Provincia di Pisa ART. 1 - CONTENUTO E FINALITÀ

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Provincia di Pisa ART. 1 - CONTENUTO E FINALITÀ"

Transcript

1 Provincia di Pisa REGOLAMENTO COMUNALE PER LA CONCESSIONE IN DIRITTO DI SUPERFICIE E PER IL TRASFERIMENTO IN PROPRIETÀ DELLE AREE COMPRESE NEL PIANO PER L EDILIZIA ECONOMICA E POPOLARE (di cui alla legge 18 aprile 1962 n. 167 e successive modificazioni). ART. 1 - CONTENUTO E FINALITÀ Il presente regolamento disciplina le modalità di assegnazione delle aree destinate ad interventi di edilizia residenziale pubblica (E.R.P.), e nel caso specifico più propriamente ad interventi di edilizia convenzionata (regolata da convenzione tra l operatore edilizio privato ed il Comune). Il Comune rende disponibili allo scopo i terreni costituenti il P.E.E.P. ai sensi della L.167/62 e successive modifiche ed integrazioni. Le aree destinate all edilizia residenziale pubblica saranno concesse in diritto di superficie e cedute in diritto di proprietà esclusivamente ai soggetti e con i procedimenti previsti negli articoli che seguono. ART. 2 - SOGGETTI ATTUATORI All assegnazione delle aree possono concorrere: a) per le aree in diritto di superficie: - Gli Enti Pubblici istituzionalmente operanti nel settore dell edilizia economica e popolare ; - Le Cooperative Edilizie a proprietà indivisa; - Le Cooperative edilizie a proprietà divisa; - Le Imprese di costruzione e loro consorzi; - I singoli cittadini (qualora nelle aree PEEP siano previsti lotti singoli) anche riuniti in gruppo purché in possesso dei requisiti soggettivi di cui al successivo art. 3 limitatamente all area necessaria alla costruzione di un alloggio per ciascun nucleo familiare. b) per le aree in diritto di proprietà: - Le Cooperative Edilizie a proprietà indivisa; - Le Cooperative Edilizie a proprietà divisa; - Imprese e Consorzi di Imprese - I singoli cittadini (qualora nelle aree PEEP siano previsti lotti singoli) anche riuniti in gruppo purché in possesso dei requisiti soggettivi di cui al successivo art.3, limitatamente all area necessaria alla costruzione di un alloggio per ciascun nucleo familiare. Le Cooperative edilizie dovranno possedere, alla data di pubblicazione del Bando, seguenti requisiti:

2 2 Trovarsi nel pieno e libero esercizio dei propri diritti commerciali non essendo stati dichiarati falliti, né trovarsi in stato di concordato preventivo, liquidazione o amministrazione controllata. Dette condizioni giuridiche debbono risultare da apposita dichiarazione da rendere sotto la propria responsabilità ai sensi del D.P.R.445/00, contestualmente all istanza di assegnazione di area in zona P.E.E.P. Inoltre, per le Imprese e Cooperative di produzione e lavoro essere in regola con le vigenti disposizioni in materia di contributi assistenziali e previdenziali (INPS-INAIL-CASSA EDILE) da dichiarare sotto la propria responsabilità sempre ai sensi del medesimo D.P.R.445/00 nelle forme sopradette. Per le Cooperative edilizie di abitazione essere regolarmente iscritte nell Albo delle Società tenuto dalla CC.CC.II.AA.AA., nonché all Albo Nazionale delle Cooperative Edilizie, avere il Bilancio regolarmente approvato dagli organi competenti ed essere in regola con la situazione societaria; il tutto da dichiarare, sotto la propria responsabilità, nelle forme di cui al già citato D.P.R. 445/00. ART. 3 - REQUISITI SOGGETTIVI DEGLI ASSEGNATARI I requisiti soggettivi che devono essere posseduti dagli assegnatari/acquirenti degli alloggi di edilizia convenzionata, siano essi realizzati in diritto di superficie che in diritto di proprietà, sono i seguenti: a - possedere la cittadinanza italiana o di uno Stato aderente all Unione Europea. Gli stranieri titolari di carta di soggiorno e gli stranieri regolarmente soggiornanti iscritti nelle liste di collocamento o che esercitino una regolare attività di lavoro subordinato o di lavoro autonomo hanno diritto di accedere in condizioni di parità con i cittadini italiani agli alloggi di edilizia residenziale pubblica; b - avere la residenza o prestare la propria attività lavorativa nel Comune di Castellina Marittima, cui si riferisce il Bando di concorso; c - non essere titolare di diritti di proprietà, usufrutto, uso e abitazione su alloggio ubicato nel Comune di Castellina Marittima; d - non avere ottenuto l assegnazione in proprietà o con patto di futura vendita di un alloggio realizzato con contributi pubblici, in qualunque forma concessi dallo Stato o da altri Enti Pubblici, con l esclusione dei casi in cui l alloggio sia stato espropriato, sia inutilizzabile o perito senza dar luogo a risarcimento del danno. I requisiti precedentemente elencati devono essere posseduti alla data di presentazione della domanda. Ai fini del presente regolamento, si intende per nucleo familiare, la famiglia costituita dal capo famiglia, dal coniuge e dai figli legittimi, naturali, riconosciuti ed adottivi e dagli affiliati, con lui conviventi. Fanno parte, altresì, del nucleo familiare il convivente more-uxorio, gli ascendenti, i discendenti, i collaterali fino al terzo grado, purché stabilmente conviventi con il soggetto da

3 3 almeno due anni alla data della pubblicazione del bando nonché al momento dell assegnazione o dell acquisto. I requisiti di cui ai punti c) e d) devono sussistere anche a favore dei componenti il nucleo familiare del soggetto. Il Comune si riserva di eseguire in ogni momento, con le opportune modalità ed i mezzi a propria disposizione, il controllo dell effettivo possesso da parte dei beneficiari dei requisiti di cui sopra. ART. 4 - BANDI PER L ASSEGNAZIONE DELLE AREE Per l assegnazione delle aree il Responsabile dell Area Tecnica del Comune, sulla base del presente regolamento, provvederà ad emettere distinti bandi per la prenotazione delle aree da concedere in diritto di superficie o da cedere in diritto di proprietà. I bandi dovranno precisare: a) le aree disponibili da concedere per ciascun tipo di assegnazione; b) le tipologie consentite; c) i corrispettivi dovuti per le aree e per le opere di urbanizzazione; d) i requisiti oggettivi e soggettivi richiesti per la prenotazione; e) il termine di scadenza per la presentazione della domanda; f) il contenuto della domanda; g) i criteri di selezione delle istanze ed i punteggi per la formazione delle graduatorie, i documenti da allegare; h) i controlli e le prescrizioni. i) Il Bando sarà pubblicato per trenta giorni consecutivi all Albo Pretorio; contestualmente verranno messe in atto le forme di pubblicità più idonee a garantirne la massima diffusione. In tale periodo e nei successivi quindici giorni consecutivi potranno essere presentate le richieste di assegnazione corredate dalla documentazione prevista. La domanda dovrà essere redatta su appositi moduli predisposti ed essere completa di tutti i dati e le informazioni richieste. I contenuti della domanda sono precisati al successivo art.5 I criteri per la attribuzione dei punteggi e per la formazione delle graduatorie sono precisati al successivo art.7. ART. 5 - CONTENUTO DELLA DOMANDA La domanda, redatta su apposito modulo fornito dal Comune dovrà contenere l indicazione del soggetto richiedente (ente pubblico, cooperativa a proprietà indivisa o divisa, privato, impresa) e l individuazione del terreno richiesto (zona, dimensioni, etc.) In caso di cooperative a proprietà indivisa o divisa o loro consorzi dovrà essere allegato: 1 - lo statuto e copia dell atto costitutivo;

4 4 2 - l indicazione del numero dei soci; 3 - una dichiarazione che la cooperativa è retta e disciplinata da principi di mutuabilità, senza fini di speculazione ed è costituita esclusivamente da soci aventi i requisiti soggettivi previsti dalle leggi vigenti; i suddetti requisiti dovranno essere posseduti anche dai componenti il nucleo familiare dei soci; 4 - una dichiarazione del Presidente della Cooperativa che, sotto la propria responsabilità, presenta l elenco dei soci prenotatari degli alloggi in numero non eccedente quello delle abitazioni da realizzare aumentato in misura non inferiore al 50 % e non superiore al 100 %, per le sostituzioni necessarie in sede di assegnazione e specifica per ogni singolo socio; 5 - una dichiarazione del Presidente della Cooperativa che, sotto la propria responsabilità, attesta la sussistenza dei requisiti soggettivi di cui al precedente art. 3 in capo ad ogni singolo socio. In caso di Imprese di costruzione dovrà essere allegato: a) l iscrizione alla Camera di Commercio; b) l iscrizione all Albo nazionale dei costruttori per le categorie corrispondenti; c) la dichiarazione antimafia; d) il certificato della Cancelleria del Tribunale che ha ditta non si trovi in stato fallimentare, o di concordato preventivo, ecc.; e) la dichiarazione del legale rappresentante che gli alloggi saranno venduti e/o affittati a soggetti in possesso dei requisiti di cui al precedente art.3 In caso di singoli privati che intendano costruire alloggi per uso proprio o della famiglia, alla domanda deve essere allegata una dichiarazione con la quale, sotto la propria responsabilità, viene specificata la consistenza del nucleo familiare, l eventuale formazione di una nuova coppia, nonché la sussistenza dei requisiti di cui al precedente art.3. ART. 6 - ESAME DELLE DOMANDE - GRADUATORIE 1. L esame delle domande, per ciascun Bando, viene effettuato da un apposita commissione formata da: - Segretario Comunale, con funzioni di Presidente; - Responsabile dell Area Tecnica, membro; - Istruttore Tecnico dell Area Tecnica, membro anche con funzioni di segretario verbalizzante; sulla base delle priorità definite al successivo art.7. A seguito dell esame istruttorio viene formulata distinta Graduatoria per le aree da concedere in diritto di superficie e per quelle da cedere in diritto di proprietà. 2. Sono escluse d ufficio le istanze prive della documentazione prevista dal bando. 3. In caso di carenza della documentazione inoltrata riguardo ai requisiti di partecipazione, è inviata richiesta di integrazione all operatore interessato, che dovrà provvedere entro e non oltre 10 giorni dal ricevimento della richiesta stessa, pena l esclusione dalla graduatoria. 4. Con le stesse modalità di cui sopra, ai partecipanti possono essere richiesti chiarimenti e ulteriori integrazioni sulla documentazione presentata. 5. Effettuata la verifica della documentazione, dei requisiti soggettivi ed oggettivi e delle priorità, sono attribuiti i punteggi di selezione e formata la graduatoria degli operatori per tutte le aree rese disponibili.

5 5 6. Il provvedimento del Responsabile dell Area Tecnica conclusivo del procedimento, verrà emanato entro 30 giorni dalla chiusura del bando di Concorso e sarà pubblicato all Albo del Comune per dieci giorni, nonché comunicato ai soggetti interessati per permettere, entro i successivi 10 giorni, la presentazione di eventuali osservazioni. 7. Le Graduatorie degli aventi diritto all assegnazione delle aree, distinte nelle singole località e tra aree richieste in diritto di superficie ed in diritto di proprietà, sono approvate in via definitiva dalla Giunta Comunale, previo esame delle eventuali osservazioni presentate ai sensi del precedente punto Il Responsabile dell Area Tecnica, con proprio atto, può dichiarare la decadenza di uno o più operatori, qualora si accertino dichiarazioni mendaci, documentazioni risultate false, mancanza dei requisiti previsti nel Bando, anche nel periodo successivo alla pubblicazione della Graduatoria. 9. Nel caso di decadenza o di rinuncia di uno o più operatori, il Responsabile dell Area Tecnica provvede alla sostituzione seguendo l ordine di Graduatoria. 10. Non è causa di decadenza della cooperativa/impresa la dichiarazione mendace resa dal singolo in ordine ai requisiti soggettivi; in tal caso lo stesso decade ed è sostituito da altri in possesso dei requisiti, fatte salve le disposizioni vigenti in materia di dichiarazioni mendaci rese in atto pubblico. 11. La concessione delle aree in diritto di superficie e la cessione delle aree in diritto di proprietà è deliberata dal Consiglio Comunale, previa acquisizione del parere favorevole della Commissione edilizia o del competente Organo tecnico sul progetto edilizio, che dovrà essere redatto sulla base degli strumenti urbanistici vigenti e delle disposizioni legislative in materia. 12. I rapporti verranno regolati da una specifica convenzione tra il Comune ed i soggetti realizzatori il cui schema-tipo è approvato dallo stesso Consiglio Comunale. 13. Il Consiglio Comunale, quando le aree siano destinate ad impianti e attrezzature speciali anche di carattere commerciale, potrà, in via eccezionale, autorizzare la realizzazione diretta da parte dei concessionari mediante convenzione con il Comune. Art. 7 - CRITERI PER L'ATTRIBUZIONE DEI PUNTEGGI PER LA FORMAZIONE DELLE GRADUATORIE. 1. Punteggio base: PUNTI - Enti pubblici, istituzionalmente operanti nel settore dell'edilizia economica e popolare Cooperative a proprietà indivisa o loro consorzi Cooperative a proprietà divisa o loro consorzi Imprese di costruzione Persona fisica o giuridica espropriata Criteri per l'attribuzione dei punteggi ai singoli (soci di cooperativa o singoli richiedenti): a.1- Soggetto residente nel Comune di Castellina Marittima da almeno tre anni dalla data del bando...10

6 6 PUNTI a.2- Soggetto non residente ma che presta attività lavorativa continuativa nel Comune di Castellina Marittima da almeno due anni dalla data del bando...10 b.1- Soggetto titolare, esso stesso o i membri del nucleo familiare, del diritto di proprietà, usufrutto uso o abitazione su di un alloggio non adeguato (ai sensi dell'art. 11 del presente regolamento) alle necessità del nucleo familiare, ubicato in qualsiasi località.- 2 b.2- Soggetto titolare, esso stesso o i membri del nucleo familiare, di quota uguale o inferiore al 50% del diritto di proprietà, usufrutto uso o abitazione sudi un alloggio o titolare del diritto di proprietà di un alloggio gravato da usufrutto, uso o abitazione b.3- Soggetto titolare, esso stesso o i membri del nucleo familiare, del diritto di proprietà, usufrutto uso o abitazione su di un alloggio adeguato (ai sensi dell'art. 8 del presente regolamento) alle necessità del nucleo familiare, ubicato in qualsiasi località c.1- Soggetto che abita un alloggio che debba essere abbandonato a seguito di ordinanza o sentenza esecutiva di sfratto Nel caso di domande che raggiungano lo stesso punteggio, verrà preferita quella avanzata dal soggetto che avrà dichiarato il reddito inferiore. 4. Per le cooperative, al punteggio assegnato in quanto tali, si aggiungono i punti risultanti dalla media aritmetica del punteggio ottenuto dai soci prenotatari. 5. In quanto determinanti per il conseguimento del punteggio, i soci prenotatari delle cooperative non possono essere sostituiti se non con le modalità indicate ai successivi articoli. 6. Non sono cumulabili fra di loro i punteggi distinti dalla stessa lettera del punto 2 del presente articolo. 7. Agli effetti del presente articolo è considerato titolare del diritto di proprietà, usufrutto uso o abitazione il nucleo familiare che detiene una quota del diritto superiore al 50%. 8. Criteri per l'attribuzione dei punteggi alle imprese: a - Impresa con sede legale nel Comune di Castellina Marittima...1 b - Impresa che si impegna a concedere in locazione parte degli alloggi costruiti ai canoni fissati in convenzione con il comune: fino al 50%...4 fino al 30%...3 fino al 10%...2 Art. 8 - CRITERI GENERALI PER LA FORMAZIONE DELLE GRADUATORIE E L'ASSEGNAZIONE DELLE AREE 1. Nei bandi per l'assegnazione di aree deve essere previsto il diritto di preferenza a favore dei proprietari espropriati singoli o soci di cooperative, a condizione che abbiano i requisiti previsti

7 7 per l'assegnazione di alloggi di edilizia agevolata e che la titolarietà del diritto di proprietà sia anteriore alla data di adozione del piano. Il diritto di preferenza peraltro non costituisce titolo per ottenere la cessione della medesima area già di proprietà dell'espropriato; comunque il Comune potrà cedere al proprietario espropriato la medesima area se ciò non è di ostacolo ad una corretta progettazione urbanistica ed edilizia. Nel caso di singolo richiedente potrà essere assegnata un'area strettamente sufficiente alla costruzione di un solo alloggio. 2. Ai fini dell'attribuzione dei punteggi, si considera "adeguato" un alloggio di proprietà del richiedente, sia esso singolo o socio di cooperativa, quando lo stesso ha una superficie utile, così come definita dalla L.R. n. 96/1996 e successive modificazioni, minima e massima: 2 persone - sup. compresa fra mq. 50,00 e mq persone - sup. compresa fra mq. 65,01 e mq persone - sup. compresa fra mq. 85,01 e mq persone - sup. compresa fra mq.100,01 e mq.120 Per nuclei familiari maggiori si considera un aumento da 10 a 20 mq. a persona. L'alloggio si considera sovradimensionato quando ha una superficie tale da permettere la convivenza di due nuclei familiari. 3. Per nucleo familiare, ai sensi del presente regolamento, si intende: - il nucelo familiare risultante dallo stato di famiglia; - i conviventi more uxorio, che abbiano quale finalità quella di prestarsi reciproca assistenza morale e/o materiale; - le giovani coppie, maggiorenni, senza casa, con la volontà, dichiarata, di formare un nuovo nucleo familiare entro il termine di costruzione delle abitazioni; - famiglia nucleare, cioè coniugi, con eventuali figli, con l'esclusione dei genitori o altri parenti e affini conviventi. 4. In caso di richiedenti, singoli o cooperative e loro consorzi a pari punteggio, risultanti dalle graduatorie redatte dall'apposita commissione ed approvate dalla Giunta Comunale, l'assegnazione avviene mediante sorteggio. 5. Dopo l'assegnazione delle aree si procede alla redazione di graduatoria speciale dei soci prenotatari di Cooperative rimaste escluse e di singoli richiedenti, attraverso l'utilizzo dei criteri indicati all'art. 8. Tale graduatoria dovrà essere redatta per ciascun regime giuridico di assegnazione delle aree ed approvata dalla Giunta Comunale. Art. 9 ASSEGNAZIONE 1. L'assegnazione delle aree sulla base delle graduatorie di cui all'articolo precedente verrà effettuata con deliberazione della Giunta Comunale alle condizioni previste dalla legge 22 ottobre 1971 n. 865 e successive modificazioni.

8 8 2. Dell'avvenuta assegnazione è data comunicazione mediante notifica o a mezzo del servizio postale con raccomandata con ricevuta di ritorno. 3. Nel termine di mesi uno dalla data di ricevimento della comunicazione di assegnazione dell'area da parte dell'organo deliberante l'assegnatario, ad esclusione dell'impresa,dovrà sottoscrivere, unitamente al Sindaco, sotto forma di scrittura privata, un atto preliminare, contente le condizioni generali, approvate dal Consiglio Comunale, regolanti la cessione in proprietà e la concessione in diritto di superficie, come previsto dall'art. 35 L. n. 865/ Nel caso di assegnazione di aree ad impresa, questa dovrà sottoscrivere, nello stesso termine di cui al punto 3, apposita convenzione con la quale si impegna a vendere o locare gli alloggi realizzati a soggetti risultanti da graduatoria redatta dal Comune, fino ad esaurimento della stessa, dopo di che i soggetti saranno individuati direttamente dall'impresa purché in possesso dei requisiti richiesti. Con il medesimo atto l'impresa dovrà impegnarsi a rispettare le condizioni regolanti la cessione in proprietà o la concessione in diritto di superficie. 5. L'assegnatario verserà nella cassa comunale, contestualmente alla sottoscrizione dell'atto, un acconto a mero titolo cautelativo, pari al 25% della quota del corrispettivo delle aree. 6. La mancata sottoscrizione dell'atto di cui al precedente punto 4 comporta la decadenza dall'assegnazione. ART CONTENUTO DEL DIRITTO DI SUPERFICIE L assegnazione di aree in diritto di superficie, per attrezzature collettive, opere di urbanizzazione secondaria, impianti e servizi da parte di soggetti riconosciuti idonei, potrà avvenire anche in forma diretta, con apposito atto del Consiglio Comunale, sulla base di apposita e documentata istanza. Il diritto di superficie è esercitato nei limiti e con le modalità fissate dal Codice Civile, articoli 953/956, dal presente Regolamento e dalle vigenti norme in materia. La concessione in diritto di superficie ha una durata e una validità di 99 anni dalla data di stipula della convenzione e si estende alla realizzazione delle costruzioni destinate ad abitazioni ed a relativi servizi, nonché al mantenimento e al godimento delle costruzioni realizzate e delle relative aree di pertinenza. La concessione in diritto di superficie ad Enti Pubblici per la realizzazione di impianti e servizi pubblici è a tempo indeterminato. ART.11 - CONVENZIONE PER LA CONCESSIONE DELLE AREE IN DIRITTO DI SUPERFICIE La convenzione per la concessione delle aree in diritto di superficie deve prevedere: il corrispettivo della concessione in misura pari al costo di acquisizione delle aree; il corrispettivo delle opere di urbanizzazione, da realizzare a cura del Comune;

9 9 le caratteristiche costruttive e tipologiche degli edifici da realizzare; i termini di inizio e di ultimazione degli edifici da realizzare; i criteri per la determinazione e la revisione periodica dei canoni di locazione, nonché per la determinazione del prezzo di cessione degli alloggi, ove questa sia consentita; le sanzioni a carico del concessionario per l inosservanza degli obblighi stabiliti nella convenzione ed i casi di maggiore gravità in cui tale inosservanza comporti la decadenza della concessione e la conseguente estinzione del diritto di superficie; i criteri per la determinazione del corrispettivo in caso di rinnovo della concessione, la cui durata non può essere superiore a quella prevista nell atto originario. Il corrispettivo, in caso di rinnovo della concessione, verrà determinato dal prezzo di esproprio dell area secondo la normativa vigente al momento del rinnovo stesso, aumentato della spesa prevista con stima, per il rinnovamento e l adeguamento delle urbanizzazioni. ART CONVENZIONE PER LA CESSIONE DELLE AREE IN PROPRIETÀ La convenzione per la cessione delle aree in proprietà deve prevedere: 1 - gli elementi progettuali degli edifici da costruire e le modalità del controllo sulla loro costruzione; 2 - le caratteristiche costruttive e tipologiche degli edifici da costruire; 3 - i termini di inizio e di ultimazione degli edifici; 4 - i casi nei quali l inosservanza degli obblighi previsti dalla convenzione comporta la risoluzione dell atto di cessione. L acquisizione in proprietà è sottoposta ai limiti ed alle modalità d uso fissate nel presente Regolamento e ai principi generali e alle norme vigenti in materia. ART. 12 bis - VINCOLI Le convenzioni per le nuove aree in proprietà saranno valide per un periodo di tempo pari a 20 anni a decorrere dall abitabilità dei costruendi fabbricati e corrispondente alla durata dei vincoli sotto riportati. I vincoli convenzionali per le aree in proprietà, regolati dall art. 35 Legge 865/ 71 e successive modificazioni, restano così determinati per la vendita e la locazione dell alloggio: 1) per 10 anni dall abitabilità è consentita a prezzo convenzionato, a chi è in possesso dei requisiti soggettivi; 2) da 10 a 20 anni dall abitabilità è consentita a prezzo convenzionato a chiunque; 3) dopo 20 anni dall abitabilità è consentita senza alcun vincolo, cioè a chiunque e a prezzo di libero mercato. E comunque vietata, salvo autorizzazione dell Amministrazione Comunale, la cessione a terzi dell area non ancora edificata o parzialmente edificata a pena di decadenza. I presenti vincoli vengono meno solo in caso di procedura fallimentare e di altre procedure concorsuali e non in caso di vendita dell immobile in sede esecutiva.

10 10 ART. 12 ter CESSIONE DEGLI ALLOGGI REALIZZATI IN DIRITTO DI PROPRIETA Il prezzo della prima cessione degli alloggi costruiti su aree concesse in diritto di proprietà sarà determinato fra Amministrazione comunale e il Venditore sulla base dei seguenti elementi: a) corrispettivo per il conferimento del diritto di proprietà; b) corrispettivo per le urbanizzazioni primarie e secondarie come stabilito nelle deliberazioni del Consiglio Comunale di applicazione della L.R.T. n. 60/1977; c) costo di costruzione, comprensivo dell utile di impresa, che per interventi aventi caratteristiche di finitura media e non presuppongono particolari difficoltà, dovrà riferirsi in linea di massima a quello stabilito dalla Regione Toscana ai sensi dell art. 4) lettera g) della legge n 457 del Tale costo sarà determinato sulla base del Capitolato ed in relazione alle caratteristiche tipologiche, costruttive e di finitura indicate nel Capitolato medesimo e nel Computo Metrico Estimativo allegati alla convenzione. d) le spese generali, comprensive di spese tecniche, oneri promozionali, oneri finanziari (esclusi ovviamente quelli derivanti dall eventuale mutuo agevolato) nonché ogni altro accessorio escluso I.V.A. sulle costruzioni che non possono superare i valori determinati secondo le seguenti percentuali: interventi il cui costo di costruzione sia inferiore a ,00: 13 %; interventi il cui costo di costruzione sia compreso tra ,00 e ,00: 11 %; interventi il cui costo di costruzione sia superiore a ,00: 10 %. Il prezzo come sopra determinato potrà essere adeguato con riferimento alle caratteristiche di finitura superiore alla media, eventualmente richieste dal Comune in sede di convenzione, e alle eventuali particolari difficoltà di cui alla lettera c) del comma precedente. I prezzi di cessione degli alloggi determinati nelle convenzioni possono essere aggiornati per il periodo intercorrente dal mese successivo a quello di stipula della convenzione alla fine del mese di ultimazione dei lavori, applicando la seguente formula: Prezzo finale = P. iniziale x (1 + 0,50 x Pf Pi) Pi dove Pf = indice ufficiale ISTAT dei costi di costruzione riferito alla data di ultimazione dei lavori; dove Pi = lo stesso indice alla data di stipula della convenzione; La revisione prezzi non si applica alle somme eventualmente già anticipate dagli acquirenti, intendendo per somme anticipate quelle eventualmente versate prima dell inizio dei lavori.

11 11 In caso di mancato rispetto del termine legale di ultimazione dei lavori, si applicherà una diminuzione del prezzo finale pari alla somma risultante dall applicazione della seguente formula: P. rid. = 0,10 x P f i n a l e x Giorni ritardo Tempo appalto Per le cessioni successive alla prima il prezzo come sopra determinato sarà soggetto ad adeguamento ISTAT. ART CORRISPETTIVI Il corrispettivo della concessione del diritto di superficie nonché della cessione in proprietà è costituito da: a) una quota pari al costo di acquisizione dell area dell intero comparto di cui il lotto fa parte, come stabilito da apposita deliberazione della Giunta Comunale, diviso per i mc. edificabili nel comparto, moltiplicato per il numero dei mc. edificabili sull area in oggetto della concessione; b) una quota pari all incidenza per i mc. delle opere di urbanizzazione primaria e secondaria così come determinata dalle deliberazioni comunali vigenti, moltiplicata per il numero di mc. edificabili sull area oggetto della concessione; in tali oneri devono essere comprese le spese per la realizzazione delle reti di distribuzione dell energia elettrica e del gas determinata per ogni insediamento di volta in volta in relazione all entità della richiesta di utenze. Il corrispettivo di cui sopra deve comunque essere determinato tenendo conto delle disposizioni stabilite dall art. 14 D.L. n 55/83. Il concessionario o l acquirente dell area è tenuto al pagamento del corrispettivo determinato al momento della stipula della convenzione di cui all art. 35 della legge n 865 e successive modifiche ed integrazioni nel seguente modo: 0la prima rata, pari al costo totale dell area ed al 25 % del corrispettivo relativo agli oneri di urbanizzazione, dovrà essere versata contemporaneamente alla stipula della convenzione; 0la seconda rata, pari al 25 % del corrispettivo relativo agli oneri di urbanizzazione, dovrà essere versata entro sei mesi dalla data della stipula della convenzione; 0la terza rata, pari al 25 % del corrispettivo relativo agli oneri di urbanizzazione, dovrà essere versata entro dodici mesi dalla data della stipula della convenzione; 0la quarta ed ultima rata, pari al 25 % del corrispettivo relativo agli oneri di urbanizzazione, dovrà essere versata entro diciotto mesi dalla data della stipula della convenzione. Alla rateizzazione non si applicano gli interessi legali. Per la somma rateizzata, il concessionario o l acquirente è tenuto a prestare, prima della stipula della convenzione, opportune garanzie fidejussorie. Art SCADENZE E CASI DI DECADENZA

12 12 1. La costruzione degli edifici nelle aree assegnate in proprietà o in diritto di superficie dovrà avvenire nel rispetto delle seguenti prescrizioni: a - la stipula della convenzione di cui all'articolo 35 legge 22 ottobre 1971 n. 865 dovrà avvenire entro il termine di cinque mesi dalla data di ricevimento della comunicazione dell'assegnazione dell'area; entro il termine di mesi sei dalla stessa data dovrà avvenire la presentazione dei progetti esecutivi per il rilascio della Concessione Edilizia; il ritiro del Permesso di Costruire dovrà avvenire entro il termine di un mese dalla comunicazione del rilascio della medesima. b - i lavori dovranno essere iniziati entro il termine improrogabile di un anno dalla data di rilascio della concessione edilizia ed ultimati entro il termine di tre anni dalla stessa data, salvo proroga che può essere concessa dal Sindaco, con provvedimento motivato, solo per fatti estranei alla volontà del concessionario che siano sopravvenuti a ritardare i lavori durante la loro esecuzione. 2. La inosservanza del termine di stipula della convenzione, per cause dipendenti dall'assegnatario, comporta la decadenza dall'assegnazione e l'area rientra nella disponibilità del comune, che tratterrà il 20% dell'acconto versato. 3. La inosservanza del termine di presentazione del progetto esecutivo, del ritiro del Permesso di Costruire concessione nei termini assegnati o del termine iniziale dei lavori di costruzione o di quello finale, eventualmente prorogato, comporta la decadenza dall'assegnazione e l'area del lotto non edificato, o parzialmente edificato, rientra nella disponibilità del Comune, il quale trattiene il 20% dell'acconto versato. 4. Le opere eventualmente già realizzate saranno indennizzate dal Comune al concessionario decaduto, secondo i criteri stabiliti nelle condizioni generali del contratto di cessione o concessione delle aree comprese nei P.E.E.P. per i casi di decadenza. 5. Il soggetto utilmente collocato nella graduatoria speciale indicato dal Comune per la sostituzione, entro dieci giorni dal ricevimento della comunicazione, a mezzo raccomandata RR, deve comunicare al Comune e alla cooperativa l'accettazione al subentro con raccomandata RR. Scaduto inutilmente tale termine si procede con il nominativo successivo fino ad esaurimento della graduatoria speciale. Esaurita la stessa la cooperativa potrà sostituire i soci rinunciatari scegliendo tra soggetti in possesso dei requisiti richiesti per la partecipazione al bando cui l'assegnazione alla cooperativa si riferisce. 6. Qualora nella graduatoria speciale ci siano soggetti a pari punteggio per la sostituzione di socio rinunciatario si procede a sorteggio. E' riconosciuta alla cooperativa la facoltà di scegliere fra i nominativi a pari punteggio, nel caso in cui fra questi figuri un socio della cooperativa medesima, requisito posseduto alla data di pubblicazione del bando cui l'assegnazione alla cooperativa si riferisce. Art CASI DI PROCEDURE CONCORSUALI, PROCEDIMENTI ESECUTIVI. 1. Qualora il concessionario delle aree risulti essere impresa di costruzioni o cooperativa edificatrice, la stessa sarà obbligata a dare immediata comunicazione al Comune dell'inizio di

13 13 procedure concorsuali o procedimenti esecutivi, a mezzo servizio postale con raccomandata con ricevuta di ritorno. 2. Comunque, in caso di procedure concorsuali o esecutive, il Comune, entro tre mesi dalla data in cui viene a conoscenza della dichiarazione della procedura concorsuale di fallimento, concordato preventivo, liquidazione coatta amministrativa, e procedura esecutiva, può dichiarare la decadenza dal diritto di superficie e l'area rientra delle sue disponibilità; diversamente l'area dovrà comunque essere aggiudicata solo a soggetti aventi i requisiti per l'assegnazione di aree per l'edilizia Economica e Popolare, assoggettando comunque i nuovi acquirenti e tutte le condizioni previste per le assegnazioni di aree P.E.E.P., vigenti al momento dell'acquisizione. 3. Qualora l'area rientri nelle disponibilità del Comune, questi tratterrà il 20% dell'acconto sul corrispettivo per le aree; le opere eventualmente realizzate saranno indennizzate dal Comune al concessionario decaduto sulla base di una stima peritale fatta da tre tecnici, nominati rispettivamente dal giudice fallimentare, dagli organi competenti e dal presidente del tribunale competente. ART NORME FINALI Il presente regolamento ha validità per i P.E.E.P. per i quali non siano stati pubblicati alla data di entrata in vigore dello stesso i bandi di assegnazione delle aree.

Comune di Poggibonsi Provincia di Siena

Comune di Poggibonsi Provincia di Siena Comune di Poggibonsi Provincia di Siena REGOLAMENTO per l individuazione dei soggetti aventi priorità per l acquisto o la locazione degli immobili di edilizia convenzionata. Artt. 17 e 18 del D.P.R. n.

Dettagli

Regolamento per l'assegnazione dei lotti destinati ad Edilizia Residenziale Economica e Popolare

Regolamento per l'assegnazione dei lotti destinati ad Edilizia Residenziale Economica e Popolare Regolamento per l'assegnazione dei lotti destinati ad Edilizia Residenziale Economica e Popolare PREMESSA Il presente regolamento disciplina il procedimento di assegnazione delle aree comunali destinate

Dettagli

REGOLAMENTO. Approvato con delib. CC n. 51/

REGOLAMENTO. Approvato con delib. CC n. 51/ REGOLAMENTO Criteri di utilizzazione delle somme relative a oneri di urbanizzazione secondaria da destinare a: -«Chiese ed altri edifici per servizi religiosi»; -«Centri civici e sociali, attrezzature

Dettagli

Comune di Mentana Provincia di Roma

Comune di Mentana Provincia di Roma BANDO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI INTEGRATIVI A SOSTEGNO DEL PAGAMENTO DEI CANONI DI LOCAZIONE ANNUALITA FINANZIARIA 2015 IL RESPONSABILE DEL SETTORE SERVIZI ALLA PERSONA - VISTO l articolo 11 della

Dettagli

COMUNE DI INCISA IN VAL D ARNO (Provincia di Firenze) REGOLAMENTO

COMUNE DI INCISA IN VAL D ARNO (Provincia di Firenze) REGOLAMENTO COMUNE DI INCISA IN VAL D ARNO (Provincia di Firenze) REGOLAMENTO per l utilizzazione e l assegnazione delle somme relative a oneri di urbanizzazione secondaria da destinare a Chiese ed altri edifici per

Dettagli

approvato con delibera di Consiglio Comunale n. 42 del entrato in vigore il

approvato con delibera di Consiglio Comunale n. 42 del entrato in vigore il REGOLAMENTO per i criteri di utilizzazione delle somme relative a oneri di urbanizzazione secondaria da destinare a: - «Chiese ed altri edifici per servizi religiosi»; - «Centri civici e sociali, attrezzature

Dettagli

3) Ampiezza del Comune abitanti residenti al 31 dicembre 1998

3) Ampiezza del Comune abitanti residenti al 31 dicembre 1998 Il Comune entro trenta giorni dalla comunicazione da parte della ditta concessionaria delle proposte di cessione, può esercitare il diritto di prelazione su tutto il complesso o per una parte significativa

Dettagli

ART. 2 Soggetti attuatori

ART. 2 Soggetti attuatori ALLEGATO 3 R E G O L A M E N T O PER LA CONCESSIONE IN DIRITTO DI SUPERFICIE E PER IL TRASFERIMENTO IN PROPRIETÀ DELLE AREE COMPRESE NEI PIANI PER L EDILIZIA ECONOMICA E POPOLARE. Testo coordinato ed aggiornato

Dettagli

IN VIGORE DAL 8 GENNAIO 2000

IN VIGORE DAL 8 GENNAIO 2000 REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE IN DIRITTO DI SUPERFICIE E PER IL TRASFERIMENTO IN PROPRIETA DELLE AREE COMPRESE NEI PIANI PER L EDILIZIA ECONOMICA E POPOLARE. APPROVATO CON DELIBERAZIONE CONSILIARE N.

Dettagli

Cognome e nome... nato a... prov... il... cittadinanza.. codice Fiscale... residente nel Comune di. n. tel. fisso. n. tel. cell...

Cognome e nome... nato a... prov... il... cittadinanza.. codice Fiscale... residente nel Comune di. n. tel. fisso. n. tel. cell... BANDO LOCAZIONE VIA MODULO DI DOMANDA Spett.le.. Via.. Il sottoscritto Cognome e nome...... nato a... prov... il...... cittadinanza.. codice Fiscale........... (per i cittadini extracomunitari) [ ] titolare

Dettagli

il Consiglio Regionale ha approvato la deliberazione n. 271 del 30 settembre 2008;

il Consiglio Regionale ha approvato la deliberazione n. 271 del 30 settembre 2008; Regolamento regionale 10 ottobre 2008, n. 5. Regolamento dei canoni di locazione del patrimonio di Edilizia Residenziale Pubblica. (BUR N. 24 del 16 ottobre 2008) PREMESSO che: il Consiglio Regionale ha

Dettagli

Disciplinare di vendita degli alloggi e dei fabbricati adibiti ad abitazione di proprietà dell Amministrazione regionale.

Disciplinare di vendita degli alloggi e dei fabbricati adibiti ad abitazione di proprietà dell Amministrazione regionale. Allegato alla Delib.G.R. n. 45/19 del 12.11.2012 Disciplinare di vendita degli alloggi e dei fabbricati adibiti ad abitazione di proprietà dell Amministrazione regionale. Art. 1 (Soggetti titolari del

Dettagli

Mutui ipotecari convenzionati ENASARCO 2014

Mutui ipotecari convenzionati ENASARCO 2014 Art. 1 Norme generali La fruizione delle condizioni convenzionate dalla Fondazione con gli Istituti concedenti è riservata agli iscritti, in possesso dei requisiti di cui al successivo art.3. La concessione

Dettagli

Deliberazioni della Giunta regionale n. 758 del 27 agosto 2012 e n. 194 del 25 marzo 2013 TESTO COORDINATO

Deliberazioni della Giunta regionale n. 758 del 27 agosto 2012 e n. 194 del 25 marzo 2013 TESTO COORDINATO Legge regionale 29 dicembre 2010, n. 65 (Legge finanziaria per l anno 2011) - articoli 118 bis e 118 ter - Misure a sostegno dell autonomia abitativa dei giovani. Intervento di sostegno al pagamento del

Dettagli

Oggetto: Atto unilaterale d' obbligo per la realizzazione di

Oggetto: Atto unilaterale d' obbligo per la realizzazione di Oggetto: Atto unilaterale d' obbligo per la realizzazione di---------------- ------------------------------------------------ Il sottoscritto, nato a. il, domiciliato in., Via, C.F.., in qualità di richiedente

Dettagli

Seriate,... realizzato in diritto di superficie concesso con l Atto di Convenzione stipulato con il Comune di Seriate il a rogito del notaio dott..

Seriate,... realizzato in diritto di superficie concesso con l Atto di Convenzione stipulato con il Comune di Seriate il a rogito del notaio dott.. Seriate,... Al Responsabile dell Ufficio Patrimonio del Comune di Seriate piazza Angiolo Alebardi n. 1 24068 - Seriate (BG) OGGETTO: Richiesta di autorizzazione alla cessione di alloggio realizzato in

Dettagli

LEGGE 167/62 - BANDO PER L'ASSEGNAZIONE IN DIRITTO DI PROPRIETÀ DI N.3 LOTTI POSTI ALL INTERNO DELL AREA PEEP DI VIA SESTINI, DESTINATA A COOPERATIVE

LEGGE 167/62 - BANDO PER L'ASSEGNAZIONE IN DIRITTO DI PROPRIETÀ DI N.3 LOTTI POSTI ALL INTERNO DELL AREA PEEP DI VIA SESTINI, DESTINATA A COOPERATIVE LEGGE 167/62 - BANDO PER L'ASSEGNAZIONE IN DIRITTO DI PROPRIETÀ DI N.3 LOTTI POSTI ALL INTERNO DELL AREA PEEP DI VIA SESTINI, DESTINATA A COOPERATIVE IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO URBANISTICA E ASSETTO DEL

Dettagli

LEGGE REGIONALE N. 18 DEL REGIONE SICILIA

LEGGE REGIONALE N. 18 DEL REGIONE SICILIA Legge 1994018 Pagina 1 di 5 LEGGE REGIONALE N. 18 DEL 7-06-1994 REGIONE SICILIA Fissazione dei canoni di locazione per gli alloggi di edilizia residenziale pubblica. Integrazioni alla legge regionale 31

Dettagli

Il/La sottoscritt nat_ a. (Prov. ) il e residente a. in Via n. Io sottoscritt, nat_ a. (Prov. ) il e residente a. in Via n.

Il/La sottoscritt nat_ a. (Prov. ) il e residente a. in Via n. Io sottoscritt, nat_ a. (Prov. ) il e residente a. in Via n. Al Sig. Sindaco del Comune di SAN QUIRINO OGGETTO: Domanda di ammissione al contributo economico a sostegno delle locazioni a favore di soggetti pubblici o privati che mettono a disposizione alloggi a

Dettagli

Via Verdi 13-56041 Castelnuovo Val di Cecina (PI)

Via Verdi 13-56041 Castelnuovo Val di Cecina (PI) BANDO PUBBLICO PER L ASSEGNAZIONE DI CONTRIBUTI A FONDO PERDUTO FINALIZZATI ALL INCENTIVAZIONE DI INTERVENTI EDILIZI DI MANUTENZIONE E RESTAURO DELLE FACCIATE AI FINI DEL RECUPERO E DELLA RIQUALIFICAZIONE

Dettagli

COMUNE DI VEDANO OLONA Provincia di Varese

COMUNE DI VEDANO OLONA Provincia di Varese COMUNE DI VEDANO OLONA Provincia di Varese PROCEDURA E CRITERI PER LA DETERMINAZIONE DEI CORRISPETTIVI (Approvata con Delibera C.C. n.32 del 29-10-2007) PIANI PER L EDILIZIA ECONOMICA e POPOLARE (piani

Dettagli

Oggetto: Bando di concorso pubblico per l assegnazione di 19 lotti dell area P.I.P. di contrada Bellia del Comune di Piazza Armerina

Oggetto: Bando di concorso pubblico per l assegnazione di 19 lotti dell area P.I.P. di contrada Bellia del Comune di Piazza Armerina Allegato A Marca da bollo 14.62 Schema di domanda da spedire a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento Al Comune di Piazza Armerina Oggetto: Bando di concorso pubblico per l assegnazione di 19 lotti

Dettagli

COMUNE DI CAMPIGLIA MARITTIMA Provincia di Livorno

COMUNE DI CAMPIGLIA MARITTIMA Provincia di Livorno COMUNE DI CAMPIGLIA MARITTIMA Provincia di Livorno BANDO PUBBLICO PER ASSEGNAZIONE DI CONTRIBUTI AD INTEGRAZIONE CANONI DI LOCAZIONE IN FAVORE DEI TITOLARI DI NUOVE ATTIVITA COMMERCIALI NEL CENTRO STORICO

Dettagli

Bando. Legge 9 dicembre 1998, n.431, articolo 11. Fondo nazionale per il sostegno all accesso alle abitazioni in locazione. Anno 2015 PROT.

Bando. Legge 9 dicembre 1998, n.431, articolo 11. Fondo nazionale per il sostegno all accesso alle abitazioni in locazione. Anno 2015 PROT. COMUNE DI BUDONI Provincia di Olbia-Tempio SETTORE CULTURA,PUBBLICA ISTRUZIONE, SPORT,SPETTACOLO,POLITICHE SOCIALI E GIOVANILI,BIBLIOTECA,TURISMO E FORMAZIONE. e-mail: servizisociali@comune.budoni.ot.it

Dettagli

COMUNE DI ALSENO PROVINCIA DI PIACENZA

COMUNE DI ALSENO PROVINCIA DI PIACENZA FONDO CONTRIBUTO AFFITTI a favore delle famiglie in difficoltà economica Il Responsabile del Servizio Sociale ai sensi della deliberazione della Giunta Comunale n. 47 del 04/05/2015 e determinazione Responsabile

Dettagli

Comune di Anzola dell Emilia Provincia di Bologna

Comune di Anzola dell Emilia Provincia di Bologna Comune di Anzola dell Emilia Provincia di Bologna BANDO PUBBLICO PER L ASSEGNAZIONE DI N 4 BUONI del valore di 5.198,12 cadauno rientranti nel Fondo Nazionale per le Politiche sociali A FAVORE DELLE FAMIGLIE

Dettagli

ENTE REGIONALE PER L ABITAZIONE PUBBLICA DELLA PROVINCIA DI MACERATA

ENTE REGIONALE PER L ABITAZIONE PUBBLICA DELLA PROVINCIA DI MACERATA ENTE REGIONALE PER L ABITAZIONE PUBBLICA DELLA PROVINCIA DI MACERATA BANDO DI CONCORSO PER LA VENDITA DI N. 1 ALLOGGIO DI EDILIZIA CONVENZIONATA IN COMUNE DI CASTELRAIMONDO VIA PASTORE, 8 (Approvato con

Dettagli

COMUNE DI SAN GIULIANO TERME Provincia di Pisa

COMUNE DI SAN GIULIANO TERME Provincia di Pisa COMUNE DI SAN GIULIANO TERME Provincia di Pisa SETTORE 3 SOCIALE ISTRUZIONE CULTURA BANDO DI MOBILITA' - ANNO 2011 per la formazione della graduatoria inerente i cambi di alloggio all'interno del patrimonio

Dettagli

ALLEGATO A ALLA DELIBERAZIONE DI GIUNTA COMUNALE N. 108 DEL 23.12.2009

ALLEGATO A ALLA DELIBERAZIONE DI GIUNTA COMUNALE N. 108 DEL 23.12.2009 ALLEGATO A ALLA DELIBERAZIONE DI GIUNTA COMUNALE N. 108 DEL 23.12.2009 1- DETERMINAZIONE DEL COSTO DI COSTRUZIONE PER L'EDILIZIA RESIDENZIALE 1.1- Per i nuovi edifici il costo di costruzione al mq di superficie

Dettagli

l sottoscritt Comune di nascita Codice fiscale Comune di residenza e CAP Indirizzo di residenza Recapito telefonico

l sottoscritt Comune di nascita Codice fiscale Comune di residenza e CAP Indirizzo di residenza Recapito telefonico ALLA PREFETTURA UFFICIO TERRITORIALE DEL GOVERNO P O T E N Z A per il tramite del Ufficio di Appartenenza l sottoscritt in servizio presso Data di nascita / / Comune di nascita Codice fiscale Comune di

Dettagli

- Cognome - Nome.. - Comune di nascita - Provincia di nascita

- Cognome - Nome.. - Comune di nascita - Provincia di nascita Comune di Lainate ALER MILANO (Il presente modulo NON sostituisce la domanda di assegnazione che dovrà essere inserita nel sistema informatico appositamente predisposto e sottoscritta esclusivamente presso

Dettagli

PROCEDURA E CRITERI PER L ESPLETAMENTO DELLA PRATICA E DETERMINAZIONE DEI CORRISPETTIVI

PROCEDURA E CRITERI PER L ESPLETAMENTO DELLA PRATICA E DETERMINAZIONE DEI CORRISPETTIVI COMUNE DI CASSANO D ADDA Provincia di Milano PROCEDURA E CRITERI PER L ESPLETAMENTO DELLA PRATICA E DETERMINAZIONE DEI CORRISPETTIVI EDILIZIA ECONOMICA CONVENZIONATA (piani di zona ai sensi della legge

Dettagli

REGOLAMENTO COMUNALE PER L ASSEGNAZIONE DI AREE IN ZONA P.E.E.P.

REGOLAMENTO COMUNALE PER L ASSEGNAZIONE DI AREE IN ZONA P.E.E.P. REGOLAMENTO COMUNALE PER L ASSEGNAZIONE DI AREE IN ZONA P.E.E.P. Regolamento assegnazione aree in zona P.E.E.P. - pag. 1 - Art. 1 - Oggetto del regolamento 1. Il presente regolamento disciplina i criteri,

Dettagli

COMUNE DI ASSEMINI Provincia di Cagliari

COMUNE DI ASSEMINI Provincia di Cagliari COMUNE DI ASSEMINI Provincia di Cagliari COPIA Deliberazione del Commissario Straordinario n. 14 (assunta con i poteri del Consiglio) OGGETTO: IMPOSTA MUNICIPALE PROPRIA (I.M.U.) - DETERMINAZIONE ALIQUOTE

Dettagli

COMUNE DI MARTIS Provincia di Sassari

COMUNE DI MARTIS Provincia di Sassari COMUNE DI MARTIS Provincia di Sassari Viale Trieste, - C.A.P. 07030 - Tel. 079.56629-566306 - Fax 079.56625 - C.F. 00274490903 www.comune.martis.ss.it E-mail servizisociali@comune.martis.ss.it Prot. n.

Dettagli

REGOLAMENTO DEL SERVIZIO DI ILLUMINAZIONE VOTIVA NEI CIMITERI DEL COMUNE DI CASTELLINA IN CHIANTI

REGOLAMENTO DEL SERVIZIO DI ILLUMINAZIONE VOTIVA NEI CIMITERI DEL COMUNE DI CASTELLINA IN CHIANTI COMUNE DI CASTELLINA IN CHIANTI Provincia di Siena REGOLAMENTO DEL SERVIZIO DI ILLUMINAZIONE VOTIVA NEI CIMITERI DEL COMUNE DI CASTELLINA IN CHIANTI Approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n.

Dettagli

LEGGE N. 431 FONDO NAZIONALE PER IL SOSTEGNO ALL ACCESSO ALLE ABITAZIONI IN LOCAZIONE. DOMANDA CONCESIONE CONTRIBUTO RELATIVO ALL ANNO

LEGGE N. 431 FONDO NAZIONALE PER IL SOSTEGNO ALL ACCESSO ALLE ABITAZIONI IN LOCAZIONE. DOMANDA CONCESIONE CONTRIBUTO RELATIVO ALL ANNO (Modello di domanda anno 2016) Al Comune di Castello di Cisterna Ufficio Servizi Sociali 80030 Castello di Cisterna Oggetto: LEGGE 9.12.1998 N. 431 FONDO NAZIONALE PER IL SOSTEGNO ALL ACCESSO ALLE ABITAZIONI

Dettagli

OGGETTO DEL REGOLAMENTO PROCEDURA DI ASSEGNAZIONE IN LOCAZIONE REQUISITI PER L AMMISSIONE ALLA PROCEDURA DI ASSEGNAZIONE IN LOCAZIONE

OGGETTO DEL REGOLAMENTO PROCEDURA DI ASSEGNAZIONE IN LOCAZIONE REQUISITI PER L AMMISSIONE ALLA PROCEDURA DI ASSEGNAZIONE IN LOCAZIONE REGOLAMENTO PER L ASSEGNAZIONE IN LOCAZIONE DI UNITA IMMOBILIARI AD USO ABITATIVO E NON ABITATIVO DI PROPRIETA DELL ATS DELLA CITTÀ METROPOLITANA DI MILANO ART. 1 OGGETTO DEL REGOLAMENTO ART. 2 PROCEDURA

Dettagli

CONSORZIO PER LO SVILUPPO INDUSTRIALE DELLA PROVINCIA DI RIETI

CONSORZIO PER LO SVILUPPO INDUSTRIALE DELLA PROVINCIA DI RIETI CONSORZIO PER LO SVILUPPO INDUSTRIALE DELLA PROVINCIA DI RIETI REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DEI PASSI CARRABILI Applicazione del d.lgs n.285 del 30 aprile 1992, nonché del d.lgs. n.507 del 15 novembre

Dettagli

CITTA DI ANGUILLARA SABAZIA (Provincia di ROMA)

CITTA DI ANGUILLARA SABAZIA (Provincia di ROMA) CITTA DI ANGUILLARA SABAZIA (Provincia di ROMA) AVVISO PUBBLICO BANDO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI INTEGRATIVI PER IL PAGAMENTO DEI CANONI DI LOCAZIONE - Vista la Legge 9 dicembre 1998 n. 431 e s.m.i.

Dettagli

COMUNE DI OLLOLAI Provincia di Nuoro Ufficio Servizi Sociali

COMUNE DI OLLOLAI Provincia di Nuoro Ufficio Servizi Sociali COMUNE DI OLLOLAI Provincia di Nuoro Ufficio Servizi Sociali BANDO DI CONCORSO PER LA FORMAZIONE DELLA GRADUATORIA DEI RICHIEDENTI IL CONTRIBUTO PER SPESE DI LOCAZIONE AI SENSI DELLA LEGGE 431/98 ART.

Dettagli

COMUNE DI SORISO Provincia di Novara

COMUNE DI SORISO Provincia di Novara COMUNE DI SORISO Provincia di Novara VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 5 DEL 22 GENNAIO 2014 OGGETTO: BANDO DI CONCORSO PER ATTRIBUZIONE DI CONTRIBUTI PER IL PAGAMENTO DEL CANONE DI AFFITTO

Dettagli

COMUNE DI CAMPIONE D ITALIA Prov. di Como

COMUNE DI CAMPIONE D ITALIA Prov. di Como COMUNE DI CAMPIONE D ITALIA Prov. di Como REGOLAMENTO DI INTEGRAZIONE DEI TRATTAMENTI PENSIONISTICI Approvato con deliberazione consiliare n. 24 del 30 ottobre 2007 Pubblicato all Albo Pretorio il 14 novembre

Dettagli

Comune di San Salvatore Telesino Provincia di Benevento. Regolamento per la concessione di dilazione di pagamento per imposte e tributi comunali

Comune di San Salvatore Telesino Provincia di Benevento. Regolamento per la concessione di dilazione di pagamento per imposte e tributi comunali Comune di San Salvatore Telesino Provincia di Benevento Regolamento per la concessione di dilazione di pagamento per imposte e tributi comunali Approvato con Delibera di Consiglio comunale n. 7 del 11

Dettagli

SETTORE SERVIZI ALLA PERSONA

SETTORE SERVIZI ALLA PERSONA BANDO CRISI ECONOMICA ANNO 2016 SOSTEGNO ECONOMICO A FAVORE DI CITTADINI DI BUCCINASCO CHE SI TROVANO IN STATO DI DISAGIO ECONOMICO FINALITÀ, DEFINIZIONI E RISORSE FINANZIARE Il Comune di Buccinasco, con

Dettagli

L ASSEGNAZIONE DI N. 01 AUTORIZZAZIONE PER L ESERCIZIO DEL SERVIZIO DI NOLEGGIO CON CONDUCENTE A MEZZO DI AUTOVETTURA. ********

L ASSEGNAZIONE DI N. 01 AUTORIZZAZIONE PER L ESERCIZIO DEL SERVIZIO DI NOLEGGIO CON CONDUCENTE A MEZZO DI AUTOVETTURA. ******** PROT. N. 369 REG. PUBBL. N. 23 Oggetto: BANDO DI PUBBLICO CONCORSO PER L ASSEGNAZIONE DI N. 01 AUTORIZZAZIONE PER L ESERCIZIO DEL SERVIZIO DI NOLEGGIO CON CONDUCENTE A MEZZO DI AUTOVETTURA. ******** IL

Dettagli

REGOLAMENTO PER L'ASSEGNAZIONE DEI MINI-ALLOGGI DI PROPRIETA' COMUNALE UBICATI IN VIA M. PALEARI N. 56

REGOLAMENTO PER L'ASSEGNAZIONE DEI MINI-ALLOGGI DI PROPRIETA' COMUNALE UBICATI IN VIA M. PALEARI N. 56 REGOLAMENTO PER L'ASSEGNAZIONE DEI MINI-ALLOGGI DI PROPRIETA' COMUNALE UBICATI IN VIA M. PALEARI N. 5 pagina 1 di ARTICOLO 1 In via M. Paleari n. 5 sono ubicati n. 9 mini alloggi per anziani di proprietà

Dettagli

COMUNE DI SAN MINIATO PROVINCIA DI PISA

COMUNE DI SAN MINIATO PROVINCIA DI PISA PROVINCIA DI PISA REGOLAMENTO PER L ASSEGNAZIONE DI CONTRIBUTI AI DATORI DI LAVORO PRIVATI AI FINI DELL ASSUNZIONE DI GIOVANI E DONNE DISOCCUPATI E INOCCUPATI Approvato con Deliberazione Consiglio Comunale

Dettagli

Provincia di Carbonia - Iglesias REGOLAMENTO PER L'EROGAZIONE DI CONTRIBUTI ALLE ASSOCIAZIONI SPORTIVE

Provincia di Carbonia - Iglesias REGOLAMENTO PER L'EROGAZIONE DI CONTRIBUTI ALLE ASSOCIAZIONI SPORTIVE Comune di Giba Provincia di Carbonia - Iglesias (C.A.P. 09010) - 0781.964023-964057 - 0781.964470 e-mail protocollo.giba@legalmail.it REGOLAMENTO PER L'EROGAZIONE DI CONTRIBUTI ALLE ASSOCIAZIONI SPORTIVE

Dettagli

Il sottoscritto Sig... Nato a.. il Con sede a. In Via. Con codice fiscale. Partita IVA n... Tel... telefax... Con indirizzo ...

Il sottoscritto Sig... Nato a.. il Con sede a. In Via. Con codice fiscale. Partita IVA n... Tel... telefax... Con indirizzo  ... Marca Bollo 14,62 Domanda e dichiarazione per l acquisizione in proprieta di area edificabile compresa nel Piano Integrato d Intervento denominato P.I.I. Area LD per la realizzazione di alloggi (riservata

Dettagli

COMUNE DI CAMPIONE D ITALIA REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DELLE BORSE DI STUDIO

COMUNE DI CAMPIONE D ITALIA REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DELLE BORSE DI STUDIO COMUNE DI CAMPIONE D ITALIA REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DELLE BORSE DI STUDIO Adottato con, e allegato alla, deliberazione C.C. n 14 del 9 aprile 2014 INDICE Art. 1 => Scopo e finanziamento Art. 2 =>

Dettagli

ALLEGATO A - SCHEMA DI DOMANDA 2 PROGRAMMA STRAORDINARIO DI EDILIZIA ABITATIVA PER LA COSTRUZIONE E IL RECUPERO DI ALLOGGI PER LA LOCAZIONE A CANONE

ALLEGATO A - SCHEMA DI DOMANDA 2 PROGRAMMA STRAORDINARIO DI EDILIZIA ABITATIVA PER LA COSTRUZIONE E IL RECUPERO DI ALLOGGI PER LA LOCAZIONE A CANONE ATTENZIONE: Compilare la domanda in ogni sua parte e verificare che sia debitamente firmata. La domanda dovrà essere presentata improrogabilmente entro le ore 13 del 15.10.2015 AL COMUNE DI MOGORO SERVIZIO

Dettagli

R E G I O N E B A S I L I C A T A

R E G I O N E B A S I L I C A T A R E G I O N E B A S I L I C A T A COMUNE DI (PROVINCIA DI SALANDRA MATERA) Per la formazione della graduatoria ai fini dell'assegnazione dei contributi del Fondo Nazionale per il sostegno all accesso alle

Dettagli

Umbria: Contributi per giovani coppie per l'acquisto della prima casa

Umbria: Contributi per giovani coppie per l'acquisto della prima casa Umbria: Contributi per giovani coppie per l'acquisto della prima casa Descrizione In breve Bando finalizzato all'erogazione di contributi a favore di giovani coppie per l'acquisto della prima casa. Con

Dettagli

L.R. 18/2005, art. 33, c. 3 B.U.R. 7/12/2005, n. 49. DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 29 novembre 2005, n. 0419/Pres.

L.R. 18/2005, art. 33, c. 3 B.U.R. 7/12/2005, n. 49. DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 29 novembre 2005, n. 0419/Pres. L.R. 18/2005, art. 33, c. 3 B.U.R. 7/12/2005, n. 49 DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 29 novembre 2005, n. 0419/Pres. L.R. 18/2005, titolo III, capo I. Regolamento per la concessione di contributi finalizzati

Dettagli

COMUNE DI ORISTANO. III e V Settore

COMUNE DI ORISTANO. III e V Settore COMUNE DI ORISTANO III e V Settore Criteri per la determinazione dei corrispettivi e accesso alla procedura di trasformazione del Diritto di Superficie in diritto di proprietà, per gli immobili inclusi

Dettagli

COMUNE DI SAN PIETRO AL TANAGRO Provincia di Salerno

COMUNE DI SAN PIETRO AL TANAGRO Provincia di Salerno COMUNE DI SAN PIETRO AL TANAGRO Provincia di Salerno Copia AREA TECNICA Determinazione Registro Generale Numero 6 Del 21/01/2011 Numero 13 Del 21/01/2011 OGGETTO: Rettifica Determina area tecnica n 5/2011-

Dettagli

Scadenza 09 SETTEMBRE 2016

Scadenza 09 SETTEMBRE 2016 Comune di Selargius (Ca) - via Istria 1-09047 Selargius C.F 80002090928 P.I. 00542650924 Servizio Assistenza sociale e funzioni delegate- Ufficio Piano Secondo- Ingresso p.zza Cellarium, 1/via Istria1

Dettagli

L.R. 17/2009, art. 6, c. 3 B.U.R. 11/8/2010, n. 32

L.R. 17/2009, art. 6, c. 3 B.U.R. 11/8/2010, n. 32 L.R. 17/2009, art. 6, c. 3 B.U.R. 11/8/2010, n. 32 DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 29 luglio 2010, n. 0180/Pres. Regolamento per la disciplina del rilascio delle concessioni per l utilizzo di beni

Dettagli

LEGGE REGIONALE N. 1 DEL REGIONE SICILIA

LEGGE REGIONALE N. 1 DEL REGIONE SICILIA Legge 1992001 Pagina 1 di 6 LEGGE REGIONALE N. 1 DEL 5-02-1992 REGIONE SICILIA Nuove norme per l' assegnazione di alloggi di edilizia residenziale pubblica e proroga del termine di cui all' art. 2 della

Dettagli

COMUNICAZIONE PER ESERCIZIO DI ATTIVITA DI OTTICO (L.R. n. 25/93 e L.R. n. 12/04) Il/la sottoscritto/a Cognome Nome

COMUNICAZIONE PER ESERCIZIO DI ATTIVITA DI OTTICO (L.R. n. 25/93 e L.R. n. 12/04) Il/la sottoscritto/a Cognome Nome COMUNICAZIONE PER ESERCIZIO DI ATTIVITA DI OTTICO (L.R. n. 25/93 e L.R. n. 12/04) Al Comune di Enna Servizio SUAP Il/la sottoscritto/a Cognome Nome Data di nascita / / Cittadinanza Sesso M F Luogo di nascita:

Dettagli

Provincia di Siena Tel Fax

Provincia di Siena Tel Fax Provincia di Siena Tel. 0577-790903 - 790910 Fax 0577-790577 E-Mail:info@comune.radicondoli.siena.it BANDO DI CONCORSO PER CAMBI DI ALLOGGIO ALL INTERNO DEL PATRIMONIO DI EDILIZIA RESIDENZIALE PUBBLICA

Dettagli

COMUNE DI CIRIE. Richiesta di contributo per il sostegno alla locazione di cui all art. 11, L. 431/98 e s.m.i.

COMUNE DI CIRIE. Richiesta di contributo per il sostegno alla locazione di cui all art. 11, L. 431/98 e s.m.i. CITTA DI CIRIE COMUNE DI CIRIE Richiesta di contributo per il sostegno alla locazione di cui all art. 11, L. 431/98 e s.m.i. Esercizio finanziario 2013 (canone anno 2012) DOMANDA Pag. 1 Il sottoscritto,

Dettagli

BANDO SALVIAMO LA SCUOLA SCADENZA 1 marzo 2010

BANDO SALVIAMO LA SCUOLA SCADENZA 1 marzo 2010 BANDO SALVIAMO LA SCUOLA SCADENZA 1 marzo 2010 Casa gratis, niente tasse comunali per 8 anni (acqua + ta.r.s.u.) se iscrivi i tuoi figli alle scuole elementari e medie di Canna. SI RENDE NOTO CHE DA OGGI,

Dettagli

Comune di Paullo. Provincia di Milano. Regolamento per la concessione in uso dei locali e degli immobili comunali

Comune di Paullo. Provincia di Milano. Regolamento per la concessione in uso dei locali e degli immobili comunali Comune di Paullo Provincia di Milano Regolamento per la concessione in uso dei locali e degli immobili comunali Approvato con deliberazione di Giunta n. 46 del 10-03-2008 REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE

Dettagli

SCHEDA A dati relativi al conduttore

SCHEDA A dati relativi al conduttore DL 13 settembre 2004, n. 240 convertito, con modificazioni, dalla L. 12 novembre 2004, n. 269 Ministero delle infrastrutture e dei trasporti SCHEDA A dati relativi al conduttore SPORTELLO EMERGENZA SFRATTI

Dettagli

COMUNE DI MUGNANO DEL Provincia di Avellino

COMUNE DI MUGNANO DEL Provincia di Avellino COMUNE DI MUGNANO DEL Provincia di Avellino CARDINALE E-mail:accetta-mugnano.av@libero.it 081/5112530 081/5112533 SETTORE: DEMOGRAFICO, STATISTICO, ANAGRAFICO,ELETTORALE, CERTIFICAZIONI E SERVIZI SOCIALI.

Dettagli

COMUNE DI SANT'AGATA BOLOGNESE

COMUNE DI SANT'AGATA BOLOGNESE C O P I A COMUNE DI SANT'AGATA BOLOGNESE Provincia di Bologna DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DELL'AREA Area: Servizio: AREA SERVIZI ALLA PERSONA SERVIZIO SOCIALE NR. Progr. 34 Data 26/02/2016 APPROVAZIONE

Dettagli

PROVINCIA DI MANTOVA REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI ALLA PICCOLA IMPRESA CON FINALITA DI INCENTIVO ALL OCCUPAZIONE

PROVINCIA DI MANTOVA REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI ALLA PICCOLA IMPRESA CON FINALITA DI INCENTIVO ALL OCCUPAZIONE PROVINCIA DI MANTOVA REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI ALLA PICCOLA IMPRESA CON FINALITA DI INCENTIVO ALL OCCUPAZIONE APPROVATO CON DELIBERAZIONE DI CONSIGLIO N.82 DEL 30 NOVEMBRE 1998 INDICE

Dettagli

COMUNE DI VILLASIMIUS Provincia di Cagliari

COMUNE DI VILLASIMIUS Provincia di Cagliari COMUNE DI VILLASIMIUS Provincia di Cagliari SERVIZI ALLA PERSONA BANDO PUBBLICO PER L INDIVIDUAZIONE DEI BENEFICIARI DI CONTRIBUTI DESTINATI ALL INTEGRAZIONE DEI CANONI DI LOCAZIONE - ANNO 2016 Il Responsabile

Dettagli

COMUNE DI SANTA MARIA COGHINAS PROVINCIA DI SASSARI ANNO 2016

COMUNE DI SANTA MARIA COGHINAS PROVINCIA DI SASSARI ANNO 2016 COGNOME E NOME del RICHIEDENTE COMUNE DI SANTA MARIA COGHINAS PROVINCIA DI SASSARI P.zza Aldo Moro, 2 - Telefono 079/5851421/6 Fax 079/5851441 N di partita I.V.A. 01330610906 N C.F. 92009700904 Sito internet

Dettagli

VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE ***********************************************************************************************

VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE *********************************************************************************************** Codice 11044 VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE *********************************************************************************************** G. C. N. 99 DATA 4.6.2014 ***********************************************************************************************

Dettagli

CITTA di GROTTAGLIE. Provincia di Taranto. AVVISO PUBBLICO per l'assegnazione in locazione semplice degli alloggi realizzati nella zona 167

CITTA di GROTTAGLIE. Provincia di Taranto. AVVISO PUBBLICO per l'assegnazione in locazione semplice degli alloggi realizzati nella zona 167 CITTA di GROTTAGLIE Provincia di Taranto Prot. Nr. 7844 Del 05.04.2013 AVVISO PUBBLICO per l'assegnazione in locazione semplice degli alloggi realizzati nella zona 167 A N N O 2 0 1 3 Nella zona 167 del

Dettagli

REGOLAMENTO MOROSITA

REGOLAMENTO MOROSITA UFFICIO SUPPORTO AGLI ORGANI AMMINISTRATIVI E AL CONTROLLO DI GESTIONE Premessa: REGOLAMENTO MOROSITA I Servizi dell ATERP provvedono all applicazione delle norme del presente regolamento secondo le competenze

Dettagli

PIANO CASA. Bando F555 Pietralata

PIANO CASA. Bando F555 Pietralata PIANO CASA Bando F555 Pietralata Bando per la realizzazione di un quartiere di Housing Sociale nell area F di Pietralata ATTUAZIONE MISURE PIANO CASA Delibera di Consiglio 23/2010: approvazione degli indirizzi

Dettagli

nato/a a.. il. residente in.cap. via... n. Codice Fiscale.. Premesso che

nato/a a.. il. residente in.cap. via... n. Codice Fiscale.. Premesso che Al Comune di Copparo Settore Area Tecnica Via Roma n. 28 44034 Copparo Oggetto: Edilizia Convenzionata. REQUISITI PER ASSEGNAZIONE ALLOGGIO PEEP Idoneità per l assegnazione; Legge 865/7, art. 35. DICHIARAZIONE

Dettagli

Parte riservata all Ufficio. Prat.n. Il/La sottoscritto/a, ai sensi e per gli

Parte riservata all Ufficio. Prat.n. Il/La sottoscritto/a, ai sensi e per gli Mod.A Parte riservata all Ufficio Prat.n. cod/pos AL COMUNE DI NAPOLI SERVIZIO POLITICHE PER LA CASA PIAZZA CAVOUR 42 8O137 NAPOLI MODELLO DI ISTANZA DI SUBENTRO NEL RAPPORTO LOCATIVO Il/La sottoscritto/a,

Dettagli

REGOLAMENTO COMUNALE PER L ACCESSO AI CONTRIBUTI REGIONALI FINALIZZATI ALL ABBATTIMENTO DEI CANONI DI LOCAZIONE

REGOLAMENTO COMUNALE PER L ACCESSO AI CONTRIBUTI REGIONALI FINALIZZATI ALL ABBATTIMENTO DEI CANONI DI LOCAZIONE C O M U N E di Z O P P O L A PROVINCIA di PORDENONE Via Romanò, n.14 - CAP. 33080 - tel. 0434/ 577503- fax 0434/ 574025 assistenza@com-zoppola.regione.fvg.it - Ufficio Assistenza REGOLAMENTO DA INSERIRE:

Dettagli

CITTA DI TERRACINA Provincia di Latina

CITTA DI TERRACINA Provincia di Latina CITTA DI TERRACINA Provincia di Latina INTERVENTI DI SOSTEGNO PER EMERGENZE ABITATIVE ( DGR del Lazio n.470/2013, D.D. del Lazio N.G05811/2013) Modello di domanda Annualità 2014 Al Comune di Terracina

Dettagli

REGOLAMENTO PER L ASSEGNAZIONE IN LOCAZIONE DI ALLOGGI COMUNALI CON FINALITA SOCIO- ASSISTENZIALI

REGOLAMENTO PER L ASSEGNAZIONE IN LOCAZIONE DI ALLOGGI COMUNALI CON FINALITA SOCIO- ASSISTENZIALI COMUNE DI PADERNO F.C. PROVINCIA DI BRESCIA REGOLAMENTO PER L ASSEGNAZIONE IN LOCAZIONE DI ALLOGGI COMUNALI CON FINALITA SOCIO- ASSISTENZIALI APPROVATO DAL CONSIGLIO COMUNALE CON DELIBERA N. 18 DEL 13/05/2008

Dettagli

Dal 04 aprile al 30 giugno 2016

Dal 04 aprile al 30 giugno 2016 Sede operativa di Medicina via Saffi 73 AVVISO PUBBLICO PER LA LOCAZIONE DI ALLOGGI A CANONE CONTENUTO UBICATI NEL COMUNE DI MEDICINA Delibera del consiglio comunale di Medicina n 153 Del 07/11/2005 e

Dettagli

COMUNE DI MONTELONGO

COMUNE DI MONTELONGO COMUNE DI MONTELONGO Provincia di Campobasso REGOLAMENTO IN MATERIA DI TERMINE E DI RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO AMMINISTRATIVO IN ATTUAZIONE DELLA L. N. 241/90 Approvato con delibera del Consiglio Comunale

Dettagli

Regolamento per il conferimento di incarichi dirigenziali ex art. 15-septies del D.Lgs. n. 502/1992 e s.m.i

Regolamento per il conferimento di incarichi dirigenziali ex art. 15-septies del D.Lgs. n. 502/1992 e s.m.i Raccolta Regolamenti ARPAV n. 18 Agenzia Regionale per la Prevenzione e Protezione Ambientale del Veneto Regolamento per il conferimento di incarichi dirigenziali ex art. 15-septies del D.Lgs. n. 502/1992

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA MOBILITA

REGOLAMENTO PER LA MOBILITA Documento allegato come parte integrante e sostanziale alla deliberazione dell Ufficio di Presidenza n. 138 del 10 dicembre 09 REGIONE ABRUZZO CONSIGLIO REGIONALE REGOLAMENTO PER LA MOBILITA DIREZIONE

Dettagli

ENTE REGIONALE PER L ABITAZIONE PUBBLICA DELLA PROVINCIA DI MACERATA

ENTE REGIONALE PER L ABITAZIONE PUBBLICA DELLA PROVINCIA DI MACERATA ENTE REGIONALE PER L ABITAZIONE PUBBLICA DELLA PROVINCIA DI MACERATA BANDO DI CONCORSO PER LA VENDITA DI N. 1 ALLOGGIO RESIDUO DI EDILIZIA CONVENZIONATA IN COMUNE DI MACERATA VIA PANFILO, 30/A-B (Approvato

Dettagli

UNIONE PICCOLO ANFITEATRO MORENICO CANAVESANO REGOLAMENTO PER L ESENZIONE DALLA PARTECIPAZIONE ALLA SPESA SANITARIA

UNIONE PICCOLO ANFITEATRO MORENICO CANAVESANO REGOLAMENTO PER L ESENZIONE DALLA PARTECIPAZIONE ALLA SPESA SANITARIA UNIONE PICCOLO ANFITEATRO MORENICO CANAVESANO REGOLAMENTO PER L ESENZIONE DALLA PARTECIPAZIONE ALLA SPESA SANITARIA ART. 1 Oggetto e finalità Il presente regolamento disciplina le modalità di esenzione

Dettagli

Regolamento sulle sanzioni amministrative pecuniarie per la violazione dei regolamenti e delle ordinanze

Regolamento sulle sanzioni amministrative pecuniarie per la violazione dei regolamenti e delle ordinanze Comune di Bagnolo Mella Provincia di Brescia Regolamento sulle sanzioni amministrative pecuniarie per la violazione dei regolamenti e delle ordinanze approvato con deliberazione del Consiglio Comunale

Dettagli

C O M U N E D I S A M A T Z A I Provincia di Cagliari

C O M U N E D I S A M A T Z A I Provincia di Cagliari C O M U N E D I S A M A T Z A I Provincia di Cagliari NUOVO REGOLAMENTO PER RIMBORSO SPESE VIAGGIO AGLI STUDENTI PENDOLARI DELLE SCUOLE SECONDARIE DI SECONDO GRADO APPROVATO CON DELIBERA C.C. N. 37 del

Dettagli

Comune di Sabaudia Provincia di Latina

Comune di Sabaudia Provincia di Latina Comune di Sabaudia Provincia di Latina Sportello Unico Attività Produttive ALLO SPORTELLO UNICO ATTIVITA PRODUTTIVE DEL COMUNE DI SABAUDIA (LT) SCIA immediatamente efficacie dal momento di ricezione da

Dettagli

COMUNE DI SUCCIVO Provincia di Caserta

COMUNE DI SUCCIVO Provincia di Caserta COMUNE DI SUCCIVO Provincia di Caserta Assessorato Alla Cultura Politiche Giovanili Rapporti Con Le Associazioni Proponente: Assessore Vincenzo Pastena REGOLAMENTO REGISTRO COMUNALE DELLE LIBERE FORME

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA TRASFORMAZIONE DEL DIRITTO DI SUPERFICIE IN DIRITTO DI PROPRIETÀ NELLE AREE PEEP E PIP ED ELIMINAZIONE DEI VINCOLI DI GODIMENTO

REGOLAMENTO PER LA TRASFORMAZIONE DEL DIRITTO DI SUPERFICIE IN DIRITTO DI PROPRIETÀ NELLE AREE PEEP E PIP ED ELIMINAZIONE DEI VINCOLI DI GODIMENTO Città di Valdagno (Provincia di Vicenza) REGOLAMENTO PER LA TRASFORMAZIONE DEL DIRITTO DI SUPERFICIE IN DIRITTO DI PROPRIETÀ NELLE AREE PEEP E PIP ED ELIMINAZIONE DEI VINCOLI DI GODIMENTO approvato con

Dettagli

COMUNE di NOVARA Via F.lli Rosselli n. 1

COMUNE di NOVARA Via F.lli Rosselli n. 1 COMUNE di NOVARA Via F.lli Rosselli n. 1 Servizio Politiche Valorizzazione Cespiti Acquisizioni Alienazioni Locazioni Commerciali Locazioni ad uso diverso Via Tornielli n. 5 Tel. 0321-3702500 Fax 0321-3702419

Dettagli

Città di Latisana Provincia di Udine

Città di Latisana Provincia di Udine Città di Latisana Provincia di Udine SERVIZIO SOCIALE DEI COMUNI AMBITO DISTRETTUALE di LATISANA Presso il Centro Polifunzionale di Latisana, Via Goldoni n. 22 telefono: 0431-516611; fax: 0431-516637 e-mail:

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA E L ACCESSO AGLI INCENTIVI PER LA SOSTITUZIONE O INSTALLAZIONE DELLE INSEGNE DI ESRCIZIO NEL CONCENTRICO DELLA CITTA

REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA E L ACCESSO AGLI INCENTIVI PER LA SOSTITUZIONE O INSTALLAZIONE DELLE INSEGNE DI ESRCIZIO NEL CONCENTRICO DELLA CITTA REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA E L ACCESSO AGLI INCENTIVI PER LA SOSTITUZIONE O INSTALLAZIONE DELLE INSEGNE DI ESRCIZIO NEL CONCENTRICO DELLA CITTA APPROVATO CON DELIBERAZIONE C.C. N. 28 IN DATA 21.03.2008

Dettagli

Riservato all Ufficio: Numero domanda: Data di presentazione:

Riservato all Ufficio: Numero domanda: Data di presentazione: Riservato all Ufficio: Numero domanda: Data di presentazione: / / COMUNE DI BORGO SAN DALMAZZO (Comune di residenza del richiedente alla data del 16 luglio 2015) Richiesta di contributo per il sostegno

Dettagli

C0MUNE DI LUSCIANO (PROVINCIA DI CASERTA)

C0MUNE DI LUSCIANO (PROVINCIA DI CASERTA) C0MUNE DI LUSCIANO (PROVINCIA DI CASERTA) SETTORE SOCIO - ASSISTENZIALE BANDO DI CONCORSO LEGGE 09 DICEMBRE 1998, N. 431 ART. 11 FONDO NAZIONALE PER IL SOSTEGNO ALL ACCESSO ALLE ABITAZIONI IN LOCAZIONE

Dettagli

COMUNE DI ASIAGO Provincia di VICENZA. Ufficio Comando Polizia Locale

COMUNE DI ASIAGO Provincia di VICENZA. Ufficio Comando Polizia Locale COMUNE DI ASIAGO Provincia di VICENZA Ufficio Comando Polizia Locale REGOLAMENTO PER LA SOSTA A TITOLO ONEROSO RISERVATA AI RESIDENTI ED ALLE ATTIVITA PRODUTTIVE CON SEDE IN ASIAGO Approvato con delib.

Dettagli

SETTORE SERVIZI SOCIALI Ufficio affitti onerosi

SETTORE SERVIZI SOCIALI Ufficio affitti onerosi SETTORE SERVIZI SOCIALI Ufficio affitti onerosi REDDITO D AUTONOMIA PER IL MANTENIMENTO DELL ABITAZIONE IN LOCAZIONE Cognome Nome Scadenza - AFFITTI ONEROSI- (Art. 11, Comma 3 della Legge n 431/1998 Art.

Dettagli

COMUNE DI CAMPO CALABRO Provincia di Reggio Calabria. DOMANDA DI CONTRIBUTO PER L AFFITTO ANNO 2010 I_ sottoscritt_. nat_ a (Prov. di ) il...

COMUNE DI CAMPO CALABRO Provincia di Reggio Calabria. DOMANDA DI CONTRIBUTO PER L AFFITTO ANNO 2010 I_ sottoscritt_. nat_ a (Prov. di ) il... COMUNE DI CAMPO CALABRO Provincia di Reggio Calabria DOMANDA DI CONTRIBUTO PER L AFFITTO ANNO 2010 I_ sottoscritt_ nat_ a (Prov. di ) il... residente a.. alla Via...N... CODICE FISCALE Tel. casa... Tel

Dettagli

Comune di Capriate San Gervasio. Regolamento per il conferimento di assegni di studio

Comune di Capriate San Gervasio. Regolamento per il conferimento di assegni di studio PROVINCIA DI BERGAMO Regolamento per il conferimento di assegni di studio Approvato con delibera di Consiglio Comunale n. del INDICE Art. 1 - Oggetto del Regolamento... pag. 3 Art. 2 - Ambiti di competenza....

Dettagli