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1 Assessorato allo Sviluppo delle Periferie, Infrastru5ure e Manutenzione Urbana Assessorato all Ambiente, Agroalimentare e Rifiu? Municipio I Testo del Protocollo d intesa per la realizzazione del proge5o di riqualificazione del giardino di Piazza Vi5orio e redazione di un Piano di ges?one partecipato

2 L anno duemilaqua5ordici, oggi 23/06/2014 in Roma negli uffici di Roma Capitale: Sono presen1 Roma Capitale - rappresentata dall Assessore ai Lavori Pubblici ed alle Periferie Paolo Masini e dall Assessore all Ambiente, rifiu? e agroalimentare Estella Marino Il Municipio Roma I rappresentato dalla Presidente Sabrina Alfonsi Ci5adinanzaQva Lazio Onlus, rappresentata dal segretario regionale Roberto Crea Comitato Piazza Vi5orio Partecipata - CPVP, rappresentato da Marina Fresa Visto l art. 12 dello statuto del Comune di Roma (Delibera del Consiglio Comunale 17 luglio 2000 n. 122) il Regolamento sulla partecipazione dei ci5adini del Comune di Roma (D.C.C. n. 57 del ) la legge 15/12/1990 n.396 Interven? per Roma Capitale della Repubblica ed il D.M. del Approvazione del Programma degli interven? per Roma Capitale ed i successivi decre? di modifica ed integrazione al programma d interven? la delibera consiliare n.37 del 14 giugno 2011 di Roma Capitale che ha assegnato di euro a Riqualificazione di Piazza Vi5orio ed il rela?vo D.M. n.264 del che inseriva con il codice C l'intervento di Riqualificazione di piazza Vi5orio tra gli interven? per Roma Capitale che, in applicazione della sudde5a delibera 37/2011, l amministrazione comunale con D.D. del Dip.to S.I.M.U. n. 209 del 15/02/2013 ha ritenuto opportuno dividere l intervento in due stralci funzionali e che il primo stralcio, già realizzato, ha riguardato la sistemazione della sede stradale e dei marciapiedi della piazza esterni al giardino e il secondo stralcio previsto è rela?vo ad interven? per il giardino. Premesso che il Comitato Piazza Vi5orio Partecipata (da qui in poi CPVP) ha raccolto nell anno 2012 circa 1800 firme sull appello rivolto all amministrazione capitolina, dal?tolo chiediamo di u?lizzare il finanziamento per migliorare il giardino esistente, curarne la manutenzione e riqualificare tu5a la piazza ed ha consegnato al S.I.M.U. con protocollo n del 5 marzo 2012 e all Assessorato alle poli?che culturali con protocollo n del 8 marzo 2012, la documentazione rela?va al processo di partecipazione realizzato dal novembre 2011 alla data della consegna; che nei mesi successivi il CPVP ha proseguito l azione di ascolto, di costruzione di re? e di presenza nel rione,con numerose aqvità quali assemblee pubbliche, feste, pun? di ascolto, distribuzione di ques?onari, pun? di informazione, anche a5raverso la rete di oltre 2000 indirizzi mail del no?ziario on line EsquiliNo?zie ; che, grazie all aqvità del CPVP, sono state raccolte segnalazioni per il giardino di Piazza Vi5orio nell ambito della sesta edizione (2012) del censimento nazionale I Luoghi del Cuore, promosso dal FAI Fondo Ambiente Italiano, in collaborazione con Intesa Sanpaolo;

3 che, a conclusione del processo di partecipazione, il CPVP ha presentato al FAI, a5raverso Ci5adinanzaQva Lazio onlus- (da qui in poi CA- Lo)-, la richiesta di contributo a valere sulle Linee Guida per la definizione degli interven? sui luoghi segnala? al censimento 2012, per la redazione del piano di ges?one del giardino, con allegata proposta di massima del sudde5o piano; che il FAI con le5era dell 11 dicembre 2013 comunicava che la richiesta di contributo era stata accolta con le seguen? mo?vazioni: l intera area oggi versa in uno stato di grave degrado a causa della quasi totale assenza di interven4 di manutenzione seguita al restauro del Il giardino si presenta come un sistema complesso, non solo spazio verde ci=adino, ma anche cuore di un quar4ere vivo ed estremamente eterogeneo tu=avia privo di luoghi di aggregazione. Il proge=o di ges4one partecipata potrebbe garan4re lo sviluppo di un programma sia manuten4vo, dell area verde e delle sue componen4 vegetazionali, sia sociale e culturale che si concentri sulla riformulazione del rapporto tra ci=adini e bene patrimoniale. L intervento di recupero consen4rebbe così l interazione tra la dimensione aggrega4va della ci=à contemporanea e la conservazione del patrimonio ; che il contributo del FAI per l intervento, pari a IVA inclusa, è subordinato a: l affidamento dell incarico della redazione del piano di ges?one partecipata a un progeqsta qualificato; la formalizzazione dell impegno del Comune di Roma ad ado5are il piano di ges?one e a realizzare le opere di manutenzione ordinaria e straordinaria ivi previste; la garanzia da parte di Ci5adinanzaQva Lazio onlus della realizzazione delle aqvità di comunicazione richiamate nel modulo di acce5azione contributo siglato in data 9 gennaio 2014; che il Primo Municipio di Roma con delibera n.12 del 3 o5obre 2013 Adesione al proge5o per la riqualificazione di Piazza Vi5orio ha manifestato la volontà di acquisizione del proge5o di ges?one che verrà reda5o a5raverso il contributo I Luoghi del Cuore stanziato dal FAI su richiesta di CA- Lo; che la Giunta di Roma Capitale, con la memoria prot. RC/16500/13 ha espresso la volontà di procedere alla realizzazione del proge:o di Riqualificazione dei Giardini di Piazza Vi:orio conferendo gli uffici del Dipar?mento Sviluppo Infrastru5ure e Manutenzione Urbana e del Dipar?mento di Tutela Ambientale e del Verde di me5ere in a5o tu5e le inizia?ve propedeu?che per recepire e sviluppare il proge5o sopra menzionato; Che Il Dipar?mento Sviluppo Infrastru5ure e Manutenzione Urbana ha determinato l'affidamento degli incarichi di responsabile del procedimento e di progeqsta e di consulente in ordine all'appalto di intervento di recupero dei giardini di piazza Vi=orio Emanuele II. Secondo stralcio funzionale con Determinazione dirigenziale n.286 del ; Che il Dipar?mento di Tutela Ambientale e del Verde con le5era del , protocollo QL a firma del Dire5ore della Direzione Ges?one territoriale Ambientale e del Verde ha indicato un suo funzionario quale referente per il proge5o di riqualificazione del giardino di Piazza Vi5orio;

4 Che CA- Lo incaricherà entro 15 giorni dalla firma del presente protocollo, due tecnici per la redazione del Piano di Ges?one Partecipato di Piazza Vi5orio e per il Censimento della vegetazione; Che CA- Lo insieme al CPVP è disponibile a me5ere a disposizione a?tolo gratuito tu5a la documentazione prodo5a tra novembre 2011 e aprile Tu5o ciò premesso, si conviene e si so5oscrive il presente protocollo d intesa. ARTICOLO 1 PREMESSE Le premesse cos?tuiscono parte integrante e sostanziale del presente Protocollo d intesa. ARTICOLO 2 OGGETTO Definizione delle procedure di realizzazione del proge5o di Riqualificazione del giardino di Piazza Vi:orio e redazione di un Piano di ges1one partecipato. ARTICOLO 3 FINALITA Roma Capitale, a5raverso il proge5o di Riqualificazione del giardino di Piazza Vi5orio e, contestualmente, della redazione di un modello ges?onale partecipato persegue l obieqvo generale: di sperimentare un approccio innova?vo che consideri il coinvolgimento dei ci5adini sia nella fase proge5uale che nella fase ges?onale come strumento imprescindibile di partecipazione alle scelte e alle decisioni dell amministrazione che hanno un impa5o sulle comunità locali; di proge5are ed eseguire l intervento di Riqualificazione del giardino di Piazza Vi5orio senza compiere uno stravolgimento dell asse5o a5uale bensì apportando una accurata manutenzione straordinaria, a5raverso ocula? interven? aq a perme5ere una fruizione più corre5a degli spazi, ponendo par?colare a5enzione agli aspeq manuten?vi, scaturi? dalla verifica e compa?bilità con il piano di ges?one partecipato, e sviluppando criteri di sostenibilità anche economica; e, in par?colare, di operare per : il recupero e la valorizzazione del giardino esistente; la valorizzazione del processo di partecipazione già realizzato e la prosecuzione del confronto dinamico e costruqvo tra l Amministrazione e i ci5adini; la creazione di una pra?ca di proge5azione e ges?one partecipata, replicabile altrove; l'oqmizzazione dei cos? dell intervento, in funzione del futuro Piano di Ges?one Partecipato per garan?re una manutenzione dei luoghi sostenibile anche economicamente, ed efficace nel tempo. ObieQvo specifico del protocollo è quindi la Riqualificazione del giardino di Piazza Vi:orio e redazione di un Piano di ges1one partecipato mediante la proge5azione degli interven? e delle opere ad essa connessi, e la messa in opera di modalità di governance che ne garan?scano la corre5a manutenzione nel tempo.

5 ARTICOLO 4 DESCRIZIONE DELLE ATTIVITA tenuto conto di quanto sopra e: in considerazione della compresenza e mancanza di coordinamento tra i mol? soggeq che a?tolo diverso intervengono nella ges?one del giardino, il dipar?mento Sviluppo Infrastru5ure e Manutenzione Urbana, in collaborazione con il Dipar?mento Tutela Ambientale e del Verde, si farà parte aqva della definizione di accordi che consentano l armonica razionalizzazione, tramite interven? di ridefinizione formale, dei manufaq e delle stru5ure di servizio (bocche areazione metropolitana, fontane, centraline ACEA/Enel, case5a liberty u?lizzata dall AMA); in considerazione della complessità delle relazioni fra le diverse culture che coesistono nel giardino; delle situazioni di disagio sociale e della molteplicità e diversità delle aspe5a?ve dell insieme degli uten? rispe5o all uso degli spazi (luogo ibrido: giardino/piazza), le soluzioni proge5uali terranno conto del contesto socio culturale, individuando interven? di manutenzione straordinaria da realizzarsi ed un modello di ges?one finalizzato alla migliore fruizione pubblica compa?bile e alla salvaguardia dei valori culturali e paesaggis?ci del giardino; in considerazione del fa5o che la zona archeologica, in quanto sogge5a a par?colari vincoli e specifiche competenze, esulerà dal proge5o di intervento, le proposte ad essa rela?ve dovranno essere orientate sostanzialmente alla sua valorizzazione, insieme alla manutenzione, tutela, conservazione ed eventuale ripris?no del verde. ARTICOLO 5 QUADRO ECONOMICO DI RIFERIMENTO Delibera dell Assemblea Capitolina n. 37 del 14 giugno 2011 di Roma Capitale che ha assegnato di euro all intervento Riqualificazione di Piazza Vi5orio ed il rela?vo D.M. n.264 del che inseriva con il codice C l'intervento di Riqualificazione di piazza Vi5orio tra gli interven? per Roma Capitale. Determinazione Dirigenziale della U.O. Manutenzione Strade del Dipar?mento S.I.M.U. n. 647/2013 con cui veniva diviso l intervento in due stralci funzionali e che, per il primo stralcio, già realizzato, riguardante la sistemazione della sede stradale e dei marciapiedi della piazza esterni al giardino ha u?lizzato ,57. La somma a disposizione del secondo stralcio, per la riqualificazione dei giardini di Piazza Vi5orio, ammonta, quindi, ad ,43. La redazione del Piano di ges?one partecipato sarà coordinata da tecnici incarica? da Ci5adinanzaQva Lazio onlus, come definito in premessa, grazie al contributo assegnato dal FAI nell ambito dell inizia?va I luoghi del cuore (vedi comunicazione dell 11 dicembre 2013, allegato 2). ARTICOLO 6 RUOLO ED IMPEGNI ASSUNTI DA CIASCUN SOGGETTO Ruolo di Roma Capitale: Roma Capitale, a5raverso il Dipar?mento per lo Sviluppo delle Infrastru5ure e Manutenzione Urbana ed il Municipio I, con propri tecnici incarica?, redigerà il proge5o di Riqualificazione del giardino di piazza Vi5orio e realizzerà le opere a5raverso le risorse economiche già disponibili, coordinandosi con un Tavolo tecnico che svolgerà il ruolo di impulso e verifica affinché le esperienze maturate nel processo partecipa?vo siano parte integrante e qualificante del proge5o stesso. Fanno parte del Tavolo, oltre ai tecnici designa? dalla Determinazione Dirigenziale SIMU n.

6 286 citata in premesse, un rappresentante del Dipar?mento Tutela Ambientale e del Verde, uno del Dipar?mento Poli?che Sociali, Sussidiarietà e Salute del Comune di Roma ed uno del Municipio I, il progeqsta designato da CA- Lo, un rappresentante di CA- Lo e un rappresentante del CPVP. Garan?rà inoltre, a5raverso l aqvità ed il reperimento delle risorse adeguate, compa?bilmente con gli stanziamen? di Bilancio, rese no? alle par?, a cura del Dipar?mento Tutela Ambientale e del Verde, la manutenzione e la ges?one futura del giardino, in osservanza partecipato che sarà allegato al proge5o esecu?vo. Ruolo del FAI: al piano di ges?one Il ruolo del FAI è indicato dalle Linee Guida per la definizione degli interven4 rela4vi al 6 Censimento I Luoghi del Cuore ed è stre5amente legato al proge5o Luoghi del Cuore. Il FAI non figurerà pertanto quale co- firmatario del proge5o, non essendone autore (e non essendo il proge5o legato a un Bene di proprietà o in affidamento alla Fondazione), bensì quale partner sostenitore, insieme a Intesa Sanpaolo, nell'ambito degli sviluppi del sesto censimento nazionale I Luoghi del Cuore. Ruolo di "Ci:adinanza AWva Lazio Onlus": - E garante insieme al CPVP della redazione del Piano di ges4one partecipato per la manutenzione ordinaria del giardino di Piazza Vi5orio a5raverso un gruppo di lavoro coordinato da un tecnico da essa incaricato, che opererà in sintonia con il tavolo tecnico is?tuzionale di cui sopra. Fanno parte del gruppo di lavoro, oltre a rappresentan? di CA- Lo, un secondo tecnico da essa nominato, responsabile del censimento del verde, oltre ai referen? CPVP; - Partecipa alle aqvità del Tavolo tecnico a5raverso un suo rappresentante qualificato; - E garante insieme al CPVP della rispondenza in i?nere del proge5o di Riqualificazione del giardino di Piazza Vi=orio e del Piano di ges4one partecipato con quanto emerso dalle aqvità di ascolto e di elaborazione realizzate durante i due anni di processo partecipato nel rione Esquilino, confluito nella proposta di elaborazione del piano di ges?one; - E responsabile insieme al CPVP del monitoraggio e verifica in i?nere dell avanzamento delle aqvità del proge5o approvato dal FAI, rispe5o a quanto indicato nelle Linee Guida e rela?ve aqvità di comunicazione. Ruolo del Comitato Piazza Vi:orio Partecipata: - Partecipa al gruppo di lavoro per il Piano di ges?one per la manutenzione ordinaria e straordinaria, e al tavolo tecnico is?tuzionale; - Promuove e coordina la partecipazione aqva dei ci5adini e delle 11 realtà che hanno aderito so5oscrivendo la richiesta di finanziamento del proge5o presentato al FAI a5raverso le Linee Guida richiamate in premessa; - E garante insieme CA- Lo della rispondenza in i?nere del proge5o di Riqualificazione del giardino di Piazza Vi=orio e del Piano di ges4one partecipato con quanto emerso dalle aqvità di ascolto e di elaborazione realizzate durante i due anni di processo partecipato nel rione Esquilino, confluito nella proposta di elaborazione del piano di ges?one; - Partecipa insieme a Ci5adinanza AQva Lazio onlus al monitoraggio e alla verifica in i?nere dell avanzamento delle aqvità del proge5o approvato dal FAI e rela?ve aqvità di comunicazione Il CPVP inoltre collabora per il coordinamento e la realizzazione di azioni di informazione e sperimentazione derivan? dal Piano di ges?one e manutenzione. ARTICOLO 7 MODALITA D ATTUAZIONE

7 Per garan?re che l elaborazione del proge5o di riqualificazione dei giardini di Piazza Vi5orio e del Piano di Ges?one per la manutenzione Ordinaria, di cui al Tavolo tecnico e al Gruppo di Lavoro come defini? all art.6, possa avanzare di concerto e con una tempis?ca coordinata e condivisa sono previste in i?nere almeno tre sessioni di lavoro comune, anche per verificare e confrontare l'armonico avanzamento delle aqvità rispe5o agli obieqvi e alle finalità generali degli interven?. Sono previs?, inoltre, incontri periodici con il responsabile della competente Soprintendenza di Stato al fine di condividere lo spirito e le proposte proge5uali. ARTICOLO 8 TEMPI D ATTUAZIONE Il calendario prevede sia l'aqvità tecnico proge5uale che quella rela?va alla partecipazione/ comunicazione. In un incontro pubblico si comunicherà la firma del presente Protocollo d intesa e l'apertura del Tavolo tecnico e si illustreranno le metodiche dell'intervento. 1 FASE ISTRUTTORIA Durata prevista 1,5 mesi Confronto con tuq i soggeq interessa? a vario?tolo (Soprintendenze, società dei Pubblici servizi, società di ges?one, ecc.) Redazione del rilievo archite5onico e arboreo- vegetazionale Analisi della documentazione raccolta dal Comitato ed integrazione con eventuali nuovi ques?onari Definizione delle linee guida del Piano di ges?one, stabilite sulla base del confronto tra i soggeq interessa?. 2 ATTIVITA' PROGETTUALI, DI COORDINAMENTO, DI COMUNICAZIONE Durata prevista 3 mesi Somministrazione di eventuali nuovi ques?onari e elaborazione dei risulta? Redazione del proge5o a5raverso momen? di confronto tra i due tavoli e di condivisione delle proposte proge5uali, prosecuzione degli incontri con tuq i soggeq interessa? per la condivisione delle scelte proge5uali Redazione del Proge5o di massima Incontro pubblico presentazione del Proge5o di massima Fase di ascolto e di accoglimento delle eventuali proposte compa?bili con gli obieqvi generali e specifici e di confronto tra il tavolo tecnico ed il gruppo di lavoro Redazione del piano di Ges?one e del proge5o Esecu?vo. 3 ATTIVITA DI COORDINAMENTO E AVVIO DELLA REALIZZAZIONE Durata prevista 3 mesi Conferenza di servizi Accoglimento eventuali prescrizioni III incontro pubblico presentazione proge5o esecu?vo Indizione gara Assegnazione gara. 4 ATTIVITA DI REALIZZAZIONE DELLE OPERE Durata prevista 12 mesi Incontri a cadenza bimestrale per informare sull andamento dei lavori. 5 ATTIVITA COORDINAMENTO E REALIZZAZIONE PROGRAMMA MANUTENZIONE Durata triennale, da verificare annualmente secondo il Bilancio di Roma Capitale

8 Proge5azione partecipata Redazione piano modulare Condivisione con vincitori gara di manutenzione. ARTICOLO 9 REPLICABILITA DELL INIZIATIVA Le par? so5olineano, infine, come il presente protocollo di intesa, i procedimen? e le metodologie u?lizza? in questo processo possano rappresentare un modello di intervento e ges?one partecipata, u?lizzabile in altri contes? urbani di ges?one territoriale. I firmatari riconoscono quindi l'importanza di promuovere tale processo, volto a favorire il dialogo e a rendere corresponsabili i soggeq pubblici e priva? coinvol?, e si impegnano quindi a informare la ci5adinanza sul suo stato d'avanzamento e sui suoi risulta? intermedi e finali a5raverso i propri canali di comunicazione. ARTICOLO 10 MODALITA DI APPROVAZIONE E DI PUBBLICAZIONE DEL PROTOCOLLO Il Protocollo d intesa, una volta so5oscri5o da tuq i firmatari sarà pubblicato sul sito web di Roma Capitale da cui potrà essere scaricato. ARTICOLO 11 VALUTAZIONE DEGLI INTERVENTI All interno del più ampio obieqvo di partecipazione di cui sopra, le par? so5oscrivono che il piano di ges?one partecipato definirà anche le modalità di valutazione degli interven?, in modo dinamico nel tempo, a cura dei soggeq partecipan? al proge5o. ARTICOLO 12 ATTIVITA DI COMUNICAZIONE A conclusione dell intervento sarà organizzata una conferenza stampa locale e sarà realizzata, secondo le indicazioni del FAI, una targa da apporre nel giardino a tes?monianza dell intervento. ALLEGATI Gli allega? cos?tuiscono parte integrante del protocollo di intesa. Il FAI manifesta il proprio sostegno al proge5o a5raverso la le5era di inten? allegata al presente protocollo di intesa (allegato 1). - Le5era di finanziamento FAI_Banca Intesa a Ci5adinanzaQva Lazio Onlus (allegato2) - Delibera consiliare n.37 del 14 giugno 2011 di Roma Capitale e D.M. n.264 del che inseriva con il codice C l'intervento di Riqualificazione di piazza Vi5orio tra gli interven? per Roma Capitale (allegato 3 e allegato 4).

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