vacante di istruttore amministrativo cat. C1 a tempo pieno nell ambito del Settore 4 U.O. 3 Appalti e Contratti mediante progressione verticale ex art. 4, comma 1, del C.C.N.L comparto Regioni Autonomie Locali; per l anno 2010: 1. coprire il posto vacante di istruttore direttivo tecnico cat. D1 tempo pieno nell ambito del Settore 4 U.O. 1 Lavori Pubblici Urbanistica Protezione Civile, mediante mobilità volontaria o concorso pubblico per titoli ed esami; 2. coprire un posto di esperto servizi tecnici cat. C1 tempo pieno nell ambito del Settore 4 - U.O. 1 - Lavori Pubblici Urbanistica Protezione Civile, mediante selezione interna riservata al personale dipendente in possesso di specifica ablitazione all impiego di presidi sanitari per interventi di disinfestazione e sanificazione. Tale posto viene istituito con il presente atto, modificando l attuale dotazione organica già approvata con deliberazione della Giunta Comunale n. 59 in data Una volta coperto mediante progressione verticale, è soppresso il posto di cat. B3 rimasto vacante; per l anno 2011:

5 1. coprire, valutando caso per caso, i posti che si renderanno vacanti a seguito di cessazioni dal servizio per pensionamento, dimissioni, mobilità o altro; CONSIDERATA la possibilità di modificare in qualsiasi momento la programmazione del fabbisogno del personale approvata con il presente atto, qualora si dovessero verificare esigenze tali da determinare mutazioni rispetto al triennio di riferimento; VISTO il parere espresso dall Organo di Revisione, qui allegato; DATO ATTO che questo Ente non versa nelle condizioni di Ente strutturalmente deficitario ai sensi dell art. 242 del D.Lgs. 267/2000; VISTO il verbale della riunione di concertazione tenutasi il fra l Amministrazione comunale e le rappresentanze sindacali dei dipendenti ai sensi dell art. 8, comma 1, lett. f) del C.C.N.L ; ACQUISITI i pareri favorevoli in merito alla regolarità tecnica e contabile, rilasciati dal responsabile del servizio e dal responsabile della Ragioneria comunale, ai sensi dell art. 49 del D.Lgs. 18/8/00, n 267; CON VOTI favorevoli unanimi, espressi nelle forme di legge, D E L I B E R A 1. APPROVARE la modifica della dotazione organica con l istituzione di 1 posto di esperto servizi tecnici Cat. C1 tempo pieno- nell ambito del Settore 4 - U. O. 1 Lavori Pubblici Urbanistica Protezione Civile (la nuova dotazione è allegata sub A) al presente atto per farne parte integrante. 2. APPROVARE la programmazione del fabbisogno del personale per il triennio 2009/2011, come riassunta nel seguente prospetto: ANNO ASSUNZIONI SETTORE MODALITA TERMINI 2009 ISTRUTTORE DIRETTIVO INFORMATICO CAT. D1 tempo indeterminato 2009 ISTRUTTORE AMMINISTRATIVO CAT. C tempo indeterminato 2010 ISTRUTTORE DIRETTIVO TECNICO CAT. D1 tempo indeterminato 2010 ESPERTO SERVIZI TECNICI CAT. C1 DIREZIONE GENERALE U.O. 2 SETTORE 4 U.O. 3 SETTORE 4 U.O. 1 SETTORE 4 U.O. 1 concorso pubblico per esami progressione verticale concorso pubblico per titoli ed esami progressione verticale 7/2009 6/ === === === === 3. DARE ATTO che la copertura del posto vacante di istruttore amministrativo messo comunale nell ambito del Settore 1 U.O. 1 Affari Generali ed Istituzionali sarà effettuata mediante mobilità interna della dipendente sig.ra Faccio Mara, con contestuale modifica di profilo professionale e reintegro del rapporto di lavoro a tempo pieno;

6 4. PRENDERE ATTO: che la programmazione triennale, con riferimento alla previsione di progressioni verticali tiene conto della necessità di garantire un adeguato accesso dall esterno, in misura non inferiore al 50% dei posti da coprire; che la programmazione garantisce la priorità fissata dal legislatore in tema di trasformazione di rapporti di lavoro da parziale a tempo pieno (art. 3, comma 101, legge 244/2007); 5. TRASMETTERE copia del presente provvedimento alle rappresentanze sindacali unitarie del personale; 6. DARE MANDATO al Responsabile del Servizio Personale di attivare le procedure per la copertura dei posti previsti nel presente atto; 7. il presente provvedimento è immediatamente eseguibile, a seguito di separata unanime votazione, a norma dell art.134. comma 4 del D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267.