Approvata dal Municipio in data 20 febbraio (risoluzione municipale no. 217) 2/6

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Approvata dal Municipio in data 20 febbraio (risoluzione municipale no. 217) 2/6"

Transcript

1 Direttiva inerente l esame scolastico per l ottenimento dell attinenza comunale, della cittadinanza ticinese e della cittadinanza svizzera da parte di cittadini stranieri 1. Ambito di applicazione e principio La presente direttiva tende a disciplinare criteri e modalità per lo svolgimento dell esame a cui sono sottoposti i candidati alla naturalizzazione ordinaria cantonale (artt. 16 cpv. 2 e 3 LCCit e 7 RLCCit). Nell'ambito degli accertamenti svolti allo scopo di constatare l idoneità del candidato alla naturalizzazione esso è sottoposto ad un esame sulle conoscenze della lingua italiana e sui principi di civica, storia e geografia svizzere e ticinesi al fine di appurare le conoscenze delle caratteristiche, delle particolarità e della struttura organizzativa, sociale e politica della nostra società, offrendo di fatto l'opportunità all'esaminatore di dedurne di persona le qualità del candidato ed in particolare il suo grado di inserimento nella vita locale. 2. Informazioni al candidato Il candidato all esame scolastico viene convocato per iscritto almeno un mese prima della data dell esame. Unitamente alla convocazione riceve un documento che riassume le basi dell esame (Allegato C). L esito viene comunicato, su richiesta del candidato, dal funzionario incaricato della pratica per il Comune di riferimento, nei giorni successivi all evento ed in particolare per iscritto in caso di esito negativo. 3. Competenze e collaborazioni L'esame è svolto da uno o più esaminatori nominati dal Municipio ogni quattro anni che formeranno una commissione. È data la facoltà a due o più Municipi di designare, in comune, uno o più esaminatori (art. 9 RLCCit). La commissione si può avvalere della collaborazione del funzionario incaricato della pratica di naturalizzazione nonché, per il tramite del Municipio, può richiedere ulteriori informazioni o collaborazioni a enti, referenti oppure organi superiori, informazioni e collaborazioni atte alla preparazione dell esame. 4. Svolgimento Lo svolgimento dell'esame deve tener conto delle condizioni sociali e del grado di istruzione del candidato (art. 10 cpv. 1 RLCCit). Quest'ultimo deve potersi esprimere su questioni pratiche e puntuali concernenti la realtà locale relativamente alla civica, alla storia ed alla geografia nel contesto svizzero e ticinese, dimostrando per altro adeguate conoscenze della lingua italiana e la capacità del candidato di saper relazionare con gli altri. L'esame ha quindi lo scopo di verificare le conoscenze nozionistiche apprese sui temi indicati, ed inoltre di capire se il candidato è dotato di quelle cognizioni basilari della vita quotidiana e locale, dimostrando la sua effettiva integrazione nella nostra realtà. Le domande congiunte presentate da coniugi non danno la possibilità di un esame unico per entrambi, essi infatti saranno sottoposti ad esame singolarmente. 1/6

2 5. Forma e contenuti La commissione, per la preparazione dell esame e durante l esame stesso ha a disposizione l incarto completo. L esame deve essere commisurato al livello di istruzione del richiedente. I contenuti base dell esame son riportati nell allegato A. La commissione è libera di ampliare la discussione partendo dai punti base richiesti. L esame è svolto oralmente ed in lingua italiana. La conoscenza della lingua italiana non costituisce materia di giudizio a sé stante, ma è inserita nel contesto più ampio dell'apprezzamento del grado di integrazione del candidato, oltre ad essere materia dell'esame incentrato sulla conoscenza della lingua, ma anche sul possesso da parte del naturalizzando di nozioni di civica, geografia e storia svizzere. L esame non ha una durata prestabilita, le tempistiche sono a discrezione dell apposita commissione. 6. Verbale Lo svolgimento dell'esame dev'essere verbalizzato. Il verbale deve riportare le indicazioni essenziali sullo svolgimento dell'esame ed il suo esito. Il documento viene quindi allegato agli atti dell'incarto (art. 10 cpv. 3 RLCCit). (Allegato B) 7. Esito dell esame L'esito dell'esame si esprime con un giudizio complessivo di sufficienza o di insufficienza. Sono possibili osservazioni atte a migliorare, peggiorare o completare il giudizio. 8. Esito negativo Anche in caso di esito negativo dell'esame, il Municipio sottopone la domanda all'assemblea comunale o al Consiglio comunale, a meno che il candidato non chieda espressamente di volerlo ripetere. È perciò implicito che il Legislativo comunale, sulla scorta delle proprie valutazioni, può concedere l'attinenza comunale anche qualora l'esame abbia dato esito negativo e consentire di conseguenza al candidato la prosecuzione della pratica di naturalizzazione. 9. Ripetizione In caso di esito negativo, l'esame può essere ripetuto, anche più volte, ma non prima che siano trascorsi sei mesi dal precedente (art. 10 cpv. 2 RLCCit). Approvata dal Municipio in data 20 febbraio (risoluzione municipale no. 217) 2/6

3 ALLEGATO A Basi di argomento relative all integrazione/familiarità con il modo di vita e gli usi e costumi svizzeri e basi per l esame orale inteso a determinare le conoscenze della lingua italiana e sui principi di civica, storia e geografia svizzere e ticinesi (alcuni contenuti sono ripresi dal questionario speciale dell UFM, divisione cittadinanza di Wabern BE). a. Sapersi esprimere in lingua italiana e/o del dialetto regionale b. Svolgimento della propria attività lavorativa / scolastica / economia domestica c. Partecipazione ad associazioni locali (associazione genitori, associazioni sportive, ) d. Conoscenza dei mass media svizzeri e ticinesi (giornali, televisioni, pubblicazioni, ) e. Conoscenza dei cantoni (o distretti) e delle capitali svizzeri e ticinesi (natura, numero, ) f. Conoscenza del Consiglio federale e del parlamento (membri, milizia, ); del Consiglio di Stato e del Gran Consiglio; del Consiglio comunale e del Municipio. g. Citare alcuni partiti svizzeri o ticinesi e descriverne la natura h. Conoscenza dei punti di interesse culturale (monumenti, musei, regioni, ) i. Riconoscere alcune montagne (o monti), laghi o fiuimi svizzeri e ticinesi j. Citare le lingue nazionali k. Conoscere la data della festa nazionale, altre date importanti per la storia (costituzione, ) l. Conoscere i paesi con i quali confina la Svizzera m. Partecipazione alla vita comunale, cantonale e federale (manifestazioni, interazione con la popolazione, ) n. Votazioni ed elezioni (sistemi di voto, temi votazioni recenti, ) o. Conoscenza dei servizi comunali (territoriali, economici, sociali, ) sapere a quale ufficio rivolgersi p. Riconoscimento dei problemi con i quali il nostro Comune è maggiormente confrontato (discussione aperta, consigli, ) q. Sapersi contestualizzare (abitazione) a livello geografico e geopolitico r. Temi di attualità (vari a dipendenza del livello di istruzione del candidato) s. Riconoscere personaggi e prodotti svizzeri t. Conoscere le basi della sicurezza sociale u. Avere un idea della suddivisione dei poteri ed il concetto di federalismo v. Conoscere qualche numero inerente la popolazione e l immigrazione w. Avere un idea del concetto di neutralità x. Saper individuare la bandiera svizzera e le sue peculiarità y. Curiosità svizzere: Landsgemeinde, diritto di voto alle donne, z. Conoscere alcuni servizi ed incentivi offerti dal proprio comune aa. Citare gli strumenti a disposizione del cittadino per influire sulle decisioni 3/6

4 Commissione esame di naturalizzazione Comune di Bioggio ALLEGATO B VALUTAZIONE Candidato: XXXXX YYYYY N. comm. [0000/00] N. int. [00/0000] Valutazione complessiva Ha superato l esame Non ha superato l esame Osservazioni sui diversi punti su cui la candidata ha proposto la sua esposizione: Per la Commissione esame di naturalizzazione: Marco Lusa Franco Baroni Alessandra Zappa Roberto Bottani Bioggio, 4/6

5 ALLEGATO C Il candidato/ la candidata alla naturalizzazione si presenta, parla di se, della sua vita personale, professionale. Informa la commissione sui motivi che l hanno portato alla presentazione della domanda. Cita i vantaggi che può trarre dall acquisizione della cittadinanza. Informa sui progetti futuri e sui contattati che mantiene (se li mantiene) con il paese d origine. Esso/essa deve conoscere e saper individuare i maggiori servizi con l ausilio della cartina. Saper descrivere il territorio, la sua popolazione oltre ad altre particolarità. Deve saper descrivere cosa raffigura lo stemma e da cosa può derivare il nome del Comune. Politica comunale: conosce la composizione dell esecutivo ed eventualmente del legislativo, sa citare i partiti presenti nel proprio comune. Indicare alcune associazioni sportive, ricreative, possibilità e aree di svago, agevolazioni offerte. Conoscere le principali feste, sagre, usanze particolari nonché luoghi di interesse e di aggregazione. E a conoscenza dei servizi e degli incentivi offerti dal proprio Comune. Conoscere i principali temi politici e problematiche del Comune. 5/6

6 Saper citare gli stati confinanti. Essere in grado di individuare luoghi, cantoni o città svizzeri dalla cartina o tramite l ausilio di fotografie. Citare almeno 2 fiumi e due laghi svizzeri o ticinesi. Citare almeno alcune delle maggiori città/paesi svizzeri e ticinesi. Individuare distretti e paesi del Ticino, anche tramite l ausilio di fotografie. Popolazione svizzera: immigrazione e considerazioni generali. Personaggi svizzeri: riconoscere diversi personaggi di spicco. La nascita della Svizzera: luoghi ed informazioni più importanti. Feste ed usanze: citare le feste ed usanze più famose. Curiosità: il diritto di voto alle donne e la Landsgemeinde. Prodotti tipici svizzeri. Qualche parola sulla neutralità della Svizzera e sulla bandiera. Il sistema sociale svizzero: di che cosa si tratta, da cosa è composto e qual è la sua utilità. Temi di attualità: Tassa sul sacco, nuova stazione di Lugano e relativi nuovi orari con l avvento di Alptransit. Riconoscere i membri del governo federale e del governo cantonale ticinese ed i relativi cancellieri. La teoria della divisione dei poteri: principio importante di democrazia. Federalismo che cosa è e come è applicato in Svizzera. Conoscere gli strumenti a disposizione del cittadino: iniziativa, referendum e diritto di petizione. Sapere i temi delle votazioni o saper descrivere le possibili modalità di voto. 6/6

Regolamento della legge sulla cittadinanza ticinese e sull attinenza comunale (RLCCit) (del 10 ottobre 1995)

Regolamento della legge sulla cittadinanza ticinese e sull attinenza comunale (RLCCit) (del 10 ottobre 1995) Regolamento della legge sulla cittadinanza ticinese e sull attinenza comunale (RLCCit) (del 10 ottobre 1995) 1.2.1.1.1 IL CONSIGLIO DI STATO DELLA REPUBBLICA E CANTONE TICINO visto l art. 42 della Legge

Dettagli

Modifica Legge cantonale sulla cittadinanza ticinese e sull attinenza comunale

Modifica Legge cantonale sulla cittadinanza ticinese e sull attinenza comunale Modifica Legge cantonale sulla cittadinanza ticinese e sull attinenza comunale Conferenza stampa 24 febbraio 2017 Sala stampa, Palazzo delle Orsoline Norman Gobbi Consigliere di Stato e Direttore del Dipartimento

Dettagli

gli esami per l ottenimento del diploma cantonale di agente ausiliario di sicurezza

gli esami per l ottenimento del diploma cantonale di agente ausiliario di sicurezza ESAMI PER L OTTENIMENTO DEL DIPLOMA CANTONALE DI AGENTE AUSILIARIO DI SICUREZZA Divisione della formazione professionale del Cantone Ticino REGOLAMENTO concernente gli esami per l ottenimento del diploma

Dettagli

Regolamento della legge sulla cittadinanza ticinese e sull attinenza comunale (RLCCit) (del 13 dicembre 2017)

Regolamento della legge sulla cittadinanza ticinese e sull attinenza comunale (RLCCit) (del 13 dicembre 2017) Regolamento della legge sulla cittadinanza ticinese e sull attinenza comunale (RLCCit) (del 13 dicembre 2017) 1.2.1.1.1 IL CONSIGLIO DI STATO DELLA REPUBBLICA E CANTONE TICINO visto l articolo 42 della

Dettagli

Legge sulla cittadinanza ticinese e sull attinenza comunale (LCCit) (dell 8 novembre 1994)

Legge sulla cittadinanza ticinese e sull attinenza comunale (LCCit) (dell 8 novembre 1994) Legge sulla cittadinanza ticinese e sull attinenza comunale (LCCit) (dell 8 novembre 1994) 1.2.1.1 IL GRAN CONSIGLIO DELLA REPUBBLICA E CANTONE TICINO visti il messaggio 19 maggio 1993 n. 4116 del Consiglio

Dettagli

CORSO DI PREPARAZIONE ALL ESAME CANTONALE PER L ESERCIZIO DELL AGRITURISMO

CORSO DI PREPARAZIONE ALL ESAME CANTONALE PER L ESERCIZIO DELL AGRITURISMO CORSO DI PREPARAZIONE ALL ESAME CANTONALE PER L ESERCIZIO DELL AGRITURISMO INFORMAZIONI GENERALI 2018 La nostra scuola è certificata: FORMAZIONE PROFESSIONALE GastroTicino, Federazione esercenti albergatori

Dettagli

Legge federale sugli stranieri

Legge federale sugli stranieri Legge federale sugli stranieri (LStr) Disegno Modifica del L Assemblea federale della Confederazione Svizzera, visto il messaggio del Consiglio federale del 1, decreta: I La legge federale del 16 dicembre

Dettagli

Città di Desenzano del Garda. Approvato con deliberazione di C.C. n. 45 del 18/06/2004 Aggiornato con deliberazione di C.C. n.

Città di Desenzano del Garda. Approvato con deliberazione di C.C. n. 45 del 18/06/2004 Aggiornato con deliberazione di C.C. n. Città di Desenzano del Garda Approvato con deliberazione di C.C. n. 45 del 18/06/2004 Aggiornato con deliberazione di C.C. n. 81 del 30/09/2009 I N D I C E ART. 1 - ISTITUZIONE... 1 ART. 2 - FINALITA...

Dettagli

Elezioni comunali del 10 aprile Repubblica e Cantone Ticino Cancelleria dello Stato

Elezioni comunali del 10 aprile Repubblica e Cantone Ticino Cancelleria dello Stato Elezioni comunali del 10 aprile 2016 Repubblica e Cantone Ticino Cancelleria dello Stato Indice 1. Organizzazione 2. Verifiche liste 3. Dati statistici 4. Voto per corrispondenza 5. Lavori preparatori

Dettagli

Legge sulla cittadinanza ticinese e sull attinenza comunale (LCCit) (dell 8 novembre 1994)

Legge sulla cittadinanza ticinese e sull attinenza comunale (LCCit) (dell 8 novembre 1994) Legge sulla cittadinanza ticinese e sull attinenza comunale (LCCit) (dell 8 novembre 1994) 1.2.1.1 IL GRAN CONSIGLIO DELLA REPUBBLICA E CANTONE TICINO visti il messaggio 19 maggio 1993 n. 4116 del Consiglio

Dettagli

Scuola Secondaria di I grado A. MAiuri PoMPei anno scolastico ESAME DI STATO CONCLUSIVO del primo ciclo di istruzione Classi terze

Scuola Secondaria di I grado A. MAiuri PoMPei anno scolastico ESAME DI STATO CONCLUSIVO del primo ciclo di istruzione Classi terze Scuola Secondaria di I grado A. MAiuri PoMPei anno scolastico 2015-2016 ESAME DI STATO CONCLUSIVO del primo ciclo di istruzione Classi terze Incontro con le Famiglie 4 giugno 2016 Per affrontare con serenità

Dettagli

COMUNE DI CITTÀ DELLA PIEVE PROVINCIA DI PERUGIA

COMUNE DI CITTÀ DELLA PIEVE PROVINCIA DI PERUGIA COMUNE DI CITTÀ DELLA PIEVE PROVINCIA DI PERUGIA www.comune.cittadellapieve.pg.it REGOLAMENTO PER L'ISTITUZIONE ED IL FUNZIONAMENTO DEL CONSIGLIO COMUNALE DEI RAGAZZI E DELLE RAGAZZE APPROVATO CON DELIBERAZIONE

Dettagli

Regolamento della maturità professionale (del 1 luglio 2015)

Regolamento della maturità professionale (del 1 luglio 2015) Regolamento della maturità professionale (del 1 luglio 2015) 5.2.2.2.1 IL CONSIGLIO DI STATO DELLA REPUBBLICA E CANTONE TICINO visti: la legge federale sulla formazione professionale del 13 dicembre 2002;

Dettagli

Il Canton Ticino Marzio Conti. Costituzione Compiti dello Stato, compiti principali dello Stato, competenze, ripartizione dei compiti

Il Canton Ticino Marzio Conti. Costituzione Compiti dello Stato, compiti principali dello Stato, competenze, ripartizione dei compiti Il Canton Ticino Marzio Conti Costituzione Compiti dello Stato, compiti principali dello Stato, competenze, ripartizione dei compiti Programma attività Introduzione e conoscenza reciproca Brain storming

Dettagli

Comunicazioni ufficiali UFSC

Comunicazioni ufficiali UFSC Dipartimento federale di giustizia e polizia DFGP Ufficio federale di giustizia UFG Ambito direzionale Diritto privato Ufficio federale dello stato civile UFSC Comunicazioni ufficiali UFSC Impedire la

Dettagli

ORDINANZA MUNICIPALE CONCERNENTE IL DISCIPLINAMENTO DI VOLI A BASSA QUOTA E GLI ATTERRAGGI ESTERNI EFFETTUATI CON ELICOTTERI

ORDINANZA MUNICIPALE CONCERNENTE IL DISCIPLINAMENTO DI VOLI A BASSA QUOTA E GLI ATTERRAGGI ESTERNI EFFETTUATI CON ELICOTTERI COMUNE DI RONCO s. ASCONA ORDINANZA MUNICIPALE CONCERNENTE IL DISCIPLINAMENTO DI VOLI A BASSA QUOTA E GLI ATTERRAGGI ESTERNI EFFETTUATI CON ELICOTTERI INDICE Art. 1 Scopo e campo d applicazione Art. 2

Dettagli

Ordinanza sulla scuola specializzata (OSS)

Ordinanza sulla scuola specializzata (OSS) 45.40 Ordinanza sulla scuola specializzata (OSS) del settembre 008 (stato agosto 07) emanata dal Governo il settembre 008 visti l'art. 45 della Costituzione cantonale ) e l'art. 9 della legge sulle scuole

Dettagli

Elezioni cantonali 2015 Lavori preparatori per le operazioni di voto e campagna informativa Lavori di spoglio Comunicazione dei risultati

Elezioni cantonali 2015 Lavori preparatori per le operazioni di voto e campagna informativa Lavori di spoglio Comunicazione dei risultati Elezioni cantonali 2015 Lavori preparatori per le operazioni di voto e campagna informativa Lavori di spoglio Comunicazione dei risultati Lunedì 16 marzo, ore 11.00 Repubblica e Cantone Ticino Introduzione

Dettagli

LEGGE REGIONALE N. 74 DEL REGIONE LAZIO

LEGGE REGIONALE N. 74 DEL REGIONE LAZIO LEGGE REGIONALE N. 74 DEL 16-11-1988 REGIONE LAZIO Integrazione e modifiche alla legge regionale 19 aprile 1985, n. 50, concernente:

Dettagli

I.C. "L.DA VINCI" LIMBIATE CURRICOLO IN VERTICALE ANNO SCOLASTICO 2014/2015 GEOGRAFIA

I.C. L.DA VINCI LIMBIATE CURRICOLO IN VERTICALE ANNO SCOLASTICO 2014/2015 GEOGRAFIA GEOGRAFIA (AL TERMINE DELLA SCUOLA DELL'INFANZIA) CONOSCENZE/ESPERIENZE Inteso come capacità di orientarsi all interno di un nuovo ambiente Osservare gli spazi circostanti Saper distinguere sopra-sotto,

Dettagli

MUNICIPIO V VALPOLCEVERA DELIBERAZIONE ADOTTATA DALLA GIUNTA MUNICIPALE NELLA SEDUTA DEL GIORNO 3 NOVEMBRE 2016

MUNICIPIO V VALPOLCEVERA DELIBERAZIONE ADOTTATA DALLA GIUNTA MUNICIPALE NELLA SEDUTA DEL GIORNO 3 NOVEMBRE 2016 MUNICIPIO V VALPOLCEVERA MUNICIPIO V VALPOLCEVERA DELIBERAZIONE ADOTTATA DALLA GIUNTA MUNICIPALE NELLA SEDUTA DEL GIORNO 3 NOVEMBRE 2016 PUNTO n. 1 ORDINE DEL GIORNO - ATTO N. 56 Presiede: Il Presidente

Dettagli

DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA INDUSTRIALE. REGOLAMENTO PROVA FINALE E CONFERIMENTO DEL TITOLO Corso di laurea in Ingegneria Industriale

DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA INDUSTRIALE. REGOLAMENTO PROVA FINALE E CONFERIMENTO DEL TITOLO Corso di laurea in Ingegneria Industriale DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA INDUSTRIALE REGOLAMENTO PROVA FINALE E CONFERIMENTO DEL TITOLO Corso di laurea in Ingegneria Industriale Emanato con D.R. n. 413 del 2 luglio 2015 INDICE Art. 1 Definizioni...

Dettagli

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per la Sardegna Direzione Generale

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per la Sardegna Direzione Generale MIUR.AOODRSA.REGISTRO UFFICIALE(U).0008266.29-05-2013 Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Cagliari, 29.5.2013 IL VICE DIRETTORE GENERALE VISTO il Decreto del Direttore Generale n.

Dettagli

COMUNE DI MONTECCHIO EMILIA PROVINCIA DI REGGIO EMILIA Comune Capodistretto della Val d Enza

COMUNE DI MONTECCHIO EMILIA PROVINCIA DI REGGIO EMILIA Comune Capodistretto della Val d Enza COMUNE DI MONTECCHIO EMILIA PROVINCIA DI REGGIO EMILIA Comune Capodistretto della Val d Enza Piazza della Repubblica, 1 Tel. 0522.861811 Fax 0522.864709 www.comune.montecchio-emilia.re.it SETTORE I Affari

Dettagli

Regolamento sui corsi di lingua italiana e le attività di integrazione 1 (del 31 maggio 1994)

Regolamento sui corsi di lingua italiana e le attività di integrazione 1 (del 31 maggio 1994) Regolamento sui corsi di lingua italiana e le attività di integrazione 1 (del 31 maggio 1994) 5.1.2.3 IL CONSIGLIO DI STATO DELLA REPUBBLICA E CANTONE TICINO richiamati l art. 72 della Legge della scuola

Dettagli

STATUTO DEL PARTITO POPOLARE DEMOCRATICO TICINESE Sezione di Massagno

STATUTO DEL PARTITO POPOLARE DEMOCRATICO TICINESE Sezione di Massagno STATUTO DEL PARTITO POPOLARE DEMOCRATICO TICINESE Sezione di Massagno I DISPOSIZIONI GENERALI Art. 1 È costituita, sotto la denominazione di Sezione di Massagno del Partito Popolare Democratico Ticinese

Dettagli

Concernente la modificazione di alcuni articoli della legge sul commercio delle armi e delle munizioni e sul porto d'arma del 10 ottobre 1967

Concernente la modificazione di alcuni articoli della legge sul commercio delle armi e delle munizioni e sul porto d'arma del 10 ottobre 1967 Messaggio 2122 Concernente la modificazione di alcuni articoli della legge sul commercio delle armi e delle munizioni e sul porto d'arma del 10 ottobre 1967 Onorevoli signori, Presidente e Consiglieri,

Dettagli

REGOLAMENTO DI FUNZIONAMENTO DEL SENATO ACCADEMICO

REGOLAMENTO DI FUNZIONAMENTO DEL SENATO ACCADEMICO REGOLAMENTO DI FUNZIONAMENTO DEL SENATO ACCADEMICO Emanato con Decreto 26 luglio 2006, n. 10077 Ultime modifiche emanate con Decreto 7 febbraio 2013, n. 149 Entrate in vigore il 7 febbraio 2013 UFFICIO

Dettagli

N. 133/2015 Seduta del

N. 133/2015 Seduta del DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 133/2015 Seduta del 04.11.2015 OGGETTO REALIZZAZIONE DELL INIZIATIVA I DIARI DEL BRAC ORGANIZZATA DALL ASD SCI CLUB CADONEGHE PER VENERDI 20 NOVEMBRE 2015 AGEVOLAZIONE

Dettagli

Elezioni federali 2015

Elezioni federali 2015 Elezioni federali 2015 Conferenza stampa 17 settembre 2015 Palazzo delle Orsoline, Bellinzona Repubblica e Cantone Ticino Introduzione Giampiero Gianella Cancelliere dello Stato Repubblica e Cantone Ticino

Dettagli

MESSAGGIO MUNICIPALE NO. 50

MESSAGGIO MUNICIPALE NO. 50 Comune di Cugnasco-Gerra Via Locarno 7 6516 Cugnasco Telefono 091 850.50.30 www.cugnasco-gerra.ch comune@cugnasco-gerra.ch Municipio Cugnasco, Risoluzione municipale 16 aprile 2014 2613 15.4.2014 MESSAGGIO

Dettagli

ANNO SCOLASTICO 2013/2014

ANNO SCOLASTICO 2013/2014 ANNO SCOLASTICO 2013/2014 INGLESE CLASSE1^ INGLESE CLASSE1^ SCUOLA SECONDARIA DI 1 GRADO INDICATORI OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO COMPETENZE Ascolto orale) Parlato (produzione e interazione orale) Lettura

Dettagli

Protocollo Accoglienza alunni stranieri. degli Istituti Superiori dell Unione dei Comuni Circondario Empolese Valdelsa

Protocollo Accoglienza alunni stranieri. degli Istituti Superiori dell Unione dei Comuni Circondario Empolese Valdelsa Protocollo Accoglienza alunni stranieri degli Istituti Superiori dell Unione dei Comuni Circondario Empolese Valdelsa INDICE 1. Introduzione pag. 3 2. La Commissione Accoglienza pag. 5 3. L iscrizione

Dettagli

COMUNE DI MARCELLINA Provincia di Roma

COMUNE DI MARCELLINA Provincia di Roma COMUNE DI MARCELLINA Provincia di Roma CONSULTA PER LA TUTELA AMBIENTALE LO SVILUPPO SOSTENIBILE E LA VALORIZZAZIONE DEI BENI CULTURALI Approvato con deliberazione di C.C n. 40 del 28/11/2012. Art 1 COSTITUZIONE

Dettagli

Regolamento della Scuola superiore di economia aziendale (dell 8 maggio 2012)

Regolamento della Scuola superiore di economia aziendale (dell 8 maggio 2012) Regolamento della Scuola superiore di economia aziendale (dell 8 maggio 2012) 5.3.4.1.2 IL CONSIGLIO DI STATO DELLA REPUBBLICA E CANTONE TICINO richiamati: la legge della scuola del 1 febbraio 1990; la

Dettagli

LEGGE REGIONALE N. 21 DEL REGIONE BASILICATA

LEGGE REGIONALE N. 21 DEL REGIONE BASILICATA LEGGE REGIONALE N. 21 DEL 13-04-1996 REGIONE BASILICATA INTERVENTI A SOSTEGNO DEI LAVORATORI EXTRACOMUNITARI IN BASILICATA ED ISTITUZIONE DELLA COMMISSIONE REGIONALE DELL' IMMIGRAZIONE Fonte: BOLLETTINO

Dettagli

PROF. Silvia Tiribelli MATERIA: GEOGRAFIA CLASSE: II D

PROF. Silvia Tiribelli MATERIA: GEOGRAFIA CLASSE: II D PROGRAMMAZIONE INDIVIDUALE DOCENTE ANNO SCOLASTICO 2013-14 PROF. Silvia Tiribelli MATERIA: GEOGRAFIA CLASSE: II D DATA DI PRESENTAZIONE: 30/11/2013 FINALITÀ E OBIETTIVI FORMATIVI DELLA DISCIPLINA La geografia

Dettagli

Regolamento per l ottenimento del certificato d abilitazione alla caccia (del 13 gennaio 1993)

Regolamento per l ottenimento del certificato d abilitazione alla caccia (del 13 gennaio 1993) Regolamento per l ottenimento del certificato d abilitazione alla caccia (del 13 gennaio 1993) 8.5.1.3 IL CONSIGLIO DI STATO DELLA REPUBBLICA E CANTONE TICINO richiamati: - la Legge federale sulla caccia

Dettagli

REGOLAMENTO COMUNALE PER LA PROMOZIONE DEL COMITATO DI PARTECIPAZIONE

REGOLAMENTO COMUNALE PER LA PROMOZIONE DEL COMITATO DI PARTECIPAZIONE REGOLAMENTO COMUNALE PER LA PROMOZIONE DEL COMITATO DI PARTECIPAZIONE Approvato dal Consiglio Comunale con delibera n 3, del 31.01.2015 Art. 1 Promozione dei Comitato di Partecipazione Il Comune di Menconico,

Dettagli

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N 44 Data seduta 30/04/2013

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N 44 Data seduta 30/04/2013 Originale Repubblica Italiana COMUNE DI CREVALCORE Provincia di Bologna DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N 44 Data seduta 30/04/2013 OGGETTO: Determinazione delle tariffe per l utilizzo, in via sussidiaria

Dettagli

P.S.P. PIANO DI STUDIO PERSONALIZZATO

P.S.P. PIANO DI STUDIO PERSONALIZZATO Liceo Scientifico Statale Francesco Severi 80053 Castellammare di Stabia Via L. D Orsi, 5 Tel. 0818717605 - Fax 081 8739745 naps110002@istruzione.it Promozione delle attività interculturali Azione Accoglienza

Dettagli

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DELL INSUBRIA Via Ravasi 2-21100 Varese

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DELL INSUBRIA Via Ravasi 2-21100 Varese REGOLAMENTO DI FUNZIONAMENTO DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE Emanato con D.R. n. 10076 del 26/7/2006. Ultime modifiche apportate con D.R. Rep. n. 149/2013 del 07/02/2013. Entrato in vigore il giorno 07/02/2013

Dettagli

Regione Umbria - Consiglio Regionale

Regione Umbria - Consiglio Regionale Regione Umbria - Consiglio Regionale IX LEGISLATURA permanente Attività economiche e governo del territorio Processo verbale n. 80 Seduta del 9 marzo 2012 Approvato il 22 marzo 2012 Pubblicazione ai sensi

Dettagli

Ordinanza sulla formazione professionale di base di impiegato d'albergo e di ristorazione

Ordinanza sulla formazione professionale di base di impiegato d'albergo e di ristorazione 40.50 Ordinanza sulla formazione professionale di base di impiegato d'albergo e di ristorazione emanata dal Governo il agosto 008 visto l'art. 45 della Costituzione cantonale ) I. Disposizioni generali

Dettagli

REGOLAMENTO DIDATTICO PERCORSO ABILITANTE SPECIALE (PAS)

REGOLAMENTO DIDATTICO PERCORSO ABILITANTE SPECIALE (PAS) REGOLAMENTO DIDATTICO PERCORSO ABILITANTE SPECIALE (PAS) Classe di abilitazione A019 Discipline giuridiche ed economiche DIPARTIMENTO DI GIURISPRUDENZA A.A. 2013-2014 Art. 1 Finalità ed obiettivi formativi

Dettagli

REGOLAMENTO COMUNALE PER L ISTITUZIONE ED IL FUNZIONAMENTO DELLA COMMISSIONE LOCALE PER IL PAESAGGIO

REGOLAMENTO COMUNALE PER L ISTITUZIONE ED IL FUNZIONAMENTO DELLA COMMISSIONE LOCALE PER IL PAESAGGIO CITTA di ALBA (Provincia di Cuneo) REGOLAMENTO COMUNALE PER L ISTITUZIONE ED IL FUNZIONAMENTO DELLA COMMISSIONE LOCALE PER IL PAESAGGIO (L.R. 01 Dicembre 2008 n.32) Approvato con deliberazione di C.C.

Dettagli

Su proposta dell Assessore alla Cultura, Sport e Tempo Libero, Servizi Civici e Demografici, Pasquale Costa;

Su proposta dell Assessore alla Cultura, Sport e Tempo Libero, Servizi Civici e Demografici, Pasquale Costa; MUNICIPIO V VALPOLCEVERA MUNICIPIO V VALPOLCEVERA DELIBERAZIONE ADOTTATA DALLA GIUNTA MUNICIPALE NELLA SEDUTA DEL GIORNO 25 MAGGIO 2017 ========== PUNTO n. 1 ORDINE DEL GIORNO - ATTO N. 14 Presiede: Assiste:

Dettagli

Legge sulle scuole medie superiori 1 (del 26 maggio 1982)

Legge sulle scuole medie superiori 1 (del 26 maggio 1982) Legge sulle scuole medie superiori 1 (del 26 maggio 1982) 5.1.7.1 IL GRAN CONSIGLIO DELLA REPUBBLICA E CANTONE TICINO visto il messaggio 20 ottobre 1981 n. 2557 del Consiglio di Stato, d e c r e t a :

Dettagli

REGOLAMENTO PER L ISTITUZIONE DELLA CONSULTA COMUNALE DEI CITTADINI STRANIERI EXTRA-UE ED APOLIDI RESIDENTI A TRIESTE

REGOLAMENTO PER L ISTITUZIONE DELLA CONSULTA COMUNALE DEI CITTADINI STRANIERI EXTRA-UE ED APOLIDI RESIDENTI A TRIESTE REGOLAMENTO PER L ISTITUZIONE DELLA CONSULTA COMUNALE DEI CITTADINI STRANIERI EXTRA-UE ED APOLIDI RESIDENTI A TRIESTE Articolo 1 Istituzione della Consulta E istituita, quale organo consultivo del Consiglio

Dettagli

Concorso assunzione operai comunali

Concorso assunzione operai comunali comune IdiVezia Concorso assunzione operai comunali Il Municipio di Vezia mette a pubblico concorso l'assunzione di - un operaio comunale qualificato - un operaio comunale generico alle condizioni previste

Dettagli

Regolamento degli studi della Scuola specializzata superiore di abbigliamento e design della moda del 9 maggio 2016

Regolamento degli studi della Scuola specializzata superiore di abbigliamento e design della moda del 9 maggio 2016 1 Foglio ufficiale 39/2016 Martedì 17 maggio 1 Regolamento degli studi della Scuola specializzata superiore di abbigliamento e design della moda del 9 maggio 2016 Descrizione e titoli Commissione di vigilanza

Dettagli

Arch COMUNE DI ROVEREDO REGOLAMENTO SCOLASTICO COMUNALE

Arch COMUNE DI ROVEREDO REGOLAMENTO SCOLASTICO COMUNALE Arch. 16.11 COMUNE DI ROVEREDO REGOLAMENTO SCOLASTICO COMUNALE 1 I. DISPOSIZIONI GENERALI 3 ART. 1 APPLICAZIONE E CAMPO D APPLICAZIONE 3 II. ENTE SCOLASTICO 3 ART. 2 COMPITO IN COMUNE 3 ART. 3 ENTI SCOLASTICI

Dettagli

IL MUNICIPIO DI BIASCA

IL MUNICIPIO DI BIASCA ORDINANZA MUNICIPALE CONCERNENTE LA PROCEDURA DI POSA DI IMPIANTI PUBBLICITARI, DI INSEGNE E DI SCRITTE DESTINATE AL PUBBLICO (del 19 febbraio 2002) IL MUNICIPIO DI BIASCA Richiamati: - gli articoli 192

Dettagli

Statuti dell Unione Democratica Federale del Cantone Ticino

Statuti dell Unione Democratica Federale del Cantone Ticino Statuti dell Unione Democratica Federale del Cantone Ticino I Norme generali Art. 1 Scopo L Unione Democratica Federale del Cantone Ticino (in seguito UDF Ticino) è un partito politico. L UDF Ticino si

Dettagli

Scopo. La procedura di ammissione. La domanda di iscrizione

Scopo. La procedura di ammissione. La domanda di iscrizione Direttive relative alla procedura di ammissione e selezione al Bachelor in Insegnamento nella scuola dell infanzia o al Bachelor in Insegnamento nella scuola elementare Scopo Il presente documento descrive

Dettagli

Anno scolastico 2016/2017 ISTITUTO COMPRENSIVO DI LEVICO TERME. SCUOLA MEDIA G.B. de Gasparis PIANO DI LAVORO ANNUALE GEOGRAFIA CLASSE PRIMA A

Anno scolastico 2016/2017 ISTITUTO COMPRENSIVO DI LEVICO TERME. SCUOLA MEDIA G.B. de Gasparis PIANO DI LAVORO ANNUALE GEOGRAFIA CLASSE PRIMA A Anno scolastico 2016/2017 ISTITUTO COMPRENSIVO DI LEVICO TERME SCUOLA MEDIA G.B. de Gasparis PIANO DI LAVORO ANNUALE GEOGRAFIA CLASSE PRIMA A Insegnante: Marika Dalmaso LINEE METODOLOGICHE GENERALI L insegnante

Dettagli

Ordinanza del DFI

Ordinanza del DFI Ordinanza del DFI concernente la sperimentazione di un modulo speciale d insegnamento e d esame per i primi due anni di studio presso il Dipartimento di medicina della facoltà di scienze dell Università

Dettagli

REGOLAMENTO per L'ISTITUZIONE E IL FUNZIONAMENTO DELLA CONSULTA COMUNALE PER GLI STRANIERI. Art. 1. Oggetto

REGOLAMENTO per L'ISTITUZIONE E IL FUNZIONAMENTO DELLA CONSULTA COMUNALE PER GLI STRANIERI. Art. 1. Oggetto REGOLAMENTO per L'ISTITUZIONE E IL FUNZIONAMENTO DELLA CONSULTA COMUNALE PER GLI STRANIERI Art. 1 Oggetto 1. Il presente regolamento disciplina l'istituzione ed il funzionamento della "Consulta Comunale

Dettagli

`ljjfppflkb=mbo=fi=m^bp^ddfl= abii^=molsfk`f^=af=ib``l

`ljjfppflkb=mbo=fi=m^bp^ddfl= abii^=molsfk`f^=af=ib``l `ljjfppflkb=mbo=fi=m^bp^ddfl= abii^=molsfk`f^=af=ib``l E~êíK=UN=ÇÉää~=iÉÖÖÉ=oÉÖáçå~äÉ=åK=NOLOMMR=ëKãKáKF= = obdli^jbkql= E~ééêçî~íç=Åçå=aK`KmK=åK=TR=ÇÉä=PMKMVKOMMRI= áåíéöê~íç=åçå=ak`kmk=åk=sm=çéä=otknmkommu==

Dettagli

ORDINANZA MUNICIPALE SUGLI ESERCIZI ALBERGHIERI E SULLA RISTORAZIONE (DEL 1 GENNAIO 2014)

ORDINANZA MUNICIPALE SUGLI ESERCIZI ALBERGHIERI E SULLA RISTORAZIONE (DEL 1 GENNAIO 2014) ORDINANZA MUNICIPALE SUGLI ESERCIZI ALBERGHIERI E SULLA RISTORAZIONE (DEL GENNAIO 04) Il Municipio di PORZA, richiamata: la Legge sugli esercizi alberghieri e sulla ristorazione (Lear) del giugno 00 e

Dettagli

Norme per gli Esami. Approvate dal Consiglio Direttivo il 24 Maggio 2016

Norme per gli Esami. Approvate dal Consiglio Direttivo il 24 Maggio 2016 Norme per gli Esami Approvate dal Consiglio Direttivo il 24 Maggio 2016 Art. 1 Fine e metodo degli esami 1. Il profitto degli Studenti è valutato dall Università. La loro selezione progressiva è attuata

Dettagli

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA ANNUALE DEL DIPARTIMENTO codice 21 0 edizione 1 del

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA ANNUALE DEL DIPARTIMENTO codice 21 0 edizione 1 del codice 21 0 edizione 1 del 5-05-2005 Pag. 1 di.. Data:29-09-2016 DATI GENERALI ORDINE SCOLASTICO Istituto Tecnico Commerciale e per il Turismo REVISIONE N 0 Compilato da: Dipartimento MATERIA: LEGISLAZIONE

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA COMMISSIONE COMUNALE PER IL PAESAGGIO

REGOLAMENTO PER LA COMMISSIONE COMUNALE PER IL PAESAGGIO REGOLAMENTO PER LA COMMISSIONE COMUNALE PER IL PAESAGGIO APPROVATO CON DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 19 DEL 13.11.2008 1 ART. 1 COMPOSIZIONE La Commissione per il paesaggio, più oltre chiamata

Dettagli

Norme per gli Esami. Approvate dal Consiglio Direttivo il 24 Maggio 2016

Norme per gli Esami. Approvate dal Consiglio Direttivo il 24 Maggio 2016 Norme per gli Esami Approvate dal Consiglio Direttivo il 24 Maggio 2016 Art. 1 Fine e metodo degli esami 1. Il profitto degli Studenti è valutato dall Università. La loro selezione progressiva è attuata

Dettagli

Messaggio municipale no. 846

Messaggio municipale no. 846 COMUNE DI MORCOTE Messaggio municipale no. 846 concernente l approvazione della convenzione tra i Comuni di Morcote e Vico Morcote per l organizzazione e la gestione della Scuola elementare e della Scuola

Dettagli

ISTITUTO TECNICO TECNOLOGICO G. E M. MONTANI

ISTITUTO TECNICO TECNOLOGICO G. E M. MONTANI ISTITUTO TECNICO TECNOLOGICO G. E M. MONTANI PROGRAMMA DISCIPLINARE SVOLTO PER COMPETENZE ED ABILITÀ DOCENTE: ALFREDO VITELLOZZI MATERIA: GEOGRAFIA GENERALE ED ECONOMICA CLASSE: 1ME A Anno scolastico:

Dettagli

SCHEDA PER I PROGRAMMI DEI CORSI a.a

SCHEDA PER I PROGRAMMI DEI CORSI a.a SCHEDA PER I PROGRAMMI DEI CORSI a.a. 2017-18 Principali informazioni sull insegnamento Titolo insegnamento DIRITTO REGIONALE E DEGLI ENTI LOCALI Corso di studio SCIENZE DELLE AMMINISTRAZIONI (in comune

Dettagli

ALLEGATO - ESAMI DI QUALIFICA. 1. Gli esami di qualifica si articolano in due momenti.

ALLEGATO - ESAMI DI QUALIFICA. 1. Gli esami di qualifica si articolano in due momenti. ALLEGATO - ESAMI DI QUALIFICA 1. Gli esami di qualifica si articolano in due momenti. A. PROVE STRUTTURATE E SCRUTINIO. 2. Nel periodo precedente il termine delle lezioni, i docenti, sulla base delle scelte

Dettagli

Legge Regionale Basilicata 13/4/1996 n.21. B.U.R. 20/4/1996 n.20

Legge Regionale Basilicata 13/4/1996 n.21. B.U.R. 20/4/1996 n.20 Legge Regionale Basilicata 13/4/1996 n.21 B.U.R. 20/4/1996 n.20 INTERVENTI A SOSTEGNO DEI LAVORATORI EXTRACOMUNITARI IN BASILICATA ED ISTITUZIONE DELLA COMMISSIONE REGIONALE DELL' IMMIGRAZIONE [1] Articolo

Dettagli

A B C. V. Le Leggi del Comune; lo svolgimento di compiti comunali attraverso soggetti esterni all amministrazione comunale. 1 Le leggi del Comune

A B C. V. Le Leggi del Comune; lo svolgimento di compiti comunali attraverso soggetti esterni all amministrazione comunale. 1 Le leggi del Comune V. Le Leggi del Comune; lo svolgimento di compiti comunali attraverso soggetti esterni all amministrazione comunale 1 Approfondimenti: SCHEDA V.A SCHEDA V.B Regolamenti comunali Ordinanze municipali 2

Dettagli

REGOLAMENTO PER L ORGANIZZAZIONE COMMISSIONE COMUNALE DI VIGILANZA ED IL FUNZIONAMENTO DELLA SUI LOCALI DI PUBBLICO SPETTACOLO

REGOLAMENTO PER L ORGANIZZAZIONE COMMISSIONE COMUNALE DI VIGILANZA ED IL FUNZIONAMENTO DELLA SUI LOCALI DI PUBBLICO SPETTACOLO CITTÀ DI OZIERI PROVINCIA DI SASSARI REGOLAMENTO PER L ORGANIZZAZIONE ED IL FUNZIONAMENTO DELLA COMMISSIONE COMUNALE DI VIGILANZA SUI LOCALI DI PUBBLICO SPETTACOLO Approvato con deliberazione di Consiglio

Dettagli

CAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE. d iniziativa del deputato MAZZONI

CAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE. d iniziativa del deputato MAZZONI Atti Parlamentari 1 Camera dei Deputati XIV LEGISLATURA DISEGNI DI LEGGE E RELAZIONI DOCUMENTI CAMERA DEI DEPUTATI N. 4694 PROPOSTA DI LEGGE d iniziativa del deputato MAZZONI Ratifica ed esecuzione del

Dettagli

COMUNE DI BRUGHERIO (PROVINCIA DI MONZA E DELLA BRIANZA)

COMUNE DI BRUGHERIO (PROVINCIA DI MONZA E DELLA BRIANZA) VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE n. 2 del 14/01/2016 OGGETTO: PATROCINIO E CONTRIBUTO PER PALIO CARNEVALESCO 2016 DAL TITOLO "ALL INCONTRARIO: IL MONDO DEGLI OPPOSTI E DEI CONTRARI" L anno

Dettagli

TAVOLA SINOTTICA Modifica della Legge sulla cittadinanza ticinese e sull attinenza comunale

TAVOLA SINOTTICA Modifica della Legge sulla cittadinanza ticinese e sull attinenza comunale TAVOLA SINOTTICA Modifica della Legge sulla cittadinanza ticinese e sull attinenza comunale 29 luglio 2016 ATTUALE TITOLO I Disposizioni generali A.Scopo Art. 1 La presente legge disciplina, riservate

Dettagli

COMUNE DI CINQUEFRONDI Provincia di Reggio Calabria. Regolamento Consiglio Comunale dei Ragazzi

COMUNE DI CINQUEFRONDI Provincia di Reggio Calabria. Regolamento Consiglio Comunale dei Ragazzi COMUNE DI CINQUEFRONDI Provincia di Reggio Calabria Regolamento Consiglio Comunale dei Ragazzi Indice Articolo 1 Generalità e finalità Articolo 2 Obiettivi Articolo 3 Corpo Elettorale Articolo 4 Partecipazione

Dettagli

REGOLAMENTO COMUNALE SULLA PARTECIPAZIONE

REGOLAMENTO COMUNALE SULLA PARTECIPAZIONE CITTÀ DI ALESSANDRIA REGOLAMENTO COMUNALE SULLA PARTECIPAZIONE III STRALCIO ISTANZE, PETIZIONI, PROPOSTE, CONSULTAZIONI E REFERENDUM POPOLARI Modificato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 284/0140A/447

Dettagli

CITTÀ DI MOGLIANO VENETO

CITTÀ DI MOGLIANO VENETO COPIA Deliberazione N. 7 Del 19/01/2016 CITTÀ DI MOGLIANO VENETO PROVINCIA DI TREVISO Verbale di Deliberazione della Giunta Comunale OGGETTO: Inter Club Mogliano Veneto asd. 50 anniversario di fondazione.

Dettagli

PROGRAMMAZIONE ANNUALE

PROGRAMMAZIONE ANNUALE Istituto Tecnico Statale Economico e Tecnologico " A. Baggi Sassuolo ( Modena ) PROGRAMMAZIONE ANNUALE DEL DIPARTIMENTO DIRITTO ED ECONOMIA POLITICA Pag. 1/6 PROGRAMMAZIONE DIRITTO CLASSE QUINTA R.I.M.

Dettagli

SCIENZE UMANE: GEOGRAFIA (diritto previgente)

SCIENZE UMANE: GEOGRAFIA (diritto previgente) Cognome e nome: Numero:. SCIENZE UMANE: GEOGRAFIA (diritto previgente) Indicazioni generali Il candidato deve scegliere 4 argomenti su 6, ma almeno uno della parte A, uno della B e uno della C e rispondere

Dettagli

ESAMI, ALTRE VERIFICHE DI PROFITTO,

ESAMI, ALTRE VERIFICHE DI PROFITTO, 6 ESAMI, ALTRE VERIFICHE DI PROFITTO, RILASCIO CERTIFICATI PRENOTAZIONE ESAMI ESAME DI LAUREA RITIRO DELLA PERGAMENA DI LAUREA IL SUPPLEMENTO DEL DIPLOMA RILASCIO CERTIFICATI Prima di sostenere un esame

Dettagli

Legge sulla cittadinanza del Cantone dei Grigioni (LCCit)

Legge sulla cittadinanza del Cantone dei Grigioni (LCCit) 0.00 Legge sulla cittadinanza del Cantone dei Grigioni (LCCit) del agosto 005 (stato gennaio 0) Il Gran Consiglio del Cantone dei Grigioni ), visto l'art. della Costituzione cantonale ), visto il messaggio

Dettagli

ISTITUTO DI RICOVERO E CURA A CARATTERE SCIENTIFICO OSPEDALE ONCOLOGICO B A R I

ISTITUTO DI RICOVERO E CURA A CARATTERE SCIENTIFICO OSPEDALE ONCOLOGICO B A R I 1 ISTITUTO DI RICOVERO E CURA A CARATTERE SCIENTIFICO OSPEDALE ONCOLOGICO B A R I Avviso di pubblica selezione, per titoli e colloquio, ai sensi dell art. 7, comma 6 del Decreto legislativo 165/2001 e

Dettagli

concernente la circolazione di veicoli a motore fuoristrada del

concernente la circolazione di veicoli a motore fuoristrada del REGOLAMENTO concernente la circolazione di veicoli a motore fuoristrada del Il Consiglio di Stato della Repubblica e Cantone del Ticino richiamati: la Legge federale sulla circolazione stradale del 19

Dettagli

REGOLAMENTO PER IL FUNZIONAMENTO DELLA COMMISSIONE LOCALE PER IL PAESAGGIO ADEGUATO ALLA L.R. 19/2015 e L.R. 28/2016

REGOLAMENTO PER IL FUNZIONAMENTO DELLA COMMISSIONE LOCALE PER IL PAESAGGIO ADEGUATO ALLA L.R. 19/2015 e L.R. 28/2016 C I T T A' DI L E C C E Settore Urbanistica REGOLAMENTO PER IL FUNZIONAMENTO DELLA COMMISSIONE LOCALE PER IL PAESAGGIO ADEGUATO ALLA L.R. 19/2015 e L.R. 28/2016 Approvato con deliberazione di Consiglio

Dettagli

ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE ALDO MORO. Tel. 0124/ Cod. Fisc URL:

ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE ALDO MORO. Tel. 0124/ Cod. Fisc URL: ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE ALDO MORO Liceo Scientifico Istituto Tecnico Via Gallo Pecca n.4/6 10086 RIVAROLO CANAVESE Tel. 0124/45.45.11 - Cod. Fisc. 85502120018 E-mail: segreteria@istitutomoro.it

Dettagli

VALUTAZIONE E ISCRIZIONE NEI REGISTRI PROFESSIONALI REGOLAMENTO GENERALE (Legge 14 gennaio 2013 n. 4)

VALUTAZIONE E ISCRIZIONE NEI REGISTRI PROFESSIONALI REGOLAMENTO GENERALE (Legge 14 gennaio 2013 n. 4) Pagina 2 di 5 1. REQUISITI DI ACCESSO PER L ISCRIZIONE AL REGISTRO 1.1 Scopo e Campo di applicazione 1.2 Riferimenti Normativi La presente procedura descrive le modalità operative previste dall AiFOS per

Dettagli

PIO SODALIZIO DEI FORNAI RESIDENTI IN ROMA CONCORSO PUBBLICO PER TITOLI ED ESAMI PER LA COPERTURA DI N. 1 POSTO VACANTE DI CUSTODE DELLA CHIESA

PIO SODALIZIO DEI FORNAI RESIDENTI IN ROMA CONCORSO PUBBLICO PER TITOLI ED ESAMI PER LA COPERTURA DI N. 1 POSTO VACANTE DI CUSTODE DELLA CHIESA PIO SODALIZIO DEI FORNAI RESIDENTI IN ROMA Roma, 26 Febbraio 2013 n. prot 47/2013 CONCORSO PUBBLICO PER TITOLI ED ESAMI PER LA COPERTURA DI N. 1 POSTO VACANTE DI CUSTODE DELLA CHIESA IL PRESIDENTE Vista

Dettagli

REGOLAMENTO PROVVISORIO DI FUNZIONAMENTO

REGOLAMENTO PROVVISORIO DI FUNZIONAMENTO CONSIGLIO METROPOLITANO della CITTA METROPOLITANA di ROMA CAPITALE REGOLAMENTO PROVVISORIO DI FUNZIONAMENTO Gli articoli da 1 a 9 della proposta di Regolamento provvisorio di funzionamento del Consiglio

Dettagli

Impostazione grafica dei diplomi SSS Raccomandazioni e prescrizioni della SEFRI in collaborazione con la Conferenza SSS

Impostazione grafica dei diplomi SSS Raccomandazioni e prescrizioni della SEFRI in collaborazione con la Conferenza SSS Dipartimento federale dell economia, e della ricerca DEFR Segreteria di Stato per la, la ricerca e l innovazione SEFRI Formazione professionale superiore Divisione Formazione professionale superiore, 2015

Dettagli

REGOLAMENTO per L'ISTITUZIONE E IL FUNZIONAMENTO DELLA CONSULTA COMUNALE PER GLI STRANIERI (Approvato con delibera consiliare n. 30 del

REGOLAMENTO per L'ISTITUZIONE E IL FUNZIONAMENTO DELLA CONSULTA COMUNALE PER GLI STRANIERI (Approvato con delibera consiliare n. 30 del REGOLAMENTO per L'ISTITUZIONE E IL FUNZIONAMENTO DELLA CONSULTA COMUNALE PER GLI STRANIERI (Approvato con delibera consiliare n. 30 del 16.02.05) Art.1 Oggetto 1. Il presente regolamento disciplina l istituzione

Dettagli

CITTÀ DI CHIARI. Provincia di Brescia REGOLAMENTO DEL CONSIGLIO COMUNALE DEI RAGAZZI

CITTÀ DI CHIARI. Provincia di Brescia REGOLAMENTO DEL CONSIGLIO COMUNALE DEI RAGAZZI CITTÀ DI CHIARI Provincia di Brescia REGOLAMENTO DEL CONSIGLIO COMUNALE DEI RAGAZZI Approvato con deliberazione di Consiglio Comunale n 35 del 22/06/2015 1 Principi Generali Il Consiglio Comunale dei ragazzi

Dettagli

CITTÁ METROPOLITANA DI MESSINA

CITTÁ METROPOLITANA DI MESSINA CITTÁ METROPOLITANA DI MESSINA ELEZIONI DEL CONSIGLIO METROPOLITANO 20 NOVEMBRE 2016 ISTRUZIONI OPERATIVE PER LA PRESENTAZIONE DELLE LISTE Le modalità per la presentazione delle liste e dei contrassegni,

Dettagli

5) DOCUMENTAZIONE DA PRODURRE PER IL RICONOSCIMENTO CFU

5) DOCUMENTAZIONE DA PRODURRE PER IL RICONOSCIMENTO CFU GUIDA TFA SAPIENZA a.a. 2014/15 Indice: 1) RIPARTIZIONE MONTE ORE TIROCINIO 2) FREQUENZA DELLE LEZIONI 3) VALUTAZIONE DELLE COMPETENZE 4) PROVA FINALE E VALUTAZIONE 5) DOCUMENTAZIONE DA PRODURRE PER IL

Dettagli

CITTÀ DI GIULIANOVA PROVINCIA DI TERAMO

CITTÀ DI GIULIANOVA PROVINCIA DI TERAMO CITTÀ DI GIULIANOVA PROVINCIA DI TERAMO REGOLAMENTO COMUNALE DI ISTITUZIONE E DISCIPLINA DEGLI AUSILIARI DELLA SOSTA - ACCERTATORI DELLE VIOLAZIONI IN MATERIA DI SOSTA IN AREE DI PARCHEGGIO E DI SOSTA

Dettagli

Progetto di legge Riforma della Consulta dei cittadini sammarinesi residenti all estero. Art.1

Progetto di legge Riforma della Consulta dei cittadini sammarinesi residenti all estero. Art.1 Progetto di legge Riforma della Consulta dei cittadini sammarinesi residenti all estero Art.1 Al fine di assicurare il collegamento tra le Istituzioni dello Stato ed i cittadini all estero è istituita

Dettagli

NOTA ESPLICATIVA DEI PRINCIPALI CAMBIAMENTI CHE LA

NOTA ESPLICATIVA DEI PRINCIPALI CAMBIAMENTI CHE LA NOTA ESPLICATIVA DEI PRINCIPALI CAMBIAMENTI CHE LA PROPOSTA MODIFICA DELLA LEGGE SULLA CITTADINANZA TICINESE E SULL ATTINENZA COMUNALE COMPORTA PER COMUNI E CANTONE Bellinzona, luglio 2016, Lv Sommario

Dettagli

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca DECRETO MINISTERIALE N. 20 del 9 febbraio 2004 Norme per lo svolgimento degli esami di Stato nelle sezioni ad opzione internazionale tedesca funzionanti

Dettagli

REGOLAMENTO DELLE CONSULTE COMUNALI

REGOLAMENTO DELLE CONSULTE COMUNALI REGOLAMENTO DELLE CONSULTE COMUNALI Approvato con deliberazione consiliare n. del ART. 1 Istituzione 1Come previsto dall art. 26 del vigente Statuto comunale, il presente regolamento disciplina la costituzione

Dettagli

Evoluzione storico giuridica dei diritti riconosciuti alla persona

Evoluzione storico giuridica dei diritti riconosciuti alla persona Titolo dell unità formativa di apprendimento Evoluzione storico giuridica dei diritti riconosciuti alla persona Competenze chiave di cittadinanza Individuare collegamenti e relazioni Individuare collegamenti

Dettagli