OSSIGENO C.P.S. ANDREA CAPEZZALI

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1 OSSIGENO è un gas semplice, inodore, insapore e incolore, altamente infiammabile, costituisce l elemento primario dell aria ed è indispensabile alla vita organica

2 LA VITa organica L ossigeno è l unico ed il piu importante elemento richiesto dagli esseri umani per vivere, che sfruttano grazie al meccanismo della respirazione

3 LA RESPIRAZIONE Con la funzione respiratoria ha inizio il ciclo dell ossigeno che una volta inspirato nei polmoni (tappa alveolare) si scambia nel plasma sanguigno (tappa arteriosa) dove si combina con l emoglobina per assicurare la vita a tutti i tessuti

4 TESSUTI I tessuti organici in particolare il cervello subiscono danni irreversibili per la mancanza prolungata di ossigeno che deve inevitabilmente essere compensata tramite l ossigenoterapia

5 OSSIGENOTERAPIA E la somministrazione di ossigeno a concentrazioni più elevate di quelle presenti nell ambiente atmosferico, miscelato con aria e acqua distillata sterile. L ossigeno è considerato un farmaco e come tale necessita della prescrizione medica

6 PRESCRIZIONE MEDICA L ossigeno per essere somministrato necessita della prescrizione che deve prevedere: Dosaggio: quantità in litro/minuto; Durata: continua o intermittente; Tipo: dispositivo medico appropriato

7 DISPOSITIVI MEDICI L OSSIGENO Può ESSERE SOMMINISTRATO MEDIANTE DUE TIPI DI DISPOSITIVI CHE SI DIFFERENZIANO IN BASE ALL INTERFERENZA DELL ARIA AMBIENTE NEL LORO SISTEMA: A BASSO FLUSSO (OCCHIALI, MASCHERA SEMPLICE ); AD ALTO FLUSSO (MASCHERA VENTURI, RECERVOIR )

8 DISPOSITIVI Nella clinica le fonti di ossigeno sono di due forme: Unità del malato: composta da dispositivi a muro, tubi di rame e bocchettoni ad attacco unico; Bombola: composta da acciaio o lega leggera, manometro e cilindro colorato di verde nelle varianti fissa o portatile (stroller) C.P.S. ANDREA CAPEZZALI

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10 UNITà DEL MALATO Il dispositivo usato per erogare ossigeno dagli attacchi a parete è il flussometro o regolatore di ossigeno composto da: Bicchiere; Corpo del flussometro; Valvola; Attacco a muro; Attacco per tubi

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12 A BASSO FLUSSO Appartengono a questo gruppo quei dispositivi che forniscono una concentrazione medio-bassa di ossigeno fino ad un massimo di 6 litri/minuto, che hanno un costo moderato, sono confortevoli, ben tollerati e di facile utilizzo

13 CANNULA NASALE O OCCHIALINO MASCHERA SEMPLICE

14 AD ALTO FLUSSO Appartengono a questo gruppo quei dispositivi che forniscono una concentrazione medio-alta di ossigeno fino ad un massimo di 15 litri/minuto, ma di utilizzo complicato, poco confortevoli e per nulla o poco tollerati

15 MASCHERA VENTURI RECERVOIR

16 SCOPI DELL O2TH Con questa terapia si ristabilisce il livello di ossigeno nel sangue con la conseguente riduzione dell impegno respiratorio, dello stress miocardico e si prevengono le complicanze infettive a carico dell apparato respiratorio

17 CAMPO DI APPLICAZIONE L ossigenoterapia viene usata in tutte quelle circostanze patologiche, acute o croniche che siano, che impediscono la normale ossigenazione del sangue e dei tessuti. Lo stato di ossigenazione del paziente determina il dosaggio e lo strumento più adatto per la somministrazione di ossigeno

18 Accertamentovalutazione La necessità di somministrare o2th e la verifica della sua efficacia vengono valutate in 2 modi: Soggettivamente: esame obiettivo del paziente, saturazione; Obiettivamente: emogasanalisi

19 FLUSSIOSSIMETRO O SATURIMETRO

20 GESTIONE Nella gestione infermieristica dell ossigenoterapia, qualunque sia il dispositivo usato per lo specifico caso, esistono delle pratiche di attività e di sicurezza comuni alle quali bisogna attenersi per il successo della cura.

21 CONSIDERIAMOLA DI Più PER RENDERLA Più EFFICACE GRAZIE!

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