Delibera n^16. Viene letto il verbale della seduta precedente e il Consiglio delibera all unanimità dei presenti di approvarlo.
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- Edmondo Corona
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1 Verbale n^ 405 In data 13/11/2012, alle ore 16,15, nei locali del Liceo Classico B.Marzolla, si riunisce il Consiglio d Istituto per discutere i seguenti punti all o.d.g. : 1. Insediamento nuovi componenti 2. Comunicazione Legge 7/8/2012 n.135 (Istituto Cassiere) 3. Dimensionamento a.s.2013/ Adozione POF 2012/ Regolamenti d Istituto 6. Attività proposte dagli studenti 7. Delega al D.S. esperti durante le Assemblee d Istituto Sono presenti il Dirigente scolastico, Prof.ssa Anna Luisa Saladino; per la componente docenti i professori Marina Tafuro, Maurizio Caliandro, Isabella Calabrese, Lucianna Frallonardo, Brigida Scarafile, Rosanna Montanaro; per la componente genitori i signori Vincenza Martinelli, Ugo Bonavota, Cosimo Salvatore Corsa, Massaro G.Luigi; per il personale ATA la signora Anna Maria Cecere; per la componente studenti sono presenti Riccardo Mazzara, De Rosa Ludovica, Consoli Elena, Bello Rosanna. Presiede il presidente sig. Bonavota Ugo, segretario verbalizzante Rosanna Montanaro. Constatata la validità dell adunanza per il numero dei presenti, il Dirigente scolastico dichiara aperta la seduta e, prima di procedere alla trattazione dei punti all o.d.g., dà la parola al segretario verbalizzante affinché legga il verbale della seduta precedente. Delibera n^16 Viene letto il verbale della seduta precedente e il Consiglio all unanimità dei presenti di approvarlo. Delibera n^17 Punto 1 all o.d.g. Insediamento nuovi componenti Il Dirigente scolastico saluta i consiglieri e porge il benvenuto agli studenti neo eletti Riccardo Mazzara, De Rosa Ludovica, Consoli Elena, Bello Rosanna. All unanimità viene designata come membro della componente studentesca per la Giunta esecutiva la studentessa Consoli Elena. Delibera n^18 Punto 2 all o.d.g. Comunicazione Legge 7/8/2012 n.135 (Istituto Cassiere) Il Consiglio di Istituto all unanimità dei presenti ammette alla seduta come esperto con diritto di parola ma non di voto il DSGA, Michela Carlucci. Il Presidente dà la parola al DSGA che illustra gli aspetti gestionali e contabili derivanti dall applicazione del D.L. 95/2012 (spending review). In particolare il Direttore amministrativo comunica che a partire dal 12 novembre 2012 le somme depositate dalla scuola sul conto dell'istituto cassiere verranno trasferite dallo stesso alla Banca d'italia. Presso l Istituto cassiere sono previsti due conti per ogni istituzione scolastica: - il primo infruttifero - il secondo fruttifero (versamenti da terzi: alunni, sponsor, ecc) 1
2 Prima dell 11 novembre gli Istituti cassieri non chiedevano un compenso alle scuole. Ora gli Istituti bancari, per interfacciarsi con la Banca d Italia, chiedono il pagamento dei costi. L Istituto cassiere della nostra istituzione scolastica è stato finora la Banca Nazionale del Lavoro, con cui la scuola ha un contratto che scade il 31/12/2013. Tale Istituto bancario ha chiesto un corrispettivo di euro 3000,00 (euro tremila/00). Intervengono i rappresentanti dei genitori sig. Corsa e sig.massaro. In particolare il sig. Massaro afferma che le condizioni offerte da BNL sono in linea con quelle degli altri istituti bancari e, qualora si riuscisse ad ottenere una ulteriore riduzione dell offerta, si potrebbe anche mantenere il rapporto già intercorrente con tale istituto, perché i costi richiesti dalle banche sono molto più onerosi.pertanto il sig. Massaro suggerisce di non affrettarsi ad interrompere il rapporto con BNL, ma di valutare bene le offerte sul mercato. Il sig.corsa suggerisce di predisporsi per indire una nuova gara ove la richiesta di BNL dovessero restare di 3000,00 euro di spese. Terminata la discussione, il Consiglio d Istituto, considerate le norme e le nuove condizioni offerte da BNL, all unanimità dei presenti - di ricontrattare con BNL le nuove condizioni della convenzione di cassa e ove non coerenti con la normativa vigente di indire una gara con un tempo di sedimentazione delle procedure che consenta di valutare al meglio l andamento del mercato Delibera n^19 Punto 3 all o.d.g. Dimensionamento a.s.2013/2014 Prende la parola il Dirigente scolastico che illustra i contenuti della della Regione Puglia e le linee di indirizzo relative al piano di dimensionamento della rete scolastica a.s. 2013/2014. La dirigente informa che gli organi collegiali delle Istituzioni scolastiche esprimono il loro parere agli Enti locali di riferimento (Comuni e Province), ma che le delibere degli organi collegiali non sono vincolanti per gli Enti locali. Questi ultimi, rispettivamente i Comuni entro il 15 novembre e la Provincia entro il 30 novembre, dovranno inviare alla Regione le proprie proposte sul dimensionamento scolastico. Il Collegio dei docenti del Marzolla in seduta plenaria il 12 novembre si è espresso a favore del mantenimento dell unità tra il Liceo Classico Marzolla di Brindisi e il Liceo Scientifico Leo di San Vito dei Normanni e a favore del mantenimento dell identità liceale con eventuali aperture ad altri Licei, escludendo l ipotesi della filiera. A tal proposito interviene il Presidente del Consiglio d Istituto che sottolinea l importanza che si conservi in un eventuale dimensionamento l identità dei percorsi liceali. La studentessa Consoli esprime il suo parere favorevole ad una soluzione che mantenga la caratterizzazione liceale. Interviene la professoressa Scarafile che chiede che al Liceo Leo sia attivato un indirizzo musicalecoreutico. Terminata la discussione, considerato che il numero di alunni dell IISS Marzolla, sedi classico Marzolla e scientifico Leo è di 728, che negli anni si è consolidata tra i due Licei di Brindisi e di San Vito una fertile unità di azioni formativo-didattiche, che il Comune di San Vito dei Normanni è a forte vocazione musicale, sede del Barocco Festival e dell Archivio L. Leo, il Consiglio d Istituto all unanimità dei presenti - di proporre alla Provincia di conservare l attuale configurazione dell IISS Marzolla costituito dal Liceo Classico Marzolla di Brindisi e dal Liceo Scientifico Leo di San Vito dei Normanni; - di conservare nell eventualità di un futuro dimensionamento la propria identità liceale; - di richiedere l indirizzo musicale-coreutico al Liceo Scientifico Leo di San Vito dei Normanni. Alle ore 17,05 il DSGA si allontana. 2
3 Punto 4 all o.d.g. Adozione POF 2012/2013 Delibera n^20 La professoressa Isabella Calabrese legge il POF approvato nel Collegio dei docenti, soffermandosi ad illustrare la parte relativa alle attività e ai progetti per l anno scolastico Presenta poi le griglie di valutazione predisposte dai Dipartimenti e te dal Collegio dei docenti. Le griglie sono uno strumento importante per valutare in maniera omogenea il livello di apprendimento in itinere. Altro momento fondamentale è la valutazione formativa che prende in considerazione la situazione di partenza e i processi messi in campo e quella finale. Interviene la professoressa Frallonardo per ricordare che continueranno le attività in collaborazione con Taberna Libraria. Il Dirigente scolastico informa il Consiglio di Istituto che il Collegio dei Docenti ha approvato di partecipare alla rete di Istituti con capofila l IT Giorgi per l attuazione del PON Piano di coesione. La studentessa Bello informa che gli studenti della IV B guidati dai docenti di storia e filosofia parteciperanno al concorso un giorno in Parlamento presentando un proprio disegno di legge sulle facoltà a numero chiuso. Terminata l illustrazione del POF a.s. 2012/2013, il Consiglio d Istituto, all unanimità dei presenti, - l adozione del POF di approvare la candidatura dell Istituto al PON Coesione con l IT Giorgi scuola capofila come da seguente. Delibera n^21 Accordo di rete Scuola capofila IT Giorgi per l attuazione del Progetto PON FSE Avviso per la Realizzazione di prototipi di azioni educative in aree di grave esclusione sociale e culturale, anche attraverso la valorizzazione delle reti esistenti anni scolastici 2012/2013 e 2013/2014 Attuazione dei Programmi Operativi FSE Regioni Ob. Convergenza- Piano Azione Coesione Il Dirigente scolastico informa il Consiglio di Istituto che il Collegio dei Docenti ha to di partecipare alla Rete di Istituti con scuola capofila l Istituto Tecnico Giorgi di Brindisi per l attuazione del progetto PON FSE Avviso per la Realizzazione di prototipi di azioni educative in aree di grave esclusione sociale e culturale, anche attraverso la valorizzazione delle reti esistenti anni scolastici 2012/2013 e 2013/2014 Attuazione dei Programmi Operativi FSE Regioni Ob. Convergenza- Piano Azione Coesione. Dopo ampio e sereno confronto, il Consiglio di Istituto, all unanimità dei presenti, di approvare la partecipazione dell IISS Marzolla all Accordo di Rete con capofila l IT Giorgi per la partecipazione al bando e la conseguente attuazione del Progetto PON FSE Avviso per la Realizzazione di prototipi di azioni educative in aree di grave esclusione sociale e culturale, anche attraverso la valorizzazione delle reti esistenti anni scolastici 2012/2013 e 2013/2014 Attuazione dei Programmi Operativi FSE Regioni Ob. Convergenza- Piano Azione di approvare l inserimento nel POF a.s. 2012/2013 del Progetto presentato dalla Rete con l IT Giorgi capofila nell ambito del PON FSE Avviso per la Realizzazione di prototipi di azioni educative in aree di grave esclusione sociale e culturale, anche attraverso la valorizzazione delle reti esistenti anni scolastici 2012/2013 e 2013/2014 Attuazione dei Programmi Operativi FSE Regioni Ob. Convergenza- Piano Azione 3
4 Punto 5 all o.d.g. Regolamenti d Istituto Delibera n^ 22 Prende la parola il Dirigente scolastico che illustra i Regolamenti approvati dal Collegio dei Docenti, su proposta dei Dipartimenti e che costituiscono in sostanza la sistemazione in un unico testo dei vari materiali approvati negli anni scolastici passati dagli organi collegiali dell IISS Marzolla. In particolare ci si sofferma sui seguenti testi: lo Statuto degli studenti e delle studentesse; il Regolamento viaggi d istruzione, come proposto dalla professoressa Tafuro per il Marzolla e dalla Pro.fssa Frallonardo e dal Prof. Scaligeri per il Leo; il Regolamento per l uso dei Laboratori, curato dalla prof.ssa Quarta per il Marzolla e dal Prof. Semeraro per il Leo; il Regolamento relativo alla quota assenze per validità anno scolastico. il Regolamento recante i criteri per il credito scolastico Il Regolamento dell Organo di Garanzia Per quanto concerne l Organo di garanzia, ancora in carica, è attualmente composto 1 genitore, 1 studente e da 1 docente ed è unico per il Liceo di Brindisi e di San Vito. Il Regolamento proposto che andrebbe in vigore il prossimo anno scolastico vede l organismo composto da membri appartenenti ai due Licei, Marzolla e Leo, effettivi e operanti solo per le rispettive sedi, per poter consentire una più oculata valutazione in ragione della migliore conoscenza delle singole realtà scolastiche. Il Consiglio d Istituto, all unanimità dei presenti, - l adozione di tutti i Regolamenti già approvati dal Collegio dei Docenti Delibera n^23 Punto 6 all o.d.g. Attività proposte dagli studenti Il Dirigente scolastico dà la parola ai rappresentanti degli studenti, che ringraziano e chiedono al DS di informare il Consiglio di Istituto su quanto to in Collegio dei Docenti lunedì 12 novembre Sappiamo che in molte scuole italiane vi sono fermenti di agitazione studentesca. Nelle nostre due scuole, gli studenti dopo momenti di discussione assembleare, hanno presentato una proposta presentata dal DS al Collegio dei Docenti.La proposta dei ragazzi del Liceo Marzolla prevede nella settimana corrente un articolazione della giornata scolastica con una prima parte di svolgimento delle normali attività didattiche (nelle prime due ore di lezione) ed una seconda parte della giornata in cui gli studenti che lo vogliano, possono riunirsi in assemblea straordinaria, per approfondire, anche attraverso la presenza di esperti esterni, le tematiche inerenti la scuola, la tutela dell ambiente e della salute nel nostro territorio, la legalità, edilizia e sicurezza scolastica. Il Dirigente scolastico legge il calendario dei lavori proposti dagli studenti e gli esperti invitati.a fronte di tale proposta, il Collegio dei docenti, riunito il 12 novembre, dopo ampia discussione, ha ritenuto importante scegliere la strada della mediazione, onde evitare sterili contrapposizioni e cercare, anche nei momenti di difficoltà, di mantenere il dialogo con gli studenti. Il Collegio dei docenti, pertanto, considerando che le tematiche individuate risultano coerenti con il POF, ha accolto la proposta con la garanzia che i lavori assembleari si svolgano nel rispetto dell ordine e della sicurezza. I docenti, nel rispetto dell orario di servizio, vigileranno. Al contempo, per garantire gli studenti che scelgono di svolgere le normali attività didattiche, si verificherà ogni giorno la consistenza numerica e si procederà eventualmente anche alla formazione di classi aperte, affinché si possano svolgere attività di approfondimento nelle diverse discipline scolastiche. La studentessa Bello informa che al Liceo Leo gli studenti hanno avanzato la proposta di articolare la giornata in due parti: nelle prime due ore si svolgeranno le normali attività didattiche, nelle 4
5 restanti gli studenti intendono svolgere attività laboratoriali su cinema, letteratura, arte, teatro. Le attività saranno autogestite con il supporto dei docenti. Anche queste iniziative sono state accolte dal Collegio dei Docenti della sede di San Vito, all unanimità dei presenti, purché siano rispettate le condizioni di ordine e venga garantita la sicurezza. In questa settimana sono previste anche forme di mobilitazione e scioperi. Interviene la studentessa Consoli per informare che il 14 novembre gli studenti avrebbero voluto manifestare e l U.d.S. aveva chiesto l autorizzazione per un corteo per il 14 novembre. E stato autorizzato solo un corteo dei Cobas, per cui gli studenti si astengono dal partecipare. È stato invece autorizzato un corteo il 17 novembre. Delibera n^24 Punto 7 all o.d.g. Delega al D.S. esperti durante le Assemblee d Istituto Il DS riprende gli artt. 42 e 43 del Titolo II dei Decreti Delegati in particolare ove si prevede che alle assemblee di istituto svolte durante l'orario delle lezioni, ed in un numero non superiore a quattro, può essere richiesta la partecipazione di esperti di problemi sociali, culturali, artistici e scientifici, indicati dagli studenti unitamente agli argomenti da inserire nell'ordine del giorno e che detta partecipazione deve essere autorizzata dal Consiglio d'istituto. Terminata la discussione, considerato che gli studenti potrebbero avanzare richiesta di partecipazione di esperti esterni alle Assemblee di Istituto al momento non programmabili, all unanimità dei presenti, - di delegare il Dirigente Scolastico ad autorizzare la partecipazione di esperti esterni durante le Assemblee studentesche. Il Segretario verbalizzante Rosanna Montanaro Il Presidente Ugo Bonavota 5
Lettura del verbale precedente Il Collegio approva all unanimità dei presenti il verbale precedente
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