Nuorese-Portorotondo 3-2. Primato confermato. Palumbo ancora match winner NUORESE FORMAZIONE SOSTITUZIONI CORSI DERIU PISCHEDDA RUGGERI 1 / 11

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1 Primato confermato Palumbo ancora match winner NUORESE FORMAZIONE SOSTITUZIONI 1 CORSI 2 DERIU 4 PISCHEDDA 8 RUGGERI 1 / 11

2 3 PITTA dal 7' st. Piumetto 5 LEPORE 10 MUZZONI 6 BISCU 7 DI ANGELO dal 42' st. Piredda 9 PALUMBO 11 NIEDDU dal 1' st. Dedola PORTO ROTONDO FORMAZIONE SOSTITUZIONI 2 / 11

3 1 DERIU 2 PICCINNU R. dal 47' st Maludrottu 5 MARINI 11 LEVRINI 3 SATTA 8 MERONE 6 MILIA 7 PICCINNU M. dal 21' st. Cadeddu 4 NIEDDU dal 30' st. Piras 10 3 / 11

4 FERA 9 ANDOLFI PANCHINA: COSSU, SOLINAS, FALCHI, SANNA ALLENATORE: COCCONE PANCHINA: ROSARIO, PAULANGELO, RUIU, BASSU ALLENATORE: CASULA A RBITRO Sig. Collu Giuseppe di Cagliari 1 ASSISTENTE: Sig. Benedetto Emanuele di Olbia 2 ASSISTENTE: Sig. Addis Marco di Olbia MARCATORI: Palumbo al 36' pt, 17' st, 39' st. (N) Andolfi 11' pt, Fera 34' st rig. (PR) AMMONITI: Pischedda, Corsi, Biscu (N), Levrini, Satta, Piccinnu R., Fera (PR) ESPULSI: - CORNER: 9-3 per la Nuorese NOTE: spettatori 200 circa Nuorese-Porto Rotondo 3-2 Vittoria del cuore verdeazzurro, contro un ottimo Porto Rotondo, che conferma i barbaricini in testa al girone. Ennesimo schieramento inedito per la Nuorese, che si dispone col 4-3-3, per controbattere il del Porto Rotondo. Ospiti che annoverano in squadra giocatori esperti come Fera Levrini, nonché l ex Milia. Solita fase iniziale di studio, alla prima azione degna di nota si sblocca il risultato; è l 11' quando Andolfi si smarca in area e riceve l assist vincente che gli consente di trasformare per il vantaggio degli smeraldini. I verdeazzurri tentano una reazione, che si traduce nel rasoterra di Muzzoni al 14', ben parato da Deriu, e nella bella azione di Di Angelo al 16' dalla quale scaturisce un corner con occasione favorevole per la Nuorese, ma Ruggeri e Pischedda si ostacolano a vicenda al momento del tiro. I bianchi ospiti cercano di contenere, attuando un pressing altissimo; i padroni di casa insistono e si rendono pericolosi ancora al 23' con 4 / 11

5 Palumbo che arriva in ritardo sul cross di Di Angelo. Verdeazzurri padroni del campo, senza però riuscire a rendersi veramente pericolosi. Ma al 36' finalmente la Nuorese giunge al pareggio; cross da sinistra di Pitta raccolto da Palumbo, che di testa batte Deriu con un imparabile pallonetto. Inizia la ripresa con l ingresso di Dedola a centrocampo, al posto della punta Nieddu il cui posto in avanti viene preso da Muzzoni. Al 4' Nuorese vicina al vantaggio con il cross rasoterra di Muzzoni che Palumbo di sinistro devia in porta, ribatte bene Deriu; al 6' il cros di Dedola da destra viene ciccato da Muzzoni di sinistro. Il Porto Rotondo comunque tiene sempre sul chi vive la retroguardia verdeazzurra, con veloci ripartenze orchestrate da Fera, neutralizzate dai padroni di casa con una puntuale applicazione del fuorigioco. Al 12' il fantasista ospite si rende pericoloso con un velenoso tiro dai venti metri respinto da Corsi con i pugni. Nuorese nuovamente pericolosa al 14' col colpo di testa di Pischedda disinnescato di pugno da Deriu. È l antipasto del raddoppio; al 17' punizione di Muzzoni, palla difficile per Di Angelo che aggancia comunque e di punta anticipa il difensore, servendo un invitante rasoterra che Palumbo trasforma con la classica freddezza dell uomo d area. Il Porto Rotondo pare frastornato dal vantaggio verdeazzurro, subendo le iniziative dei padroni di casa. Al 24' Muzzoni sfiora l incrocio con una punizione dai 30 metri; al 26' Piumetto-Dedola-Palumbo, col centravanti che arriva in ritardo di un niente; al 28' grande discesa di Di Angelo e botta violenta di Palumbo egregiamente respinta da Deriu, il quale si ripete al 29' sul tiro di Biscu. Al 31' Merone impegna Corsi con un pericolosissimo tiro dai 25 metri; il portiere di casa si rifugia in angolo con un difficile intervento dopo il rimbalzo della palla davanti a lui. Al 34' Corsi esce a valanga su un attaccante ospite, l arbitro decreta il rigore che Fera trasforma per il pari del Porto Rotondo. Rabbiosa reazione della Nuorese che si concretizza col terzo gol di Vincenzo Palumbo: al 38 'cross teso di Muzzoni e incornata prepotente del centravanti per il nuovo vantaggio verdeazzurro. Palpitante finale, con occasioni per entrambe le squadre. Al 41' Dedola dal limite impegna Deriu che salva in corner, al 44' è Fera a impegnare Corsi col medesimo risultato, al 48' contropiede di Palumbo che sfiora il palo di sinistro. Triplice fischio che sancisce il tripudio dei verdeazzurri ma anche l uscita a testa alta dei bianchi smeraldini. Il Porto Rotondo è la miglior squadra vista quest anno al Frogheri; formazione quadrata, con uomini di esperienza e giovani interessanti. Va dato loro il merito di non avere mollato mai e di avere tenuto sul chi vive la Nuorese sino all ultimo secondo. Ci si aspettava una maggiore affluenza di pubblico, visti i risultati sul campo, ma ancora una volta la città ha risposto tiepidamente. Al di là dei soliti encomiabili ultrà, che per tutta la partita hanno incitato la squadra, poche centinaia di infreddoliti in tribuna ad assistere all incontro. Dal punto di vista tecnico, mi piace sottolineare la buona prestazione di Di Angelo, mentre l intesa Nieddu-Palumbo nel primo tempo non ha funzionato al meglio. Solita buona prestazione di Pitta, Lepore e Biscu, ma si è sentita l assenza di Fabio Cocco a centrocampo. 5 / 11

6 Però oggi è una giornata da festeggiare; l arma vincente della Nuorese è stata quella del carattere; campo pesantissimo, avversario che merita migliore classifica, per quantità e qualità del gioco espresso. Nuorese in grado di recuperare lo svantaggio e di reagire al pareggio subìto forse nel momento migliore. Insomma, una squadra finalmente conscia dei propri mezzi ma anche conscia della lotta che caratterizza questo genere di campionato. Bravi tutti quanti, in particolare Vincenzo Palumbo; e non parlo solo dei tre gol, ma di un giocatore che seppur non giovanissimo corre come pochi e torna in difesa ad aiutare i compagni quando c è bisogno; già detto sopra di alcune belle prestazioni, mi piace oggi sottolineare l impegno dei più giovani, come Deriu, Dedola e Piredda, ma anche Nieddu che ha comunque dato tanto. È forse questo il segnale più importante di un cambiamento di mentalità; dato per scontato l apporto di classe e bravura dei veterani (ai quali aggiungo anche Pitta e Cocco), sarà fondamentale la testa dei più giovani per portare a casa i risultati che società e piazza attendono. Morette redazione nuoresecalcio.com Dopo partita Per il presidente della Nuorese Michele Artedino "A parte la grande sofferenza abbiamo conquistato tre punti importanti che ci consentono di confermarci in vetta alla classifica, il nostro è stato un lungo inseguimento, ma, la parte difficile viene adesso che siamo chiamati a difendere il primato. Il nostro obiettivo è quello di ritornare in Eccellenza, non ci nascondiamo" Nell'ennesima grande giornata di Palumbo il presidente verdeazzurro ha voluto elogiare il gruppo "E' un gruppo stupendo e un grande spogliatoio, l'acquisto di Palumbo oltre ad essere stata una grande operazione sul piano tecnico è stato importante anche dal punto di vista umano, ci sta dando una grossa mano anche in questo senso" 6 / 11

7 Anche mister Gianni Coccone sottolinea le grandi qualità del bomber verdeazzurro ma spende parole d'elogio per tutta la squadra: "Palumbo è stato dilagante, però oggi mi è piaciuta tutta la squadra che ha fornito un' importante prova di carattere contro una grande squadra in un terreno di gioco che non era nelle condizioni migliori, il rigore ci ha un po' complicato la vita ma siamo stati bravi a crederci" sulle scelte tecniche: "Sono costretto a tenere conto della regola dei fuoriquota e questo porta a doversi inventare sempre qualcosa, di positivo c'è che ho a disposizione dei giocatori eclettici che mi danno la possibilità di poter trovare tante soluzioni in corso d'opera come è avvenuto oggi, il resto delle nostre fortune dipende poi dal fatto che ora abbiamo più gamba e ci conosciamo meglio" Domenica al Frogheri arriva il Ghilarza che oggi ha bloccato la vicecapolista Valledoria "La prepareremo bene in settimana cercando di arrivare a questo impegno con la testa giusta" 7 / 11

8 Per Vincenzo Palumbo primo hat-trick con la maglia verdeazzurra con raggiungimento della doppia cifra "Sono personalmente molto contento, ma lo sono anche per la squadra che ha fornito una grande prestazione nonostante il campo disastrato contro un avversario molto difficile che veniva da una serie di risultati positivi" e ancora "Faccio i complimenti a tutti i miei compagni e in particolar modo a quelli più giovani che sono all'inizio della carriera e quindi poco abituati a situazioni di questo tipo dove occorre un grande carattere, quello che oggi abbiamo avuto". Sul proseguo del campionato il bomber afferma che "le prossime due partite saranno molto importanti e potrebbero essere decisive per tentare un allungo sulle inseguitrici" (domenica infatti ci sarà lo scontro diretto tra Valledoria e Fonni) 8 / 11

9 Francesco Tuffu redazione nuoresecalcio.com Palumbo tre volte in gol e la Nuorese prende il volo Tripletta dell attaccante nella sfida con il Porto Rotondo: una gara combattuta in cui la determinazione sul campo di casa dei nuoresi ha fatto la differenza NUORO La Nuorese, contro il Porto Rotondo, ottiene la quinta vittoria consecutiva e va a +3 sulle inseguitrici. Sugli scudi Vincenzo Palumbo, autore della tripletta che ha schiantato gli smeraldini che non hanno demeritato. La cronaca. I ritmi delle gara sono alti fin dai primi minuti. La Nuorese fa la gara, ma al primo affondo gli ospiti passano in vantaggio con Andolfi che sfrutta un errore difensivo e insacca (12 ). La Nuorese non ci sta e replica con Muzzoni al 15 con un tiro dalla distanza parato a terra da Deriu. I verdazzurri premono per trovare l 1-1. Di Angelo s invola sulla destra, salta due uomini, ma viene fermato in corner (16 ). I padroni di casa vanno vicini al pari sugli sviluppi di una punizione. Di Angelo crossa dalla sinistra, ma la palla attraversa tutta l area senza che Palumbo possa raggiungerla (24 ). La Nuorese pareggia meritatamente al 36 con Palumbo. Cross dalla sinistra di Pitta e il bomber colpisce di testa e beffa con un pallonetto Deriu. I verdazzurri insistono e al 40 sfiorano il vantaggio con Pitta che, lanciato da un ottimo Muzzoni, entra in area, ma calcia altissimo. Nella ripresa il tecnico verdazzurro Gianni Coccone inserisce Dedola per Nieddu. Al 1 Fera prova ad impensierire Corsi, ma la palla finisce a lato. La Nuorese va vicinissima al 2-1 con Palumbo (3 ) che da due metri calcia su Deriu. Il centravanti non riesce a sfruttare un bel cross di Muzzoni dal fondo. La formazione di casa ci prova con Piumetto di testa, ma Deriu respinge di pugni(14 ). La costanza viene premiata e la Nuorese raddoppia al 18 con Palumbo che insacca con un tiro violentissimo un traversone di Dedola. La Nuorese vuole il gol della sicurezza e lo sfiora con Muzzoni che su punizione da trenta metri lambisce la traversa (25 ). I verdazzurri sono padroni del campo e vanno ripetutamente vicini al 3-1. Al 28 Palumbo su assist di Di Angelo costringe Deriu alla grande parata. Il Porto Rotondo però non si scompone e va vicino al 2-2 al 31 con un tiro dalla distanza di Meroni, ma Corsi respinge in corner. Il pareggio arriva su rigore per un fallo di Corsi su Levrini (33 ). Sul dischetto si presenta Fera che fulmina l estremo verdazzurro. Ma la Nuorese ha Palumbo che al 39 riporta in vantaggio i verdazzurri. Cross perfetto di Muzzoni 9 / 11

10 dalla destra e colpo di testa vincente del bomber che sale a quota dieci in classifica marcatori. Nel finale da registrare un miracolo di Deriu su Dedola (40 ). Giuseppe Sanna da La Nuova Sardegna Coccone: «Bravi a recuperare» Casula: «Troppo forti per noi» La Nuorese si gode il primato solitario. Ovviamente soddisfatto della prestazione della squadra il tecnico verdazzurro Gianni Coccone: Abbiamo visto un Palumbo dilagante e una squadra che ha giocato bene. Abbiamo affrontato un ottimo Porto Rotondo. Nonostante le condizioni del campo è stata una partita tirata fino alla fine - sottolinea il tecnico verdazzurro. Ci siamo complicati la vita per l ennesima volta con quella mezza fesseria sul rigore. Ma siamo stati bravi a recuperare. Questa era una tappa importantissima per noi e alla fine il risultato ci dà ragione.. Nonostante la sconfitta il tecnico smeraldino Gianni Casula è contento della prestazione della squadra: Ci abbiamo sempre sperato. Abbiamo fatto una grande gara. Mettere in difficoltà la Nuorese non è facile. Il campo era pesante, ma abbiamo lottato su tutti i palloni. La Nuorese ha un ottimo organico e poi ha Palumbo. Il nostro obiettivo rimane quello di fare un buon campionato e lanciare i giovani. (g.s.) 10 / 11

11 Tripletta di Palumbo, i ragazzi di Coccone sempre più soli in vetta Domato il Porto Rotondo, la Nuorese prende il largo NUORO In una domenica in cui Fonni e Valledoria vanno in bianco rispettivamente contro Codrongianos e Ghilarza, una grande Nuorese ne approfitta per allungare in vetta alla classifica grazie al successo per 3-2 contro un ottimo Porto Rotondo. I barbaricini infilano il quinto successo consecutivo e provano la prima fuga della stagione. Dopo due turni in bianco - Valledoria e Tonara - sulla vittoria ritorna prepotentemente la firma di Vincenzo Palumbo, autore di una tripletta. Ma questa volta è stata tutta la Nuorese a credere nel successo, anche dopo essere andata sotto in un primo tempo un po' sottotono, recuperando il gol subito a freddo (12') per merito di un reattivo Andolfi e trovando il pari al 36' di testa con Palumbo. Nuorese che dopo avere comandato la ripresa, ed essere andata sul 2-1 al 18' con una splendida azione di Di Angelo finalizzata da Palumbo, è stata capace di reagire, con carattere da grande squadra, al pareggio messo a segno a 10' dalla fine da Fera su rigore procurato da Marini. La squadra verdeazzurra ha spinto, ci ha creduto e infine ha trovato sull'asse Muzzoni-Palumbo, al 39', il meritato 3-2. Concedendo però nel finale a Fera la palla del possibile 3-3, e sfiorando più volte anche il quarto gol negato solo da un prodigioso Simone Deriu. Fabio Ledda da l'unione Sarda 11 / 11