Newsletter DC n 22 del Sommario

Transcript

1 1 Newsletter DC n 22 del Sommario Carburanti, crollo sulla rete delle quotazioni dei mercati internazionali..a pag. 03 Faib Campania, la sofferenza del settore al centro dell assemblea regionale...a pag. 04 Carburanti, dopo due mesi di stasi tornano i segni più sulla rete. a pag. 05 Crisi dei gestori carburanti, la Senatrice Favero interroga il Mse.. a pag. 06 Regione Campania, al via nuova legge ammodernamento del sistema distributivo dei carburanti a pag. 07 Speculazioni sui prezzi carburanti, udienza davanti al Riesame di Varese.....a pag. 08 Carburanti, tornano i segni più sulla rete.. a pag. 09

2 2 Chiedi info utili in associazione allo !!! PER SCOPRIRE COME FARE: CONTATTA LA CONFESERCENTI CAMPANIA ALLO !!!

3 Carburanti, crollo sulla rete delle quotazioni dei mercati internazionali Crollano le quotazioni internazionali. La benzina perde poco meno di 24 euro/mille litri mentre il diesel scende di quasi 14. In dollari ton, la 'verde' e' precipitata sotto quota 900. Una situazione che sembra preparare forti ribassi nel fine settimana sulla rete carburanti nazionale. Per ora però nessuna variazione da registrare sui prezzi raccomandati. Quanto ai prezzi praticati, anche qui si registra stabilità. Anzi, una leggera tendenza al rialzo frutto dell'aumento dei prezzi raccomandati indotti nei giorni scorsi dall'aumento dell'eni. Le punte dei prezzi sono adesso a 1,840 euro/litro per la benzina, 1,728 per il diesel e 0,822 per il gpl. Le medie si posizionano di nuovo a 1,801 euro/litro (riconquistando dunque quota 1,800), 1,706 e 0,800. E il quadro che emerge dalla consueta rilevazione di Quotidiano Energia. La situazione più nel dettaglio a livello paese (sempre in modalità 'servito') aggiunge Qe - vede il prezzo medio praticato della benzina che va oggi dall'1,788 euro/litro di Eni all'1,801 di Tamoil (no-logo a 1,664). Per il diesel si passa dall'1,683 euro/litro sempre di Eni all'1,706 di Q8 (no-logo a 1,664). Il gpl infine è tra 0,771 euro/litro di Eni e 0,800 di Tamoil (no-logo a 0,758).

4 Faib Campania, la sofferenza del settore al centro dell assemblea regionale La drammatica sofferenza economica e finanziaria in cui versa il settore carburanti è stata al centro dell assemblea regionale della Faib Campania tenutasi in questi giorni. L incontro come informa la nota della Federazione - è servito anche a fare il punto della situazione sugli ultimi provvedimenti normativi in materia di prezzi. Oltre alla questione inerente alla cartellonistica stradale, è stata simulata, mediante il Portale dell Osservatorio Carburanti del Ministero dello Sviluppo Economico, la procedura di accreditamento di una gestione di un impianto di distribuzione carburanti della Provincia di Salerno. Rispetto a quest ultima tematica, diversi gestori hanno sollevato perplessità e criticità per ciò che riguarda la procedura di arrotondamento per eccesso della terza cifra decimale del prezzo dei carburanti e tutto il discorso inerente i controlli che i Comuni saranno chiamati a svolgere. Per quanto riguarda il Coordinamento Regionale della Faib Campania, sono stati individuati due coordinatori-gestori, di Napoli e di Salerno, i quali presidieranno le rispettive Province, coordinando il lavoro territoriale e promuovendo nei prossimi incontri - a carattere sia territoriale sia provinciale sia regionale - i propri colleghi benzinai per far fronte alla grave crisi e individuare risposte comuni. In coordinamento con gli operatori partecipanti si è convenuto di calendarizzare nei prossimi mesi alcuni incontri presso le Sedi Confesercenti di Caserta, Avellino e Benevento. Successivamente è stata presentata ai gestori la possibilità da parte della Confesercenti Campania di stipulare - nelle prossime settimane - con un Ente di Formazione della Provincia di Napoli una convezione ad hoc riguardante gli adempimenti della normativa, di ultima uscita, dei Gas Fluorurati e che alcune gestioni di impianti di distribuzione carburanti sono chiamati ad assolvere per il prossimo 11 giugno. Ampia soddisfazione per il lavoro svolto è stata espressa da alcuni gestori in sede di Commissione Consultiva Carburanti della Regione Campania per il Disegno di Legge presentato nei mesi scorsi ed attualmente allo studio delle Istituzioni Regionali. Un provvedimento che, soprattutto nella parte inerente le molteplici attività collaterali legate al settore non-oil, potrebbe determinare le sorti di molte gestioni della distribuzione carburanti in regione Campania.

5 Carburanti, dopo due mesi di stasi tornano i segni più sulla rete La bonaccia è durata due mesi esatti ma ora i prezzi dei carburanti hanno iniziato a salire di nuovo. I valori rimangono comunque sotto la quota di 1,8 euro/litro per la benzina e di 1,7 euro/litro per il diesel. Ad aprire le danze sulla rete la mossa di ieri del Cane a Sei Zampe che aveva ritoccato benzina e diesel di 1,5 cent euro/litro. Salgono infatti a ruota i prezzi raccomandati di Ip (+ 1,5cent sulla benzina e 1 sul diesel), Q8 (+ 1 cent su entrambi i prodotti) e Totalerg (+ 1 cent solo sulla "verde"). L'inversione di tendenza avviene proprio quando sul mercato del Mediterraneo le quotazioni dei prodotti raffinati hanno ricominciato a scendere, dopo quasi due settimane di rialzi: infatti il prezzo internazionale della verde è sceso ieri a 545 euro per mille litri (- 5), quello del diesel a 570 euro per mille litri (-7). Le punte dei prezzi - secondo il monitoraggio di Staffetta Quotidiana e Quotidiano Energia - sono adesso a 1,840 euro/litro per la benzina, 1,730 per il diesel e 0,824 per il gpl. E tornano a salire le medie ponderate nazionali dei prezzi tra le diverse compagnie in modalità servito: la benzina è a 1,791 euro/litro (+0,5 centesimi), il diesel a 1,692 euro/litro (+0,8 centesimi). Invariato il gpl a 0,804 euro/litro, lieve calo per il metano a 0,992 euro/kg (-0,1 centesimi). La situazione più nel dettaglio a livello paese (sempre in modalità "servito") vede il prezzo medio praticato della benzina che va oggi dall'1,787 euro/litro di Eni all'1,801 di Tamoil (no-logo a 1,666). Per il diesel si passa dall'1,683 euro/litro sempre di Eni all'1,706 di Ip (no-logo a 1,554). Il gpl infine è tra 0,772 euro/litro di Eni e 0,802 di Tamoil (no-logo a 0,758).

6 Crisi dei gestori carburanti, la Senatrice Favero interroga il Mse La Senatrice del Pd Nicoletta Favero è tornata sulla questione della discesa dei prezzi carburante plaudendo a questa nuova dinamica ma, allo stesso tempo, sollevando puntute perplessità. Nel ribadire, in particolare, che, all appello manca ancora una vera liberalizzazione degli impianti distribuzione. La legge sulle liberalizzazioni afferma la senatrice nell interrogazione ad hoc presentata al Ministro dello Sviluppo Economico (il 27 aprile è stato eletto Flavio Zanonato, ndr) - è stato un grande passo in avanti ma purtroppo in alcuni settori essa non ha ancora creato quella libera concorrenza tanto necessaria al nostro mercato interno. Ciò su cui Favero punta il dito è il fatto che nel momento in cui, finalmente, dopo tanti anni, il prezzo dei carburanti torna finalmente a scendere si propone nel settore dei gestori delle pompe di distribuzione il grande problema della mancata nascita di un vero mercato di libera concorrenza. Colpa, soprattutto, di norme poco chiare per cui i titolari degli impianti sottolinea la senatrice del Pd - non sono al momento in grado di riscattare le pompe che gestiscono mentre al contrario nuovi soggetti, in genere legati alla grande distribuzione, possono ora affacciarsi sul mercato con effetti disastrosi sul piano della libera concorrenza. Diversi impianti - prosegue Favero - sono sull'orlo del fallimento e di fronte alle difficoltà incontrate da queste imprese, in moltissimi casi a gestione familiare, occorre intervenire. Questo, dunque, sarà il primo argomento che sarà posto all attenzione del nuovo ministro Flavio Zanonato che deve dare al più presto conclude la senatrice - effettiva applicazione ai dettami della legge per impedire il rischio di chiusura, non certo volontaria, di moltissimi impianti nel giro di poche settimane.

7 Regione Campania, al via nuova legge ammodernamento del sistema distributivo dei carburanti La III Commissione Consiliare Permanente della Regione Campania, presieduta dal Consigliere Regionale del Pdl Giovanni Baldi, ha approvato all unanimità la proposta di legge presentata da Fulvio Martusciello (Pdl), Consigliere Regionale delegato dal Presidente della Regione Campania, Stefano Caldoro, alle Attività produttive e Sviluppo economico, in materia di qualificazione e ammodernamento del sistema distributivo dei carburanti. La proposta di legge trova ispirazione nel decreto legislativo 11 febbraio 1998 n. 32 (norme in materia di liberalizzazione della rete distributiva dei carburanti). La norma mira ad adeguare la legge regionale e nazionale e comunitaria, opera una riforma del settore che dia risposta alle mutate esigenze di un mercato sempre più flessibile e concorrenziale, rafforzando, nel contempo, i servizi e la sicurezza. Nella proposta di legge trovano posto alcuni emendamenti del Consigliere regionale del Pd, Antonio Marciano, che accolgono le richieste dell associazione nazionale delle imprese di trasporti automobilistici e che consentono alle stesse, così come previsto dal Ministero delle Attività produttive, di utilizzare gli impianti privati di carburante installati presso società riconducibili ad uno stesso gruppo di imprese. Tutela della salute, dell ambiente e del paesaggio, del territorio, della sicurezza, del consumatore, la tutela della concorrenza, della libertà di iniziativa economica e della parità di accesso al mercato i capisaldi della norma. Relatori in Consiglio regionale del provvedimento saranno Martusciello, per la maggioranza, e Marciano, per l opposizione.

8 Speculazioni sui prezzi carburanti, udienza davanti al Riesame di Varese Si terrà oggi, lunedì 29 aprile alle 11, l udienza al tribunale del riesame di Varese per decidere sull'istanza del Codacons relativa all'inchiesta riguardo presunte speculazioni sui prezzi dei carburanti. Lo ha comunicato lo stesso Codacons che, nei giorni scorsi, come noto, aveva presentato ricorso contro la dichiarazione di incompetenza del Tribunale di Varese con la quale il gip, pur ravvedendo gravi indizi di reato nella formazione dei prezzi di benzina e gasolio, ha affermato di non poter operare i sequestri dei contratti di acquisto dei carburanti perché territorialmente non competente. In particolare il Codacons sostiene che la non territorialità non è applicabile alla fattispecie in esame, trattandosi di un sequestro probatorio ed essendo presenti anche sul territorio di Varese moltissimi automobilisti truffati, parti lese o danneggiati dal reato. Per questo motive l'associazione ha chiesto al Tribunale del riesame di Varese di disporre il sequestro dei documenti relativi alla formazione dei prezzi dei carburanti in Italia, e tutti i contratti di acquisto delle compagnie petrolifere in Italia e all'estero.

9 Carburanti, tornano i segni più sulla rete Dopo giorni di segni meno stamani tornano gli aumenti sulla rete. In particolare il market leader, ieri, ha rincarato i prezzi raccomandati di benzina e diesel (+ 1,5 cent euro/litro su entrambi i prodotti) dando il via, probabilmente, ad una serie generalizzata di nuovi movimenti al rialzo. E quanto emerge dalla rilevazione di Quotidiano Energia. Nelle ultime 72 ore i mercati internazionali sono andati sia pure gradualmente al rimbalzo, solo in parte attenuato dal cambio. Al momento continua Qe - i margini lordi degli operatori rispetto alla media degli ultimi tre anni, sono sostanzialmente allineati sulla verde, ancora leggermente in positivo sul diesel. Per quanto riguarda i prezzi praticati sul territorio, sono stabili, comunque in assestamento, con segnali di rialzo specie per le no logo che anticipano come di consueto i mercati. Le punte dei prezzi sono adesso a 1,838 euro/litro per la benzina, 1,730 per il diesel e 0,837 per il gpl. Le medie si posizionano a 1,798 euro/litro (comunque ancora sotto 1,8 euro), 1,704 e 0,808. La situazione più nel dettaglio a livello paese, in modalità servito entra nello specifico Qe - secondo quanto risulta in un campione di stazioni di servizio, vede il prezzo medio praticato della benzina che va oggi dall'1,778 euro/litro di Eni all'1,798 di Tamoil (no-logo a 1,656). Per il diesel si passa dall'1,678 euro/litro sempre di Eni all'1,704 ancora di Tamoil (no-logo a 1,546). Il gpl infine è tra 0,773 euro/litro di Eni e 0,808 di Tamoil (no-logo a 0,760).