il Mensile L intramontabile lezione ed esempio di san Francesco d Assisi per la causa della pace

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1 IMPERIAL CENTER CENTRO FITNESS 2.00 mq di SPORT e BENESSERE TARIFFE PERSONALIZZATE A PARTIRE DA 2 EURO MENSILI Roma Via del Velodromo, 74 Info: ANNO IV, N OTTOBRE 2006 PERIODICO DI INFORMAZIONE, ATTUALITA E CULTURA EURO 0,0 Copia omaggio L intramontabile lezione ed esempio di san Francesco d Assisi per la causa della pace Non parlava soltanto agli uccelli né si limitava alla estasi solitaria della preghiera: san Francesco d Assisi si rivolgeva agli uomini invitandoli alla fratellanza e quando bisognava si adoperava concretamente per favorire il dialogo e la pace. In quella stessa Turchia che tra poco ospiterà il Papa, si dice addirittura con forti pericoli per la sua stessa incolumità fisica, il santo poverello andò a trovare il sultano smorzandone le propensioni bellicose in pieno periodo di crociate. La lezione di Benedetto XVI nella «sua» università di Ratisbona ha suscitato vivaci reazioni nel mondo islamico per una citazione medievale di Manuele II Paleologo che le successive spiegazioni a chiarimento non sono valse a sopire del tutto. Resta la esigenza universalmente avvertita di abbandonare la strada della violenza e del terrore per gettare mediante il dialogo costruttivo le basi per una effettiva convivenza pacifica. L area mediorientale continua a porsi come un inesausto focolaio di tensioni e di contrasti: e a soffiare sul fuoco non sono soltanto gli estremisti di parte palestinese e di parte israeliana. Le tendenze egemoniche dell Iran che mira ad affermarsi nell area dotandosi di un armamento nucleare e intanto sfruttando le contraddizioni tra le varie forze in campo sono solo il più vistoso esempio degli incombenti pericoli per la pace. Kofi Annan ha commosso tutti con il suo discorso di addio al segretariato generale dell Onu che sta per lasciare al suo successore che, salvo improbabili sorprese dell ultima ora, dovrebbe essere il coreano Ban Kimoon già designato. La più importante carica delle Nazioni Unite viene decisa dalla maggioranza degli Stati, però Accolta una istanza caldeggiata dal nostro giornale SMANTELLATA LA BARACCOPOLI SOT TO PONTE MARCONI cinque di essi hanno il potere di veto e quindi uno solo può bloccare la volontà di tutti gli altri. Sono i membri permanenti del Consiglio di sicurezza, le potenze vincitrici nel secondo conflitto mondiale: Usa, Russia, Cina, Francia e Inghilterra. Adesso è invalso l uso di riunioni dei cinque più uno e questo uno è la Germania che, pur appartenendo al gruppo degli sconfitti, si candida con forza a conquistare un posto tra i grandi della terra. Delle ambizioni italiane è inutile parlare, nonostante qualche fugace riconoscimento come l invito concesso alla nostra delegazione dal capo della diplomazia statunitense Condoleezza Rice a partecipare agli incontri volti alla risoluzione della crisi iraniana. E invero a New York il presidente Mahoud Ahmadinejad, indicato come il nemico numero uno per le sue ambizioni nucleari, è stato corteggiato dagli organi mediatici e ha dispensato qua e là apparizioni e dichiarazioni, tentando alla fine di rassicurare sulla innocuità delle sue intenzioni. Non mancano nello scacchiere internazionale problemi e tensioni: che sia Ban Kimoon o un altro a succedere ad Annan, è certo che avrà sempre tantissimo da fare. In alto, la basilica di San Francesco ad Assisi. Il 4 ottobre il papa Benedetto XVI ha ricordato il Santo per il suo sforzo di conciliazione tra i popoli e per il viaggio che lo portò in Turchia nel 1217, ospite del sultano Kanun in pieno periodo di crociate. A sinistra, una immagine di papa Ratzinger, che è in procinto di intraprendere, il prossimo 2 novembre, il viaggio in Turchia che si presenta davvero come una delle tappe più difficili del suo pontificato. Sopra, la chiesa di Santa Sofia a Istanbul, dedicata alla divina Sapienza e non a una santa (in greco Sofia significa Sapienza). Fu costruita dall imperatore Giustiniano nel 00 d.c. e rappresentò la più grande chiesa della cristianità fino al 143 quando Costantinopoli cadde in mano ai Turchi-Ottomani che la trasformarono in una moschea aggiungendo i minareti ed altri elementi necessari al culto musulmano Erano anni che sull argine del Tevere, sotto ponte Marconi, viveva un centinaio di immigrati che vi aveva costruito un variegato accampamento persino con costruzioni in muratura. Le condizioni di vita, soprattuutto sotto il profilo igienico-sanitario, si caratterizzavano per una insostenibile precarietà, come tra gli altri aveva documentatamente denunciato in un servizio di Oriana Maerini. Adesso le ruspe stanno spazzando via le rudimentali abitazioni e le persone sembra siano state avviate a una più degna collocazione. Ci vorrà almeno una settimana per completare l operazione e già si pensa a bonificare l area sul lato della basilica di San Paolo dove c è un analogo insediamento ed anche a smantellare il campo nomadi sotto il viadotto della Magliana. Primo intervento chirurgico a gravità zero Un é qui pe di chi rur ghi fran ce si ha u ti liz za to il ve li vo lo spe rimen ta le A300 Ze ro-g del l Agen zia spa zia le eu ro pea (E sa) per por tare a ter mi ne la pri ma o pe ra zio ne chi rurgi ca in as sen za di gra vi tà. I me di ci hanno a spor ta to a un vo lon ta rio u na ci sti be ni gna al l a vam brac cio. L in ter ven to è an da to co me si a spet ta va no; i da ti che han no rac col to han no con sen ti to di af fer ma re che gli es se ri u ma ni pos so no sot to por si a o pe ra zio ni in con di zio ni spa zia li sen za pro ble mi ec ces si vi. L aereo, per rag giun ge re la gra vi tà ze ro, ri pe te con ti nua men te u na traiet to ria pa ra bo li ca, cioè ar ri va bru sca men te ad e le va te al ti tu di ni per poi pre ci pi ta re ve lo ce men te ver so ter ra. Le per so ne al l in ter no del ve li vo lo sen ti ran no l assen za di gra vi tà so lo quan do l ae reo rag giun ge rà il pun to più al to e poi co min ce rà la di sce sa. Du ran te il vo lo l é qui pe ha do vu to ef fet tua re tren tu no pa ra bo le a gra vi tà ze ro af fin ché l o pe ra zio ne fos se ul ti mata. L in ter ven to è du ra to un di ci mi nu ti, per un vo lo di cir ca tre o re, per ché o gni vol ta che ter mi na va l ef fet to del la for za di gra vi tà l é qui pe so spen de va l o pe ra A PAGINA 2 Il riassetto del codice di avviamento postale So no en tra te in vi go re, dal 20 set tem bre, al cu ne no vi tà in mol te stra de e cit tà d I ta lia: è cam biato il Cap, ov ve ro il co di ce di av via men to po sta le che è at ti vo da qua rant an ni. Il fat to è, spie ga no le Po ste, che in que sti an ni nel le cit tà so no av ve nu ti mol ti cam bia men ti, da quel li am mi ni stra ti vi al le in di vi dua zio ni di nuo ve stra de. Rior ga niz za re il co di ce ser vi reb be a ot ti miz za re il ser vi zio di re ca pito. In ven ti set te cit tà i ta lia ne scom pa re il co di ce ge ne ri co: se si man da u na let te ra a Ro ma, per e sempio, e non si co no sce il co di ce spe ci fi co di u na strada non si po trà più ov via re in di can do quel lo del la cit tà. Ma at ten zio ne, poi, per ché al cu ni so no sta ti cam bia ti (in to ta le cir ca il 10 per cen to del le stra de a vrà un co di ce po sta le di ver so dal pas sa to), men tre al tri so no sta ti as se gna ti al le vie di nuo va i sti tu zione. In al tre cit tà scom paio no al cu ni cap sto ri ci co me il a Pa ler mo o il a Ve ne zia, men tre ne so no sta ti ag giun ti di nuo vi. Po ste i ta lia ne ha spe cifi ca to di a ver di stri bui to a tut ti i re si den ti nel le zo ne in te res sa te dai cam bia men ti u na gui da che il lu stra le no vi tà e ag giun ge che per o gni chia ri ment è pos sibi le chia ma re il nu me ro ver de op pu re consul ta re il si to del le po ste. A PAGINA 2 Tosca e l Opera di Roma trionfano a Tokyo Memorabile recita della Tosca di Puccini alla Nhk di Tokyo con tutta la troupe del Teatro che, trascinata dal maestro Gianluigi Gelmetti (figlio della famosa poetessa Clelia), ha saputo accendere negli spettatori un entusiasmo incontenibile. Lo storico allestimento di Tosca di Adolf Hohenstein, nella regia di Bolognini ripresa da Maurizio Di Mattia, ha ottenuto apprezzamenti entusiastici da parte dei tremilaseicento spettatori che hanno esaurito i posti del Teatro. Acclamazioni da stadio e prolungati applausi hanno accompagnato in scena Daniela Dessì nel ruolo di Tosca, Fabio Armiliato nel ruolo di Cavaradossi e Giorgio Surian nel ruolo di Scarpia. Il soprintendente Francesco Ernani ha avuto incontri con la signora Tayama Atsuko, presidente del New National Theatre di Tokyo, e con manager di industrie giapponesi per promuovere nuove forme di collaborazione e di sponsorship. In collaborazione con l Enit di Tokyo, è stato pure presentato a numerosi operatori turistici giapponesi il progetto artistico 2007 previsto alle Terme di Caracalla. Il vice presidente del Teatro Vincenzo Gagliani Caputo, nel decennale del patto di amicizia tra le città di Roma e di Tokyo, ha portato i saluti del sindaco di Roma Walter Veltroni al governatore di Tokyo incontrando il capo del protocollo del Governatorato.

2 Emmanuel Milingo: il discusso arcivescovo, uno dei più noti esorcisti degli ultimi decenni, è stato scomunicato insieme ai quattro sacerdoti sposati da lui consacrati illecitamente vescovi negli Stati Uniti Mon si gnor Em ma nuel Mi lingo, fon da to re del mo vimen to in ter na zio na le Mar ried Priest Now a Wa shin gton, e i quat tro ve sco vi spo sa ti ap par tenen ti al la stes sa con gre ga zio ne e or di na ti dal lo stes so Mi lin go so no in cor si nel la sco mu ni ca pre vi sta dal ca no ne 132 del co di ce di di rit to ca no ni co che re ci ta: «Il ve sco vo che sen za man da to ponti fi cio con sa cra qual cu no ve sco vo e chi da es so ri ce vet te la con sacra zio ne in cor ro no nel la sco muni ca la tae sen ten tiae ri ser va ta al la Se de A po sto li ca». So no pas sa ti Maria Sung e il vescovo Milingo nel giorno delle loro nozze nel 2001 trent an ni da quan do il ve sco vo Mar cel Le fe bvre nel 1976 fu so spe so a di vi nis non po ten do più ce le bra re; nel lon ta no 19 è sta to an che pro ta go ni sta del lo scan da lo che lo ha vi sto or di na re quat tro ve sco vi sen za il con senso del Va ti ca no. Per la San ta Se de que sto e ven to po te va es sere ri po sto ne gli ar chi vi dei brut ti ri cor di, ma la sto ria si ri pe te grazie al la te me ra ria e pro vo ca to ria scel ta del pre la to a fri ca no nel vo ler ri ba di re le sue con vin zio ni vi sto che le vo ca zio ni sce ma no e ci so no ot tan ta mi la pre ti con mo glie e fi gli che si of fro no per rien tra re «in ser vi zio». Il ri bel le pre la to sci sma ti co si de fi ni sce li be ro e af fer ma che la sco mu ni ca per lui non si gni fi ca nul la: con ti nue rà ad es se re un Il settantaseienne scomunicato Emmanuel Milingo sa cer do te cat to li co, ad a ma re il pa pa, pre ga re per lui o gni gior no e con ti nue rà a fa re tut to quel lo che da sa cer do te e ar ci ve sco vo cat to li co ha fat to pri ma di que sto de cre to di sco mu ni ca. Cre de che co sì la Chie sa cat to li ca ab bia fi nal men te com pre so che gli uo mi ni mos si dal la vo lon tà di Dio so no più for ti di tut te le lo ro pau re e che nes su no al mon do è in gra do di re si ste re al la lo ro forza. Se si guar da al la sto ria del la Chie sa, le mag gio ri fi gu re di sco mu ni ca ti so no gen te che non ha sfi da to la Chie sa: sem mai l ha in vi ta ta, sti mo la ta al cam biamen to. Sta vol ta Mi lin go ha e sage ra to e non sa rà cer to per do na to co me nel 2001 da Gio van ni Paolo II che gli die de la pos si bi li tà di tor na re all o vi le in no me di Cristo, do po es ser si u ni to in ma trimo nio con un ri to col let ti vo al la co rea na Ma ria Sung, per ché un con to è or di na re ve sco vi co me fe ce Le fe bvre, un al tro è far lo con uo mi ni spo sa ti, vi sto che ciò non è con ce pi to nel di rit to ca noni co. E o ra più che mai, poi ché il set tan ta seien ne ex ve sco vo di Lu sa ka fa sa pe re che ha in ten zione di con ti nua re a gua ri re gli am ma la ti, pra ti ca re e sor ci smi e se gui re i pre ti spo sa ti di tut to il mon do per far li di ven ta re la norma, in mo do che il ce li ba to pos sa di ven ta re un o pzio ne. Non conten to, a des so che si è ri con giun to con la mo glie, vuo le an che a ve re un fi glio. Airbus A300 Zero-G primo intervento chirurgico a gravità zero Segue dalla prima pagina zio ne per ri pren der la quan do il vo lo rag giun ge va di nuo vo la gra vi tà ze ro. I chi rur ghi e ra no fis sa ti al bor do del l ae reo con u na fu ne, men tre il pa zien te si tro va va in u na ten da di pla sti ca. I me di ci si e ra no pre pa ra ti ef fet tuan do un o pe ra zio ne pre li mi na re a un ar te ria di u na co da di to po, del dia me tro di ap pe na 0, mil li me tri. L o pe ra zio ne a gra vi tà ze ro a pri rà le ba si per lo svi lup po di ro bot in gra do di e se gui re com pi ti si mi li nel le stes se con di zio ni gra vi ta zio na li. Breve storia Segue dalla prima pagina 1940, la se con da guer ra mon dia le. Du ran te il se con do con flit to mon dia le ( ), gli uf fi ci po sta li ven ne ro con si de ra ti po sta zio ni stra te gi che dall u na e dall al tra par te bel li ge ran te. Mol ti fu ro no col pi ti dai bom bar damen ti al lea ti o fat ti sal ta re dal le trup pe na zi fa sci ste. La ra dio di ven ne il nuo vo mez zo di co mu ni ca zio ne di mas sa, men tre la te le vi sio ne i ni ziò le sue pri me spe ri men ta zio ni. Il 6 mag gio 1940, un de cre to del Mi ni ste ro del le po ste di sci pli na va l u so del le an ten ne ra dio fo ni che. A que sto de cre to a vreb be poi fat to ri fe ri men to, nel 1976, la re go la men ta zio ne del le e mit tenti te le vi si ve. 194, la ri co stru zio ne. La fi ne del la se con da guer ra mon dia le la scia va un pae se di strut to e di vi so. Mol ti e di fi ci po sta li e fer ro via ri, dan neg gia ti o ra si al suo lo dai bom bar da men ti, do ve va no es se re ri co strui ti. Nel la de li ca ta fa se po stbel li ca, ven ne ro pre se im por tan ti de ci sio ni per rior ga niz za re in chia ve mo der na i ser vi zi: fu ro no in tro dot te in no va zio ni tec ni che e au to matiz za ti i la vo ri ri pe ti ti vi. Fu an che rin no va to il par co fur go ni. An che la li nea te le fo ni ca ven ne mo der niz za ta in tro du cen do l u so del la te le se le zio ne. Per au men ta re le en tra te ven ne ro in tro dot ti an nul li po sta li spon so riz za ti. 1946, rior ga niz za zio ne. La neo na ta Re pub bli ca i ta lia na, tra i suoi pri mi at ti fon da men ta li, pro mul gò la nuo va Co sti tu zio ne e rin no vò l am mi ni stra zione del lo Sta to. Il Mi ni ste ro del le co mu ni ca zio ni ven ne di vi so in due: il Mi ni ste ro dei tra spor ti e il Mi ni ste ro del le po ste e te le co mu ni ca zio ni. Quest ul ti mo com pren de va l am mi ni stra zio ne del le po ste e del le te le comu ni ca zio ni per i ser vi zi po sta li, te le gra fi ci, e let tri ci e ra dioe let tri ci e l Azien da di Sta to per i ser vi zi te le fo ni ci (As st). Tra le no vi tà più ri le van ti ap por ta te dal nuo vo cor so vi fu la li be ra liz za zio ne del la di stri bu zio ne dei pac chi che ven ne af fi da ta in con ces sio ne ai pri va ti. Al la Rai si af fi dò in vece la spe ri men ta zio ne e poi lo svi lup po del le tra smis sio ni te le vi si ve. 199, l E ra del com pu ter. Nel cor so de gli an ni cin quan ta ha i ni zio la grande av ven tu ra del com pu ter, o cer vel lo e let tro ni co, co me qual cu no pre fe ri va chia mar lo all e po ca, che por te rà pro fon di cam bia men ti nel la so cie tà, nel la vo ro e an che nell am mo der na men to dei ser vi zi po sta li. Due le da te da ri cor da re: il 191, quan do ven ne in tro dot to sul mer ca to il pri mo cal co la tore U ni vac, e il 199, an no in cui l I ta lia bal zò ai ver ti ci del la tec no lo gia e del la ri cer ca mon dia le con l E lea 9003, un com pu ter pro get ta to e rea liz zato a I vrea dal la O li vet ti, che u ti liz za va per la pri ma vol ta i tran si stor. 1967, il Cco di ce di Aaav via men to po sta le. Per fa ci li ta re il la vo ro di smista men to e re ca pi to, le Po ste an nun cia ro no la na sci ta del co di ce di av viamen to po sta le (Cap). E ra il 1967: que sta se rie di nu me ri ser ve an co ra og gi a in di vi dua re con e sat tez za l a gen zia di re ca pi to. Ci si ba sa sul si ste ma au to ma ti co di ri co no sci men to in di riz zi (Sa ri) che «leg ge» i co di ci. Nell era dell au to ma zio ne com pu te riz za ta, le Po ste crea ro no nu me ro si cen tri di mec ca niz za zio ne Po sta le (Cmp), all in ter no dei qua li av vie ne, a tutt og gi, l in te ro smi sta men to del la po sta, per mez zo di mac chi ne do ta te di let to ri ot ti ci. Nel lo stes so pe rio do gli uf fi ci pe ri fe ri ci ven ne ro do ta ti di ap pa rec chi te lex, un si ste ma di tra smis sio ne da ti che a ve va a vu to u na lar ga ap pli ca zione du ran te il se con do con flit to mon dia le. 1969, sto ria di In ter net. Nel 1969 na sce va il pro ge ni to re di In ter net: si chiama va Ar pa net ed e ra u na re te che met te va in co mu ni ca zio ne com pu ter di ver si e lon ta ni tra lo ro at tra ver so i nor ma li ca vi te le fo ni ci. L i dea e ra na ta a gli i ni zi de gli an ni ses san ta, in pie na guer ra fred da: ri spon de va al la pau ra nu clea re e all e si gen za di con ser va re le in for ma zio ni in luo ghi di ver si, fa cil men te e im me dia ta men te ac ces si bi li. Nel de cen nio suc ces si vo Ar pa net si dif fu se so prat tut to ne gli am bien ti mi li ta ri, u ni ver si ta ri e di ri cer ca. Le pri me re ti eu ro pee ri sal go no a gli an ni ot tan ta. Og gi In ter net è lo stru men to in di spen sa bi le per i nuo vi ser vi zi po sta li e, nei nuo vi uf fi ci di Po ste i ta liane, è pos si bi le na vi ga re nel la Re te da ap po si te po sta zio ni com pu te riz za te. 1971, la pri ma e mail. Un in ge gne re in for ma ti co a me ri ca no, Ray Tom linson, che la vo ra va per la Bbn, la so cie tà che a ve va vin to l ap pal to per la co stru zio ne di Ar pa net, con se de a U cla, in Ca li for nia, eb be l i dea di condi vi de re i fi le di la vo ro con le al tre se di Ar pa net nel lo U tah e con quel le a Cam bri dge in Mas sa chus sets. Tom lin son in ven tò «O ra ve», un co di ce che po te va tra sfe ri re do cu men ti da un com pu ter all al tro. Nel 1971, in viò la pri ma e mail. Suc ces si va men te, de ci se si u sa re il sim bo lo «@» per di stingue re i mes sag gi in di riz za ti al le mail box del la stes sa mac chi na da quel li in ve ce man da ti at tra ver so la re te. Il nuo vo si ste ma di ven tò il nor ma le ca nale di co mu ni ca zio ne tra i par te ci pan ti al pro get to Ar pa net. Nel 1973, so lo due an ni do po, u no stu dio mi se in e vi den za che il 7 per cen to del traf fi co di Ar pa net e ra co sti tui to da e mail, che non con te ne va no so lo mes sag gi di la vo ro ma, sem pre più spes so, in for ma zio ni per so na li e pri va te. 192, Mu seo sto ri co del le po ste e te le gra fi. Il 20 feb braio 192 ve ni va i nau gu ra ta l at tua le se de del Mu seo sto ri co po ste e te le gra fi a Ro ma Eur (via le Eu ro pa 160, a per to al pub bli co tut ti i gior ni dal le 9 al le 13, chiu so nei fe sti vi). Il mu seo o spi ta, su u na su per fi cie di quat tro mi la me tri qua drati, 22 stan ze in cui so no rac col ti og get ti, ci me li, fran co bol li del la sto ria na zio na le del ser vi zio po sta le e del le te le co mu ni ca zio ni. Il pri mo nu cleo del mu seo è co sti tui to dal la rac col ta i ni zia ta nel 17 da Er ne sto D A mi co, a quel tem po di ret to re ge ne ra le dei te le gra fi d I ta lia, che fe ce cu sto di re pres so l uf fi cio tec ni co dei te le gra fi di Fi ren ze tut ti gli ap pa rec chi e i ma teria li te le gra fi ci de gli an ti chi Sta ti i ta lia ni, di smes si nel 161. Nel 1907, il ma te ria le rac col to a Fi ren ze ven ne tra spor ta to a Ro ma nell I sti tu to Su perio re del le po ste e te le co mu ni ca zio ni. Al cu ni og get ti del la rac col ta D A mico nel 199 an da ro no pur trop po di strut ti nell in cen dio dell E spo si zio ne vol tia na al le sti ta a Co mo. Do po un ra di ca le rior di na men to del ma te ria le rac col to, fu pos si bi le ria pri re il mu seo al pub bli co nel 193, nel la se de di Ro ma in via Pra ti. Ol tre ai ci me li sto ri ci re la ti vi al la po sta, il mu seo rac coglie fon da men ta li re per ti del la sto ria del te le gra fo, del la ra dio, del com puter e del la te le vi sio ne. Da vi si ta re la ri co stru zio ne di un uf fi cio po sta le del la fi ne del XIX se co lo. 196, il fax. In tor no al la me tà de gli an ni ot tan ta, an che in I ta lia e nei princi pa li uf fi ci po sta li i ni zia va l e ra del fax o fa csi mi le. L ap pa rec chia tu ra e ra sta ta in ven ta ta ol tre cent an ni pri ma, nel 143, dal lo scoz ze se A le xan der Bain ( ) ed e ra in gra do di in via re im ma gi ni sul le li nee te le gra fiche. La tec no lo gia ven ne per fe zio na ta dall a ba te Gio van ni Ca sel li, che nel 16 pre sen tò il pan te le gra fo. Nel 16 i ni ziò, in Fran cia, il pri mo ser vi zio pub bli co di fax tra Pa ri gi e Lio ne. Nel 1966 ven ne in tro dot to ne gli Sta ti U ni ti lo stan dard Eia-32, poi ri bat tez za to Grup po 1, che per met te va di scam biar si do cu men ti u ti liz zan do fax di co strut to ri di ver si. Nel 197 fu rono in tro dot te le spe ci fi che del Grup po 2 e fi nal men te, nel 190, ap par ve il Grup po 3, che è tut to ra lo stan dard u sa to dal fax. An co ra og gi è pos si bi le l u so del fax pres so gli uf fi ci po sta li. 1990, il Wor ld Wi de Web. Nel 1990, do po la chiu su ra del pro get to Ar pa net, na sce va uf fi cial men te In ter net. Fon da ta sul la stes sa strut tu ra a re te di Ar panet, In ter net ha u na fun zio ne com mer cia le, che trae no te vo le im pul so al la me tà de gli an ni no van ta, dal la crea zio ne del Wor ld Wi de Web. Il Wor ld Wi de Web (o web o www) è u na e nor me ban ca da ti di pa gi ne i per te stua li, il cui con te nu to è com po sto da te sto, im ma gi ni, suo ni, mu si ca col le ga ti tra lo ro da link. Le va rie par ti di un i per te sto so no fi le con ser va ti, cioè me moriz za ti, in com pu ter an che mol to lon ta ni tra lo ro. Crea te con u no spe cia le lin guag gio, Html (Hy per Text Mar kup Lan gua ge), le pa gi ne web so no leggi bi li gra zie a pro gram mi chia ma ti bro wser, co me In ter net E xplo rer del la Mi cro soft e Na vi ga tor del la Ne tsca pe. 199, Po ste I ta lia ne spa.. Nel 199 vie ne co sti tui ta Po ste I ta lia ne spa, i cui o biet ti vi a bre ve ter mi ne so no de fi ni ti nel pia no d im pre sa , promos so dal nuo vo am mi ni stra to re de le ga to, Cor ra do Pas se ra. Il pre si den te del la neo co sti tui ta spa è En zo Car di. Fan no par te del grup po Po ste I ta lia ne spa le so cie tà Sda, o pe ra to re na zio na le nel set to re del cor rie re e spres so (con un fat tu ra to con so li da to su pe rio re ai 300 mi liar di di li re); Po stel, leader di mer ca to nel cam po dei ser vi zi di po sta e let tro ni ca «i bri da»; Po ste Vi ta, che o pe ra nel mer ca to del le po liz ze vi ta; Po ste com, che svi lup pa e ge sti sce i ser vi zi on li ne. 1999, po sta prio ri ta ria. Nel giu gno 1999, na sce po sta prio ri ta ria, il pro dotto di Po ste i ta lia ne stu dia to per far viag gia re più ve lo ce men te la cor ri sponden za in I ta lia e nel mon do. Con lo spe cia le fran co bol lo do ra to au toa de si vo e l ap po si ta e ti chet ta blu, po sta prio ri ta ria è ve lo ce, per ché la cor ri spon denza viag gia di not te, ed è e co no mi ca per ché la ta rif fa ba se è di so le li re (og gi di eu ro 0,62). Il fran co bol lo e le e ti chet te blu di po sta prio ri ta ria so no di spo ni bi li nei ta bac cai e ne gli uf fi ci po sta li. Si può spe di re dal le norma li cas set te di im po sta zio ne (cir ca set tan ta mi la pun ti di ac cet ta zio ne), dal le cas set te de di ca te per po sta prio ri ta ria (cir ca tre mi la pun ti nel le maggio ri cit tà) o ne gli uf fi ci po sta li in ca so di let te re vo lu mi no se (in tut ti i quat tor di ci mi la uf fi ci po sta li). 2000, il nuo vo uf fi cio po sta le del Il 2000 ha un nuo vo uf fi cio po stale, più ac co glien te, più si cu ro, più tec no lo gi co. Dal gen naio 2000 è i ni ziato il rin no vo dei quat tor di ci mi la uf fi ci di Po ste i ta lia ne spa. Il pro gram ma pre ve de va e pre ve de u na com ple ta ri strut tu ra zio ne per al cu ni uf fi ci, se guen do un nuo vo mo del lo o di se gno. Per al tri uf fi ci, in ve ce, è pre vi sta u na par zia le ri strut tu ra zio ne con in ter ven ti di am mo der na men to che in teres sa no gli in fis si e ster ni, la sa la al pub bli co, la se gna le ti ca, le po sta zio ni di la vo ro, gli im pian ti per il ri scal da men to e per l a ria con di zio na ta, l il lumi na zio ne, gli am bien ti di la vo ro, l ab bat ti men to del le bar rie re ar chi tet toni che. In mol te cit tà d I ta lia so no sta ti com ple ta men te rin no va ti, se con do il nuo vo mo del lo, mol ti uf fi ci po sta li. In ol tre due mi la uf fi ci po sta li so no sta ti in stal la ti i cash di spen ser Po sta mat, per pre le va re con tan te, ri chie de re il sal do del con to e la li sta de gli ul ti mi mo vi men ti ef fet tua ti. ottobre pagina 2 Periodico di informazione, attualità e cultura Direttore responsabile Eliana Croce Direzione e redazione Roma Via Giovanni Gentile, 22 - Tel , fax Amministrazione Editoriale Roma srl, 0019 Roma Via G. B. Martini, 2 - Tel , fax Internet info@ilmensile.it In redazione Claudio Ferroni, Oriana Maerini, Maria Quintarelli Stampa Romaprint srl, 0016 Roma Via di Scorticabove, Tel , fax Registrazione al tribunale di Roma n. 473 dell 11 novembre 2003 La collaborazione, di norma, non è retribuita. Il materiale inviato, a prescindere dalla pubblicazione, non si restituisce. Spedizione in abbonamento postale 4 per cento - Articolo 2, comma 20/b, legge n. 662 del 1996 T A P P E Z Z I E R E MARIO ROSSI Produzione diretta con possibilità di notevole risparmio economico. Esegue lavori su misura in qualunque tipo di stile. Rifacimento di divani, sedie, poltrone, tendaggi e imbottiture nella zona di Roma e dintorni info:

3 L Esercito di terracotta alle Scuderie del Quirinale ARTI & MESTIERI EXPO: QUANDO IL FUTURO E FATTO A MANO Ol tre tre cen to pez zi per rac con ta re in dieci se co li la na sci ta del più gran de im pero del la sto ria gra zie al so ste gno di Cré dit Suis se e Si sal. Il più al to nu me ro di re per ti mai con ces so dal le au to ri tà ci ne si per u na mo stra in Oc ci den te, per rac con ta re un pe riodo sto ri co, ov ve ro quel lo che va dall ul ti ma di na stia preim pe ria le dei Zhou ( a.c.) al le due di na stie im pe ria li dei Qin ( a.c.) e de gli Han oc ci den ta li (206 a.c.- 23 d.c.), fu ca rat te riz za to dal lo scon tro tra cul tu re di ver se che, mi ran do all e ge mo nia, ten de va no tan to a com bat te re le po po la zio ni vi ci ne quan to ad as si mi lar ne co stu mi e in nova zio ni, in un con ti nuo pro ces so di in te grazio ne i ni zia to già in e po ca neo li ti ca. All i ni zio del la di na stia i Zhou sep pe ro crea re u no Sta to u ni fi ca to co me mai e ra e sisti to e co me mai più si ve drà fi no al la co stitu zio ne dell im pe ro. L a rea del la lo ro in fluenza cul tu ra le e ra va stis si ma, e sten den do si dai con fi ni oc ci den ta li del lo Shaan xi al le re gio ni co stie re del lo Shan dong, del Jian gsu, del Zhe jiang e, più a nord, nell a rea di Pe chi no fi no a com pren de re a sud lo Hu nan e il Jiangxi. L or di ne po li ti co e i sti tu zio na le che a veva ca rat te riz za to i pri mi se co li del la di na stia an dò gra dual men te di sgre gan do si. La ca sa rea le Zhou, sprov vi sta or mai di u na for za mi li ta re in gra do di man te ne re coe si e di di fen de re i ter ri to ri po sti sot to il suo do minio, per se qua lun que au to ri tà po li ti ca, an che se man te ne va sal do il ruo lo di mas si ma au tori tà re li gio sa. Un gran nu me ro di re gni e prin ci pa ti, pic co li e gran di, go ver na ti dai di scen den ti dei ca pi di li gnag gio, che nel corso dei se co li a ve va no ri ce vu to l in ve sti tu ra dai re Zhou in cam bio di tri bu ti e aiu ti mi lita ri, lot ta va per af fer ma re la pro pria au to nomia o la pro pria su pre ma zia. Nel 26 a.c. la ca pi ta le Zhou ven ne an nes sa a Qin, il po ten te re gno si tua to a oc ci den te del fiu me Gial lo, nel lo Shaan xi, che nel 221 a.c. riu scì a creare un im men so im pe ro po sto sot to la gui da di un u ni co so vra no, Qin Shi Huan gdi, il pri mo Au gu sto Im pe ra to re dei Qin. La mo stra è or ga niz za ta da Mon do Mo stre e dall a zien da spe cia le Pa lae xpo Scu de rie del Qui ri na le ed è cu ra ta da Lio nel lo Lanciot ti e Mau ri zio Scar pa ri, con il sup por to dell u ni ver si tà Ca Fo sca ri di Ve ne zia. L espo si zio ne si av var rà di un al le sti men to o rigi na le e di si cu ra sug ge stio ne, crea to dal re gi sta Lu ca Ron co ni e dal la sce no gra fa Mar ghe ri ta Pal li. La mo stra si av va le del sup por to di A li ta lia. Ci na. Na sci ta di un im pe ro. Scu de rie del Qui ri na le, Ro ma, via XXIV Mag gio 16. Dal 22 set tem bre 2006 al 2 gen naio O ra rio da do me ni ca a gio ve dì dal le 10 al le 20, ve ner dì e sa ba to dal le 10 al le L in gres so è con sen ti to fi no a un o ra pri ma del la chiu su ra. Bi gliet ti: in te ro, eu ro 9; ri dot to, eu ro 6. In for ma zio ni e pre no ta zio ni: tel Web: de rie qui ri na le.it Al la Fie ra di Ro ma dal 7 al 17 di cem bre il me glio del la pro du zio ne ar ti gia na le ed e no ga stro no mi ca, la tra dizio ne del le ar ti e dei me stie ri. Non un sem pli ce «co me e rava mo», ma la pre sen ta zio ne del la qua li tà pro dut ti va che re si ste al tem po e di ven ta, ap pun to, tra di zio ne. Ar ti & Me stie ri E xpo è un ap pun ta men to im por tan te, fra i pri mi del la nuo va Fie ra di Ro ma. E pro prio per que sto vuo le es sere un se gno di col le ga men to fra tra di zio ne e in no va zio ne, fra quel lo che il tem po ha sa pien te men te con ser va to e ciò la mo der ni tà pro po ne. Di ciot to mi la me tri qua dra ti di vi si in quat tro gran di a ree te ma ti che, no ve cen to e spo si to ri da tut ta I ta lia e dai pae si del Me di ter ra neo, due cen to mi la vi si ta to ri pre vi sti, per u no spet ta co lo del gu sto e del buon gu sto, con in gres so a ti to lo gra tui to. Ad Ar ti & Me stie ri E xpo ven go no pro po sti al cu ni fra i set to ri mer ceo lo gi ci più im por tan ti: ab bi glia men to e ac cesso ri, ar re da men to, og get ti sti ca e ar ti co li da re ga lo, bi giot teria e pic co la o re fi ce ria, e no ga stro no mia, pro dot ti bio lo gi ci e na tu ra li. Di tut to que sto non sol tan to ver rà of fer to un ric co cam pio na rio, ma ver ran no pro po sti al pub bli co an che al cu ni pro ces si pro dut ti vi, per con sen ti re di ca pi re «dal vi vo» co me na sco no, ad e sem pio, al cu ne ec cel len ze pro dut ti ve. Sa ran no al le sti te a ree di mo stra ti ve de gli «an ti chi me stie ri» e del le «an ti che ar ti», zo ne di de gu sta zio ne di piat ti ti pi ci e di vi ni; sa rà a per to un «la bo ra to rio del le bon tà» ac can to al la «u ni ver si tà del gu sto». E an co ra: sa le mas sag gi per le te rapie del be nes se re, zo ne ri ser va te al la bel lez za con ac con ciato ri e truc ca to ri, pas se rel le per sfi la te con a bi ti d e po ca, cal za tu re, pel let te ria. Spa zio an che ai bam bi ni, con Ju nior club e la «Fat to ria di dat ti ca». Tut to que sto e mol to al tro an co ra. A co min cia re dal la rea liz za zio ne «in di ret ta» dei ce sti na ta li zi, con i mi glio ri pro dot ti pre sen ti in fie ra. La ras se gna in fat ti si svol ge dal 7 al 17 di cem bre, ap pe na pri ma di Na ta le. Ar ti & Me stie ri E xpo è or ga niz za ta di ret ta men te dal la Fie ra di Ro ma con il pa tro ci no e la par te ci pa zio ne di re gio ne La zio, pro vin cia di Ro ma, co mu ne di Ro ma, U nion ca me re La zio, ca me ra di com mer cio di Ro ma, A zien da ro ma na mer ca ti e la col la bo ra zio ne di Cna, A cai, Con far ti gia na to e Col di ret ti. Tut ti que sti or ga ni smi i sti tu zio na li e di ca te go ria han no co sti tui to in sie me Si ste ma La zio, un sog get to u ni co che sa rà im pe gna to nel la pro mo zio ne di Ar ti & Me stie ri E xpo, ve tri na pri vi le gia ta per la mi glio re pro du zio ne ar tigia na le. La ma ni fe sta zio ne è stat ta pre sen ta ta da: Ma ria Pia Ga ra va glia, vi ce sin da co di Ro ma; Bru no Man zi, as ses so re al le at ti vi tà pro dut ti ve del la pro vin cia di Ro ma; Mar co So ga ro, am mi ni stra to re de le ga to del la Fie ra di Ro ma srl; Lo ren zo Ta glia van ti, vi ce pre si den te del la ca me ra di commer cio di Ro ma. Nancy Brilli: ora è anche pittrice Fi no al 2 ot to bre a Ro ma la pri ma mo stra per so na le di Nan cy Bril li: «Vo ci del l a ni ma, tra vi sio ni e pa ro le». L a mo re, nel sen so del bi so gno spa smo di co di es se re a ma ti e del co rag gio che ser ve per af fron ta re i giu di zi e le si tua zio ni av ver se: que sti i per ni su cui na sce e si muo ve la mo stra o spi ta ta nel la sa la Giu bi leo del Vit toria no. Andy Warhol torna a Roma al Bramante per il decennale del Chiostro Per il de ci mo an ni ver sa rio del Chio stro del Braman te van no in mo stra le o pe re di An dy War hol, pa dre del la Pop Art. Si trat ta di u na gran de mo stra te ma ti ca in cen tra ta sul la spi ri tua li tà e com po sta da ot tan ta o pe re su te la, per lo più di gran de for ma to, fo to gra fie e vi deo pro ve nien ti da gli ar chi vi del Warhol Mu seum, che ap pro fon di sce un a spet to po co no to del l ar te di War hol: il suo le ga me con la re li gio ne. Que sta e spo si zio ne, che ri pren de la sto ri ca fra se di Ge sù al la Mad da le na pen ti ti e non pec ca re più!), ci fa en tra re nel la com ples si tà e nel la pro fon di tà del Warhol pen sie ro, che non si li mi ta a cre de re o non cre dere, ma per so na liz za il dif fi ci le rap por to che le ga vi ta e mor te. La scel ta di War hol di ri pro por re u na sua in te pre ta zio ne di al cu ni ca po la vo ri del l ar te clas si ca, co me la Ma don na Si sti na e l An nun cia zio ne di Raffael lo, la Pri ma ve ra di Bot ti cel li o il Dra go di Pao lo Uc cel lo, ri ve la u na par ti co la re at ten zio ne ai te mi re ligio si, ma so prat tut to a quan to c è di im mor ta le nel le o pe re d ar te dei gran di mae stri. Il tut to ne gli spa zi e spo si ti vi del Bra man te a per to al le in no va zio ne e al con tem po ra neo con il qua le i ni ziò la sua at ti vi tà proprio con u na mo stra su An dy War hol, con Viag gio in I ta lia. An dy War hol, Pen ti ti e non pec ca re più! Dal 29 set tem bre al 7 gen naio Chio stro del Bra man te, via del la Pa ce. In fo: tel Tut ti i gior ni dal le 10 al le 20. Sa ba to dal le 10 al le 24. Do me ni ca dal le 10 al le Lu ne dì chiu so. Bi gliet ti: in te ro, eu ro 9; ri dot to, eu ro 7. Marylin, 1964, serigrafia su tela. Per gentile concessione di Thomas Ammann, Zurigo Hommage à Carlo Carrà. Dal Futurismo al Realismo FINALMENTE A PARIGI UNA MOSTRA SULL ECLETTICO ARTISTA ALESSANDRINO OROCAPITAL EVENT NUOVA FIERA DI ROMA om ma ge à Car lo Car rà. Du Fu tu ri sme au Réa li sme» è il ti to lo del la mo stra al le sti ta nei «Hlo ca li del la Mai rie del V Ar ron dis se ment di Pa ri gi, dal 1 set tem bre fi no al 1 ot to bre prossi mo. La mo stra an to lo gi ca, de di ca ta e sclu si va men te a Car lo Car rà, è or ga niz za ta an che dal la pro sta to il Con sor zio O ro I ta lia È con O ro ca pi tal ad i nau gu ra re vin cia di A les san dria e dal la fon da zio ne Cas sa di ri spar mio di A les san dria; l e ven to è par ti co lar mente at te so nel la ca pi ta le fran ce se in quan to si trat ta del la pri ma e spo si zio ne di qua dri di Car rà. La uf fi cial men te la nuo va se de fie risti ca del la ca pi ta le, nei pre sti gio si fon da zio ne Cas sa di ri spar mio di A les san dria vuo le quin di por ta re la te sti mo nian za di que sto pro ficuo le ga me an che a Pa ri gi do ve il pit to re tra scor se un si gni fi ca ti vo pe rio do del la sua car rie ra spa zi del la Fie ra di Ro ma che hanno o spi ta to il 21 set tem bre scor so ar ti sti ca pro muo ven do un im por tan te mo stra de di ca ta all ar ti sta a les san dri no. L e ven to cul tu ra le si svol ge rà pa ral le la men te all e spo si zio ne del le va rie ga te ec cel len ze del no stro ter ri to rio. Pro muove re all e ste ro il me glio del la pro du zio ne a les san dri na co me l ar ti gia na to, i pro dot ti ti pi ci e la granle per la pro mo zio ne del com par to la 41ª e di zio ne di O ro ca pi tal, i deade tra di zio ne ar ti sti ca in u na ma ni fe sta zio ne cul tu ra le di li vel lo co sì e le va to e in u na cor ni ce co sì o ra fo-ar gen tie ro. U na se de pre stigio sa, al li nea ta ai più e le va ti stan im por tan te rap pre sen ta la con fer ma co stan te del la va lo riz za zio ne del ter ri to rio e dell at ti va zio ne di o gni pos si bi le i ni zia ti va di svi lup po. dard eu ro pei, ca pa ce di of fri re, Car lo Car rà nac que a Quar gen to, in pro vin cia di A les san dria, nel 11. Già da gio va ne co min ciò ol tre a u na strut tu ra av ve ni ri sti ca, a la vo ra re co me de co ra to re a Ve ne zia e a Mi la no. Nel 1900, in oc ca sio ne del la gran de E spo si zio ne U ni ver sa le, Car rà si re cò per la pri ma vol ta a Pa ri gi do ve ri ma se qual che tem po; lì fe ce a mi ci zia con ar ti sti di fa ma mon dia le co me E duard Cour bet, Eu ge ne De la croix, Au gu ste Re noir, Paul Ce zan ne e Paul Gau guin. Do po Pa ri gi si re cò a Lon dra do ve si in te res sò an che di po li ti ca, fre quen tan do gruppi di a nar chi ci con i qua li tut ta via rup pe pre sto i rap por ti. Da Lon dra fe ce ri tor no a Mi la no do ve ri pre se l at ti vi tà di de co ra to re (de co ra zio ne del la vil la Ot to li ni a Bu sto Ar si zio). Nel 1906 en trò all Ac ca de mia di Bre ra e nel 190 la sua pri ma e spo si zio ne ot ten ne un no te vo le suc ces so. Nel 1910, an no in cui si af fac cia va al la ri bal ta del mon do ar ti sti co il fu tu ri smo, Car rà si ri tro vò, in sie me con Un ber to Boc cio ni e Lui gi Rus so lo, ad a boz zar ne lo sche ma del ma ni fe sto. Con i due ar ti sti par te ci pò al l e spo si zio ne d ar te li be ra a Mi la no, al pa di glio ne Ri cor di. Si re cò a Pa ri gi do ve co nob be la nuo va pit tu ra cu bi sta por ta ta in au ge da ar ti sti co me Pa blo Pi cas so e Hen ri Ma tis se: fatto che se gne rà un suo pro gres si vo di stac co dal fu tu ri smo, se gna to so prat tut to dal la co no scen za di Gior gio de Chi ri co, gra zie al qua le di pin ge le sue pri me o pe re me ta fi si che. Mo rì a Mi la no nel 1966 in ter rom pen do la sua at ti vi tà pit to ri ca im prov vi sa men te. La nuova sede della Fiera di Roma a via Portuense, 14 il ri chia mo del la ca pi ta le, con il suo re tag gio sto ri co, cul tu ra le, am bien ta le: un tra guar do im portan te e un ri co no sci men to ad O roca pi tal che da tan ti an ni la vo ra per la tu te la e la pro mo zio ne del compar to o ra fo. La ma ni fe sta zio ne non so lo ha of fer to l e spo si zio ne, ma ha coinvol to i va ri pro ta go ni sti in o gni si tua zio ne. Un con cet to nuo vo di con ce pi re la mo stra, crea to per re la zio ni, ag gre ga zio ni e con vivia li tà, con le tan te at ti vi tà che han no a per to la stra da al le trat ta tive. O gni set to re dei pa do glio ni ruo ta at tor no al con cet to di «piazza», o gni piaz za o spi ta per for mance ar ti sti che, fa cen do di O ro ca pital E vent u na ker mes se me mo ra bile. Ov via men te, tra i nu me ro si e spo si to ri, non so no man ca te le più im por tan ti grif fe na zio na li e in te na zio na li del l al ta gioiel le ria. «Ci au gu ria mo che O ro ca pi tal E vent ri co min ci ad es se re ca pa ce di sod di sfa re o gni e si gen za, in termi ni di com mer cia liz za zio ne, vi si bi li tà, in te ra zio ne con gli o pera to ri; es ser ci è dun que mol to im por tan te per noi» com men ta Gian car lo Cun gi, ad di In foi ta lia So ftwa re. «A que sta e di zio ne portia mo so lu zio ni Sap per la ge stione com ple ta del pun to ven di ta, real net e bu si ness sui te per la ge stio ne dei ser vi zi on li ne, Ar chiviou ni co 2006, so ftwa re per la ge stio ne del l an ti ri ci clag gio». In foi ta lia di A rez zo, che van ta un team pro fes sio na le e qua li fi cato sul le ap pli ca zio ni di Sap de dica te al le pic co le e pic co le me die im pre se, of fre u na com ple ta gamma di ser vi zi, dal la pro get ta zio ne e svi lup po fi no al la con su len za e as si sten za al clien te, dai ser vi zi Asp e di da ta hou sing ai ser vi zi di Help desk. Nuo va Fie ra di Ro ma, via Por tuen se, 14; en tra ta est, via Eif fel. ottobre pagina 3

4 Ogni momento è giusto per un buon libro Gino Bartali vincendo al Tour forse non salvò l Italia, ma certo contribuì ad allentare la tensione Insurrezione di Carlo Maria Lomartire, Mondadori, pp. 22, euro 1,00 il 14 lu glio del 194. A po chi me si È dal ter mi ne del la se con da guer ra mon dia le, An to nio Pal lan te spa ra al se gre ta rio del Par ti to co mu ni sta Pal mi ro To gliat ti e nel gi ro di po che o re l I ta lia ri schia di piom ba re nel la guer ra ci vi le. È il fat to che i spi ra In sur re zio ne di Car lo Ma ria Lo mar ti re, u na cro na ca di quei gior ni dram ma ti ci co sì ben do cu men ta ta da ra sen ta re i ca no ni del sag gio sto ri co, ma che di fat to del sag gio ha ben po co. È piut to sto un ric co re por ta ge che se gue con mi nu zia la cro ni sto ria dell e po ca: o gni sin go lo ca pi to lo di que sto vo lu me è re dat to se con do lo sti le del le co lon ne di un quo ti dia no di ap pro fon di men to. Nell in tro du zio ne Lo ma ri ti re pro po ne quat tro e le men ti per spie ga re per ché in I ta lia la guer ra ci vi le non eb be mo do di scop pia re e pro prio que sti e le men ti so no il nu cleo at tor no cui si svi lup pa tut to il li bro. Se con do Lo mar ti re, la fred dez za e la di plo ma zia di To gliat ti im pe di ro no al suo par ti to di i ni zia re un av ven tu ra che non a vreb be po tu to por ta re a ter mi ne; nel con tem po l Ur ss e Sta lin non ap poggia ro no e si di sin te res sa ro no dell e ventua le sboc co del la si tua zio ne i ta lia na, in vir tù del la spar ti zio ne dell Eu ro pa in due bloc chi con trap po sti do po gli ac cor di di Yal ta; la rea zio ne del go ver no gui da to dal la Dc ad o gni sin go lo e pi so dio in surre zio na le fu fer ma e de ci sa e il mi ni stro Scel ba non e si tò ad u sa re o gni mez zo ne ces sa rio per fer ma re qual sia si ten ta tivo di sov ver ti re le i sti tu zio ni ap pe na co sti tui te. In fi ne Lo mar ti re ci ta la sorpren den te vit to ria di Gi no Bar ta li in u na sto ri ca tap pa al Tour de Fran ce co me e lemen to in gra do di di strar re gran par te dell o pi nio ne pub bli ca da gli av ve ni menti na zio na li. L at ten ta to re al la vi ta di To gliat ti, An to nio Pal lan te, ar ri va a Ro ma dal la Si ci lia con il pre ci so in ten to di com pie re un e stre mo ge sto e roi co. Ha in di vi dua to nel po li ti co il sim bo lo da ab bat te re per ven di ca re «le stra gi del Nord» dell imme dia to do po guer ra. In quei gior ni il cli ma po li ti co è cal do, in par la men to si di scu te la ra ti fi ca del pia no Mar shall e il 1 a pri le il Fron te po po la re vie ne sconfit to al le pri me e le zio ni li be re dal la Dc: la vo glia di ri vin ci ta da par te del la si nistra si per ce pi sce an che nel le di chia razio ni di vo to al la ca me ra da par te dei rap pre sen tan ti dei par ti ti all op po si zione. Tra i pre gi di que sto li bro, il più e viden te è l e qui li bra ta mi sce la di e le men ti sto ri ci e fat ti di cro na ca co me: la ri costru zio ne del le o re con vul se do po l atten ta to e le ten sio ni che ne sca tu ri ro no so prat tut to a Mi la no, Ge no va e To ri no; le ma ni fe sta zio ni di piaz za e gli scio pe ri spon ta nei; la ria per tu ra de gli ar se na li par ti gia ni na sco sti do po la fi ne del la guer ra. Que sto li bro è sì u na cro na ca che coin vol ge uo mi ni no ti co me De Ga spe ri e Di Vit to rio, ma non tra scu ra di ci ta re e pi so di in cui la gen te co mu ne è pro ta goni sta. Do po l at ten ta to, Pal lan te in car ce re e To gliat ti all o spe da le so no spet ta to ri in con sa pe vo li del le ri per cus sio ni di quel mo men to che lo ro han no vis su to. Quando la po li zia ri pren de il con trol lo del ter ri to rio, To gliat ti ri tor na al la gui da at tiva del par ti to e Di Vit to rio rien tra da gli Sta ti U ni ti per por re fi ne al lo scio pe ro ge ne ra le in det to dal la Cgil. A se gui to di quei gior ni, le con se guen ze sul pia no po li ti co sa ran no ta li che la sto ria i ta lia na a vrà un al tro cor so. Di lì a po co, il sin daca to u ni ta rio non e si ste rà più, sa rà conso li da ta l i po te si di un pia no per la conqui sta del po te re at tra ver so u na ri vo luzio ne ar ma ta da par te del Pci, par ti rà u na re pres sio ne sui luo ghi di la vo ro e ci sa rà l al lon ta na men to dal le fab bri che dei sinda ca li sti più at ti vi. Il tut to men tre Gi no Bar ta li, gra zie al la vit to ria sul Col d Izoard, con qui sta il Tour de Fran ce compien do l «im pre sa del de cen na le». Lu cia Gre ci ENERGIA A RISCHIO La narrazione dei fatti rappresentati in questo volume deve essere inquadrata temporalmente nei momenti in cui essi venivano a conoscenza dell autore Nien te di più at tua le co me que sto te sto di Ma rio Al me ri ghi, ma gistra to dal Do po ol tre trent an ni, ec co che ci ri sia mo: il pro ble ma pe tro lio gas di ven ta at tua le. La pau ra di ri ma ne re sen za e ner gia è u na a ta vica. Nel la sto ria gli scan da li si ri pe tono co me nell in ver no : do po la guer ra del Kip pur e la chiu su ra del Ca na le di Suez, il mon do tre ma di fron te al pe ri co lo che ven ga a man care il pe tro lio. Ca se, o spe da li, scuo le, uf fi ci, fab bri che, ne go zi ri man go no sen za ri scal da men to; la bi ci clet ta so sti tui sce l au to mo bi le; al le die ci di se ra c è il black out nei lo ca li pub blici. Ma chi ge sti sce la po li ti ca e ner geti ca del no stro pae se? Il go ver no i talia no op pu re le mul ti na zio na li del pe tro lio? L o ro ne ro ha con di zio na to il par la men to e le leg gi? Il pa laz zo Per cau sa di un ma le in cu ra bi le da lun go tem po com bat tu to, all e tà di set tan ta set te an ni muo rea Fi ren ze, il 14 set tem bre, la scrit tri ce O ria na Fal la ci. Po chi in ti mi, ol tre al la ri stret ta cer chia di pa ren ti, e ra no a co no scen za del ri co ve ro, del pro gres si vo peg gio ra men to del le sue con di zio ni di sa lu te e del suo rien tro in I ta lia da gli Sta ti U ni ti do ve la Fal la ci tre ma; ma u na gran de co per ta, al la fi ne, ha mes so tut to a ta cere. In que sto li bro il pre to re di al lo ra rac con ta l I ta lia che scoprì: po li ti ci cor rot ti, gior na li sti com pia cen ti, pres sio ni su ma gi stra ti. Vent an ni pri ma di tan gen to po li. Un si pa rio a per to sul più gran de scan da lo del la sto ria re pub bli ca na: le mul tina zio na li, l a zien da di Sta to e al tre com pa gnie pe tro li fe re pa ga no tan gen ti ai par ti ti di go ver no in pro por zio ne ai vantag gi de ri van ti da leg gi e de cre ti. Ma rio Al me ri ghi, ol tre che al to ma gi stra to in at ti vi tà di ser vi zio, è pre si den te del la fon da zione San dro Per ti ni e del l as so cia zio ne I so no mia. È au to re di u no dei due Petrolio e politica di Mario Almerighi, Editori Riuniti, pp. 42, euro 1,00 vo lu mi dell o pe ra Di rit to e am bien te (196) e de I ban chie ri di Dio (E di tori Riu ni ti, 2006). Oriana Fallaci: una donna anticonformista ri sie de va sta bil men te. Da an ni or mai a ve va scel to di non ap pa ri re più in pubbli co. A ve va de ci so di es se re pre sen te so lo at tra ver so la sua scrit tu ra, i suoi ar ti co li, i suoi li bri. E o gni vol ta le sue pa ro le pro vo ca va no un pic co lo ter re moto. Ne gli ul ti mi an ni a ve va fat to sen ti re la sua vo ce in di fe sa dell Oc ci den te contro l a van za re dell in te gra li smo i sla mico. Quin di il suo so ste gno al la guer ra al ter ro ri smo vo lu ta dal pre si den te de gli Sta ti U ni ti Geor ge Bush. Gli at ten ta ti dell 11 set tem bre fu ro no per lei u na scos sa. La Fal la ci da tem po a ve va de ci so di vi ve re a Man hat tan. Que gli e ven ti che han no cam bia to la sto ria re cen te la por ta ro no a scri ve re lun ghi ar ti co li con tro l in te gra li smo i slami co e il ter ro ri smo. Que sti pez zi fu ro no la ba se del li bro La rab bia e l or go glio, pub bli ca to pro prio nel Ma an che ar ti co li per di fen de re la sua Fi ren ze da quel la im mi gra zio ne clan de sti na che non le pia ce va. Il pre si den te Gior gio Na po lita no ha di chia ra to: «Scom pa re con O riana Fal la ci u na gior na li sta di fa ma mondia le, au tri ce di gran di suc ces si e di to riali, ap pas sio na ta pro ta go ni sta di vi va ci bat ta glie cul tu ra li, am mi re vo le nel la stre nua lot ta con tro il ma le che l a ve va col pi ta». Na ta a Fi ren ze il 24 lu glio 1929, ha i ni zia to gio va nis si ma la sua car rie ra gior na li sti ca. Da su bi to se guì la sua passio ne per la scrit tu ra co me in via ta di guer ra: per L Eu ro peo fu in Vie tnam, poi nel la guer ra in do pa ki sta na, in Sud A meri ca, in Me dio O rien te. Il suo in te res se per i te mi in ter na zio na li l han no por ta ta ad in ter vi sta re i pro ta go ni sti del la po li tica mon dia le. Tra gli al tri, l aya tol lah A li Kho mei ni, Hen ry Kis sin ger, il ge ne ra le Giap, Gol da Meir, Yas ser A ra fat, re Hussein di Gior da nia, In di ra Gan dhi, A lì Bhut to, Pie tro Nen ni, Giu lio An dreot ti, Gior gio A men do la, l ar ci ve sco vo Ma karios e A le kos Pa na gu lis. Da que sti in contri nac que u no dei suoi li bri più fa mo si: In ter vi sta con la sto ria, del È dell an no do po, 197, Let te ra ad un bam bi no mai na to. Un li bro na to dal dram ma del la per di ta di un bim bo. ottobre pagina 4 Un olfatto finissimo, una prodigiosa capacità di percepire, distinguere e catalogare gli ODORI el di ciot te si mo se co lo vis se in Fran cia un «Nuo mo, tra le fi gu re più ge nia li e scel le ra te di quell e po ca non po ve ra di ge nia li e scel le ra te fi gu re. Qui sa rà rac con ta ta la sua sto ria. Si chia ma va Jean Bapti ste Gre nouil le e se il suo no me, con tra ria men te al no me di al tri mo stri ge nia li qua li de Sa de, Sain t-just, Fou ché, Bo na par te ec ce te ra, og gi è ca du to nell o blio, non è cer to per ché Gre nouil le stes se in die tro a que sti più no ti fi gli del le te ne bre per spa val de ria, di sprez zo de gli al tri, im mo ra li tà, em pie tà in som ma, ben sì per ché il suo ge nio e u ni ca am bi zio ne ri ma se in un ter ri to rio che nel la sto ria non la scia trac cia: nel fu ga ce re gno de gli o do ri.». I ni zia co sì il ro man zo di Pa trick Süskind che ha fat to il gi ro del mon do ven den do ol tre quin di ci mi lio ni di co pie. Che il ro man zo sia de ci sa men te squili bra to è nel mo do in cui l au to re de scri ve mi nu zio samen te e in mo do rea li sti co gli o do ri di Pa ri gi che sembra qua si per ce pi re. Par la di un ra gaz zo dal no me Gre nouil le, un gio va ne che ha u na por ten to sa ca pa ci tà ol fat ti va ed è in gra do di me mo riz za re, ri pro dur re, co strui re mi lio ni di pro fu mi e di o do ri. Man ca pe rò di o do re per so na le e ciò crea di sagio ne gli al tri, che lo di sprez za no an che a cau sa di un a spet to fi si co tutt al tro che at traen te e del suo ca rat te re chiu so e al lo stes so tem po e goi sta. Gre nouil le, do po es se re sta to ab ban do na to da u na spe cie di bam bi naia che si oc cu pa va di or fa ni co me lui, svol ge al cu ni la vo ri u mi li e mal pa ga ti, per poi ap pro da re nel la bo ra to rio di un pro fu mie re fa mo so di Pa ri gi che, sco per ta la sua straor di na ria do te ol fat ti va, lo sfrut ta per ar ric chir si fin quan do lui se ne va; an dan do si a ri fu gia re su u na monta gna lon ta no da o gni for ma di vi ta, per ché è or mai stan co de gli uo mi ni ed è tut to pre so dal ri cor do del profu mo di u na gio va ne don na. ROMA INCONTRI & INCANTI Disegni di Sigfrido Oliva a cura di Federico e Paolo Emilio Trastulli pagine 102, oltre 60 disegni commentati, euro 1 APPOLLONI EDITORE Via dei Cessati Spiriti, Roma - tel Spa ven ta to dal la sco per ta di non a ve re un pro prio o do re, Gre nouil le tor na in so cie tà e con l e spe rien za ac qui si ta di pro fu mie re e la pro pria sen si bi li tà ol fat ti va met te a pun to al cu ni pro fu mi «per so na li» che cam bia a se con da del le oc ca sio ni. Ma ciò che gli pre me è crea re il più per fet to pro fu mo che e si sta. Pres so un al tro la bora to rio di pro fu mi, raf fi na an co ra di più le sue tec ni che, sco pre an che il mo do per «ru ba re» e con ser va re l o do re di un es se re vi ven te an che do po la mor te di que sto. Co min ciò al lo ra ad uc ci de re ra gaz ze bel lis si me per cattu rar ne l o do re e con ti nua fi no a quan do non uc ci de la gio va ne con il pro fu mo più de li ca to che Gre nouil le a ves se mai sen ti to. Me sco la ti tut ti i pro fu mi, ar ri va fi nal men te al più per fet to di tut ti con il qua le riu sci rà a go ver na re il cuo re de gli uo mi ni. Ma, so lo e de lu so, si fa uc ci de re in un mo do del tut to stu pe fa cen te. Il ro manzo è scrit to in un lin guag gio ab ba stan za sem pli ce, an che se vi com paio no in si sti ti e le men ti del les si co della pro fu me ria; i nol tre è in ter res san te se gui re il con ti nuo suc ce der si di av ve ni men ti che, u ni ti al lo stra no ti po di pro ta go ni sta, fi ni sco no per ap pas sio na re il let to re. Il ro man zo ven ne pub bli ca to per la pri ma vol ta, a pun ta te, sul Fran kfur ter Al lge mei ne Zei tung e sul Cor rie re del la se ra. Esaminiamo testi di nuovi autori Via Mamiani, Roma Casella postale Roma Telefono Il Profumo di Patrick Süskind, Longanesi, pp. 267, euro 16,0 edizioni e/o Via Gabriele Camozzi, Roma tel fax Massimo Carlotto L oscura immensità della morte

5 INTERVISTA di Tiana Costa La bambina col cappotto rosso, uno spettacolo teatrale scritto e diretto da Sasà Russo, la storia vera di una sopravvissuta all olocausto a bam bi na col cap pot to ros so», u no spet ta co lo tea tra le scrit to e «Ldi ret to da Sa sà Rus so, de sti na to a cre sce re co sì co me a ve va no scrit to tem po fa: e co sì è sta to. Do po il de but to nel mag gio del 2006 al tea tro Te stac cio di Ro ma, vin ci to re di un pre mio tea tra le e ri con fer ma per la pros si ma sta gio ne in ver na le, di te mi voi se dav ve ro qual cu no non ci a ve va vi sto dav ve ro be ne. Ab bia mo in con tra to Sa sà qual che set ti ma na fa a Ro ma, cit tà nel la qua le vi ve, e ne ab bia mo ap pro fit ta to per far gli qual che do man da i ne ren te que sto suo pri mo ca po la vo ro, quel lo che lui de fi ni sce fi glio qua si le git ti mo. Sod di sfat to di que sto suc ces so qua si i na spet ta to? Beh, to glie rei il qua si e ri spon de rei di sì. È na to tut to co me un gio co, co me u na for ma di e spe ri men to per me, per l at tri ce E leo no ra Mi ca li e per tut ti quel li che ci han no la vo ra to die tro le quin te (per e sem pio Mar zia Cic co ne, Da nie la Col jca, Gian lu ca Rus so), un e spe ri men to che og gi, posso di re a gran vo ce, sta dan do i pri mi buo ni frut ti e per que sto ne so no stra fe li ce. Per l en ne si ma vol ta vo glio sa pe re an ch io per ché la scel ta di un te ma co sì for te e de li ca to. Per l en ne si ma vol ta ri spon do che a mo la sto ria, gli e ven ti, i pe rio di ap par te nen ti ad un al tra e po ca, lon ta na dal la mia, e poi per ché la sto ria de gli e brei, dell an ti se mi ti smo, l o lo cau sto è un ar go men to ver so il qua le ho sem pre a vu to un oc chio di ri guar do e di ac cu ra ta at ten zio ne, sin dai tem pi del la scuo la. So no un pa ci fi sta per ec cel len za, co sì co meun ve ge taria no con vin to; quin di tut to quel lo che è «vio len za» ver so qual co sa o qual cu no mi stu pi sce, mi fe ri sce e cer co di sca va re nel pro fon do del le co se per ca pir ne la mo ti va zio ne. Con que sto te sto ho po tu to ca pir ne di più sulla que stio ne de gli e brei, sul la sof fe ren za vis su ta e so prat tut to sul la cat tive ria de gli uo mi ni ver so al tri lo ro si mi li di ver si so lo per cul tu ra o cre do re li gio so o chis sà per qua le al tro ef fi me ro mo ti vo. Quin di un rac con to, quel lo dell au tri ce del li bro Ro ma Li go cka, che in qual che mo do ti ha cam bia to? No, non mi ha cam bia to; for se ha cat tu ra to an co ra di più il mio in te res se ver so que sto par ti co la re ar go men to, sug ge ren do al cu ne ri spo ste al le mie tan te do man de cir ca gli e ven ti. E poi del suo rac con to ho ap prez za to moltis si mo l in na ta in ge nui tà ti pi ca dei bam bi ni che si av ver te leg gen do le pa gi ne del li bro. Pra ti ca men te un rac con to a due vo ci, quel lo del la don na a dul ta, og gi, con la tri ste con sa pe vo lez za di ciò che è sta to, e quel lo del la bam bi na, ie ri, ria pren do l an ti ca fe ri ta mai ri mar gi na ta. È ve ro che sei sta to più di u na vol ta a vi si ta re i po sti de scrit ti dall autri ce? Ve ris si mo. Cre do che sia sta to il pri mo pas so con cre to ver so la rea liz zazio ne di que sto e spe ri men to tea tra le. So no an da to in Po lo nia, ho vi si ta to tan te cit tà, tan ti po sti ca rat te ri sti ci e so prat tut to ho gi ra to in lun go e in lar go Cra co via, in par ti co la re la par te del ghet to. Ho vi si ta to tut te le si nago ghe, ho in con tra to tan ta gen te, ho fat to in nu me re vo li do man de, ho fo to gra fa to o gni co sa e poi, ap pe na rien tra to in I ta lia, mi so no mes so al la vo ro. IL FILM DEL MESE Il film che se gna lia mo que sto me se è Il Profumo di Tom Tykwer con Dustin Hoffaman, Ben Whishaw, Alan Rickman, Rachel Hurd Wood, Corinna Harfouch, Andres Herrera; distribuzione Medusa (Francia, Spagna, Germania, Usa 2006) In Ger ma nia lo han no già vi sto die ci mi lio ni di spet ta to ri, in Rus sia ha gua da gna to più del Co di ce da Vin ci. È Il Pro fu mo il film più at te so dell au tun no, tratto dal ven di tis si mo ro man zo di Pa trick Süskind, scrit to e di ret to dal re gi sta te de sco Tom Ty kwer che per la pri ma vol ta si ci men ta con u na pel li co la in co stu me, am bien ta ta nel la pri ma me tà del set te cen to. Un de but to ri schio so, so ste nu to pe rò da u na pro du zio ne che è la stes sa di film co me Il no me del la ro sa. Nel cast il giova ne Ben Whi shaw nel ruo lo del pro ta go ni sta Jean Ba pti ste Grenouil le, A lan Ri ckman (il Ser verus Sna pe di Har ry Pot ter) e Du stin Hof fa man in quel lo del pro fu mie re i ta lia no Bal di ni. Nel 173, a Pa ri gi, in con di zioni di sa gia te, na sce Jean Ba pti ste Gre nouil le. Fin da bam bi no, do tato di un ol fat to mol to svi lup pa to, Jean Ba pti ste va al la ri cer ca di tut ti gli o do ri del mon do. U na vol ta cre sciu to, la vo ra nel ne gozio del pro fu mie re Bal di ni, do ve ap pren de tut ti i se gre ti del le spezie e del le es sen ze. La sua os sessio ne, pe rò, ri ma ne quel la di riusci re a di stil la re e con ser va re il pro fu mo del le don ne. Que sto Claudia Cardinale all Eliseo con Lo zoo di vetro di Tennessee Wiliams in cu bo lo fa rà di ven ta re un as sassi no. Sot to for ma di ko los sal eu ro peo, Tom Ty kwer, se guen do il ro man zo di Süskind del 19, im ma gi na gli o do ri, i pro fu mi con i fram men ti di im ma gi ni, se guendo ciò che di ce Bal di ni: «O gni pro fu mo rac chiu de tre ac cor di. L ac cor do di te sta, di cuo re e in fine di ba se». O gni vol ta che Jean Ba pti ste an nu sa, o do ra, le se quenze si fram men ta no, fin dal mo men to del la sua na sci ta. Il re gi sta co strui sce la vi sio ne di un mon do set te cen te sco, pu tri do e il li ba to, nau sean te e pro fu ma to, sen za tut ta via far ci mai pro va re l e spe rien za di an nu sa re. I li qui di, i cor pi, la pel le so no il mo do in cui «Il pro fu mo» si ma ni fe sta e, nel lo scor re re i 147 mi nu ti di du ra ta, al cu ni tem pi mor ti, an che per gli a man ti del ro man zo, ri sulta no pe san ti e in fi ni ti, ma il fi na le il lu mi na e l or gia u ni ver sa le condi ta dal la co lon na so no ra sin fo nica è u na fo to gra fia me ra vi glio sa, su bli me nel mo stra re co sa l a more pos sa ar ri va re a rap pre sen ta re. L im per fe zio ne è dell uo mo, la vio len za è del mon do. L a mo re in ve ce ap par tie ne a o gnu no di noi, che lo vi ve a mo do pro prio, an che quan do il ma le pren de il so prav ven to. Pa ro dia tea tra le in sal sa ro ma ne sca Er Co di ce da Vin ci Al tea tro Mar ghe ri ta di Ro ma fi no al 22 ot to bre Nel lo spet ta co lo nul la si crea e nul la si di strug ge. Ec co quin di che il tea tro ci of fre u na pa ro dia del ce le bre film cam pio ne d in cas si in I ta lia e nel mon do. Er Co di ce da Vin ci è, in fat ti, il ti to lo del nuo vo ed e si la ran te spet ta co lo di En zo Sal vi che fa chia ra men te il ver so al best seller di Dan Brown, in sce na al tea tro Sa lo ne Mar ghe ri ta di Ro ma dal al 22 ot to bre in u na ver sio ne pret ta men te al la ro ma na e di stam po di chia rata men te co mi co. Ri spet to al ce le bre fe no me no e di to ria le e ci ne ma to gra fi co non tut ti i «qua dri» del lo spet ta co lo col li ma no con l o ri gi na le, tut t al tro... En zo Sal vi, in real tà, è un la dro del la pe ri fe ria di Ro ma che, na sco sto nel fa mo so Lou vre di Pa ri gi, at ten de che il mu seo ven ga chiu so per im pos sessar si del la mi ti ca Gio con da che lui co no sce a ma la pe na. Ma u na se rie di im pre vi sti scom bi na i suoi pia ni, men tre il cu sto de del mu seo spa ri sce, for se ra pi to da qual cu no. In ter ver rà un i spet to re fran ce se (in ter pre ta to da Ma ria no D An ge lo, par tner sto ri co di Sal vi) a cer ca re di ri sta bi li re l or dine, tra gag e ske tch in tor no al l a go gna to se gre to del Co di ce da Vin ci. An che il per so nag gio cult di En zo Sal vi, Er Ci pol la, fa rà ad un trat to la sua com par sa nel Lou vre per ten ta re d im pos ses sar si del la pre zio sa te la. da R O M A P R I N T la vostra tipografia Lo staff a partire da sinistra: Daniela Coljca, Eleonora Micali, Gianluca Russo, Marzia Ciccone E Au schwitz e Bir ke nau? Cer ta men te, ci sa rei ar ri va to do po. La vi si ta ai cam pi di con cen tra men to è sta ta u na gran de pro va di co rag gio, di u ma ni tà, di u mil tà, ma so prat tutto u na gran de pro va di ri spet to ver so tut ti co lo ro che lì con ser va no an cora la lo ro ahi mè dan na ta a ni ma; il per ché del ter mi ne dan na ta si spie ga da sé. Ho vi sto da vi ci no quei luo ghi ter ri fi can ti do ve at ti mo per at ti mo si lot ta va per la vi ta, per u na spe ran za, per il ri scat to; luo ghi do ve la di gnità u ma na e ra pra ti ca men te nul la e do ve il di rit to di a ve re dei di rit ti e ra as so lu ta men te u na con di zio ne a no ma la e per nien te con si de ra ta. Ri cor do che c e ra tan ta gen te, in nu me re vo li tu ri sti, ma nes su no pro va va a di re u na pa ro la o sem pli ce men te ad e met te re un suo no: c e ra dav ve ro il si len zio as so lu to in se gno di al tret tan to as so lu to e pro fon do ri spet to. Po trem mo di re un viag gio dal la sto ria e nel la sto ria? Non lo so, si cu ra men te un viag gio che mi ha per mes so di co no sce re qualco sa a me sco no sciu ta fi no a quel mo men to, che mi ha cam bia to la vi sione del le co se in de ter mi na ti e ven ti sto ri ci, cul tu ra li, so cia li e u ma ni; un viag gio che, più a van ti nel tem po, ri fa rò e che con si glio a tut ti. Ag giun go co mun que che la Po lo nia è u na ter ra stu pen da, fat ta di po sti, co lo ri, sa pori, o do ri, suo ni dav ve ro par ti co la ri. Tor nia mo al lo spet ta co lo. Pri mo de but to a mag gio 2006, al cu ne re pliche, la ma ni fe sta zio ne, il pre mio, la ri con fer ma nel la pros si ma sta gione e pro ba bil men te u na mi ni tour née in que sta or mai im mi nen te stagio ne tea tra le. Co me vi vi tut to ciò e a chi de vi di re gra zie? A PAGINA 6 Clau dia Car di na le pre sen ta Lo zoo di ve tro di Ten nes see Wi liams. Lo zoo di ve tro par te da u na si tau zio ne fa mi li re mol to tran quil la: un pran zo. In real tà, all in ter no di qeu sta si tua zio ne ap pa ren temen te se re na, si svi lup pa no il te ma del de si de rio di li ber tà di Tom e il te ma del la fra gli li tà di Lau ra, che vie ne e sa spe ra ta dall at teg gia men teo ma ter no, che non fa al tro che in gi gan ti re il di fet to fi si co di cui è af fet ta. A man da, u na don na fru stra ta dall ab ban do no del ma ri to che non può per met ter si de bo lez ze, de ve an da re a van ti e ba da re ai due fi gli, an che a co sto di non ve de re la real tà che la cir con da. Al la fi ne Tom riu sci rà a fug gi re lon ta no pa gan do la sua li ber tà con la no stal gia e il sen so di col pa per ché ha la scia to sua ma dre, ap paren te me tne for te, ma in real tà mol to fra gile, e sua so srel la vi si bil men te de li ca ta e fra gi le, ma in fon do la più for te per la sua ca pa ci tà di so prav vi ven za. Nel la com me dia Wil liams de fi ni sce tut ta la sua o pe ra: «Il mio la vo ro è e mo tiva men te au to bio gra fi co. Non ha al cun le ga me con le si tua zio ni at tua li del la mia vi ta, ma ri flet te le cor ren ti e mo ti ve che l at tra ver sa no»; po ne sot to la len te de forman te la sua «an go scio sa si tua zio ne fa milia re». Un pa dre ris so so e al co liz za to, u na so rel la a do ran te che af fon da nel la fol lia e u na ma dre sra di ca ta dal suo am bien te ar tisto cra ti co, pe ren ne men te rim pian to. The Glass Me na ge rie de but ta a Chi ca go il 26 di cem bre 1944 e poi a New York, do ve ri ma ne per 61 re pli che; è il pri mo succes so di Ten nes see Wil liams. Vin ce per quest o pe ra il New York Dra ma Cri tic s A ward. In I ta lia vie ne mes so in sce na da Lu chi no Vi scon ti, con l in ter pre ta zio ne di Ri na Mo rel li, Pao lo Stop pa, Ta tia na Pa vlo va e Gior gio De Lul lo, al tea tro E liseo il 12 di cem bre 1946 con il ti to lo Lo zoo di ve tro. Lo zoo di ve tro, dal 17 ot to bre al no vem bre. Tea tro E li seo, via Na zio na le, 13, tel ; in fo: troe li seo.it TEA TRO PRA TI - LA LET TE RA A MAM MA di Pep pi no De Fi lip ppo, con Fa bio Gra vi na e Le lia Man ga no De Fi lip po. Re gia di Fa bio Gra vi na. Com pa gnia tea tra le u mo ri sti ca quar ta pa re te Que sta com me dia, che ven ne rap pre sen ta ta per la pri ma vol ta, al tea tro San naz za ro di Na po li, il 4 gen nao del 1933 ed in ter pre ta ta dai fra tel li De Fi lip po, nar ra la vi cen da di un no bi le im po ve ri to che rie sce a far spo sa re suo ni po te al la fi glia di un ric co commer cian te de si de ro so di un ti to lo no bi lia re. Do po il ma tri mo nio, gra zie al la let te ra, si sus se gue u na se rie di buf fe vi cen de che met to no in cri si la gio va ne cop pia, ma tut to si ag giu sta con l aiu to del lo zio, che a sua vol ta... La let te ra a mam mà. Dal al 22 ot to bre Tea tro Pra ti, via de gli Sci pio ni, 9. Tel O ra rio spet ta co li: dal mar te dì al ve ner dì, o re 21; sa ba to, o re 17,30 e 21; do me ni ca, o re 17.30; in fo: tro pra ti.it l eleganza del colore, la prontezza della rotativa, la cura dei particolari, il gusto del bello Via Scorticabove, Roma Tel fax GIOELLERIA ANTONIO ZITO Orafo Creatore e riparatore Prezzi alla portati di tutti con pagamenti anche rateali A nome del giornale possibilità di sconti Via Alessandria, Tel (Nomentana) Gran bel la do man da! I ni zio col dir ti che tut to quel lo che sto vi ven do in que sto mo men to è dav ve ro fan ta sti co e i na spet ta to. La bam bi na col capottobre pagina

6 INTERVISTA Eviti la fila ma... ottobre pagina 6 pot to ros so è un la vo ro fa ti co so, com pli ca to, dal le mil le sfac cet ta tu re e con un per cor so piut to sto tor tuo so. La la vo ra zio ne è sta ta lun ga, qua si in ter mi na bi le; no nostan te la sem pli ci tà del la sa la tea tra le do ve ab bia mo de but ta to e nel la qua le ri tor ne re mo a no vem bre 2006, la sem pli ci tà del la sce no gra fia, la scar sa pre sen za de gli og get ti di sce na, non è sta ta u na pas seg gia ta di sa lu te. Ho vo lu to ri spol ve ra re le o ri gi ni del co sid det to tea tro mi ni ma li sta e/o dell at to re, u na for mu la che a mio av vi so si spo sa be ne con il mo no lo go e che, no nostan te i con tor ni, at tri bui sce al la sto ria pre sa in e sa me il giu sto me ri to e la do vu ta at ten zio ne. U no spet ta co lo all in se gna del la sem pli ci tà ma so prat tut to del ri cor do e del la me mo ria, in ter pre ta to ma gi stral men te dall at trice E leo no ra Mi ca li che, con il suo tem pe ra men to si cilia no, ha sa pu to e spri me re al me glio gli a spet ti più cru de li e rab bio si del la vi cen da. Con ti nuo col dir ti che ri tor ne re mo a Ro ma dal 7 al 19 no vem bre 2006 al teatro Te stac cio, pro prio da do ve cin que me si fa sia mo par ti ti e poi sen za trop pe pre te se pre pa re re mo u na mi ni tour née tut ta i ta lia na, par ten do dal sud, pas san do per il cen tro e fi nen do al nord, ma an co ra tut to ciò è in pre pa ra zio ne. Nel la pri ma me tà del 2007 de but te rò con u no spet ta co lo tut to nuo vo, scrit to e di ret to da me, coadiu va to co me sem pre dai miei pun ti di ri fe ri men to Marzia Cic co ne, Da nie la Col jca e Gian lu ca Rus so, e in terpre ta to da E leo no ra Mi ca li e Ti zia na Pro co pio. U no spet ta co lo che par la di gio va ni, di am bi zio ni e di so gni, dal ti to lo: «Il viag gio ri cer ca to quan do un so gno di venta a tut ti i co sti real tà». E poi non pos so mi ca dir ti tut to su bi to, no? Con clu do ri spon den do al la ter za do man da: a chi de vo di re gra zie. Non ci cre de rai, ma il mio gra zie va in nan zi tut to a tut ti co lo ro che at ti va men te mi aiu ta no a far sì che dall i dea na sca il pro get to e dal pro get to la rea liz za zio ne; poi a tut ti co lo ro che cre do no nel no stro la vo ro, ci so sten go no ve nen do a tea tro e fa cen do un buo no e sa lu ta re pas sa pa ro la. Sia mo gio va ni e con tante bel le spe ran ze e tan ta vo glia di fa re; non vo glia mo la lu na su bi to, vor rem mo con qui star la pian pia ni no: l impor tan te è riu sci re a pren der la e strin ger la for te tra le ma ni. Per ché la gen te do vreb be ve ni re a ve de re lo spet taco lo in tea tro? TAXI ATAC Ufficio utenti COTRAL AEROPORTI Fiumicino Ciampino Urbe FERROVIE Trenitalia Termini SERVIZI Italgas, pronto invervento per guasti e dispersioni Enel, guasti Acea, guasti (acqua) Acea, guasti (luce) Ama, Autostrade Viabilità strade 194 Oggetti smarriti Oggetti smarriti sui treni Rimozione auto Flaminio Cocchieri Pettirosso Casale Rocchi Ostia Antica Valente RICHIESTE DI AIUTO Polizia 113 Carabinieri 112 di Tiana Costa La bambina col cappotto rosso, uno spettacolo teatrale scritto e diretto da Sasà Russo, la storia vera di una sopravvissuta all olocausto Segue da pagina cinque Il regista Sasà Russo * NUMERI UTILI * Pri ma di tut to per ché da ca sa non è pos si bi le, vi sto che non è un pro dot to te le vi si vo; poi, scher zi a par te, perché è u no spet ta co lo che ti fa ca pi re, ri cor da re, pren dere at to, ri flet te re, im ma gi na re, sa pe re, co no sce re, ma so prat tut to è u no spet ta co lo che par la di u na sto ria ve ra che, no no stan te la tra gi ci tà de gli e ven ti, si è conclu sa con un i na spet ta to lie to fi ne. Un mo no lo go che, no no stan te tut to, rie sce a re ga la re u na spe ran za a co loro che san no a spet ta re e ci cre do no. Per fi ni re, vo glio far ti u na do man da che so no si cu ra ti a vran no già ri vol to nu me ro se vol te: que sto tuo at tac ca men to al la sto ria e a gli e ven ti su gli e brei hanno in qual che mo do fon da men ta den tro di te e nel tuo es se re? Sa pe vo che pri ma o poi sa reb be ar ri va to il mo men to. Ri spon do sem pre al lo stes so mo do e con le stes se pa role: trat ta re ar go men ti di sto ria ve ra, au ten ti ca e u ma na va ol tre il fat to che io sia e breo, cat to li co, pro te stan te, bud di sta ec ce te ra. Da que sto mo no lo go si av ver te molto la pre sen za di un en ti tà su pe rio re e mol to più gran de di o gni es se re u ma no... si ri cor re sem pre al la pre ghie ra, al la fe de, al pro prio cre do re li gio so... a Dio. Io so no u na per so na che cre de in Dio più di o gni al tra co sa, lo pre go, lo cer co, lo sen to, lo a scol to, lo in ter ro go, mi fac cio in ter ro ga re, rim pro ve ra re; quin di che im por tanza ha sa pe re ef fet ti va men te a qua le fi lo so fia di vi ta o se con do qua le cre do re li gio so mi av vi ci no a Dio? L impor tan te è pre ga re ed io lo fac cio. Un ul ti ma do man da: ti pia ce reb be, do po il tea tro, prova re a cu ra re u na re gia ci ne ma to gra fi ca o te le vi si va? Non ti na scon do che sa reb be un al tra bel la pro va profes sio na le; ma, non a ven do mai fat to re gia ci ne ma togra fi ca e te le vi si va, non sa prei da do ve co min cia re. Mi pia ce reb be tan to... Quin di se un re gi sta ci ne ma to gra fico o te le vi si vo a ves se bi so gno di un as si sten te o un aiu to... non e si ti a con tat tar mi: que sto è l au gu rio che pos so far mi. Co mun que sto scri ven do qual co sa per la te le vi sio ne, u na sor ta di ru bri ca lu di co cul tu ra le per i bam bi ni, e poi, in se gui to, mi pia ce reb be che il mio pros si mo te sto tea tra le, Il viag gio ri cer ca to, po tes se di ven ta re un film. L i dea di gri da re «ciak e stop, buo na la pri ma» mi met te al le gria e mi dà tan ta spe ran za! Re gi sti, at ten do u na vo stra te le fo na ta! Vigili del fuoco 11 Guardia di finanza 117 Questura centrale Polizia stradale Soccorso Aci 116 Vigili urbani Capitaneria di porto Telefono azzurro Abusi contro anziani PRONTO SOCCORSO Emergenza 11 Guardia medica Croce Rossa Italiana Ambulanze Eliambulanza Centri antiveleni San Camillo Sant Eugenio Policlinico San Giovanni Santo Spirito San Giacomo San Filippo Neri MEDICINE URGENTI Servizio a domicilio gratuito notturno per disabili e anziani ASSISTENZA VETERINARIA Sos Ambulatorio comunale Wwf Lipu Lav - Lega antivivisezione Sod di sfa cen te e chia ro co me sempre. Non mi re sta che rin gra ziarti e sa lu tar ti, fa cen do ti tan ti in boc ca al lu po per lo spet ta co lo. Gra zie a te e so prat tut to spe ro che an che sta vol ta ac cet te rai il mio in vi to al la pri ma tea tra le. Rin gra zian do Sa sà per la sua di spo ni bi li tà, vi ri cor dia mo le da te del la pros si ma rap pre sen ta zio ne tea tra le: 7-19 no vem bre 2006 al tea tro Te stac cio di Ro ma, via Ro mo lo Ges si, ; tel: An da te a ve der li e non ve ne pen tire te. quan ti di noi è mai suc cesso di sta re in fi la per en tra A re in un lo ca le, un mu seo, un ri sto ran te? A tan ti. A quan ti di noi è mai suc ces so di ve de re u na per so na, ap pe na giun ta, so pra van za re la no stra fi la ed en tra re di ret ta men te? A tan ti. A quan ti di noi so no sal ta ti i ner vi di fron te a si tua zio ni si mi li? A tan ti. O ra, qua lo ra vi do ves se riac ca de re u na si tua zio ne del ge ne re, ri cor da te vi di que sta no ti zia che ci vie ne da gli Sta ti U ni ti. Pa re che, in un par co giochi del Mis sou ri de no mi na to Six Flags, sia in at to u na sin gola re pro mo zio ne: a chi ac cat te rà Ral Grup po pre sen ta Lu ca Rec chi con u na com me dia per cor sa dai dram mi del la vi ta. La sto ria di un av ven tu ra che ha luogo in un mon do che po chi han no il pri vi le gio di co no sce re, nel la qua le tut ta via cia scu no di noi può ri co no sce re la pro pria. O i pro pri so gni. Ma è an che un in no al ma re e al la li ber tà. E a quel la vo glia di qual co sa di più gran de che tut ti, bam bi ni e a dul ti, na scon dia mo. Un uo mo e u no squa lo si in contra no. È un col po di ful mi ne, ma so lo per l uo mo che da quel Il gelato più genuino e divertente ideale nelle ottobrate romane Veniteci a trovare! Orario no-stop. di man gia re vi vo un suc cu len to e cor po so sca ra fag gio, pa re o rigi na rio del lon ta no Ma da ga scar, sa rà per mes so di e vi ta re la fi la. L a spet to più scon cer tan te del la fac cen da è che pa rec chi clien ti, pur di e vi ta re la fi la, ac cet ta no di ver ti ti la sfi da, tra flash del le mac chi net te dei lo ro fa mi lia ri che in ci ta no ru mo ro sa men te i ca ri con giun ti a far glie la ve de re a quel l in set to ma le det to. O ra, di re te voi, ne va le la pe na? Non è for se me glio a spet ta re pa ziente men te e ci vil men te il pro prio tur no in fi la, ma ga ri leg gen do un gior na le e ri flet ten do sul le si cu re, qua si ma te ma ti che li ti, mo men to mol la tut to per cer ca re da un o cea no all al tro quel suo pri mo squa lo, o for se se stes so. E il suo so gno di ven ta la sua vi ta. Do po a ve re rea liz za to su di lo ro u na gran de mo stra, que sta vol ta Al ber to Lu ca Rec chi gli squa li li por ta al Si sti na. Con u no spet ta co lo straor di na rio. In de scrivi bi le. Per ché non as so mi glia a nul la di quan to a ve te mai vi sto. Mu si ca, sen sa zio ni ed ef fet ti specia li non si li mi ta no ad ac com pagna re la sto ria, ma av vol go no lo spet ta to re e lo tra spor ta no nel che av ver ran no a bre ve nel la vo stra fi la ap pe na qual cu no tente rà di fa re il fur bo? Al lo ra po tre te ri spon der gli: «Vat ti a man gia re u no sca ra fag gio vi vo del Ma da ga scar, poi ne ri par liamo e for se ti fac cia mo pas sare»! Da se gna la re, per il fat to sud det to, le po te ste de gli a nima li sti che non si so no fat te at ten de re; sot to li nea no che l esca mo ta ge sta di ven tan do u na u san za bar ba ra sem pre più diffu sa, non ché i nu til men te cru dele: con cor dia mo e an dia mo a pa ga re le bol let te La kshman Mo mo mon do a Rec chi più con ge nia le: il suo ma re, la sua fan ta sia. Con Giu lia Ot to nel lo, Car lo Ra go ne, A le xan dra Fi lo tei, To ny Al lot ta e con la par te ci pa zio ne di Pier ma ria Cec chi ni. Com me dia di Pao la Con te e Al ber to Lu ca Rec chi con Gio vanni Car ra da. Mu si che di Mas si mo Nun zi. Co reo gra fie di Pa tri zia Man ci ni con Lau ra Co mi. Ef fet ti spe cia li di Pro xi ma e Sun ri se Di gi tal. Sce ne di Ro ber ta Aiel lo. Co stu mi di Ro san na Gras sia. Aiu to re gia Va len ti na Stan gherlin. Truc co E qui pe Spa ra cia. Di ret to re del la fo to gra fia Ar mando But ta fa va. Re gia Duc cio Forza no. Squa li, u na sto ria ve ra e un so gno. Dal 10 ot to bre al no vem bre Tea tro Si sti na, Ro ma, via Si sti na, 129. In fo: tel ; fax ; web si sti na.com La scrivania è la nostra tavola da pranzo So no cam bia te le a bi tu di ni cu lina rie del po po lo dei la vo ra tori, la mag gior par te dei qua li non rie sce a tor na re a ca sa per pran zo. Sem pre di più i la vo ra to ri che non u su frui sco no del la men sa a zien dale e che per que stio ni e co no mi che, vi sti gli au men ti di bar e ta vo le cal de, si por ta no da ca sa il pran zo che con su ma no al la scri va nia o, con le bel le gior na te, all a ria a perta. So no qua si die ci mi lio ni gli i talia ni che e sco no di ca sa con il clas si co con te ni to re con cui gli o pe rai de gli an ni cin quan ta si porta va no gli a li men ti. Per la pau sa pran zo tan ti so no sta ti i cam biamen ti: a bo li ti ta vo le cal de e ri storan ti, i la vo ra to ri pre fe ri sco no por tar si da ca sa pa sta e ri so, car ne e le gu mi in sca to la, in sa la te e cracker. A se gna la re que sta ten den za è sta to u no stu dio con dot to dal Cna, con sor zio na zio na le per il re cu pe ro dell ac ciaio vol to, a in da ga re qua li ti po lo gie di ci bo ven go no con su ma te in uf fi cio e di con se guen za, qua le può es se re la pro du zio ne di ma te ria le ri ci cla bi le ne gli am bi ti pro fes sio na li. Ma già l an no pas sa to il Cir food, Coo pe ra ti va i ta lia na di ri sto ra zio ne, in sie me con Gio vanni Bia sci, di ret to re di I ta lia Gi ra food ser vi ce, Da nie le Ti rel li, presi den te Po pai I ta lia, Gian pao lo Fa bris, so cio lo go dei con su mi e pre si den te del la Gpf & As so cia ti, si in te res sò al le ten den ze e a gli sti li di con su mo a li men ta re nel la pau sa pran zo de gli i ta lia ni che sem pre più nu me ro si so no tor na ti al la ga mel la (re ci pien te di fer ro sta gna to con cui ma ri nai e sol da ti con ser va no il ran cio), cam biamen ti e ten den ze che han no in vesti to il co stu me a li men ta re dei col let ti bian chi. Il fe no me no pau sa pran zo non può pas sa re i nos ser vato nean che e co no mi ca men te vi sto che nel 2004 le pre sta zio ni a limen ta ri (pa sti e snack) han no raggiun to la quo ta con si sten te di mi lio ni, con tro i 2.02 del Se con do l In te sa con su ma to ri, in fat ti, per fa re un break a mezzo gior no gli i ta lia ni og gi spen dono l 3 per cen to in più ri spet to al 2001 so lo per ac qui sta re, in bar, men se e ri sto ran ti, pa ni ni, fo cac ce e tra mez zi ni. E pro prio que sto ha spin to mol ti la vo ra to ri a por tar si il pran zo da ca sa rin cor ren do un ri spar mio e co no mi co e mi glio rando an che, la qua li tà. Ma co sa pre fe ri sco no man gia re gli i ta lia ni in uf fi cio? Il 2 per cen to del le pre fe ren ze va a pre para ti do me sti ci co me pa sta e ri so; il 1 per cen to va ai ci bi pre cot ti da ri scal da re nel mi cro-on de; il 13, per cen to pre fe ri sce, in ve ce, tramez zi ni e pa ni ni. Inizia la stagione del cinema arabo all Accademia d Egitto con la proiezione del film in lingua italiana. Giovedì 12 ottobre, ore 21, proiezione del film Il pane nudo di Rachid Benhadj Prodotto nel 200 da A.E. Media, fino ad oggi Il Pane nudo è stato presentato al Festival di Montréal, di Montpellier, di Casablanca, del Cairo e di Alessandria. Al Mumbai International Ficts Festival ha ottenuto il premio per il miglior film e al Tiburon Film Festival di San Francisco il premio alla migliore attrice (Marzia Tedeschi). Il film ruota attorno alla figura di Mohamed, appartenente ad una famiglia povera di Tangeri nel corso degli anni cinquanta del secolo scorso, che vede la sua infanzia negata tra i problemi all interno della famiglia e i problemi della società marocchina; una volta ventenne partecipa alle sommosse cittadine, viene arrestato e rinchiuso in prigione, dove viene iniziato alla scrittura dal suo compa-gno di cella. Da allora si iscrive alla scuola pubblica e diventa maestro elementare, per insegnare ad altri bambini come lui era stato a fuggire dalla miseria. Rachid Benhadj è nato ad Algeri nel 1949; dopo gli studi di architettura a Parigi si diploma anche alla scuola di cinema della stessa città; attualmente vive e lavora a Roma. La sua produzione cinematografica è piuttosto intensa ed inizia nel 1976; oltre ad essere regista è anche pittore: prova ne sono le numerose mostre internazionali a cui ha partecipato.

7 Lo sport a cura di Maria Quintarelli che conduce ogni sabato la trasmissione Maglia giallorossa su Radio Meridiano 12 (F.M. 97,) dalle 10 alle 12 mariaquintarelli@yahoo.it Le classifiche dopo la V giornata SERIE A Squadra Roma Palermo Inter Empoli Messina Udinese Livorno Siena Atalanta Sampdoria Catania Milan Cagliari Ascoli Torino Chievo Parma Lazio * 11 Reggina * 1 Fiorentina * Le classifiche dopo la V giornata Squadra Brescia Lecce Cesena Genoa Mantova Napoli Rimini Bari Treviso Bologna Albinoleffe Piacenza Triestina *1 Frosinone Spezia Verpma Modena Crotone Pescara Vicenza Arezzo *6 Juventus *17 Punti * = punti di penalizzazione SERIE B Punti * = punti di penalizzazione IL PUNTO Dopo la quinta giornata di campionato sono in testa con 12 punti il Palermo e la Roma. Le due squadre sono meritatamente al comando essendo quelle che fin qui hanno mostrato più bel gioco e organizzazione di squadra. Soprattutto la Roma comincia ad essere guardata con più considerazione avendo vinto partite non facili con diversi e importanti giocatori assenti per infortunio. La segue ad un punto l Inter di Mancini che continua a non convincere. Manca un organizzazione di gioco e troppo è lasciato alle invenzioni dei suoi indiscutibili campioni. Così non si va lontano, soprattutto in campo internazionale; infatti in Champions i nerazzurri hanno rimediato in due gare due sconfitte. Il Milan, che spera ancora in uno sconto con l arbitrato, ha azzerato la sua penalizzazione ( punti) ed ora inizia la scalata alla vetta. Ancelotti e i suoi giocatori sono molto fiduciosi, anche se ultimamente l ambiente a Malanno sembra non essere dei più tranquilli. La Lazio, senza penalizzazione, ora sarebbe quinta. Purtroppo la penalizzazione (anche qui si attende con fiducia l arbitrato) c è ed il punteggio reale è ancora negativo (meno 2). La preparazione atletica fin qui mostra brillantezza e c è la forza del gruppo. Ed infine una curiosità: le squadre che negli ultimi sei anni, cioè dal 2000 ad oggi, a questo punto del campionato erano in testa alla classifica alla fine della stagione sono arrivate prime e seconde. Vedremo, quindi, una gara tra la Roma ed il Palermo? Vincenzo Montella, l attaccante della Roma, è tornato a segnare gol pesanti. Il suo è un recupemolto importante per la squadra di Spalletti Il forte portiere della Lazio, campione del mondo 2006, Angelo Peruzzi, in biancocelste dall estate Il suo contratto scade a giugno 200 ro La Gs Roma Femminile si trova al comando della classifica del suo girone di eliminazione di Coppa Italia. Dopo una convincente vittoria contro il Colonna e il pareggio in un derby che poteva vincere osando di più, con l ultimo acquisto Selena Mazzantini, vince a casa del difficile Sezze. La gara è stata piuttosto avvincente con le giallorosse che nel primo tempo si erano fatte sorprendere al 12 da un preciso tiro di Testa e, dopo aver agguantato il pareggio con un magnifico tiro dai venti metri della Parejo, al 40 da una incursione di Cianci che si beffa della difesa giallorossa e va in rete. Nel secondo tempo, però, la Roma entra più convinta e attenta sul campo di gioco e, dopo essere arrivata al pareggio di nuovo con la Parejo smarcata da una Importante novità per la squadra della Lazio femminile: il portierone Angelo Peruzzi ha deciso di sostenerle con la propria agenzia immobiliare. Non è la prima volta che Angelo aiuta le colleghe del calcio femminile che hanno superato in passato problemi molto gravi che avevano messo in dubbio addirittura la loro sopravvivenza. Così sulle maglie delle ragazze biancocelesto ora troneggia la scritta Pamas by Angelo Peruzzi. Le atlete del calcio femminile, sia giallorosse che biancocelesti, fanno enormi sacrifici per andare avanti; è giusto che, se non lo fa chi di dovere, vengano in loro aiuto le società e i calciatori del maschile sicuramente con contratti più ricchi di loro. Mondo giallorosso Mondo biancoceleste bravissima Mazzantini, segna al 40 il gol della vittoria con una stupenda punizione della giovanissima (1990) Di Stefano. Il prossimo impegno delle ragazze giallorosse sarà ancora in trasferta per la prima di campionato, l otto ottobre, sui campi della Reggina. Il presidente dell Utr, avvocato Fabrizio Grassetti, ha momentaneamente ritirato le proprie dimissioni, consegnate per problemi personali e divergenze con la As Roma, riservandosi di ripresentarle a fine campionato. I club Utr si augurano che per quella data tutti i problemi siano stati risolti e che Grassetti conservi il suo incarico alla guida dell importante associazione di tifosi. Continua la contestazione dei tifosi biancocelesti nei confronti del patron Claudio Lotito e si studiano nuove iniziative di protesta. I supporter biancoazzurri non perdonano alla società il fatto di aver allontanato la bandiera Di Canio e danno al presidente la colpa degli 11 punti di penalizzazione presi durante il processo per Calciopoli. Si chiede ancora a Lotito di vendere la Lazio, mentre giunge la notizia del ritorno a Roma dell altro grande ex giocatore amatissimo dai tifosi, Giorgio Chinaglia, che promette di fare chiarezza su tutte le vicende che lo hanno visto coinvolto prima della sua partenza. GB, scandalo mazzette nel calcio Un giro di mazzette e pagamenti in nero sembra che coinvolga tantissimi procuratori e società di calcio inglesi. Dopo averne esaminati 362 (dal gennaio 2004 al 31 gennaio 2006) sono 39 i trasferimenti di calciatori della Premiership inglese finiti sotto inchiesta nella fase preliminare dell indagine sullo «scandalo-mazzette» condotta da Lord Stevens, ex capo della Metropolitan Police. Le squadre che hanno fatto parte del campionato inglese durante il periodo in questione sono 29, ma sembra che solo otto siano coinvolte nell inchiesta. Montero sia d esempio Il trentacinquenne giocatore del Penarol di Montevideo, ex Juventus e Atalanta, Paolo Montero è fermo per una lesione agli adduttori della gamba destra. Il calciatore, che ha giocato fin qui solo tre gare delle sei del torneo uruguayano, ha deciso di non percepire più il proprio stipendio fino a guarigione ottenuta. Il presidente del club, Josè Damiani, esprimendo tutta la sua stima per il calciatore, lo ha anche additato come esempio per i giovani. Becham negli Usa? Sembra che il proprietario dei Red Bull, il miliardario Philip Anschutz, abbia offerto 100 milioni di dollari a David Becham, giocatore del Real Madrid relegato in panchina da Fabio Capello. Il magnate austriaco vorrebbe così sfruttare il nome e la popolarità del campione in scadenza di contratto (prossimo 30 giugno) per promuovere il calcio in America. CAFFETTERIA BAR LUPA di Piergiovanni & Tombini Troverete la simpatia di una gestione alla vecchia maniera Roma - via M. Bragadin, tel Kakà agli Special Olympics Giornata particolare per i ragazzi diversamente abili che stanno partecipando agli Special Olympics in corso a Roma; infatti hanno avuto come ospite d onore il forte giocatore del Milan. Il campione è parso emozionato nel dichiarare che per lui era una giornata speciale vissuta in mezzo a persone speciali; una delle più belle partite della mia vita ha aggiunto una dimostrazione che il calcio può e deve unire le persone. ottobre pagina 7

8 Show Service con il patrocinio dell assessorato del Comune di Roma alle politiche per la promozione internazionale del turismo e dalla moda PRESENTA GRAN GALA DELLA CANZONE ROMANA Al Piccolo Eliseo Patroni Griffi «Il contrabbasso» di Patrick Süskind Il personaggio principale, Franz Tricarico è interpretato da Maurizio Micheli. Il brillante attore livornese è affiancato da Federico Vigorito e Nina Splendor e diretto da Marco Risi, regista e sceneggiatore. Il contrabbasso è un brillante, maniacale, assurdo, teatralissimo testo, che prende le forme di una confessione nevrotica condita dalle descrizioni delle ge-rarchie orchestrali, dei rapporti tra gli strumenti musicali in continua competizione tra loro per eseguire il famoso Quintetto della trota di Schubert. Franz Tricarico, berlinese di nascita ma con ascendenti mediterranei, vive in un bunker insonorizzato al novantacinque per cento. La spessa imbottitura delle pareti gli consente una vita apparentemente tranquilla, metodica da «manovale della musica»: contrabbasso di fila dell Orchestra di Berlino, tutto casa e teatro, senza distrazione alcuna. Il monolocale rifugio, che esclude dal ménage di Franz il frastuono irritante della città, in realtà non è che la metafora di uno schermo psicologico che il musicista, timido, frustrato, devastato dalla solitudine, ha frapposto fra sé e il mondo: un mondo difficile, dominato dall arrivismo, dalla prevaricazione, dall esibizionismo, che condanna gli uomini-massa, pur colti e sensibili, all emarginazione, all impossibilità di riuscire a comunicare con gli altri. Nella solitudine del protagonista, stregato dalla presenza del monumentale strumento, penetra finalmente un giovane, figlio della portinaia, intenzionato a studiare contrabbasso. Questa presenza scioglie Franz in un profluvio di parole, di cose mai dette, di dichiarazioni d amore, che diventano via via invettive, allucinazioni, fatue speranze di una vita smarrita. C è poi l impossibilità di dichiarare il suo amore a Sara, dolcissimo mezzosoprano, che non guarda mai il contrabbasso di fila, ma che è sempre presente nella sua vita, nei suoi pensieri. Piccolo Eliseo Patroni Griffi Il contrabbasso, dall 11 al 29 ottobre 2006 Via Nazionale, Roma tel. botteghino: / O I T E TEATRO ELISEO STAGIONE 2006/2007 Direttore artistico Antonio Calbi ottobre pagina con Elena Bonelli e la Nova Amadeus Siymphony Orchestra diretta dal maestro Stefano Sovrani. Regia di Carlo Lizzani Lunedì 23 ottobre, ore 21 Roma, Auditorium Parco della Musica, Sala Sinopoli, viale Pietro de Coubertin. Info: tel Biglietteria: tel Prevendite sul sito