SCHEDA TERRENI PREORDINATI ALL ESPROPRIO
|
|
- Daniele Marchi
- 7 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 1 SCHEDA TERRENI PREORDINATI ALL ESPROPRIO U.T.O.E. 1.1 Centro Storico
2 2 Indice SCHEDA TERRENI EDIFICABILI U.T.O.E. 1.1 Centro Storico pag. 3 U.T.O.E. 1.2 Centro Abitato pag. 7 U.T.O.E. 1.3 La Miniera pag. 10 U.T.O.E. 3 La Vetta e i Rifugi pag. 12
3 3 U.T.O.E. 1.1 Centro Storico
4 4 F1 Attrezzature di interesse Generale All interno dell UTOE 1.1 il RU individua un area, contigua al Centro storico, classificata come zona F1, Attrezzature di interesse generale di progetto, ove si prevede la realizzazione di un area a verde pubblico attrezzato e il contestuale recupero delle strutture relative al vecchio mulino, attualmente in pessimo stato di conservazione, per l insediamento di funzioni di interesse collettivo. La definizione di tale intervento è rimandata alla redazione di un progetto esecutivo di iniziativa pubblica che definisca le modalità per il recupero del manufatto, le funzioni da insediare, il disegno degli spazi aperti e l'esatta localizzazione e estensione delle aree da sottoporre a esproprio. In assenza del citato progetto esecutivo, nell area si applicano le disposizioni relative alle Zone V - Aree verdi urbane di cui all Art. 60.
5 5 Dati catastali e Proprietà Foglio Part.lla Sub. Cognome e Nome Luogo e data nascita CONFRATERNITA DI MISERICORDIA FABBRINI Stefano VERECONDI Barbara Siena il 03/07/1973 Abbadia S.S. il 15/10/ NUOVA INDENI Roma TONDI Ennio Abbadia S.S. il 22/01/ TONDI Domenica TONDI Enio COMUNE di Abbadia S.S. ROMANI Anna VISCONTI Lucia CONTORNI Giuseppe Abbadia S.S. il 18/12/1937 Abbadia S.S. il 22/01/1946 Abbadia S.S. il 10/10/1927 Abbadia S.S. il 02/02/1952
6 6 F Attrezzature di interesse generale All interno delle zone identificate dalla lettera F, Attrezzature di interesse generale, sono consentiti interventi di ristrutturazione edilizia rivolti al mantenimento o all innalzamento degli standard qualitativi e dei livelli prestazionali dei manufatti edilizi, degli impianti e/o dei servizi esistenti e alla qualificazione degli spazi scoperti. Gli interventi ove sia prevista la demolizione e ricostruzione degli edifici, ovvero che prevedano incrementi delle volumetrie esistenti, sono riservati in via primaria all Amm./ne Comunale. La realizzazione di tali interventi da parte di soggetti privati aventi titolo, è subordinata alla stipula di una convenzione con l Amministrazione Comunale, con la quale sono disciplinati il regime giuridico del suolo, le modalità attuative dell intervento, nonché le forme di utilizzazione e le competenze sulla manutenzione delle opere realizzate, con adeguate garanzie a tutela dell interesse pubblico. Dati catastali e Proprietà Foglio Part.lla Sub. Cognome e Nome Luogo e data nascita FROSONI Benita ROMANI Davide TONDI Giorgio TONDI Giovanni Piancastagnaio il 05/05/1928 Firenze il 31/08/1963 Abbadia S.S. il 24/07/1940 Abbadia S.S. il 03/09/ CHIARI Gianfranco Abbadia S.S. il 23/01/1944
7 7 U.T.O.E. 1.2 Centro Abitato
8 8 CC - Zona di nuova edificazione Identificativo B0 Il RU prevede : in via Castagnatucci, funzionali alle attrezzature cimiteriali, contestualmente alla realizzazione degli interventi identificati dal codice B0, di cui all art. 61; Parcheggio e strada Dati catastali e Proprietà Foglio Part.lla Sub. Cognome e Nome Luogo e data nascita BACCI Laura Castel del Piano 14/10/1977
9 9 M Infrastrutture per la mobilità Il RU prevede per l'utoe 1.2 la realizzazione di un sistema di parcheggi pubblici, di dimensioni contenute e diffuso all'interno del centro abitato, al fine di una razionalizzazione del sistema della sosta e del miglioramento dell'accessibilità dell'intero abitato. In particolare, il RU prevede la realizzazione di parcheggi: - in via Nazario Sauro; - in via Paretaio e in via della Rupe, contestualmente alla realizzazione della nuova viabilità di collegamento di cui al precedente comma; Dati catastali e Proprietà Foglio Part.lla Sub. Cognome e Nome Luogo e data nascita CONTORNI Flavio GIORDANO Rosa COMUNE DI ABBADIA S.S. CAPPELLETTI Diva CAPPELLETTI Massimo PINZI Margherita CAPPELLETTI Gian Carlo CAPPELLETTI Maria Abbadia S.S. il 09/09/1984 Torre del Greco il 03/02/1944 Abbadia S.S. il 18/03/1948 Abbadia S.S. il 22/01/1960 Abbadia S.S. il 17/09/1925 Abbadia S.S. il 20/03/1940 Abbadia S.S. il 02/04/1947
10 10 U.T.O.E. 1.3 La Miniera
11 11 M Infrastrutture per la mobilità Dati catastali e Proprietà Foglio Part.lla Sub. Cognome e Nome Luogo e data nascita V3 di VICHI Massimo & F.lli snc Abbadia S.S
12 12 U.T.O.E. 3 La Vetta e i Rifugi
13 13 F Attrezzature di Interesse Generale F1.1 All interno dell UTOE 3 il RU individua due ambiti, ubicato in loc. Pianello, classificati come zona F1, Attrezzature di interesse generale di progetto, ove si prevede: - Nell ambito identificato con il numero 1, la realizzazione di un manufatto da adibirsi a officina e rimessaggio dei mezzi battipista e delle attrezzature stagionali correlate alla fruizione delle piste da sci. L intervento è subordinato alla stipula di apposita Convenzione in relazione alla realizzazione, nello stesso edificio, di un locale destinato al rimessaggio dei mezzi spalaneve di proprietà dell Amministrazione comunale, per una SUL non inferiore a mq 60. E ammessa la realizzazione di un piano fuori terra e di un piano interrato o seminterrato, per una SUL complessiva non superiore a mq 200. Dati catastali e Proprietà Foglio Part.lla Sub. Cognome e Nome Luogo e data nascita Soc. MACCHIA FAGGETA Abbadia S.S
P.G.T. BREVE GUIDA ALLA CONSULTAZIONE
P.G.T. BREVE GUIDA ALLA CONSULTAZIONE Non esiste un documento unitario che risponda al nome di PGT. Il PGT è uno strumento complesso formato da tre atti distinti, autonomi e indipendenti, collegati in
DettagliLotto n. 3 Area verde in via Lavaredo via Lavaredo Mestre
Lotto n. 3 Area verde in via Lavaredo via Lavaredo Mestre Area verde in via Lavaredo UBICAZIONE: via Lavaredo Mestre Descrizione dell immobile CARATTERI GENERALI Ubicazione e accessibilità. Lo scoperto
Dettaglin. 101 Dati catastali NCT Fg. 107 mpp
n. 101 Localizzazione ROMETTA Dati catastali NCT Fg. 107 mpp 703 704-974 A) STATO VIGENTE Destinazione Urbanistica Sezione: A Foglio: 107 Mappale: 704 Aree per attrezzature cimiteriali - Strutture funzionali
DettagliCOMUNE DI L AQUILA. Piano di Ricostruzione dei Centri storici del Comune di L Aquila Ambito C Aree Frontiera Progetto Strategico Viale Croce Rossa
COMUNE DI L AQUILA Piano di Ricostruzione dei Centri storici del Comune di L Aquila Ambito C Aree Frontiera Progetto Strategico Viale Croce Rossa Programma di Recupero Urbano Art 30 ter L.R 18/1983 e s.m.i.
DettagliCOMUNE DI ROCCA DI PAPA Città Metropolitana di Roma Capitale
ALLEGATO A1 COMUNE DI ROCCA DI PAPA Città Metropolitana di Roma Capitale Corso della Costituente n 26 Centralino (06) 9428611 C.A.P. 00040 Fax (06) 9499164 Codice Fiscale 01238260580 Partita IVA 00975471004
DettagliESTRATTI CARTOGRAFICI E ESTRATTO NORME TECNICHE E TABELLE TECNICHE PARAMETRICHE TAVOLA 02
Progettista via dell'autostrada n. 9 51019 Ponte Buggianese (PT) COMUNE DI ALTOPASCIO Provincia di Lucca VARIANTE PUNTUALE AL REGOLAMENTO URBANISTICO ai sensi dell'art.8 del DPR n.160/2010 e dell'art.
DettagliRELAZIONE TECNICA VARIANTE RINNOVO COMPLETAMENTO PROROGA. CERTIFICATO D USO protocollo in data (se rilasciato)
MOD. A/3 RELAZIONE TECNICA E ASSEVERAZIONE COMUNE DI POTENZA RELAZIONE TECNICA ALLEGATA ALLA RICHIESTA DI: PERMESSO DI COSTRUIRE DENUNCIA DI INIZIO ATTIVITÀ PERMESSO DI COSTRUIRE IN SANATORIA (Art. 36
DettagliNOTIZIE SULLE AZIENDA ATTIVITA PRODUTTIVA N : 102 Denominazione ditta e indirizzo sede : CALCESTRUZZI SPA Matricola CCIAA : Addetti : 3
NOTIZIE SULLE AZIENDA ATTIVITA PRODUTTIVA N : 102 Denominazione ditta e indirizzo sede : CALCESTRUZZI SPA Matricola CCIAA : 216610 Addetti : 3 Attività esercitata : PRODUZIONE CALCESTRUZZO PRECONFEZIONATO
DettagliRelazione tecnica esplicativa
francesco fambrini a r c h i t e t t o Relazione tecnica esplicativa Oggetto: Piano di Recupero finalizzato alla trasformazione in residenza della ex-colonia S.Stefano, via del Casone, Calambrone, Pisa,
DettagliLe fasi di formazione della pianificazione comunale. Legge del 1865 «Sulle espropriazioni per pubblica utilità»
Le fasi di formazione della pianificazione comunale Legge del 1865 «Sulle espropriazioni per pubblica utilità» Piano regolatore del nucleo urbano esistente; piano regolatore di ampliamento; norme per l
DettagliART. 9 NORME GENERALI PER GLI INSEDIAMENTI PRODUTTIVI E TERZIARI
funzioni attinenti la produzione di beni e di servizi, sia pubblici sia privati, purché le attività svolte o previste non siano tali da costituire fonte di inquinamento atmosferico, del suolo o sonoro,
Dettagli1 UTOE CHIANNI (1, 1a, 1b)
1 UTOE CHIANNI (1, 1a, 1b) GLI STANDARDS URBANISTICI POPOLAZIONE: 1054 abitanti esistenti POPOLAZIONE: 211 abitanti insediabili Standards totali esistenti: 65.563 mq - destinati a servizi collettivi: 12.401
DettagliAllegato 4. Estratto di mappa Procedura Esecutiva R.G.E. n 219/2013 Il CTU: Dott. Arch. Federica Carpanini
Allegato 4. Estratto di mappa Procedura Esecutiva R.G.E. n 219/2013 Il CTU: Dott. Arch. Federica Carpanini Allegato 5. Planimetrie catastali Procedura Esecutiva R.G.E. n 219/2013 Il CTU: Dott. Arch. Federica
DettagliP.R.G.C. PIANO TECNICO ESECUTIVO
P.R.G.C. PIANO REGOLATORE GENERALE COMUNALE Approvato con D.G.R. n. 40-9137 del 07.07.2008 PIANO TECNICO ESECUTIVO ai sensi dell art.47 della L.R 56/77 per la realizzazione di una struttura socio assistenziale
DettagliRUE. Comune di Sarmato. e g o l a m e n t o U r b a n i s t i c o E d i l i z i o RUE.N02. Schede normative dei PCC. Del. C.C. n.
Comune di Sarmato RUE R e g o l a m e n t o U r b a n i s t i c o E d i l i z i o RUE.N02 Schede normative dei PCC Adozione Del. C.C. n. 7 del 06/03/2013 Controdeduzione Del. C.C. n. 55 del 15/12/2014
DettagliDIREZIONE SVILUPPO DEL TERRITORIO E CITTÀ SOSTENIBILE
DIREZIONE SVILUPPO DEL TERRITORIO E CITTÀ SOSTENIBILE Presa d atto di non pervenute osservazioni e approvazione della variante urbanistica per gli immobili denominati Casa del Custode dei Giardini Papadopoli,
DettagliPUG/S.2 Repertorio delle Schede degli Ambiti di Trasformazione
1. Ambito di nuovo impianto a carattere residenziale AT1 2. Ambito di valorizzazione urbana e paesaggistica Parco dei Salesiani AT2 3. Ambito di ridefinizione della disciplina pregressa AT3.1 4. Ambito
DettagliESTRATTO R.U.E. 25.2
ESTRATTO R.U.E. 25.2 - ZONA D2: ZONA PER INSEDIAMENTI COMMERCIALI E DIREZIONALI La sub-zona D2 comprende le aree destinate o da destinare ad attività commerciali e/o direzionali. Sono ammessi tutti gli
DettagliCOMUNE DI VILLAFALETTO PIANO REGOLATORE GENERALE COMUNALE PREVISTE DAL P. R. G. E PREORDINATE
Regione Piemonte COMUNE DI VILLAFALETTO Provincia di Cuneo PIANO REGOLATORE GENERALE COMUNALE VIN Maggio 2010 PREVISTE DAL P. R. G. E PREORDINATE SU AREE A DESTINAZIONE PUBBLICA ALL ESPROPRIO. Architetto
DettagliTITOLO I - NORME GENERALI
TITOLO I - NORME GENERALI - CAPO I - GENERALITÀ Art. 1 - Natura, scopi, contenuti e riferimenti del PRG pag. 1 Art. 2 - Modalità generali di attuazione, piani attuativi pag. 1 Art. 3 - Effetti e cogenza
DettagliConsiglio Regionale della Puglia
LEGGE REGIONALE 1 DICEMBRE 2017, N. 51 "Modifiche e integrazioni alla legge regionale 30 luglio 2009, n. 14 (Misure straordinarie e urgenti a sostegno dell'attività edilizia e per il miglioramento della
DettagliCOMUNE DI VILLA CORTESE
COMUNE DI VILLA CORTESE PROCEDURA S.U.A.P. IN VARIANTE AL P.G.T. PER L INSEDIAMENTO DI UN ATTIVITA COMMERCIALE ALL INGROSSO IN ZONA PRODUTTIVA ASSOGGETTATA A PIANO ATTUATIVO SINDACO RESPONSABILE AREA TECNICA
DettagliComune di Zibido San Giacomo. DOMANDA DI PIANO ATTUATIVO Ai sensi degli artt. 12,13,14,46 e 47 della Legge Regionale 16/03/2005, n.
COMUNE DI MONTONE Comune di Zibido San Giacomo Ufficio Urbanistica e SUAPE Provincia di Milano N.P.G. Settore Tecnico Piazza Roma, 1 C.A.P. 20080 Tel. 02 90020241 Fax 02 90020221 DOMANDA DI PIANO ATTUATIVO
DettagliCOMUNE DI IMPRUNETA. PIANO DELLE ALIENAZIONI E VALORIZZAZIONI IMMOBILIARI art. 58 D.L. 112/08 convertito in L. 133/08 e s.m.i.
COMUNE DI IMPRUNETA Provincia di Firenze PIANO DELLE ALIENAZIONI E VALORIZZAZIONI IMMOBILIARI art. 58 D.L. 112/08 convertito in L. 133/08 e s.m.i. SCHEDE DI INDIVIDUAZIONE DEGLI IMMOBILI Il Dirigente del
DettagliNOTA: Gli estratti delle tavole del RU sono fuori scala (salvo quando specificato). A fini prescrittivi e giuridici valgono le tavole di piano.
Norme specifiche per i singoli interventi 1. La normativa che segue è riferita alle singole zone individuata negli elaborati grafici del RU in scala 1/2000 con apposita campitura, sigla e numero di riferimento.
DettagliComune di San Paolo d Argon PGT Piano dei servizi 7 giugno 2010 INDICE
INDICE 1. Elementi costitutivi del... 2 2. Zona S1: aree per l'istruzione pubblica... 2 3. Zona S2: aree per servizi pubblici... 2 4. Zona S3: aree per attrezzature religiose... 2 5. Zona S4: aree pubbliche
DettagliTitolo 14 PROGRAMMAZIONE URBANISTICA DEL SETTORE COMMERCIALE
Titolo 14 PROGRAMMAZIONE URBANISTICA DEL SETTORE COMMERCIALE Art. 72 Disciplina del settore commerciale 1. Le presenti disposizioni costituiscono adeguamento della disciplina urbanistica del Piano Regolatore
DettagliPIANO URBANISTICO ESECUTIVO DEL COMPARTO 5 DEL P.R.G.C. DI MOLFETTA SUB-COMPARTO B DI EDILIZIA PRIVATA NORME TECNICHE DI ATTUAZIONE -
PIANO URBANISTICO ESECUTIVO DEL COMPARTO 5 DEL P.R.G.C. DI MOLFETTA SUB-COMPARTO B DI EDILIZIA PRIVATA NORME TECNICHE DI ATTUAZIONE - ART. 1 Le presenti norme integrano e si coordinano con quelle previste
DettagliNTA - STATO DI FATTO NTA - STATO DI PROGETTO
NTA - STATO DI FATTO NTA - STATO DI PROGETTO Art. 1.03 DEROGHE ALLE PRESENTI NORME Deroghe alle presenti norme sono ammissibili nei limiti e nella forma stabiliti dall art. 41 quater, L. 17/8/1942 n. 1150,
DettagliCOMUNE DI SAN DONÀ DI PIAVE
COMUNE DI SAN DONÀ DI PIAVE Variante Generale al Piano Regolatore ai sensi dell'art. 49 della L. R. 27 giugno 1985 n. 61 Norme Tecniche di Attuazione Norme Tecniche di Attuazione Approvate con Deliberazione
Dettaglin. 98 Localizzazione GRAGNOLA Dati catastali Foglio 4 map. 1082
n. 98 Localizzazione GRAGNOLA Dati catastali Foglio 4 map. 1082 A) STATO VIGENTE Destinazione Urbanistica Sezione: C Foglio: 4 Mappale: 1082 - Disciplina dei Sistemi Territoriali: Area interna all UTOE
DettagliPiano esecutivo per il recupero urbanistico del nucleo di edilizia ex abusiva n Fosso della Castelluccia
Piano esecutivo per il recupero urbanistico del nucleo di edilizia ex abusiva n. 12.03 Fosso della Castelluccia La manovra di recupero dei nuclei di edilizia ex abusiva L Amministrazione di Roma Capitale,
DettagliL area relativa all acquario fluviale è classificata come SI SP-PC Sistema delle infrastrutture e dei servizi pubblici e privati convenzionati.
ESTRATTO PIANO URBANISTICO COMUNALE DI FONTANIGORDA Acquario Fluviale Estratto tavola di Struttura Tav.1a.1_Ambiti di conservazione e riqualificazione L area relativa all acquario fluviale è classificata
DettagliComune di Montecorvino Pugliano Provincia di Salerno
Comune di Montecorvino Pugliano Provincia di Salerno sindaco domenico di giorgio assessore all urbanistica pierpaolo martone dirigente settore tecnico arch.gerardo cerra Regolamento comunale per la monetizzazione
DettagliCOMUNE DI POSITANO Provincia di Salerno
COMUNE DI POSITANO Provincia di Salerno INTERVENTO PER LA REALIZZAZIONE DI UN PARCHEGGIO SULLA VIA GUGLIELMO MARCONI CON IMPIANTO DI COLLEGAMENTO MECCANIZZATO ALLA STRADA PER IL CIMITERO PROJECT FINANCING
DettagliTITOLO V - SISTEMA DELLE ATTREZZATURE E DEGLI SPAZI COLLETTIVI
Art. 71 - Zone N1 - Interscambio merci... 92 Art. 72 - Zona H3 - Commerciali di interesse comunale e comprensoriale... 93 Art. 73 - Zone Hc - Commerciali destinate a grandi strutture di vendita... 94 Art.
DettagliAU.01 - Relazione Urbanistica
AU.01 - Relazione Urbanistica Riqualificazione sociale e culturale dell area urbana di via Lanciano nei pressi dell ex serbatoio idrico, denominato Una torre per la città Sommario PREMESSA... 2 DESCRIZIONE
DettagliLOTTI LIBERI PER L EDIFICAZIONE BL ESTERNI AL TERRITORIO URBANIZZATO OGGETTO DI VARIANTE
VARIANTE AL REGOLAMENTO URBANISTICO VIGENTE PER LA REVISIONE DELLA MISURA DELLE AREE E DELLE OPERE DA REALIZZARE IN PEREQUAZIONE NEI LOTTI LIBERI PER L EDIFICAZIONE BL NON ATTUATI INTERNI AL TERRITORIO
DettagliREGISTRO DEI CREDITI EDILIZI
Comune di Monteforte d Alpone Regione del Veneto PIANO DEGLI INTERVENTI (PI) VARIANTE N. 1 Legge regionale 23 aprile 2004, n. 11 Norme per il governo del territorio in materia di paesaggio e Adottato con
DettagliRelazione Descrittiva
Relazione Descrittiva La variante in oggetto scaturisce dalla Sentenza n.465/2013 del TAR Catania che, a seguito di ricorso presentato dalla Ditta Isaja Alfredo, Isaja Salvatore, Isaja Angelina, ha prescritto
DettagliCOMUNE DI GRADARA Provincia di Pesaro e Urbino Sportello Unico per l Edilizia
COMUNE DI GRADARA Provincia di Pesaro e Urbino Sportello Unico per l Edilizia via Mancini, 23 61012 Gradara (PU) tel 0541.823901 / 26 / 28 fax 0541.964490 e-mail comune.gradara@provincia.ps.it pec comune.gradara@emarche.it
DettagliPIANO DEGLI INTERVENTI VARIANTE N.
COMUNE DI CASTELFRANCO VENETO PIANO DEGLI INTERVENTI VARIANTE N. 4 deliberazione del consiglio comunale n. 82 del 17.10.2014 di adozione della variante parziale per la disciplina delle attività produttive
Dettagli3 NORME TECNICHE DI ATTUAZIONE
3 NORME TECNICHE DI ATTUAZIONE Art. 1. Natura e contenuti 1. Il Piano dei Servizi è articolazione del Piano di governo del territorio (PGT) redatto ai sensi della L.R. n. 12/2005 e costituisce atto di
DettagliP U C PIANO URBANISTICO COMUNALE. Presentazione Preliminare di Piano. 31 gennaio 2018 Biblioteca Comunale SANT ANTONIO ABATE
P U C PIANO URBANISTICO COMUNALE Presentazione Preliminare di Piano 31 gennaio 2018 Biblioteca Comunale SANT ANTONIO ABATE Presentazione PdiP Biblioteca comunale 31 gennaio 2018 PIANO URBANISTICO COMUNALE
DettagliCOMUNE DI FUCECCHIO Città Metropolitana di Firenze
COMUNE DI FUCECCHIO Città Metropolitana di Firenze PROPRIETA EX OPERA PIA CARLO LANDINI MARCHIANI Scheda Urbanistica OGGETTO : PODERE FORMICOLA UBICAZIONE : PONTE A CAPPIANO - VIA ROMANA LUCCHESE, ANGOLO
DettagliPiano Attuativo di Iniziativa Privata
Comune di Pisa Piano Attuativo di Iniziativa Privata Variante al Regolamento Urbanistico- Scheda Norma n. 06.1 Cisanello - area filtro verde - area agricola S. Michele - comparto 3 N o r m e T e c n i
DettagliCOMUNE DI ORVIETO (Provincia diterni )
COMUNE DI ORVIETO (Provincia diterni ) ALLEGATO N. 1 AL REGOLAMENTO EDILIZIO COMUNALE DISCIPLINA PER LA MONETIZZAZIONE DELLA AREE PER STANDARD URBANISTICI Approvato con Delibera di C.C. n. 16 del 14 marzo
DettagliPIANO STRALCIO IN MATERIA DI PROGRAMMAZIONE URBANISTICA DEL SETTORE COMMERCIALE
PIANO TERRITORIALE DI COMUNITÀ PIANO STRALCIO IN MATERIA DI PROGRAMMAZIONE URBANISTICA DEL SETTORE COMMERCIALE SECONDA ADOZIONE NORME DI ATTUAZIONE Malè, maggio 2015 Redazione: arch. Daniele Bertolini
DettagliPiano esecutivo per il recupero urbanistico del nucleo di edilizia ex abusiva n Pian Saccoccia
Piano esecutivo per il recupero urbanistico del nucleo di edilizia ex abusiva n. 19.11 Pian Saccoccia La manovra di recupero dei nuclei di edilizia ex abusiva L Amministrazione di Roma Capitale, fin dalla
DettagliSTUDIO DI FATTIBILITA AMBITO PIAZZA IV NOVEMBRE
COMUNE DI CAPIAGO INTIMIANO Provincia di Como 22070 CAPIAGO INTIMIANO, Via Serenza n 7 - tel. 031/4630321 - fax. 031/462313 - C.F. e P.Iva : 00608850137 STUDIO DI FATTIBILITA AMBITO PIAZZA IV NOVEMBRE
DettagliCOMUNE DI PINEROLO PROVINCIA DI TORINO SETTORE URBANISTICA. Vista la domanda presentata dal sig. in data e protocollata il al n. ;
COMUNE DI PINEROLO PROVINCIA DI TORINO SETTORE URBANISTICA Vista la domanda presentata dal sig. in data e protocollata il al n. ; Visto il D.P.R. n. 380 del 6 giugno 2001; Visto il piano regolatore generale
DettagliCOMUNE DI GIARRE PROVINCIA DI CATANIA
COMUNE DI GIARRE PROVINCIA DI CATANIA VARIANTE AL PRG ESISTENTE DA E A D1 DI UN AREA SITA NEL COMUNE DI GIARRE VIA STRADA 85 AL FINE DELL INSEDIAMENTO DI UNA STRUTTURA COMMERCIALE-ARTIGIANALE VARIANTE
DettagliPIANO DELLE ALIENAZIONI ( Elenco)-
Il Dirigente del Settore Tecnico Arch. Paolo Pinarelli (f.to digitalmente) Settore Lavori Pubblici e Patrimonio Servizio Espropri e Patrimonio Elenchi -Annualità 2018-2019-2020 PIANO DELLE ALIENAZIONI
DettagliComune di Olgiate Olona Provincia di Varese
Comune di Olgiate Olona Provincia di Varese OGGETTO : APA 6 di via San Giovanni RELAZIONE SUI CARATTERI E L ENTITA DELL INTERVENTO OFFICINA DI ARCHITETTURA Via Foscolo, 33 20025 Legnano (MI) tel./fax 0331/440178
DettagliALLEGATO D - DISCIPLINA DELLA DISTRIBUZIONE E LOCALIZZAZIONE DELLE FUNZIONI
ALLEGATO 7 ALLEGATO D - DISCIPLINA DELLA DISTRIBUZIONE E LOCALIZZAZIONE DELLE FUNZIONI art. 1 Disciplina della distribuzione e della localizzazione delle funzioni / Contenuti e finalità l articolo riassume
DettagliPiano Esecutivo relativo al Nucleo di edilizia ex abusiva da recuperare n denominato Pantanelle Via Montagnana
Piano Esecutivo relativo al Nucleo di edilizia ex abusiva da recuperare n. 19.6 denominato Pantanelle Via Montagnana La manovra di recupero dei nuclei di edilizia ex abusiva L Amministrazione di Roma Capitale,
DettagliCITTÀ DI CONEGLIANO Provincia di Treviso
CITTÀ DI CONEGLIANO Provincia di Treviso Area Governo del Territorio e Sviluppo Attività Produttive PIANO REGOLATORE GENERALE VARIANTE PARZIALE ai sensi dell art. 50 comma 4 lett. h) L.R. n.61/1985 e s.m.e.i.
DettagliATTREZZATURE PER IL GIOCO E LO SPORT
ATTREZZATE ER IL GIOCO E LO SORT TAVOLA 0 Regolamento Urbanistico scala :5000 L TAVOLA 0 VARIANTE Regolamento Urbanistico scala :5000 3 N 8 TAVOLA 9 Regolamento Urbanistico scala :5000 3 N 8 TAVOLA 9 VARIANTE
DettagliCOMUNE DI GAVORRANO PROVINCIA DI GROSSETO
PROPOSTA DI NUOVO PIANO URBANISTICO ATTUATIVO CONFERMA DI PIANO URBANISTICO ATTUATIVO - GIÁ REGOLAMENTATO DAL REGOLAMENTO URBANISTICO - CONTRIBUTO TECNICO-NORMATIVO PROPOSTA NUOVA UTILIZZAZIONE IMMOBILE
DettagliRELAZIONE TECNICA PIANO ATTUATIVO DI INIZIATIVA PRIVATA SCHEDA URBANISTICA C10
Piano Attuativo di iniziativa Privata Comparto C10 Cecina (LI) COMUNE DI CECINA Provincia di Livorno RELAZIONE TECNICA PIANO ATTUATIVO DI INIZIATIVA PRIVATA SCHEDA URBANISTICA C10 Progetto: CERRI STUDIO
DettagliQUADRO DI SINTESI PER CATEGORIE DI OPERE
Scheda 1 QUADRO DI NTE PER CATEGORIE DI OPERE TIPOLOGIA DI INTERVENTO (TABELLA 1) Codice CATEGORIE DI OPERE (TABELLA 2) Codice FINALITA' E RISULTATI ATTE Fabbisogno espresso in valori Assoluti Risorse
DettagliRQ 06a COMUNE DI SCANDICCI - REGOLAMENTO URBANISTICO. AREA DI RIQUALIFICAZIONE RQ 06a AREA EX OPIFICIO CONSERVIERO ZACCARIA ROSSI
AREA DI RIQUALIFICAZIONE Edificabilità prelevata dal Piano Strutturale per nuovi insediamenti UTOE n mq 0,00 Sul IPOTESI DI INTERVENTO A Mediante Piano Attuativo di iniziativa privata (o, in alternativa,
DettagliALLEGATO 4 Relazione illustrativa alla D.C.C. n. del
ALLEGATO 4 Relazione illustrativa alla D.C.C. n. del 1. Premessa. VARIANTE 3 AL REGOLAMENTO URBANISTICO [ADOTTATO CON D.C.C. n. 27/09.10.2013] RELAZIONE ILLUSTRATIVA Il Regolamento Urbanistico Comunale
DettagliL.R. 16 luglio 2009 n. 13. Azioni straordinarie per lo sviluppo e la qualificazione del patrimonio edilizio ed urbanistico della Lombardia
L.R. 16 luglio 2009 n. 13 Azioni straordinarie per lo sviluppo e la qualificazione del patrimonio edilizio ed urbanistico della Lombardia Principi ispiratori semplificazione: procedure più agili per avviare
DettagliUrbanistica in Sardegna
Urbanistica in Sardegna Legge Regionale 22 dicembre 1989, n. 45 Norme per l'uso e la tutela del territorio regionale Definisce gli strumenti e livelli della pianificazione territoriale a livello Regionale,
DettagliCOMUNE DI FUCECCHIO Città Metropolitana di Firenze
COMUNE DI FUCECCHIO Città Metropolitana di Firenze PROPRIETA EX OPERA PIA CARLO LANDINI MARCHIANI Scheda Urbanistica OGGETTO : PODERE BIRRA. UBICAZIONE : TORRE, LOC. SAN FREDIANO VIA DI RIMEDIO. DESCRIZIONE
DettagliTITOLO I - NORME GENERALI
TITOLO I - NORME GENERALI - CAPO I - GENERALITÀ Art. 1 - Natura, scopi, contenuti e riferimenti del PRG pag. 1 Art. 2 - Modalità generali di attuazione, piani attuativi pag. 1 Art. 3 - Effetti e cogenza
DettagliNTA - Post Variante n 5
NTA - Post Variante n 5 CAPO VI - ZONA G SEZIONE I - INDICAZIONI GENERALI PER LA ZONA G 81. Sottozone Il PUC prevede la suddivisione della Zona G per Servizi generali, in funzione delle diverse destinazioni
DettagliLe aree per i servizi e le attrezzature collettive riguardano:
Art. 19 - Zone per i servizi e le attrezzature collettive e di interesse generale Le aree per i servizi e le attrezzature collettive riguardano: 1) zona a verde pubblico urbano, di quartiere, attrezzato
DettagliPdZ C22 CASALE NEI QUINQUIES
maggio 2011 PdZ C22 CASALE NEI QUINQUIES Indice 1 Oggetto della Variante 2 Descrizione delle aree oggetto di variante 3 Dimensionamento del piano 1 Oggetto della Variante La Variante quinquies al Piano
DettagliPdZ 20 PONTE DI NONA OCTIES
maggio 2011 PdZ 20 PONTE DI NONA OCTIES Indice 1 Oggetto della Variante 2 Descrizione delle aree oggetto di variante 3 Dimensionamento del piano 1 Oggetto della Variante La Variante octies al Piano di
DettagliPdZ D5 ROMANINA QUATER
maggio 2011 PdZ D5 ROMANINA QUATER Indice 1 Oggetto della Variante 2 Descrizione delle aree oggetto di variante 3 Dimensionamento del piano 1 Oggetto della Variante La Variante quater al Piano di Zona
DettagliCOMUNE DI FUCECCHIO Città Metropolitana di Firenze
COMUNE DI FUCECCHIO Città Metropolitana di Firenze PROPRIETA EX OPERA PIA CARLO LANDINI MARCHIANI Scheda Urbanistica OGGETTO : PODERE LE COLMATE UBICAZIONE : IN PROSSIMITA DEL CAPOLUOGO, COMPRESO TRA VIA
DettagliL area denominata piazza Alpi/Hrovatin. delibera del 16/02/16 N. 2016/G/00038
Lo stato dei luoghi Vincoli e opportunità per lo sviluppo del progetto partecipato di piazza Ilaria Alpi/Miran Hrovatin Firenze, 17 ottobre 2018, centro sociale Il Pozzo Introduzione di Anna Lisa Pecoriello
DettagliComune di Zibido San Giacomo. DOMANDA DI PIANO ATTUATIVO Ai sensi degli artt. 12,13,14,46 e 47 della Legge Regionale 16/03/2005, n.
Comune di Zibido San Giacomo Provincia di Milano N.P.G. Settore Tecnico Piazza Roma, 1 C.A.P. 20080 Tel. 02 90020241 Fax 02 90020221 DOMANDA DI PIANO ATTUATIVO Ai sensi degli artt. 12,13,14,46 e 47 della
DettagliQUADRO DI SINTESI PER CATEGORIE DI OPERE
Scheda 1 QUADRO DI NTE PER CATEGORIE DI OPERE TIPOLOGIA DI INTERVENTO (TABELLA 1) Codice CATEGORIE DI OPERE (TABELLA 2) Codice FINALITA' E RISULTATI ATTE Fabbisogno espresso in valori Assoluti Risorse
DettagliCOMUNE DI VIDOR. Relazione di sintesi. Adeguamento comunale alla D.G.R. n-1047 del
COMUNE DI VIDOR Adeguamento comunale alla D.G.R. n-1047 del 18.06.2013 LR n.50 del 28.12.2012 Indirizzi per lo sviluppo del sistema commerciale di sintesi Data 19.12.2013 Versione 1.0 accompagnatrice di
DettagliNORME TECNICHE DI ATTUAZIONE
COMUNE DI VIAREGGIO Ufficio progettazione urbanistica VARIANTE AL PIANO ATTUATIVO PEEP MIGLIARINA APPROVATO CON DEL. C.C. N. 68 DEL 30.09.1996 - LOTTO 4 - PER REALIZZAZIONE DI ALLOGGI DI EDILIZIA RESIDENZIALE
DettagliPdZ D6 OSTERIA DEL CURATO 2 QUATER
maggio 2011 PdZ D6 OSTERIA DEL CURATO 2 QUATER Indice 1 Oggetto della Variante 2 Descrizione delle aree oggetto di variante 3 Dimensionamento del piano 1 Oggetto della Variante La Variante quater al Piano
DettagliREGOLAMENTO URBANISTICO VARIANTE 1 - CP18 QUARTIERE CAMPI ALTI RELAZIONE
REGOLAMENTO URBANISTICO VARIANTE - CP8 RELAZIONE. Inquadramento generale. L area oggetto della presente variante è localizzata nel Quartiere Campi Alti, compresa tra la Via dei Pioppi, a monte, la sede
DettagliCOMMITTENTE: GRUPPO TOSETTO
COMMITTENTE: GRUPPO TOSETTO PIANO URBANISTICO ATTUATIVO 'PUA GRUPPO TOSETTO_AREA D2-45' Via delle Sorgenti, Cittadella Allegato 1. Relazione tecnico descrittiva Cittadella 10 Gennaio 2017 Progettisti:
DettagliELENCO DELLE AREE SOGGETTE A VINCOLO PREORDINATO ALL'ESPROPRIO
C o m u n e d i C a p a n n o l i REGOLAMENTO URBANISTICO ELENCO DELLE AREE SOGGETTE A VINCOLO PREORDINATO ALL'ESPROPRIO VARIANTE PER AGGIORNAMENTO QUINQUENNALE DEL REGOLAMENTO URBANISTICO Gruppo di lavoro
DettagliPROGETTO PRELIMINARE
IMPEGNATE E DELLE RELATIVE (art. 3 D. Lgs n 190/02) pagina 1 di 5 1 RIFERIMENTI LEGISLATIVI E FINALITÀ DELL ELABORATO Il Decreto Legislativo n. 190 del 20 agosto 2002 Attuazione della Legge 21 dicembre
DettagliLa presente relazione di stima è stata redatta per determinare il più probabile valore di
RELAZIONE DI STIMA PER LA DETERMINAZIONE DEL VALORE DI MERCATO DI UN FABBRICATO (EX FRANCA) E RELATIVO SCOPERTO ESCLUSIVO, OLTRE A TERRENO AGRICOLO ADIACENTE UBICATI A PESARO IN VIA CAPRILE S.N.C. PROPRIETA
DettagliAmbito TR7 (via Domenico Savio, via Pontida, via, Cavour, piazza San Giacomo)
Ambito TR7 (via Domenico Savio, via Pontida, via, Cavour, piazza San Giacomo) INQUADRAMENTO TERRITORIALE Superficie territoriale = 21.800mq Proprietà - PUBBLICA/PRIVATA Riferimenti catastali - Foglio 8,
DettagliDATI GENERALI DEFINIZIONE DELLE AREE DEL PIANO DI ZONA
PIANO PARTICOLAREGGIATO DI ATTUAZIONE AI SENSI DELLA LEGGE 18.04.1962 N.167 E SUCCESSIVE MODIFICHE ED INTEGRAZIONI, INTERESSANTE LA FRAZIONE DI CATTAFI DEL COMUNE DI S. FILIPPO DEL MELA. DATI GENERALI
DettagliSCHEDA n 1 Localita Onara Data rilievo: Anno 2014
SCHEDA n 1 Localita Onara Data rilievo: Anno 2014 Documentazione fotografica Estratto ortofotopiano sc. 1/5000 Localizzazione e superficie territoriale L area è ubicata lungo via Don Carlo Barison, in
DettagliLA PIANIFICAZIONE DI ATTUAZIONE
LA PIANIFICAZIONE DI ATTUAZIONE Diritto Urbanistico prof. Maria Ferrara dott. Pasquale Romeo P.R.G. Piano Regolatore Comunale art. 7 legge 1150/42 Totalità del territorio di un Comune Delibera di Consiglio
Dettagliprof. arch. Giuseppe Guida
Le Società di Trasformazione Urbana Le società di trasformazione urbana (STU) sono state introdotte nel nostro ordinamento dall'art. 17, comma 59, della legge n. 127/97 (la cosiddetta Bassanini-bis ) e
DettagliPremessa. - variazione della perimetrazione del comparto, come definito dalla tavola Il sistema insediativo urbano;
Premessa La presente variante al Regolamento Urbanistico del Comune di Monsummano Terme, approvato con D.C.C n. 10 del 05.03.2015, prevede: - variazione della perimetrazione del comparto, come definito
DettagliPdZ B50 MONTE STALLONARA QUATER
maggio 2011 PdZ B50 MONTE STALLONARA QUATER Indice 1 Oggetto della Variante 2 Descrizione delle aree oggetto di variante 3 Dimensionamento del piano 1 Oggetto della Variante La Variante quater al Piano
DettagliCittà di Pescara. Medaglia d oro al Merito Civile ALLEGATO A INDIRIZZI OPERATIVI LEGGE REGIONALE N. 16 DEL 19 AGOSTO 2009
Città di Pescara Medaglia d oro al Merito Civile ALLEGATO A INDIRIZZI OPERATIVI LEGGE REGIONALE N. 16 DEL 19 AGOSTO 2009 1 ALLEGATO A INDIRIZZI OPERATIVI - LEGGE REGIONALE N. 16 DEL 19 AGOSTO 2009 Art.
DettagliVARIANTE SPECIFICA 1/2018 al PRG 95 approvato con Delibera provinciale n. 453 del
COMUNE DI RUSSI PROVINCIA DI RAVENNA VARIANTE SPECIFICA 1/2018 al PRG 95 approvato con Delibera provinciale n. 453 del 30.04.1997 redatta ai sensi dell art. 4 comma 4 lettera e) e dell art. 53 della L.R.
Dettagli