Consiglio Regionale del Veneto - UPA - 25/06/

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1 Consiglio Regionale del Veneto - UPA - 25/06/

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7 Provincia di Rovigo Presidente Tiziana Virgili Telefono / Telefax segreteria.presidenza@provincia.rovigo.it Via L. Ricchieri (detto Celio), Rovigo PROPOSTA PER IL POLESINE, RELATIVA ALLE SCHEDE OSPEDALIERE LICENZIATE DALLA GIUNTA REGIONALE DEL VENETO CON DELIBERARA N. 68 DEL 18 GIUGNO 2013 Le schede ospedaliere licenziate dalla Giunta Regionale del Veneto, sono un pesante attacco ai livelli qualitativi e quantitativi della sanità polesana. Gli ospedali pubblici polesani saranno oggetto (a parte la positiva riconferma per l Ospedale di Rovigo della qualifica di HUB), di tagli pesantissimi. Per non essere generici, vediamo dati certi, messi a confronto: - L Ospedale pubblico di Rovigo, pur mantenendo il titolo di HUB, rispetto ad oggi, avrà 80 posti letto in meno (1 ogni 5), in particolare 16 in meno nell area medica, 22 nell area chirurgica, 9 nell'area materno-infantile e 9 in riabilitazione. - L Ospedale San Luca di Trecenta, il più colpito, pur con la previsione della Riabilitazione di livello superiore, non sarà più Ospedale di Rete, bensì NODO di rete, retrocedendo rispetto al concetto di Ospedale di Rete. - Rispetto all'esistente l'ospedale San Luca secondo le schede ospedaliere perderà 67 posti letto (1 ogni 3) rispetto al 2004, in particolare 22 in meno nell area medica, 28 nell area chirurgica, con il venir meno della chirurgia generale e di fatto, quindi, di una chirurgia d'urgenza, 10 nell'area materno infantile e 2 sui 4 posti degli attuali di TERAPIA INTENSIVA. - L Ospedale pubblico di Adria, avrà un taglio di almeno 39 posti letto (1 ogni 6), con particolare carico, rispetto al 2004, nell area chirurgica (- 21 posti letto) e nell area riabilitativa (- 10 posti letto). Anche in basso Polesine si ha un pesante attacco alla struttura pubblica, mentre quella privata aumenta la sua influenza relativa, nel panorama locale. Tagli pesanti non consoni alle esigenze della nostra realtà territoriale, sociale e demografica. Il Polesine, inoltre, ha in assoluto i tagli più alti di posti letto per acuti, di tutte le province venete. Meno 211 posti letto, contro i meno 205 del padovano, i meno 189 del veneziano, ecc.. 1

8 L ULSS 18 ha il record assoluto dei tagli di posti letto per acuti, di tutte le ULSS del Veneto (meno 168, contro i 162 dell ULSS veneziana, i 93 di quella di Legnago, ecc.). I TAGLI DELLA SOLA ULSS 18, SONO SUPERIORI AI TAGLI SUBITI DA TUTTE LE CLINICHE PRIVATE DEL VENETO. Il Polesine ha la più alta percentuale di tagli con ben il 18,6% rispetto ai posti del 2012, seguito a lunga distanza dall 8,7% del padovano, ecc. L ULSS 18 ha la più alta percentuale di tagli di posti letto, con ben il 21,3% (più di 1 ogni 5), seguita dal 18,2 di Legnago e a lunga distanza dal 12,4 dell altra ULSS polesana, quella di Adria. Un ulteriore esempio è il taglio di posti letto di terapia INTENSIVA che vede assegnato all'alto Polesine soltanto due posti, a fronte di quello di Feltre che ne prevede ben 16. A riscontro di quanto finora anticipato si comparano i dati contenuti nelle schede ospedaliere relative alle province di Belluno e Rovigo, per molti aspetti simili. In particolare: essere considerate specificità : montagna, pianura e fiumi avere più o meno lo stesso numero di abitanti avere un'alta percentuale di persone over 65 e 75 avere più o meno lo stesso numero di consiglieri regionali aver mantenuto l'ospedale del capoluogo di Provincia a livello di Hub Schede ospedaliere n. abitanti al Posti letto ospedalieri 2012 ULSS Belluno 600 ULSS Rovigo 789 ULSS Feltre 340 ULSS Adria 346 TOTALI

9 Posti letto ospedalieri 2012 ULSS Belluno 600 ULSS Rovigo 789 Previsione Posti letto ospedalieri ,4 per mille abitanti 4,5 per mille abitanti ULSS Belluno (-9,7%) ULSS Feltre (+ 5,6%) ULSS Rovigo (- 21,3%) ULSS Adria (- 12,4%) TOTALI (- 4,1%) (- 18,6%) Considerazioni: La forbice di quasi 200 posti letto in più nella provincia più popolosa (il Polesine) è stata quasi completamente annullata (ora solo 23 posti in più in Provincia di Rovigo) In Provincia di Rovigo, tagliamo quasi un posto letto ogni 5 degli attuali. In provincia di Belluno 1 ogni 25. Posti letto per abitanti previsti nel 2015 popolazione al Pesati (Tenendo conto anche di fattori demografici) 4,2 per mille 3,7 per mille per mille 3,5 per mille ULSS 1-3,9 ULSS 18-3,3 ULSS 2-4,0 ULSS 19-3,8 MEDIA REGIONALE 3,5 PER MILLE APICALITA' APICALITA' TOT. APICALITA' APICALITA' TOT ULSS Belluno ULSS Belluno ULSS Rovigo ULSS Rovigo 3

10 APICALITA' APICALITA' TOT. APICALITA' APICALITA' TOT ULSS Feltre ULSS Feltre ULSS Adria ULSS Adria TOTALI ,8% ,2% POSTI LETTO Casa di Cura Eretenia 75-1 = 74 Casa di Cura Villa Berica 88-1 = 87 C.C. Villa S. Margherita POSTI LETTO Casa di Cura Città di Rovigo = 70 C.C. Madonna Salute = 125 C.C. S. Maria Maddalena 72-1 = = 54 TOTALI = = 249-1% - 9% POSTI LETTO TERAPIA INTENSIVA ULSS Belluno 23 ULSS Rovigo 26 ULSS Feltre 16 ULSS Adria ( 6 pubb. + 4 priv.) TOTALI

11 ANCHE NELL ASSEGNAZIONE DI POSTI LETTO PER ACUTI EXTRA REGIONE SI RISCONTRANO DIFFERENZE COMPRENSIBILI: Feltre + 30 posti Rovigo + 6 numero insufficente, basti pensare all utenza della Casa di Cura privata S. Maria Maddalena (50-60%) per gran parte extra regionale. Il numero ideale sarebbe tra i 30 e i 35 posti, che senz'altro alleggerirebbero i tagli agli ospedali pubblici di Trecenta e Rovigo. Adria + 7 numero non adeguato, basti pensare all utenza di Porto Viro, che rileva una importante quota di accessi extra regionali. CONSIDERAZIONI In provincia di Rovigo si riscontra il taglio di posti letto più alto in assoluto del Veneto. ULSS 18 Taglio in assoluto più alto del Veneto (su ,3%) ULSS 19 Terzo posto percentuale - 43 (su ,4%) Posti letto - 18,6% Neanche con il compenso dei posti intermedi ci sarà equilibrio: AVRA' + 25 posti INVECE - 91 posti Punto particolarmente dolente inoltre è l'ospedale San Luca. San Luca - 67 posti letto per acuti in meno su 208 pari a un terzo dei posti letto tagliati (alla Casa di Cura privata di S. Maria Maddalena solo 1 posto letto in meno). 5

12 Il tutto dopo i tagli degli anni 90 quando la riorganizzazione ospedaliere, prima del Veneto, operò un netto e drastico taglio degli ospedali e dei posti letto. Dai 682 posti letto prima del 1995 ai 208 attuali, pari a una riduzione di 474 ( 70%). Il taglio proposto ora ridurrebbe i posti letto a 541 ( - 79,3%). Oltre ai tagli citati in precedenza sono a rischio anche: GINECOLOGIA CHIRURGIA GENERALE San Luca 141 (1,66%) S. Maria Maddalena 54 (0,64%) Totale Posti letto in Alto Polesine (previsti) 195 (2,30%) Se non la più bassa, sicuramente una delle più basse del Veneto). IN CONCLUSIONE SI CHIEDE CHE: il taglio di posti letto per acuti garantisca una percentuale di 4 per mille e non 3,5 per mille abitanti; che siano riconosciute un numero di apicalità pari a quelle della provincia di Belluno (in previsione 55 primariati contro i 48 del Polesine); siano assegnati 39 posti letto di terapia intensiva a fronte dei 36 previsti. In questa fase di confronto e valutazione è ancora possibile garantire al Polesine una riorganizzazione simile a realtà territoriali analoghe. 6