SC IGIENE ALIMENTI ORIGINE ANIMALE ATTIVITA 2014
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- Monica Castellano
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1 La Struttura Complessa di Igiene degli Alimenti di Origine Animale svolge i controlli ufficiali in qualsiasi fase della produzione, della trasformazione e della distribuzione degli alimenti di origine. In ciò rientrano i controlli sulle aziende del settore della trasformazione degli alimenti di origine animale, sull'uso, sul magazzinaggio, su qualsiasi trasformazione degli alimenti di origine animale stessi, materiale o sostanza che entri a contatto con essi, attività o operazione su di essi effettuata, compreso il trasporto, richiesti per raggiungere l obiettivo della tutela della salute pubblica e la tutela del consumatore
2 Tutto ciò allo scopo di verificare la conformità alle normative volte segnatamente, a: prevenire, eliminare o ridurre a livelli accettabili i rischi per gli esseri umani e gli animali, siano essi rischi diretti o veicolati dall'ambiente; garantire pratiche commerciali leali per gli alimenti di origine animale e tutelare gli interessi dei consumatori, comprese l'etichettatura degli alimenti e altre forme di informazione dei consumatori La Struttura Complessa di Igiene degli Alimenti di Origine Animale fornisce inoltre agli Operatori del settore alimentare e ai consumatori informazioni e formazione volte a migliorare la sicurezza degli alimenti di origine animale dalla loro trasformazione sino alla utilizzazione da parte del consumatore finale.
3 SC IGIENE ALLEVAMENTI ATTIVITA e PRODUZIONI 2014 ZOOTECNICHE CONTROLLI UFFICIALI PRESSO STABILIMENTI E RIVENDITE DIPRODOTTI ALIMENTARI DI ORIGINE ANIMALE ISPEZIONI E VERIFICHE Produttori primari Confezionatori Distribuzione Ingrosso Dettaglio Produttori che vendono prevalentemente al dettaglio Totale Numero di stabilimenti da controllare Numero di stabilimenti controllati Numero di ispezioni Numero di stabilimenti con infrazioni
4 SC IGIENE ALLEVAMENTI e PRODUZIONI ZOOTECNICHE SC IGIENE ALIMENTI ORIGINE ANIMALE CONTROLLI UFFICIALI PRESSO STABILIMENTI E RIVENDITE DIPRODOTTI ALIMENTARI DI ORIGINE ANIMALE AUDIT 1 audit congiunti tra il S.C. di igiene degli alimenti e della nutrizione (S.C. IAN) e la S.C. Igiene degli alimenti di origine animale (S.C. IAOA) presso la GDO o presso grossisti di alimenti. 11 audit della S.C. IAOA in stabilimenti di trasformazione latte di piano (caseifici pluriconferitori) 1 audit della S.C. IAOA in stabilimenti di trasformazione di prodotti a base carne riconosciuti CE 1 audit della S.C. IAOA in stabilimenti di macellazione e/o sezionamento carni fresche 1 audit della SC IAOA presso uno stabilimento di trasformazione latte di piano (caseificio aziendale) 24 audit conguiti tra la SC Igiene Alimenti di Origine Aanimale e la S.C. Igiene Allevamenti e Produzioni Zootecniche gli stabilimento di trasformazione latte di alpeggio 84 audit della S.C. IAOA presso gli stabilimento di trasformazione latte di alpeggio
5 SC IGIENE ALLEVAMENTI e PRODUZIONI ZOOTECNICHE SC IGIENE ALIMENTI ORIGINE ANIMALE CONTROLLI UFFICIALI PRESSO STABILIMENTI E RIVENDITE DI PRODOTTI ALIMENTARI DI ORIGINE ANIMALE CAMPIONAMENTI Su alimenti 105 Su materie prime e animali destinati all alimentazione umana 201 GESTIONE DELLE ALLERTE ALIMENTARI 26 di cui 1 segnalazione di allerta in partenza dalla Valle d Aosta
6 ISPEZIONE DELLE CARNI AL MACELLO BOVINI 7278 OVINI E CAPRINI 814 SUINI 113 Tutti i gli animali che arrivano sulle nostre tavole sono visitati prima e dopo la morte da un Veterinario pubblico che assicura la salute e il benessere dell animale durante le attività di macellazione, nonché la commestibilità delle carni derivate, e verifica che l azienda di macellazione operi con elevati standard di igiene CAMPIONAMENTI SU ANIMALI MACELLATI RICERCA TSE (morbo della mucca pazza) 441 Tutti i bovini in macellazione d urgenza o d emergenza o provenienti da Stati con rischio BSE significativo e un campione predeterminato di ovicaprini con età alla macellazione superiore a 18 mesi sono sottoposti al prelievo di parte del cervello per il test per la ricerca della TSE
7 CAMPIONAMENTI AL MACELLO PER RICERCA DI Bluetongue(n 120), tubercolosi (n 4), brucellosi (n 2) malattia vescicolare (n 12), peste suina (n 12) Il macello funge da osservatorio epidemiologico per la diagnosi e il controllo di molte malattie infettive degli animali fra cui alcune gravi malattie trasmissibili all uomo direttamente dagli animali o con gli alimenti ISPEZIONE DEI SUINI MACELLATI A DOMICILIO COMPRESA RICERCA DEL PARASSITA TRICHINA 219 Tutti i suini macellati a domicilio sono visitati da un Veterinario pubblico prima e dopo la macellazione al fine di garantire che le carni utilizzate per produrre salumi in famiglia siano sane e non contengano pericolosi parassiti come la Trichina e la Tenia, patogeni anche per l uomo CONTROLLO DELLA PRESENZA DEL PARASSITA TRICHINA IN CINGHIALI CACCIATI E IN ALTRI ANIMALI 469 Tutti i cinghiali cacciati sono visitati da un Veterinario pubblico che preleva un frammento di muscolo per verificale l assenza del parassita Trichina, patogeno anche per l uomo.
8 SC IGIENE ALLEVAMENTI ATTIVITA e PRODUZIONI 2014 ZOOTECNICHE CONTROLLO SUGLI ANIMALI MORTI IN AZIENDA Ogni animale morto o abbattuto in azienda sospetto di malattia contagiosa è visitato presso l azienda stessa o comunque l animale è visitato presso il primo impianto di magazzinaggio riconosciuto CE a cui è inviato. Nel 2014 la SC IAOA ha visitato presso l impianto di magazzinaggio della Valle d Aosta 851 animali al fine di garantire l identificazione, che l animale non sia stato oggetto di maltrattamento e non sia vettore di malattie per l uomo, gli animali e l ambiente. Negli animali di specie sensibile alla TSE (morbo della mucca pazza) viene effettuato anche il test per la ricerca di tale patologia
9 SC IGIENE ALLEVAMENTI ATTIVITA e PRODUZIONI 2014 ZOOTECNICHE Sanzioni amministrative 18 per un totale di Euro ,66 Notizie di reato 2 Sequestri cautelativi di prodotti alimentari con successiva valutazione del prodotto ai fini dell immissione in commercio 526 kg prodotti lattiero caseari 2414 Kg di carni e prodotti a base carne Distruzione di prodotti alimentari successivi a sequestri 805 kg di carni e prodotti a base carne 544 kg prodotti lattiero caseari Sospensioni e altri atti limitativi dell attività 2
10 SC IGIENE ALLEVAMENTI INDICATORI e PRODUZIONI DI EFFICACIA ZOOTECNICHE Az visitate/ totale aziende Indicatori Numero non conformità compilazione relazioni /5% relazioni di cu Numero di rapporti di audit correttamente compilati/totale rapporti di audit Numero di ricorsi-reclami fondati sulla emissione di NC/totale cu Obiettivo 2014 Vedi PRIC <20% >87.5% <5% Risultato / % 86.7%. 0% Indicatori N controlli eseguiti/totale pianificati PRIC N campionamenti eseguiti/totale pianificati N audit eseguiti/totale pianificato Obiettivo 2014 >80% >95% >87,5% Risultato % 99.6% 98.4% Indicatori Piano Regionale Integrato di Controllo N campionamenti e audit effettuati/ N campionamenti e audit attesi Indicatore di efficienza: n non conformità (maggiori) anno 2014/n non conformità anno 2013 Obiettivo 2014 >0.9 >1 Risultato
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