L affido dei figli/e in situazione di violenza domesfca: esperienze delle Donne e logiche dei Servizi
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- Vittoria Bonfanti
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1 SEMINARIO DI STUDI «FARE RICERCA SULLA VIOLENZA» L affido dei figli/e in situazione di violenza domesfca: esperienze delle Donne e logiche dei Servizi Do#.ssa Mariachiara Feresin Do#orato in Neuroscienze e scienze cogni5ve Laboratorio di Psicologia Sociale e di Comunità Dipar5mento di Scienze della vita Università degli studi di Trieste 18 NOVEMBRE 2016 Violenza di genere, Servizio Sociale, AA
2 PREMESSA Violenza domes5ca designa tus gli as di violenza fisica, sessuale, psicologica o economica che si verificano all interno della famiglia o del nucleo familiare o tra a#uali o preceden5 coniugi o partner, indipendentemente dal fa#o che l autore di tali as condivida o abbia condiviso la stessa residenza con la visma (Consiglio d Europa, 2011).
3 I NUMERI DELLE VIOLENZE Violence against women: an EU- wide survey (2014) VIOLENZE DA UN PARTNER O UN EX- PARTNER, IN ITALIA A PARTIRE DAI 15 ANNI, NEL CORSO DELLA VITA: 19% delle donne ha subito violenze fisiche o sessuali 38% ha subito violenza psicologica 9% ha subito stalking Ricerca con 773 ragazze/i, 18 anni, FVG (2007) (Pomicino, Paci, Beltramini e Romito) 1 ragazza su 10 ha subito violenze gravi da un partner
4 I bambini/e sono coinvol5 nelle violenze domes5che I NUMERI DELLE VIOLENZE INDIRETTAMENTE: Il 65% degli episodi di violenza sulle donne da parte del partner sono avvenu5 in presenza di figli/e minorenni ( ISTAT 2015; 68% nei da5 FRA, 2014) «VIOLENZA ASSISTITA» DIRETTAMENTE: Oltre che ad assistere alla violenza, nel 25% dei casi i figli/e la subiscono dire#amente, di frequente nel 13% dei casi (ISTAT, 2015) Tra il 40 e il 70% dei partner maltra#an5 è violento anche con i figli/e (Rapporto Unicef, 2006; OMS, 2010); in Italia, lo sono i 2/3 (Romito e coll., 2007) Gli abusi sessuali paterni (incesto) sono più probabili quando la madre è maltra#ata (OMS, 2010) Il 20% delle bambine/ragazze ha subito abuso sessuale (OMS, 2014), gran parte intrafamiliare (Finkelhor, 2014)
5 VIOLENZE SU DONNE E FIGLI/E Una ricerca con 151 donne, con maltra#amento da partner/ex, intervistate in 5 Centri an5- violenza del nord Italia (Bas5ani e Feresin, ricerca in corso) Autore dei maltra#amen5: partner (64%), ex partner (36%) Violenze nell ul5mo anno: N % Violenza psicologica Bassa Moderata Elevata Violenza fisica Si Violenza sessuale Si Stalking Si
6 VIOLENZE SU DONNE E FIGLI/E Violenze del partner sui figli/e: Violenze in gravidanza 40% Figli/e assis5to alle violenze 79% Figli/e subìto violenze 40% Nell ul5mo anno (figli minori) Partner fa male ai figli 29% Partner minaccia di togliere i figli 53% La donna teme di perdere i figli 64% Richieste di aiuto preceden5 92% (Bas5ani e Feresin, ricerca in corso)
7 VIOLENZE POST SEPARAZIONE Queste violenze non terminano con la separazione: Il post- separazione: momento a rischio incremento violenza (Kelly et al., 2014; Pond et al., 2008) Le donne che hanno figli/e con il maltra#ante sono molto più a rischio di subire violenze dopo la separazione rispe#o a quelle che non hanno figli/e (Hardesty & Chung, 2006) In Gran Bretagna, il 50% dei figli/e di donne separate dal partner violento, subiva aggressioni fisiche o abusi sessuali dal padre durante le visite (Radford, 1997) Follow up di un campione di donne (N=124) uten5 di un Centro An5 Violenza (CAV) in Italia, 3-5 anni dopo il conta#o con il CAV: il 40% aveva contas forza5 con il partner, lega5 a procedimen5 giudiziari o alle visite dei figli/e; più di 1/3 delle donne aveva paura del partner e più della metà del campione con5nuava a subire violenze (Pomicino et al., in corso).
8 AFFIDO DEI FIGLI/E E VIOLENZA DOMESTICA Situazione complessa focus su protezione di minore e donna focus su diris genitoriali ex coniugi Legge n. 54 (2006): valorizzazione del principio di co- genitorialità mediazione come strumento principale affido congiunto come modalità ordinaria So#os5ma frequente della violenza da parte di Servizi sociali e Tribunali (es. Saunders et al., 2015) Teorie psicologiche di riferimento: Good enough father e Padre come Logos (es. Recalca5) Modeling (Bandura)
9 LA RICERCA: OBIETTIVI Esplorare le situazioni e la ges5one degli affidi dei figli/e in contesto di violenza domes5ca Ricostruire a#raverso le donne, la loro storia di violenza domes5ca e affido dei figli/e Esaminare come i professionis5 ges5scano le situazioni di affido dei figli/e in contes5 di violenza domes5ca post- separazione Analizzare le consulenze tecniche per la valutazione delle capacità genitoriali e le perizie: riferimen5 teorici, credenze so#ese, ruolo assunto nelle decisioni finali. Analizzare ulteriore documentazione prodo#a (es. denunce, ordini di protezione, decre5, sentenze, )
10 LA RICERCA: I METODI 1. Colloqui approfondi5 con 25 donne con figli/e e con una storia di violenza domes5ca OBIETTIVO: ricostruire longitudinalmente le loro storie di violenza e affido dei figli/e storie complesse, previste più interviste per ogni donna. Raccolta della documentazione inerente (denunce, ordini di protezione, CTU, CTP ). Sia per ques5oni legate all obiesvo della ricerca (ricostruire situazioni complesse e di lunga durata) sia per ques5oni e5che rela5ve alla sicurezza delle donne e figli/e, verranno intervistate donne che sono uscite dalla situazione di violenza o dalla fase più «cri5ca».
11 LA RICERCA: I METODI 2. Colloqui approfondi5 con key informants, finalizza5 a chiarire e approfondire i temi emersi dalla le#eratura, interviste e documen5. 3. Colloqui con professionis5 implica5 nei procedimen5 di affido (assisten5 sociali, avvocate/i, psicologhe/i, consulen5, giudici) al fine di esplorare teorie di riferimento (esplicitate?), mo5vazioni e significato che danno alle loro azioni, e valutazioni. 4. Analisi del contenuto dei documen5 (es. denunce, consulenze, ) in modo da evidenziare le teorie psicologiche di riferimento, credenze, e stereo5pi degli esper5. Verrà inoltre operata un analisi del linguaggio. 5. Analisi del contenuto della documentazione prodo#a dalle Associazioni di padri separa5.
12 Campionamento a valanga I colloqui : LA RICERCA: I METODI svol5 con l approccio della long interview (Kauffman, 2009) registra5 e trascris integralmente analizza5 qualita5vamente (Denzin e Lincoln, 2005; Cardano, 2005). Per aumentare la validità dei da5, le Donne e i Professionis5 sono conta#a5 in Regioni diverse. Raccol5 da5 da più fon5 Triangolazione.
13 LA RICERCA: ANALISI QUALITATIVA PREMESSA: L analisi qualita5va non è sinte5zzabile in una serie di procedure da imparare a memoria Con5nua relazione tra da5 e teoria OBIETTIVI: Dare senso a una grande quan5tà di da5 Me#ere in evidenza i legami tra i conces emersi dai da5 Confrontare i risulta5 con i quadri teorici di riferimento FUNZIONE: DescriSva Esplica5va RICERCA DI MODELLI E STRUTTURE CHE SI RIPETONO: Analisi cross- case (trasversale) Analisi case- oriented (un caso in profondità)
14 LA RICERCA: PROGETTO DI ANALISI Analisi del contenuto (cross- case e case- oriented) su: Trascrizioni delle interviste Documen5 (denunce, perizie, CTU, CTP, sentenze) Analisi del linguaggio sulla documentazione raccolta (denunce, CTU, CTP, sentenze)?
15 LA RICERCA AD OGGI Febbraio Maggio 2016: interviste a 6 Avvocate/i (Key informants) Durata interviste: 6h e 26 minu5 50 h trascrizione 72 pagine Aprile Giugno 2016: interviste a 15 Assisten5 sociali (Tesi di laurea di Federica Anastasia) Durata interviste: 19h e 50 minu5 150 h trascrizione 308 pagine Giugno 2016 oggi: interviste a 12 Donne + 2 in corso Durata interviste (10): 28h e 28 minu5 227h trascrizione 234 pagine
16 LA RICERCA: ALCUNI RISULTATI PRELIMINARI AVVOCATE/I (Key informants): PROBLEMATICITA NELL ITER GIUDIZIARIO - Procedimen5 Civile (affidamento) e Penale (violenza/maltra#amento): percorsi paralleli e con tempi molto diversi - Denuncia: arma a doppio taglio - Arbitrio, grande libertà del giudice di decidere ma non preparazione giuridica sul tema - Ordine di protezione/allontanamento: parte dalla percezione che il giudice ha della veridicità della violenza - CTU: ruolo centrale ma problema della nomina - Verità storica non coincide con quella processuale - Esposizione incoerente come poca credibilità - Quando il confli#o domes5co diventa maltra#amento? - Bigenitorialità o adultocentrismo?
17 LA RICERCA: ALCUNI RISULTATI PRELIMINARI ASSISTENTI SOCIALI: LA GESTIONE (PROBLEMATICA) DEI CASI DI AFFIDO E VIOLENZA DOMESTICA (Tesi Anastasia) - Principio di bigenitorialità - Mediazione familiare - Confli#o o violenza dal partner? - Colpevolizzazione delle madri: Sindrome di alienazione parentale, Alienazione parentale e false denunce - Non credibilità di donne e minori - Condizioni di lavoro: stress, minacce e isolamento Scarsa conoscenza delle cara#eris5che della violenza domes5ca e delle sue conseguenze su donne e minori
18 LA RICERCA: ALCUNI RISULTATI PRELIMINARI AS2: «(...)tus i casi dovrebbero fare il passaggio con la mediazione( )» AS8: «( ) la signora fa a lui una denuncia di abusi sessuali sulla bambina! ( ) la bambina le racconta che di no#e il papà va in camera, la tocca, par5 in5me, le dice non dire niente alla mamma ( ) Di fa#o, naturalmente noi non abbiamo mai creduto, un po perché conosciamo lui, un po perché le cose che lei racconta sono talmente assurde( )» AS8: «Pensa (mamma) al danno che fai a tuo figlio, perché i bambini adorano i genitori ( ) quando un bambino dice, mi fa schifo mio padre, la gran parte delle volte è perché è manipolato dalla madre!» AS10: «( ) li5gavano, c è stato un li5gio, ce l ha raccontato il bambino, il papà ha preso un coltello per lanciarlo sulla mamma, e il bambino ha prote#o la mamma, e gli è arrivato il coltello sulla mano, quindi, lui ha una cicatrice sulla mano!(...) la mamma prendeva bo#e a nastro e questa è stata la volta del coltello!» AS1: «( ) minacce di morte ne ho ricevute, sono estremamente pesan5 da ges5re! Allora, una volta mi si è presentato un papà con una pallo#ola, me l ha mostrata, e mi ha de#o Adesso devo valutare, se è per me o per lei! (...)»
19 DONNE: TEMI PRINCIPALI (ad oggi) LA RICERCA: ALCUNI RISULTATI PRELIMINARI - Trasversalità sociale tra le intervistate - Storie lunghe, violenze presen5 dall inizio ma categorizzate come tali nel tempo, andamento flu#uante e crescente. Tenta5vi di allontanamento mul5pli - Cerimonia delle nozze e gravidanza come momen5 cri5ci - Separazione: violenza si intensifica e comportamen5 violen5 cambiano - Denunce: stress, scarsa informazione, esi5 incer5 (contro denunce!) - ContaS padre- figlio/a: rifiuto dei figli di vedere il padre, paura del padre, non rispe#o degli orari e giorni, donna «media», violenza con5nua - Cav come risorsa fondamentale - Procedimen5 legali: «s5llicidio inu5le», confusione, sfinimento, delusione - Metodi di mediazione/conciliazione: «disastro», ricas, violenza (relazioni finali?) - CTU: la psicologia che gius5fica la violenza - Un caso di affido esclusivo al padre dopo diagnosi di SAP alla madre (sospe#o abuso sessuale del padre sulle figlie) - Affido «condiviso»
20 NODI DI RICERCA Analisi linguis5ca su documen5 Interviste e analisi CTU Ques5one e5ca
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