Il progetto di ammodernamento
|
|
- Marina Casadei
- 7 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Il progetto di ammodernamento 0
2 Le motivazioni Grazie ai continui interventi migliorativi dell efficienza produttiva e delle prestazioni ambientali l attuale assetto produttivo è già in linea con le normative vigenti e future, in particolare con i i livelli emissivi individuati dalle Migliori Tecnologie Disponibili ad esso applicabili. Il raggiungimento di prestazioni di eccellenza, in termini di riduzione delle emissioni in atmosfera e di efficienza del consumo di risorse, è possibile solo attraverso un cambio radicale della tecnologia produttiva, pur se non richiesto dalla normativa vigente. Italcementi, considerata la rilevanza strategica del sito nell assetto produttivo del Gruppo, la potenzialità del bacino di utenza, la disponibilità di materie prime di elevata qualità, e non ultimo, l attenzione al territorio e alla sostenibilità ambientale, ha deciso di intervenire profondamente sull impianto di Rezzato modificando l attuale assetto impiantistico, con un progetto che intende coniugare al meglio le esigenze ambientali con le necessità produttive.
3 Le motivazioni Il progetto di conversione tecnologica della cementeria, prevede la realizzazione di una nuova linea produttiva del grigio da 4000 tpd in sostituzione delle due attualmente operanti, adottando tutte le migliori tecnologie disponibili per l efficienza produttiva e la riduzione degli impatti ambientali. La linea produttiva del cemento bianco resta invariata. L aumento della taglia produttiva si motiva con: la ricerca della massima efficienza produttiva e energetica la ricerca delle migliori prestazioni emissive l utilizzo di macchine produttive nel range tipico fornito dalle primarie ditte del settore purché compatibile con: il ricorso a materie prime da cava esclusivamente nell ambito delle quantità già autorizzate una riduzione sensibile delle emissioni in atmosfera dell intero complesso produttivo il rispetto degli obiettivi del Protocollo di Kyoto la sostenibilità territoriale
4 Il progetto Attuale e nuovo a confronto Impianto attuale frantoio materie prime sili di stoccaggio e depositi all aperto essiccatore materie prime molini macinazione materie prime forni di cottura raffreddatori Progetto sostituito da nuovo frantoio in edificio completamente insonorizzato nuovo deposito chiuso e automatico sostituiti da nuova linea integrata: molino forno raffreddatore macinazione combustibile solido, linea clinker bianco, spedizione prodotti e altri reparti accessori restano operativi, ex molini materie prime disponibili per la macinazione cemento 3
5 Il ciclo tecnologico attuale DEPOSITO MATERIE PRIME GRIGIO CAVA MONTE MARGUZZO DEPOSITO MATERIE PRIME BIANCO ESSICCAZIONE MATERIE PRIME GRIGIO CRUDO GRIGIO FRANTUMAZIONE PRIMARIA E TRASPORTO VAGLIATURA, FRANTUMAZIONE SECONDARIA ESSICCAZIONE MATERIE PRIME BIANCO CRUDO BIANCO OMOGENEIZZAZIONE E DEPOSITO MISCELA CRUDO BIANCO OMOGENEIZZAZIONE E DEPOSITO MISCELA CRUDA GRIGIO PRERISCALDAMENTO E DISTRIBUZIONE OLIO BTZ GRANULAZIONE E COTTURA BIANCO FORNO GRANULAZIONE E COTTURA FORNO DEPOSITO E COMBUSTIBILI SOLIDI ESSICCAZIONE CLINKER BIANCO DEPOSITO E SPEDIZIONE CLINKER GRIGIO DEPOSITO E SPEDIZIONE CLINKER BIANCO COTTO BIANCO CEMENTO DEPOSITO E SPEDIZIONE CEMENTO GRIGIO SPEDIZIONE CEMENTO BIANCO 4
6 Il ciclo tecnologico futuro DEPOSITO MATERIE PRIME GRIGIO CAVA MONTE MARGUZZO DEPOSITO MATERIE PRIME BIANCO NUOVO DEPOSITO MATERIE PRIME GRIGIO FRANTUMAZIONE PRIMARIA E TRASPORTO VAGLIATURA, FRANTUMAZIONE SECONDARIA ESSICCAZIONE MATERIE PRIME BIANCO CRUDO BIANCO OMOGENEIZZAZIONE E DEPOSITO MISCELA CRUDO BIANCO FORNO + CRUDO PRERISCALDAMENTO E DISTRIBUZIONE OLIO BTZ DEPOSITO E COMBUSTIBILI SOLIDI GRANULAZIONE E COTTURA BIANCO ESSICCAZIONE CLINKER BIANCO DEPOSITO E SPEDIZIONE CLINKER GRIGIO DEPOSITO E SPEDIZIONE CLINKER BIANCO COTTO BIANCO CEMENTO 3 4 DEPOSITO E SPEDIZIONE CEMENTO GRIGIO SPEDIZIONE CEMENTO BIANCO 5
7 Il progetto Soluzione interna silo cemento forno silo clinker filtro a tessuto molino materie prime spedizione clinker raffreddo clinker torre cicloni sili materie prime deposito materie prime 6
8 Il progetto Soluzione esterna silo cemento forno silo clinker spedizione clinker raffreddo clinker filtro a tessuto molino materie prime sili materie prime deposito materie prime 7
Presentazione del progetto di ammodernamento della Cementeria di Rezzato e Mazzano
Presentazione del progetto di ammodernamento della Cementeria di Rezzato e Mazzano 0 La cementeria esistente 1 La cementeria esistente La cementeria si trova a circa 10 km da Brescia lungo la strada statale
DettagliIl progetto di ammodernamento La tecnologia
Il progetto di ammodernamento La tecnologia 0 Le motivazioni Come in altri casi in Italia e all estero, la scelta di Italcementi è dettata dalla volontà di ridurre l impatto ambientale sul territorio.
DettagliProgetto di ammodernamento della Cementeria di Isola delle Femmine. Maggio 2007
Progetto di ammodernamento della Cementeria di Isola delle Femmine Maggio 2007 0 1 La cementeria di Isola delle Femmine fu avviata nel 1957. Nel corso degli anni Ottanta è stata riammodernata con la realizzazione
DettagliCome nasce il cemento
Come nasce il cemento Le materie prime La macinazione e l essiccazione La cottura Il controllo del ciclo produttivo La macinazione del cemento Italcementi - Italcementi Group La cementeria di Rezzato e
DettagliProgetto di ammodernamento della Cementeria di Isola delle Femmine. Maggio 2007
Progetto di ammodernamento della Cementeria di Isola delle Femmine Maggio 2007 0 La cementeria esistente 1 La cementeria esistente La cementeria di Isola delle Femmine fu avviata nel 1957. Nel corso degli
DettagliPresentazione del progetto di ammodernamento della Cementeria di Rezzato e Mazzano
Presentazione del progetto di ammodernamento della Cementeria di Rezzato e Mazzano 0 1 La cementeria si trova a circa 10 km da Brescia lungo la strada statale 45 bis che porta verso il lago di Garda, sul
DettagliItalcementi e la cementeria di Isola delle Femmine. Italcementi - Italcementi Group La cementeria di Isola delle Femmine 1
Italcementi e la cementeria di Isola delle Femmine Italcementi - Italcementi Group La cementeria di Isola delle Femmine 1 Italcementi e la cementeria di Isola delle Femmine La cementeria di Isola delle
DettagliItalcementi e la cementeria di Borgo San Dalmazzo. Italcementi - Italcementi Group La cementeria di Borgo San Dalmazzo 1
Italcementi e la cementeria di Borgo San Dalmazzo Italcementi - Italcementi Group La cementeria di Borgo San Dalmazzo 1 Italcementi e la cementeria di Borgo San Dalmazzo La cementeria di Borgo S. Dalmazzo
DettagliCase History. I Bus di campo. Una soluzione per la produzione di cemento. Claudio Locatelli. CLUI CLub Utilizzatori Italiani
Case History CLUI CLub Utilizzatori Italiani I Bus di campo Una soluzione per la produzione di cemento Claudio Locatelli CTG PROFIBUS - Italcementi PA: Group dalle ultime novità ai casi di successo nel
DettagliUna esperienza di coincenerimento
Colacem Qualità del fare ECOMONDO 29 Ottobre 2009 Relatore: Ing. A.N. Farneti _ COLACEM - E il terzo gruppo cementiero italiano; - possiede sette impianti a ciclo completo per la produzione di cemento,
DettagliARPAE Agenzia regionale per la prevenzione, l'ambiente e l'energia dell'emilia - Romagna * * * Atti amministrativi
ARPAE Agenzia regionale per la prevenzione, l'ambiente e l'energia dell'emilia - Romagna * * * Atti amministrativi Determinazione dirigenziale n. DET-AMB-2016-181 del 10/02/2016 Oggetto D.LGS. 152/06 PARTE
DettagliDIREZIONE GENERALE AMBIENTE, ENERGIA E RETI
1997 04/03/2011 Identificativo Atto n. 152 DIREZIONE GENERALE AMBIENTE, ENERGIA E RETI PROGETTO DI AMMODERNAMENTO TECNOLOGICO DELLA CEMENTERIA ITALCEMENTI, IN COMUNE DI REZZATO (BS) E MAZZANO (BS). COMMITTENTE:
Dettagli1. Premessa Attività svolte dalla Commissione Stato avanzamento lavori Nuova linea di cottura del clinker grigio...
CTSCR - Commissione Tecnico-Scientifica di Controllo del progetto di Revamping della cementeria Italcementi di Rezzato-Mazzano Sommario 1. Premessa... 3 2. Attività svolte dalla Commissione... 4 3. Stato
DettagliUNITA ACQUISITE DA MAFFEI UNITA GRUPPO MINERALI
Gruppo in Italia UNITA ACQUISITE DA MAFFEI UNITA GRUPPO MINERALI Gruppo nel Mondo Miniere Impianti GMM e MR -20-10 0 10 20 40 45 50 55 30 40-40 -30 60 65-110 -100-90 -80-70 -60-50 -40 30 35-10 -5 0 5 10
DettagliLe riforme del Codice dell'ambiente VIA, AIA & RIFIUTI. Il punto di vista del settore del cemento. Roma, 21 marzo 2011
Le riforme del Codice dell'ambiente VIA, AIA & RIFIUTI Il punto di vista del settore del cemento Roma, 21 marzo 2011 Associazione Italiana Tecnico Economica del Cemento Associati Italcementi Buzzi Unicem
DettagliA.I.A. RELAZIONE AMBIENTALE A.I.A.
ALLEGATO A BUZZI UNICEM S.p.A. Cementeria di GUIDONIA Provincia di Roma Portale web A.I.A. RELAZIONE AMBIENTALE A.I.A. 2012 28/01/2013 Premessa La presente relazione annuale intende illustrare in modo
DettagliUN APPROCCIO INDUSTRIALE SOSTENIBILE
UN APPROCCIO INDUSTRIALE SOSTENIBILE Colacem è una delle aziende più giovani tra i produttori di cemento in Italia, tuttavia si è attestata ormai da tempo come terza società nel mercato italiano e prima
DettagliIl processo di produzione del cemento
Il processo di produzione del cemento Escavazione materie prime Frantumazione Pre-omogeneizzazione Macinazione della materia prima Processo di cottura Macinazione del cemento Spedizione dello sfuso o insaccamento
DettagliDichiarazione Ambientale Cemento ENVIRONMENTAL PRODUCT DECLARATION
Dichiarazione Ambientale Cemento ENVIRONMENTAL PRODUCT DECLARATION ENVIRONMENTAL PRODUCT DECLARATION Dichiarazione Ambientale Cemento CPC CODE: 3744 Cement PCR: 2010:09 Version 1.0 - Cement REGISTRATION
DettagliItalcementi e la cementeria di Colleferro. Italcementi La cementeria di Colleferro 1
Italcementi e la cementeria di Colleferro Italcementi La cementeria di Colleferro 1 Dove siamo La cementeria di Colleferro si trova a circa 40 Km a sud di Roma, nelle immediate vicinanze dell autostrada
DettagliUtilizzo di CSS nelle cementerie Potenzialità e benefici
Utilizzo di CSS nelle cementerie Potenzialità e benefici Cologno Monzese, 21 dicembre 2012 Associazione Italiana Tecnico Economica del Cemento Associati 2012 Buzzi Unicem Cal.me Cementir Cementerie Barbetti
DettagliANALISI LCA. Fonte: Politecnico di Milano CDR
ANALISI LCA L analisi del ciclo di vita (LCA) applicata al processo di co-combustione della filiera tipo Fusina, mostra risultati favorevoli per la filiera di co-combustione, che risulta, quantomeno per
DettagliDISTRETTO CERAMICO SASSUOLO - SCANDIANO Evoluzione dei controlli ambientali e delle tecnologie di prevenzione negli ultimi 40 anni
DISTRETTO CERAMICO SASSUOLO - SCANDIANO Evoluzione dei controlli ambientali e delle tecnologie di prevenzione negli ultimi 40 anni GRAZIANO BUSANI - 2016 BILANCIO AMBIENTALE D AREA DISTRETTO CERAMICO COMPARTO
DettagliAmministrazioni comunali di Rezzato e Mazzano
C.F. n CRRRRT48B06D117X; Partita IVA n 0073846016 1 Amministrazioni comunali di Rezzato e Mazzano Adeguamento tecnologico della cementeria Italcementi di Rezzato-Mazzano Obiettivi di riduzione delle emissioni
DettagliALLEGATO A INTEGRAZIONI ALL ALLEGATO 2 PUNTO 3 DELLA DGR N. 1260/2010
ALLEGATO A INTEGRAZIONI ALL ALLEGATO 2 PUNTO 3 DELLA DGR N. 1260/2010 MODELLI DI DOCUMENTAZIONE DA ALLEGARE ALLA DOMANDA DI AUTORIZZAZIONE GENERALE ALLE EMISSIONI IN ATMOSFERA PER IMPIANTI DI: Produzione
DettagliItalcementi e la cementeria di Rezzato e Mazzano. Italcementi - Italcementi Group La cementeria di Rezzato e Mazzano 1
Italcementi e la cementeria di Rezzato e Mazzano Italcementi - Italcementi Group La cementeria di Rezzato e Mazzano 1 Italcementi e la cementeria di Rezzato e Mazzano La cementeria di Rezzato e Mazzano
DettagliItalcementi e la cementeria di Porto Empedocle. Italcementi - Italcementi Group La cementeria di Porto Empedocle 1
Italcementi e la cementeria di Porto Empedocle Italcementi - Italcementi Group La cementeria di Porto Empedocle 1 Italcementi e la cementeria di Porto Empedocle La cementeria di P.to Empedocle pag 3 Come
DettagliA questi aspetti vanno inoltre ad aggiungersi le proposte tecnologiche che mirano alla valorizzazione dei residui prodotti dagli inceneritori.
RELATORE: DOTT. CHIM. MARIO ORIOLO RIFIUTI PRODOTTI DA TERMOVALORIZZATORI Negli ultimi anni, nel campo della gestione dei rifiuti, l attenzione è stata rivolta verso i termovalorizzatori sia perché rappresentano
DettagliNel settore dal
Nel settore dal 1967... CASTRUCCIO S.r.l.nasce nel 1967 con il nome di GMP (General Montaggi Piacenza). Il fondatore è CASTRUCCIO Franco che acquisisce un contratto di manutenzione su una linea di raffreddamento
DettagliProspettive e innovazione tecnologica nell industria delle biomasse
Prospettive e innovazione tecnologica nell industria delle biomasse Roberto Garavaglia - EuroEnergy Group S.r.l. Pisa, 15 giugno 2005 Premesse Pianificazione, costruzione e gestione progetti, attività
DettagliSINTESI NON TECNICA 1. PREMESSA CICLI PRODUTTIVI Attività produttive ENERGIA... 4
SINTESI NON TECNICA INDICE 1. PREMESSA... 2 2. INQUADRAMENTO URBANISTICO E TERRITORIALE DELL'IMPIANTO IPPC... 2 3. CICLI PRODUTTIVI... 2 3.1 Attività produttive... 2 4. ENERGIA... 4 4.1 Produzione di energia...
DettagliAnno Rapporto ambientale
Anno 2016 Rapporto ambientale 1 ANNO 2016 Nell anno 2005 la SITI TARGHE S.r.l. ha ottenuto la certificazione ambientale secondo la norma internazionale ISO 14001:2004, rinnovata nel 2008, nel 2011 e nel
DettagliGli obiettivi di sviluppo del millennio dell ONU ove vi è, tra gli altri, quello di assicurare la
Una persona che non abbia mai commesso un errore non ha mai cercato di fare qualcosa di nuovo. A. Einstein Progetto W.T.R.M. Da rifiuto a risorsa Gli spunti che ci hanno mosso Gli obiettivi di sviluppo
DettagliIdentificazione del Complesso IPPC
Identificazione del Complesso IPPC Ragione sociale CEMENTERIA COLACEM S.p.A. di CARAVATE (VA) Indirizzo Sede Produttiva Via 1 Maggio n. 13, Caravate (Varese) 21032 Indirizzo Sede Legale Via della Vittorina
DettagliIdentificazione del Complesso IPPC
ALLEGATO B Identificazione del Complesso IPPC Ragione sociale CEMENTI MOCCIA S.p.A. Anno di fondazione Tra il 1962 e il 1964 Sede Legale Napoli via Galileo Ferraris 101 Sede operativa Caserta via Galatina,
DettagliAlla scoperta del cemento
Alla scoperta del cemento Un percorso lungo Il cemento, un materiale di natura inorganica la cui produzione industriale ebbe inizio verso la metà dell 800, rimane tuttora uno dei principali materiali da
DettagliACCIAIERIE DI VERONA SPA PIANO INDUSTRIALE MASTERPLAN
ACCIAIERIE DI VERONA SPA PIANO INDUSTRIALE MASTERPLAN 2016 2021 Verona, 10 febbraio 2017 Lo stabilimento Acciaierie di Verona Spa è parte del gruppo Pittini dal 01/12/2015. Nel corso del 2016 è stata effettuata
DettagliLa valorizzazione energetica dei rifiuti in cementeria L esperienza in Abruzzo
Master Diffuso Forum PA La valorizzazione energetica dei rifiuti in cementeria L esperienza in Abruzzo Dott. A. Monti - ITALCEMENTI Avv. M. Dossena - SACCI L esperienza in Abruzzo: il caso ITALCEMENTI
DettagliCorso di Laurea in Ingegneria Edile
Dip. di Ingegneria Chimica, dei Materiali e della Produzione Industriale Università Federico II di Napoli Corso di Laurea in Ingegneria Edile Corso di Tecnologia dei Materiali e Chimica Applicata (Prof.
DettagliImpianti di pretrattamento per rifiuti in cementeria. Opportunità per l ambiente e per l economia j
Master Diffuso Forum PA 2010 Impianti di pretrattamento per rifiuti in cementeria. Opportunità per l ambiente e per l economia j Massimo Panzeri Agenda Rifiuti in cementeria: la situazione italiana Impianti
DettagliLCA a supporto della progettazione: la terza linea del termovalorizzatore di Padova
Centro Studi Qualità Ambiente Dipartimento di Processi Chimici dell Ingegneria Università degli Studi di Padova LCA a supporto della progettazione: la terza linea del termovalorizzatore di Padova Ecomondo
DettagliD6 - D14 SMET GALVANOTECNICA SRL V.I.A. E D A.I.A. PROGETTO AGGIORNAMENTO ED AMPLIAMENTO IMPIANTO GALVANICO A L L E G A T I S C H E D A D
REGIONE DEL VENETO PROVINCIA DI VICENZA COMUNE DI MALO SMET GALVANOTECNICA SRL V.I.A. E D A.I.A. PROGETTO AGGIORNAMENTO ED AMPLIAMENTO IMPIANTO GALVANICO A L L E G A T I S C H E D A D Aprile 2015 Il richiedente:
DettagliSERVIZIO ENERGIA. da biomasse CARBOTERMO SPA. UNA STORIA CHE INIZIA SESSANT ANNI FA.
SERVIZIO ENERGIA da biomasse CARBOTERMO SPA. UNA STORIA CHE INIZIA SESSANT ANNI FA. Tutela dell ambiente Per Carbotermo l esigenza di contribuire al risparmio energetico e alla tutela dell ambiente deve
DettagliArch. ERIKA FAVRE. La riqualificazione energetica degli edifici pubblici
Arch. ERIKA FAVRE La riqualificazione energetica degli edifici pubblici L esperienza della Valle d Aosta nell ambito del POR L esperienza della Valle d Aosta nell ambito del POR-FESR 2007/2013 Approvazione,
DettagliINTERVENTI DI ADEGUAMENTO DEGLI IMPIANTI IN ATTUAZIONE DELLA DIRETTIVA AUTO OIL E AI FINI DEL MIGLIORAMENTO DELL EFFICIENZA DEL RECUPERO ZOLFO
INDICE GENERALE INDICE CAPITOLO 1 1. PREMESSA 1.1 INQUADRAMENTO GENERALE 1.2 MOTIVAZIONI E FINALITÀ DELLO STUDIO 1.3 NORMATIVA DI RIFERIMENTO 1.3.1 Compatibilità ambientale 1.3.2 Tutela delle acque 1.3.3
DettagliUn esempio di efficienza energetica: l impianto di trigenerazione Ferrari
Un esempio di efficienza energetica: l impianto di trigenerazione Ferrari Maranello, 19/06/2013 L approccio di Ferrari verso la sostenibilità Alla fine degli anni 90 con il progetto Formula Uomo la tematica
DettagliVISITA ACCIAIERIA ALFA ACCIAI S.P.A. - 24/09/2015
La Commissione Giovani ha organizzato: VISITA ACCIAIERIA ALFA ACCIAI S.P.A. - 24/09/2015 Programma: Ore 08.45: ritrovo dei partecipanti presso l ingresso dello stabilimento Obiettivi: Le visite organizzate
DettagliAUTORIZZAZIONE INTEGRATA AMBIENTALE MODIFICA NON SOSTANZIALE (Art. 29-nonies del D.Lgs. 152/2006 e s.m.i.)
AUTORIZZAZIONE INTEGRATA AMBIENTALE MODIFICA NON SOSTANZIALE (Art. 29-nonies del D.Lgs. 152/2006 e s.m.i.) Il sottoscritto nato/a a Prov. il in qualità di Gestore Legale Rappresentante delegato della Ditta
DettagliPROVINCIA DI GENOVA DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE DIREZIONE AMBIENTE, AMBITI NATURALI E TRASPORTI SERVIZIO ENERGIA, ARIA E RUMORE
PROVINCIA DI GENOVA DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE DIREZIONE AMBIENTE, AMBITI NATURALI E TRASPORTI SERVIZIO ENERGIA, ARIA E RUMORE Prot. Generale N. 0036986 / 2013 Atto N. 2608 OGGETTO: Legge Regionale 21.06.1999
DettagliALLEGATO TECNICO. Utilizzazione di mastici e colle con consumo complessivo di sostanze collanti non superiore a 100 kg/g
ALLEGATO TECNICO MOD. 06.7 Utilizzazione di mastici e colle con consumo complessivo di sostanze collanti non superiore a 100 kg/g Ciclo tecnologico A): Incollaggio di materiali lapidei (marmo, graniti,
DettagliCHIEDE l'autorizzazione IN VIA GENERALE per:
ALLEGATO 1 Al COMUNE DI... Via... n...... p.c. Alla Provincia di... Oggetto: Domanda di AUTORIZZAZIONE IN VIA GENERALE per le emissioni in atmosfera provenienti da impianti utilizzati per la produzione
DettagliItalcementi e la cementeria di Samatzai e Nuraminis. Italcementi - Italcementi Group La cementeria di Samatzai e Nuraminis 1
Italcementi e la cementeria di Samatzai e Nuraminis Italcementi - Italcementi Group La cementeria di Samatzai e Nuraminis 1 Dove siamo La cementeria si trova in Sardegna, nei comuni di Samatzai e Nuraminis,
DettagliI Mercati paralleli per l ambiente Gli incentivi economici per l incremento dell efficienza energetica nelle fonderie
I Mercati paralleli per l ambiente Gli incentivi economici per l incremento dell efficienza energetica nelle fonderie Studio Bartucci Studio Bartucci S.r.l. è una società di professionisti che svolge attività
DettagliIl Controllo dell impatto Ambientale delle Cementerie
AITEC a Ecomondo Fiera di Rimini 29 ottobre 2009 Il Controllo dell impatto Ambientale delle Cementerie Dott.ssa Sara Passeri Dirigente Responsabile Sezione Territoriale n 1 Cementifici in Umbria N 3 cementifici
DettagliIl recupero energetico dalla produzione di acido solforico nello stabilimento Fluorsid di Macchiareddu 5 ottobre 2012
Il recupero energetico dalla produzione di acido solforico nello stabilimento Fluorsid di Macchiareddu 5 ottobre 2012 Fluorsid SpA fu costituita nel 1969, con l obiettivo di sviluppare la produzione di
DettagliLA PRODUZIONE DEL CEMENTO PORTLAND
UNIVERSITA DEGLI STUDI DI BERGAMO FACOLTA DI INGEGNERIA LA PRODUZIONE DEL CEMENTO PORTLAND Prof. Ing. Luigi Coppola IL CEMENTO LEGANTE IDRAULICO PIÙ DIFFUSO Ogni anno si producono al mondo circa 4 miliardi
DettagliComune di Falconara Marittima (Provincia di Ancona)
Ordinanza N. 4 del 13/01/2012 IL SINDACO CONSIDERATO che nel territorio comunale di Falconara M.ma si sono rilevati nella centralina denominata Falconara Scuola della Rete Provinciale di Monitoraggio dell
Dettagliprovincia di mantova
Gli Indirizzi del Piano Territoriale di Coordinamento Provinciale per le rinnovabili da biomasse Provincia di Mantova - Servizio Assetto del Territorio Arch. Elena Molinari La compatibilità degli impianti
DettagliEfficienza energetica nell industria italiana
Efficienza energetica nell industria italiana Certificati Bianchi: compiti dell ENEA ai sensi del DM 28 dicembre 2012, guide operative settoriali Alessandra De Santis Unità Tecnica Efficienza Energetica
DettagliPiano di investimenti immediati 18 settembre 2012
Piano di investimenti immediati 18 settembre 2012 Per ulteriori informazioni Ufficio Comunicazione - Ilva Taranto 099 4812793 email: comunicazione@rivagroup.com sito web: www.ilvataranto.com Ilva si impegna
DettagliMilano, 27 giugno 2013!
Cogenerazione Termotecnica Industriale Pompe di Calore Milano, 27 giugno 2013! Udt Giugno 2013 www.uniconfort.com Uniconfort produce e fornisce tecnologie per la conversione energetica delle biomasse provenienti
DettagliUNIFICA - A.S.P.Energia STRUMENTI NORMATIVI PER LA GESTIONE SOSTENIBILE DEI PROCESSI EDILIZI
Convegno / colloquio informativo con il Management e gli Associati a cura di UNIFICA - A.S.P.Energia STRUMENTI NORMATIVI PER LA GESTIONE SOSTENIBILE DEI PROCESSI EDILIZI Maurizio Biolcati Rinaldi Dipartimento
DettagliIng. Riccardo Castorri
Reti di teleriscaldamento AIMAG a Mirandola, dalla Cogenerazione ad Alto Rendimento all uso progressivo di calore rinnovabile a chilometro zero: UNA OPPORTUNITA PER IL TERRITORIO Ing. Riccardo Castorri
DettagliHOLDING POWER BIOLIQUID
HOLDING POWER BIOLIQUID IMPIANTO DI PRODUZIONE DI ENERGIA ELETTRICA - MOTORI ENDOTERMICI ALIMENTATI DA BIOMASSE AGRICOLE - SICILIA LE FONTI ENERGETICHE RINNOVABILI Nel 2020 l aumento dei consumi di energia
DettagliDalla tri-generazione al teleriscaldamento:
Università IUAV di Venezia Dalla tri-generazione al teleriscaldamento: l'innovazione energetica per il patrimonio edilizio dello IUAV di Venezia IUAV i numeri dell energia L esigenza di intervenire sugli
Dettagli1 INQUADRAMENTO GENERALE DEL PROGETTO DESCRIZIONE DEL PROGETTO IL PROCESSO PRODUTTIVO: STATO ATTUALE... 6
1 INQUADRAMENTO GENERALE DEL PROGETTO...3 2 DESCRIZIONE DEL PROGETTO...6 2.1 IL PROCESSO PRODUTTIVO: STATO ATTUALE... 6 2.1.1 Fase 1 - Estrazione e trasporto della Marna... 7 2.1.2 Fase 2 - Ricevimento
DettagliA.R.P.A.V. ATTIVITÀ DI ANALISI AMBIENTALE DEL COMPARTO PRODUTTIVO CEMENTO STABILIMENTO NDUSTRIA EMENTI IOVANNI OSSI S.P.A.
ATTIVITÀ DI ANALISI AMBIENTALE DEL COMPARTO PRODUTTIVO CEMENTO STABILIMENTO NDUSTRIA EMENTI IOVANNI OSSI S.P.A. A.R.P.A.V. Dipartimento Ambientale di TREVISO ARPAV DAP TV Ing LORIS TOMIATO DIRETTORE Ing.
DettagliAdempimenti di carattere amministrativo
CHECK-LIST CONTROLLI CARROZZERIE Adempimenti di carattere amministrativo L impianto è dotato di autorizzazione alle emissioni in atmosfera Il Gestore ha presentato domanda ai sensi del D. Lgs. 152/2006
DettagliSTUDIO LE NID: AZIENDA
STUDIO LE NID: AZIENDA Studio Le Nid nasce alle pendici dell Etna negli anni Sessanta come bottega artigiana, creata dal maestro Barbaro Messina per la lavorazione di piastrelle maiolicate artigianali.
DettagliIl co-incenerimento di rifiuti negli impianti di produzione del cemento
ISTITUTO SULL INQUINAMENTO ATMOSFERICO Il co-incenerimento rifiuti negli impianti produzione del cemento Dr. Mauro Rotatori CNR - IIA Il co-incenerimento rifiuti negli impianti produzione del cemento Il
DettagliPiattaforma Automotive
Piattaforma Automotive venerdì 16 dicembre Centro Congressi Unione industriale di Torino 20 Novembre, 2010 Mod. 25-P02-00 Strategia per la competitività regionale MdO 42 -> 1,5-10 + ALTA AUTOMAZIONE MdO
DettagliDGR X/1872 del 23 maggio 2014 Indirizzi per l applicazione delle migliori tecniche disponibili per la produzione dell acciaio
DGR X/1872 del 23 maggio 2014 Indirizzi per l applicazione delle migliori tecniche disponibili per la produzione dell acciaio Maria Teresa Cazzaniga Settore Attività Produttive e Controlli Origini della
DettagliD.P.C.M. 2 ottobre 1995
D.P.C.M. 2 ottobre 1995 Disciplina delle caratteristiche merceologiche dei combustibili aventi rilevanza ai fini dell'inquinamento atmosferico nonché delle caratteristiche tecnologiche degli impianti di
DettagliProposte di Linee Guida provinciali per la sostenibilità ambientale Analisi di casi specifici
IMPATTO AMBIENTALE CONNESSO CON LA PRODUZIONE DI ENERGIA DA BIOMASSE Mortara, 28 APRILE 2011 Proposte di Linee Guida provinciali per la sostenibilità ambientale Analisi di casi specifici Daniele Fraternali
DettagliENERGETICO DI UN PATRIMONIO PUBBLICO AD ALTA COMPLESSITÀ
IL PROCESSO DI GESTIONE TECNOLOGICO-ENERGETICO ENERGETICO DI UN PATRIMONIO PUBBLICO AD ALTA COMPLESSITÀ Azienda Ospedaliera Universitaria Federico II Napoli ing. Mario Gubitosi Capo del Servizio Attività
DettagliSmall Scale to large Market Strategies & Technologies towards the Mediterranean Area
Small Scale to large Market Strategies & Technologies towards the Mediterranean Area Il Gas Naturale per un futuro sostenibile: pulito, efficiente e disponibile Luciano Buscaglione Anigas nel settore gas/1
DettagliItalcementi e la cementeria di Monselice. Italcementi - Italcementi Group La cementeria di Monselice 1
Italcementi e la cementeria di Monselice Italcementi - Italcementi Group La cementeria di Monselice 1 Italcementi e la cementeria di Monselice La cementeria di Monselice pag 3 La tutela dell ambiente pag
DettagliPARTE PRIMA: LA PREPARAZIONE DELLE MATERIE PRIME
PREPARAZIONE MATERIE PRIME E FORMATURA DI PIASTRELLE CERAMICHE INTRODUZIONE: LE MATERIE PRIME PER LA PRODUZIONE DELLE PIASTRELLE CERAMICHE Mariano Paganelli PARTE PRIMA: LA PREPARAZIONE DELLE MATERIE PRIME
DettagliRisorse minerarie. Capitolo 3. Dipartimento di Scienze dell Ambiente e del Territorio e di Scienze della Terra
Risorse minerarie Capitolo 3 1 Risorse minerarie Riserve minerarie sono le porzioni delle risorse che in base alle leggi e alla tecnologia del momento possono essere oggetto di attività estrattiva. Le
DettagliFerdinando Cassani Plant Project dept. Manager
Ferdinando Cassani Plant Project dept. Manager NUOVE ESIGENZE PER IL SETTORE CERAMICO Ad oggi, l ottimizzazione dei consumi e il contenimento dei costi sono di importanza strategica per la creazione di
DettagliDomanda di Autorizzazione Integrata Ambientale
ai sensi del D.Lgs. n. 59/2005 Copyright 2006 Chelab Servizi s.r.l. Via Castellana, 98 31023 Resana (TV) Tutti i diritti sono riservati. È vietata la riproduzione, anche parziale e con qualsiasi strumento,
DettagliItalcementi e la cementeria di Matera. Italcementi - Italcementi Group La cementeria di Matera 1
Italcementi e la cementeria di Matera Italcementi - Italcementi Group La cementeria di Matera 1 Italcementi e la cementeria di Matera La cementeria di Matera pag 3 Come nasce il cemento pag 9 Prodotti,
DettagliCEMENTERIA DI MATERA. Italcementi
CEMENTERIA DI MATERA Italcementi Un impianto performante e sostenibile. La cementeria di Matera rappresenta uno degli impianti più avanzati del sistema produttivo di Italcementi: grazie al revamping del
DettagliRECUPERO CALORE IN INDUSTRIA TESSILE!
RECUPERO CALORE IN INDUSTRIA TESSILE!! CASO STUDIO! Ing. Paolo Paglierani! EGE certificato Secem UNI CEI 11339! Contenuti:! il processo produttivo e i fabbisogni energetici in un industria tessile Importanza
DettagliARPAE Agenzia regionale per la prevenzione, l'ambiente e l'energia dell'emilia - Romagna * * * Atti amministrativi
ARPAE Agenzia regionale per la prevenzione, l'ambiente e l'energia dell'emilia - Romagna * * * Atti amministrativi Determinazione dirigenziale n. DET-AMB-2016-1309 del 04/05/2016 Oggetto I modifica non
DettagliComune di Scansano POLITICHE ENERGETICHE
POLITICHE ENERGETICHE RIDUZIONE CONSUMO ENERGIA TERMICA 2004: DIMINUZIONE VOLUME LOCALI SCUOLA MEDIA DEL 25% (consumi 2005-1.080 mc, 2006-4.067 mc, 2007-1.988 mc) 2006: Realizzata una procedura per la
DettagliAttività di ricerca su energia da e per i sistemi rurali
Tavola Rotonda Cagliari, 25 Novembre 2008 La ricerca scientifica nel settore della produzione di energia da biomasse in Sardegna Attività di ricerca su energia da e per i sistemi rurali Lelia Murgia Università
DettagliItalcementi e la cementeria di Borgo San Dalmazzo. Italcementi - Italcementi Group La cementeria di Borgo San Dalmazzo 1
Italcementi e la cementeria di Borgo San Dalmazzo Italcementi - Italcementi Group La cementeria di Borgo San Dalmazzo 1 Italcementi e la cementeria di Borgo San Dalmazzo La cementeria di Borgo S. Dalmazzo
DettagliProcedura per la verifica del rispetto dei limiti di rendimento degli impianti alimentati a biomasse e bioliquidi
Procedura per la verifica del rispetto dei limiti di rendimento degli impianti alimentati a biomasse e bioliquidi 2016 Gestore dei Servizi Energetici GSE S.p.A Direzione Efficienza e Energia Termica Unità
DettagliTESI DI LAUREA TRATTAMENTO DI CORRENTI GASSOSE CONTENENTI SO2 MEDIANTE IMPIANTI DI LAVAGGIO A UMIDO. matricola N49/324
TESI DI LAUREA TRATTAMENTO DI CORRENTI GASSOSE CONTENENTI SO2 MEDIANTE IMPIANTI DI LAVAGGIO A UMIDO Relatore Prof. Bruno de Gennaro Candidato Scuotto Pierfrancesco matricola N49/324 BIOSSIDO DI ZOLFO (SO2)
DettagliItalcementi e la cementeria di Sarche di Calavino. Italcementi - Italcementi Group La cementeria di Sarche di Calavino 1
Italcementi e la cementeria di Sarche di Calavino Italcementi - Italcementi Group La cementeria di Sarche di Calavino 1 Italcementi e la cementeria di Sarche La cementeria di Sarche pag 3 Come nasce il
DettagliDalle cave al cemento all oasi
Oasi di Baggero Pietre della Brianza 1 ottobre 2016 Dalle cave al cemento all oasi Le pietre per la produzione del cemento Gianmario Colzani Dal 1900 al 1925 Nel 1925 i giacimenti utilizzati a Ponte Chiasso
DettagliCase Histories & Applications intelligent Energy Efficiency. Approfondimento Tecnico & Tecnologico
Case Histories & Applications intelligent Energy Efficiency Approfondimento Tecnico & Tecnologico Approfondimento Tecnico & Tecnologico. Grigolin. Caratterizzazione impianti. Analisi specifica dal punto
DettagliItalcementi e la cementeria di Vibo-Valentia. Italcementi - Italcementi Group La cementeria di Vibo-Valentia 1
Italcementi e la cementeria di Vibo-Valentia Italcementi - Italcementi Group La cementeria di Vibo-Valentia 1 Italcementi e la cementeria di Vibo-Valentia La cementeria di Vibo-Valentia pag 3 La tutela
DettagliUtilizzo integrato ed efficiente della biomassa all interno del sistema energetico toscano: Risultati conclusivi. Enel Ingegneria e Ricerca
Utilizzo integrato ed efficiente della biomassa all interno del sistema energetico toscano: Risultati conclusivi Enel Ingegneria e Ricerca 26 Marzo 2015 Progetto BioPower in Tuscany Scenari di utilizzo
Dettagli1 INQUADRAMENTO GENERALE DEL PROGETTO CONTENUTI DEL QUADRO DI RIFERIMENTO PROGETTUALE DESCRIZIONE DEL PROGETTO... 9
1 INQUADRAMENTO GENERALE DEL PROGETTO... 4 1.1 CONTENUTI DEL QUADRO DI RIFERIMENTO PROGETTUALE...7 2 DESCRIZIONE DEL PROGETTO... 9 2.1 IL PROCESSO PRODUTTIVO: STATO ATTUALE...9 2.1.1 Fase 1 - Estrazione
DettagliAutorizzazione Impianti essiccazione di cereali e semi Domanda di autorizzazione
Autorizzazione Impianti essiccazione di cereali e semi Domanda di autorizzazione ALLEGATO 1A BOLLO 14,62 Alla PROVINCIA DI ASTI Servizio Ambiente. Ufficio Risanamento Atmosferico Piazza Alfieri, 33 14100
DettagliVOL. 5 COMUNE DI CALVI RISORTA. PROVINCIA di CASERTA RELAZIONE TECNICA EMISSIONI IN ATMOSFERA FEBBRAIO 2016
COMUNE DI CALVI RISORTA PROVINCIA di CASERTA COMMITTENTE: AMBIENTA S.R.L. Sede Legale: Piazza Testa n.2, Pastorano - 81050 (CE) OGGETTO: Valutazione di Impatto Ambientale ai sensi dell'art. 23 del D.Lgs.
DettagliRelazione Tecnica. Allegato n 1. Autorizzazione Integrata Ambientale CENTRALE DI COGENERAZIONE. IMPIANTO DI POST COMBUSTIONE DEL CHP3 (Camino n 3)
Relazione Tecnica Allegato n 1 Autorizzazione Integrata Ambientale Impianto IPPC SEDAMYL S.p.A. (AIA n.1018 del 12/10/2007) Comune SALUZZO CENTRALE DI COGENERAZIONE IMPIANTO DI POST COMBUSTIONE DEL CHP3
DettagliIntegrazioni e modifiche alle attuali tipologie di combustibili utilizzati
Stabilimento di Piacenza Via Caorsana, 14 Piacenza Integrazioni e modifiche alle attuali tipologie di combustibili utilizzati Fase progettuale Valutazione di Impatto Ambientale Oggetto Elaborato B.03 Sintesi
Dettagli