PROVINCIA DI PISA AREA ATTIVITA PRODUTTIVE SERVIZIO PRODUZIONI AGRICOLE PISA - Via P. Nenni n 24 Tel Fax

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Gloria Valli
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PROVINCIA DI PISA AREA ATTIVITA PRODUTTIVE SERVIZIO PRODUZIONI AGRICOLE 50124 - PISA - Via P. Nenni n 24 Tel.

1 PROVINCIA DI PISA AREA ATTIVITA PRODUTTIVE SERVIZIO PRODUZIONI AGRICOLE PISA - Via P. Nenni n 24 Tel Fax REGOLAMENTO SULLE PROCEDURE RELATIVE AI CONTROLLI SUL CONTENUTO DELLE AUTOCERTIFICAZIONI PRESENTATE DAGLI UTENTI ALL UFFICIO ASSEGNAZIONE CARBURANTE AGRICOLO (EX UMA). Determinazione Dirigenziale n.2739 del 8/7/2002

2 Titolo I Disposizioni in materia di autocertificazione. Art.1 (principi) Il presente regolamento disciplina la procedura relativa ai controlli sul contenuto delle autocertificazioni e delle dichiarazioni sostitutive di certificazione, in materia di semplificazione delle certificazioni amministrative, ai sensi del D.P.R. 445/00 (già art.4 legge 4 gennaio 1968, n art.3 comma 11 legge 15 maggio 1997, D.P.R. 20 ottobre 1998 n. 403). Art.2 (utilizzo delle dichiarazioni in ordine all assegnazione di carburante agricolo) 1. Tutti gli stati, fatti e qualità sottoscritti dall interessato sotto la propria responsabilità (art.76 del D.P.R. 445/00) in ordine all assegnazione carburante agricolo mediante dichiarazione in ordine all assegnazione di carburante agricolo di cui agli art del D.P.R. 445/00. Art.3 (violazione dei doveri d ufficio) E espressamente previsto l obbligo a carico del pubblico dipendente di attuare le disposizioni previste dalla L.15/68 e successive modificazioni ed integrazioni. Saranno, pertanto, irrogabili gradatamente le sanzioni disciplinari (dal rimprovero verbale al licenziamento) in funzione della gravità della violazione, per qualsiasi tipo di violazione delle norme sull autocertificazione. Qualora il pubblico dipendente, nell esercizio o causa delle sue funzioni, abbia notizia di un reato perseguibile d ufficio deve darne notizia per iscritto ai sensi e per gli effetti dell art.331 c.p.p.. Titolo II Acquisizione diretta dei documenti da parte dell Amministrazione. Art.4 (acquisizione d Ufficio dei documenti) 1. L amministrazione effettuerà controlli a campione sulla veridicità delle autocertificazioni e delle autodichiarazioni ai sensi dall art.7 del decreto n. 454/01 con le modalità previste dall art.71 del D.P.R. 445/ Per quanto riguarda le autocertificazioni l accertamento si effettua mediante la richiesta all amministrazione che detiene i dati di confermare per iscritto, anche attraverso strumenti informativi e telematici, compreso il telefax, la veridicità di quanto dichiarato dall interessato. La conferma di quanto dichiarato esclude la necessità di acquisire materialmente il relativo

3 certificato. 3. I controlli relativi alle autocertificazioni di notorietà inerenti stati, fatti e qualità personali - se certificabili o attestabili da parte di un soggetto pubblico - sono effettuati richiedendo, entro 15 gg., la necessaria documentazione al soggetto competente; se non certificabili o attestabili i controlli sono effettuati a campione. Art.5 (riservatezza dei dati contenuti nei documenti acquisiti dalla pubblica amministrazione) Al fine di tutelare la riservatezza dei dati di cui all art.22 della L.675/96 i certificati ed i documenti trasmessi ad altre pubbliche amministrazioni possono contenere soltanto le informazioni relative a stati, fatti e qualità personali previste da legge o regolamento e strettamente necessarie per il perseguimento delle finalità per le quali vengono acquisite. Titolo III Controlli e sanzioni Art.6 (controlli a campione) 0. Verranno effettuati controlli a campione di cui al comma 1 art.4 del presente regolamento. I controlli si svolgono: in fase istruttoria ogni qualvolta il responsabile del procedimento abbia ragionevoli dubbi sulla veridicità delle dichiarazioni presentate dall interessato; mediante sopralluoghi svolti da personale provinciale incaricato e l esito degli stessi dovrà essere riportato in apposito verbale (allegato A), sottoscritto dai verbalizzanti e dal titolare della ditta. 1. Il campione dovrà rappresentare almeno il 5% delle ditte attive e sarà estratto un campione mediante sorteggio alla presenza: Dirigente del servizio Produzioni Agricole, o suo delegato Rappresentante U.O.O.UMA Rappresentante U.O.O. Controllo. Se dai controlli aziendali risultassero delle irregolarità nelle ditte, il campione varierà nel seguente modo: 5% irregolarità lievi - 5% ; 20% irregolarità media - 10% ; 50% irregolarità grave - 20% ; Art.7 (visita di controllo) Il beneficiario è tenuto a consentire l accesso all azienda ai dipendenti incaricati del controllo ed a collaborare, anche attraverso un proprio rappresentate, alle relative operazioni. In particolare deve accompagnare o far accompagnare i suddetti dipendenti nell azienda, mettere a disposizione

4 qualsiasi documento richiesto che può facilitare detto controllo. Il titolare sarà avvertito (in applicazione dell'art.7 della L. 241/90) telefonicamente con preavviso limitato al termine strettamente necessario che, tassativamente, non può oltrepassare le 48 ore; qualora senza giustificato motivo il beneficiario non sarà reperibile in azienda la Provincia fisserà mediante telegramma, nuovo sopralluogo. Il mancato rispetto, senza giustificato motivo, di quest ultimo sopralluogo aziendale, comporterà la segnalazione all'ufficio assegnazione carburanti agricoli di irreperibilità del titolare alla verifica aziendale per i successivi provvedimenti di competenza. Art.8 (procedura delle visite di controllo) Durante il sopralluogo verrà verificata la rispondenza tra la situazione descritta nel modello di dichiarazione annuale rese ai sensi dell art.6 del decreto n. 454/01, nonché quanto riportato sul libretto della ditta ( consistenza del parco macchine, dei terreni, dell ordinamento colturale in atto ) e la realtà aziendale e la documentazione che dovrà essere esibita al momento del controllo a richiesta del personale provinciale incaricato (es. titoli di possesso: visure catastali, contratti di acquisto, affitto o comodato, richiesta di denuncia di variazione colturale, planimetrie catastali ). Art.9 (sanzioni) Qualora dal controllo emerga la non veridicità del contenuto della dichiarazione annuale come riportato dal verbale di accertamento l ufficio UMA procederà a redigere apposito verbale di ufficio per la rettifica del beneficio, nonché provvederà a segnalare l eventuale irregolarità all UTF di Livorno, competente per territorio, per i provvedimenti di competenza. Resta fermo quanto previsto dal D.P.R. 445/00 in base al quale le dichiarazioni mendaci, la falsità in atti e l uso di atti falsi, sono puniti ai sensi del codice penale e delle leggi speciali in materia. ******************************************************************************** Fonti normative: D.P.R. 445 del 28/12/00; Decreto n. 454/01 art.6-7; Codice di Procedura Penale art.331; L.675/96 - art.22; L.241/90 - art.7

5 Allegato A VERBALE DI ACCERTAMENTO Il sottoscritto... in qualità di... funzionario incaricato di effettuare controlli a campione in azienda ai sensi degli articoli 43 e 71 del D.P.R. 445/00 sulle dichiarazioni di cui agli articoli fornite all Ufficio Provinciale per l assegnazione del Carburante Agricolo (ex UMA) attive nell anno In data... alle ore... alla presenza continuativa del titolare/o suo rappresentante il Sig..... nato a... il... documento di riconoscimento... n..... Visto Il libretto di controllo per utenti macchine agricole ditta n.... Considerato Certificati catastali, copie contratti di acquisto, affitto e comodato; Eventuali variazioni di coltura presentate all U.T.E. Cartografia (eventuale aereofotogrammetria) o planimetria catastale scala 1:2.000; Copia domanda PAC sui seminativi anno... (ultima presentata); Riscontro parco macchine aziendale (in riferimento a quelle dichiarate nel libretto); Eventuali nuovi acquisti di macchinari (avvenuto dopo la dichiarazione annuale); ha accertato quanto segue: Carburante agricolo prelevato nell anno litri.. in data Presso il deposito autorizzato :.. La situazione aziendale corrisponde esattamente a quella descritta nella dichiarazione annuale 2002 e sul libretto di controllo per utenti macchine agricole;

6 La situazione aziendale non corrisponde a quella descritta nella dichiarazione annuale 2002, infatti le difformità riscontrate sono le seguenti: Si è accertato Che la ditta... ha/non ha rispettato quanto il sottoscritto nella dichiarazione annuale e riportato sul libretto di controllo per utenti macchine agricole n.... in ordine all assegnazione di carburante agricolo. Il presente verbale viene redatto in tre copie, una delle quali viene rilasciata (in data odierna) alla ditta, una all Ufficio assegnazione Carburanti Agricoli e l altra resta agli atti presso il servizio controlli. Avverso al presente verbale è ammesso da parte della ditta presentare eventuali osservazioni in merito o la regolarizzazione ed eventuale completamento di quanto a suo tempo dichiarato in ordine all assegnazione di carburante agricolo, come previsto dall art. 71 del D.P.R. 445/00 per scritto entro 30 gg. ; in assenza delle quali, il presente verbale deve intendersi accettato. Pisa, lì Il Titolare o suo rappresentante IL FUNZIONARIO

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