ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE STATALE P. HENSEMBERGER

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE STATALE P. HENSEMBERGER"

Transcript

1 ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE STATALE P. HENSEMBERGER Via Berchet Monza Anno scolastico 2005/06 Classe 5B 2 Progetto: AUTOMAZIONE TRAMITE PLC DEL CARROPONTE ALIMENTATO A 12/24 V c.c. Docente responsabile Prof. Giuseppe Rizzaro Progetto realizzato da: Galimberti Matteo Zorloni Guglielmo I

2 STRUTTURA GENERALE DEL CARROPONTE Il carroponte è costituito da un intelaiatura in ferro, su cui sono fissate 2 guide che svolgono la funzione di sorreggere il carro e di permettergli movimenti orizzontali. All interno del carro sono presenti 2 piccoli motori in corrente continua, al cui albero sono collegati alcuni ingranaggi, scelti con un opportuno rapporto in modo da ridurre la velocità di rotazione del secondo albero rispetto al primo. Uno dei motori è usato per gli spostamenti orizzontali;affinché ciò sia possibile il moto rotatorio è trasmesso al secondo albero attraverso gli ingranaggi. All estremità di questo secondo albero sono collegati 2 ingranaggi i quali, facendo presa sulla cremagliera, permettono la trasformazione del moto rotatorio in moto rettilineo. Il movimento orizzontale è ottenuto alimentando il motore come indicato in questo schema: II

3 Il vantaggio di una simile configurazione è abbastanza evidente; infatti variando il verso di circolazione della corrente,da un solo motore, è possibile ottenere 2 movimenti (avanti e indietro). Il secondo motore ha le stesse caratteristiche del primo, con la sola differenza che gli ingranaggi collegati al suo albero hanno rapporto differente rispetto a quelli del primo motore, questo per ridurre ulteriormente la velocità dell albero,così da ottenere un movimento verticale più lento rispetto a quello orizzontale. Sul la funzione di questo secondo motore è paragonabile a quella di un argano che solleva o abbassa l elettromagnete ed il suo eventuale carico, questo è possibile perché sull albero del motore vi è la presenza di un cilindro metallico che ha il compito avvolgere/svolgere la corda sulla quale è collegato l elettromagnete. L elettromagnete, invece, è soggetto ad una tensione di 24V per cui, solo quando l interruttore è chiuso si ha questa tensione, quindi l elettromagnete si magnetizza; viceversa ad interruttore aperto l elettromagnete si smagnetizza. Elettromagnete Diseccitato Elettromagnete Eccitato I 4 interruttori presenti sul modellino hanno la funzione di segnalazione, ovvero di fine-corsa; 2 sono posti sull estremità dalle guide del carroponte e rilevano l arrivo del carrello agli estremi del binario; mentre gli altri 2, posizionati all interno del carrello riguardano il movimento verticale, in particolare allo stato della corda. I primi 2 funzionano tramite la pressione esercitata su di loro dal carrello, mentre gli altri 2 vengono comandati da un ingranaggio, il quale dopo aver compiuto un giro in un senso o nell altro, preme, a caso, uno dei 2 interruttori. Per interfacciare il carroponte con le macchine di progetto si utilizza il cavo multifilare a vaschetta a 15 pin maschio. III

4 PROGETTO P.L.C. Moeller Easy 621dc-tc (Programmable Logic Controller) INTRODUZIONE Con il progetto carroponte ci proponiamo di automatizzare un carroponte in miniatura sul modello dei grandi carroponti utilizzati in ambito industriale. Il nostro compito è creare un software su P.L.C. in grado di eseguire le fasi di lavoro proposte. Nel filmato potremo vedere: - le fasi di realizzazione del progetto; - la verifica della correttezza del progetto; - il ciclo di lavoro del carroponte. AZIONAMENTO CARROPONTE: Fasi di lavoro 1 Fase: Inizialmente il progetto viene sviluppato su supporto cartaceo, per studiarne le varie fasi e realizzarne un prototipo in linguaggio Kop (ladder). 2 Fase: Con l aiuto del pc si procede alla realizzazione dello schema Kop con il software della Moeller Easy-Soft 6 pro, per simularne il corretto funzionamento. Nel caso in cui si dovessero riscontrare problemi bisogna revisionare il progetto cartaceo iniziale. IV

5 3 Fase: Una volta dimostrata la correttezza del progetto, tramite il cavo Link si collega il pc con il P.L.C. Moeller Easy 621dc-tc. Fasi di movimento: 1 Fase: fase di movimento longitudinale (destra) Premendo il tasto start il carroponte si muove sul proprio binario nella direzione destra per un tempo determinato dal temporizzatore, nel nostro caso Fase: prima fase di discesa Trascorsi i 10 il carroponte si arresta e l elettromagnete, collegato tramite un cavo al motore, viene fatto calare per un tempo di Fase: fase di magnetizzazione/recupero A questo punto l elettromagnete ha subito una magnetizzazione e può quindi attrarre materiali ferromagnetici tra cui il nostro campione di ferro che una volta attratto viene recuperato per un tempo sempre pari a 10, quest ultima operazione è detta fase di recupero. 4 Fase: fase di movimento longitudinale (sinistra) Una volta terminata la fase di recupero il carroponte si muove sui binari per un tempo pari a 10 fino a ritornare alla posizione di partenza. 5 Fase: seconda fase di discesa Raggiunta la posizione iniziale il magnete viene ancora calato per un tempo di 5. 6 Fase: fase di sgancio/recupero Ultimata la discesa il magnete perde il proprio potere di magnetizzazione, quindi avviene lo sgancio del campione, in seguito avviene la 2 fase di recupero. 7 Fase: restart Con il termine della seconda fase di recupero il P.L.C. provvede a ripetere il ciclo ripartendo dalla prima fase. Attenzione il programma si può arrestare in qualsiasi momento premendo il tasto stop. V

6 CONFIGURAZIONE USCITE I collegamenti tra P.L.C. e motore sono stati eseguiti seguendo questa struttura: Motore c.c.12/24v Relè n 1 Relè n 2 Tutti gli x2 sono collegati tra loro e al + dell alimentatore (12V/24V). Tutti gli x4 sono collegati tra loro e al dell alimentatore (12V/24V). Tutti gli x1 sono collegati ognuno al morsetto del rispettivo contatto del motore. Le uscite del P.L.C. sono collegate a relè monostabili esterni che rappresentano ciascuno un movimento del carroponte (destra, sinistra, su ). Per poter controllare i motori del carroponte si segue la configurazione proposta nel grafico precedente, dove i relè presi a coppie, svolgono movimenti antagonisti (su/giù, destra/sinistra), tali relè vengono collegati al motore corrispondente tramite il cavo multifilare a vaschetta a 15 pin femmina CONCLUSIONI Come abbiamo visto il programma ha svolto correttamente tutti gli incarichi assegnati. Per evitare i problemi di magnetismo residuo applichiamo tra magnete e campione di ferro un pezzo di carta, così facendo alla diseccitazione dell elettro-calamita il campione si sgancerà senza problemi. (Allegato schema circuitale Ladder) VI

PROGETTO PLC Moeller Easy 621dc-tc AZIONAMENTO CARROPONTE

PROGETTO PLC Moeller Easy 621dc-tc AZIONAMENTO CARROPONTE PROGETTO PLC Moeller Easy 621dc-tc AZIONAMENTO CARROPONTE Coordinatore Prof. Rizzaro Giuseppe P.L.C. Moeller 621-DC-TC (Programmable Logic Controller) INTRODUZIONE GENERALE Nel laboratorio di Sistemi e

Dettagli

Un comando elettropneumatico è un automatismo con: Blocco di attuazione pneumatico Blocco logico elettrico

Un comando elettropneumatico è un automatismo con: Blocco di attuazione pneumatico Blocco logico elettrico ELETTROPNEUMATICA Un comando elettropneumatico è un automatismo con: Blocco di attuazione pneumatico Blocco logico elettrico Elettrovalvole Vengono anche dette valvole a solenoide o valvole elettromagnetiche

Dettagli

PLC CodeSys. Esercitazione 3. Automation Robotics and System CONTROL. Università degli Studi di Ferrara

PLC CodeSys. Esercitazione 3. Automation Robotics and System CONTROL. Università degli Studi di Ferrara Automation Robotics and System CONTROL Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia Università degli Studi di Ferrara PLC CodeSys Esercitazione 3 Francesca Fanfoni francesca.fanfoni@unimore.it Indice

Dettagli

Applicazione Tavola versione (Gestione cambio utensile)

Applicazione Tavola versione (Gestione cambio utensile) Applicazione Tavola versione 2.0.0 (Gestione cambio utensile) Funzionalità: - Permette di raggiungere l utensile desiderato scegliendo il percorso più breve; - Possibilità di calcolare automaticamente

Dettagli

Esami di stato a.s. 2007/2008

Esami di stato a.s. 2007/2008 Esami di stato a.s. 2007/2008 Progetto realizzato dagli alunni: Mirra Luca, Ornaghi Jonathan, Ripamonti Ermes Docenti responsabili: Prof.ri P. Franzosa, G. Rizzaro I.T.I.S. P. Hensemberger Classe V, corso

Dettagli

CN03P. Manuale d uso Controller per motori Passo Passo Ver. 1.5 del 6 giugno 07 Connessione Centronics

CN03P. Manuale d uso Controller per motori Passo Passo Ver. 1.5 del 6 giugno 07 Connessione Centronics CN03P Manuale d uso Controller per motori Passo Passo Ver. 1.5 del 6 giugno 07 Connessione Centronics Pagina 1 Introduzione: 3 Caratteristiche tecniche : 3 Montaggi: 4 Alimentazione 4 Motori Passo Passo

Dettagli

ESEMPIO QUATTRO: CARROPONTE

ESEMPIO QUATTRO: CARROPONTE ESEMPIO QUATTRO: CARROPONTE Tecnica basata sulla macchina a stati Il sistema da analizzare è costituito da un carroponte che può effettuare dei movimenti in su, giù, sinistra e destra. A riposo il gancio

Dettagli

Introduzione alle macchine a stati (non definitivo)

Introduzione alle macchine a stati (non definitivo) Introduzione alle macchine a stati (non definitivo) - Introduzione Il modo migliore per affrontare un problema di automazione industriale (anche non particolarmente complesso) consiste nel dividerlo in

Dettagli

ISTITUTO OMNICOMPRENSIVO ROSSELLI-RASETTI CASTIGLIONE DEL LAGO Indirizzo Tecnico Tecnologico Settore Meccanica, Meccatronica e Energia

ISTITUTO OMNICOMPRENSIVO ROSSELLI-RASETTI CASTIGLIONE DEL LAGO Indirizzo Tecnico Tecnologico Settore Meccanica, Meccatronica e Energia Pag. 1 Applicazioni dei controlli tramite PLC ISTITUTO OMNICOMPRENSIVO ROSSELLI-RASETTI CASTIGLIONE DEL LAGO 1. Avviamento di un motore asincrono trifase I/0: I/1: I/2: O/0: START STOP T1 K1 2. Inversione

Dettagli

Automazione industriale

Automazione industriale Automazione industriale a.a. 2014-2015 Prof. Luca Ferrarini Ladder Diagram Processo di pulizia e verniciatura (1) In figura è rappresentato un processo industriale per la pulizia e la verniciatura di componenti

Dettagli

rea 19 November possibilità di adattare l' impianto alle diverse esigenze produttive, semplicemente modificando o sostituendo il programma.

rea 19 November possibilità di adattare l' impianto alle diverse esigenze produttive, semplicemente modificando o sostituendo il programma. rea PRIMI PASSI CON L' S7-200 19 November 2009 Panoramica Il PLC ha ormai quasi sostituito la tecnologia elettromeccanica, specialmente nel campo industriale. L' utilizzo di questo dispositivo comporta

Dettagli

GENERATORI MECCANICI DI CORRENTE

GENERATORI MECCANICI DI CORRENTE GENERATORI MECCANICI DI CORRENTE IL MAGNETISMO Il termine deriva da un minerale del ferro: la magnetite (o calamita naturale), che ha la proprietà di attrarre alcuni metalli. Il campo magnetico è lo spazio

Dettagli

COMANDI PER CICLI. Ciclo: un insieme di operazioni (movimentazioni, ecc.) che evolvono secondo una sequenza prestabilita.

COMANDI PER CICLI. Ciclo: un insieme di operazioni (movimentazioni, ecc.) che evolvono secondo una sequenza prestabilita. COMANDI PER CICLI Ciclo: un insieme di operazioni (movimentazioni, ecc.) che evolvono secondo una sequenza prestabilita. Tipologie di comandi per cicli: 1. MANUALI o ARBITRARI : ogni azione della sequenza

Dettagli

CN03P. Manuale d uso Controller per motori Passo Passo Ver. 1.4 del 20 feb 07 Connessione Centronics

CN03P. Manuale d uso Controller per motori Passo Passo Ver. 1.4 del 20 feb 07 Connessione Centronics CN03P Manuale d uso Controller per motori Passo Passo Ver. 1.4 del 20 feb 07 Connessione Centronics Pagina 1 Indice Indice...2 Introduzione:...3 Montaggi:...4 Alimentazione...4 Motori Passo Passo...4 Relè...4

Dettagli

Compito di Automazione Industriale 21/09/2006

Compito di Automazione Industriale 21/09/2006 Compito di Automazione Industriale 21/09/2006 Scrivere nome, cognome e numero di matricola su ogni foglio utilizzato 1 Controllo Logico - Macchina Essiccatrice. Descrizione del sistema. Una Macchina Essiccatrice

Dettagli

MANUALE ISTRUZIONI PER UNA CORRETTA INSTALLAZIONE DEI MOTORI TUBOLARI ELETTRONICI

MANUALE ISTRUZIONI PER UNA CORRETTA INSTALLAZIONE DEI MOTORI TUBOLARI ELETTRONICI MANUALE ISTRUZIONI PER UNA CORRETTA INSTALLAZIONE DEI MOTORI TUBOLARI ELETTRONICI www.bruelmotion.com SICUREZZA NOTE IMPORTANTE: Per garantire la sicurezza è necessario effettuare una corretta installazione,

Dettagli

I SISTEMI AUTOMATICI

I SISTEMI AUTOMATICI I SISTEMI AUTOMATICI GENERALITA I sistemi automatici trovano la più ampia diffusione in tutti i settori: dalle linee di produzione; ai mezzi di trasporto; alle applicazioni civili;... CARATTERISTICHE RICHIESTE

Dettagli

IL RELÈ PROF. ANTONIO MARRAZZO

IL RELÈ PROF. ANTONIO MARRAZZO Il relè, o relàis, è uno dei dispositivi elettromeccanici più conosciuti, spesso sono racchiusi dentro un involucro trasparente, che permette come nella foto di capirne subito il funzionamento. L avvolgimento

Dettagli

La Trasmissione Dell Energia Meccanica

La Trasmissione Dell Energia Meccanica La Trasmissione Dell Energia Meccanica La trasmissione del moto I sistemi meccanici sono dispositivi costituiti da più componenti in grado di trasmettere energia cinetica. Alcuni sono anche in grado di

Dettagli

PLC. PROGRAMMABLE LOGIC CONTROLLER 2a parte CON RIFERIMENTO ALLE CPU SIEMENS ST 200 ED AL SW STEP 7 MICRO/WIN 32

PLC. PROGRAMMABLE LOGIC CONTROLLER 2a parte CON RIFERIMENTO ALLE CPU SIEMENS ST 200 ED AL SW STEP 7 MICRO/WIN 32 PLC PROGRAMMABLE LOGIC CONTROLLER 2a parte CON RIFERIMENTO ALLE CPU SIEMENS ST 200 ED AL SW STEP 7 MICRO/WIN 32 SOFTWARE DI PROGRAMMAZIONE NORMATIVA IEC1131-3 - 1993 SCHEMI SEQUENZIALI FUNZIONALI (SFC)

Dettagli

I. P. S. I. A. " P. A. FIOCCHI " via Belfiore N Lecco CORSO "PROGETTO 92'' MONOENNIO ELETTRICO. Classe: 3 OP.ELE. sez. B ALUNNO... Data...

I. P. S. I. A.  P. A. FIOCCHI  via Belfiore N Lecco CORSO PROGETTO 92'' MONOENNIO ELETTRICO. Classe: 3 OP.ELE. sez. B ALUNNO... Data... 1 I. P. S. I. A. " P. A. FIOCCHI " via Belfiore N 4 22053 Lecco CORSO "PROGETTO 92'' MONOENNIO ELETTRICO. Classe: 3 OP.ELE. sez. B ALUNNO... Data... OGGETTO : PROVA INTEGRATA DI : ELETTROTECNICA Prof.Ezio

Dettagli

PLC CodeSys. Esercitazione 5. Automation Robotics and System CONTROL. Università degli Studi di Ferrara

PLC CodeSys. Esercitazione 5. Automation Robotics and System CONTROL. Università degli Studi di Ferrara Automation Robotics and System CONTROL Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia Università degli Studi di Ferrara PLC CodeSys Esercitazione 5 Francesca Fanfoni francesca.fanfoni@unimore.it Indice

Dettagli

ACCENSIONE E VERIFICHE DA FARE

ACCENSIONE E VERIFICHE DA FARE 1 1 7 2 3 4 5 6 LEGGENDA 1. Tasto AVVIA TIMER 2. Tasto FERMA TIMER 3. Tasto REC. (registra) e PLAY (visualizza) 4. Tasto STOP ( ferma la registrazione o la visualizzazione) 5. Tasti e cursori per allineare

Dettagli

Luigi Piroddi

Luigi Piroddi Automazione industriale dispense del corso 16. Linguaggio a contatti (Ladder Diagram) piroddi@elet.polimi.it Introduzione Il linguaggio a contatti (o diagramma a scala, dall inglese ladder diagram, LD)

Dettagli

MANUALE DI INSTALLAZIONE USO E MANUTENZIONE BOOSTER PWM

MANUALE DI INSTALLAZIONE USO E MANUTENZIONE BOOSTER PWM MANUALE DI INSTALLAZIONE USO E MANUTENZIONE BOOSTER PWM Via Bulgaria 39-41100 MODENA (Italia) Pag. 1 di 9 Scopo: Lo scopo del presente manuale è quello di fornire le istruzioni per la corretta installazione

Dettagli

Esercitazioni Corso Automazione a fluido ESERCITAZIONE N4

Esercitazioni Corso Automazione a fluido ESERCITAZIONE N4 ESERCITAZIONE N4 Realizzare lo schema pneumatico di figura 1 comandato mediante azionamento elettrico secondo lo schema di figura 2. In questo schema si realizza la sequenza D+/D-C+/D+/D- C-. Dello schema

Dettagli

METTIFALDA A COLONNA

METTIFALDA A COLONNA PALLETTIZZAZIONE METTIFALDA Solaut produce posizionatori di interfalde per singola baia di pallettizzazione oppure sistemi che posizionano l interfalda, prelevata da un unico magazzino, su più stazioni

Dettagli

Unità 9. Il campo magnetico

Unità 9. Il campo magnetico Unità 9 Il campo magnetico 1. La forza di Lorentz Se un fascio catodico è in un campo magnetico: La forza di Lorentz Gli elettroni risentono di una forza magnetica anche se non sono in un filo metallico;

Dettagli

PROGRAMMA FINALE SVOLTO

PROGRAMMA FINALE SVOLTO Istituto Professionale di Stato per l Industria e l Artigianato GIOVANNI GIORGI Sede Centrale: Via del Giardino Botanico, 12 Lucca Tel. 0583 494125 istitutogiorgi@istgiorgi.191.it Succursale: Via Santa

Dettagli

Detta così sembra una faccenda semplice ma, nella pratica, occorre una notevole precisione e tanta tanta pazienza.

Detta così sembra una faccenda semplice ma, nella pratica, occorre una notevole precisione e tanta tanta pazienza. Quando si deve fotografare soggetti piccoli e da vicino diventa difficile mantenere a fuoco i vari piani della immagine. Per risolvere questo problema, si utilizza normalmente la tecnica dello stack: si

Dettagli

CENTRALE DI GESTIONE PER CANCELLI SCORREVOLI 12/24V

CENTRALE DI GESTIONE PER CANCELLI SCORREVOLI 12/24V CENTRALE DI GESTIONE PER CANCELLI SCORREVOLI Manuale di installazione e uso Q26 12/24V dc Centrale di gestione per cancello scorrevole 12Vdc - 24Vdc Programmazione semplificata del ciclo di funzionamento

Dettagli

POLISTUDIO. Anno 2010 Gru a torre v.02 1

POLISTUDIO. Anno 2010 Gru a torre v.02 1 Anno 2010 Gru a torre v.02 1 Gru a torre: indice Riferimenti normativi Elementi dell apparecchio Dispositivi di sicurezza Installazione apparecchio Segnaletica Utilizzo dell apparecchio Dispositivi di

Dettagli

DB SHORT MANUAL - Questo non è un manuale d uso ma solo un richiamo per facilitare l operatore a ricordare le funzioni più frequenti. REV.

DB SHORT MANUAL - Questo non è un manuale d uso ma solo un richiamo per facilitare l operatore a ricordare le funzioni più frequenti. REV. DB 260 - SHORT MANUAL - Questo non è un manuale d uso ma solo un richiamo per facilitare l operatore a ricordare le funzioni più frequenti. REV. 00 AVVIAMENTO D C B A NON SI AVVIA IL MOTORE - Selettore

Dettagli

11 MOVIMOT e Diagnosi del Bus

11 MOVIMOT e Diagnosi del Bus LED di stato MOVIMOT MOVIMOT e Diagnosi del Bus. LED di stato MOVIMOT Significato del LED di stato Il LED a tre colori visualizza gli stati di esercizio e di anomalia. Colore LED - Spento Giallo Giallo

Dettagli

TIMER A MICROPROCESSORE 72X72 PER IMPASTATRICI

TIMER A MICROPROCESSORE 72X72 PER IMPASTATRICI SITEC Srl Elettronica Industriale Via Antonio Tomba, 5 Loc. Tomasoni 6078 Valdagno (VI) - ITALY Tel. +9 05 576 Fax. +9 05 9588 Internet: www.sitecsrl.it E-mail info@sitecsrl.it TIMER A MICROPROCESSORE

Dettagli

CENTRALE DI GESTIONE PER CANCELLI SCORREVOLI 12/24V

CENTRALE DI GESTIONE PER CANCELLI SCORREVOLI 12/24V CENTRALE DI GESTIONE PER CANCELLI SCORREVOLI Manuale di installazione e uso Q26 12/24V dc Centrale di gestione per cancello scorrevole 12Vdc - 24Vdc Programmazione semplificata del ciclo di funzionamento

Dettagli

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI BRESCIA Facoltà di Ingegneria

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI BRESCIA Facoltà di Ingegneria UNIVERSITA DEGLI STUDI DI BRESCIA Facoltà di Ingegneria ESAME DI STATO DI ABILITAZIONE ALL'ESERCIZIO DELLA PROFESSIONE DI INGEGNERE (Lauree di primo livello DM 509/99 e DM 270/04 e Diploma Universitario)

Dettagli

IL T IN DETTAGLIO

IL T IN DETTAGLIO FASE 53 IL T-34-85 IN DETTAGLIO Nella primavera-estate del 1942 fu realizzata e collaudata per il carro armato T-34 la scatola del cambio a 5 velocità. Dal 1 settembre 1942 iniziò la sua graduale installazione

Dettagli

SCHEDA PRODOTTO NDA LIRA DIGITAL Interfaccia digitale di un inverter trifase per New Decors Art Srl

SCHEDA PRODOTTO NDA LIRA DIGITAL Interfaccia digitale di un inverter trifase per New Decors Art Srl Modello Codice SCHEDA PRODOTTO NDA LIRA DIGITAL Interfaccia digitale di un inverter trifase per New Decors Art Srl NDA LIRA DIGITAL Note sulle Specifiche Tecniche Il prodotto NDA LIRA DIGITAL è una centralina

Dettagli

S E R V O C O M A N D O E L E T T R I C O O33

S E R V O C O M A N D O E L E T T R I C O O33 S E R V O C O M A N D O E L E T T R I C O O33 IMPIEGO Le valvole motorizzate con servocomando serie O33 trovano specifico impiego per l intercettazione e la regolazione di: impianti di riscaldamento a

Dettagli

7CH150N CONTROLLORE 1 QUADRANTE PER MOTORI DC A MAGNETI PERMANENTI E CAMPO AVVOLTO A 3 MORSETTI - MANUALE D USO -

7CH150N CONTROLLORE 1 QUADRANTE PER MOTORI DC A MAGNETI PERMANENTI E CAMPO AVVOLTO A 3 MORSETTI - MANUALE D USO - 7CH150N_I_0 DATE : 16/01/2007 REV. 0.0 7CH150N CONTROLLORE 1 QUADRANTE PER MOTORI DC A MAGNETI PERMANENTI E CAMPO AVVOLTO A 3 MORSETTI - MANUALE D USO - - INTRODUZIONE - L azionamento 7CH150N è un controller

Dettagli

APPARECCHI DI COMANDO Prof. Messina

APPARECCHI DI COMANDO Prof. Messina APPARECCHI DI COMANDO Prof. Messina INTERRUTTORE : 1 1 Apparecchio elettrico in grado di aprire e chiudere un circuito sotto carico. Ha due possibili posizioni : CONTATTO APERTO E CONTATTO CHIUSO. Può

Dettagli

Acquisizione dati a LABORATORIO - 4 (by Faso Diego)

Acquisizione dati a LABORATORIO - 4 (by Faso Diego) Acquisizione dati a LABORATORIO - 4 (by Faso Diego) Salve, sono il manuale che vi deve aiutare a risparmiare un po di tempo nell acquisizione dei dati userete Labview! Cos e? E un software della National

Dettagli

UN'OFFERTA FLESSIBILE

UN'OFFERTA FLESSIBILE Variatore di velocità IP 66 71it - 06.2005/d Decentralizzare i variatori il più vicino possibile ai motori, qualunque sia l'ambiente, è una risposta innovativa alle esigenze industriali. LEROY-SOMER ha

Dettagli

PLC E AUTOMAZIONE INDUSTRIALE

PLC E AUTOMAZIONE INDUSTRIALE FEDELE ing. Domenico Antonio PROGETTAZIONE DI IMPIANTI Viale Barlaam da Seminara, 16/D 88100 CATANZARO E-mail: mimmofed@alice.it PEC: domenicoantonio.fedele@ingpec.eu Web: www.ingfedele.it Dispense e appunti

Dettagli

UNITÀ FORMATIVA DISCIPLINARE: N. 1. Titolo: Qualità e Controlli OBIETTIVI

UNITÀ FORMATIVA DISCIPLINARE: N. 1. Titolo: Qualità e Controlli OBIETTIVI ANNO QUINTO INDIRIZZO di manutenzione ed assistenza tecnica OPZIONE di apparati ed impianti tecnici civili ed industriali CURVATURA elettrica MATERIA: Tecnologie meccaniche ed applicazioni UNITÀ FORMATIVA

Dettagli

Circuiti elettropneumatici a relè

Circuiti elettropneumatici a relè Circuiti elettropneumatici a relè Circuiti a relè Il relè è costituito da un elettromagnete (nucleo con bobina), da una armatura mobile (ancora) posta ad un'estremità del nucleo e mantenuta distante dal

Dettagli

CLASSE 3 ELETTRICO ESERCITAZIONI DI PLC

CLASSE 3 ELETTRICO ESERCITAZIONI DI PLC CLASSE 3 ELETTRICO ESERCITAZIONI DI PLC Anno Formativo 2014/2015 Generalità Il software che utilizziamo per le esercitazioni in classe è una versione demo liberamente scaricabile dal seguente link: https://emiliogiomocfpfonte.wordpress.com/link/

Dettagli

COMMANDO A FUNZIONAMENTO PNEUMATICO

COMMANDO A FUNZIONAMENTO PNEUMATICO COMMANDO A FUNZIONAMENTO PNEUMATICO Il commando è costituito da una leva azionata manualmente provvista di movimento di sicurezza che esclude l azionamento accidentale e con ritorno spontaneo a folle in

Dettagli

le lavorazioni a freddo asportazione di

le lavorazioni a freddo asportazione di le lavorazioni a freddo asportazione di le lavorazioni ad asportazione di truciolo la struttura truciolo delle macchine utensili lo studio del processo di asportazione di truciolo riveste un importanza

Dettagli

Descrizione caratteristiche cilindri elettrici serie ECC+

Descrizione caratteristiche cilindri elettrici serie ECC+ Descrizione caratteristiche cilindri elettrici serie ECC+ Tipologie e potenzialità nuovo cilindro elettrico in cc 12/24V della famiglia EASY tipo ECC + Caratteristiche generali del sistema: Alimentazione

Dettagli

Competenze di ambito Prerequisiti Abilità / Capacità Conoscenze Livelli di competenza

Competenze di ambito Prerequisiti Abilità / Capacità Conoscenze Livelli di competenza Docente: LASEN SERGIO Classe: 3MAT Materia: Tecnologie e Tecniche di Installazione e di Manutenzione di Apparati e Impianti Civili e Industriali. MODULO 1 - AUTOMAZIONE_STRUTTURA E COMPONENTI Saper effettuare

Dettagli

Motori Lineari. PowerRod

Motori Lineari. PowerRod Motori Lineari PowerRod HA500587U004 Da 312 a 1860 N forza di picco Da 51 a 276 N forza continuativa Grado di protezione IP67 Robusto sensore di posizione integrato Ripetibilità fino a ± 20µm Assenza di

Dettagli

ENEL - Kit di prova TPT2000

ENEL - Kit di prova TPT2000 DUCATI SISTEMI ENEL - Kit di prova TPT2000 DESCRIZIONE DELL APPARATO Versione 1.0 Redatto Nicola Casadio _ Controllato Sergio Tassinari _ Approvato Marco Tartarini _ Revisione Definitivo File MAN_KIT_TPT_V10.DOC

Dettagli

PROGRAMMA DEL CORSO DI LABORATORIO TECNOLOGICO ED ESERCITAZIONE CALASSE 4^N A.S 2014/2015 OBBIETTIVO CONOSCERE:

PROGRAMMA DEL CORSO DI LABORATORIO TECNOLOGICO ED ESERCITAZIONE CALASSE 4^N A.S 2014/2015 OBBIETTIVO CONOSCERE: MODULO CONTENUTI OBBIETTIVO MEZZI METODI SPAZI VERIFICHE. CONOSCERE: NORME E LEGGI Norma (Simboli per apparecchiature e dispositivi di comando e segnalazione). Norma (Quadri elettrici di distribuzione).

Dettagli

Sistema di controllo veneziane Modulo controllo veneziane 24 V DC. 1 Indicazioni di sicurezza. 2 Struttura dell'apparecchio. N.

Sistema di controllo veneziane Modulo controllo veneziane 24 V DC. 1 Indicazioni di sicurezza. 2 Struttura dell'apparecchio. N. N. ordine : 0388 00 Istruzioni per l uso 1 Indicazioni di sicurezza L'installazione e il montaggio di apparecchi elettrici devono essere eseguiti esclusivamente da elettrotecnici. In caso di inosservanza

Dettagli

C ARPAN O EQUIPMENT. Joda micro - Tornio modulare

C ARPAN O EQUIPMENT. Joda micro - Tornio modulare MICRO C ARPAN O EQUIPMENT Joda micro - Tornio modulare Tornio con componenti modulari per creare la macchina ideale per le tue esigenze produttive I moduli disponibili: - Testa motrice - Contropunta pneumatica

Dettagli

A&M T-TEC 201. Istruzioni per le riparazioni Num /00 T-TEC (12/04) Electric Tools GmbH

A&M T-TEC 201. Istruzioni per le riparazioni Num /00 T-TEC (12/04) Electric Tools GmbH 0 (/0) Utensili particolari Disco d estrazione 0 necessari Tenaglia speciale 0 Importante! Prima di iniziare una qualunque operazione di manutenzione, effettuare un controllo preliminare con prova della

Dettagli

SOLUZIONE SECONDA PROVA SCRITTA - indirizzo TIEL - Esami di stato 2014 IPSIA G. FERRARIS - Fasano

SOLUZIONE SECONDA PROVA SCRITTA - indirizzo TIEL - Esami di stato 2014 IPSIA G. FERRARIS - Fasano SOLUZIONE SECONDA PROVA SCRITTA - indirizzo TIEL - Esami di stato 2014 IPSIA G. FERRARIS - Fasano QUESITO N. 1 MT1 QUADRO COMPRESS. L 80 m UTENZE TRIFASI POMPE 1,5 KW REGOLATORE VELOCITA POMPE 3,6 KW SOLLEV.

Dettagli

SIMBOLO ELETTRICO. K1 contatti. bobina RELÈ

SIMBOLO ELETTRICO. K1 contatti. bobina RELÈ DEFINIZIONE È un apparecchio di comando con uno o più contatti elettrici che vengono azionati per mezzo di un elettromagnete quando la bobina dello stesso viene percorsa da corrente ( eccitata ). SIMBOLO

Dettagli

MECCANICA APPLICATA ALLE MACCHINE Allievi meccanici AA prova del Problema N.1. Problema N.2

MECCANICA APPLICATA ALLE MACCHINE Allievi meccanici AA prova del Problema N.1. Problema N.2 MECCANICA APPLICATA ALLE MACCHINE Allievi meccanici AA.2011-2012 prova del 01-02-2013 Problema N.1 Il sistema meccanico illustrato in figura giace nel piano verticale. L asta AB con baricentro G 2 è incernierata

Dettagli

Automazione e territorio

Automazione e territorio Automazione e territorio ISTITUTO D ISTRUZIONE SUPERIORE M. Bartolo - PACHINO LICEO Classico -LICEO Scientifico LICEO delle Scienze Applicate - Liceo delle Scienze Umane I.T.I.S. (Elettronica e Elettrotecnica

Dettagli

SDU SHUT DOWN UNIT SDU

SDU SHUT DOWN UNIT SDU SDU SHUT DOWN UNIT SDU E un dispositivo utile in caso di frequenti o accidentali mancanze di tensione di rete. Sostituisce il precedente dispositivo UPS. Per un corretto spegnimento del CNC è previsto

Dettagli

Interfaccia contatti Basic

Interfaccia contatti Basic Interfaccia contatti Basic SCHEDA TECNICA Codice: 377 Descrizione Questo dispositivo consente di integrare apparecchiature di comando di tipo tradizionale (interruttore, pulsante etc.) in sistemi evoluti

Dettagli

Sviluppo di un sistema di controllo per un plotter tramite un dispositivo FPGA

Sviluppo di un sistema di controllo per un plotter tramite un dispositivo FPGA UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI TRIESTE Dipartimento Di ingegneria Ed Architettura Corso di Laurea in Ingegneria Elettronica Sviluppo di un sistema di controllo per un plotter tramite un dispositivo FPGA Relatore:

Dettagli

SIMULATORE DI SEMAFORO INTELLIGENTE DL 2121RM. Laboratorio di Automazione

SIMULATORE DI SEMAFORO INTELLIGENTE DL 2121RM. Laboratorio di Automazione SIMULATORE DI SEMAFORO INTELLIGENTE DL 2121RM Laboratorio di Automazione DL 2121RM Descrizione del modulo DL 2121RM Il modulo DL 2121RM è un unità didattica che simula un impianto semaforico. Il modulo

Dettagli

Tecnologie dei Sistemi di Automazione

Tecnologie dei Sistemi di Automazione Facoltà di Ingegneria Tecnologie dei Sistemi di Automazione Prof. Gianmaria De Tommasi Lezione 3 I Controllori a Logica Programmabile Corso di Laurea Codice insegnamento Email docente Anno accademico Ingegneria

Dettagli

IIS M. MALPIGHI Crevalcore (BO) Classe 4^ A PAI A.S Docenti: Tosto F. Troia.

IIS M. MALPIGHI Crevalcore (BO) Classe 4^ A PAI A.S Docenti: Tosto F. Troia. IIS M. MALPIGHI Crevalcore (BO) Classe 4^ A PAI A.S. 2017-2018 Docenti: Tosto F. Troia. PROGRAMMA PREVENTIVO DI TECONOLOGIE E TECNICHE DI INSTALLAZIONE E MANUTENZIONE DI APPARATI E IMPIANTI CIVILI E INDUSTRIALI

Dettagli

IST-1395.CS01.01/A CE395CS / Istruzioni d uso Pag. 2/6

IST-1395.CS01.01/A CE395CS / Istruzioni d uso Pag. 2/6 IT IST-1395.CS01.01/A File: IST-1395.CS01.01-A_CE395CS-IT_Convertitore RS232-RS422.docx CONVERTITORE SERIALE RS232-RS485 CE395CS ISTRUZIONI D USO TECNOCONTROL S.r.l. Via Miglioli, 4720090 SEGRATE (MI)

Dettagli

Tecnica basata su Relazioni I/O Circuito di Clock

Tecnica basata su Relazioni I/O Circuito di Clock SIMULAZIONE: Tecnica basata su Relazioni I/O Visualizzare nel SIMATIC Manager l «online» Carichiamo OB1 utilizzando uno dei 3 modi: A drag & drop dall offline all online B Menu «Sistema di destinazione»

Dettagli

H MOD MANUALE D USO REV. DATA Verifica ed Approvazione R.T.

H MOD MANUALE D USO REV. DATA Verifica ed Approvazione R.T. H MOD MANUALE D USO 1 25-10-2012 REV. DATA Verifica ed Approvazione R.T. INDICE 1 - INTRODUZIONE...... Pag. 3 2 - DESCRIZIONE GENERALE... Pag. 3 3 - PRINCIPIO DI FUNZIONAMENTO... Pag. 3 4 - INSTALLAZIONE...

Dettagli

LA PRODUZIONE DI CORRENTE ELETTRICA ALTERNATA

LA PRODUZIONE DI CORRENTE ELETTRICA ALTERNATA Magnetismo LA PRODUZIONE DI CORRENTE ELETTRICA ALTERNATA Il magnetismo è la proprietà di alcuni corpi di attirare oggetti di natura ferrosa. I corpi che hanno questa proprietà sono detti magneti o calamite

Dettagli

SIB SIDERAL Challenge SIB SIDERAL

SIB SIDERAL Challenge SIB SIDERAL Brocciatrice CHALLENGE Per la SIB SIDERAL è sempre stato strategico aumentare la gamma dei prodotti da offrire al mercato. È per questo che ora, oltre agli utensili di brocciatura, proponiamo una nuova

Dettagli

CATALOGO SISTEMI DI PARCHEGGIO MECCANICI

CATALOGO SISTEMI DI PARCHEGGIO MECCANICI CATALOGO SISTEMI DI PARCHEGGIO MECCANICI 1 INSTALLAZIONI 2 MODELLI 1132 1127 1123 2130 2236 3130/3230 4127 5120 TPTP-2 PFPP PIPP-2 BDP FP-VRC S-VRC CTT 3 MODELLO 1132 4 Capacità sollevamento Corsa sollevamento

Dettagli

ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE STATALE P. HENSEMBERGER Monza (MI) Indirizzo Elettrotecnica e Automazione

ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE STATALE P. HENSEMBERGER Monza (MI) Indirizzo Elettrotecnica e Automazione STTUTO TECNCO NDUSTRALE STATALE P. HENSEMBERGER Monza (M) ndirizzo Elettrotecnica e Automazione Esame di Maturità a.s. 25 / 6 AUTOMAZONE E COMANDO D UN MOTORE PASSO-PASSO CON NUTCHP Tesina svolta da Andrea

Dettagli

Manuale tecnico. Attuatore comando motore 1 canale 8A Easy GW GW GW 14767

Manuale tecnico. Attuatore comando motore 1 canale 8A Easy GW GW GW 14767 Manuale tecnico Attuatore comando motore 1 canale 8A Easy GW 10767 - GW 12767 - GW 14767 1 Sommario 1 Introduzione... 3 2 Applicazione... 3 2.1 Limiti delle associazioni... 3 2.2 Priorità dei comandi ricevuti...

Dettagli

Università della Calabria

Università della Calabria Università della Calabria Facoltà di Ingegneria Corso di Laurea in Ingegneria Meccanica Dipartimento di Ingegneria Meccanica TESI DI LAUREA Progettazione di un accesso ottico per una pompa a palette per

Dettagli

Elap CM78N C-01 ISTRUZIONI PER LA CONFIGURAZIONE

Elap CM78N C-01 ISTRUZIONI PER LA CONFIGURAZIONE CM78N CONTATORE ELETTRONICO PROGRAMMABILE A DUE PRESELEZIONI SOFTWARE C-01 ISTRUZIONI PER LA CONFIGURAZIONE Lo strumento può essere configurato dall utente per adattarsi a diversi modi di funzionamento.

Dettagli

AiM Infotech. Sensore di pressione VDO 0-5 Bar (0-72 PSI) 0-10 Bar (0-145 PSI) Versione 1.04

AiM Infotech. Sensore di pressione VDO 0-5 Bar (0-72 PSI) 0-10 Bar (0-145 PSI) Versione 1.04 AiM Infotech Sensore di pressione VDO 0-5 Bar (0-72 PSI) 0-10 Bar (0-145 PSI) Versione 1.04 Questo datasheet spiega come utilizzare i sensori di pressione VDO. I sensori vengono venduti con un cavo apposito.

Dettagli

Attuatore - Comando per luci e carichi generici

Attuatore - Comando per luci e carichi generici www.bticino.com Descrizione Attuatore / comando a due moduli da incasso, con 2 relè indipendenti e neutro per funzione zero crossing - per carichi singoli o doppi. L attuatore può anche essere configurato

Dettagli

AiM Infotech. Sensore velocità moto. Versione 1.02

AiM Infotech. Sensore velocità moto. Versione 1.02 AiM Infotech Sensore velocità moto Versione 1.02 1 Introduzione Questo datasheet spiega come utilizzare il sensore velocità moto AiM. Si tratta di un sensore senza contatto che necessita di un dispositivo

Dettagli

Informazioni sul prodotto. Modulo di presa magnetico EMH 045

Informazioni sul prodotto. Modulo di presa magnetico EMH 045 Informazioni sul prodotto EMH 045 EMH Compatto. Forte. Rapido. Pinza magnetica EMH elettro-permanente per la manipolazione con risparmio energetico di pezzi ferromagnetici con elettronica integrata e funzione

Dettagli

Comando/attuatore H4671M2 - LN4671M2 - AM5851M2. Frontale

Comando/attuatore H4671M2 - LN4671M2 - AM5851M2. Frontale Comando/attuatore Descrizione Questo dispositivo, dotato frontalmente di 4 pulsanti e 4 led bicolore (verde/rosso nella versione LIVIG e MÀTIX e blu/rosso nella versione AXOLUTE) è equipaggiato con 2 relè

Dettagli

INFORMATICA INDUSTRIALE

INFORMATICA INDUSTRIALE INFORMATICA INDUSTRIALE Lezione 8: PLC Controllori Logici Programmabili Prof. Christian Forlani forlani@disco.unimib.it Logica Cablata E possibile realizzare un automatismo con: componenti elettromeccanici

Dettagli

SelBOX S1 - PREMA - S1

SelBOX S1 - PREMA - S1 SelBOX S1 - PREMA - S1 ISTRUZIONI PER L INSTALLAZIONE Generalità Volantino elettronico con cento scatti per giro; Tastiera con tasti predefiniti e cinque tasti personalizzabili tramite targhetta inseribile

Dettagli

Programmazione dei PLC in linguaggio Ladder

Programmazione dei PLC in linguaggio Ladder Programmazione dei PLC in linguaggio Ladder Prima Parte ITI Alessandro Volta - Sassuolo Anno Scolastico 2009/2010 Linguaggio LADDER (linguaggio a contatti ) Introduzione e concetti fondamentali Il LADDER

Dettagli

Q71S. 230V ac Q71S. CENTRALE DI GESTIONE PER CANCELLI SCORREVOLI Manuale di installazione e uso. Centrale di gestione per cancello scorrevole 230V ac

Q71S. 230V ac Q71S. CENTRALE DI GESTIONE PER CANCELLI SCORREVOLI Manuale di installazione e uso. Centrale di gestione per cancello scorrevole 230V ac Q71S CENTRALE DI GESTIONE PER CANCELLI SCORREVOLI Manuale di installazione e uso 230V ac Q71S Centrale di gestione per cancello scorrevole 230V ac Programmazione semplificata del ciclo di funzionamento

Dettagli

SEGHE. Sega EL1300A Elematic D /IT/A 1(9) DESCRIZIONE DEL PRODOTTTO SEGA EL1300A ELEMATIC

SEGHE. Sega EL1300A Elematic D /IT/A 1(9) DESCRIZIONE DEL PRODOTTTO SEGA EL1300A ELEMATIC DESCRIZIONE DEL PRODOTTTO 1(9) SEGHE Sega EL1300A Elematic Parole chiave: Sega EL1300A a Elematic, sega, pannelli alveolari, pannelli alveolari per pareti, pavimentazione precompressa, Travi-T, Travi-I,

Dettagli

AUTOMAZIONE TAPPARELLE

AUTOMAZIONE TAPPARELLE AUTOMAZIONE TAPPARELLE DLTAPP12 Centralina controllo motore DLRI2 Centralina ritardo comandi di gruppo DLTAPP14 Centralina controllo motore con TIMEOUT WWW. MY-TEK. IT 0438 1890488 info@my-tek.it Caratteristiche

Dettagli

PINZE ELETTRONICHE PARALLELE SERIE EGS

PINZE ELETTRONICHE PARALLELE SERIE EGS PARALLELE SERIE EGS KipEGS.pdf Edizione 12-00 Caratteristiche Le pinze elettroniche della serie EGS sono state progettate per applicazioni con requisiti elevati, soprattutto in termini di flessibilità.

Dettagli

Corso di Automazione industriale

Corso di Automazione industriale Corso di Automazione industriale ezione 4 PC adder Esercizi niversità degli Studi di Bergamo, Automazione Industriale, A.A. 2018/2019, A. Bombarda 1 Esercizio 1 Si consideri un sistema di trasporto di

Dettagli

TECNOLOGIE PER L AFFILATURAOFFERTE SPECIALI

TECNOLOGIE PER L AFFILATURAOFFERTE SPECIALI K250 3100 Usato revisionato CARATTERISTICHE: Piano magnetico largo 150mm, rotante da 0 a 90 ; Motore mola da 7,5 kw (10 HP); Corona porta settori Ø200mm con attacco rapido; Inversione del senso di rotazione

Dettagli

APPENDICE AL MANUALE DI INSTALLAZIONE

APPENDICE AL MANUALE DI INSTALLAZIONE AZIONAMENTI (DRIVERS) PER MOTORI IN CORRENTE CONTINUA serie: modelli: opzione: ITE-CH. Ch25, Ch50, Ch100 IG/BL APPENDICE AL MANUALE DI INSTALLAZIONE CODICE DOCUMENTAZIONE ITE: CH50-A1.DOC (cartacea) CH50-A1.PDF

Dettagli