Controlli sanitari nelle attività sportiva

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1 ASUR AREA VASTA n. 1 - Urbino Dipartimento di Prevenzione Servizio Igiene e Sanità Pubblica Corso di Laurea in Scienze motorie Corso integrativo di Igiene dello Sport Normativa vigente e controlli sanitari per gli impianti sportivi Controlli sanitari nelle attività sportiva Alessandro Lucchesi

2 DGR Marche 3 dicembre 2007 n.1438: Linee di indirizzo inerenti al riordino delle Funzioni della Medicina dell Sport Le funzioni attribuite alle strutture di Medicina dello Sport, nella Regione Marche, si articolano in due ambiti di intervento: 1.Tutela sanitaria delle attività sportive agonistiche; 2.Promozione dell attività fisica nella popolazione generale e tutela sanitaria delle attività sportive non agonistiche

3 Tutela sanitaria delle attività sportive agonistiche Tutela sanitaria delle attività sportive agonistiche si esplica tramite le seguenti funzioni: 1. Attività certificativa dell idoneità sportiva agonistica, in conformità a quanto previsto dal D.M ; 2. Valutazione funzionale degli atleti agonisti di società dilettantistiche e attività di consulenza diagnostica e terapeutica; 3. Attività di monitoraggio, vigilanza e controllo di qualità sulle certificazioni di idoneità sportiva agonistica e sulle incompatibilità; 4. Attività di vigilanza rivolta alle Società sportive; 5. Sorveglianza igienico-sanitaria delle strutture sanitarie autorizzate e degli impianti sportivi.

4 Promozione dell attività fisica nella popolazione generale e tutela sanitaria delle attività sportive non agonistiche La Promozione dell attività fisica si esplica nelle seguenti attività: 1. Educazione sanitaria, motoria e sportiva della popolazione; 2. Valutazione funzionale dei praticanti attività sportiva non agonistica e attività di consulenza per la certificazione della idoneità alla pratica sportiva non agonistica; 3. Recupero funzionale di soggetti affetti da patologie che possono beneficiare dell esercizio fisico attraverso l utilizzo della Sportterapia

5 Compiti specifici del Servizio di Igiene e Sanità Pubblica di un Dipartimento di Prevenzione: 1.In collaborazione con le UU.OO. di Medicina dello Sport e le altre strutture del Dipartimento di Prevenzione svolge la funzione di Sorveglianza igienico-sanitaria delle strutture sanitarie autorizzate e degli impianti sportivi di cui alla L.R. n.20/2000 e alla L.R. n.47 del e s.m.i.; 2.Promozione dell attività fisica e sportiva nella popolazione generale, sviluppo di una corretta informazione sullo sport, ricerca scientifica ed epidemiologica, prevenzione e contrasto dell impiego di sostanze dopanti mediante: ma soprattutto svolge la funzione di.

6 Compiti specifici del Servizio di Igiene e Sanità Pubblica di un Dipartimento di Prevenzione delle attività 3... verificare il rispetto dell obbligo alla certificazione dell idoneità sportiva nei confronti degli atleti tesserati in collaborazione con le UU.OO. Di Medicina dello Sport e con il CONI;

7 D.M. 18 febbraio 1982 Norme per la tutela sanitaria dell'attività sportiva agonistica Prevede, tra le altre cose, l obbligatorietà di una visita specialistica, fatta in una struttura di medicina dello sport, dalla quale può o meno conseguire un certificato di idoneità. Tale visita è specifica a seconda dello sport praticato ed è normata appunto da legge nazionale.

8 Obiettivo dei controlli sanitari nella pratica sportiva agonistica Rilevare l esistenza di condizioni patologiche che controindichino l esercizio di un determinato sport a livello agonistico

9 Servizi di Medicina Sportiva Strutture delle ASL presenti nei Distretti Socio-Sanitari (a Macerata Feltria); Strutture dirette da Medici specialisti in Medicina dello Sport o equipollenti (quali cardiologia, medicina fisica riabilitativa) (a Cagli) Altri soggetti abilitati al rilascio della certificazione di idoneità alla pratica sportiva agonistica nella regione Marche: 1. Centro di Medicina dello Sport autorizzato dalla Facoltà di Scienze Motorie (ad Urbino); 2. Centri di medicina dello Sport del CONI (di primo e secondo livello); 3. Strutture private ritenute idonee e autorizzate o convenzionate dalla Giunta Regionale che posseggono adeguate strutture

10 Servizi di Medicina Sportiva A SEGUITO DELLA VISITA, L ATLETA RICEVERÀ: o un giudizio di idoneità (certificato giallo in duplice copia di cui una obbligatoriamente conservata per 5 anni dalla società sportiva) o un giudizio di sospensione per patologia o mancata presentazione esami richiesti (certificato rosa in triplice copia di cui una conservata obbligatoriamente per 5 anni dalla società sportiva) o un giudizio di inidoneità (certificato rosa in triplice copia...) contro il quale l atleta può ricorrere alla Commissione Regionale d Appello (apposito modello e norme indicate nel sito del Servizio e a disposizione presso i centri)

11 Certificato di idoneità sportiva agonistica Obbligatorio per la pratica di sport agonistici Deve essere consegnato alla Società Sportiva di appartenenza che provvede a custodirlo

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13 Controlli sanitari nella pratica sportiva agonistica Accertamenti per sport con impegno fisico moderato e lieve (tabella A) Accertamenti per sport con impegno fisico elevato (tabella B) Accertamenti speciali

14 Tabella A impegno fisico moderato automobilismo di velocità motociclismo motonautica bob tuffi impegno fisico lieve automobilismo di regolarità bocce golf karting - arco tamburello tennis tavolo certificato medico valido due anni certificato medico valido un anno

15 Tabella A Accertamenti previsti Visita medica generale Esame delle urine ECG a riposo

16 Tabella B Sport con impegno fisico elevato atletica leggera baseball softball basket calcio canoa kajak pallanuoto canottaggio ciclismo ginnastica hockey judo lotta nuoto pallamano pesistica rugby scherma sci sport equestri sport subacquei tennis

17 Tabella B Accertamenti previsti Visita medica generale Esame delle urine ECG a riposo ECG dopo sforzo spirometria

18 Esami speciali aggiuntivi per particolari sport Esame audiometrico Tiro Visita ORL EEG e visita neurologica sport subacquei auto e moto visita neurologica, EEG nel corso prima visita, visita ORL, audiometria, visita oculistica (con videat fundus) pugilato

19 Documentazione probatoria Cartella della visita e referti degli esami devono essere tenuti per almeno cinque anni dal medico sportivo che ha rilasciato il certificato

20 Norme per la tutela sanitaria dell'attività sportiva non agonistica: criteri interpretativi della normativa

21 Normativa Decreto Salute e Sviluppo - Decreto-legge 13 settembre 2012, n. 158 (Art.7 comma 11); Decreto Ministeriale della Salute di concerto con Ministero dello Sport 24/04/2013 (parzialmente abrogato - Decreto Balduzzi); Legge n.98 9 agosto 2013 (Art.42 bis); Nota esplicativa Ministero della Salute Decreto 8 agosto 2014 con Linee guida di indirizzo in materia di certificati medici per l attività sportiva non agonistica. Ministero della Salute

22 Decreto Salute e Sviluppo Decreto-legge 13 settembre 2012, n. 158, (convertito con modificazioni dalla Legge 8 novembre 2012 n.189), recante: «Disposizioni urgenti per promuovere lo sviluppo del Paese mediante un piu' alto livello di tutela della salute». Art Al fine di salvaguardare la salute dei cittadini che praticano un'attivita' sportiva non agonistica o amatoriale, il Ministro della salute, con proprio decreto, adottato di concerto con il Ministro delegato al turismo e allo sport, dispone garanzie sanitarie mediante l'obbligo di idonea certificazione medica, nonche' linee guida per l'effettuazione di controlli sanitari sui praticanti e per la dotazione e l'impiego, da parte di societa' sportive sia professionistiche che dilettantistiche, di defibrillatori semiautomatici e di eventuali altri dispositivi salvavita.

23 Decreto Ministeriale della Salute di concerto con Ministero dello Sport 24/04/2013 Adozione art. 7 comma 11 del Decreto Salute e Sviluppo 2012 I soggetti non tesserati alle federazioni sportive che praticano attività amatoriale devono sottoporsi a controlli medici periodici secondo indicazioni precise: ABROGATO obbligo di Gli uomini fino a 55 anni e donne fino a 65 anni senza patologie e fattori di rischio potranno essere visitati da qualunque medico abilitato e il certificazione medica per attività certificato avrà valenza biennale; I soggetti ludico-motoria che riportano almeno e amatoriale due delle seguenti condizioni (età superiore a 55 anni per uomini e 65 anni per donne, ipertensione (ART. 2 Comma 2,3,4,5; ALLEGATO A B) arteriosa, elevata pressione arteriosa differenziale nell anziano, fumatori, ipercolesterolemia, ipertrigliceridemia, glicemia alterata o diabete tipo II compensato, obesità, familiarità per patologie cardiovascolari) dovranno essere visitati da un medico di medicina generale o pediatra o medico dello sport che effettueranno ECG a riposo e rilasceranno certicato annuale; I soggetti con patologie croniche conclamate diagnosticate dovranno ricorrere a un medico di medicina generale o pediatra o medico dello sport o specialista di branca che rilascerà un certificato annuale o a valenza anche inferiore all anno;

24 Decreto Ministeriale della Salute di concerto con Ministero dello Sport 24/04/2013 Adozione art. 7 comma 11 del Decreto Salute e Sviluppo 2012 Non sono tenuti all obbligo della certificazione le persone che svolgono attività amatoriale occasionale o saltuaria, chi la svolge in forma autonoma e al difuori di contesti organizzati, i praticanti di alcune attività con ridotto impegno cardiovascolare (es: bocce, biliardo, golf, ABROGATI ABROGATO : obbligo di pesca sportiva, caccia sportiva, sport di tiro, ginnastica per anziani, gruppi cammino e chi pratica attività ricreative come ballo o giochi da tavolo. certificazione ART. 2 Comma medica 2,3,4,5; Gli alunni che svolgono attività fisico-sportive organizzate dalle scuole, i partecipanti dei giochi sportivi studenteschi persone che svolgono attività ALLEGATO per organizzate attivitàdal ludico-motoria CONI A - Bo società affiliate e amatoriale alle Federazioni o agli Enti di (ART. promozione 2 Comma 2,3,4,5; sportiva ALLEGATO che A B) non siano considerati atleti agonisti devono sottoporsi a un controllo medico annuale effettuato da un medico di medicina generale o pediatra o medico dello sport. La visita dovrà prevedere ECG a riposo e misurazione pressione arteriosa. Accertamenti supplementari per chi parteciperà a manifestazioni ad elevato impegno cardiovascolare quali manifestazioni podistiche oltre 20 Km o gran fondo di ciclismo, nuoto e sci

25 Legge n.98 9 agosto 2013 (Art.42 bis) Art. 42 bis Al fine di salvaguardare la salute dei cittadini promuovendo la pratica sportiva, per non gravare cittadini e Servizio sanitario nazionale di ulteriori onerosi accertamenti e certificazioni, È soppresso l obbligo di certificazione per l attività ludico-motoria e amatoriale. Rimane l obbligo di certificazione presso il medico o pediatra di base per l attività sportiva non agonistica. Sono i medici o pediatri di base annualmente a stabilire, dopo anamnesi e visita, se i pazienti necessitano di ulteriori accertamenti come l elettrocardiogramma.

26 Nota esplicativa Ministero della Salute 11 settembre Si conferma la soppressione dell obbligo di certificazione per l attività ludico motoria e amatoriale; 2. Per l attività sportiva non agonistica, viene rinviato alla valutazione del medico prescrittore la necessità o meno di effettuare ulteriori esami clinici e indagini diagnostiche (come l ECG) quindi non c è obbligo di effettuazione di un ECG

27 decreto 8 agosto 2014 con Linee guida di indirizzo in materia di certificati medici per l attività sportiva non agonistica. Ministero della Salute Chi deve fare il certificato gli alunni che svolgono attività fisico-sportive parascolastiche, organizzate cioè dalle scuole al di fuori dall'orario di lezione coloro che fanno sport presso società affiliate alle Federazioni sportive nazionali e al Coni (ma che non siano considerati atleti agonisti) chi partecipa ai Giochi sportivi studenteschi nelle fasi precedenti a quella nazionale

28 decreto 8 agosto 2014 con Linee guida di indirizzo in materia di certificati medici per l attività sportiva non agonistica. Ministero della Salute Quali esami clinici sono necessari? Per ottenere il rilascio del certificato è necessaria l'anamnesi e l'esame obiettivo con misurazione della pressione e di un elettrocardiogramma a riposo effettuato almeno una volta nella vita. Per chi ha superato i 60 anni di età associati ad altri fattori di rischio cardiovascolare, è necessario un elettrocardiogramma basale debitamente refertato annualmente Anche per coloro che, a prescindere dall'età, hanno patologie croniche conclamate che comportano un aumento del rischio cardiovascolare è necessario un elettrocardiogramma basale debitamente refertato annualmente. Il medico può prescrivere altri esami che ritiene necessari o il consulto di uno specialista. Quando fare i controlli e quanto dura il certificato? Il controllo deve essere annuale Il certificato ha validità annuale con decorrenza dalla data di rilascio

29 Pertanto è confermato che (1): L attività amatoriale fa riferimento ad un attività ludicomotoria praticata da soggetti non tesserati a Federazioni sportive o Enti riconosciuti dal CONI; è caratterizzata dall essere individuale o collettiva, non occasionale, finalizzata al raggiungimento e mantenimento del benessere psico-fisico della persona; non richiede obbligo di certificazione anche se svolta in contesti organizzati e autorizzati e non comporta obbligo di controlli medici periodici.

30 Pertanto è confermato che (2): L attività sportiva non agonistica è riferibile a quella praticata da: Alunni che svolgono attività sportive organizzate dalla scuola nell ambito delle attività parascolastiche (fuori orario); Coloro che svolgono attività organizzate dal CONI e dagli Enti e Federazioni riconosciute dal CONI, ma non devono essere riconosciuti come atleti agonisti (secondo i criteri del DM 18 febbraio 1982) (di solito quelli sotto i 12 anni e sopra i 45 anni; tra i 12 e 45 anni le società tesserano agonisti); Coloro che partecipano ai giochi sportivi studenteschi nelle fasi precedenti a quella nazionale (giochi della gioventù fino alle selezioni regionali).

31 Pertanto è confermato che (3): L obbligo di certificazione vale per tutti i praticanti questo tipo di attività sportive non agonistiche che dovranno sottoporsi a controllo medico annuale. L idoneità può essere rilasciata dal MMG o dal PLS, relativamente ai propri assistiti, o dal medico specialista in medicina dello sport secondo un modello predefinito. Per il rilascio è obbligatoria la visita medica con valutazione clinico-anamnestica con misurazione della pressione e di un elettrocardiogramma a riposo effettuato almeno una volta nella vita.

32 Pertanto è confermato che (4): L attività di particolare ed elevato impegno cardiovascolare è quella svolta da tutti i non tesserati alle Federazioni sportive nazionali, alle Discipline associate, agli Enti di promozione sportiva riconosciuti dal CONI relativamente a manifestazioni non agonistiche o di tipo ludico-motorio, patrocinate dai suddetti organismi, quali: manifestazioni podistiche di lunghezza superiore ai 20 Km, granfondo di ciclismo, di nuoto, di sci di fondo o altre tipologie analoghe.

33 Pertanto è confermato che (5): L obbligo di certificazione per attività ad elevato impegno cardiovascolare può essere rilasciata dal MMG o dal PLS relativamente ai propri assistiti o dal medico specialista in medicina dello sport secondo un modello predefinito. Per il rilascio dell idoneità è obbligatorio il controllo medico che comprende la rilevazione della pressione arteriosa, un ECG basale, uno step test o un test ergometrico con monitoraggio dell attività cardiaca e altri accertamenti che il medico certificatore riterrà necessario per i singoli casi. Il certificato ha validità annuale o di durata inferiore rilasciato secondo il giudizio clinico del medico certificatore.

34 Una disabile alle olimpiadi La statunitensemarla Runyan, gravemente ipovedente in quanto affetta dal morbo di Stargardt, realizzò il sogno di partecipare alle olimpiadi di Sidney fra gli atleti normodotati, correndo per la squadra del mezzofondo. Argento e un bronzo per l'italia L'Italia chiude in bellezza le Paraolimpiadi invernali di Torino Daila Dameno, protagonista di una prova straordinaria nella categoria sitting femminile ha ottenuto la medaglia d'argento mentre nella categoria blind femminile, la coppia Parente-Migliari ha concluso ancora con uno splendido terzo posto. Decreto 4 marzo 1993 Determinazione dei protocolli per la concessione dell'idoneità alla pratica sportiva agonistica alle persone handicappate Le attività sportive per persone handicappate vengono suddivise in due grandi gruppi in base all'impegno muscolare e cardiorespiratorio: - (lieve/moderato) - (elevato) -

35 Grazie per l attenzione! ASUR Area Vasta 1 - Urbino DIPARTIMENTO di PREVENZIONE Servizio Igiene e Sanità Pubblica Dott. Alessandro Lucchesi