Telefono: 011/ Fax: 0112/ Regione Piemonte

Transcript

1 Storie di migrazioni Titolo del Progetto: STORIE DI MIGRAZIONI Indirizzo internet con descrizione del progetto: Sito web: Parte 1: Anagrafica Amministrazione proponente: Regione Piemonte Indirizzo: C.so Stati Uniti, 1 Unità organizzativa: Assessorato Politiche sociali Sett. Programmazione CAP: Comune: Torino Provincia: To Referente: Carlo Franco Funzione: Funzionario Telefono: 011/ Fax: 0112/ Ente: Regione Piemonte carlo.franco@regione.piemonte.it Parte 2: Aspetti generali 2.1 Settore - Campagne di informazione rivolte prevalentemente ai giovani 2.2 Descrizione sintetica del progetto Concorso di idee rivolto agli studenti delle scuole medie inferiori del piemonte ed agli iscritti ai corsi dei Centri territoriali permanenti per l'educazione degli adulti. Suddiviso in tre sezioni : elaborati individuali, disegni individuali, ricerche di gruppo. I lavori devono essere realizzati sui temi dell'emigrazione italiana all'estero, dell'emigrazione interna in Italia, dell'immigrazione dai paesi terzi verso l'italia e sull'emigrazione di ritorno dal Sud America. 2.3 Motivazioni nella descrizione Favorire l'apprendimento e lo studio di un periodo importante della nostra storia nazionale che ha caratterizzato in varia misura la nostra società negli ultimi due secoli. Questo obiettivo è perfettamente in linea con i programmi recentemente espressi dal Ministero degli italiani nel Mondo che vuole promuovere questo tipo di insegnamento nei futuri programmi didattici. Rispetto invece all'attualità del fenomeno migratorio il problema che si intende affrontare è quello di favorire nei più giovani lo sviluppo di una cultura della

2 tolleranza e della valorizzazione della diversità come elemento di arricchimento di una società civile. L'idea è emersa attraverso un confronto su queste problematiche con le Associazioni degli immigrati,con gli organi di informazione e con il mondo della scuola. 2.4 Caratteristiche del progetto Il progetto che conoscerà quest'anno la sua seconda edizione è gestito direttamente dall'ente promotore in collaborazione con il quotidiano LA Stampa e le Province Piemontesi. All'inizio dell'anno è stato pubblicato un bando, del quale sono state realizzate migliaia di copie sotto forma di pieghevole, inviato alle quasi 700 scuole medie del Piemonte. Entro il prossimo 12 aprile 2002 gli interessati alla partecipazione, in forma individuale o in gruppi di quattro studenti coordinati da un insegnante dovranno far pervenire i lavori alle giurie che avranno sede presso le redazioni provinciali de LA STAMPA o presso le Amministrazioni provinciali. Ogni provincia dovrà quindi esprimere una graduatoria per le tre sezioni del concorso. Per favorire il lavoro dei ragazzi e coinvolgere nell'iniziativa una ulteriore fascia di utenza è stato stipulato un accordo con L'INPS regionale che ha inviato una richiesta a coloro che in quanto ex lavoratori all'estero percepiscono una pensione da un paese straniero esortandoli a fornire la loro disponibilità per raccontare agli studenti la loro vita di emigranti. Circa 300 ex lavoratori hanno risposto all'invito e questa disponibilità è stata comunicata alle autonomie scolastiche che potranno organizzare gli incontri con i ragazzi nel periodo dello svolgimento del concorso. I vincitori saranno premiati durante il Salone del Libro di Torino e vinceranno un viaggio- soggiorno di una settimana in una capitale europea. I lavori premiati saranno oggetto di una pubblicazione che sarà diffusa nel periodo natalizio. 2.5 Finalità Storie di migrazione già nella sua prima edizione si è proposto come un tentativo di favorire la riflessione ed il ragionamento in ordine ai problemi legati ai fenomeni migratori sia dall'italia che per l'italia. Rispetto alla storia della emigrazione italiana si tratta di considerare il fenomeno come un vero e proprio momento della storia patria, al punto che esiste la proposta di inserire questo argomento come materia di studio curricolare nelle scuole dell'obbligo. Oltre a ciò il progetto si propone di favorire la riflessione ed il confronto tra il fenomeno migratorio italiano all'estero, la condizione dei nostri immigrati nello scomodo ruolo di "trabajadores extranjeros" o "foreign workers" o "gastarbeiter" e paragonare la situazione con quella degli immigrati dal terzo mondo o dai paesi dell'est europeo. 2.6 Obiettivi Dal punto di vista degli obiettivi oltre a quello primario del contributo allo sviluppo di una cultura della tolleranza c'è anche un sotto-obiettivo strutturale legato alla volontà di creare un legame

3 tra scuole di diverse province attraverso il lavoro comune su di un argomento attuale. Nel corso della prima edizione si è infatti assistito ad un effetto volano: le scuole entrate in contatto tra loro per mezzo del concorso hanno maturato dei contatti tra loro che si sono concretizzati con rapporti di collaborazione e lavoro di rete anche su altre iniziative. 2.7 Risultati conseguiti La prima edizione del concorso malgrado il limite dei tempi ristretti per la sua attuazione ha conosciuto lusinghieri consensi, quasi mille lavori sono stati realizzati dagli studenti e le impressioni suscitate dall'iniziativa sono state positive a tutti i livelli: da parte degli organi di informazione, così come dal mondo della scuola. Del pari le associazioni di immigrati e di italiani all'estero hanno espresso il loro plauso al concorso. Di fatto ha colpito positivamente l'entusiasmo e l'interesse che i ragazzi hanno profuso nello svolgimento del lavoro, segno questo tangibile di reale interesse e presa di coscienza del problema. Il questionario di valutazione al quale molti studenti hanno risposto testimonia di come l'iniziativa specifica sia stata recepita correttamente e di conseguenza come tutto ciò abbia incentivato il nostro assessorato a replicare l'intervento nel corrente anno. Parte III: Aspetti specifici 3.1 Risorse - finanziarie: personale: 2-3 unità a scavalco 3.2 Soggetti coinvolti (partnership) Amministrazioni provinciali del Piemonte; AL,AT,BI,CN,NO,TO,VB,VC; Direzione Regionale INPS; Redazione centrale e redazioni locali del quotidiano La Stampa di Torino; Associazione Piemontesi nel Mondo; Associazioni di emigrati in Piemonte da altre Regioni d'italia; Associazioni di Immigrati da altre nazioni; Scuole Medie di tutto il Piemonte; Centri Territoriali Permanenti per l'educazione degli adulti; 3.3 Stato di realizzazione 1) Predisposizione del bando, approvazione del medesimo (determina dirigenziale) 2) Informazione, pubblicizzazione (realizzazione pieghevoli e locandine) diffusione di detto materiale nelle scuole di tutta la regione; Predisposizione e diffusione di comunicati stampa 3) Attività : lavoro nelle scuole con interventi di divulgazione da parte delle redazioni locali della Stampa e assistenza tecnica dei referenti provinciali.interventi degli ex lavoratori all'estero per raccontare la loro esperienza di emigranti coordinati dai referenti provinciali. 4) Scadenza del bando (per il 2002 sarà il 12 aprile) e spedizione dei lavori svolti alle redazioni locali della Stampa.

4 5) Valutazione degli elaborati da parte delle giurie provinciali e formulazione delle graduatorie. 6) Premiazione dei vincitori durante il Salone del Libro (19 maggio 2002) al Centro Congressi del Lingotto, Torino. 7) Viaggio- soggiorno premio degli studenti vincitori in una capitale europea della durata di una settimana, organizzato direttamente dalla Regione. Nel corso del soggiorno si svolgerà un incontro tra gli studenti e la locale associazione di emigrati piemontesi; 8)Al fine di ulteriormente rinsaldare il livello di amicizia,nato durante il viaggio premio tra ragazzi delle diverse province, nel corso del mese di ottobre le amministrazioni locali, con il contributo della Regione, organizzano delle gite- gemellaggio incrociate tra le classi coinvolte nel concorso. 9) Realizzazione di una pubblicazione celebrativa contenente gli estratti dei lavori premiati dell'edizione annuale. Il libro viene inviato gratuitamente a tutte le scuole medie, a tutte le biblioteche ed a tutti gli enti locali del Piemonte. 10) Cerimonia di consegna degli originali dei lavori premiati da parte degli studenti autori all' Archivio Storico dell'emigrante Piemontese con sede in Frossasco(TO) 3.4 Realizzazione Il progetto è stato promosso dall' Assessorato alle politiche sociali della Regione e non è stato necessario attivare dispositivi permanenti per la sua realizzazione gestione. 3.5 Utilizzo nuove tecnologie no 3.8 Formazione personale no 3.9 Comunicazione/partecipazione come già accennato le Associazioni di emigrati all'estero e di immigrati in Italia contribuiscono alla diffusione divulgazione del progetto 3.10 Monitoraggio e valutazione - Ex ante: Verifica tramite i referenti provinciali della disponibilità delle scuole a favorire la partecipazione degli studenti - In itinere:monitoraggio permanente dell'attività attraverso i referenti provinciali ed i cronisti locali della stampa rispetto all'andamento dell'attività - Ex post:distribuzione di un questionario tra gli studenti e gli insegnanti di un questionario di valutazione e suggerimenti per il futuro relativamente all'iniziativa Sostenibilità IL progetto a fronte di un impegno finanziario contenuto ha dimostrato di esercitare un buon livello di interesse e richiamo sugli studenti e conseguentemente, pur verificando ad ogni scadenza la

5 possibilità di operare ritocchi o correzioni di rotta è pensabile la continuità del medesimo come appuntamento periodico. Il layout è facilmente esportabile e riproducibile nella sua formula in qualsiasi realtà lo si voglia riproporre.