ANNO 2013 INDICE 4 MANUTENZIONE ORDINARIA E STRAORDINARIA DELLE OPERE PORTUALI - OPERE DI GRANDE INFRASTRUTTURAZIONE

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3 RELAZIONE ANNUALE SULL ATTIVITA PROMOZIONALE, ORGANIZZATIVA ED OPERATIVA DEL PORTO, SULLA GESTIONE DEI SERVIZI DI INTERESSE GENERALE E SULLA MANUTENZIONE DELLE PARTI COMUNI NELL AMBITO PORTUALE, NONCHE SULL AMMINISTRAZIONE DELLE AREE E DEI BENI DEL DEMANIO PORTUALE DI BRINDISI (Art. 9 comma 3 lett. c) Legge 28 Gennaio 1994 n. 84 e successive modifiche ed integrazioni. (Relazione redatta dalla Segreteria tecnico operativa dell AP Brindisi) ANNO 2013 INDICE 1 ASPETTI ORGANIZZATIVI 1.1 Notizie di carattere generale con particolare riferimento alla razionalizzazione e riorganizzazione degli uffici. 2 ATTIVITA OPERATIVA, PIANIFICAZIONE E SVILUPPO DEL PORTO 2.1 Notizie di carattere generale sul Piano Regolatore Portuale vigente ed eventuali aggiornamenti 2.2 Informazioni sul Piano Operativo Triennale vigente e suo stato di attuazione 2.3 Analisi dei dati relativi a traffico di merci e passeggeri 2.4 Attività promozionale 3 SERVIZI DI INTERESSE GENERALE 3.1 Notizie di carattere generale 3.2 Elenco dei servizi affidati; Soggetti affidatari; decorrenza e termine affidamento 4 MANUTENZIONE ORDINARIA E STRAORDINARIA DELLE OPERE PORTUALI - OPERE DI GRANDE INFRASTRUTTURAZIONE 5 FINANZIAMENTI E PROGETTI COMUNITARI 6 GESTIONE DEL DEMANIO 6.1 Notizie di carattere generale 1

4 6.2 Analisi degli introiti per canoni, tempi di riscossione e eventuali azioni di recupero di morosità 6.3 Attività di controllo del demanio marittimo, eventuali occupazioni irregolari e attività intrapresa per la normalizzazione 6.4 Elenco dei soggetti titolari di concessione ai sensi dell art. 18 della Legge n. 84/1994 distinti per funzioni e categorie 6.5 Elenco dei soggetti titolari di concessione ai sensi dell art. 36 cod. nav. distinti per funzioni e categorie 7 TASSE PORTUALI 7.1 Andamento delle entrate per tasse ed eventuali anomalie nella riscossione; 7.2 riscossione dei crediti e problematiche connesse. 8 OPERAZIONI E SERVIZI PORTUALI LAVORO PORTUALE TEMPORANEO - AUTORIZZAZIONI 8.1 Notizie di carattere generale 8.2 Elenco dei soggetti autorizzati allo svolgimento dei servizi portuali ai sensi dell art. 16 della legge n. 84/ Elenco dei soggetti autorizzati allo svolgimento di operazioni portuali ai sensi dell art. 16 della legge n. 84/ Denominazione del soggetto autorizzato alla presentazione di lavoro temporaneo ai sensi dell art. 17 (commi 2 o 5) e dell art. 21, comma 1, lett. B) della legge n. 84/ Elenco operatori autorizzati ai sensi dell art. 68 C.N. e tipo di attività svolta. 8.6 Attività di Vigilanza e Controllo delle Operazioni Portuali e Security. 2

5 1. ASPETTI ORGANIZZATIVI Notizie di carattere generale con particolare riferimento alla razionalizzazione e riorganizzazione degli uffici e degli strumenti informatici in dotazione L Autorità Portuale di Brindisi, istituita con Legge n. 84 del , è stata costituita in data L'attuale presidente, Prof. Hercules HARALAMBIDES, è stato nominato con decreto del Ministro delle Infrastrutture e Trasporti in data Con sentenza n del il Tar Lecce ha annullato il decreto di nomina del Presidente; con ordinanza del il Consiglio di Stato ha accolto l istanza cautelare del prof. Haralambidis che è rientrato in carica dal , dopo un periodo di commissariamento affidato dal Ministro all Amm. Ferdinando Lolli. Il Segretario generale è stato il dott. Nicola del Nobile sino al , data in cui è cessato il rapporto di lavoro per dimissioni volontarie, mentre l attuale segretario generale è l Amm. Salvatore Giuffrè, nominato per un quadriennio nella seduta del Comitato portuale del a far data dal La circoscrizione portuale di cui all art. 6, comma 7, della L. 84/94, inizialmente determinata con D.M. del (dalla radice di Bocca di Puglia fino a Capo Bianco), è stata ampliata con D.M. n. 178 del (da Capo Bianco al limite sud di Cerano fino al punto avente le coordinate geografiche N e E). Con successiva delibera del Comitato portuale n. 37 del , a seguito di richiesta da parte dell Amministrazione comunale, è state espresso parere favorevole alla riduzione della circoscrizione portuale di Brindisi nel limite del tratto di costa che, a sud di punta della Contessa, interessa prevalentemente l area delle Saline. Tale area rientra pertanto nel piano comunale della costa. Il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti nel 2013 ha emanato apposito decreto di rideterminazione della circoscrizione portuale di Brindisi che tiene conto di tale intervallo. Consistenza dell organico in relazione alla dotazione organica approvata Il Segretariato Generale, previsto dall art. 10 della Legge 84/94, è composto dal Segretario Generale e dalla Segreteria tecnico-operativa. La pianta organica della Segreteria tecnico - operativa prevede n. 40 unità lavorative. Al risultavano in servizio n. 28 dipendenti, considerando anche il personale assunto a tempo determinato e part time, escluso il Segretario Generale. La dotazione organica è stata adottata con delibera del Comitato portuale n. 14/09 del ed è stata approvata dal Ministero delle Infrastrutture e Trasporti con note n del e n del nel limite delle suddette 40 unità oltre il Segretario Generale. Dall è coperto il posto tabellare di dirigente dell area tecnica affidata all ing. Francesco Di Leverano, assunto per 5 anni a seguito di un apposita procedura ad evidenza pubblica. Risultano vacanti diverse caselle fondamentali per il completamento della struttura ed il funzionamento dell ente stesso. Al la segreteria tecnico-amministrativa era così composta: 3

6 SEGRETERIA TECNICO OPERATIVA Segretario Generale DOTAZIONE ORGANICA Del Nobile Giuffrè AREA AMMINISTRATIVA LIVELLO O QUALIFICA EFFETTIVA AL 31/12/2013 S.G. DATA DI ASSUNZIONE- Scadenza (per i temp. Det.) Scad. 28/2/2013 Dal 25/11/2013 1) Dirigente Area Amministrativa LIGORIO DIRIGENTE 16/01/1972 1) Resp. Ufficio Affari Generali e legali SGURA Q.B 01/11/2003 1) Funzionario Affari Generali e legali MANGIACOTTI 1 LIVELLO 01/10/2011 1)Resp. Ufficio Gare CIMAGLIA 1 LIVELLO 01/08/2007 1) Imp. Amm.vo EPIFANI 4 LIVELLO 01/11/2003 1) Centralinista SARTORIO 4 LIVELLO 01/06/1985 1) Protocollista PRETE 5 LIVELLO 01/06/1974 1) Autista COLONGHI 5 LIVELLO 10/06/1991 1) Commessa BIASCO 6 LIVELLO 01/04/1974 1) Ufficio Contabile e Personale VACANTE Q.B/A 1) Imp. Contabilità PERUGINO 1 LIVELLO 01/04/2010 1) Imp. Contabilità T. Deter.- part. t MORIERI 2 LIVELLO Scad. 24/7/2013 1) Imp. Contabilità - T. Deter.- part. T SGROI 2 LIVELLO Scad. 24/7/2013 1) Imp. Tecnico Amm. T. Deter. CASILLI 3 LIVELLO 05/10/2012 1) Operatore FIUSCO 5 LIVELLO 01/09/2001 4

7 AREA SEGRETERIA 1) Ufficio di Segreteria T. Deter. DI FILIPPO 2 LIVELLO Scad. 15/08/2014 1) Ufficio di Segreteria T. Deter. LABBRUZZO 2 LIVELLO Scad. 15/08/2014 SEGRETERIA TECNICO OPERATIVA DOTAZIONE ORGANICA LIVELLO O QUALIFICA EFFETTIVA AL 31/12/2012 DATA DI ASSUNZIONE AREA TECNICA 1) Dirigente Area Tecnica DI LEVERANO DIRIGENTE 01/05/ /4/2018 1) Ufficio Progetti CONTE M. Q.B/A 10/03/2009 1) Ufficio Progetti VACANTE Q.B/A 1) Imp. Tecnico CONOCI 2 LIVELLO 05/05/2008 1) Geometra BOASSO 4 LIVELLO 01/10/2009 1) Geometra CALABRESE 4 LIVELLO 01/10/2009 1) Ufficio Manutenzione CAMPANA Q.A. 01/05/1991 1) Imp. Tecnico VACANTE 2 LIVELLO 5

8 1) Geometra GUADALUPI 4 LIVELLO 01/10/2009 AREA DEMANIO, LAVORO PORTUALE E SICUREZZA 1) Dirigente Area TANZARELLA DIRIGENTE 01/11/1999 1) Uff. Demanio VACANTE Q.A 1) Imp. Amm.vo VACANTE 1 LIVELLO 1) Imp. Amm.vo ERMITO 2 LIVELLO 01/01/1976 1) Geometra TOMMASI 3 LIVELLO 01/08/2010 1) Uff. Lavoro Portuale ARCADIO Q.A 02/11/2001 1) Imp. Amm.vo NUZZO 2 LIVELLO 01/08/1985 1) Ufficio Sicurezza VACANTE Q.A. 1) Impiegato VACANTE 1 LIVELLO 1) Impiegato SANAPO 4 LIVELLO 04/05/2009 1) Ispettore CONTE G. 4 LIVELLO 03/05/2010 TOTALE COMPLESSIVO PERSONALE 31 Al la dotazione effettiva, in ragione della cessazione di alcuni rapporti di lavoro a tempo determinato, è pari a 28 oltre al Segretario generale. Nel 2013 sono stati redatti, adottati e registrati 6 decreti commissariali e 187 decreti presidenziali, mentre le delibere sottoposte ed approvate dal Comitato portuale sono state 38. Il Comitato portuale si è riunito 8 volte. Sono state adottate inoltre 9 determinazioni del Segretario generale. L anno 2013 ha registrato un ritardo nella approvazione della relazione annuale 2012 e del conto consuntivo 2012 a causa della iniziale non approvazione da parte del comitato portuale dei documenti contabili che, dopo numerose richieste di chiarimenti e l interpello del Ministero 6

9 vigilante, hanno raccolto l approvazione dell Organo nel mese di dicembre Parimenti lungo è stato l iter procedurale relativo alla nomina del nuovo segretario generale concretizzatasi nel novembre Uno degli aspetti che ha suscitato particolare attenzione da parte del Comitato è stato il personale ed in particolare la contrattazione decentrata ed i costi da essa discendenti. L Autorità portuale ha avviato una serie di attività propedeutiche alla revisione dell accordo contrattuale, informando le OOSS, in attesa dell approvazione del nuovo CCNL dei porti, sostitutivo di quello in scadenza al L Ente ha dato attuazione alle disposizioni di cui al d.l. 78/2010 in tema di riduzione della spesa pur tenendo conto delle posizioni dei Lavoratori portate avanti dalle organizzazioni sindacali di categoria e da Assoporti e che hanno determinato anche una giornata di sciopero generale dei lavoratori dei porti nel mese di novembre L Autorità ha un sito web ufficiale ( ) dove vengono pubblicate le informazioni e i documenti più importanti (bandi di gara, ordinanze, avvisi, concorsi, modulistica, ecc.). Con l entrata in vigore della legge n. 190/2012 e del d.lgs. 33/2013 l Ente, a seguito delle direttive ministeriali, degli incontri e delle indicazioni fornite da Assoporti, sta ottemperando alle misure di trasparenza mediante la creazione di un apposita sezione sul sito web istituzionale, oltre che all adozione del piano triennale anticorruzione e trasparenza, il cui responsabile è il segretario generale. Nel corso del 2013, al netto della procedura di evidenza pubblica per la copertura del posto di dirigente dell Area tecnica, non sono state indette selezioni per l assunzione del personale di ruolo, facendo ricorso ad un contratto temporaneo di somministrazione lavoro e ad alcuni contratti stagionali per la gestione estiva dell infopoint. L intendimento dell Ente è certamente quello di riorganizzare l intera dotazione organica, procedendo all esito, alla indizione delle selezioni necessarie al completamento funzionale dell organico. 2. ATTIVITA OPERATIVA, PIANIFICAZIONE E SVILUPPO DEL PORTO 2.1 Notizie di carattere generale sul Piano Regolatore Portuale vigente ed eventuali aggiornamenti Il porto di Brindisi è ubicato in Latitudine Nord e Longitudine Est ed è costituito essenzialmente da tre parti: - il PORTO INTERNO, formato da due lunghi bracci che cingono la città a Nord e ad Est e che prendono rispettivamente il nome di "Seno di Ponente" e "Seno di Levante" (superficie: metri quadrati); - il PORTO MEDIO, formato dallo specchio acqueo che precede il canale di accesso al porto interno (Canale Pigonati) e dal seno Bocche di Puglia che ne forma il bacino settentrionale. (Superficie: metri quadrati); - il PORTO ESTERNO, limitato a Sud dalla terraferma, a levante dalle isole Pedagne, a ponente dall isola S.Andrea, dal molo di Costa Morena e, a Nord, dalla diga di Punta Riso. (Superficie: metri quadrati); Alle suddette tre parti occorre ora aggiungere l area demaniale marittima, a SUD in località Cerano in corrispondenza della centrale Enel 7

10 Federico II. Il porto di Brindisi si pone storicamente, per la sua felice posizione geografica e le sue caratteristiche fisiche, come il naturale gate di riferimento per le relazioni con la Grecia, l area balcanica, la Turchia ed il bacino orientale del Mediterraneo. Attualmente, nel reticolo degli itinerari dei corridoi transnazionali, esso occupa una posizione strategica e, costituendo crocevia del corridoio adriatico con quello sud europeo n.8, è momento di interscambio delle relazioni Nord-Sud con quelle Est-Ovest. I collegamenti ferroviari si sviluppano attraverso il nodo della stazione di Brindisi: con il Nord, lungo la bisettrice Bari - Bologna - Milano; con la Campania e la Calabria per Taranto con Lecce ed il Salento. I collegamenti stradali coincidono con i medesimi itinerari: per il Nord, superstrada per Bari e poi la A14; per le regioni ioniche e tirreniche, la SS7 sino a Taranto, quindi la SS 106(ionica) verso la Calabria e la superstrada per Potenza verso Salerno e Napoli. 8

11 Figura 1_ Il bacino portuale con i principali collegamenti ferro gomma: in verde l arteria a scorrimento veloce SS 379 BA LE; in rosso primaria viabilità di raccordo; in nero esistente linea ferroviaria; in blu la realizzanda connessione ferroviaria di Costa Morena e la nuova viabilità urbana di collegamento tra il piazzale di S.Apollinare e Costa Morena Ovest. Risulta, inoltre, in itinere un importante procedimento finalizzato alla migliore connessione dell infrastruttura portuale con la linea ferroviaria nazionale. Il Comune di Brindisi, infatti, con il significativo contributo finanziario dell Autorità Portuale, ha in corso l attuazione di interventi di potenziamento ferroviario, finanziati nell ambito del PIT7 Brindisi quali il nuovo raccordo ferroviario tra la zona retroportuale e la linea 9

12 nazionale LE - BO, il potenziamento del raccordo ferroviario a servizio dell area retroportuale ed il completamento e miglioramento della viabilità della zona industriale a supporto del bacino logistico portuale intermodale di Costa Morena. In particolare, il nuovo raccordo ferroviario tra il porto e la rete RFI, rappresenta un opera di alta significatività strategica territoriale, attese le pesanti interferenze attualmente presenti nel collegamento esistente. Il binario di raccordo tra il porto, il petrolchimico e la stazione ferroviaria, infatti, confligge in più punti con la viabilità urbana ed impone una serie di manovre in stazione che, da un lato richiedono il mantenimento di binari supplementari rispetto a quelli strettamente necessari e che, dall altro, costituiscono un rischio potenziale tenuto conto che una quota rilevante dei carri movimentati trasportano merci pericolose. La nuova impostazione vede invece un innesto diretto sulla linea RFI a sud del centro abitato tramite una stazione elementare posta a ridosso della zona industriale bypassando coì totalmente il centro urbano e la stazione centrale. L opera, del costo complessivo di circa 40 M e già parzialmente appaltata, segnerà un passo decisivo verso la ricerca della massima integrazione delle vie di trasporto con il conseguente raggiungimento di soddisfacenti valori del gradiente di intermodalità portuale. BANCHINE Nome Lunghezza m. Pescaggio m. Banchina A. Millo Monumento Marinaio 550 m da 2 a 4 m Banchina Amerigo Vespucci 450m da 1 a 2 m Banchina T. Revel 120 m 5,0 m Banchina Sciabiche 235 m 2,0 m Banchina Montenegro 80 m 3,0 m Banchina Centrale 320 m 6,5 m Banchina Dogana 150 m 6,5 m Stazione Marittima 180 m da 7 ad 8 m Carbonifera Nord e Sud 180 m 8 m Vecchia Rampa Traghetto 140 m 5,20 m Nuova Rampa Traghetto 150 m 6,0 m Banchina Feltrinelli 345 m da 5 a 6,5 m Banchina Punto Franco 280 m 8 m Banchina Montecatini 230 m 7 m Banchina Sant Apollinare (rampa) 20 m 7 m Banchina Punta delle Terrare 150 m 9 m Banchina Prolungamento di Costa Morena 500 m 12,5 m Banchina Nuovo Sporgente di Costa Morena 350 m 12 m 10

13 Banchina di Riva di Costa Morena 300 m 10,5 11 m Banchina di Diga 500 m 12,18m Banchina di Testata di Costa Morena Est 400 m 11,0 m Banchina Costa Morena Est 500 m da 8 a 12 m Molo Polimeri punto m 9,15 m Molo Polimeri punto m 6,70 m Molo Polimeri punto m 5,2 m Diga Punta Riso 800 m 19 m Il canale di accesso al porto è praticabile da navi con pescaggio fino a 20 m. Piano Regolatore Portuale vigente Il Piano Regolatore Portuale di Brindisi è stato approvato con Decreto del Ministro dei LL.PP. n. 345 del 1975 ed è stato oggetto di una unica variante approvata con deliberazione della Giunta regionale della Puglia 4 agosto 2006, n relativa ai 5 nuovi accosti a S. Apollinare. 11

14 Figura 2_ Variante al PRP approvata con Delibera di Giunta Regionale nr.1190/2006 In data 29/01/2013 Con Delibera di Giunta Regionale n 40 è stato altresì approvato l Adeguamento Tecnico Funzionale relativo alle medesime opere a seguito di alcune modifiche apportate in fase di progettazione definitiva. 12

15 Figura 3_ Adeguamento Tecnico Funzionale approvato con Delibera G.R. n 40/2013 In considerazione della residua valenza pianificatoria del vigente P.R.P. ed in ottemperanza al dettato legislativo (art. 5 della L. 84/94), il Presidente ha assegnato al segretario generale l obiettivo di attivare l iter per la redazione di un nuovo Piano Regolatore. Le nuove vision in materia di pianificazione portuale, conclamate da ultimo anche dalla legislazione nazionale e regionale, impongono un 13

16 approccio concettuale profondamente diverso, non solo, dallo spirito degli anni 70 e 80 ma anche dai presupposti contenuti nella Legge 84/94 - di istituzione delle Autorità Portuali -, sostanzialmente confinati nella rigida accezione della pianificazione di settore quali piani tematici, per l appunto, per loro concezione il più delle volte avulsi da un contesto territoriale di ampio raggio. Lungimirante in tal senso, oltre che innovativa, la struttura offerta dalla normativa regionale con la LR 16/2008 Principi, indirizzi e linee di intervento in materia di Piano Regionale dei Trasporti - che, riconoscendo al sistema portuale il ruolo di elemento strategico della piattaforma logistica pugliese, individua aree molto più estese delle attuali circoscrizioni portuali ad inglobare ovvero anche altre strutture portuali logistiche minori, strettamente connesse con i Porti sede di Autorità Portuali per formare dei veri e propri sub sistemi territoriali. Tanto, evidentemente, al fine di promuovere un offerta integrata di infrastrutture e servizi definendo strategie condivise che garantiscano la massima sinergia tra i nodi seppure in un ottica di specializzazione delle infrastrutture portuali maggiori, impostazione questa, ben diversa dai distretti portuali dei quali oggi tanto si parla. Ove, infatti, la pianificazione portuale restasse confinata nell ambito spaziale di suo immediato riferimento, sconterebbe il rischio di risultare del tutto sterile, in quanto le relative previsioni potrebbero incontrare limiti insormontabili in contrastanti discipline contenute in strumenti di governo settoriali del territorio ovvero di programmazione locale di opere pubbliche. Nella direzione su accennata vuole muoversi evidentemente l Autorità, traguardando, dunque, più che un piano specifico, un piano strutturale, che contemperi in sostanza le esigenze legate alla elasticità delle destinazioni funzionali (con le loro interconnessioni infrastrutturali alle altre reti) proprie degli ambiti operativi del porto e quelle legate invece agli innesti e agli affacci urbani tra il porto e la città proprie degli ambiti portuali di interazione con il tessuto cittadino per le quali, innegabilmente, si dovranno ricercare le indispensabili azioni concertative oltre che sinergiche con l Amministrazione Comunale di Brindisi. 2.2 Informazioni sul piano operativo triennale vigente e suo stato di attuazione L art. 9, comma 3 lett. a) della Legge 84/94 prevede che l Autorità Portuale approvi un Piano Operativo Triennale soggetto a revisione annuale. Tale strumento di programmazione si coniuga con il Programma Triennale delle opere da realizzare, previsto dal D.lgs. 163/2006 in materia di lavori pubblici, e con la previsione, in materia di gestione economica e finanziaria degli Enti Pubblici, di redigere sintetici bilanci triennali di previsione. Il POT 2012/2014 nel corso dell anno 2013 non ha subito aggiornamenti e variazioni sostanziali. Il bilancio di previsione per il 2014, approvato nel marzo 2014, reca in allegato l elenco annuale e triennale delle OO.PP programmate dall Ente per gli anni 2014/2016. In merito agli interventi da realizzare ed in fase di realizzazione deve essere doverosamente rappresentato che a seguito dell entrata in vigore 14

17 del d.l. 83 del , convertito con modificazioni dalla legge n. 134/2012, sono stati revocati i finanziamenti destinati alla realizzazione di opere ed interventi, in parte già cantierizzati In particolare, va specificato che per i seguenti interventi, finanziati con la Legge 488/99 e 388/00, sono stati riversati al Ministero dell Economia nel marzo 2013: ,94 per Completamento Accosti Portuali Per Navi Traghetto E Ro Ro Per Sant Apollinare; ,68 per realizzazione nuova caserma dei Vigili del Fuoco nel porto di brindisi; ,39 (quota parte dell intero progetto) per interventi infrastrutturali ed impianti di security del porto interno, sant Apollinare e costa morena. I finanziamenti previsti dalla legge N. 166/2002 hanno subito una parziale revoca. Con Decreto interministeriale nr. 58 del 21 febbraio 2014 si è infatti proceduto alla rimodulazione del finanziamento complessivo originario pari a M 45 in ,97 a valere sui suddetti interventi: 1. Consolidamento della banchina dedicata all Ammiraglio Millo (1,5 M ); 2. Consolidamento della banchina del Monumento al Marinaio e delle banchine del canale Pigonati (4,84 M ); 3. Impianto di trattamento acque meteoriche a servizio dell area portuale di Costa Morena (3,18 M ). Con Decreto nr del 24 dicembre 2013 MIT Autorità di Gestione del PON Reti e Mobilità 2007/2013 -, inoltre, sono stati ammessi in overbooking (in aggiunta, cioè, all opera già finanziata per 20 M Completamento pavimentazioni Costa Morena Est ) due ulteriori interventi per complessivi 13,3 M, Lavori di ampliamento Strada Sisri II lotto (4 M ) e Potenziamento Ormeggi navi Ro-Ro Costa Morena Ovest (9,3 M ) inizialmente sostenuti dal rientro delle risorse provenienti dal finanziamento PIC Interreg IIIA Italia Grecia. Per l ultima di dette opere, stante il recepimento di quanto formulato in seno al Comitato Portuale nella seduta del 7 marzo 2014, di approvazione del bilancio preventivo 2014, si è inoltrata, in data 7 aprile 2014, apposita istanza al Ministero volta alla sostituzione di detto intervento dalla cd. long list con altro; segnatamente con i lavori di Realizzazione delle infrastrutture di security nel porto. 15

18 2.3 Analisi dei dati relativi al traffico di merci e passeggeri. Nel corso del 2013 sono stati conseguiti i seguenti volumi di traffico merci e passeggeri, raffrontati con l anno 2012 PASSEGGERI E MEZZI Differenza enza Differenza Anno 2012 Anno 2013 assoluta % IN OUT TOTALE IN OUT TOTALE 2013/ /2012 A TOTALE PASSEGGERI (A1A+A1B+A2A+A2B+E1) ,49 A1 PASSEGGERI SB + IM (A1A+A1B+A2B+E1) ,36 A PASSEGGERI SB+IM SU TRAGHETTI ,01 ALBANIA ,83 GRECIA ,99 A2 PASSEGGERI CROCIERISTI ,74 A PASSEGGERI CROCIERISTI IN TRANSITO ,26 B PASSEGGERI CROCIERISTI SB/IM ,78 B TOTALE AUTOVEICOLI ,75 ALBANIA ,77 GRECIA ,75 C TOTALE BUS ,78 ALBANIA ,50 GRECIA , 42 D TOTALE CAMION + TRAILERS ,43 ALBANIA ,53 GRECIA ,18 E PASSEGGERI E MEZZI MOVIMENTATI SU NAVI RO-RO E1 PASSEGGERI ,00 16

19 E2 E3 E4 E5 AUTOVEICOLI ,39 BUS ,00 CAMION ,50 RIMORCHI ,84 MERCI A1 A2 A21 A22 A23 Anno 2012 Anno 2013 Differenza Differenza assoluta % IN OUT TOTALE IN OUT TOTALE 2013/ /2012 A1 TOTALE TONNELLATE (A2+A3+A4) ,96 A2 RINFUSE LIQUIDE ,00 Petrolio grezzo *** Prodotti raffinati ,54 Benzine BK ,27 Fok ,00 Olio Combustibile ,61 Raffinato Formex , 49 Virgin Naphta ,60 Gas liquefatti ,54 Altri gas liquidi ,12 Butadiene ,33 Butene ,96 Butileni (Raffinato1) ,65 Esene ,70 17

20 Etilene ,65 gas-lpg mix ,00 Miscela C ,91 Propano ,12 Propilene ,61 A24 Prodotti Chimici ,09 Biodiesel ,59 Soda in soluzione ,00 A25 A26 A3 A31 A32 Fertilizzanti *** Altre rinfuse liquide ,57 Oleagionosi ,01 Derivati da olio di palma ,17 Oli Vegetali *** Derrate alimentari ,00 Vino ,00 A3 RINFUSE SOLIDE ,05 Cereali ,05 Barbabietola da zucchero ,19 Grano ,5 4 Mais ,9 4 Derrate alimentari/ mangimi/ oleaginosi ,06 Derrate Alimentari ,70 Farine ,23 18

21 Zucchero ,31 Patate, altri legumi freschi o congelati, frutta fresca ,00 Soia ,00 Mangimi *** Oleaginosi ,65 Altri oleaginosi *** Sansa - Nocciolino di Sansa ,65 Semi oleosi *** A33 Carbone ,27 A34 A35 A36 Prodotti metallurgici, minerali di ferro, minerali e metalli non ferrosi *** Minerali grezzi cementi e calci ,42 2,42 Cementi, calci, materiali da costruzione, manufatti ,00 Cemento *** Calcarino ,00 Minerali grezzi manufatti ,98 Basalto - Pomice *** Ceneri ,89 Gesso ,7 4 Fertilizzanti ,35 Concimi naturali o manufatti ,35 19

22 Fertilizzanti NPK - Nitrato ammonico ,8 4 Solfati , 46 A37 A38 A4 A41 A42 A43 Prodotti chimici *** Altre Rinfuse solide ,08 CDR ,00 Rocce e Terra ,00 Terreno ,00 A4 MERCI VARIE IN COLLI (A41+A42+A43) ,13 Contenitori - Ro-Ro ,73 Traghetti di linea * ,74 Altre merci varie ,37 Carpenteria metallica ,60 Ferro - Ghisa ,00 Lamiere ,00 Legnami -trucioli di legno ,00 Mat. Vario+ Mat. Perf.+ Attrezzature ,74 Impiantistica ,00 Palancole ,00 Project Cargo ,00 Tubi acciaio ,00 20

23 2.4. Attività Promozionale Per quanto concerne l attività di carattere promozionale nel 2013 sono state promosse le seguenti iniziative: FIERE ED ESPOSIZIONI Seatrade Cruise Shipping Convention Miami, Marzo 2013 Anche quest anno l Autorità portuale ha confermato la propria presenza al Seatrade Cruise Shipping Convention a Miami nel Marzo del Sotto l egida della Regione Puglia, per la prima volta, i tre Porti Pugliesi, costituiti in Associazione nel 2012 come Apulian Ports hanno partecipato con uno stand comune con il patrocinio di Viaggiare in Puglia. Si sono rafforzati contatti con compagnie di crociera importanti al fine di stabilire un rapporto che consenta l avvio di un business importante nel Porto di Brindisi che è anche il Porto del Salento. Medcruise 42nd General Assembly Funchal, Madeira, Giugno 2013 Nel 2012 l Autorità portuale di Brindisi è stata accettata come membro di Medcruise, l Associazione dei Porti crocieristici del Mediterraneo. L Autorità portuale ha, quindi, partecipato, alla 42ma Assemblea Generale dell Associazione, tenutasi a Funchal, isola di Madeira dal 12 al 16 giugno In occasione dell Assemblea Generale, Medcruise ha organizzato, al fine di sostenere i propri Soci nella promozione del Porto come destinazione crocieristica del Mediterraneo, incontri B2B con importanti operatori del settore, quali TUI Cruises, Holland America Cruiseline, Pullmantour ai quali l Autorità portuale ha aderito promuovendo il Porto come Gate to Salento. PATROCINIO EVENTI 11 Salone Nautico di Puglia Brindisi 2013 L Autorità Portuale di Brindisi ha confermato anche per il 2013 il sostegno all evento che riveste per il settore della nautica particolare importanza dopo la costituzione del distretto della nautica da diporto con sede a Brindisi da parte della Regione Puglia. XXVII edizione della Regata Velica Internazionale Brindisi Corfù. 21

24 Anche per il 2013 l Autorità portuale ha sostenuto l iniziativa che rappresenta oramai un appuntamento storico della tradizione velica italiana ed europea. Ogni anno l iniziativa riscuote sempre maggiore successo e pertanto si è ritenuto opportuno continuare a sostenerne lo svolgimento. Anche per il 2013 la manifestazione ha avuto una cornice particolarmente prestigiosa: le imbarcazioni partecipanti alla regata sono state ospitate sul lungomare di Brindisi, nel porto interno in prossimità del centro storico della città. Anche in questa occasione, l Autorità ha impiegato i propri sforzi per contribuire alla riuscita dell evento che è stato fortemente voluto anche dall Ente pur in presenza del completamento dei lavori di riqualificazione del Lungomare. 3. SERVIZI DI INTERESSE GENERALE 3.1 Notizie di carattere generale a) Servizio di Raccolta e Gestione dei Rifiuti prodotti dalle navi e dei residui del carico Nel corso del mese di gennaio 2013, esattamente il 9 gennaio, l Autorità portuale dopo la precedente trasmissione del ha trasmesso nuovamente alla Regione Puglia la revisione del Piano di Raccolta e Gestione dei Rifiuti prodotti dalle navi, corredato dal Rapporto preliminare ambientale e dello Studio di incidenza, al fine di consentire a quell Ente di scontare la procedura di verifica di assoggettabilità a VAS del Piano medesimo. Dopo un formale sollecito da parte dell Ente nel corso del mese di luglio, la Regione Puglia comunicava, con nota del 20 settembre 2013 che il Piano redatto da questa Autorità sarebbe stato valutato entro un termine compatibile con la necessità di dover dare seguito alle istanze presentate antecedentemente a quella dell Autorità, facendo prevedere pertanto tempi piuttosto lunghi per la sua approvazione. A seguito di un incontro presso quell Ente territoriale, svoltosi ai primi mesi del corrente anno, la Regione rendeva noto che avrebbe proceduto all esame ed alla successiva approvazione del Piano redatto da questa Autorità nei tempi più brevi possibili. Ciò premesso, nel corso del 2013, nel mese di maggio, veniva a scadenza l affidamento del servizio in questione in favore dell ATI Giuseppe Vetrugno Ambiente s.r.l./b.i.s. s.r.l.. Tuttavia, tenuto conto dell iter in corso presso la Regione Puglia per l approvazione del nuovo Piano di Raccolta e Gestione dei rifiuti, e giudicando come prossima la definizione del medesimo procedimento, l Ente riteneva opportuno procedere all indizione di una nuova procedura di gara per l affidamento, per almeno un anno, del servizio di cui si tratta. Tuttavia, essendo in scadenza l affidamento all ATI sopra indicata, nelle more di espletare le procedure di gara, quest ultima indetta con Decreto presidenziale n. 76 del 6 maggio 2013, l Ente procedeva ad una proroga tecnica del precedente affidamento per mesi sei decorrenti dal giorno 12 maggio Espletata la procedura di gara nel corso del mese di luglio ed esaurita positivamente la successiva fase delle verifiche di legge, in data 7 novembre 2013 il servizio in argomento veniva consegnato all ATI S.ECO.M. S.r.l./D ORIANO M.E. S.r.l./W.C.S. S.r.l., per la durata di un anno, che lo iniziava in data 12 novembre

25 In merito veniva altresì emanata l Ordinanza n. 20/2013 con la quale venivano rese esecutive le nuove tariffe del servizio, in recepimento del ribasso offerto in sede di gara dall ATI aggiudicataria. b) Affidamento del servizio di applicazione delle misure di security. Per il 2013 è proseguito il rapporto contrattuale con l ATI Securpol Puglia s.r.l./i.v.r.i. S.p.a., aggiudicataria della procedura di gara espletata nel 2012, la cui durata è stabilita in anni due, oltre alla possibilità di un ulteriore anno opzionale. Poichè l affidamento sarebbe venuto a scadenza il 30 aprile 2014, l Ente ha intesso avvalersi, nel corso del corrente anno, dell opzione di estensione del contratto per un ulteriore anno. Pertanto il contratto verrà a scadenza nel mese di aprile Nel corso del 2012 era stato avviato il Sistema di controllo elettronico del check-in, denominato Secins. La funzionalità dello stesso, grazie anche al fattivo apporto delle Agenzie marittime raccomandatarie delle Compagnie di Navigazione, è stata sufficientemente regolare, in particolar modo per quanto concerne le linee con l Albania. Al riguardo, deve sottolinearsi che nel corso del mese di febbraio 2013, hanno cessato il rapporto di collaborazione con l Ente di due figure professionali, con adeguata preparazione nel settore informatico, che avevano contribuito all avvio ed implementazione del Sistema di security check-in. Attualmente, il compito di supervisore informatico del sistema è affidato ad un altra figura professionale, con laurea in ingegneria informatica, assunta a tempo determinato triennale dall Ente. c) Affidamento del servizio di trasporto terrestre dei passeggeri e relativi bagagli Il servizio in argomento, nel corso dell anno cui inerisce la presente relazione, è stato svolto in maniera non continuativa, nel senso che lo stesso è stato fornito per la parte finale del 2012 ( ) e sino a tutto il 28 febbraio 2013, per poi riprendere, con diverso soggetto giuridico, il 15 giugno 2013 e sino al 30 settembre 2013, nonché dal 17 novembre sino al 31 dicembre Tale circostanza è sostanzialmente dovuta, da un verso, al ritardo con cui il Comitato portuale ha proceduto all approvazione del Bilancio consuntivo del 2012 che, conseguentemente, ha determinato analogo ritardo nell approvazione del bilancio di previsione del 2013, nonché dall avvenuto annullamento da parte del Tar Puglia Sez. di Lecce, con Sentenza n. 164/2013, dell Ordinanza n. 3/2012 con la quale erano stati determinati i diritti portuali a carico del traffico passeggeri e veicoli. Ciò ha causato una sostanziale incertezza sulla disponibilità delle entrate dell Ente, connesse appunto al traffico passeggeri, da cui è scaturita una necessaria cautela da parte di questa Autorità in merito all emanazione di un nuova procedura di gara, di durata pluriennale, relativa al servizio in argomento. L Ente, al fine di garantire un servizio di trasporto terrestre dei passeggeri, aveva altresì interessato il Comune di Brindisi, al fine di verificare l eventuale possibilità di estendere o istituire una linea di trasporto pubblico urbano che potesse collegare la Stazione ferroviaria ed il centro Città con il sito portuale di Costa Morena, ambito ove trovano ormeggio le navi traghetto da passeggeri. A tale richiesta non è seguita una soluzione operativa, tanto che questa Autorità, indiceva nel mese di maggio 2013, una nuova procedura di gara per l affidamento del servizio almeno per i mesi estivi. Il servizio veniva pertanto aggiudicato all ATI Daversa Autoservizi s.r.l./b.i.s. s.r.l. per l arco temporale dal 15 giugno al 30 settembre L affidamento è stato successivamente rinnovato alla medesima ATI per il periodo dal 17 novembre al 31 dicembre 2013, alle stesse condizioni giuridico ed economiche. 23

26 d) Info point Dal 15 aprile sino a tutto il 30 settembre 2013, è stato riattivato il servizio informazioni, di deposito gratuito bagagli con l attivazione della zona free wi-fi presso l apposito locale ubicato nella Stazione marittima. Il servizio, reso indispensabile per fornire la necessaria assistenza ai passeggeri, anche delle navi da crociera, ha confermato il proprio apprezzamento presso l utenza, ivi inclusi gli equipaggi delle navi da crociera che hanno fruito del free wi-fi durante le ore di sosta in porto delle varie navi che hanno trovato ormeggio appunto alla banchina Stazione marittima. 3.2 Elenco dei servizi affidati; soggetti affidatari; decorrenza e termine dell affidamento SERVIZIO SOGGETTO AFFIDATARIO DECORRENZA TERMINE Servizio di raccolta e gestione dei rifiuti prodotti dalle navi ATI Vetrugno Ambiente B.I.S. S.r.l. /// ATI S.ECO.M. S.r.l./D Oriano M.E. S.r.l./W.C.S. S.r.l Servizio di rifornimento idrico B.I.S. S.r.l Glim Viaggi S.r.l Servizio trasporto terrestre passeggeri e bagagli ATI Autoservizi DAVERSA BIS s.r.l. ATI Autoservizi DAVERSA BIS s.r.l Applicazione misure di Security marittima ATI SECURPOL PUGLIA S.r.l./I.V.R.I. S.p.a

27 Info point In house A.P Manutenzione Ordinaria e Straordinaria Delle Opere Portuali Opere Di Grande Infrastrutturazione Si elencano di seguito gli interventi in fase di progettazione e di aggiudicazione / realizzazione ed il relativo stato di aggiornamento al INTERVENTI IN FASE DI PROGETTAZIONE N DESCRIZIONE SINTETICA COSTO 01 Lavori di manutenzione delle banchine e degli arredi portuali e delle opere edili in genere nell ambito del comprensorio demaniale del Porto FASE PROGETTUAL E AVANZAMENTO ,00 DEFINITIVA 80 % Lavori di manutenzione della pavimentazione stradale, dell arredo urbano, della segnaletica orizzontale e verticale nell ambito del comprensorio demaniale del Porto Lavori di manutenzione degli impianti idrici, fognari e di climatizzazione delle parti comuni del porto di Brindisi e degli uffici del Autorità Portuale Lavori di completamento del rifacimento dell impermeabilizzazione e ristrutturazione del prospetto prospiciente la città dell ex Stazione Marittima ,00 DEFINITIVA 80 % ,00 DEFINITIVA 80 % ,00 ESECUTIVA IN GARA 25

28 05 Lavori di completamento della ristrutturazione del prospetto lato Mare dell ex Stazione Marittima ,00 DEFINITIVA 60 % Realizzazione caserma VV.F. e servizio antincendio compresa la demolizione della struttura esistente Riqualificazione e ristrutturazione del Lungomare Regina Margherita Thaon di Revel (Waterfront di Brindisi) Consolidamento banchina Dogana e Centrale Opere di adeguamento terminal navi gasiere e completamento della infrastrutturazione portuale Opere di completamento accosti portuali navi traghetto e ro-ro di s. Apollinare Realizzazione strada di collegamento tra via delle bocce e Costa Morena Ovest Potenziamento degli ormeggi navi Ro- Ro Costa Morena Ovest: realizzazione di un pontile con briccole ,00 DEFINITIVA SOSPESA POSSIBILE DELOCALIZZAZI ONE AL PIF ,00 ESECUTIVA 100 % ,00 PRELIMINARE 100% ,00 DEFINITIVA 100% ,00 ESECUTIVA 100% (vedi par. 2.2) ,00 DEFINITIVA 100% (vedi par. 2.2) INTERVENTI IN FASE REALIZZAZIONE N DESCRIZIONE SINTETICA COSTO Manutenzione impianti idrici, fognari e di climatizzazione delle parti comuni del porto. Manutenzione pavimentazione stradale, arredo urbano e segnaletica orizzontale e FASE AVANZAMENTO ,00 ESECUZIONE 80% ,00 ESECUZIONE 90% 26

29 03 04 verticale in aree demaniali. Manutenzione delle banchine, degli arredi portuali e delle opere edili in genere, in aree demaniali. Disinquinamento e messa in sicurezza Seno di ponente ,00 ESECUZIONE 55% ,00 ESECUZIONE 95% 05 Consolidamento banchina Amm. Millo ,00 ESECUZIONE 45% 06 Consolidamento banchine Monumento al Marinaio e canale Pigonati ,00 ESECUZIONE In consegna 07 Realizzazione banchina Montecatini ,68 ESECUZIONE 90% Riqualificazione terminal costa morena ristrutturazione ed ampliamento terminal passeggeri Lavori di completamento delle infrastrutture di security Realizzazione della piattaforma intermodale e della rete ferroviaria tra le banchine di costa morena est Completamento banchina di costa morena est - pavimentazione ,00 ESECUZIONE 5% , , ,00 AGGIUDICAZI ONE AGGIUDICAZI ONE AGGIUDICAZI ONE 5. FINANZIAMENTI E PROGETTI COMUNITARI Nel 2013 l Autorità portuale ha proseguito nella gestione dei seguenti progetti finanziati con fondi comunitari: Progetto Adriaseaplanes, che prevede l attivazione sperimentale di alcuni voli con idrovolante tra i porti di Brindisi, Giulianova, Pola, Bar e Valona al fine di verificarne la sostenibilità commerciale ed operativa. I voli test sono stati eseguiti a luglio Capofila del progetto è la provincia di Teramo. 27

30 Programma SEE, denominato TEN-ECOPORT, che affronta le questioni ambientali e l impatto che le attività portuali esercitano sulle aree circostanti. Attraverso una mappatura degli aspetti più critici, è prevista la creazione di un Piano di azione (definito sulla base delle esigenze dell Autorità portuale e degli operatori portuali) in grado di migliorare la qualità dell ambiente nell area portuale. Capofila del progetto è il Politecnico di Bari (bilancio 2013). Programma ETCP Greece - Italy , denominato GUIDEPORT, che sviluppa una piattaforma accessibile e integrata consentendo la localizzazione dei percorsi e un trasporto multimodale sicuro. Le informazioni fornite permetteranno ai passeggeri e ai veicoli che trasportano merci di accedere ai porti e ai centri logistici in modo guidato. Capofila del progetto è l Autorità portuale di Patrasso (attività preliminare). Programma ETCP Greece - Italy , denominato ACCSEL, che migliora l accessibilità dei servizi di trasporto via mare per passeggeri con ridotta mobilità o disabilità. A tale scopo saranno rimosse le barriere amministrative e doganali, nonché quelle fisiche e/o generate da politiche, procedure e sistemi, che ancora penalizzano il trasporto marittimo rispetto a quello su strada all interno dell area del Mediterraneo(attività preliminare). 6. GESTIONE DEL DEMANIO 6.1 Notizie di carattere generale Dopo l emanazione del D.M. n. 178/2008, con il quale era stata estesa sino alla zona di Cerano (Sud Brindisi) la circoscrizione territoriale dell Autorità portuale, originariamente stabilita con il D.M , a seguito di intervenute necessità da parte dell Amministrazione comunale e su formale richiesta di quest ultima risalente al mese di ottobre 2012, il Comitato portuale, con deliberazione n. 37 del 20 dicembre 2012, esprimeva parere favorevole alla riduzione della circoscrizione territoriale dell Ente, con esclusione della fascia di costa compresa tra Capo Bianco e sino al limite settentrionale della zona di Cerano interessata dalla presenza della Centrale Termoelettrica di Enel Produzione s.p.a.. La riduzione della citata circoscrizione è stata approvata dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti con Decreto ministeriale n. 195 del 15 maggio Analisi degli introiti per canoni, tempi di riscossione ed eventuali azioni di recupero per morosità Dal 28 febbraio 2013, ha spiegato efficacia il recesso unilaterale dall Accordo sostitutivo di concessione demaniale esercitato dalla Brindisi LNG, di cui si è già detto nella relazione annuale del Al riguardo, l Ente ha avanzato in data una richiesta di parere in merito alla comunicata volontà di recedere dalla titolarità dell Accordo sostitutivo di concessione all Avvocatura distrettuale dello Stato di Lecce. Il parere di quell Ufficio di Difesa Erariale, pervenuto in data , ha ritenuto non sussistere motivi ostativi all esercizio del diritto di recesso, fermo ed impregiudicato il pagamento del canone dovuto per l anno 2012 e sino al , ivi inclusi gli interessi. In quest ultimo senso, l Ente, con atto del , emanato ai sensi del R.D. 639/1910, ha ingiunto alla Brindisi Lng il pagamento dei canoni dovuti e dei relativi interessi calcolati al Avverso tale ingiunzione, la Brindisi Lng ha notificato opposizione in merito alla quale non sono ancora definiti gli esiti. Il 28

31 tribunale ha comunque respinto l istanza di sospensiva consentendo all Ente di procedere all esecuzione forzata. Sono ancora in fase di definizione i contenziosi concernenti le rideterminazioni dei canoni demaniali applicati alla società Bocca di Puglia S.p.a. per il relativo approdo turistico ed alla Lega Navale Italiana per analogo approdo. Entrambi riguardano l applicazione della L. n. 296/2006 che ha equiparato i canoni per la nautica da diporto a quelli delle concessioni turistico ricreative. In merito è stata sollevata, nel corso del giudizio innanzi al Consiglio di Stato, questione di legittimità costituzionale della norma citata. All udienza del la Corte Costituzionale ha esaminato la questione. Si attende la pronuncia. Come anticipato nella precedente relazione annuale, nel corso del 2013 è stato portato a conclusione il procedimento relativo alla delimitazione ex art. 32 Cod. nav. delle aree portuali di Costa Morena, risultanti ancora di proprietà del Consorzio A.S.I. di Brindisi, ex Consorzio del Porto e dell A.S.I., a suo tempo destinatario di finanziamenti pubblici per la realizzazione di banchine e piazzali portuali. Dopo una serie di riunioni presso la locale Capitaneria di Porto, organo presso il quale è incardinato il procedimento, la Commissione all uopo nominata ha concluso per il riconoscimento della demaniali marittima delle aree in questione, estese circa mq, sottoscrivendo il verbale di delimitazione in data 9 dicembre Il verbale è stato approvato dalla Direzione marittima di Bari con decreto n. 1/2014 del 2 gennaio Riguardo al citato procedimento, assolutamente di rilievo è stata l attività di supporto sia tecnico ma anche documentale fornito dall Ufficio Demanio dell Ente che, in particolare, ha proceduto alla elaborazione di tutte le cartografie necessarie, secondo le richieste ed indicazioni della Commissione di delimitazione. La conclusione del procedimento di cui si tratta, consente oggi all Ente di poter procedere al rilascio di concessioni demaniali avendo le aree i requisiti della demanialità marittima, come acclarato dalla delimitazione citata. Altra questione di rilievo è costituita da quella della titolarità dell ex raccordo ferroviario di Sant Apollinare, zona in passato acquistata dal Ministero della Difesa dalla società Bontrans S.n.c. e che letteralmente taglia l ambito portuale del Seno di Levante del porto interno di Brindisi, correndo altresì lungo le banchina di Feltrinelli e di Punto Franco oltre che attraversare tutto il piazzale di Sant Apollinare. Si tratta di una zona estesa circa mq. A seguito di copiosa corrispondenza, che ha recuperato un approccio di partenza risalente agli anni precedenti che era in una sostanziale fase di stallo, a seguito del nulla osta del Ministero, si è addivenuti alla valutazione di congruità del lotto che l Ente dovrà/potrà acquistare dalla citata società per porre fine all anomala vicenda determinatasi a causa della sottoscrizione del contratto preliminare di vendita del lotto tra Ministero della Difesa e società Bontrans, ponendo l Ente nella piena titolarità di gestione della aree portuali in questione. La necessità di procedere all acquisto è stata determinata dalla circostanza che la Direzione Centrale dell Agenzia del demanio non ha ritenuto di poter procedere, tramite l emanazione di una decreto di demanializzazione ex art. 33 Cod. Nav., all acquisto in capo al demanio marittimo della zona citata, poiché non sono stati ritenuti sussistenti i parametri dettati dalla legge, vale a dire la limitata estensione ed il lieve valore. Si ritiene di poter concludere l annosa questione entro la prima metà dell anno Nel corso del 2013, l Ente ha profuso un attività particolarmente intensa in considerazione della scadenza, al , di alcuni titoli concessori come quello relativo all impresa F.lli Barretta (società concessionaria di alcune aree e manufatti d.m. asservite elle esigenze del servizio di rimorchio portuale in concessione alla medesima azienda) e quello relativo al Cantiere navale Damarin s.r.l.. Le due pratiche, che hanno scontato un lungo iter istruttorio amministrativo dovuto, per la prima, alla questione del previsto trasferimento in altro sito della Stazione rimorchiatori, e per la seconda dalla rilevata situazione di irregolarità degli immobili insistenti nell area, hanno trovato soluzione nell ambito di una complessa attività di confronto con il Comune di Brindisi e di una seduta del Comitato portuale che ha sancito la positiva conclusione della vicenda (Barretta); per la Damarin è stata posta in essere un attività che ha condotto la rilascio del nuovo atto di concessione, condizionato alla 29