Preliminare. Progetto. Provincia di PESARO e URBINO. Provincia di ANCONA

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1 Provincia di ANCONA Provincia di PESARO e URBINO Oggetto: Progetto Preliminare DEMOLIZIONE E RICOSTRUZIONE DEL PONTE SUL FIUME CESANO, AL CONFINE TRA LE PROVINCE DI PESARO-URBINO ED ANCONA. U.O.S. di : Senigallia Comuni : Corinaldo (An) e Mondavio (PU) Data Red: Aprile Agg. Nov Agg. C1.2. Censimento delle interferenze ed ipotesi di risoluzione Gruppo progettazione Prov. AN Ing. Giacomo Dolciotti Ing. Alessandro Berluti Ing. Monica Ulissi Gruppo progettazione Prov. PU Ing. Alberto Paccapelo Ing. Stefano Marescalchi Arch. Donatella Senigalliesi Geom. Paolo Gennari Geom. Raffaella Rossini Dis. Giovanna Aiudi R.U.P. (Prov. AN) Ing. MASSIMO SBRISCIA Coordinatore LL.PP. Prov. PU Ing. RANIERO DE ANGELIS 1

2 C1.2 CENSIMENTO DELLE INTERFERENZE ED IPOTESI DI RISOLUZIONE (D.P.R. 05/10/10 n 207 art. 19) OGGETTO: Progetto di demolizione e ricostruzione del ponte sul fiume Cesano, al confine tra le Province di Pesaro-Urbino ed Ancona, Comuni di Mondavio (PU) e Corinaldo (AN) Importo totale dei lavori Euro ,00 In fase di redazione del progetto, nell area del cantiere, erano state individuate delle interferenze che con il passare del tempo ed a seguito della realizzazione del ponte provvisorio, hanno subito delle modificazioni. Pertanto, viene redatta una nuova relazione sulla base della situazione aggiornata e dello stato attuale delle interferenze al momento presenti e cioè : 1. linea telefonica 2. linea di distribuzione del gas metano a media tensione 3. resti della briglia di valle 4. ponte provvisorio bailey. Per quanto riguarda la soluzione definitiva delle interferenze segnalate, in fase di redazione del progetto definitivo ed esecutivo, l impresa aggiudicataria dovrà, in accordo con gli enti gestori dei servizi e con le amministrazioni competenti al rilascio delle appositi autorizzazioni, indicare l ubicazione e le modalità di alloggiamento di tutte le linee presenti. 1

3 1. Linea telefonica Sul lato monte della struttura crollata era posizionata all interno di una canaletta metallica, fissata aldisotto del parapetto, una linea telefonica. A seguito del crollo che ha causato una momentanea interruzione del servizio, l ente gestore ha realizzato una linea alternativa provvisoria posizionando dei pali in prossimità delle due spalle del ponte. Attualmente, quindi, il servizio è garantito da una linea aerea posta sempre sul lato monte. Foto 1 - Linea telefonica originaria Foto 2 - Linea telefonica attuale (con accanto la linea gas metano) 2

4 Foto 3 - Linea telefonica attuale (con accanto la linea gas metano) In fase di redazione del Piano di Sicurezza e Coordinamento l impresa appaltatrice dovrà indicare tutte le precauzioni atte a garantire, durante le fasi di lavorazione, l integrità e la funzionalità di tale servizio. In caso di interferenza con i lavori di cantiere e, quindi di necessità di rimozione, l impresa dovrà contattare l ente gestore e concordare tempi e modi per lo spostamento provvisorio. 2. Linea di distribuzione gas metano Sul lato valle del vecchio ponte era posizionata una linea di media pressione per la distribuzione del gas metano. A seguito del crollo, la ditta Sadori Gas, quale gestore del servizio, si è attivata per la messa in sicurezza della tubazione così da garantire la continuità della fornitura. Foto 4 - Linea gas metano originaria 3

5 In una seconda fase, per garantire il servizio, è stato predisposto un bypass aereo posto a monte del ponte crollato. Foto 5 - Linea attuale del gas metano lato PU (accanto alla linea telefonica) Foto 6 - Linea attuale del gas metano lato AN (accanto alla linea telefonica) In seguito, la stessa ditta Sadori Gas ha fatto richiesta sia alla Provincia di Ancona che a quella di Pesaro Urbino, per la realizzazione di una nuova linea che attraversando e fiancheggiando le due strade provinciali verrà agganciata al ponte bailey, secondo la planimetria di seguito allegata. 4

6 Entambe le Province hanno rilasciato apposita autorizzazione alla posa di una condotta sotterranea secondo particolari prescrizioni contenute nei disciplinari allegati alla concessione n. 65 del (e modificata con disposizione del ) per quanto riguarda la Provincia di PU e alla concessione n del per la Provincia di Ancona (allegate alla presente relazione). In fase di redazione del Piano di Sicurezza e Coordinamento l impresa appaltatrice dovrà indicare tutte le precauzioni atte a garantire, durante le fasi di lavorazione, l integrità e la funzionalità di tale servizio. In caso di interferenza con i lavori di cantiere e, quindi di necessità di rimozione, l impresa dovrà contattare l ente gestore e concordare tempi e modi per lo spostamento provvisorio. 5

7 3. Briglia Nell area in cui si andrà ad operare durante l esecuzione dei lavori si trovano i resti della briglia di valle, già parzialmente sfondata nella parte centrale durante gli eventi che hanno portato al crollo del ponte. Attualmente, in seguito ad altri eventi di piena, seppur non eccezionali, che si sono susseguiti nel tempo,della briglia restano soltanto le due estremità. L impresa dovrà porre comunque la massima attenzione durante tutte le operazioni di cantiere, così da non interferire con tale opera. Foto 7 - Briglia crollata a valle del ponte (in fase di redazione del progetto) Foto 8 - Situazione attuale della briglia crollata a valle del ponte 6

8 4. Ponte bailey Per permettere l attraversamento del torrente Cesano, in attesa della realizzazione del nuovo ponte, era stato messo in opera, a monte della struttura parzialmente crollata, un guado provvisorio che a seguito di un evento di piena è crollato anch esso. In seguito a questo evento si è provveduto a realizzare, al posto di tale guado, un ponte provvisorio di tipo bailey, aperto al transito il 14 Settembre Pertanto, l impresa appaltatrice dovrà porre la massima attenzione a tutte le operazioni di movimentazione delle macchine operatrici, di spostamento e stoccaggio dei materiali, e di tutte quelle attività che potrebbero in qualche modo interferire con la struttura provvisoria. Tutte le attività di cantiere dovranno essere programmate (Piano di Sicurezza e Coordinamento) per svolgersi ad una distanza tale da garantire la sicurezza di chi transita sul ponte bailey e l integrità dello stesso. Durante tutta la durata del cantiere, fino all apertura al transito del nuovo ponte, si dovrà garantire la transitabilità della attuale viabilità provvisoria. Foto 9 - Ponte Bailey 7

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