COMUNE DI GAETA Provincia di Latina DIPARTIMENTO

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1 COMUNE DI GAETA Provincia di Latina DIPARTIMENTO Ufficio al Personale DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N 61 DEL 30/06/2016 COPIA Oggetto: Concessione congedo straordinario biennale retribuito per eventi e cause particolari di cui all art. 4 comma 2 della Legge 08 marzo 2000 n. 53 e s.m.i. al dipendente a tempo indeterminato identificato dalla matricola 233. IL DIRIGENTE Premesso che: L art. 42 comma 5 del D.Lgs. n. 151/2001, nel richiamare e confermare il preesistente quadro normativo di cui all art. 4 comma 4bis della Legge n. 53/2000, introdotto dall art. 80 della Legge n. 388/2000, stabilisce che i lavoratori dipendenti possono usufruire, a domanda, di congedi retribuiti per un massimo di due anni, in modo continuativo o frazionato nell arco della vita lavorativa, per assistere persone con handicap grave, per le quali è stata accertata, ai sensi dell art. 4 della della Legge n. 104/1992, la situazione di gravità contemplata dall art. 3 della medesima Legge; L art. 42 comma 5 del D.Lgs. n. 151/2001 è stato sostituito dall art. 4 del D.Lgs. 119/2011 con riferimento in particolare alla priorità del coniuge convivente con il soggetto portatore di handicap grave nella fruizione del congedo in questione; Considerato altresì che, i periodi di congedo straordinario rientrano nel limite massimo dei due anni di congedo, anche non retribuito, che può essere richiesto da ogni lavoratore ai sensi dell art. 4 comma 2 della Legge n. 53/2000 per gravi e documentati motivi familiari e che durante tale periodo di assenza dal lavoro spetta una indennità corrispondente all ultima retribuzione percepita, con riferimento alle voci fisse e continuative del trattamento sempreché la stessa sia inferiore o pari al limite massimo di erogabilità annuale (al lordo della contribuzione) anche per i dipendenti pubblici, così come evidenziato dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali con nota n /IV33 del 24 marzo 2003; Richiamata la lettera circolare del 18/02/2010 prot. n del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociale che fornisce l esatta interpretazione del concetto del requisito di convivenza; Vista la richiesta assunta al protocollo generale dell Ente al n in data 29 giugno 2016, presentata dal dipendente comunale identificato dalla matricola 233, intesa a fruire del congedo straordinario biennale retribuito di cui all art. 4 comma 2 della Legge 08 marzo 2000 n. 53 e s.m.i. per l assistenza al coniuge riconosciuto portatore di handicap in situazione di gravità ai sensi dell art. 3, comma 3, della Legge 05/02/1992, n. 104 e s.m.i. con verbale di visita medica collegiale per l accertamento dell handicap stilato dalla competente Commissione Medica ASL - Distretto Sanitario Roma E UOC Accertamenti Stati di Invalidità, in data 13 giugno 2016; Preso atto che il dipendente di cui sopra sotto la propria responsabilità ai sensi e per gli effetti della vigente normativa in materia di autocertificazione ed in conformità a quanto disposto dalla Circolare n. 1 del 03/02/2012 del Dipartimento della Funzione Pubblica, ha dichiarato:

2 di prestare assistenza nei confronti della propria coniuge, disabile in situazione di gravità ai sensi dell art. 3, comma 3, della Legge , n. 104, per la quale è stato chiesto il congedo di cui alla Legge n. 53/2000 e s.m.i.; di essere l unico familiare ad usufruire del congedo in oggetto per accudire la propria coniuge; che sospenderà il congedo in caso di ricovero a tempo pieno in strutture specializzate pubbliche o private della propria coniuge; di essere consapevole che le agevolazioni di cui sopra sono uno strumento di assistenza e, pertanto, il riconoscimento delle agevolazioni stesse comporta la conferma dell impegno morale oltre che giuridico a prestare effettivamente la propria opera di assistenza; di essere consapevole che la possibilità di fruire delle agevolazioni richieste comporta un onere per l amministrazione e un impegno di spesa pubblica che lo Stato e la collettività sopportano solo per l effettiva tutela del disabile; di impegnarsi a comunicare tempestivamente ogni variazione della situazione di fatto e di diritto da cui consegua la perdita della legittimazione alle agevolazioni; Considerato che il dipendente ha chiesto l utilizzo del congedo di cui sopra per 24 (ventiquattro) mesi continuativi per il periodo dal 01 luglio 2016 al 30 giugno 2018; Visto il verbale di visita medica collegiale per l accertamento dell handicap stilato dalla competente Commissione Medica ASL - Distretto Sanitario Roma E UOC Accertamenti Stati di Invalidità, in data 13 giugno 2016 dalle cui risultanze si evince l entità delle patologie da cui la coniuge del dipendente è affetta e per le quali viene riconosciuta portatrice di handicap in situazione di gravità rivedibile nel giugno 2017 art. 3 comma 3 della Legge n. 104/92; Rilevato che lo stesso verbale non è definitivo in quanto la coniuge del dipendente sarà sottoposta a revisione dalla Commissione per l accertamento dell handicap nel giugno 2017; Ritenuto di dover concedere il periodo di congedo biennale straordinario retribuito così come richiesto dal dipendente per il periodo dal 01 luglio 2016 al 30 giugno 2018 con la precisazione che i presupposti per la fruizione del congedo stesso permangano anche successivamente alla visita di rivedibilità del giugno 2017 della coniuge pena l interruzione del beneficio; Vista la Circolare I.N.P.D.A.P. n. 22 del 28 dicembre 2011; Preso atto che sulla base della previsione già contemplata dal D.Lgs. n. 151/2001 nella previgente formulazione e confermata dalla novella introdotta dall art. 4 del D.Lgs. n. 119/2011, per i pubblici dipendenti l indennità economica deve essere corrisposta dall Ente datore di lavoro; Considerato che durante l erogazione della suddetta indennità: l Ente datore di lavoro deve versare la contribuzione obbligatoria ai fini del trattamento pensionistico da quantificare sulla base dei trattamenti corrisposti detto trattamento non è assoggettato alla contribuzione TFS/TFR non vengono maturate le ferie e la tredicesima mensilità come espressamente previsto dall art. 4 commi 5-ter e 5-quinquies del D.Lgs. n. 119/2011; Accertata la sussistenza dei requisiti per la fruizione del congedo biennale straordinario retribuito al dipendente comunale identificato dalla matricola 233; Visto l art. 107 del T.U.E.L. approvato con D.Lgs. n. 267 del , per quanto attiene alle funzioni e alle responsabilità della dirigenza; Visto l art. 147-bis approvato con D.Lgs. n. 267 del , come introdotto dall art. 3 del D.L. del , convertito dalla Legge n. 213 del , ai sensi del quale si da atto della regolarità tecnica e della correttezza delle disposizioni contenute nel presente provvedimento;

3 Visto l art. 183 del D.Lgs. n 267/2000 T.U.E.L. e gli articoli 48, 50 e 51 del Regolamento Comunale di contabilità che disciplinano le procedure di assunzione delle prenotazioni e degli impegni di spesa; Visto il vigente Testo Unico degli Enti Locali Decreto Legislativo n. 267 del che, all art. 109 comma 2, si richiama alle disposizioni dell art. 107 del capo III del medesimo Decreto, individuando nel Responsabile del Servizio il soggetto idoneo all adozione degli atti d impegno di spesa; Vista la Deliberazione di Consiglio Comunale n. 85 del 18 dicembre 2015 con la quale è stato approvato il Bilancio Preventivo 2016/2018; Dato atto che, ai sensi dell art.80, comma 1 del D.Lgs. n. 118/2011, dal 01 gennaio 2015 trovano applicazione le disposizioni inerenti il nuovo ordinamento contabile, laddove non diversamente disposto; Visto il principio contabile applicato della contabilità finanziaria all. 4/2 al D.Lgs. 118/2011; Dato atto della necessità di acquisire: - il visto di regolarità contabile attestante la copertura finanziaria della spesa, ai sensi dell art. 151, comma 4, del D.Lgs. n 267/2000 T.U.E.L.; - il visto attestante la copertura monetaria all art.9 Legge 102/2009; Ritenuta la propria competenza, ai sensi degli artt. 107, 169 e 183/9 del D.Lgs. n 267/2000 T.U.E.L.; DETERMINA Per tutto quanto evidenziato in narrativa che costituisce parte integrante e sostanziale del presente dispositivo: 1) di prendere atto della richiesta assunta al protocollo generale dell Ente al n in data 29 giugno 2016, presentata dal dipendente comunale identificato dalla matricola 233, intesa ad usufruire del congedo straordinario biennale retribuito per l assistenza al coniuge riconosciuto portatore di handicap in situazione di gravità ai sensi dell art. 3, comma 3, della Legge 05/02/1992, n. 104 e s.m.i.; 2) di prendere atto delle dichiarazioni rese dal dipendente di cui sopra ai sensi e per gli effetti della vigente normativa in materia di autocertificazione ed in conformità a quanto disposto dalla Circolare n. 1 del 03/02/2012 del Dipartimento della Funzione Pubblica; 3) di prendere atto del verbale per l accertamento dell handicap stilato dalla competente Commissione Medica ASL - Distretto Sanitario Roma E UOC Accertamenti Stati di Invalidità, in data 13 giugno 2016 dalle cui risultanze si evince l entità delle patologie da cui la coniuge del dipendente è affetta e per le quali viene riconosciuta portatrice di handicap in situazione di gravità rivedibile nel giugno 2017 art. 3 comma 3 della Legge n. 104/92; 4) di prendere atto che lo stesso verbale non è definitivo in quanto la coniuge del dipendente sarà sottoposta a revisione dalla Commissione per l accertamento dell handicap nel giugno 2017; 5) di concedere il periodo di congedo biennale straordinario retribuito così come richiesto dal dipendente per il periodo dal 01 luglio 2016 al 30 giugno 2018 con la precisazione che i presupposti per la fruizione del congedo stesso permangano anche successivamente alla visita di rivedibilità del giugno 2017 della coniuge pena l interruzione del beneficio;

4 6) di precisare che il richiedente è tenuto a comunicare con tempestività, non oltre 30 giorni dall avvenuto cambiamento, le eventuali variazioni delle notizie o delle situazioni accertate d ufficio al momento della richiesta o contenute in dichiarazioni sostitutive prodotte dalla stessa, indicando in tal caso gli elementi necessari per il reperimento delle variazioni, ovvero producendo una nuova dichiarazione sostitutiva; 7) di dare atto che durante tale periodo di assenza dal lavoro spetta una indennità corrispondente all ultima retribuzione percepita, con riferimento alle voci fisse e continuative del trattamento sempreché la stessa sia inferiore o pari al limite massimo di erogabilità annuale (al lordo della contribuzione) anche per i dipendenti pubblici, così come evidenziato dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali con nota n /IV33 del 24 marzo 2003; 8) di dare atto che durante l erogazione della suddetta indennità: l Ente datore di lavoro deve versare la contribuzione obbligatoria ai fini del trattamento pensionistico da quantificare sulla base dei trattamenti corrisposti detto trattamento non è assoggettato alla contribuzione TFS/TFR non vengono maturate le ferie e la tredicesima mensilità come espressamente previsto dall art. 4 commi 5-ter e 5-quinquies del D.Lgs. n. 119/2011; 9) di rilasciare il visto di compatibilità monetaria attestante la compatibilità del pagamento della suddetta spesa con le regole di finanza pubblica ora vigenti, ai sensi dell art.9, comma 1 lettera a) punto 2) della Legge n. 102/2009; 10) di trasmettere la presente Determinazione al Dirigente del Dipartimento Programmazione Economica e Finanziaria per l apposizione del visto di regolarità contabile attestante la copertura finanziaria ai sensi dell art. 151 comma 4 del D.Lgs. n 267/2000 T.U.E.L. e del visto di copertura monetaria ai sensi dell art. 9 della legge n. 102/2009; 11) di attestare la regolarità e la correttezza del presente atto ai sensi e per gli effetti di quanto dispone l art. 147 bis del D.Lgs. 267/2000; 12) di dare atto che la presente determinazione diverrà esecutiva con l apposizione del visto di regolarità contabile attestante la copertura finanziaria della spesa, come disposto dall art. 151, comma 4, del D.Lgs. n 267/2000 T.U.E.L.; 13) di trasmettere il presente provvedimento al dipendente comunale matricola 233; 14) di trasmettere il presente provvedimento per opportuna informazione al Dirigente del Dipartimento Riqualificazione Urbana; 15) di dare atto che sono stati effettuati gli adempimenti relativi alla pubblicità dell atto ai sensi del D.Lgs. n 33/2013. L Istruttore amministrativo F.to Cesare PANTANELLI F.to (Dott.ssa Santina MELFI)

5 Visto del Dirigente del DIPARTIMENTO Visto di compatibilità monetaria attestante la compatibilità del pagamento della suddetta spesa con gli stanziamenti di bilancio e con le regole di finanza pubblica, ai sensi dell art. 9, 1 comma, lettera a) punto 2) L. 102/2009. Gaeta, 30/06/2016 F.to (Dott.ssa Santina MELFI) Visto del Dirigente del DIPARTIMENTO Programmazione Economica e Finanziaria Visto di regolarità contabile attestante la copertura finanziaria, ai sensi dell art.151, comma 4, del Decreto Legislativo 18 agosto 2000, n 267. Gaeta, 15/07/2016 Programmazione Economica e Finanziaria F.to (Dott.ssa Maria Veronica GALLINARO) Capitolo Imp. n // /20 Visto di copertura monetaria attestante la copertura del pagamento della suddetta spesa con gli stanziamenti di bilancio e con le regole di finanza pubblica, ai sensi dell art. 9, 1 comma, lettera a) punto 2) L. 102/2009. Gaeta, 15/07/2016 X POSITIVO NEGATIVO Programmazione Economica e Finanziaria F.to (Dott.ssa Maria Veronica GALLINARO) Su attestazione del messo comunale si certifica che copia conforme all originale della presente determinazione viene affissa all albo pretorio a partire dal giorno per 10 giorni consecutivi. (Il Messo Comunale) lì, Copia conforme all originale della presente determinazione viene trasmessa a: 1. Giunta Comunale; 2. Dipartimento Programmazione Economica e Finanziaria; 3. Segreteria; 4. Dirigente Dipartimento Riqualificazione Urbana; 5. Dipendente comunale matricola 233; 6. Albo Pretorio. E copia conforme all originale, in carta libera per uso amministrativo. Addì L Istruttore Amministrativo dell Ufficio al Personale F.to Cesare PANTANELLI