ASPETTI SANITARI NELL ESPORTAZIONE ESPORTAZIONE DI PRODOTTI DI ORIGINE ANIMALE
|
|
- Susanna Valle
- 7 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 S.I.A.V. Area B SERVIZIO D IGIENE ASSISTENZA VETERINARIA Camera di Commercio INdustria Agricoltura Artigianato Seminario tecnico ASPETTI SANITARI NELL ESPORTAZIONE ESPORTAZIONE DI PRODOTTI DI ORIGINE ANIMALE Novara, 23 Giugno 2014 Dott.ssa Manuela Cagnoli
2 Esportazione di alimenti Il commercio internazionale deve rispondere all esigenza di garantire la sicurezza degli alimenti in rapporto alla tutela della salute delle persone, ma anche all esigenza di prevenire la diffusione da un Paese all altro di malattie di animali e piante
3 Esportazione di alimenti Per prevenire la diffusione di malattie trasmissibili con gli alimenti è necessario conoscere lo stato sanitario e fitosanitario dei luoghi di produzione, avendo riguardo sia delle malattie degli animali e dell uomo, sia delle malattie delle piante, limitando la spedizione di prodotti alimentari a rischio o provenienti da aree geografiche che in relazione alla natura del prodotto alimentare possono presentare dei rischi.
4 Esportazione di alimenti Garantendo la sicurezza dei prodotti esportati si creano le condizioni di reciprocità con i Paesi terzi, ai quali devono essere richieste le stesse garanzie di sicurezza per i prodotti che vengono importati in Italia.
5 Certificazioni per l'esportazione Per poter esportare animali vivi e prodotti da loro ottenuti, alimenti e mangimi, i produttori italiani devono fornire adeguate garanzie igienicosanitarie alle autorità dei Paesi importatori.
6 Certificazioni per l'esportazione Tali garanzie sono stabilite dal Paese importatore sulla base delle proprie normative sanitarie nazionali e dovrebbero rispettare le regole internazionali fissate dagli Standards Setting Bodies (OIE e FAO).
7 Certificazioni per l'esportazione Le garanzie sanitarie da rispettare vengono redatte in forma di certificati sanitari. Le certificazioni possono essere sottoscritte solo dal veterinario ufficiale dell Azienda sanitaria locale competente per territorio In alcuni casi, il certificato è imposto dal Paese importatore.
8 Carni e prodotti a base di carne Il settore delle carni e dei prodotti a base di carne è quello maggiormente regolamentato da accordi internazionali, che ne limitano la commercializzazione in rapporto alla specie animale ed all area geografica di produzione. In generale l esportazione dall Italia di carni bovine, ovine e caprine è fortemente limitata a causa degli effetti correlati al pericolo BSE/TSE che ha interessato nel recente passato l intera Unione Europea.
9 Carni e prodotti a base di carne E' ammessa, invece, l esportazione delle carni suine e dei prodotti a base di carni suine, che tuttavia è condizionata dalla presenza sul territorio italiano della Peste Suina Africana, presente in Sardegna, e della Malattia vescicolare del suino in diverse aree del Paese. Ai fini della sicurezza del prodotto sono richiesti per i prodotti a base di carne cotti con trattamenti termici specifici o, per i prodotti a base di carne crudi, periodi di stagionatura prolungati. L esportazione di carni fresche suine è consentita verso il Giappone ma è esclusa verso gli USA; per entrambi i Paesi sono definite liste di stabilimenti italiani abilitati all esportazione.
10 Altri prodotti di origine animale I prodotti a base di latte rappresentano una categoria di prodotti largamente esportata in numerosi Paesi terzi e senza specifiche limitazioni. Prodotti alimentari di origine non animale Nel caso dei prodotti vegetali non si dispone di accordi specifici con Paesi terzi. In generale l esportazione avviene senza particolari ostacoli.
11 Accordi internazionali Gli Accordi internazionali sono principalmente negoziazioni dal taglio tecnico, stipulate tra l Italia o, in alcuni casi tra la Comunità Europea ed il Paese Terzo verso cui si intendono esportare animali e prodotti derivati, alimenti o mangimi,al fine di garantire l implementazione dei requisiti veterinari e sanitari lungo l intera catena produttiva dalle materie prime ai prodotti finali.
12
13 Strutture abilitate all esportazione Le strutture abilitate all esportazione sono gli stabilimenti che, in forza di un riconoscimento ufficiale dei requisiti igienici e strutturali in loro possesso e del regime di controlli a cui sono sottoposti, possono esportare animali vivi o loro prodotti verso Paesi Terzi.
14 Strutture abilitate all esportazione Accordi/intese tecniche prevedono che per essere inserito nella lista per l esportazione, lo stabilimento deve soddisfare i requisiti igienico-sanitari e/o strutturali previsti dal Paese importatore e, spesso, deve ricevere una visita ispettiva da parte di un team di esperti del Paese Terzo interessato oltre che eventuali periodici audit per la riconferma dei requisiti e la permanenza in lista
15 Sistema informatico ICARUS/SINVSA Il Sistema ICARUS è un programma informatico che consente alle aziende abilitate all esportazione di alimenti di inserire annualmente i dati per la ricertificazione annuale degli stabilimenti, ove prevista, e per la raccolta dei dati sulle attività di controllo svolte negli stabilimenti, nonché i dati relativi ai piani di campionamento e di analisi di laboratorio
16
17 Il certificato sanitario All Autoritàsanitaria compete la verifica delle procedure di autocontrollo attuate dai produttori e l adozione dei provvedimenti nei casi di procedure inadeguate. Compete anche la verifica di eventuali i requisiti specifici richiesti dall'amministrazione dei Paesi terzi laddove difformi dalla legislazione europea
18 Modelli di certificati sanitari Animali vivi Prodotti animali non destinati al consumo umano Carni e prodotti a base di carne Latte e prodotti a base di latte Altri alimenti Mangimi
19
20
21
22 Certificazioni per l'esportazione In alcuni casi, vedi Federazione russa, i Paesi terzi richiedono speciali garanzie in materia di sicurezza delle certificazioni imponendo l obbligo dell utilizzo della carta di sicurezza (es. carta in filigrana prodotta dal Poligrafico dello Stato). L accesso ai mercati islamici è facilitato dalla certificazione halal che può essere rilasciata da Halal Italia La certificazione Halal Italia, che non sostituisce il previsto certificato sanitario, accompagna le carni che dall'italia vanno all'estero.
23 Anno 2013 rilasciati 2427 certificati ALBANIA AUSTRALIA BIELORUSSIA BOSNIA BRASILE BULGARIA CANADA CINA COREA DUBAI FILIPPINE GIAPPONE GIORDANIA GRANAROLO HONG KONG IRAQ KAZAKISTAN KENIA LIBANO MALDIVE MALESIA MAROCCO MAURITIUS MESSICO NUOVA ZELANDA PERU' REP. DOMINICANA RUSSIA SERBIA SEYCHELLES SINGAPORE SUD AFRICA TAIWAN TUNISIA UCRAINA UGANDA URUGUAY USA VIETNAM QATAR
24 D.M. 19 giugno 2000, n Regolamento di attuazione della direttiva 96/93/CE relativa alla certificazione di animali e di prodotti di origine animale (pubbl. in Gazz. Uff. n. 252 del 27 ottobre 2000). Art I certificati devono essere rilasciati in lingua italiana e almeno in una delle lingue ufficiali dello Stato di destinazione. 2. E' fatto divieto di: a) certificare fatti non di diretta conoscenza, non preventivamente verificati o che non sia possibile verificare; b) rilasciare certificati in bianco o incompleti o relativi ad animali o prodotti di origine animale non sottoposti a preventiva ispezione ovvero non piu' sottoposti al controllo del veterinario certificatore. 3. Il rilascio di certificati redatti sulla base di un altro documento puo' avvenire solo se detto documento sia in possesso del veterinario certificatore prima del rilascio della certificazione. 4. In deroga a quanto previsto al comma 2, il veterinario ufficiale puo' rilasciare certificati in base a dati che, nei casi espressamente previsti, siano: a) attestati, se ricorra quanto previsto all'articolo 1, da un veterinario libero professionista autorizzato, a condizione che questi operi sotto il controllo del veterinario ufficiale e che i dati possano essere verificati da quest'ultimo; b) b) ottenuti nell'ambito di programmi di sorveglianza riferiti a schemi di garanzia qualitativa ufficialmente riconosciuti o attraverso un sistema di sorveglianza epidemiologica.
25
26 Grazie per l attenzione
Le barriere sanitarie all esportazione delle carni suine verso i Paesi Terzi: stato dell arte e prospettive
Le barriere sanitarie all esportazione delle carni suine verso i Paesi Terzi: stato dell arte e prospettive Giovannibattista Pallavicini «COME VALORIZZARE LE CARNI SUINE PER COMPETERE SUI NUOVI MERCATI»
DettagliEXPORT DI PRODOTTI ALIMENTARI DI ORIGINE ANIMALE E VEGETALE
EXPORT DI PRODOTTI ALIMENTARI DI ORIGINE ANIMALE E VEGETALE 29 ottobre 2015 Associazione Industriale di Novara - Corso Felice Cavallotti,25 ASL NO NOVARA - DIPARTIMENTO di PREVENZIONE Angela Maria Allegra
DettagliAspetti generali da considerare nell esportazione degli alimenti
Torino, 4 dicembre 2014 Aspetti generali da considerare nell esportazione degli alimenti Laura Bersani laura.bersani@lab-to.camcom.it VENDITE ALL ESTERO Settore alimentare Paesi UE Scambio intracomunitario
DettagliEsempio di applicazione di un sistema informativo ai controlli per la sicurezza alimentare
Esempio di applicazione di un sistema informativo ai controlli per la sicurezza alimentare 1 DEBITI INFORMATIVI e SICUREZZA ALIMENTARE Esistono numerosi ambiti nei controlli relativi alla sicurezza alimentare
DettagliDr. Piergiuseppe Facelli. Ministero della Salute
Esportazione di carni e prodotti a base di carne suina verso Paesi terzi: progetto per due certificati generali e per attestazioni pre-export (Modena 29 settembre 2011) Dr. Piergiuseppe Facelli Direttore
DettagliRegolamenti comunitari riguardanti la sicurezza alimentare ( 2^ parte ) Relazione della Dott.ssa Candida Fattore
Regolamenti comunitari riguardanti la sicurezza alimentare ( 2^ parte ) Relazione della Dott.ssa Candida Fattore I regolamenti contenuti nel pacchetto igiene rivedono un po tutte le regole della sicurezza
Dettagli1.Stranieri residenti a Torino per cittadinanza e genere
1.Stranieri residenti a Torino per cittadinanza e genere Unione Europea Altri Paesi Europei Ex U.R.S.S. Asia CITTADINANZA Maschi Femmine Austria 16 34 50 Belgio 41 67 108 Danimarca 11 12 23 Finlandia 2
DettagliOFFERTA VALIDA PER SPEDIZIONI CON SERVIZIO EXPRESS SAVER
OFFERTA VALIDA PER SPEDIZIONI CON SERVIZIO EXPRESS SAVER Italia Belgio, Francia, Germania, UK, Principato di Monaco Austria, Olanda, Spagna Rep. Ceca, Rep. Slovacca, Polonia, Slovenia, Ungheria Bulgaria,
DettagliPil pro capite in dollari USA a PPA, 2008
8. Lo sviluppo ineguale (1945-28) Pil pro capite in dollari USA a PPA, 28 54 Cile 14.528 55 Messico 14.534 56 Libia 14.192 57 Argentina 14.48 6 Russia 15.947 63 Turchia 13.138 66 Romania 12.6 67 Bulgaria
DettagliEXPORT PRODOTTI A BASE DI LATTE
EXPORT PRODOTTI A BASE DI LATTE Fare PROBLEMATICHE clic per modificare SANITARIE lo stile del sottotitolo dello schema Sicura 2011 Modena 29/9/11 f. castoldi Perché i prodotti alimentari italiani sono
DettagliMINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE
1 of 5 23/08/2016 08:46 MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE DECRETO 9 agosto 2016 Modifiche del decreto 4 settembre 1996, recante: «Elenco degli Stati con i quali e' attuabile lo scambio di informazioni
DettagliASEAN COUNTRY PRESENTATION
ASEAN COUNTRY PRESENTATION Focus Singapore, Indonesia, Malesia Torino, 27 giugno 2017 Dott. Massimiliano Mercurio Doganalista A.E.O. LA NORMATIVA COMUNITARIA REGOLAMENTO (UE) N. 952/2013 DEL PARLAMENTO
DettagliALLEGATO 1 alla delibera n. 252/16/CONS
ALLEGATO 1 alla delibera n. 252/16/CONS Operatore Stato dell'offerta Data di inizio sottoscrivibilità dell'offerta "08/06/2015" Data di fine sottoscrivibilità dell'offerta Territorio di riferimento Nome
DettagliServizio Rapporti Internazionali e Studi Sezione Studi e Statistica
Servizio Rapporti Internazionali e Studi Sezione Studi e Statistica Statistiche relative ai premi del lavoro diretto ed indiretto acquisiti dalle imprese italiane all estero e dalle società estere controllate
DettagliMinuti disponibili con una carta da 5 DA FISSO NV
CARTA NEW WELCOME Minuti disponibili con una carta da 5 Telefonate nazionali DESTINAZIONE DA NUMERO GEOGRAFICO 0267878-0115072 - 0655111-0812494 (**) DA FISSO NV 800 174 174 DA MOBILE TIM NV 803 100 DA
DettagliL AUDIT COME STRUMENTO DI CONTROLLO DELLA FILIERA ALIMENTARE
L AUDIT COME STRUMENTO DI CONTROLLO DELLA FILIERA ALIMENTARE Dalla produzione primaria alla commercializzazione 18 Novembre 2016 Dott.ssa Rosella Badino Consulente HACCP Il punto di vista degli Operatori
DettagliALLEGATO 1 alla delibera n. 252/16/CONS. https://www.wind.it/it/privati/tariffe_e_opzioni/privatiestero/dallitalia/noi_international_e uropa_usa/
ALLEGATO 1 alla delibera n. 252/16/CONS Operatore Stato dell'offerta Data di inizio sottoscrivibilità dell'offerta "08/06/2015" Data di fine sottoscrivibilità dell'offerta Territorio di riferimento Nome
DettagliAnalisi delle principali problematiche emerse nel corso dell ispezione
Analisi delle principali problematiche emerse nel corso dell ispezione premessa Dal 14 al 25 Maggio 2012 il Servizio Federale per il Controllo Veterinario e Fitosanitario (Rosselkhoz-nadzor), ha condotto
DettagliI nuovi mercati: numeri, tendenze e barriere. Marco Salvi Presidente Fruitimprese Cesena, 24 settembre 2013
I nuovi mercati: numeri, tendenze e barriere Marco Salvi Presidente Fruitimprese Cesena, 24 settembre 2013 Produzione ed esportazioni di kiwi italiano Tradizionalmente il prodotto kiwi è fortemente indirizzato
Dettaglihttps://www.wind.it/it/privati/tariffe_e_opzioni/privatiestero/dallitalia/ call_your_country_super/ 150,00 50,00
ALLEGATO 1 alla delibera n. 252/16/CONS Operatore Stato dell'offerta Tipologia dell'offerta Se opzione, piani base compatibili Pagina WEB dove è pubblicata Mercato di riferimento Modalità di pagamento
DettagliOggetto: Premi del lavoro diretto ed indiretto acquisiti dalle imprese italiane all estero e dalle società estere controllate - Anno 2007.
SERVIZIO STATISTICA Roma 21 gennaio 2009 Prot. n. All.ti n. 12-09-000003 4 Alle Imprese di assicurazione e riassicurazione con sede legale nel territorio della Repubblica LORO SEDI Alle Rappresentanze
DettagliElenco Bandiere del Mondo
Divisione Comunicazione Visiva www.pubblicarb.it/pennoni-bandiere/ Tel. 080 534 4812 Elenco Bandiere del Mondo Bandiere Africa Produzione e vendita di bandiere in poliestere nautico bandiere africane da
DettagliALLEGATO 1 alla delibera n. 252/16/CONS
ALLEGATO 1 alla delibera n. 252/16/CONS Operatore Wind Stato dell'offerta nuova Data di inizio sottoscrivibilità dell'offerta 24/07/2017 Data di fine sottoscrivibilità dell'offerta Territorio di riferimento
DettagliALLEGATO 1 alla delibera n. 252/16/CONS
ALLEGATO 1 alla delibera n. 252/16/CONS Operatore Wind Stato dell'offerta nuova Data di inizio sottoscrivibilità dell'offerta 20/11/2017 Data di fine sottoscrivibilità dell'offerta Territorio di riferimento
Dettagli1-Stranieri residenti a Torino per cittadinanza e genere
1-Stranieri residenti a Torino per cittadinanza e genere CITTADINANZA Maschi Femmine Totale UNIONE EUROPEA UNIONE EUROPEA- Allargamento 2004 ALTRI PAESI EUROPEI ASIA Austria 23 37 60 Belgio 46 63 109 Danimarca
DettagliGLI OPERATORI DELLA COOPERAZIONE INTERNAZIONALE. Anno 2013
GLI OPERATORI DELLA COOPERAZIONE INTERNAZIONALE Anno 2013 La rilevazione riguarda gli operatori della cooperazione internazionale che hanno usufruito dell assistenza assicurativa della Siscos. Definizione
DettagliALLEGATO 1 alla delibera n. 252/16/CONS
Operatore Stato dell'offerta ALLEGATO 1 alla delibera n. 252/16/CONS Wind Tre nuova Data di inizio sottoscrivibilità dell'offerta 24/07/2017 Data di fine sottoscrivibilità dell'offerta Territorio di riferimento
DettagliALLEGATO 1 alla delibera n. 252/16/CONS. Wind Telecomunicazioni S.p.A. Stato dell'offerta Aggiornamento al "05/09/2016"
ALLEGATO 1 alla delibera n. 252/16/CONS Operatore Wind Telecomunicazioni S.p.A. Stato dell'offerta Aggiornamento al "05/09/2016" Data di inizio sottoscrivibilità dell'offerta "14/03/2016" Data di fine
DettagliALLEGATO 1 alla delibera n. 252/16/CONS 150,00 50,00. mesi euro 0,00 mesi 24 euro. Scatto alla risposta. Importo Fonia
Operatore Stato dell'offerta Tipologia dell'offerta Se opzione, piani base compatibili Pagina WEB dove è pubblicata Mercato di riferimento Modalità di pagamento Target clientela Tecnologia di rete Velocità
DettagliI Nuovi Regolamenti comunitari
I Nuovi Regolamenti comunitari Conferenza organizzativa del Dipartimento di Prevenzione Lido di Camaiore 30 marzo 2005 1 Obiettivi della legislazione alimentare Assicurare un alto livello di sicurezza
DettagliGazzetta ufficiale dell'unione europea
L 77/62 IT DECISIONE DELLA COMMISSIONE del 9 marzo 2004 che modifica le decisioni 2000/585/CE e 97/222/CE per quanto riguarda l'importazione di carni di selvaggina, carni di selvaggina d'allevamento e
DettagliBanca dati Ipasvi Iscritti stranieri agli Albi Ipasvi. Federazione nazionale Collegi Ipasvi
Federazione nazionale Collegi Ipasvi Via Agostino Depretis 70 Tel. 06 46200101 00184 Roma Fax 06 46200131 Banca dati Ipasvi 2008 Iscritti stranieri agli Albi Ipasvi Marzo 2009 1. Iscritti stranieri agli
DettagliA - I DATI GENERALI DELLA SCUOLA DELL EMILIA-ROMAGNA. I paesi di provenienza degli alunni con cittadinanza non italiana
A - I DATI GENERALI DELLA SCUOLA DELL EMILIA-ROMAGNA 1 1 FACT SHEET A.7 I paesi di provenienza degli alunni con cittadinanza non italiana Il Marocco si conferma come il paese di provenienza degli alunni
DettagliGazzetta ufficiale dell'unione europea
1.4.2017 L 89/11 DECISIONE DI ESECUZIONE (UE) 2017/622 DELLA COMMISSIONE del 31 marzo 2017 che modifica il modello di certificato per le importazioni di preparazioni di carni di cui all'allegato II della
DettagliDECISIONE DELLA COMMISSIONE
16.12.2004 Gazzetta ufficiale dell Unione europea L 369/65 COMMISSIONE DECISIONE DELLA COMMISSIONE dell'8 dicembre 2004 che modifica la decisione 97/222/CE recante l'elenco dei paesi terzi da cui gli Stati
DettagliLE NAZIONALITÀ PRESENTI NELLE SCUOLE DELL UMBRIA
Capitolo n. 5 LE NAZIONALITÀ PRESENTI NELLE SCUOLE DELL UMBRIA La provenienza degli alunni con cittadinanza non italiana La maggior parte degli alunni stranieri, frequentanti le scuole dell Umbria nell
DettagliProgetto Crescere nel mondo :
Progetto Crescere nel mondo : Milano guarda al futuro! Alessandro Sartorio Primario, Divisione di Auxologia e Malattie Metaboliche Direttore, Laboratorio Sperimentale Ricerche Auxo-endocrinologiche Responsabile,
DettagliGazzetta ufficiale dell'unione europea REGOLAMENTI
4.2.2017 IT L 31/13 REGOLAMENTI REGOLAMENTO DI ESECUZIONE (UE) 2017/193 DELLA COMMISSIONE del 3 febbraio 2017 che modifica l'allegato II della decisione 2007/777/CE e l'allegato I del regolamento (CE)
DettagliSCENARIO MONDIALE E POSIZIONAMENTO ALL ESTERO DEI SALUMI ITALIANI
SCENARIO MONDIALE E POSIZIONAMENTO ALL ESTERO DEI SALUMI ITALIANI RAFFAELE BORRIELLO ISMEA 13 giugno 2017 MERCATO MONDIALE DELLA CARNE 140.000 120.000 100.000 80.000 60.000 40.000 2005 2007 2009 2011 TREND
DettagliREGOLAMENTO (CE) N. 119/2009 DELLA COMMISSIONE
L 39/12 Gazzetta ufficiale dell Unione europea 10.2.2009 REGOLAMENTO (CE) N. 119/2009 DELLA COMMISSIONE del 9 febbraio 2009 che stabilisce un elenco di paesi terzi, o di parti di essi, nonché i requisiti
DettagliOrdinanza concernente la dichiarazione di prodotti agricoli ottenuti mediante metodi vietati in Svizzera
Ordinanza concernente la dichiarazione di prodotti agricoli ottenuti mediante metodi vietati in Svizzera (Ordinanza sulle dichiarazioni agricole, ODAgr) del 26 novembre 2003 Il Consiglio federale svizzero,
DettagliOggetto: Premi del lavoro diretto ed indiretto acquisiti dalle imprese italiane all estero e dalle società estere controllate - Anno 2005.
SERVIZIO STATISTICA Roma 4 gennaio 2007 Prot. n. All.ti n. 12-07-000001 4 Alle Imprese di assicurazione e riassicurazione con sede legale nel territorio della Repubblica LORO SEDI Alle Rappresentanze generali
DettagliDIPARTIMENTO PER LA SANITA PUBBLICA VETERINARIA, LA NUTRIZIONE E LA SICUREZZA DEGLI ALIMENTI
Ministero della Salute DIPARTIMENTO PER LA SANITA PUBBLICA VETERINARIA, LA NUTRIZIONE E LA SICUREZZA DEGLI ALIMENTI DIREZIONE GENERALE DELLA SICUREZZA DEGLI ALIMENTI E DELLA NUTRIZIONE (ex D.G.S.V.A. -
DettagliLe esportazioni della provincia di Modena. Gennaio Settembre 2011
Le esportazioni della provincia di Modena Gennaio Settembre 2011 I dati diffusi da Istat, ed elaborati dal Centro Studi e Statistica della Camera di Commercio, incorporano le rettifiche effettuate dall
Dettagli(pubbl. in Gazz. Uff. dell Unione europea n. L 189 del 27 maggio 2004). LA COMMISSIONE DELLE COMUNITÀ EUROPEE
Decisione 2004/438/CE del 29 aprile 2004. * Decisione della Commissione del 29 aprile 2004 che stabilisce le condizioni sanitarie e di polizia sanitaria e la certificazione veterinaria per l introduzione
Dettagli1. IMPORTAZIONE ED ESPORTAZIONE DEL GRANO DURO. La coltivazione di grano duro viene attuata principalmente in Europa, in Medio
1. IMPORTAZIONE ED ESPORTAZIONE DEL GRANO DURO 1.1 Mondo La coltivazione di grano duro viene attuata principalmente in Europa, in Medio Oriente e nel Nord Africa. L Unione Europea rappresenta poco più
DettagliListino prezzi per: Migros-Genossenschafts-Bund 8005 Zürich
Listino prezzi : Migros-Genossenschafts-Bund 8005 Zürich Tutti i prezzi indicati nella presente appendice s'intendono senza imposta sul valore aggiunto. 1. Abbonamenti Prezzo in CHF 1.1 Canoni d'abbonamento
DettagliUFFICIO IMMIGRATI COMUNE DI SCANDICCI
UFFICIO IMMIGRATI COMUNE DI SCANDICCI RAPPORTO ANNO 2012 RESIDENTI STRANIERI EUROPEI E NON EUROPEI NEL COMUNE DI SCANDICCI DATI RELATIVI AL 31 DICEMBRE 2012 incremento residenti non comunitari e comunitari
DettagliProvincia di Belluno. Bilancio demografico e popolazione residente al 31 dicembre. Anni
Bilancio demografico e popolazione residente al 31 dicembre. Anni 2014-2015 PROVINCIA DI BELLUNO 2014 2015 Maschi Femmine Totale Maschi Femmine Totale Popolazione al 1 gennaio 101.055 108.375 209.430 100.307
DettagliREGOLAMENTO DI ESECUZIONE (UE) N. 300/2013 DELLA COMMISSIONE
28.3.2013 Gazzetta ufficiale dell Unione europea L 90/71 REGOLAMENTO DI ESECUZIONE (UE) N. 300/2013 DELLA COMMISSIONE del 27 marzo 2013 che modifica il regolamento (UE) n. 605/2010 che stabilisce le condizioni
DettagliDECISIONE DI ESECUZIONE DELLA COMMISSIONE
7.8.2013 Gazzetta ufficiale dell Unione europea L 211/5 DECISIONI DECISIONE DI ESECUZIONE DELLA COMMISSIONE del 5 agosto 2013 relativa a misure dirette a impedire l introduzione nell Unione del virus della
DettagliSimona Rubbi Resp. legislazione e progettazione CSO - Centro Servizi Ortofrutticoli
, I MERCATI EUROPEI CSO - Centro I punti dell intervento Le regole relative agli scambi ortofrutticoli internazionali I Case History più significativi Alcune considerazioni Le regole relative agli scambi
DettagliRapporto sulla presenza delle imprese di costruzioni italiane nel mondo
Rapporto sulla presenza delle imprese di costruzioni italiane nel mondo - 2015 Roma, 5 ottobre 2015 Direzione Affari Economici e Centro Studi Ufficio Lavori all Estero Relazioni Internazionali Le 38 imprese
DettagliTrattandosi di un semplice strumento di documentazione, esso non impegna la responsabilità delle istituzioni
2009R0119 IT 26.03.2013 001.001 1 Trattandosi di un semplice strumento di documentazione, esso non impegna la responsabilità delle istituzioni B REGOLAMENTO (CE) N. 119/2009 DELLA COMMISSIONE del 9 febbraio
DettagliPROGRAMMAZIONE 2014 UNITA OPERATIVA IGIENE DEGLI ALIMENTI DI ORIGINE ANIMALE CRITERI DI PIANIFICAZIONE E CONTROLLO
PROGRAMMAZIONE 2014 UNITA OPERATIVA IGIENE DEGLI ALIMENTI DI ORIGINE ANIMALE CRITERI DI PIANIFICAZIONE E CONTROLLO Competenza su: alimenti di origine animale. La pianificazione annuale dell attività dell
DettagliQUESTURA di TORINO Ufficio Immigrazione
QUESTURA di TORINO Ufficio Immigrazione I cittadini extracomunitari regolarmente soggiornanti nella provincia di Torino sono circa 100.000. La comunità più numerosa è ancora oggi quella marocchina, con
DettagliSC IGIENE ALIMENTI ORIGINE ANIMALE ATTIVITA 2012
La Struttura Complessa di Igiene degli Alimenti di Origine Animale svolge i controlli ufficiali in qualsiasi fase della produzione, della trasformazione e della distribuzione degli alimenti di origine.
DettagliDIARIE ESTERE IN VIGORE FINO AL 3 LUGLIO 2006 GRUPPI DI PERSONALE PAESI VALUTA A B C D E F
DIARIE ESTERE IN VIGORE FINO AL 3 LUGLIO 2006 GRUPPI DI PERSONALE PAESI VALUTA A B C D E F GRUPPO GRUPPO GRUPPO GRUPPO GRUPPI GRUPPI I II III IV V-IX X-XI AFGHANISTAN EURO 1 103,94 88,68 83,92 79,15 67,71
DettagliEsportazioni di prodotti agro-alimentari italiani. Periodo: L OLIO DI OLIVA
Esportazioni di prodotti agro-alimentari italiani Periodo: 2006-2008 L OLIO DI OLIVA NOTA INTRODUTTIVA Le elaborazioni statistiche si propongono di fornire al Lettore uno strumento per l immediata interpretazione
DettagliOrdinanza concernente la dichiarazione di prodotti agricoli ottenuti mediante metodi vietati in Svizzera
Ordinanza concernente la dichiarazione di prodotti agricoli ottenuti mediante metodi vietati in Svizzera (Ordinanza sulle dichiarazioni agricole, ODAgr) 916.51 del 26 novembre 2003 (Stato 1 luglio 2010)
DettagliCOMUNE DI SEGRATE UFFICIO STATISTICA
Popolazione residente per sesso nel Comune di Segrate al 31 dicembre - Anni 1971-2016 - ANNI Sesso Totale Variazione percentuale sull'anno precedente 1971 8.988 8.986 17.974-1981 15.230 15.265 30.495 69,66
DettagliQuestura di Torino Ufficio Immigrazione L attività dell Ufficio Immigrazione
Questura di Torino Ufficio Immigrazione L attività dell Ufficio Immigrazione L attività dell Ufficio Immigrazione nell anno 2012 è stata caratterizzata dalla gestione della procedura di emersione di cui
DettagliPIANO AZIONE EXPORT PAESI TERZI
ALLEGATO: A DETTAGLI DELL'ATTIVITÀ PIANO AZIONE EXPORT PAESI TERZI Finalità e obiettivi - Attuazione delle misure previste dal Decreto D.G. Sanità n. X/352 del 04 /07/ 2013 - garanzia della sussistenza
Dettagli(pubbl. in Gazz. Uff. dell Unione europea n. L 305 del 22 novembre 2003). LA COMMISSIONE DELLE COMUNITÀ EUROPEE,
Decisione 2003/812/CE del 17 novembre 2003. Decisione della Commissione del 17 novembre 2003 che stabilisce elenchi di paesi terzi dai quali gli Stati membri autorizzano l importazione di determinati prodotti
DettagliSC IGIENE ALIMENTI ORIGINE ANIMALE ATTIVITA 2010
La Struttura Complessa di Igiene degli Alimenti di Origine Animale svolge i controlli ufficiali in qualsiasi fase della produzione, della trasformazione e della distribuzione degli alimenti di origine.
Dettaglidel 18 novembre 2015 (Stato 1 gennaio 2016)
Ordinanza del DFI concernente l importazione, il transito e l esportazione di animali e prodotti animali nel traffico con Stati membri dell UE, Islanda e Norvegia (OITE-UE-DFI) del 18 novembre 2015 (Stato
DettagliLa presenza delle imprese di costruzioni italiane nel mondo. Francesco Manni Direzione Affari Economici e Centro Studi
La presenza delle imprese di costruzioni italiane nel mondo Francesco Manni Direzione Affari Economici e Centro Studi Milano, 18 dicembre 2013 dinamicità espansione presenza stabile riposizionamento geografico
DettagliDefinizione di doppia imposizione internazionale
Definizione di doppia imposizione internazionale Doppia imposizione giuridica: imposizione di imposte similari di due (o più) Stati in capo al medesimo contribuente sul medesimo presupposto impositivo
DettagliSC IGIENE ALIMENTI ORIGINE ANIMALE ATTIVITA 2014
La Struttura Complessa di Igiene degli Alimenti di Origine Animale svolge i controlli ufficiali in qualsiasi fase della produzione, della trasformazione e della distribuzione degli alimenti di origine.
DettagliREGOLAMENTO (CE) N. 1237/2007 DELLA COMMISSIONE
24.10.2007 Gazzetta ufficiale dell Unione europea L 280/5 REGOLAMENTO (CE) N. 1237/2007 DELLA COMMISSIONE del 23 ottobre 2007 che modifica il regolamento (CE) n. 2160/2003 del Parlamento europeo e del
Dettagli004 BOMBE, SILURI, RAZZI, MISSILI ED ACCESSORI 005 APPARECCHIATURE PER LA DIREZIONE DEL TIRO 010 AEROMOBILI
Ministero Affari Esteri - Unita' Autorizzazioni Materiali Armamento ESPORTAZIONE DEFINITIVA (EX) : AUTORIZZAZIONI RILASCIATE NEL PERIODO 01/01/2008-31/12/2008 PER PAESE DI DESTINAZIONE - NO PROGRAMMI DI
DettagliTrattandosi di un semplice strumento di documentazione, esso non impegna la responsabilità delle istituzioni
2013D0426 IT 14.02.2014 001.001 1 Trattandosi di un semplice strumento di documentazione, esso non impegna la responsabilità delle istituzioni B DECISIONE DI ESECUZIONE DELLA COMMISSIONE del 5 agosto 2013
DettagliDECISIONE DI ESECUZIONE DELLA COMMISSIONE
IT L 152/42 Gazzetta ufficiale dell Unione europea 13.6.2012 DECISIONE DI ESECUZIONE DELLA COMMISSIONE dell 11 giugno 2012 che modifica la decisione 2011/163/UE relativa all approvazione dei piani presentati
DettagliTIMSS 2007 PRIME VALUTAZIONI SUGLI APPRENDIMENTI DEGLI STUDENTI ITALIANI 1/11
TIMSS 2007 PRIME VALUTAZIONI SUGLI APPRENDIMENTI DEGLI STUDENTI ITALIANI 1/11 1. Il 9 dicembre 2008 alle ore 16.00 sono stati diffusi dalla IEA (International Association for the Evaluation of Educational
DettagliREGOLAMENTO DI ESECUZIONE (UE) N. 166/2014 DELLA COMMISSIONE
L 54/2 Gazzetta ufficiale dell Unione europea 22.2.2014 REGOLAMENTI REGOLAMENTO DI ESECUZIONE (UE) N. 166/2014 DELLA COMMISSIONE del 17 febbraio 2014 che modifica il regolamento (CE) n. 798/2008 per quanto
DettagliINTERSCAMBIO USA - Mondo anno completo Valori in milioni di dollari. INTERSCAMBIO USA - Unione Europea anno completo Valori in milioni di dollari
INTERSCAMBIO USA - Mondo 2010 2011 Var. IMPORT USA dal Mondo 1,913,160 2,206,956 15.36% EXPORT USA verso il Mondo 1,278,263 1,480,665 15.83% Saldo Commerciale - 634,897-726,291 INTERSCAMBIO USA - Unione
DettagliUFFICIO IMMIGRATI COMUNE DI SCANDICCI
UFFICIO IMMIGRATI COMUNE DI SCANDICCI RAPPORTO ANNO 2011 RESIDENTI STRANIERI EUROPEI E NON EUROPEI NEL COMUNE DI SCANDICCI DATI RELATIVI AL 31 DICEMBRE 2011 incremento residenti non comunitari e comunitari
DettagliOsvaldo Matteucci Farindola 22 marzo 2014
REGOLAMENTO (CE) 2073/2005 MODIFICATO DAI REGOLAMENTI (CE) 1441/2007, 365/2010, 1086/2011 E 209/2013: : CRITERI MICROBIOLOGICI PER LA SICUREZZA DEGLI ALIMENTI Osvaldo Matteucci Farindola 22 marzo 2014
DettagliQUESTURA DI TORINO UFFICIO IMMIGRAZIONE
QUESTURA DI TORINO UFFICIO IMMIGRAZIONE Nel corso dell anno 2010 è stato realizzata un ulteriore contrazione dei tempi di definizione delle istanze di soggiorno e, dai circa tre mesi necessari alla fine
DettagliANNESSO. PARTE PRIMA affidamenti in ordine cronologico. Sono affidati in ordine cronologico
ANNESSO all Avviso relativo alle procedure di affidamento dei diritti di traffico su rotte esterne all Unione Europea per i servizi da attivare nelle stagioni di traffico IATA Summer 2017, Winter 2017-18
DettagliPOPOLAZIONE STRANIERA RESIDENTE ASL NAPOLI 2 NORD
REGIONE CAMPANIA AZIENDA SANITARIA LOCALE NA2 NORD UOC Flussi Informativi - Controllo di Gestione Via C. Alvaro, 8 Monteruscello Tel. 0813050420-21-18-16 - 44 tel/fax 0813050419 POPOLAZIONE STRANIERA RESIDENTE
DettagliProfilo Commerciale Opzione Voce Internazionale per Offerte Voip
Profilo Commerciale Opzione Voce Internazionale per Offerte Voip 1. CARATTERISTICHE DELL OFFERTA L Opzione Voce Internazionale ( Opzione o Offerta ) è rivolta a persone giuridiche e/o soggetti titolari
DettagliCarne belga. Fatti e Cifre In Belgio ogni anno vengono macellati 11,7 milioni di suini, bovini e vitelli.
Carne belga Fatti e Cifre 2013 In Belgio ogni anno vengono macellati 11,7 milioni di suini, 515.000 bovini e 300.000 vitelli. Belgio Poznan: 1.018 km Berlino: 781 km Varsavia: 1.341 km Londra: 332 km Amsterdam:
DettagliTabelle internazionali
Tabelle internazionali Matematica Tabella I.1 Percentuale di studenti a ciascun livello della scala complessiva di literacy matematica Tabella I.2 Percentuali di studenti sotto il Livello 2 e al sulla
DettagliIL SISTEMA LEGNO-ARREDAMENTO ITALIANO
IL SISTEMA LEGNO-ARREDAMENTO ITALIANO PRECONSUNTIVI 2008 COMMERCIO ESTERO GENNAIO-SETTEMBRE 2008 Fonte: Centro Studi COSMIT/FEDERLEGNO-ARREDO Milano, 12 febbraio 2009 Sistema Legno-Arredamento (Valori
Dettagli2013 M.t. Produzione lunghi a caldo 11,5 Produzione piani a caldo 12,1. Import lunghi 1,9 Import piani 9,2. Export lunghi 4,1 Export piani 7,0
ITALIA PRODUZIONE DI ACCIAIO 1990: 25,5 M.t. - 68 siti 1995: 27,8 M.t. - 54 siti 2010: 25,8 M.t. - 42 siti 2012: 27,3 M.t. - 42 siti 2013: 24,1 M.t. - 40 siti Altiforni in 3 siti Convertitori all'ossigeno
DettagliASSESSORADU DE S IGIENE E SANIDADE E DE S ASSISTÈNTZIA SOTZIALE ASSESSORATO DELL IGIENE E SANITA E DELL ASSISTENZA SOCIALE
ISTRUZIONE OPERATIVA PER LA CERTIFICAZIONE DI CARNI SUINE, PREPARATI E PRODOTTI A BASE DI CARNI SUINE E TUTTI GLI ALTRI PRODOTTI COSTITUITI DA O CONTENENTI CARNI SUINE AI SENSI DELLA DECISIONE DI ESECUZIONE
DettagliCRONOPROGRAMMA AUDIT SUPERVISIONE
AZIENDA USL TOSCANA NORD OVEST - DIPARTIMENTO DI PREVENZIONE - - DIPARTIMENTO DELLE PROFESSIONI TECNICO SANITARIE DELLA RIABILITAZIONE E DELLA PREVENZIONE - CRONOPROGRAMMA AUDIT SUPERVISIONE - ANNO 2017
DettagliIL CONTROLLO UFFICIALE OPERATO DALLE AUTORITÀ COMPETENTI LOCALI: L ESEMPIO DEL S.I.A.N. DELL A.S.L. DI NOVARA
ASSOGASTECNICI IL CONTROLLO UFFICIALE OPERATO DALLE AUTORITÀ COMPETENTI LOCALI: L ESEMPIO DEL S.I.A.N. DELL A.S.L. DI NOVARA Giornata formativa Assogastecnici sui Gas Alimentari Aspetti normativi, autorizzativi
DettagliCOMMISSIONE Gazzetta ufficiale dell Unione europea L 248/1. (Atti per i quali la pubblicazione non è una condizione di applicabilità)
22.7.2004 Gazzetta ufficiale dell Unione europea L 248/1 II (Atti per i quali la pubblicazione non è una condizione di applicabilità) COMMISSIONE DECISIONE DELLA COMMISSIONE del 9 luglio 2004 che modifica
DettagliFiscal News N Il Quadro RW dopo la nuova White List. La circolare di aggiornamento professionale
Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale N. 291 28.09.2016 Il Quadro RW dopo la nuova White List A cura di Diana Perez Corradini Categoria: Dichiarazioni Sottocategoria: Modello RW Con la
DettagliWolters Kluwer Italia Professionale S.p.A. - FulShow - Azienda U.S.L. Modena
Pagina 1 di 5 D.M. 10-10-1994 Norme per lo scambio intracomunitario e per l'importazione dai Paesi terzi di equidi vivi. Pubblicato nella Gazz. Uff. 23 dicembre 1994, n. 299, S.O. D.M. 10 ottobre 1994
DettagliApplicazione delle detrazioni per carichi di famiglia per i pensionati residenti all'estero
Istituto Nazionale Previdenza Sociale Messaggio 1 febbraio 2017, n.548 Applicazione delle detrazioni per carichi di famiglia per i pensionati residenti all'estero Irpef - Imposta sul reddito delle persone
DettagliDirezione Generale per l Igiene e la Sicurezza degli Alimenti e Nutrizione
Direzione Generale per l Igiene e la Sicurezza degli Alimenti e Nutrizione WORKSHOP 2016 LNR latte e prodotti a base di latte Istituto Superiore di Sanità 1 aprile 2016 - Aula Marotta Dott.ssa Maria Felicita
DettagliNOTA INTRODUTTIVA. Come leggere le tavole statistiche
LE ACQUE MINERALI NOTA INTRODUTTIVA Le elaborazioni statistiche si propongono di fornire al Lettore uno strumento per l immediata interpretazione della dinamica delle esportazioni dei principali gruppi
DettagliGazzetta ufficiale dell'unione europea REGOLAMENTI
L 156/2 REGOLAMENTI REGOLAMENTO DI ESECUZIONE (UE) 2015/949 DELLA COMMISSIONE del 19 giugno 2015 che approva i controlli pre-esportazione eseguiti da alcuni paesi terzi su determinati alimenti riguardo
DettagliIl veterinario aziendale
Il veterinario aziendale Giovanni Turriziani Veterinario l.p. Congresso S.I.B. Palermo 30 maggio 2014 Associazione Nazionale Veterinari Aziendali ANVAz E-mail anvaz2014@gmail.com Domande Chi è il veterinario
DettagliAPPLICAZIONE MISURE FITOSANITARIE NEI PRINCIPALI STATI. -aggiornamento maggio 2005-
APPLICAZIONE MISURE FITOSANITARIE NEI PRINCIPALI STATI -aggiornamento maggio - Se qualche informazione in relazione al nei versi Paesi non fosse chiara, Vi consigliamo contattare il Servizio regionale
DettagliL Ufficio Immigrazione
QUESTURA DI TORINO L Ufficio Immigrazione L anno 2009 si caratterizza per essere stato l anno del recupero dell arretrato e dell abbattimento dei tempi necessari per il rilascio ed il rinnovo dei documenti
DettagliImportazioni italiane di prodotti cosmetici
Importazioni italiane di prodotti cosmetici Rilevazioni QUANTITÀ (tonnellate) 2013 2014 var.% 14/ 13 VALORI (migliaia di euro) 2013 2014 var.% 14/ 13 Shampoo 40.733 44.581 9,4% 82.605 87.614 6,1% Preparazioni
Dettagli