Emergenza ambientale: le misure antismog a tutela della salute. Conferenza stampa - 13 dicembre 2016 Palazzo di Città Sala Orologio
|
|
- Romano Nicoletti
- 7 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Emergenza ambientale: le misure antismog a tutela della salute Conferenza stampa - 13 dicembre 2016 Palazzo di Città Sala Orologio
2 EMERGENZA AMBIENTALE le misure antismog a tutela della salute
3 Torino è tra le città Europee con il più elevato tasso di inquinamento atmosferico. La Regione Piemonte ha subìto da luglio una procedura di infrazione della direttiva 2008/50/CE della Commissione Europea relativa alla qualità dell'aria, avendo superato anche quest anno la media giornaliera di 35 giorni superiori a 50 mcg/mc delle polveri sottili PM10.
4 L amministrazione ha deciso di adottare misure emergenziali concentrate sulla limitazione della circolazione dei veicoli diesel, poiché tali veicoli sono i maggiori responsabili delle emissioni inquinanti, soprattutto di micropolveri e biossido di azoto, classificate dall IARC nel gruppo 1, sostanze cancerogene certe per l uomo.
5 Oltre gli inaccettabili gravi danni alla salute delle cittadine e dei cittadini e dei nostri figli, l infrazione della direttiva Europea porterebbe al risarcimento di fondi europei per una somma stimata a euro al giorno per ognuno dei due principali inquinanti, il particolato primario di PM10 e il biossido di azoto NO2 il quale contribuisce pesantemente alla generazione del particolato secondario di PM10.
6 Le limitazioni verranno applicate attraverso un ordinanza univoca per tutti i Comuni del territorio della Città Metropolitana di Torino aderenti al protocollo regionale che sarà in vigore per tutto il periodo emergenziale, ossia al 15 aprile, 2017.
7 4 LIVELLI DI ALLERTA SMOG Quattro tipi di allerta che, a secondo del livello riscontrato nell aria per gli inquinanti, vengono indicati con i colori giallo, arancio, rosso cinabro e rosso vivo. Una modulazione delle azioni antismog prevista dal Protocollo operativo per l attuazione di misure urgenti antismog, indicato dalla Regione Piemonte a cui la Città aderisce. Tutti i provvedimenti emergenziali temporanei avranno validità fino al 15 aprile Restano in vigore le attuali limitazioni alla circolazione che il Comune ha introdotto progressivamente nel corso degli anni su tutto il territorio cittadino.
8
9 LIVELLO GIALLO: STOP AI DIESEL EURO3 Scatta dopo sette giorni consecutivi della rilevazione (da parte di Arpa) del valore limite giornaliero di PM10 pari a 50 mcg/metro cubo e prevede il blocco del traffico veicolare dei mezzi privati diesel Euro 3.
10 LIVELLO ARANCIO: STOP AI DIESEL EURO4 Dopo tre giorni consecutivi in cui viene registrato un valore limite giornaliero di PM10 pari a 100 mcg/metro cubo, si attua il blocco del traffico veicolare per i mezzi privati diesel Euro 4.
11 LIVELLO ROSSO CINABRO: STOP PER TUTTI I DIESEL Blocco totale della circolazione per veicoli privati con motore diesel quando, per tre giorni consecutivi, le centraline di rilevazione registrano un valore limite giornaliero di PM10 di 150 mcg/metro cubo.
12 LIVELLO ROSSO VIVO: BLOCCO PER TUTTI, BENZINA E DIESEL Al raggiungimento di tre giorni consecutivi di concentrazione giornaliera di PM10 pari a 180 mcg/metro cubo, scatta il blocco per i veicoli sia diesel, sia alimentati a benzina
13 RILEVAZIONE DATI E AGGIORNAMENTO LIMITAZIONI I dati verranno rilevati quotidianamente nei giorni feriali e le limitazioni per il giorno successivo verranno comunicate entro le 12 di ogni giorno feriale. Per i giorni festivi e i lunedì le limitazioni si baseranno sulle previsioni aggiornate il venerdì. I provvedimenti di limitazione del traffico emergenziali saranno sospesi solo quando si osserverà il rientro delle concentrazioni di PM10 al di sotto di 50 mcg/m3.
14 DATI ARPA PIEMONTE
15 VEICOLI TRASPORTO PERSONE IMPATTATI
16 VEICOLI COMMERCIALI IMPATTATI
17 ESENTATI DALLE LIMITAZIONI Veicoli elettrici, motocicli e ciclomotori, veicoli destinati al trasporto di merci (con massa massima superiore a 3,5 ton.), mezzi per il trasporto di persone (con più di otto posti a sedere oltre al sedile del conducente), veicoli di Forze Armate, Soccorso e di altri servizi pubblici, taxi di turno, autobus in servizio pubblico di linea, autobus e autoveicoli in servizio di noleggio con conducente, mezzi di oltre 3,5 ton (macchine operatrici, macchine agricole, mezzi d opera) e veicoli che l art. 53 del Codice della Strada definisce motoveicoli per trasporti specifici e motoveicoli per uso speciale
18 PERCORSI CONSENTITI PER ACCEDERE A STRUTTURE DI INTER- SCAMBIO
19 CANALI DI COMUNICAZIONE ISTITUZIONALI Molto importante sarà l attivazione, da parte della Polizia Municipale di un adeguato sistema di controlli finalizzato a verificare il rispetto delle misure previste dal presente provvedimento. Sarà invece compito dell Ufficio Stampa la tempestiva informazione ai media e ai cittadini dell avvio dei diversi livelli di provvedimento attraverso i vari canali di comunicazione istituzionali.
20 CANALI DI COMUNICAZIONE ISTITUZIONALI Homepage sito web della Città: - dati, allerte e limitazioni quotidiane Pagina approfondimento sito web della Città - serie dati storici ARPA - deroghe e esenzioni alle limitazioni - planimetria percorsi consentiti - approfondimenti tutela salute Pagina Facebook della Città facebook.com/comunetorino
21 CANALI DI COMUNICAZIONE ISTITUZIONALI Notifica stampa locale tramite comunicato stampa quotidiano Twitter Polizia Municipale Cruscotto Regione Piemonte df
22 NOTIFICHE GIORNALIERE LIMITAZIONI CIRCOLAZIONE Tutti i giorni feriali e festivi le notizie sul traffico aggiornate in tempo reale su queste frequenze: Radio Veronica One (alle 7:00 prima del notiziario) - FM Radio Energy (alle 8:05 in coda al notiziario) - FM Radio Torino International (alle 8:15 circa) - FM Radio Nostalgia (alle 8:20 in coda al notiziario) - FM Radio Manila (alle 8:45 in coda al notiziario) - FM Radio Torino (alle 8:45) - FM Radio Italia Uno Party (alle 8:45) - FM e Radio Fantastica Piemonte (alle 8:50 in coda al notiziario) - FM Radio GRP (alle 8 e alle 12) - FM Isoradio (alle 7:10 e 19:10) - FM Prima Antenna TV (alle 8 circa) Rai 3 (ore 7:31 circa)
23 NOTIFICA PANNELLI STRADALI VMS
24 NOTIFICA PANNELLI STRADALI VMS
25 RICHIESTA INFORMAZIONI Per aggiornamenti sull emergenza smog in tempo reale e eventuali modifiche alla viabilità e ai trasporti si invitano i cittadini, in caso di necessità, a contattare la Centrale della Polizia Municipale allo o di scrivere al Servizio Ambiente del Comune a informa.aria@comune.torino.it
26 DURANTE L IMPLEMENTAZIONE DI MISURE DI EMERGENZA SI CONSIGLIA FORTEMENTE L UTILIZZO DI MEZZI PUBBLICI E MOBILITA ALTERNATIVA - SFM, METRO, BUS, TRAM -BICICLETTA PRIVATA - CAR POOLING - CAR SHARING TRADIZIONALE E ELETTRICO - SISTEMA BIKE SHARING TOBIKE - PERCORSI PEDONALI
27 DURANTE L EMERGENZA SI CONSIGLIA FORTEMENTE DI TUTELARE LA SALUTE - Limitare attività fisica e atletica all aperto - Evitare grandi corsi in bicicletta e a piedi - Seguire con accurata attenzione le indicazioni di qualsiasi tipo di trattamento medicinale - Evitare di esporre bambini sotto i sei anni ad attività all aperto - Limitare l utilizzo di mezzi motorizzati privati, specialmente per tragitti corti - Ripristinare l aria in casa solo utilizzando finestre interne e fuori dagli orari di punta del traffico veicolare
28 MISURE STRUTTURALI E uno degli obiettivi fondamentali di questa amministrazione migliorare la situazione ambientale intervenendo principalmente sul traffico veicolare per favorire la mobilità sostenibile. A questo proposito l amministrazione s impegna a elaborare strategie di politiche ambientali che mirino al contenimento dei rischi per la salute.
29 PIANO COMUNICATIVO E EDUCATIVO INTEGRATO L assessorato alle Politiche Ambientali si impegna, dunque, a implementare, in stretta collaborazione con l assessorato al Welfare, all innovazione e alle Politiche Educative, un efficace Piano di comunicazione integrato per combattere gli effetti degli inquinanti atmosferici sulla cittadinanza. E necessario non sottovalutare il cambiamento richiesto alle persone e la necessità per l amministrazione di promuovere una cultura di base per ottenere il coinvolgimento che parte dal basso. Per migliorare la qualità della vita dei cittadini, e attrarne di nuovi, saranno d aiuto non solo le innovazioni tecnologiche, ma anche le buone pratiche esistenti in altri contesti urbani europei.
30 PIANO COMUNICATIVO E EDUCATIVO INTEGRATO L esposizione agli inquinanti dell aria ha diverse conseguenze sulla salute dell uomo, molte delle quali già ampiamente studiate. L alimentazione sana, ad esempio, attenua l effetto degli inquinanti sui bambini mentre l esposizione a fumo passivo e il sovrappeso lo aggravano. L interazione frequente tra cittadini e amministratori sarà volta a sensibilizzare le cittadine e i cittadini al tema dell inquinamento atmosferico e a creare consapevolezza nelle scelte di comportamenti a favore di una mobilità sostenibile e di stili di vita piùsani.
31 MISURE STRUTTURALI Alcuni provvedimenti del Piano per la qualità dell aria Efficientamento energetico degli edifici pubblici Progetti di riforestazione urbana Limitazione della circolazione in ambito urbano per i veicoli alimentati a gasolio Elettrificazione Linee Ferroviarie Servizio Ferroviario Metropolitano (SFM), nuove linee e potenziamento Completamento Linea 1 della Metropolitana Realizzazione Linea 2 della Metropolitana Realizzazione Linea 3 della Ferrovia Metropolitana Rinnovo veicoli adibiti al Trasporto Pubblico Locale Tariffazione del Trasporto Pubblico Locale più inclusiva in base all ISEE Ticketing e fidelizzazione utenza al Trasporto Pubblico Locale Piano Urbano della Mobilità sostenibile Estensione Zone a traffico limitato ed aree pedonali Promozione della mobilità ciclistica Promozione della mobilità elettrica Potenziamento del car-sharing e del car-pooling Interscambio modale tra le stazioni ferroviarie e del TPL Trasporto merci nell ultimo chilometro e nelle ZTL con veicoli a basso impatto ambientale Ottimizzazione della logistica merci Promozione dei Sistemi di Trasporto Intelligente (ITS)
TORINO PIEMONTE. Piani regionali e locali - incentivi ed esenzioni Agevolazioni alla circolazione stradale
TORINO PIEMONTE Piani regionali e locali - incentivi ed esenzioni Agevolazioni alla circolazione stradale Ultimo aggiornamento: Roma, 24 Novembre 2017 1 * Torino ha adottato il 17 ottobre scorso le misure
DettagliTORINO. Piani regionali e locali - incentivi ed esenzioni Agevolazioni alla circolazione stradale PIEMONTE. Ultimo aggiornamento: Roma, 30 Maggio 2017
TORINO PIEMONTE Piani regionali e locali - incentivi ed esenzioni Agevolazioni alla circolazione stradale Ultimo aggiornamento: Roma, 30 Maggio 2017 1 LIMITAZIONI ALLA CIRCOLAZIONE Autoveicoli Euro 0 benzina,
DettagliPIEMONTE Piani regionali e locali - incentivi ed esenzioni Agevolazioni alla circolazione stradale
PIEMONTE Piani regionali e locali - incentivi ed esenzioni Agevolazioni alla circolazione stradale Ultimo aggiornamento: Roma, 30 Maggio 2017 1 VERCELLI PIEMONTE Piani regionali e locali - incentivi ed
DettagliPIEMONTE Piani regionali e locali - incentivi ed esenzioni Agevolazioni alla circolazione stradale
PIEMONTE Piani regionali e locali - incentivi ed esenzioni Agevolazioni alla circolazione stradale Ultimo aggiornamento: Roma, 21 Dicembre 2016 1 Veicoli elettrici: Per questi veicoli esiste l esenzione
DettagliVENETO. Piani regionali e locali - incentivi ed esenzioni Agevolazioni alla circolazione stradale. Ultimo aggiornamento: Roma, 30 Maggio 2017
VENETO Piani regionali e locali - incentivi ed esenzioni Agevolazioni alla circolazione stradale Ultimo aggiornamento: Roma, 30 Maggio 2017 1 VICENZA VENETO Piani regionali e locali - incentivi ed esenzioni
DettagliOrdinanza del Sindaco n. 134 del 12/12/2016
Ordinanza del Sindaco n. 134 del 12/12/2016 Oggetto: APPLICAZIONE DEL PROTOCOLLO OPERATIVO PER L ATTUAZIONE DELLE MISURE URGENTI ANTISMOG LIMITAZIONE DELLA CIRCOLAZIONE VEICOLARE E PROVVEDIMENTI AGGIUNTIVI
DettagliLAZIO. Piani regionali e locali - incentivi ed esenzioni Agevolazioni alla circolazione stradale. Ultimo aggiornamento: Roma, 30 Maggio 2017
LAZIO Piani regionali e locali - incentivi ed esenzioni Agevolazioni alla circolazione stradale Ultimo aggiornamento: Roma, 30 Maggio 2017 1 ROMA LAZIO Piani regionali e locali - incentivi ed esenzioni
DettagliLIMITAZIONE DELLA CIRCOLAZIONE VEICOLARE - PROTOCOLLO OPERATIVO REGIONALE IL SINDACO
CITTA DI CHIERI ORDINANZA N. 297 Chieri, 14/12/2016 OGGETTO: LIMITAZIONE DELLA CIRCOLAZIONE VEICOLARE - PROTOCOLLO OPERATIVO REGIONALE IL SINDACO Visto il D. Lgs. 4 agosto 1999 n. 351 Attuazione della
DettagliDirezione Territorio e Ambiente /112 Area Ambiente CT 0/A CITTÀ DI TORINO DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE.
Direzione Territorio e Ambiente 2017 00117/112 Area Ambiente CT 0/A CITTÀ DI TORINO DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE 14 febbraio 2017 Convocata la Giunta presieduta dalla Sindaca Chiara APPENDINO, sono
DettagliCITTÀ DI GRUGLIASCO ORDINANZA N 7200 DEL 28/12/2016 IL SINDACO
CITTÀ DI GRUGLIASCO ORDINANZA N 7200 DEL 28/12/2016 Piazza Matteotti n. 50 10095 Grugliasco (TO) www.comune.grugliasco.to.it IL SINDACO Visto il Decreto Legislativo 4 agosto 1999 n. 351 il quale, all art.
DettagliPROVVEDIMENTO TARGHE ALTERNE
PROVVEDIMENTO TARGHE ALTERNE - 2006 (Ordinanza Sindacale n. 9 del 16.01.2006 Interventi programmati di limitazione della circolazione veicolare, per il contenimento dell'inquinamento atmosferico, nel periodo
DettagliAMBIENTE, ENERGIA E SVILUPPO SOSTENIBILE TAVOLO ISTITUZIONALE ARIA
TAVOLO ISTITUZIONALE ARIA 27 marzo 2014 Piano Regionale degli Interventi sulla qualità dell Aria (PRIA) Misure sulla mobilità Settori e misure del piano AMBIENTE, ENERGIA E SVILUPPO SOSTENIBILE TRASPORTI
DettagliCITTÀ DI GRUGLIASCO ORDINANZA N 90 DEL 14 / 12 / 2016 IL SINDACO
CITTÀ DI GRUGLIASCO ORDINANZA N 90 DEL 14 / 12 / 2016 Piazza Matteotti n. 50 10095 Grugliasco (TO) www.comune.grugliasco.to.it IL SINDACO Visto il Decreto Legislativo 4 agosto 1999 n. 351 il quale, all
DettagliPianificazione e trasporti nella mobilità urbana. Qualità dell aria nel bacino padano: azioni e strategie di intervento
Pianificazione e trasporti nella mobilità urbana Qualità dell aria nel bacino padano: azioni e strategie di intervento i PIANI di QUALITA dell ARIA Competenza Regionale Zonizzazione, Classificazione, Valutazione
DettagliLA LOGISTICA URBANA NEL QUADRO DELLE STRATEGIE DEL PUMS. Milano, 23 Febbraio 2017
1 LA LOGISTICA URBANA NEL QUADRO DELLE STRATEGIE DEL PUMS Milano, 23 Febbraio 2017 urbana 2 Domanda di mobilità Gravitazione su Milano della domanda di mobilità Spostamenti totali giornalieri verso Milano
DettagliCOMUNE DI BRESCIA Prot. n /03/N Brescia, lì
Pagina 1 di 5 COMUNE DI BRESCIA Prot. n. 41815/03/N Brescia, lì 29.10.2003 OGGETTO: ORDINANZA di adozione dei provvedimenti temporanei per l attuazione del Piano di Azione per il contenimento di inquinamento
DettagliCOMUNE DI VOLPIANO PROVINCIA DI TORINO Tel Fax SETTORE POLIZIA MUNICIPALE
COMUNE DI VOLPIANO PROVINCIA DI TORINO Tel. 011.9951831 Fax 011.9954536 SETTORE POLIZIA MUNICIPALE poliziamunicipale@comune.volpiano.to.it Ordinanza n. _2499 /06 Oggetto: Limitazione della circolazione
DettagliGREENPASS - STUDIO DI FATTIBILITA. 08/09/2008 Divisione Ambiente e Verde Settore Tutela Ambiente
GREENPASS - STUDIO DI FATTIBILITA 1 OBIETTIVO: MIGLIORARE LA QUALITA DELL ARIA Disincentivare l uso del trasporto privato, attraverso il pagamento di un pedaggio di ingresso in Città, per diminuire le
DettagliCITTÀ DI GRUGLIASCO ORDINANZA N 7214 DELL'1 / 02 / 2017 IL SINDACO
CITTÀ DI GRUGLIASCO ORDINANZA N 7214 DELL'1 / 02 / 2017 Piazza Matteotti n. 50 10095 Grugliasco (TO) www.comune.grugliasco.to.it IL SINDACO Visto il Decreto Legislativo 4 agosto 1999 n. 351 il quale, all
DettagliLEZ Low Emission Zone ZTL a tutela della qualità della vita dei centri abitati, regolata da telecamere. Proposta 20 dicembre 2016
Assessorato Mobilità e Ambiente; Direzione C. MTAE LEZ Low Emission Zone ZTL a tutela della qualità della vita dei centri abitati, regolata da telecamere. Proposta 20 dicembre 2016 05/01/2017 1 Cos è,
DettagliCITTÀ DI SAN MAURO TORINESE
CITTÀ DI SAN MAURO TORINESE Regione Piemonte Provincia di Torino Settore Pianificazione e Gestione del Territorio Servizio Ecologia ed Ambiente * * * * ORDINANZA N 12/20 2010 del 03/02/2010 OGGETTO: Provvedimenti
DettagliTAVOLO ISTITUZIONALE ARIA. 7 luglio 2016
TAVOLO ISTITUZIONALE ARIA 7 luglio 2016 SINTESI DEI LAVORI DEL TAVOLO TECNICO Il Tavolo istituzionale del 12 gennaio aveva dato mandato di istituire un Tavolo tecnico per l analisi del documento presentato
DettagliQualità dell aria a Verona
Qualità dell aria a Verona C.I.S. Comitato Indirizzo e Sorveglianza Regione Veneto 30.12.2015 Concentrazioni PM10 - media su 21 stazioni della pianura veneta Novembre 2015 Dicembre 2015 ALTA PRESSIONE
DettagliORDINANZA N. 526 DEL 13/12/2016. SERVIZIO Tutela dell'ambiente
Citta' Metropolitana di Firenze ORDINANZA N. 526 DEL 13/12/2016 SERVIZIO Tutela dell'ambiente Oggetto: Disposizioni per la lotta all'inquinamento atmosferico causato dalle polveri sottili (PM10) Misure
DettagliROMA. Piani regionali e locali - incentivi ed esenzioni Agevolazioni alla circolazione stradale LAZIO. Ultimo aggiornamento: Roma, 21 Dicembre 2016
ROMA LAZIO Piani regionali e locali - incentivi ed esenzioni Agevolazioni alla circolazione stradale Ultimo aggiornamento: Roma, 21 Dicembre 2016 1 Car Sharing: Il servizio di Car Sharing gestito da Roma
DettagliLEZ Low EmissionZone ZTL a tutela della qualità della vita dei centri abitati, regolata da telecamere.
Assessorato Mobilità e Ambiente Direzione Mobilità Ambiente Energia LEZ Low EmissionZone ZTL a tutela della qualità della vita dei centri abitati, regolata da telecamere. Proposta 22 dicembre 2016 22/12/2016
DettagliOrdinanza n. 77 del 12/12/2016
Ordinanza n. 77 del 12/12/2016 Oggetto: MISURE TEMPORANEE SINO AL 15 APRILE 2017 PER IL MIGLIORAMENTO DELLA QUALITA' DELL'ARIA ED IL CONTRASTO ALL'INQUINAMENTO LOCALE PREVISTE DAL PROTOCOLLO DI COLLABORAZIONE
DettagliAREA AMBIENTE QUALITÀ DELL ARIA A TORINO
AREA AMBIENTE QUALITÀ DELL ARIA A TORINO Giugno 2016 1 ARIA IN EUROPA 2 La qualità dell aria della nostra città dipende da: quantità di inquinanti emessi dalle varie attività umane; conformazione geografica
DettagliDirezione Territorio e Ambiente /112 Area Ambiente MP 0/C CITTÀ DI TORINO DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE.
Direzione Territorio e Ambiente 2016 05325/112 Area Ambiente MP 0/C CITTÀ DI TORINO DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE 22 novembre 2016 Convocata la Giunta presieduta dalla Sindaca Chiara APPENDINO, sono
DettagliROMA. Piani regionali e locali - incentivi ed esenzioni Agevolazioni alla circolazione stradale LAZIO. Ultimo aggiornamento: Roma, 30 Maggio 2017
ROMA LAZIO Piani regionali e locali - incentivi ed esenzioni Agevolazioni alla circolazione stradale Ultimo aggiornamento: Roma, 30 Maggio 2017 1 PIANI COMUNALI Car Sharing: Il servizio di Car Sharing
DettagliMobilità sostenibile ed elettrica: un nuovo modello per l Italia. Anna Donati, Gruppo mobilità sostenibile Kyoto Club
Mobilità sostenibile ed elettrica: un nuovo modello per l Italia. Anna Donati, Gruppo mobilità sostenibile Kyoto Club Sostenibilmente. Kyoto Club in collaborazione con Ministero per l Ambiente. Roma, 19
DettagliDirezione Centrale Ambiente, Sviluppo, Territorio e Lavoro /112 Direzione Ambiente GP 5 CITTÀ DI TORINO DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE
Direzione Centrale Ambiente, Sviluppo, Territorio e Lavoro 2012 05692/112 Direzione Ambiente GP 5 CITTÀ DI TORINO DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE 13 novembre 2012 Convocata la Giunta presieduta dal
DettagliStudio sugli autobus turistici a Roma
Studio sugli autobus turistici a Roma Luca Persia, direttore CTL e responsabile scientifico Francesco Filippi, coordinatore dello Studio Centro per il Trasporto e la Logistica (CTL) Sapienza Università
DettagliMILANO LOMBARDIA. Piani regionali e locali - incentivi ed esenzioni Agevolazioni alla circolazione stradale
MILANO LOMBARDIA Piani regionali e locali - incentivi ed esenzioni Agevolazioni alla circolazione stradale Ultimo aggiornamento: Roma, 30 Maggio 2017 1 PIANI COMUNALI ATM-GuidaMI Servizio di car sharing
DettagliCittà di Cesano Maderno
Ord. N 255 Cesano Maderno, 18 ottobre 2017 OGGETTO: MISURE TEMPORANEE DAL 01 OTTOBRE 2017 AL 31 MARZO 2018 PER IL MIGLIORAMENTO DELLA QUALITÀ DELL ARIA ED IL CONTRASTO ALL INQUINAMENTO LOCALE previste
DettagliPIANO PROVINCIALE DI TUTELA DELLA QUALITÀ DELL ARIA
PIANO PROVINCIALE DI TUTELA DELLA QUALITÀ DELL ARIA Per preservare la qualità dell aria e per agire concretamente sui punti critici la PAT ha redatto un nuovo piano. Secondo gli standard fissati dalla
DettagliIl contributo del PON Metro alle Smart Cities
Il contributo del PON Metro 2014-2020 alle Smart Cities Massimiliano Pacifico PON Città Metropolitane Icity-LAB, Bologna 20 ottobre 2016 1 Massimiliano Pacifico Il contributo del PON Metro 2014-2020 alle
DettagliEMILIA ROMAGNA Piani regionali e locali - incentivi ed esenzioni Agevolazioni alla circolazione stradale
EMILIA ROMAGNA Piani regionali e locali - incentivi ed esenzioni Agevolazioni alla circolazione stradale Ultimo aggiornamento: Roma, 30 Maggio 2017 1 AGEVOLAZIONI ALLA CIRCOLAZIONE PIANO REGIONALE Piano
DettagliOrdinanza Sindacale. N. 2 data 25/01/2011
Ordinanza Sindacale N. 2 data 25/01/2011 Classifica VI.7 Oggetto: PROVVEDIMENTI CONTIGENTI PER LA RIDUZIONE DELLA CONCENTRAZIONE DI POLVERI SOTTILI PM10.LIMITAZIONI ALLA CIRCOLAZIONE STRADALE DEI VEICOLI
DettagliALLEGATO ALLA PROPOSTA DI DELIBERA AVENTE PER OGGETTO: Piano delle Azioni per il contenimento dell inquinamento atmosferico in Comune di Belluno
Servizio Ambiente ALLEGATO ALLA PROPOSTA DI DELIBERA AVENTE PER OGGETTO: Piano delle Azioni per il contenimento dell inquinamento atmosferico in Comune di Belluno PIANO DELLE AZIONI PROGRAMMATE PER LA
DettagliCOMUNE DI FIRENZE ORDINANZA DEL SINDACO
COMUNE DI FIRENZE ORDINANZA DEL SINDACO Numero: 2008/01188 Del: 17/12/2008 Esecutiva dal: Proponente: Direzione Ambiente,Posizione Organizzativa (P.O.) Fonti inquinamento OGGETTO: Motocicli euro 0 due
DettagliOGGETTO: Misure temporanee per il miglioramento della qualità dell'aria ed il contrasto dell'inquinamento. IL SINDACO
ORDINANZA N 51 DEL 13-12-2016 COPIA OGGETTO: Misure temporanee per il miglioramento della qualità dell'aria ed il contrasto dell'inquinamento. IL SINDACO OGGETTO: MISURE TEMPORANEE DAL 13 dicembre 2016
DettagliMOBILITA SOSTENIBILE SCUOLA 21 FOPPA IN PISTA
MOBILITA SOSTENIBILE SCUOLA 21 FOPPA IN PISTA COS E è quella forma di mobilità rispettosa delle persone e dell'ambiente in cui si vive. Essa promuove forme di trasporto (persone e merci) che non danneggiano
DettagliArea Innovazione Tecnologica - Ufficio Innovazione
Area Innovazione Tecnologica - Ufficio Innovazione Analisi dei dati e grafici dell inquinamento atmosferico riferito alle polveri sottili (PM10) della città di Palermo per l anno 2015. Palermo, gen. 2016
DettagliSettore 3 Seriate, 17 novembre 2016 Servizio ambiente Ordinanza n. 82
Settore 3 Seriate, 17 novembre 2016 Servizio ambiente Ordinanza n. 82 Oggetto Misure temporanee dal 15 ottobre 2016 al 15 aprile 2017 per il Decisione miglioramento della qualità dell aria e il contrasto
DettagliL integrazione fra il T.P.L. e il CAR-SHARING nell esperienza milanese
L integrazione fra il T.P.L. e il CAR-SHARING nell esperienza milanese Filippo Salucci Direttore Settore Attuazione Mobilità e Trasporti Comune di Milano 12 Ottobre 2010 Obiettivi del Car Sharing per la
DettagliCOMUNE DI NUVOLENTO Provincia di Brescia
COMUNE DI NUVOLENTO Provincia di Brescia ORDINANZA N. 22 del 22/12/2016 OGGETTO: OGGETTO: MISURE TEMPORANEE DAL 15 OTTOBRE 2016 AL 15 APRILE 2017 PER IL MIGLIORAMENTO DELLA QUALITÀ DELL ARIA ED IL CONTRASTO
DettagliDirezione SERVIZI TECNICI Servizio SVILUPPO E TUTELA CITTA' Ufficio AMBIENTE E PAESAGGIO
Pagina 1 di 6 ORDINANZA N. 297 del 06/12/2016 ORIGINALE OGGETTO: MISURE TEMPORANEE DAL 15 OTTOBRE 2016 AL 15 APRILE 2017 PER IL MIGLIORAMENTO DELLA QUALITÀ DELL ARIA ED IL CONTRASTO ALL INQUINAMENTO LOCALE
DettagliCOMUNE DI STEZZANO Provincia di Bergamo
SETTORE TECNICO ORDINANZA N. 3 DEL 15-12-2016 MISURE TEMPORANEE DAL 15 OTTOBRE 2016 AL 15 APRILE 2017 PER IL MIGLIORAMENTO DELLA QUALITA' DEL'ARIA E IL CONTRASTO ALL'INQUINAMENTO LOCALE IL SINDACO Premesso
DettagliPatto dei Sindaci e Piano di Azione per l Energia Sostenibile
Patto dei Sindaci e Piano di Azione per l Energia Sostenibile L amministrazione comunale, le attività produttive e i cittadini per una città più pulita Previsioni conseguenze interventi Lunedì 8 Ottobre
DettagliL economia partecipata e i nuovi modelli di sviluppo sostenibile. La mobilità. Anna Donati Gruppo mobilità sostenibile Kyoto Club.
L economia partecipata e i nuovi modelli di sviluppo sostenibile. La mobilità. Anna Donati Gruppo mobilità sostenibile Kyoto Club. Verso ECOincentriamoci Italian Resilient Award Viterbo,13 aprile 2016
DettagliCittà di Cologno Monzese
Città di Cologno Monzese Area : Servizio: POLIZIA LOCALE E PROTEZIONE CIVILE POLIZIA LOCALE E PROTEZIONE CIVILE ORDINANZA SINDACALE N 96 del 12/12/2016 Oggetto MISURE TEMPORANEE DAL 15 OTTOBRE 2016 AL
DettagliRIPARTIZIONE POLIZIA MUNICIPALE E AMMINISTRATIVA IL SINDACO
CITTÀ DI PROVINCIA DI CUNEO Medaglia d Oro al V.M. RIPARTIZIONE POLIZIA MUNICIPALE E AMMINISTRATIVA UFFICIO COMANDO P.M. PIAZZA RISORGIMENTO, N. 1 12051 REG.. ORD. N. N _. _1_/200 /2007 IL SINDACO Visti
DettagliALLEGATO ALLA PROPOSTA DI DELIBERA AVENTE PER OGGETTO:
Servizio Ecologia ALLEGATO ALLA PROPOSTA DI DELIBERA AVENTE PER OGGETTO: Piano Regionale di Tutela e Risanamento dell Atmosfera Adozione del Piano delle Azioni per il contenimento dell inquinamento atmosferico
DettagliI SINDACI CONTRO LE POLVERI SOTTILI
I SINDACI CONTRO LE POLVERI SOTTILI Milano, 19 febbraio 2010 I Sindaci riuniti a Milano il giorno 19 febbraio 2010, definiscono una piattaforma di lavoro necessaria per combattere l inquinamento atmosferico
DettagliTOSCANA Piani regionali e locali - incentivi ed esenzioni Agevolazioni alla circolazione stradale
TOSCANA Piani regionali e locali - incentivi ed esenzioni Agevolazioni alla circolazione stradale Ultimo aggiornamento: Roma, 30 Maggio 2017 1 PISTOIA TOSCANA Piani regionali e locali - incentivi ed esenzioni
DettagliPiano regionale Zona 1
Piano regionale 2000 La prima attuazione del Piano è stata approvata contestualmente alla legge regionale n. 43/2000 e, così come previsto dal D. Lgs. n. 351/1999, è stata realizzata sulla base della "Valutazione
DettagliCOMUNE DI SENIGALLIA U.O.A. POLIZIA MUNICIPALE E PROTEZIONE CIVILE U F F I C I O CONTROLLO DEL TERRITORIO
COMUNE DI SENIGALLIA U.O.A. POLIZIA MUNICIPALE E PROTEZIONE CIVILE U F F I C I O CONTROLLO DEL TERRITORIO ORDINANZA n 5 del 12/01/2012 Oggetto: LIMITAZIONE ALLA CIRCOLAZIONE DEI VEICOLI PER LA RIDUZIONE
DettagliBOLZANO TRENTINO ALTO ADIGE. Piani regionali e locali - incentivi ed esenzioni Agevolazioni alla circolazione stradale
BOLZANO TRENTINO ALTO ADIGE Piani regionali e locali - incentivi ed esenzioni Agevolazioni alla circolazione stradale Ultimo aggiornamento: Roma, 30 Maggio 2017 1 TRENTO TRENTINO ALTO ADIGE Piani regionali
DettagliMirella Iacono - Città di Torino Area Ambiente Torino 27 ottobre Area Ambiente
Mirella Iacono - Città di Torino Torino 27 ottobre 2016 L IMPEGNO DI TORINO CONTRO I CAMBIAMENTI CLIMATICI MITIGAZIONE Gli interventi tesi a riequilibrare eventuali scompensi indotti sull ambiente 20 maggio
DettagliAtti del Comune IL SINDACO
1 Atti del Comune Direzione xxxxxxxxxxxxx Protocollo xxxxx, xx ottobre 2016 OGGETTO: MISURE TEMPORANEE DAL 15 OTTOBRE 2016 AL 15 APRILE 2017 PER IL MIGLIORAMENTO DELLA QUALITÀ DELL ARIA ED IL CONTRASTO
DettagliCOMUNE DI GUSSAGO PROVINCIA DI BRESCIA CORPO POLIZIA LOCALE
COMUNE DI GUSSAGO PROVINCIA DI BRESCIA CORPO POLIZIA LOCALE VIA PERACCHIA, 3-25064 GUSSAGO (Brescia) TEL. 0302522919 centralino - TEL. 0302522925 Polizia Locale - FAX 0302520911 polizialocale@comune.gussago.bs.it
DettagliC O M U N E D I B O L T I E R E
C O M U N E D I B O L T I E R E Via Don Giulio Carminati 2-24040 BOLTIERE (BG) - Tel. 035806161 - Fax 035806488 ORDINANZA SINDACALE N.1 DEL 02-01-2017 Registro Generale n. 1 Oggetto: MISURE TEMPORANEE
DettagliOrdinanza sindacale. 98/2016 del 17/11/2016
Ordinanza sindacale 98/2016 del 17/11/2016 OGGETTO MISURE TEMPORANEE DAL 15 OTTOBRE 2016 AL 15 APRILE 2017 PER IL MIGLIORAMENTO DELLA QUALITÀ DELL ARIA ED IL CONTRASTO ALL INQUINAMENTO LOCALE PREVISTE
DettagliSETTIMANA EUROPEA DELLA MOBILITA SOSTENIBILE
SETTIMANA EUROPEA DELLA MOBILITA SOSTENIBILE Promossa dalla Commissione Europea, la Settimana Europea della Mobilità Sostenibile In città senza la mia auto si svolge dal 16 al 22 settembre 2011 e negli
DettagliLEZIONE 8 b Corso di: GESTIONE DELLE RISORSE AMBIENTALI GESTIONE DELLA MOBILITA' SOSTENIBILE: IL RUOLO DEL MOBILITY MANAGER
LEZIONE 8 b Corso di: GESTIONE DELLE RISORSE AMBIENTALI GESTIONE DELLA MOBILITA' SOSTENIBILE: IL RUOLO DEL MOBILITY MANAGER Il Mobility Management (MM) è stato introdotto Italia con Decreto del Ministero
DettagliMOBILITA RIQUALIFICAZIONE ECOLGICA PAESAGGISTICA ECOLOGICA. OBIETTIVO: Promuovere la mobilità sostenibile delle persone e delle merci
MOBILITA OBIETTIVO: Promuovere la mobilità sostenibile delle persone e delle merci Il settore dei trasporti consuma grandi quantità di risorse energetiche - soprattutto da fonti non rinnovabili - causando
DettagliIL SINDACO. Visto il protocollo d intesa tra i Comuni aderenti, sottoscritto in data ;
COMUNE DI BRESCIA IL SINDACO Prot. N. 12865/12/N Brescia, lì 17.02.2012 OGGETTO:ORDINANZA di adozione di provvedimenti viabilistici temporanei - Disposizioni per il contenimento dell inquinamento atmosferico
DettagliStrategia sulla Mobilità Sostenibile dell Amministrazione. Assessore alla Mobilità e Ambiente del Comune di Milano
1 Strategia sulla Mobilità Sostenibile dell Amministrazione PIANO URBANO MOBILITÀ SOSTENIBILE MILANO Presentazione pubblica del Piano Marco Urbano Granelli della Mobilità Sostenibile (PUMS) di Milano Assessore
DettagliIN TUTTA LA CITTÀ E IN 74 COMUNI DELLA PROVINCIA DI MILANO
Scheda provvedimento Sindacale n. 108/2011 IN TUTTA LA CITTÀ E IN 74 COMUNI DELLA PROVINCIA DI MILANO - divieto di circolazione veicoli diesel Euro 3 non dotati di sistemi di riduzione della massa di particolato
DettagliIl Sindaco IL SINDACO
OGGETTO:Misure temporanee dal 01 ottobre 2017 al 31 marzo 2018 per il miglioramento della qualità dell aria ed il contrasto all inquinamento locale previste dal Nuovo accordo di programma per l adozione
DettagliZONA TORTONA. Studio per la realizzazione della chiusura festiva
ZONA TORTONA Studio per la realizzazione della chiusura festiva ZONA TORTONA Studio per la realizzazione della chiusura feriale SALONI 2009. MODIFICHE ALLA VIABILITÁ E POTENZIAMENTO DEL TRASPORTO PUBBLICO
DettagliPIANO DI AZIONE del Piano Energetico Ambientale (PEAC) Comune di Bari 2005 TITOLO. Promozione del sistema bollino blu (controllo emissioni) OBIETTIVI
Capo 8 - AZIONE N. 5 TITOLO Promozione del sistema bollino blu (controllo emissioni) OBIETTIVI Promuovere la diffusione del sistema di controllo delle emissioni inquinanti anche laddove non obbligatorio,
DettagliPiano Urbano Mobilità Sostenibile Adozione in Consiglio Comunale
Piano Urbano Mobilità Sostenibile Adozione in Consiglio Comunale 11 novembre 2016 Angela Chiari Assessore Ambiente e Mobilità Comune di Parma Il percorso del PUMS Gennaio 2015 : START Luglio 2015 : indagine
Dettagli3) il divieto di utilizzo caminetti aperti;
Oggetto: Misure per la riduzione delle emissioni inquinanti produttive di PM10 in valori superiori agli standard di qualità dell aria. Regolazione dell accesso e della circolazione dei veicoli a motore
DettagliIpotesi di provvedimenti emergenziali per la riduzione di PM10 e NOX Settore Monitoraggi Ambientali ARPA Lombardia
Ipotesi di provvedimenti emergenziali per la riduzione di PM10 e NOX 2015 Settore Monitoraggi Ambientali ARPA Lombardia Bergamo - 20 gennaio 2016 Andamento negli anni 2 Andamento negli anni 3 Andamento
DettagliESTRATTO DAL VERBALE DELLE DELIBERAZIONI ADOTTATE DAL COMMISSARIO STRAORDINARIO CON I POTERI DELLA GIUNTA CAPITOLINA. Deliberazione n.
Protocollo RC n. 34380/15 ESTRATTO DAL VERBALE DELLE DELIBERAZIONI ADOTTATE DAL COMMISSARIO STRAORDINARIO CON I POTERI DELLA GIUNTA CAPITOLINA L anno duemilaquindici, il giorno di venerdì ventisette del
DettagliFORUM QUALEMOBILITÀ? Seconda rilevazione a cura di Lorien Consulting Intervento di Antonio Valente
FORUM QUALEMOBILITÀ? Seconda rilevazione a cura di Lorien Consulting Intervento di Antonio Valente SINTESI DELL INDAGINE INTRODUZIONE: VERSO UNA MOBILITÀ URBANA SOSTENIBILE LA MOBILITÀ DEGLI ITALIANI:
DettagliAdesione alla Carta Metropolitana dell elettromobilità
Regione Umbria Adesione alla Carta Metropolitana dell elettromobilità Comune di Perugia Presentazione Cristiana Casaioli, Assessore al Commercio, Artigianato e alla Mobilità Nel Manifesto per la Mobilità
DettagliCOMUNE DI COLLECCHIO PROVINCIA DI PARMA Settore Edilizia Urbanistica - Ambiente
Collecchio, 29 ottobre 2009 ORDINANZA N. 295 OGGETTO: LIMITAZIONI ALLA CIRCOLAZIONE VEICOLI MAGGIORMENTE INQUINANTI IL S I N D A C O PREMESSO CHE: - la nuova direttiva 2008/50/CE del Parlamento europeo
DettagliCOMUNE DI PARMA Settore Mobilità e Ambiente - Servizio Mobilità Sostenibile
COMUNE DI PARMA Settore Mobilità e Ambiente - Servizio Mobilità Sostenibile Categoria 2010.VI/7/3.4 Repertorio 1930 Prot. Gen. n. 189772 del 25.1 0.2010 Oggetto: ORDINANZA DI DIVIETO DI CIRCOLAZIONE PER
DettagliCOMUNE DI NOVARA ESTRATTO DAL VERBALE DELLE DELIBERAZIONI DELLA GIUNTA COMUNALE OGGETTO:
COMUNE DI NOVARA ESTRATTO DAL VERBALE DELLE DELIBERAZIONI DELLA GIUNTA COMUNALE Deliberazione N. 336 OGGETTO: AGGIORNAMENTO INDIRIZZI PER LE AZIONI DI CONTENIMENTO DELL INQUINAMENTO ATMOSFERICO NEL COMUNE
DettagliIl Piano di Riqualificazione Energetica ed Innovazione Tecnologica nella Illuminazione Pubblica. Direzione Generale
Il Piano di Riqualificazione Energetica ed Innovazione Tecnologica Direzione Generale direttore.generale@comune.fi.it Il progetto Riqualificazione Energetica ed Innovazione Tecnologica nella Illuminazione
DettagliPRIA - PIANO REGIONALE DEGLI INTERVENTI PER LA QUALITÀ DELL ARIA
PRIA - PIANO REGIONALE DEGLI INTERVENTI PER LA QUALITÀ DELL ARIA È lo strumento di pianificazione e programmazione per la qualità dell aria in Regione Lombardia sino al 2020 Definisce gli obiettivi da
DettagliProgetto 1 Abitare in Borgo
Progetto 1 Abitare in Borgo Modello innovativo per la riqualificazione urbana e la risposta ai bisogni abitativi. Recupero e adeguamento impiantistico su immobili inagibili del patrimonio comunale al fine
DettagliCOMANDO POLIZIA MUNICIPALE IL SINDACO
COMANDO POLIZIA MUNICIPALE Ordinanza n 1 Collegno, 21 gennaio 2010 IL SINDACO Visto il Decreto Legislativo 4 agosto 1999 n 351 che all art. 7 prevede che le Regioni adottino Piani di Azione Ambientale
DettagliCircolazione Zona Blu: ordinanza del sindaco di Siracusa
Circolazione Zona Blu: ordinanza del sindaco di Siracusa Da domenica 1 Aprile 2007 entra in vigore la Zona Blu. Riportiamo il testo integrale dell'ordinanza Sindacale n 113972 del 07/12/06: disciplina
DettagliLe iniziative in corso del bacino padano ed i finanziamenti statali e regionali per interventi di miglioramento della qualità dell'aria"
Le iniziative in corso del bacino padano ed i finanziamenti statali e regionali per interventi di miglioramento della qualità dell'aria" Reggio Reggio Emilia Emilia 20/11/2008 LA NUOVA DIRETTIVA COMUNITARIA
DettagliCOMUNE DI PARMA Settore Benessere e Sostenibilità - Servizio Mobilità Sostenibile
COMUNE DI PARMA Settore Benessere e Sostenibilità - Servizio Mobilità Sostenibile Categoria 2009.VI/7/3.4 Repertorio 1304 Prot. Gen. n. 187170 del 27.10.09 Oggetto: ORDINANZA DI DIVIETO DI CIRCOLAZIONE
DettagliCriteri di intervento sulle problematiche dell aria in Regione Lombardia
Criteri di intervento sulle problematiche dell aria in Regione Lombardia Milena Careri Regione Lombardia Fiera Milano Congressi 16 febbraio 2006 LOMBARDIA: UNA REGIONE IN EUROPA Ridurre l inquinamento:
DettagliIng. Adolfo Colombo Amministratore Unico
Presente e futuro della mobilità sostenibile: prodotti e soluzioni per i veicoli aziendali Ing. Adolfo Colombo Amministratore Unico Agenzia Mobilità Ambiente e Territorio AGENZIA MOBILITÀ AMBIENTE E TERRITORIO
DettagliLOMBARDIA Piani regionali e locali - incentivi ed esenzioni Agevolazioni alla circolazione stradale
LOMBARDIA Piani regionali e locali - incentivi ed esenzioni Agevolazioni alla circolazione stradale Ultimo aggiornamento: Roma, 21 Dicembre 2016 1 INCENTIVI Diffusione dei punti di ricarica privata per
DettagliCITTÀ DI CARMAGNOLA PROVINCIA DI TORINO VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N 175
COPIA CITTÀ DI CARMAGNOLA PROVINCIA DI TORINO VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N 175 OGGETTO: D.G.R n. 64-6526. 23.07.2007 e D.G.R. 19-6944 del 24.09.2007. Realizzazione zone a traffico limitato
DettagliARIA PULITA E ARIA INQUINATA. naturale è composta da un miscuglio di gas e particelle con concentrazione variabile
Parametri meteorologici e inquinanti atmosferici ARIA PULITA E ARIA INQUINATA L aria naturale è composta da un miscuglio di gas e particelle con concentrazione variabile Azoto, ossigeno, argon e vapore
DettagliRegistro generale delle ordinanze n. 117 del OGGETTO
COMUNE DI BREMBATE PROVINCIA DI BERGAMO ORIGINALE Settore : Servizio: POLIZIA LOCALE Istruttoria: ORPM - 50-2016 del 16-12-2016 Registro generale delle ordinanze n. 117 del 16-12-2016 OGGETTO Misure temporanee
DettagliARIA 1. Il questionario si articola nelle seguenti sezioni:
RILEVAZIONE DATI AMBIENTALI NELLE CITTÀ ISTRUZIONI PER LA COMPILAZIONE DEL QUESTIONARIO ARIA 1 ANNO 2016 Il questionario si articola nelle seguenti sezioni: Misurazioni in siti fissi e parametri statistici
DettagliIl programma Crea-Attiva-Mente si sviluppa attraverso due direttrici principali:
[ CICLOATTIVI ] Il programma Crea-Attiva-Mente si sviluppa attraverso due direttrici principali: Progetto Mente locale, per il recupero degli immobili a servizio del TPL e la valorizzazione della rete
DettagliCOMUNE DI COLLECCHIO PROVINCIA DI PARMA Settore Edilizia Urbanistica - Ambiente
Collecchio, 24.10.2011 ORDINANZA N. 202 OGGETTO: LIMITAZIONE ALLA CIRCOLAZIONE DEI VEICOLI MAGGIORMENTE INQUINANTI ACCORDO PER LA QUALITA DELL ARIA 2010-2012 IL S I N D A C O PREMESSO CHE: - il risanamento
DettagliCONCENTRAZIONE DI MONOSSIDO DI CARBONIO NELL ARIA AMBIENTE
CONCENTRAZIONE DI MONOSSIDO DI CARBONIO NELL ARIA AMBIENTE Il monossido di carbonio è un inquinante da traffico caratteristico delle aree urbane a circolazione congestionata. CLASSIFICAZIONE TEMA SOTTOTEMA
Dettagli