* * * * * * * * * 1 Per meglio comprendere la natura e la funzione della situazione patrimoniale ed economica prevista dal Legislatore per

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1 CARILO Cassa di Risparmio di Loreto SpA in amministrazione straordinaria Relazione del Commissario sulla situazione patrimoniale ed economica al 31 dicembre 2013 ex art. 73, quarto comma, D. Lgs. 1/09/1993 n. 385 * * * * * * * * * In data 17 aprile 2014 il Ministro dell Economia e delle Finanze, su proposta della Banca d Italia, ha disposto lo scioglimento degli organi con funzioni di amministrazione e di controllo della Carilo Cassa di Risparmio di Loreto SpA, sottoponendo la stessa alla procedura di amministrazione straordinaria ai sensi dell art. 70, comma 1, lettera b) del Testo Unico delle leggi in materia bancaria e creditizia (D. Lgs. 1 settembre 1993 n. 385), per gravi perdite del patrimonio. Con provvedimento della Banca d Italia del 29 aprile 2014 è stato nominato Commissario straordinario il Dr. Claudio Gorla e, quali componenti il Comitato di sorveglianza, i Sigg. Prof. Avv. Gustavo Olivieri, Prof. Avv. Marcello Clarich e Prof. Fabrizio Di Lazzaro. L insediamento dei nuovi organi è avvenuto il 30 aprile 2014 in Loreto, prendendo in consegna l Azienda dagli organi disciolti. Il Comitato di Sorveglianza, nella prima riunione tenutasi il 7 maggio 2014, ha nominato Presidente il Prof. Avv. Marcello Clarich. Alla data di insediamento dei nuovi Organi, il progetto di bilancio relativo all esercizio chiuso al 31/12/2013 non risultava ancora approvato dall Assemblea dei Soci. Trova, quindi, applicazione l art. 73, quarto comma, D. Lgs. 385/1993 (Testo Unico Bancario TUB) a mente del quale: quando il bilancio relativo all esercizio chiuso anteriormente all inizio dell amministrazione straordinaria non sia stato approvato, i commissari provvedono al deposito presso l ufficio del registro delle imprese, in sostituzione del bilancio, di una relazione sulla situazione patrimoniale ed economica, redatta sulla base delle informazioni disponibili ; è comunque esclusa ogni distribuzione di utili 1. Il progetto di bilancio approvato dal Consiglio di amministrazione della società in data e composto da una Relazione sulla gestione, dallo Stato patrimoniale, dal Conto economico, dal Prospetto della redditività complessiva, dal Prospetto delle variazioni del patrimonio netto, dal Rendiconto finanziario e dalla Nota integrativa costituisce la principale base informativa che con le opportune avvertenze e riserve qui di seguito esposte è stata utilizzata ai fini della predisposizione della presente relazione. Si è preso atto che l assemblea dei soci del 27 aprile 2010 aveva conferito alla società PricewaterhouseCoopers SpA l incarico di revisione legale dei conti per il novennio In esecuzione di tale incarico la citata società di revisione ha svolto le verifiche contabili trimestrali nel corso del 2013 ed ha rilasciato in data 11 aprile 2014 la propria relazione di giudizio sul progetto di bilancio dell esercizio 2013, ai sensi degli articoli 14 e 16 del D. Lgs. 27 gennaio 2010 n. 39. Il Collegio Sindacale della Carilo SpA in data 11 aprile 2014 ha rilasciato la propria relazione sul progetto di bilancio dell esercizio 2013, ai sensi dell art. 153 del D. Lgs. 58/1998 (TUF) e dell art comma 2 del Codice Civile. I principali dati che emergono dalle informazioni disponibili, desunte dal progetto di bilancio sopra richiamato e riportati nelle tabelle riassuntive allegate alla presente relazione, evidenziano i seguenti dati al : totale dell attivo pari ad euro ; patrimonio netto pari ad 1 Per meglio comprendere la natura e la funzione della situazione patrimoniale ed economica prevista dal Legislatore per tali fattispecie, appare utile riportare quanto in proposito si legge nella relazione a tale articolo del TUB: la disposizione (che prevede il deposito della situazione sostitutiva del bilancio, ndr) risponde alla duplice esigenza di assicurare la continuità sull informativa ai terzi sulla situazione economica, finanziaria e patrimoniale della banca, e di evitare che i commissari debbano redigere e far approvare un bilancio relativo ad un esercizio estraneo alla loro gestione, in una fase iniziale della stessa nella quale normalmente devono ancora essere condotti gli accertamenti sulla effettiva situazione tecnica della banca.

2 euro ; perdita d esercizio pari ad euro e perdita complessiva pari ad euro La presente Relazione sulla situazione patrimoniale ed economica al non costituisce, pertanto, un Bilancio d esercizio ai sensi del Codice Civile, del D. Lgs. 58/1998 (TUF), della normativa di vigilanza ed altra normativa di riferimento, né, infine, con riferimento ai Principi Contabili Internazionali IAS/IFRS. I criteri di valutazione adottati per la redazione della presente Relazione sono conformi a quelli utilizzati per la formazione del Bilancio dell esercizio 2012 e, quindi, nella prospettiva della continuità aziendale, ancorché la Gestione Commissariale, avviata in data 30 aprile 2014, non abbia potuto effettuare valutazioni compiute sul tema. A tale proposito, per quanto concerne le imposte anticipate diverse da quelle di cui alla L. 214/2011, pari ad ,37, si evidenzia che non è stato possibile effettuare il probability test di cui al par. 24 dello IAS 12. Attesa peraltro la necessità di fornire, con ragionevole tempestività, continuità all informazione contabile; il Commissario, con il parere favorevole del Comitato di sorveglianza, - provvede a depositare presso il Registro delle imprese, in sostituzione del bilancio dell esercizio 2013, la presente Relazione sulla Situazione patrimoniale ed economica della Carilo Cassa di Risparmio di Loreto S.p.A. in amministrazione straordinaria al 31/12/2013, ai sensi dell art. 73, quarto comma, d. lgs. n. 385/1993, insieme alle tabelle ad essa allegate, da cui emergono i seguenti dati: un totale dell attivo di euro , un Patrimonio netto di euro , una Perdita d'esercizio di euro ed una perdita complessiva di euro ; - si riserva tutte le verifiche, gli approfondimenti e le valutazioni che non è stato ancora possibile compiere. Allegati: tabelle riassuntive dei principali dati contabili della banca al estrapolate dal progetto di bilancio approvato dal C.d.A. della banca in data Loreto, 28 maggio 2014 Il Commissario Straordinario Dr. Claudio Gorla

3 ALLEGATI ALLA RELAZIONE Documenti desunti dal progetto di bilancio dell esercizio 2013: STATO PATRIMONIALE CONTO ECONOMICO REDDITIVITA COMPLESSIVA VARIAZIONI DEL PATRIMONIO NETTO RENDICONTO FINANZIARIO I Prospetti di bilancio (stato patrimoniale - conto economico prospetto della Redditività complessiva - prospetto delle variazioni del patrimonio netto rendiconto finanziario) sono redatti in Euro e gli importi sono esposti all unità di Euro.

4 STATO PATRIMONIALE (ATTIVO) Voci dell'attivo 31/12/ /12/ Cassa e disponibilità liquide Attività finanziarie detenute per la negoziazione Attività finanziarie valutate al fair value Attività finanziarie disponibili per la vendita Crediti verso banche Crediti verso clientela Derivati di coperura Adeguamento di valore delle attività finanziarie oggetto di copertura generica (+/-) Attività materiali Attività immateriali di cui: - avviamento Attività fiscali a) correnti b) anticipate di cui alla legge 214/ Attività non correnti e gruppi di attività in via di dismissione Altre attività Totale dell'attivo A seguito di un aggiornamento dell'appostamento delle spese pluriennali sugli immobili di terzi, il dato del 2012 è stato opportunamente riclassificato da attività materiali ad altre attività per euro

5 STATO PATRIMONIALE (PASSIVO) Voci del passivo e del patrimonio netto 31/12/ /12/ Debiti verso banche Debiti verso clientela Titoli in circolazione Passività finanziarie di negoziazione Passività finanziarie valutate al fair value Derivati di copertura Passività fiscali a) correnti b) differite Altre passività Trattamento di fine rapporto del personale Fondi per rischi e oneri a) quiescenza e obblighi simili b) altri fondi Riserve da valutazione Riserve Sovrapprezzi di emissione Capitale Utile (Perdita) d'esercizio (+/-) Totale del passivo e del patrimonio netto I dati del sono stati variati per una riclassifica di euro dalla voce 20 alla voce 100; Inoltre i dati del 2012 risentono della variazione richiesta dal nuovo IAS 19 che ha determinato una riesposizione della voce 110 per euro in contropartita della voce 130 per al netto delle imposte anticipate.

6 CONTO ECONOMICO Voci 31/12/ /12/ Interessi attivi e proventi assimilati Interessi passivi e oneri assimilati ( ) ( ) 30. Margine di interesse Commissioni attive Commissioni passive ( ) ( ) 60. Commissioni nette Dividendi e proventi simili Risultato netto dell'attività di negoziazione Risultato netto dell'attività di copertura ( ) 100. Utili (perdite) da cessione o riacquisto di: b) attività finanziarie disponibili per la vendita d) passività finanziarie Risultato netto delle attività e passività finanziarie valutate al fair 110. ( ) value 120. Margine di intermediazione Rettifiche/riprese di valore nette per deterioramento di: ( ) ( ) a) crediti ( ) ( ) 140. Risultato netto della gestione finanziaria ( ) Spese amministrative: ( ) ( ) a) spese per il personale ( ) ( ) b) altre spese amministrative ( ) ( ) 160. Accantonamenti netti ai fondi per rischi e oneri ( ) ( ) 170. Rettifiche/riprese di valore nette su attività materiali ( ) ( ) 180. Rettifiche/riprese di valore nette su attività immateriali (978) (382) 190. Altri oneri/proventi di gestione Costi operativi ( ) ( ) 240. Utili (Perdite) da cessione di investimenti Utile (Perdita) della operatività corrente al lordo delle imposte ( ) ( ) 260. Imposte sul reddito dell'esercizio dell'operatività corrente Utile (Perdita) della operatività corrente al netto delle imposte ( ) ( ) 290. Utile (Perdita) d'esercizio ( ) ( ) Per una più esatta rappresentazione dei vari profitti e spese, i dati del 2012 sono stati opportunamente riclassificati e spiegati in nota integrativa nelle opportune sezioni.

7 REDDITIVITÀ COMPLESSIVA Voci 31/12/ /12/ Utile (Perdita) d'esercizio ( ) ( ) Altre componenti reddituali al netto delle imposte: 20 Attività finanziarie disponibili per la vendita: Attività materiali 40 Attività immateriali 50 Copertura di investimenti esteri: 60 Copertura dei flussi finanziari 70 Differenze di cambio 80 Attività non correnti in via di dismissione 90 Utili (Perdite) attuariali su piani previdenziali a benefici definiti ( ) ( ) 100 Quota delle riserve da valutazione delle partecipazioni valutate a patrimonio netto 110 TOTALE Altre Componenti Reddituali al netto delle imposte REDDITIVITA' COMPLESSIVA ( ) ( ) Si precisa che i dati comparativi al sono stati rideterminati per effetto dell applicazione retrospettiva del nuovo principio contabile IAS 19 Benefici per i dipendenti.

8 PROSPETTO DELLE VARIAZIONI DEL PATRIMONIO NETTO Voci Esistenze al Modifica saldi Apertura x Ias 19 Esistenze al Allocazione risultato esercizio precedente Riserve Dividendi e altre destinazioni Variazioni di riserve Emissione nuove azioni Acquisto azioni proprie Variazioni dell'esercizio Operazioni sul patrimonio netto Distribuzione straordinaria dividendi Variazione strumenti di capitale Derivati su proprie azioni Stock options Redditività complessiva al Patrimonio netto al Capitale: a) azioni ordinarie b) altre azioni Sovrapprezzi di emissione Riserve: a) di utili b) altre Riserve da valutazione: a) disponibili per la vendita b) copertura flussi finanziari c) altre leggi speciali utili (perdite) attuariali piani benefici definiti-tfr utili (perdite) attuariali piani benefici definiti-fip Strumenti di capitale Azioni proprie Utile (Perdita) di esercizio Patrimonio netto

9 RENDICONTO FINANZIARIO A. ATTIVITA' OPERATIVA Importo 31/12/ /12/ Gestione risultato d'esercizio (+/-) plus/minusvalenze su attività finanziarie detenute per la negoziazione e su attività/passività finanziarie valutate al Fair value (-/+) plus/minusvalenze su attività di copertura (-/+) rettifiche/riprese di valore nette per deterioramento (+/-) rettifiche/riprese di valore nette su immobilizzazioni materiali e immateriali (+/ accantonamenti netti a fondi rischi ed oneri ed altri costi/ricavi (+/-) imposte e tasse non liquidate (+/-) altri aggiustamenti (+/-) Liquidità generata/assorbita dalle attività finanziarie attività finanziarie detenute per la negoziazione attività finanziarie valutate al fair value attività finanziarie disponibili per la vendita crediti verso banche: a vista crediti verso banche: altri crediti crediti verso clientela altre attività Liquidità generata/assorbita dalle passività finanziarie debiti verso banche: a vista debiti verso banche: altri debiti debiti verso clientela titoli in circolazione passività finanziarie di negoziazione passività finanziarie valutate al fair value altre passività Liquidità netta generata/assorbita dall'attività operativa B. ATTIVITA' DI INVESTIMENTO 1. Liquidità generata da vendite di attività materiali Liquidità assorbita da acquisti di attività materiali acquisti di attività immateriali Liquidità netta generata/assorbita dall'attività d'investimento C. ATTIVITA' DI PROVVISTA Metodo indiretto - distribuzione dividendi e altre finalità Liquidità netta generata/assorbita dall'attività di provvista LIQUIDITA' NETTA GENERATA/ASSORBITA NELL'ESERCIZIO LEGENDA: (+) generata (-) assorbita RICONCILIAZIONE Voci di bilancio Importo 31/12/ /12/2012 Cassa e disponibilità liquide all'inizio dell'esercizio Liquidità totale netta generata/assorbita nell'esercizio Cassa e disponibilità liquide alla chiusura dell'esercizio

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